CONCORSO PUBBLICO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE E MOBILITÀ VOLONTARIA
|
|
- Agnolo Cortese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONCORSO PUBBLICO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE E MOBILITÀ VOLONTARIA Prof. G. D Alessio Avv. Bolognino 1
2 ARGOMENTI OGGETTO D ANALISI: Rapporto tra concorso pubblico e scorrimento delle graduatorie Scorrimento delle graduatorie e mobilità volontaria Obblighi in capo all amministrazione Prevenzione del conflitto di interessi rispetto al vincitore di concorso, in caso di avviso di mobilità 2
3 Rapporto tra concorso e scorrimento delle graduatorie Orientamento giurisprudenzi ale sino al 2011 prevalente -Ampia discrezionalità della PA nell indizione di nuove procedure concorsuali anche in presenza di graduatorie valide ed efficaci. - Senza bisogno di alcuna specifica motivazione - la nomina degli idonei in graduatoria costituiva una mera facoltà in capo all amministrazione 3
4 Ad. Pl. Consiglio di Stato n. 14 del 2011 affronta il rapporto tra concorso e scorrimento delle graduatorie La pronuncia ha una importanza fondamentale in quanto sovverte l orientamento giurisprudenziale sino a questo momento dominante 4
5 Analisi letterale, logica e sistematica dell evoluzione normativa Art. 8, d.p.r. n. 3 del 1957: e solo per il caso in cui ci fossero stati (ulteriori) posti disponibili conferiva all amministrazione una mera facoltà di conferire i posti agli idonei non vincitori del concorso in graduatoria per i casi di rinuncia, decadenza o dimissioni dei vincitori, nel biennio successivo alla data di approvazione della graduatoria 5
6 progressive estensioni dell efficacia delle graduatorie art. 15, comma 7, d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487: - efficacia di 18 mesi delle graduatorie dalla data di pubblicazione delle stesse per la copertura dei posti che dovessero, per il concorso bandito, rendersi disponibili 6
7 progressive estensioni dell efficacia delle graduatorie art. 91, comma 4, d.lgs. n. 267 del 2000, che stabilisce una validità di tre anni dalla data di pubblicazione delle graduatorie dei concorsi banditi dagli enti locali 7
8 progressive estensioni dell efficacia delle graduatorie Art. 3, comma 87, della legge del 24 dicembre 2007, n. 244, che aggiunge all art. 35, d.lgs. n. 165/01 il comma 5-ter Stabilisce che le graduatorie dei concorsi per il reclutamento del personale presso le amministrazioni pubbliche rimangono vigenti per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione. Sono fatti salvi i periodi di vigenza inferiori previsti da leggi regionali 8
9 Tale modifica normativa ha innestato nel sistema importanti elementi di novità: a) l affermazione a regime dell istituto della validità delle graduatorie sino a tre anni dalla pubblicazione delle stesse con fonte di rango legislativo; b) l applicabilità a tutte le amministrazioni della disciplina senza limitazioni di carattere soggettivo o oggettivo ; c) l operatività della disciplina riferibile alle graduatorie valide ed efficaci al momento dell entrata in vigore della legge n. 244 del
10 IMPORTANTE non sussiste un obbligo incondizionato dell amministrazione di coprire la vacanza del posto ; l amministrazione conserva la piena discrezionalità in merito al se coprire i posti vacanti, perché si è in presenza di scelte organizzative che devono tener conto di decisioni politiche, capienza di bilancio 10
11 IMPORTANTE Qualora l amministrazione decidesse di coprire dei posti vacanti, è soggetta a vincoli stringenti in relazione al quomodo che incidono, limitandola, sulla discrezionalità amministrativa 11
12 in presenza di graduatorie concorsuali valide ed efficaci l amministrazione laddove stabilisca di provvedere ai posti vacanti, deve motivare la determinazione riguardante le modalità di reclutamento del personale, anche qualora scelga l indizione di nuovo concorso, in luogo dello scorrimento delle graduatorie vigenti. 12
13 L onere di motivazione deve tenere in debito conto che l'ordinamento attuale afferma un favor per l'utilizzazione delle graduatorie degli idonei finalità di contenimento della spesa pubblica che il concorso pubblico comporta, recede solo in presenza di speciali discipline di settore o di particolari circostanze di fatto o di ragioni di interesse pubblico prevalenti. 13
