CONVENZIONE. Tra. si conviene e si stipula quanto segue:

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1 CONVENZIONE TRA L ATS DELLA VAL PADANA E L ASST DI CREMA AVENTE AD OGGETTO LA REALIZZAZIONE DELLA DGR. N. VII/19767 DEL 10/12/2004 ATTUATIVA DELLA DCR 13/03/2002 N. VII/462 PIANO SOCIO SANITARIO REGIONALE PER LA PREVENZIONE, LA SORVEGLIANZA ED IL CONTROLLO DELLA MALATTIA TUBERCOLARE. Richiamata la normativa: - D.G.R. n. VII/19767 del 10 dicembre 2004 ad oggetto Sorveglianza e controllo della tubercolosi e la relativa circolare attuativa 25/san/2005 del 21 giugno 2005; - D.G.R. n. IX/2633 del 6 dicembre 2011 Determinazione in ordine alla gestione del servizio socio sanitario regionale per l esercizio D.G.R. n. IX/2734 del 22 dicembre 2011 Testo unico delle regole di gestione del sistema sociosanitario regionali Vista la D.G.R. n. XI/4489 del 13 dicembre 2012 di revisione ed aggiornamento degli interventi di sorveglianza, prevenzione, profilassi e controllo delle malattie infettive, con particolare riferimento all allegato 2 Aggiornamenti su prevenzione dell infezione, sorveglianza e controllo della malattia tubercolare in Regione Lombardia ; Tra l ATS della Val Padana con sede legale in Mantova, Via Dei Toscani n. 1, C.F , nella persona del Direttore Generale Dr. Salvatore Mannino, quale legale rappresentante domiciliato per l atto presso la sede dell ATS e l ASST di Crema con sede legale in Crema (CR), Largo Ugo Dossena n. 2, C.F , nella persona del Direttore Generale Dr. Luigi Ablondi, quale legale rappresentante domiciliato per l atto presso la sede dell ASST si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 - Oggetto della convenzione La presente convenzione regola la fornitura di prestazioni specialistiche necessarie al corretto trattamento dei contatti in casi di tubercolosi. È inoltre finalizzata a definire gli appositi percorsi di accesso ai trattamenti ed alle relative remunerazioni. Art. 2 - Compiti dell ATS della Val Padana L ATS, attraverso il proprio Piano strategico locale per la prevenzione dell infezione, la sorveglianza ed il controllo della malattia tubercolare, esegue: l inchiesta epidemiologica per ogni caso di TBC con individuazione, valutazione e gestione dei contatti secondo quanto previsto nel punto 3.3 dell allegato n. 2 alla D.G.R. n. 4489/2012; la pianificazione degli screening di alcuni gruppi a rischio tra quelli individuati al punto 3.2 dell allegato n. 2 alla D.G.R. n. 4489/2012; l invio all ASST di Crema dei pazienti che devono sottoporsi all intradermoreazione secondo Mantoux e ad eventuali ulteriori accertamenti radiologici, visite pneumotisiologiche, somministrazione di chemioprofilassi e degli esami ematochimici correlati; l educazione sanitaria dei pazienti positivi; la ricerca dei pazienti persi al follow-up per l invio alla terapia supervisionata.

