VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Transcript

1 VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 115 U.O. Programmazione Bilancio Contabilità Responsabile del procedimento: Alessandro Cominelli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Il giorno 22 Marzo 2018 presso la sede legale, il Direttore Generale Dott. Luigi Ablondi ha adottato la seguente deliberazione OGGETTO: QUANTIFICAZIONE TRIMESTRALE PREVENTIVA DELLE SOMME VINCOLARE AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 5 E 5BIS, D.L. 18/1/1993 N 9 CONVERTITO DALLA LEGGE 18/3/1993 N. 67, DEL D.M. 15/10/1993 E DELL ART. 35 COMMA 8 DEL D.L. 66/2014 CONVERTITO CON LEGGE 89/2014 II TRIMESTRE 2018 con l'assistenza del Direttore Amministrativo Dott. Guido Avaldi che svolge le funzioni di Segretario. Si attesta che la copia del presente atto viene pubblicata mediante affissione all'albo, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi. Dal 23/03/2018 al 06/04/2018 Crema, 23/03/2018 Il Direttore Amministrativo Dott. Guido Avaldi

2 IL DIRETTORE GENERALE VISTO l art. 1 comma 5 del Decreto Legge 18 gennaio 1993 n. 9, convertito in legge n. 67 del 18 marzo 1993 che recita le somme dovute a qualsiasi titolo alle Unità Sanitarie Locali e agli Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico non sono sottoposte ad esecuzione forzata nei limiti degli importi corrispondenti agli stipendi e alle competenza comunque spettanti al personale dipendente o convenzionato, nonché nella misura dei fondi a destinazione vincolata essenziali ai fini dell erogazione dei servizi sanitari definiti con decreto del Ministro della sanità, di concerto con il Ministro del tesoro, da emanare entro due mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto"; Atteso che con D.M sono stati individuati i servizi sanitari essenziali per l'erogazione dei quali sono necessari fondi a destinazione vincolata, e precisamente: assistenza medico-generica e pediatrica di base assistenza medico-specialistica convenzionata interna assistenza ospedaliera pubblica e convenzionata interna assistenza farmaceutica; RICHIAMATA la sentenza della Corte Costituzionale n. 285/1995 che dichiara l illegittimità del citato art. 1 comma 5 nella parte in cui per effetto della non sottoponibilità ad esecuzione forzata delle somme destinate ai fini ivi indicati, non prevede la condizione che l organo di amministrazione dell unità sanitaria locale, con deliberazione da adottare per ogni trimestre, quantifichi preventivamente gli importi delle somme innanzi destinate e che dall adozione della predetta delibera non siano emessi mandati o titoli diversi da quelli vincolati, se non seguendo l ordine cronologico delle fatture così come pervenute per il pagamento o, se non è prescritta fattura dalla data di deliberazione di impegno dell Ente ; VISTO il D.L. 31 ottobre 2013 n. 126, art. 1 comma 15 lettera a), b), con il quale sono state apportate integrazioni e modifiche all art. 1 comma 5 del D.L. 18 gennaio 1993 n. 9 convertito con modificazioni dalla legge 18 marzo 1993, n.67; VISTO l art. 35 comma 8 del DL 66/2014 convertito con la Legge 89/2014 con il quale sono state apportate integrazioni e modifiche all art. 1 comma 5 del D.L. 18 gennaio 1993 n. 9 convertito con modificazioni dalla legge 18 marzo 1993, n.67 ed è stato inserito il comma 5 bis; VISTO l art. 1 comma 5 e 5 bis del Decreto Legge 18 gennaio 1993 n. 9, convertito in legge n. 67 del 18 marzo 1993, aggiornati come sopra che recitano: 5_Le somme dovute a qualsiasi titolo alle aziende sanitarie locali e ospedaliere e agli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico non sono sottoposte ad esecuzione forzata nei limiti degli importi corrispondenti agli stipendi e alle competenze comunque spettanti al personale dipendente o convenzionato, nonché nella misura dei fondi a destinazione vincolata essenziali ai fini dell erogazione dei servizi sanitari definiti con decreto del Ministro della sanità, di concerto con il Ministro del tesoro, da emanare entro due mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. A tal fine l organo amministrativo dei predetti enti, con deliberazione adottata per ogni trimestre, quantifica preventivamente le somme oggetto delle destinazioni previste nel primo periodo. 5 - bis. La deliberazione di cui al comma 5 è comunicata, a mezzo di posta elettronica certificata, all istituto cui è affidato il servizio di tesoreria o cassa contestualmente alla sua adozione. Al fine di garantire l espletamento delle finalità di cui al comma 5, dalla data della predetta comunicazione il tesoriere è obbligato a rendere immediatamente disponibili le somme di spettanza dell ente indicate nella deliberazione, anche in caso di notifica di 1/4