14 Rapporto tra copertura dei posti disponibili con mobilità volontaria o con scorrimento di graduatoria può considerarsi la «gemmazione» del problema dell alternativa tra nuovo concorso e scorrimento delle graduatorie concorsuali 14
15 Cons. St., V, , n Aveva affermato che l art. 30,d.lgs. N. 165/01 (formulaz. orig.) si limitava a prevedere la procedura di mobilità volontaria senza stabilire alcuna priorità rispetto ad altre forme alternative di copertura di posti disponibili in organico (ad es., utilizzazione di graduatorie valide), per cui anche la scelta della mobilità volontaria (rispetto allo scorrimento della graduatoria) era rimessa ad una valutazione discrezionale dell amministrazione. 15
16 Le modifiche normative mettono in evidenza la pluralità degli strumenti che l amministrazione, in qualità di datore di lavoro, può utilizzare per la copertura dei posti disponibili individuati nella programmazione del fabbisogno di personale dall altra, valorizzano la preferenza espressa dal legislatore per la mobilità rispetto all assunzione di nuovo personale anche attraverso lo scorrimento della graduatoria 16
17 Art. 30, comma 1, d.lgs. n. 165/01.. Le amministrazioni devono in ogni caso rendere pubbliche le disponibilità dei posti in organico da ricoprire attraverso passaggio diretto di personale da altre amministrazioni, fissando preventivamente i criteri di scelta. (modificato dal d.lgs. n. 150/09) 17
18 Art. 30 del d. lgs. n. 165/2001: Le amministrazioni, prima di procedere all'espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità (comma 2 bis) 18
19 Art. 6, comma 4, d.lgs. n. 165/2001 Le variazioni delle dotazioni organiche già determinate sono approvate dall'organo di vertice delle amministrazioni in coerenza con la programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni ed integrazioni, e con gli strumenti di programmazione economico-finanziaria pluriennale. Per le amministrazioni dello Stato, la programmazione triennale del fabbisogno di personale è deliberata dal Consiglio dei ministri e le variazioni delle dotazioni organiche sono determinate ai sensi dell art. 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400 ; 19
20 Art. 39, comma 1, legge n. 449/97 Al fine di assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, gli organi di vertice delle amministrazioni pubbliche sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla legge 2 aprile 1968, n
21 Art. 39, comma 3, della legge , n. 449 le assunzioni restano comunque subordinate all'indisponibilità di personale da trasferire secondo le vigenti procedure di mobilità 21
22 Art. 1, comma 47, della legge n. 311/2004 in vigenza di disposizioni che stabiliscono un regime di limitazione delle assunzioni di personale a tempo indeterminato, sono consentiti trasferimenti per mobilità, anche intercompartimentale, tra amministrazioni sottoposte al regime di limitazione, nel rispetto delle disposizioni sulle dotazioni organiche e, per gli enti locali, purché abbiano rispettato il patto di stabilità interno per l'anno precedente. 22
23 Art. 91, comma 2, d.lgs. n. 267/00 Gli enti locali, ai quali non si applicano discipline autorizzatorie delle assunzioni, programmano le proprie politiche di assunzioni adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa di personale, in particolare per nuove assunzioni, di cui ai commi 2-bis, 3, 3-bis e 3-ter dell'articolo 39 del decreto legislativo 27 dicembre 1997, n. 449, per quanto applicabili 23
24 Principio di economicità dell azione amministrativa Favor per la mobilità rispetto alle nuove assunzioni perché si opta per la redistribuzione delle risorse umane tra le pubbliche amministrazioni, rispetto all aumento del personale mediante nuove assunzioni. tale procedura «comporta la possibilità di acquisire personale già formato» e permette di «ottenere una più razionale distribuzione delle risorse tra le amministrazioni pubbliche nonché economie di spesa di personale complessivamente intesa, dal momento che consente una stabilità dei livelli occupazionali nel settore pubblico» 24
25 1 2 3 combinato disposto normativo esprime un favor per la mobilità Si riverbera anche sul rapporto tra ricerca di personale mediante mobilità volontaria e scorrimento delle graduatoria Perché si tratta di scegliere tra la redistribuzione delle risorse umane tra le pubbliche amministrazioni rispetto all aumento del personale mediante nuove assunzioni. 25
