COMUNE DI VERGIATE. (Provincia di Varese) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31 DEL 11/04/2012

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1 COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) Copia Conforme DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 31 DEL OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL PRESIDENTE DELLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA, DOTT.SSA FONTANA CRISTINA ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2011 L anno duemiladodici addì undici del mese di Aprile alle ore nella sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata a termini di legge. Risultano: Nominativo Carica Presenza LEORATO Maurizio SINDACO SI PARRINO Daniele ASSESSORE SI POROTTI Massimiliano ASSESSORE SI PACCINI Cristina ASSESSORE SI INTRIERI Giuseppe ASSESSORE SI Partecipa il Vice Segretario Dott.ssa Cristina FONTANA Il Sindaco LEORATO Maurizio, assunta la Presidenza e constatata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica segnata all ordine del giorno:

2 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL PRESIDENTE DELLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA, DOTT.SSA FONTANA CRISTINA ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2011 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che in data la delegazione di parte pubblica del Comune di Vergiate, e la RSU del Comune di Vergiate hanno sottoscritto l ipotesi di Contratto Collettivo Decentrato Integrativo relativa all impiego delle risorse economiche anno 2011; RICHIAMATI: 1. la propria deliberazione n 42 del ad oggetto "Determinazione delle risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l anno Atto di indirizzo"; 2. la propria deliberazione n.90 del ad oggetto Integrazione risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l anno la deliberazione della giunta comunale n.15 del ad oggetto: Costituzione delegazione di parte pubblica abilitata alla stipulazione del contratto decentrato integrativo CCNL comparto regionienti locali sottoscritto il VISTO l'art. 4 del CCNL Comparto Regioni-Autonomie Locali del nonché l art. 40-bis del D.Lgs , che dispongono che Il controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva decentrata integrativa con i vincoli di bilancio e la relativa certificazione degli oneri sono effettuati dal collegio dei revisori dei conti ovvero, da analoghi organi previsti dai rispettivi ordinamenti; CONSTATATO che l ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo definita dalla delegazione trattante è stata trasmessa al revisore unico di questo Ente rag. Pasquale Pizzi corredata da apposita relazione tecnicofinanziaria ed illustrativa; ACCERTATO che l ipotesi di CCDI è stata sottoscritta dalla RSU aziendale e che non risultava presente alcuna rappresentanza sindacale tra quelle invitate all incontro (CGIL FP, CSA, CISL FPS, UIL FPL) ESAMINATA l ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo, allegata alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO: 4. che l ipotesi di contratto decentrato è conforme all'atto di indirizzo richiamato; 5. che l accordo non è in contrasto con i vincoli risultanti dal CCNL e non comporta oneri non previsti rispetto a quanto indicato dagli artt. 31 e 32 del CCNL integrati dall art. 4 del CCNL e dall art. 8 del CCNL , così come disposto dall'art. 4, comma 5 del CCNL ; RITENUTO di autorizzare il Presidente della Delegazione trattante di parte pubblica - Dott.ssa Cristina Fontana a sottoscrivere il C.C.D.I., la cui ipotesi è allegata alla presente deliberazione; VISTO il parere favorevole espresso dal Funzionario dell Area Amministrativa sotto l aspetto tecnico; AD UNANIMITÀ di voti palesi espressi ai sensi di legge DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate 1. Di autorizzare il Presidente della Delegazione trattante di parte pubblica dott.ssa Cristina Fontana alla sottoscrizione del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, la cui ipotesi è allegata alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale. 2. Di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata ed all unanimità, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs T.U.E.L.

3 SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AUTORIZZAZIONE AL PRESIDENTE DELLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA, DOTT.SSA FONTANA CRISTINA ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2011 Vista la proposta di deliberazione, si esprime, ai sensi dell art.49, comma 1, del T.U.E.L. approvato con decreto legislativo n. 267 del recante: Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, essendo conforme alle norme ed alle regole tecniche inerenti la materia. Vergiate, Il responsabile Area N.1 : Amministrativo

4 COMUNE DI VERGIATE IPOTESI CONTRATTAZIONE ANNUALE PER LA RIPARTIZIONE E DESTINAZIONE RISORSE DECENTRATE Anno 2011 Delegazione trattante di parte pubblica: Presidente : Fontana dott.ssa Cristina F.to Fontana Cristina Delegazione di parte sindacale Rappresentanza Sindacale Unitaria Lazzarini Loredana Vegliato Teresa Buscetta Giovanni Iervolino Carlo Arcangelo Sabatino Veronica F.to Loredana Lazzaroni F.to Teresa Vegliato F.to Giovanni Buscetta F.to Carlo A. Iervolino F.to Sabatino Veronica Organizzazioni Sindacali territoriali CGILFP UIL FPL CISL FPS CSA ASSENTE ASSENTE ASSENTE ASSENTE Vergiate,