2 Art. 3 - Prescrizioni degli accertamenti sanitari Le richieste inoltrate all ASST di Crema attinenti agli accertamenti indicati all antecedente art. 2 si identificano nella seguente fattispecie: richiesta di esecuzione di test intradermico secondo Mantoux. Si demandano, inoltre, al medico ospedaliero le successive decisioni in ordine ad ulteriori accertamenti e trattamenti che di volta in volta si dovessero rendere necessari. Art. 4 - Compiti dell ASST di Crema esecuzione dell intradermoreazione secondo Mantoux a carico dei contatti individuati in seguito all inchiesta epidemiologica dell ATS nel termine di giorni dieci lavorativi dalla richiesta; eventuale successiva effettuazione della visita, del colloquio e di tutti gli accertamenti previsti dai protocolli vigenti in materia; eventuale prescrizione, somministrazione e monitoraggio della chemioprofilassi; E compito inoltre dell ASST: 1. segnalare all ATS tutti i casi di sospetta o accertata malattia tubercolare polmonare e no, nuovo caso o recidiva, utilizzando l allegata scheda di notifica di malattia infettiva Classe III; 2. segnalare all ATS entro 3 giorni tutti gli isolamenti di micobatterio tubercolare tramite coltura o esame microscopico diretto, con eventuale antibiogramma, utilizzando l allegata scheda di segnalazione isolamento identificazione di MT; 3. somministrare e monitorare la terapia; 4. trasmettere all ATS tutte le schede di inizio terapia (entro sette giorni), esito terapia (entro 10 mesi dall inizio terapia) o terapia in corso nel caso la terapia stessa sia stata modificata o prosegua oltre il decimo mese (scheda di segnalazione sorveglianza esiti trattamento con inizio e fine terapia); 5. effettuare la terapia supervisionata; 6. disporre il ricovero ospedaliero nei casi necessari; 7. disporre il trattamento a domicilio nei casi necessari, segnalandoli all ATS; 8. avviare l istruttoria delle pratiche pensionistiche e di indennità secondo la normativa vigente, entro 7 giorni dall accertamento del possesso dei requisiti. Art. 5 - Esenzione della compartecipazione Tutte le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio effettuate nei contatti di casi di TBC sono esenti dalla compartecipazione alla spesa da parte del cittadino, rientrando nel disposto di cui agli artt.1 e 4 punti A e B del D.Lgs. n.124 del 29/4/1998. Art. 6 - Pagamento delle prestazioni Tutte le prestazioni erogate dall ASST di Crema per le finalità di cui agli articoli precedenti sono rendicontate, quali prestazioni Q, attraverso il flusso informativo della Circolare 28 SAN del 21/10/1996, ai soli fini della quantificazione delle prestazioni e non della remunerazione. L ATS della Val Padana corrisponde per tutte le prestazioni i compensi previsti dal Tariffario Regionale delle Prestazioni di Assistenza Specialistica Ambulatoriale pro tempore vigente. Il pagamento delle prestazioni viene effettuato entro 60 giorni dal ricevimento della fattura mensile, da emettersi di norma entro la fine del mese successivo. Art. 7 - Decorrenza della convenzione La presente convenzione ha validità annuale con decorrenza dal 1/1/2018 sino al 31/12/2018. Art. 8 - Varianti e rettifiche Nessuna rettifica può essere apportata alla presente convenzione, in assenza di consenso scritto prestato da entrambi i contraenti e di contestuale adozione di atto deliberativo ad hoc; pertanto la realizzazione della presente collaborazione risulta regolata unicamente dal presente accordo.

3 Art. 9 - Recesso unilaterale Le parti contraenti si riservano la facoltà di recedere dal presente accordo (art.1373 c.c. Recesso unilaterale) con un preavviso di almeno 3 mesi, anche in presenza di nuovi indirizzi regionali in materia. Art Foro competente Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere durante il periodo di vigenza contrattuale, in relazione all interpretazione ed all esecuzione del presente atto, la competenza è del Foro di Cremona. Art Privacy I dati personali e i dati sensibili, di cui risultano in possesso l ATS della Val Padana e l ASST di Crema, relativamente all espletamento delle prestazioni oggetto della presente convenzione, sono trattati in ottemperanza al disposto di cui al D.Lgs 30/6/2003 n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. Art Registrazione La presente convenzione è soggetta a registrazione solo in caso d uso. Letto, confermato e sottoscritto. Cremona - Crema, lì.. ATS VAL PADANA IL DIRETTORE GENERALE Dr. Salvatore Mannino ASST DI CREMA IL DIRETTORE GENERALE Dr. Luigi Ablondi

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