26 Importante: La giurisprudenza analizzata permette di stabilire che si è instaurato uno stretto rapporto tra le possibili modalità di copertura dei posti disponibili e l obbligo di motivazione delle scelte delle amministrazioni, e quest ultimo dovrà essere tanto più penetrante quanto più ci si avvicina, nella scelta, all immissione di nuovo personale dall esterno (dunque con concorso pubblico). 26
27 Nel rispetto dell autonomia organizzativa dell ente locale, l amministrazione procederà : Avviso di mobilità Scorrimento delle graduatorie (se relative alla posizione che si deve coprire) Concorso pubblico 27
28 Quesito: Obbligo del previo esperimento della mobilità volontaria prima di procedere all espletamento di procedure concorsuali quando deve essere pubblicato l avviso di mobilità? 28
29 ITER CHE L AMMINISTRAZIONE DEVE SEGUIRE: 1. Avviso di mobilità; 2. Ove l amministrazione non copra i posti attraverso la mobilità: a). perché nessuno presenta domanda; b). perché nessuno risponde ai criteri ed alle esigenze dell amministrazione ricevente; Bando di concorso
30 IMPORTANTE No avviso di mobilità dopo il concorso e prima dell assunzione. Si creerebbe un conflitto tra il vincitore del concorso già espletato e coloro che presentano domanda di mobilità, con un aumento del contenzioso. 30
art. 1 Finalità e ambito di applicazione
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MOBILITÁ VOLONTARIA CON AZIENDE DEL COMPARTO SANITA E CON AMMINISTRAZIONI DI COMPARTI DIVERSI. PERSONALE DIRIGENTE E NON DIRIGENTE (approvato con deliberazione n. 185
DettagliUnione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 217 Del 09/04/2015 Risorse Umane OGGETTO: Avviso di mobilitã volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto vacante a tempo
Dettagli[REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITA ESTERNA]
2010 Comune di Paglieta Provincia di Chieti [REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI MOBILITA ESTERNA] Deliberazione di Giunta Comunale n. 107 del 30/12/2010 Art. 1 Principi generali 1. Il presente
DettagliREGOLAMENTO DEL PART-TIME
REGOLAMENTO DEL PART-TIME (approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 279 del 14/11/2012, integrato con deliberazione di Giunta comunale n. 311 del 17/12/2013 e, da ultimo, modificato con deliberazione
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BALDELLI, BRUNETTA, PIZZOLANTE, POLVERINI, BOSCO, MOTTOLA, GIAMMANCO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1226 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BALDELLI, BRUNETTA, PIZZOLANTE, POLVERINI, BOSCO, MOTTOLA, GIAMMANCO Disposizioni per il
DettagliLe novità in materia di personale contenute nella legge di stabilità 2015. Roma 11 maggio 2015
Le novità in materia di personale contenute nella legge di stabilità 2015 Roma 11 maggio 2015 La legge di stabilità 2015 e il turn-over negli Enti locali (Comma 424) La legge n. 190/2014 ha introdotto
DettagliPROFESSIONALITÀ PER L INSTAURAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO PRESSO L AZIENDA SPECIALE UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA.
REGOLAMENTO DI SELEZIONE DI PROFESSIONALITÀ PER L INSTAURAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO PRESSO L AZIENDA SPECIALE UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA. (Approvato con Delibera del Consiglio
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
Allegato 1) Principali adattamenti degli obblighi di trasparenza contenuti nel d.lgs. n. 33/2013 per le società e gli enti di diritto privato controllati o partecipati da pubbliche amministrazioni SOCIETA
Dettaglidella L. n. 68/1999 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ;
20444 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 21 05 2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PERSO NALE E ORGANIZZAZIONE 1 aprile 2015, n.187 D.G.R. n. 2745 del 22/12/2014, avente ad oggetto
DettagliPROVINCE E EE.LL. ASSUNZIONI E MOBILITA SECONDO LA SEZIONE AUTONOMIE DELLA CORTE DEI CONTI
BERGAMO PROVINCE E EE.LL. ASSUNZIONI E MOBILITA SECONDO LA SEZIONE AUTONOMIE DELLA CORTE DEI CONTI Il 16 giugno 2015 è stato depositato in segreteria l atteso parere della Sezione Autonomie sulle possibilità
DettagliDetermina Personale Organizzazione/0000088 del 07/07/2015
Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000088 del 07/07/2015 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani Nuovo Affare
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In
DettagliECOCERVED S.c.a.r.l.