5 Visto l art. 5 comma 1 del CCNL così come sostituito dall art.4 del CCNL il quale prevede che le parti si incontrino annualmente per determinare la ripartizione e la destinazione delle risorse finanziarie, nel rispetto dei vincoli risultanti dai contratti collettivi nazionali e dagli strumenti di programmazione economica e finanziaria dell'amministrazione. Premesso che nella seduta del 15 dicembre 2011 è stata comunicata la costituzione del fondo dando atto che l Amministrazione comunale ha stanziato ,00 ai sensi dell art.15 comma 5; Tra le parti contraenti si stabilisce quanto segue: ART. 1. COSTITUZIONE DEL FONDO DI CUI ALL'ART. 31 DEL CCNL Il fondo destinato alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività determinato in applicazione dell'art. 31 del CCNL sottoscritto il 22 gennaio 2004 ed art. 4 del CCNL , per l'anno 2011 risulta così costituito: Risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità determinate nell'anno 2003 secondo la previgente disciplina contrattuale con le integrazioni previste dall'art. 32, commi 1 e 2 del CCNL2004, art.4 comma 1 del CCNL2006 ed art. 8 del CCNL : RISORSE DECENTRATE STABILI ANNO 2011 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO Art. 14 comma 4 - riduzione 3% risorse destinate al lavoro straordinario anno ,15 Art. 15 comma 1 lettera a) importo dei fondi ,77 ex art. 31 comma 2 lettere b), c), d) ed e) del CCNL previsti per l'anno 1998 Art. 15 comma 1 lettera a) economie previste ,01 dall'art.1 comma 57 legge Art. 15 comma 1 lettera b) c) f) risorse aggiuntive destinate nell'anno 1998 al trattamento economico accessorio - risparmi ex art.2 comma 3 D.Lgs. n Art. 15 comma 1 lettera g) risorse destinate ,00 per l'anno 1998 al finanziamento dell'istituto del L.E.D. Art. 15 comma 1 lettera h) risorse destinate al 2

6 finanziamento dell'indennità di direzione e di staff per il personale ex VIII Q.F. ex art.37 comma4 CCNL Art. 15 comma 1 lettera i) minori oneri derivanti da riduzione di posti di organico del personale con qualifica dirigenziale (solo per Regioni) Art. 15 comma 1 lettera j) risorse pari allo 0,52% monte salari anno 1997 Art. 15 comma 1 lettera l) risorse del personale trasferito per processi di decentramento e delega di funzioni Art. 15 comma 5 risorse da destinare ad incrementi della dotazione organica relativamente agli anni: dal 2002 al 2010 Art. 4 comma 1 incremento 1,1% del monte salari anno 1999 Art. 4 comma 2 recupero RIA e assegni ad personam personale cessato con decorrenza Art. 32 comma 1 incremento 0,62% del monte salari anno 2001 Art. 32 comma 2 incremento 0,50% del monte salari anno 2001 Incremento su Progressioni economiche orizzontali in godimento CCNL (Dichiarazione congiunta n.14(ribadito anche da dich. Cong. N.4 del CCNL 2006) Art. 4 comma 1 incremento 0,5% del monte salari anno 2003 Art. 8 comma 2 incremento 0,6% del monte salari anno , , , , , , , ,37 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI ,78 Risorse aventi carattere di eventualità e di variabilità derivanti dall'applicazione delle discipline contrattuali vigenti e nel rispetto dei criteri e delle condizioni ivi prescritte determinate ai sensi dell'art. 31, comma 3 del CCNL2004 : 3

7 RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2011 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO Art. 15 comma 1 - lettera d) (sostituito da art. 4 comma 4 CCNL ) somme derivanti dall'applicazione dell'art. 43 della Legge : Art. 15 comma 1 - lettera k) ed art. 4 comma 3 CCNL risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano all'incentivazione di prestazioni o risultati del personale Art. 15 comma 1 - lettera m) risparmi derivanti dall'applicazione della disciplina dello straordinario di cui all'art. 14 a consuntivo anno 2007 Art. 15 comma 2 ove sussista la capacità di bilancio dell'ente si possono integrare le somme del fondo sino all' 1,2% massimo su base annua del monte salari del personale riferito all'anno 1997 Art. 15 comma 4 risparmi di gestione e risorse aggiuntive previo accertamento di servizi di controllo interno Art comma 5 - risorse necessarie a sostenere oneri del trattamento economico accessorio in caso di attivazione di nuovi servizi e processi di riorganizzazione finalizzati all'accrescimento di quelli esistenti ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio ( non per incremento stabile delle dotazioni organiche) , , ,00 Art comma 5 - le somme non utilizzate o non attribuite con riferimento alle finalità del corrispondente esercizio finanziario sono portate in aumento delle risorse dell'anno successivo. Economie derivanti dall'anno

8 Art. 54 quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell'amministrazione finalizzata al finanziamento di incentivi di produttività a favore di messi notificatori Art.4 comma 2 incremento sino ad un massimo dello 0,3% del monte salari anno 2003 Art.8 comma 3 TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI ,66 5

