ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Transcript

1 ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.7 Data 26/03/2018 Ogg : Approvazione piano finanziario e tariffe TARI L anno duemiladiciotto il giorno ventisei del mese di marzo alle ore nella sala delle adunanze del COMUNE suddetto alla PRIMA convocazione in sessione ORDINARIA che è stata partecipata ai Sigg. Consiglieri a norma di legge risultano all appello nominale: 1. Marganelli Rodolfo; 2. De Sanctis Massimiliano; 3. Merolli Paolo; 4. Di Clemente Bernardino; 5. De Sanctis Giuseppe; 6. Ferrini Antonio; A 7. Trinetti Semmi; 8. Sarra Fausto ; 9. Tedeschi Francesco; 10. Petrella Michele; 11. ASSEGNATI N. 11 PRESENTI N. 9 IN CARICA N. 10 ASSENTI N. 1 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale: Presiede il Sig. Marganelli Rodolfo nella sua qualità di Presidente; Partecipa il Segretario Comunale Dr. Presutti Cesidio a termini del comma 4, lettera a), dell art. 97 del D.lgs. n. 267/2000; La seduta è pubblica;

2 Prende la parola il Sindaco che illustra il punto all ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE Visti: - l'articolo 3, comma 4, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, recante il "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", che attribuisce autonomia impositiva ai Comuni nell'ambito dei propri statuti e regolamenti e delle leggi di coordinamento della finanza pubblica; - 1'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 15 dicembre 1997, che attribuisce ai Comuni la potestà regolamentare generale in materia di entrate, tributarie ed extratributarie; - l'articolo 53, comma 16, della legge n. 388 del 23 dicembre 2000 (legge finanziaria 2001), che stabilisce, tra l'altro, il termine per l'approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali entro la data di approvazione del bilancio di previsione, specificando che detti regolamenti, anche se adottati successivamente, hanno comunque effetto dal l gennaio dell'anno di riferimento del bilancio di previsione; - il decreto del Ministro dell'interno in data 09/02/2018 che differisce al 31/03/2018 il termine, da parte degli enti locali, per la deliberazione del bilancio di previsione 2018/2020; il decreto legislativo n. 504 del 30 dicembre 1992, recante la disciplina dell' Imposta Comunale sugli Immobili; - il decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 27 aprile 1999, di approvazione del Regolamento recante nonne per l'elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani di cui all'articolo 49 del decreto legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997; - l'articolo 1, commi da 161 a 170, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (legge finanziaria 2007), recante disposizioni in materia di applicazione dei tributi locali; Premesso: - che il comma 639 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2014 ha disposto l'istituzione, a decorrere dal 1 gennaio 2014, dell Imposta Unica Comunale (IUC), basata su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l'altro collegato all'erogazione ed alla fruizione di servizi comunali; - che ai sensi della medesima disposizione la IUC si compone dell Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile e destinata alla copertura dei costi dei servizi comunali indivisibili (vigilanza urbana, illuminazione stradale pubblica, manutenzione stradale e del verde pubblico, protezione civile, ecc.), e nella Tassa sui rifiuti (TARI), a carico dell utilizzatore e destinata alla copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti, in sostituzione della TARES (la cui disciplina è espressamente abrogata dal successivo comma 704); - che la disciplina del nuovo tributo è dettata dai suindicati commi dell articolo 1, anche attraverso il rinvio ad altre disposizioni legislative, ed in particolare alle disposizioni in materia di tributi locali di cui all'articolo 1 della legge n. 296/2006 (comma 701), a quelle in materia di potestà regolamentare dei comuni di cui all'articolo 52 del decreto legislativo n. 446/1997 (comma 702) ed a quelle contenenti la disciplina dell IMU, lasciata salva dall'istituzione della IUC (comma 703);

3 Dato atto che sul fronte tariffario la disciplina TARI recupera quelle flessibilità già introdotte nella disciplina Tares dall art 5 del D.L. n. 102 del 31/08/2013, convertito in legge n. 124 del 28/10/2013, con la possibilità per i comuni di determinare le tariffe oltre che mediante l utilizzo dei criteri di cui al DPR n. 158 del 1999, anche mediante sistemi più semplificati che recuperano le modalità applicative della TARSU; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 27/08/2014, con la quale si approvava il piano finanziario riguardante l'insieme delle spese previste per la determinazione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ai fini della determinazione delle tariffe della TARI; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 27/08/2014, avente per oggetto Imposta Unica Comunale (I.U.C.). Approvazione delle tariffe per l applicazione della tassa sui rifiuti (tari) anno 2014 Evidenziato come le tariffe Tari sono state confermate, ai sensi della normativa in vigore, anche per il 2015, 2016 e 2017; Evidenziato altresì che la TARI deve assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi dello smaltimento dei rifiuti nelle discariche (ad eccezione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a propria cura e spese i produttori); Che il Consiglio Comunale deve approvare le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale o da altra autorità competente; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 in data 27/08/2017, di approvazione del Regolamento IUC(Imposta Unica Comunale), dichiarata immediatamente eseguibile, Tenuto conto quindi che il Piano Finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani deve individuare, in particolare, i costi del servizio e gli elementi necessari alla relativa attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa, per le utenze domestiche e non domestiche 1 ; Che il servizio è stato esternalizzato alla Società In House CO.GE.SA S.p.A.; Che il gestore del servizio rifiuti ha fornito gli elementi finanziari e quantitativi riconducibili al piano finanziario necessario per la determinazione delle tariffe; Tenuto conto che il Piano finanziario individua complessivamente costi di gestione del servizio rifiuti per un importo di ,00 come da allegato prospetto (All. A) : Che occorre procedere ad una conferma delle tariffe Tari per l'anno 2018, in considerazione del fatto che devono essere coperti integralmente i costi di gestione e nello stesso tempo approvare il piano finanziario per l'anno 2018; Visto l articolo 1, comma 26, della legge n. 208/2015, come modificato dall articolo 1, comma 42, lett. a), della legge n. 232/2016 (legge di bilancio 2017), confermato anche per l'anno 2018 (Legge n. 205/2017, art. 1, comma 37), il quale sospende l efficacia delle deliberazioni di aumento delle aliquote e tariffe dei tributi locali;