ECOCERVED S.c.a.r.l. REGOLAMENTO PER LA RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 30/09/2015 Pag. 1 1. ECOCERVED SCARL Ecocerved è una società consortile a responsabilità
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE DI DIPENDENTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO E PER LO SCORRIMENTO VERTICALE
REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE DI DIPENDENTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO E PER LO SCORRIMENTO VERTICALE Indice TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Definizioni
DettagliCOMUNE DI PARMA DISCIPLINA DEI CRITERI REGOLAMENTARI E PROCEDURALI PER LA MOBILITA ESTERNA DEL PERSONALE
Appendice al Regolamento stralcio per l accesso all impiego ed agli incarichi di lavoro COMUNE DI PARMA DISCIPLINA DEI CRITERI REGOLAMENTARI E PROCEDURALI PER LA MOBILITA ESTERNA DEL PERSONALE Approvata
DettagliComune di Mentana (Provincia di Roma)
Comune di Mentana (Provincia di Roma) COPIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE SERVIZI GENERALI N. 87 / SSGG DEL 25/09/2015. OGGETTO: APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA ESTERNA AI SENSI
DettagliNUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO
NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore elettrico,
DettagliREGOLAMENTO PER LA MOBILITA DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO A TEMPO INDETERMINATO
REGOLAMENTO PER LA MOBILITA DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO A TEMPO INDETERMINATO I PRINCIPI GENERALI Art.1 (Premesse) 1. Ai fini del presente regolamento si intende: a) Per mobilità interna: i processi
DettagliTrentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PROGRESSIONE VERTICALE DEL PERSONALE -art. 27 CCRL 1 agosto 2002 -
COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PROGRESSIONE VERTICALE DEL PERSONALE -art. 27 CCRL 1 agosto 2002 - APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N.95 DEL 29.06.2006
DettagliProt. N. 2585. Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 Ottobre 2010, nel rispetto dei principi di
Levaldigi, 20 Ottobre 2010 Prot. N. 2585 Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 Ottobre 2010, nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e pubblicità, in attuazione delle disposizioni
DettagliIPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI
IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON
DettagliINTERPORTO DI ROVIGO SPA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITÀ DI ASSUNZIONE, DEI REQUISITI DI ACCESSO E DELLE PROCEDURE SELETTIVE
INTERPORTO DI ROVIGO SPA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITÀ DI ASSUNZIONE, DEI REQUISITI DI ACCESSO E DELLE PROCEDURE SELETTIVE 1 Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione 1. Il presente regolamento
DettagliREGOLAMENTO INTERNO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE
REGOLAMENTO INTERNO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE Approvato con delibera dell Amministratore Unico n. 40 del 17 ottobre 2013 INDICE Articolo 1 Criteri Generali Pag. 2 Articolo 2 Individuazione delle
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliCOMUNE DI VALENZA Provincia di Alessandria. REGOLAMENTO di MOBILITA ESTERNA
COMUNE DI VALENZA Provincia di Alessandria REGOLAMENTO di MOBILITA ESTERNA TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Oggetto del regolamento TITOLO II MOBILITA ESTERNA Articolo 2 Le assunzioni tramite
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA
D.R. 11134 REGOLAMENTO PER L A MOBILITA DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DI PAVIA IL RETTORE VISTO il Decreto Legislativo 30/3/2001, n.165 e successive modificazioni ed integrazioni;
DettagliDetermina Personale Organizzazione/0000084 del 24/06/2015
Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000084 del 24/06/2015 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani Nuovo Affare
DettagliProgramma triennale per la trasparenza e l integrità ANVUR
Programma triennale per la trasparenza e l integrità ANVUR 2012-2014 1 1. PREMESSA L art. 2, comma 138, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI E COLLABORAZIONI (adottato ai sensi
REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI E COLLABORAZIONI (adottato ai sensi dell'art. 18, secondo comma, D.L. 112/2008, convertito con