9 ART. 2. UTILIZZO DELLE RISORSE STABILI Le parti convengono di destinare le risorse stabili al finanziamento degli istituti economici come di seguito specificato e dettagliato: IMPIEGO RISORSE STABILI PER FINANZIAMENTO ISTITUTI AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA' - ANNO 2011 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO Art. 17 comma 2 - lettera b) Fondo per le progressioni orizzontali del personale in servizio ,54 Art 31 comma 7 indennità professionale educatrici nido ,20 Art.6 incremento indennità personale ,52 educativo Art. 33 comma 4 - richiamo tabella D ,12 Indennità di comparto (Entità fondo da anno ,12) Importo riconosciuto al personale dipendente anno ,74 Art. 17 comma 2 lett. i) - Indennità ,00 responsabilità di particolari categorie di lavoratori (lettera aggiunta da art. 36 comma 2 CCNL 2004) TOTALE , Art. 17 comma 2 lettera a) Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi ,40 TOTALE IMPIEGO RISORSE STABILI ,78 Il fondo per la progressione economica, a seguito della contrattazione relativa all anno 2009, viene incrementato d ufficio, per l anno 2011, di 938,72 in quanto alcuni dipendenti che nell anno 2009 hanno ottenuto il passaggio di progressione economica godevano della così detta differenza economica di cui all art. 9 del CCNL Tale riassorbimento nell anno 2011va a regime. Inoltre, a seguito delle seguenti variazioni: 6

10 incremento di ore lavorative delle dipendenti part-time Ruzza Lorenza e Di Matteo Luisa (passaggio rispettivamente da 20 ore settimanali a 24 ore settimanali e da 24 ore settimanali a 28 ore settimanali), incremento di un mese lavorativo della dipendente a part-time verticale Grazioli Silvana passaggio da part-time a tempo pieno della dipendente Cannistraci Lisa il fondo progressione economica è stato incrementato d ufficio di 502,82. Visto l art. 9 comma 21 del D.L convertito in legge , si concorda di non procedere ad avanzamenti di progressione economica ai soli fini giuridici; Si prende atto: che l indennità di comparto in avanzo per l anno 2011 ammonta ad 4.172,38, come sopra evidenziato, e che tale somma va ad incrementare le risorse di cui all art.17 comma 2 lettera a); che il fondo progressione economica per l anno 2011 presenta un avanzo di 3.273,24 e che tale somma va ad incrementare le risorse di cui all art.17 comma 2 lettera a) ART. 3. UTILIZZO DELLE RISORSE VARIABILI Le parti convengono di destinare le risorse variabili al finanziamento degli istituti economici come di seguito specificato e dettagliato: IMPIEGO RISORSE DECENTRATE VARIABILI ANNO 2011 CONTRATTO DESCRIZIONE IMPORTO IN EURO Art. 17 comma 2 lettera d) - Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturnofestivo : Art. 17 comma 2 lettera e) - Compensi per l'esercizio di attività svolte in condizione particolarmente disagiate da parte del personale delle categorie A, B e C Art. 17 comma 2 lettera f) - Compensi per l'esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità , , ,68 7

11 Art. 17 comma 2 lettera g) - Incentivo per specifiche attività e prestazioni correlate alla utilizzazione delle risorse indicate nell'art. 15 comma 1 lettera K Art. 31 comma 5 verbale di contrattazione del e Incentivo per personale Asilo Nido per progetto apertura mese di luglio , ,00 TOTALE ,38 TOTALE IMPIEGO RISORSE VARIABILI , Art. 17 comma 2 lettera a) - Compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi: da risorse stabili ,68 da risorse variabili. a tale somma vanno aggiunti i risparmi derivanti dalla progressione economica orizzontale e dall indennità di comparto come sopra evidenziato. a) DETTAGLIO SPESA PER INDENNITÀ DI TURNO, RISCHIO, REPERIBILITÀ, MANEGGIO VALORI, ORARIO NOTTURNO, FESTIVO E NOTTURNOFESTIVO INDENNITA' TURNO ,13 INDENNITA' RISCHIO ,00 INDENNITA' MANEGGIO VALORI. 742,72 REPERIBILITA'. 4545,20 TOTALE ,05 In applicazione del comma 1 dell art. 71 della Legge la somma relativa alla trattenuta per malattia su salario accessorio ammonta ad euro 992,40. 8

12 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to LEORATO Maurizio IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Cristina FONTANA CERTIFICATO DI INIZIATA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che la pubblicazione della presente deliberazione verrà iniziata il giorno ai sensi e per gli effetti del 1 comma dell art.124 del T.U.E.L. approvato con D.lgs.n.267 del Vergiate, IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Cristina FONTANA E copia conforme all originale, in carta libera, per uso amministrativo. Vergiate, IL VICE SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Cristina FONTANA La presente deliberazione verrà comunicata ai Capigruppo Consiliari contestualmente all avvenuta pubblicazione ai sensi dell art. 125 del D. Lgs. n. 267 del DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA La presente deliberazione diventerà esecutiva il per decorrenza dei termini di cui al 3 comma dell art. 134 del D. Lgs. n. 267 del IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Cristina FONTANA