3 pignoramento o di pendenza di procedura esecutiva nei confronti dell ente, senza necessità di previa pronuncia giurisdizionale. Dalla data di adozione della deliberazione l ente non può emettere mandati a titoli diversi da quelli vincolati, se non seguendo l ordine cronologico delle fatture così come pervenuto per il pagamento o, se non è prescritta fattura, dalla data della deliberazione di impegno. PRECISATO che questa azienda si avvale, ove necessario, di anticipazioni di cassa da parte del tesoriere così come consentito dall art. 2 comma 2-sexies del D.Lgs 502/92 e s.m.; PRECISATO che il ricorso all anticipazione di cassa è disciplinato anche dalla DGR n. X/1185 del 20/12/2013, dalla DGR X/7600 del 20/12/2017 e dalla Legge Regionale 24 del 05 agosto 2014, art.12; Preso atto della DGR X/4496 del 10/12/2015 di costituzione della ASST di Crema con la quale a partire dal 1 gennaio 2016 è costituita l Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di Crema avente autonoma personalità giuridica pubblica e autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica con sede legale in Crema, Largo Ugo Dossena, n Crema (CR); Preso atto della DGR X/4630 del 19/12/2015 con la quale il dott. Luigi Ablondi è stato nominato direttore generale dell Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Crema con decorrenza dal fino al ; VISTA la nota regionale A del 17/02/2016 con la quale in funzione di quanto esplicitato ai punti precedenti si specificava che Le anticipazioni potranno essere utilizzate esclusivamente e in via tassativa per far fronte ad esigenze non preventivamente determinabili dettate dalla contingenza, con particolare riferimento all attuazione della L.R.23/2015, e/o da situazioni di momentanea insufficienza di cassa dovuta a temporanei disallineamenti nei trasferimenti delle risorse. Le Aziende che dovessero trovarsi in questa situazione dovranno informare tempestivamente, attraverso comunicazione formale indirizzata alla scrivente U.O., dell importo e dei giorni di esposizione nonché degli eventuali interessi passivi maturati, che saranno oggetto di apposita valutazione. Non si potrà in alcun modo ricorrere ad anticipazioni per far fronte a fabbisogni straordinari di cassa, attualmente oggetto di valutazione, per le sole modalità tecniche di accesso, da parte di un apposito tavolo di lavoro regionale e di successiva delibera di Giunta. Pertanto, l ammontare del fabbisogno mensile di cassa di ogni Azienda dovrà essere calcolato al netto della somma relativa all anticipazione. Preso atto che la dgr X/7600 del 20/12/2017 avente ad oggetto DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO SOCIOSANITARIO PER L ESERCIZIO 2018 : richiama il divieto di utilizzo dell anticipazione di Tesoreria. Eventuali oneri legati all utilizzo di anticipazione di tesoreria verranno valutati in sede di obiettivo dei Direttori Generali. Prevede che qualora si manifestassero esigenze straordinarie di cassa, oltre i limiti dei finanziamenti assegnati, l Azienda dovrà inoltrare apposita e motivata richiesta alla D.G. Salute al fine di ottenere eventuali anticipazioni finanziarie da restituire secondo un piano da concordare secondo quanto disposto dalla l.r. 5 agosto 2014 n.24. RITENUTO di dover procedere comunque alla quantificazione delle somme vincolate non soggette ad esecuzione forzata per il trimestre 01/04/ /06/2018; RILEVATO che il Responsabile della Unità Operativa Programmazione Bilancio Contabilità dell Azienda ha individuato le seguenti somme come vincolate: 2/4

4 MACRO VOCE /000 gli stipendi e gli emolumenti erogati al personale dipendente e al personale non strutturato (contrattisti, borsisti, interinali, ecc..) comprese le ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali a carico ente ed iscritto, nonché l IRAP le spese per beni e servizi e altri costi atti a garantire il soddisfacimento dei livelli assistenziali e sanitari essenziali previsti per legge sulla base dei dati finanziari al netto dei pagamenti a gestione centralizzata desunti dal Piano dei flussi di cassa prospettici caricato su SCRIBA nel mese di febbraio (ultima versione disponibile); RITENUTO, pertanto, di procedere alla stesura di un riepilogo mensile sulla base di quanto esposto /1000: MACRO VOCE APRILE MAGGIO GIUGNO II TRIM /000 /000 /000 /000 Personale Beni e servizi ed altri costi TOTALE RILEVATO che sarà cura di questa Azienda notificare il presente provvedimento al Tesoriere all indirizzo PEC creditiareacrema@pec.bancobpmspa.it mediante invio del formato pdf del presente atto che verrà denominato DELIBERA DI IMPIGNORABILITA _II TRIMESTRE 2018_726 ASST DI CREMA ; Acquisiti i pareri favorevoli, di competenza, del Direttore Amministrativo f.f, Sanitario e del Direttore SocioSanitario; del Direttore d e l i b e r a 1. di procedere alla quantificazione degli importi delle somme vincolate non soggette ad esecuzione forzata, ai sensi della normativa in premessa richiamata, per il trimestre come di seguito precisato: MACRO VOCE /000 gli stipendi e gli emolumenti erogati al personale dipendente e al personale non strutturato (contrattisti, borsisti, interinali, ecc..) comprese le ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali a carico ente ed iscritto, nonché l IRAP le spese per beni e servizi e altri costi atti a garantire il soddisfacimento dei livelli assistenziali e sanitari essenziali previsti per legge /4

5 sulla base dei dati finanziari al netto dei pagamenti a gestione centralizzata desunti dal Piano dei flussi di cassa prospettici caricato su SCRIBA nel mese di febbraio (ultima versione disponibile); 2. di considerare l allegato Allegato 1_Piano_dei_flussi_di_cassa_prospettici Ultimo Aggiornamento Disponibile come parte integrante del presente atto; 3. di notificare il presente provvedimento al Tesoriere dell Azienda all indirizzo PEC creditiareacrema@pec.bancobpmspa.it; 4. di dare atto che dalla adozione del presente provvedimento non derivano oneri specifici a carico dell'azienda; 5. di trasmettere il presente provvedimento al Collegio Sindacale; 6. di dare atto che la presente deliberazione, non soggetta a controllo, è immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 18 comma 9 della Legge Regionale n. 33 del 30/12/2009 e verrà pubblicata mediante affissione all Albo dell Azienda nei modi di legge. Letto, confermato e sottoscritto. Il Direttore Generale dott. Luigi Ablondi Il Direttore Amministrativo dott. Guido Avaldi Il Direttore Sanitario dott.ssa Ermanna Derelli Il Direttore Sociosanitario dott.ssa Maria Gloria Mencatelli 4/4