DettagliART.3 CONDIZIONI PRELIMINARI PER L ATTIVAZIONE DELLA MOBILITÀ ESTERNA BANDO PUBBLICO...3
INDICE DISCIPLINA DEI CRITERI REGOLAMENTARI E PROCEDURALI PER LA MOBILITÀ ESTERNA ED INTERNA DEL PERSONALE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n.16 del 3.7.2012 ART.1 CRITERI GENERALI E AMBITO
DettagliREGOLAMENTO RECLUTAMENTO PERSONALE
REGOLAMENTO RECLUTAMENTO PERSONALE Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 17/02/2010 Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 febbraio 2010, nel rispetto dei principi di imparzialità,
DettagliREGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SULLE MODALITÀ DI ACCESSO DALL ESTERNO AI POSTI DI PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO 22 2007, 1027) INDICE
REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SULLE MODALITÀ DI ACCESSO DALL ESTERNO AI POSTI DI PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO (modificato con decreto rettorale 22 ottobre 2007, n. 1027) INDICE Articolo 1 (Criteri
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI
REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI Pagina 1 di 6 Indice Art. 1. OGGETTO... 3 Art. 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 Art. 3. PRINCIPI GENERALI... 3 Art. 4.
DettagliStudio Legale Avv. Vania Valori
Studio Legale Avv. Vania Valori Piazza Martiri della Libertà n. 37-56025 Pontedera (Pi) tel. 0587.56350-0587.56776 fax 0587.56776 cell: 3496054946 e-mail avv.vaniavalori@email.it Pontedera, 15/04/2010
DettagliIL MINISTRO DELLA SALUTE
Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche
DettagliCOMUNE DI VERTOVA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N 127 del 19/11/2014
COMUNE DI VERTOVA Provincia di Bergamo Via Roma, 12 - Tel. Uffici Amm.vi 035 711562 Fax 035 720496 Cod.Fisc. e P. IVA 00238520167 COPIA Codice Ente : 10238 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 127 del
DettagliAVVISO DI MOBILITA ESTERNA VOLONTARIA RISERVATO AL PERSONALE ATTUALMENTE IN POSIZIONE DI COMANDO PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Consiglio Regionale della Calabria Segretariato Generale Allegato A AVVISO DI MOBILITA ESTERNA VOLONTARIA RISERVATO AL PERSONALE ATTUALMENTE IN POSIZIONE DI COMANDO PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA
DettagliS E D E ATTI PRELIMINARI ALLE ASSUNZIONI
13 ottobre 2014 N. Prot. Gen. Prot. precedente Oggetto: Relazione sulle possibilità assunzionali dopo la conversione in Legge del DL. 90/2014 Al Signor Sindaco Al Signor Assessore al Personale Al Signor
DettagliLa legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due
La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge
DettagliAMA ROZZANO SPA CRITERI E MODALITÀ PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE
AMA ROZZANO SPA CRITERI E MODALITÀ PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE Articolo 1 Finalità ed ambito di applicazione 1. Il presente regolamento è adottato
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO QUESITI (posti in data 3 aprile 2014) Sono stato assunto quale dirigente medico a tempo determinato presso un azienda ospedaliera del SSN, per la sostituzione
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO
102 REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N.350 Reg./369 Prop.Del. NELLA SEDUTA DEL 19/10/2011 Art. 1 Servizio ispettivo 1. Ai sensi
DettagliBozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute
IPOTESI A Bozza di disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane ex art.22 Patto per la salute Art. 1. Al fine di garantire la nuova organizzazione dei servizi sanitari
DettagliCOMUNE DI VALLEDORIA REGOLAMENTO SULLA M O BILITA INTERNA DEL PERSONALE
COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari REGOLAMENTO SULLA M O BILITA INTERNA DEL PERSONALE A p p r o v a t o c o n D e l i b e r a z i o n e d i G i u n t a C o m u n a l e n. 1 0 7 d e l 3 0. 1 2. 2
DettagliCOMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo
COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO MOBILITA DEL PERSONALE (allegato al Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione della G.C. dell 11.6.1998
DettagliCOMUNE DI CAMPOTOSTO
COMUNE DI CAMPOTOSTO Provincia di L Aquila C.A.P. 67013 C. F. 00085160661 c.c.p. 12153672 Tel. 0862 900142 900320 fax ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliIl bando, inoltre, per quanto possibile, potrà accorpare più posti da ricoprire.