4 Preso atto che il blocco in oggetto non riguarda le tariffe della TARI, stante l obbligo di garantire l integrale copertura dei costi del servizio; Considerato che il Consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, approvato dal consiglio comunale; Considerato altresì come le tariffe TARI possono essere così confermate per far fronte integralmente ai costi del servizio di gestione dei rifiuti e precisamente: TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2018 TARIFFFE UTENZE DOMESTICHE RESIDENTI- Quota variabile per componenti nucleo 1 N.1 COMPONENTE 1,30 25,00 2 N.2 COMPONENTE 1,30 50,00 3 N.1 COMPONENTE 1,30 75,00 4 N.1 COMPONENTE 1,30 100,00 5 N.1 COMPONENTE 1,30 125,00 6 N.1 COMPONENTE 1,30 150,00 TARIFFFE UTENZE DOMESTICHE - NON RESIDENTI Quota fissa per nucleo 1 LOCALI TENUTI A DISPOSIZIONE DAI NON RESIDENTI 2,00 50,00

5 TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2018 TARIFFFE UTENZE NON DOMESTICHE Fissa al Quota. fissa 1 ATTIVITA COMMERCIALI 4,00 50,00 Attesa la competenza del Consiglio comunale a deliberare in relazione all'articolo 42, comma 2, lettere a) e f) del decreto legislativo n. 267/2000 e dell articolo 1 della legge n. 147/2013; Vista la L. 27/12/2017 n. 205, "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio "; Ritenuto di provvedere in merito; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica - contabile espresso dal responsabile del servizio finanziario ai sensi dell articolo 49, 1 comma, del decreto legislativo 267/2000; Presenti e votanti n. 9 consiglieri Con l unanimità dei voti espressi in forma palese DELIBERA Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente deliberato. Di approvare il piano finanziario riguardante l insieme delle spese previste che si allega al presente deliberato per costituirvi parte integrante e sostanziale (All.A). Di confermare, altresì, le seguenti tariffe TARI e precisamente TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2018 TARIFFFE UTENZE DOMESTICHE RESIDENTI- Quota variabile per componenti nucleo 1 N.1 COMPONENTE 1,30 25,00 2 N.2 COMPONENTE 1,30 50,00 3 N.1 COMPONENTE 1,30 75,00

6 4 N.1 COMPONENTE 1,30 100,00 5 N.1 COMPONENTE 1,30 125,00 6 N.1 COMPONENTE 1,30 150,00 TARIFFFE UTENZE DOMESTICHE - NON RESIDENTI Quota fissa per nucleo 1 LOCALI TENUTI A DISPOSIZIONE DAI NON RESIDENTI 2,00 50,00 TASSA SUI RIFIUTI (TARI) ANNO 2018 TARIFFFE UTENZE NON DOMESTICHE Fissa al Quota. fissa 1 ATTIVITA COMMERCIALI 4,00 50,00 Di dare atto che le suddette tariffe decorrono dal 1 gennaio Di dare mandato al responsabile del servizio finanziario per l'esecuzione di tutti gli atti consequenziali al presente deliberato. Di trasmettere il presente provvedimento al soggetto gestore del servizio. Successivamente Vista l urgenza di provvedere in merito Presenti e votanti n. 9 consiglieri Con l unanimità dei voti espressi in forma palese DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 267/2000.

7 Letto, approvato e sottoscritto IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Presutti Cesidio IL SINDACO Marganelli Rodolfo Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica contabile ai sensi dell art. 49 T.U.E.L. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Rag. Patrizia Masciangioli Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti di ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, nel sito web istituzionale di questo Comune, accessibile al pubblico, per quindici giorni consecutivi (art. 32, comma 1, della L. 18/06/2009 n. 69) ; Lì 28/03/2018 IL SEGRETARIO COMUNALE (Dott. Presutti Cesidio) Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti di ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal al ed è divenuta esecutiva il Decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione (art 134 c. 3 del T.U. 267/2000) Lì IL SEGRETARIO COMUNALE