REGOLAMENTO DI ATENEO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI NEL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA Il piano relativo alla programmazione delle
DettagliIL Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione, Le Regioni, le Province e i Comuni, le Organizzazioni sindacali, concordano quanto segue.
IL Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione, Le Regioni, le Province e i Comuni, le Organizzazioni sindacali, concordano quanto segue. La pubblica amministrazione è stata oggetto negli
DettagliALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006.
ALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006. Art. 1 Oggetto. I percorsi di stabilizzazione del personale
DettagliREGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI VOLTURARA APPULA (provincia di Foggia) REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 05.03.2013. INDICE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Articolo 1 Oggetto
DettagliMISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI
MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
PEGASO 03 S.r.l. Sede legale ed operativa: Via Cagliero 3/I-3/L 100 41 CARIGNANO (TO) Tel 011-969.87.11 Fax 011-969.07.97 Capitale Sociale Eu ro 100.000,00 i.v. Registro delle Imp rese n. 08872320018 Tribunale
Dettagli* REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE*
* REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE* Approvato dal C.d.A. del 27.06.2012 INDICE ART. 1 Oggetto del Regolamento.....3 ART. 2 Normativa di riferimento.....3 ART. 3 Gestione del procedimento di acquisizione...3
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORME DI COLLABORAZIONE A TEMPO PARZIALE RESE DAGLI STUDENTI NELLE ATTIVITA E NEI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORME DI COLLABORAZIONE A TEMPO PARZIALE RESE DAGLI STUDENTI NELLE ATTIVITA E NEI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO Art. 1 Finalità Il presente Regolamento disciplina
DettagliCOMUNE DI NEMBRO. Provincia di Bergamo SERIO PER L UTILIZZO DELLA GRADUATORIA DEGLI D CONCORSO PUBBLICO PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO E
COMUNE DI NEMBRO Provincia di Bergamo PROTOCOLLO D INTESA TRA I COMUNI DI NEMBRO E MORNICO AL SERIO PER L UTILIZZO DELLA GRADUATORIA DEGLI D IDONEI AL CONCORSO PUBBLICO PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO
DettagliMOBILITA ESTERNA DI PERSONALE. DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 115 DEL 23/08/2013 Immediatamente eseguibile;
COMUNE DI CASTEL DEL PIANO Provincia di Grosseto Via G. Marconi, 9 Tel. 0564 973511 Fax 0564 957155 SERVIZIO 1 AMMINISTRATIVO http: www.comune.casteldelpiano.gr.it REGOLAMENTO COMUNALE N. 24 MOBILITA ESTERNA
DettagliREGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DEI POSTI DI RUOLO DI PRIMA E SECONDA FASCIA E RICERCATORI UNIVERSITARI. Art. 1 (Ambito di applicazione)
REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DEI POSTI DI RUOLO DI PRIMA E SECONDA FASCIA E RICERCATORI UNIVERSITARI Art. 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente Regolamento disciplina i criteri e le procedure adottate
DettagliAll ARAN Roma. Alla Scuola Superiore della pubblica amministrazione Roma. Agli Enti pubblici non economici (tramite i Ministeri vigilanti) Loro Sedi
All ARAN Roma Alla Scuola Superiore della pubblica amministrazione Roma Agli Enti pubblici non economici (tramite i Ministeri vigilanti) Loro Sedi Agli Enti pubblici (ex art. 70 D.Lgs. n. 165/2001) Loro
DettagliCAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
INTERPELLO N. 65/2009 Roma, 31 luglio 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIREZIONE GENERALE PER L ATTIVITÀ ISPETTIVA Al Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del
DettagliRASSEGNA NORMATIVA RASSEGNA PERIODICA DI LEGISLAZIONE*
RASSEGNA NORMATIVA RASSEGNA PERIODICA DI LEGISLAZIONE* Aprile 2005 Comunicato n. 45/2005 Decreto MIUR 10 dicembre 2004 Piano degli interventi per alloggi e residenze per studenti universitari. (pubblicato
DettagliCOMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA ALBO COMUNE DI VILLAREGGIA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24 OGGETTO : PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2014-2016 L anno
DettagliCOMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE
COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZAZIONE DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 24/05/2005 con deliberazione
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI TITOLO I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE
REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI TITOLO I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE ART. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento è adottato da AREA BLU s.p.a. (di
DettagliIL RETTORE DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE. Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.
DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.it PP/dc Decreto Rettorale Repertorio n. 146-2015 Prot. n. 2608 del 06.03.2015
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2832 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COMINARDI, LOMBARDI, DI BATTISTA, TRIPIEDI, CIPRINI, CHIMIENTI, BALDASSARRE, BARONI Modifiche
DettagliL articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare:
Riorganizzazione della struttura di supporto alle attività del CIV della V consiliatura e conseguenti modifiche al Regolamento di funzionamento del CIV Il regolamento di funzionamento del CIV prevede che
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE, PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI SECONDO TRASPARENZA, PUBBLICITA E IMPARZIALITA
REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE, PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI SECONDO TRASPARENZA, PUBBLICITA E IMPARZIALITA Art. 1 - Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina le procedure
Dettagli1.1) Il presente regolamento stabilisce i requisiti essenziali, i criteri e. le modalità generali di reclutamento del personale, con contratto di
REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI 1) AMBITO DI APPLICAZIONE 1.1) Il presente regolamento stabilisce i requisiti essenziali, i criteri e le modalità generali di reclutamento del personale, con contratto di
DettagliREGOLAMENTO PER LA SELEZIONE ED ASSUNZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI E COLLABORAZIONI
Fondazione M I C Museo internazionale delle Ceramiche in Faenza Onlus REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE ED ASSUNZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI E COLLABORAZIONI
DettagliPIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005
PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti
DettagliUnione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Risorse Umane
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 401 Del 04/06/2015 Risorse Umane OGGETTO: ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI UNA UNITA' DI PERSONALE AL P.P. DI "COLLABORATORE
DettagliCOMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona. Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna
COMUNE DI TREGNAGO Provincia di Verona Regolamento comunale per il conferimento degli incarichi di collaborazione esterna Approvato con D.G.C. n. 104 del 31.07.2008 Modificato con D.G.C. n. 139 del 30.10.2008
DettagliDetermina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014
Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini
DettagliNUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI
Allegato A NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliPIANO DI DETTAGLIO DEGLI OBIETTIVI
PIANO DI DETTAGLIO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2014 Area Funzionale 2^ Codifica 02 PROGRAMMI Servizi 1) Adeguamento alle norme del D.L. 33/2013 e predisposizione materiale previsto dal D.L. per la pubblicazione
DettagliCOMUNE DI CASTELPIZZUTO Provincia di Isernia
Repubblica Italiana COMUNE DI CASTELPIZZUTO Provincia di Isernia DELIBERAZIONE di GIUNTA MUNICIPALE COPIA n. 37 del 01-09-2014 OGGETTO: PROGRAMMAZIONE TRIENNALE D ANNUALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE 2014/2016
DettagliRegolamento del Personale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Decreto del Presidente del CNR del 4 maggio 2005 prot. n.
Regolamento del Personale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Decreto del Presidente del CNR del 4 maggio 2005 prot. n. 0025035) SOMMARIO TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art.1 - Finalità e ambito di applicazione
DettagliACCORDO TRA LA REGIONE MARCHE L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE. Visti: - gli artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze
ACCORDO TRA LA REGIONE MARCHE E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE Visti: - gli artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di Istruzione e Formazione Professionale
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della D.M. N 74 VISTO il Testo Unico delle leggi in materia di istruzione approvato con il Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modifiche
Dettaglidi Sandro de Gὅtzen (in corso di pubblicazione in le Regioni, 2013)
Il principio del pubblico concorso ed eccezioni alla regola per motivi di pubblico interesse. Concorsi riservati e utilizzo di graduatorie esistenti (nota a sent 28/2013) di Sandro de Gὅtzen (in corso
DettagliDELIBERA N. 211 della GIUNTA CAMERALE N 24 del 22/12/2015
DELIBERA N. 211 della GIUNTA CAMERALE N 24 del 22/12/2015 OGGETTO: Asseverazione ed Autorizzazione - Azienda Speciale Fermo Promuove - Proroga contratto di somministrazione lavoro a tempo determinato.
DettagliDeliberazione n. 24/pareri/2008
Deliberazione n. 24/pareri/2008 REPUBBLICA ITALIANA LA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: dott. Nicola Mastropasqua dott. Giorgio Cancellieri dott.
DettagliREGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO Approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n.
DettagliIl Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici
Ing. Marco CONTI SEMINARIO FORMATIVO Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici Il riconoscimento della formazione pregressa per lavoratori e datori di lavoro RICONOSCIMENTO
DettagliCOMUNE DI MORTEGLIANO Provincia di Udine
COMUNE DI MORTEGLIANO Provincia di Udine C.A.P. 33050 Piazza G.Verdi, 10 FAX 0432/761778 TEL.0432/826811 C.F. 80006650305 P.I. 00677260309 Art. 1 - Oggetto REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI 1.
DettagliOGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA
DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 4 del 18 01 2010 OGGETTO: Azienda USL RM/C parere positivo ai sensi dell art. 3 del Decreto Commissariale n. U0016 del 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliModello di contratto. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale
Modello di contratto Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale MODELLO DI CONTRATTO DI APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE ex art. 3, d.lgs. n. 167/2011... [Datore
DettagliCOMUNE DI BARDONECCHIA
COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 21 DEL 01 MARZO 2013 OGGETTO: UTILIZZO PERSONALE ALTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI ART.1 C. 557 DELLA L.
DettagliREGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DELLE CHIAMATE DI PERSONALE DOCENTE IDONEO DI PRIMA E SECONDA FASCIA
REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DELLE CHIAMATE DI PERSONALE DOCENTE IDONEO DI PRIMA E SECONDA FASCIA Art. 1 - Ambito di applicazione del Regolamento 1.1 Il presente Regolamento disciplina i criteri e le
DettagliArt. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6
7213 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO Art.
DettagliMobilità volontaria: implicazioni sul rapporto di lavoro e problematiche tipiche
Mobilità volontaria: implicazioni sul rapporto di lavoro e problematiche tipiche Rosario Soloperto e Pierluigi Mastrogiuseppe Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni Mobilità
DettagliD E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E
D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 10/07/2015 n. 300 IV SETTORE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO Area Formazione professionale, Borse Lavoro, Sostegno Impresa OGGETTO: FORMAZIONE
DettagliComune di Sant Anastasia Provincia di Napoli
Comune di Sant Anastasia Provincia di Napoli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO ORIGINALE N 186 del 20/06/2014 OGGETTO: RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE SITUAZIONI DI ECCEDENZA DI PERSONALE
DettagliAI DOCENTI. to della. attività di sostegno per l'anno accademico 2014/2015. CODICE MECCANOGRAFICO PNISOOoOOT. aluzazi. IL DIRIGENTE Prof.
CODICE MECCANOGRAFICO PNISOOoOOT Sede: Via Stadio - 33077 Sacile (PN) Tel. 0434 733429 * Fax0434 733861 Godice Fiscale:91007780934 E-mail:pnis0ò6007@istruzione.it PEG:PN1S006007@pec.istruzione.it Istituto
DettagliSALERNO ENERGIA HOLDING S.P.A.
SALERNO ENERGIA HOLDING S.P.A. REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI da adottarsi AI SENSI DELL ARTICOLO 18 DECRETO LEGGE 112/2008, COMMA 2, CONVERTITO IN
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai
Dettagli