Corpo Forestale dello Stato

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1 Corpo Forestale dello Stato NON SOLO ARIA! Ideazione e testi: L.Sammarone, L.Eusepi, E.Pagnin Disegni: L.Eusepi Tutte le immagini sono libere da Copyright, il Corpo Forestale dello Stato autorizza la riproduzione e la diffusione di questo cd purchè venga citata la fonte.

2 A COSA SERVE L ARIA? L'aria rappresenta una materia prima indispensabile per la vita di ogni essere vivente: è infatti fonte dell'ossigeno necessario ai processi di produzione dell'energia che sono alla base della vita e dell attività cellulare. NON SOLO OSSIGENO

3 0,2% 20,9% %OSSIGENO %AZOTO %ALTRO (CO2,SO3,H2 ) 78,9%

4 G li interscambi tra aria atmosferica e organismi viventi avvengono attraverso organi e apparati diversi a seconda dei differenti adattamenti delle specie.

5 Esoscheletro, Stomi, cellule di guardia Narici, trachea, polmoni, polmoni Pelle Branchie, polmoni

6 IL NOSTRO SISTEMA RESPIRATORIO Un individuo adulto respira: - in condizioni di riposo: dai 6 ai Come 9 litri di aria al minuto (circa 9-13 metri cubi respiriamo? al giorno); - durante una attività fisica moderata: 60 litri al minuto; - durante una attività fisica intensa: 130 litri al minuto.

7 Quali insidie si celano tra le particelle dell aria che respiriamo?

8 Nell'atmosfera sono presenti sostanze che causano effetti misurabili sull essere umano, sugli animali, sulla vegetazione o sui diversi materiali; se queste sostanze sono presenti in eccesso nella normale composizione dell aria si parla di INQUINAMENTO ATMOSFERICO INQUINANTI Di ORIGINE ANTROPICA Di ORIGINE NATURALI PRIMARI. Liberati nell ambiente come tali (es:no SO 2 ) SECONDARI. Subiscono trasformazioni chimico-fisiche nell atmosfera (es:o 3 )

9 INQUINANTI DI ORIGINE ANTROPICA

10 INDUSTRIE TRAFFICO AUTOVEICOLARE IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA RAFFINERIE PETROLCHIMICHE OLI,COMBUSTIBILI FOSSILI INCENERITORI

11 INQUINANTI DI ORIGINE NATURALE

12 FULMINI (N0 2 ) DECOMPOSIZIONE ORGANICA (SO 2,NO) INCENDI (SO 2 ) ERUZIONI VULCANICHE (SO 2, N0)

13 INQUINANTI PRIMARI EMESSI NEL CORSO DEI PROCESSI DI COMBUSTIONE: Diffusione Trasporto Deposizione Idrocarburi incombusti

14 SOSTANZE CHE SI FORMANO DAGLI INQUINANTI PRIMARI: inquinanti secondari Trasformazione Trasformazione (ossidazione) Rappresenta una delle forme di inquinamento più dannose per l ecosistema. L uso del termine smog è dovuto alla forte riduzione della visibilità che si determina nel corso degli episodi di inquinamento fotochimico, dovuta alla formazione di un grande numero di particelle di notevoli dimensioni. SMOG FOTOCHIMICO

15 SMOG FOTOCHIMICO

16 E SE L ARIA SI AMMALA CHE SUCCEDE?

17 EFFETTI NEGATIVI SU UOMO Aiutooo!!! non riesco a respirare! AMBIENTE Oh oh..!!credo di essermi smarrito

18 I l materiale particolato che compone le polveri diffuse nell aria quando viene inalato si deposita in ogni spazio del nostro apparato respiratorio. Dato che l'apparato respiratorio è come un canale che si ramifica dal punto di inalazione (naso o bocca) sino agli alveoli con diametro sempre decrescente, si può immaginare come le particelle più pesanti si depositano molto prima delle particelle di piccole dimensioni. Materiale particolato

19 L'INALAZIONE E LA DEPOSIZIONE DELLE POLVERI NELL'APPARATO RESPIRATORIO PROVOCANO: asma irritazione agli occhi, al naso, alla gola ed una fastidiosa lacrimazione. bronchite cronica enfisema continuo ed assillante mal di testa aumento della mortalità per malattie cardiovascolari e respiratorie affezioni respiratorie acute tosse e senso di oppressione al petto tossicità specifica cancro polmonare leucemie aumento della suscettibilità alle infezioni respiratorie Fibrosi e danneggiamento del tessuto polmonare Famosi sono alcuni casi che si verificarono il secolo scorso: a Londra, ad esempio, fra il 5 ed il 9 dicembre 1952 morirono più di 4000 persone già sofferenti di malattie polmonari a causa di una densa coltre di smog che ristagnava in città.

20 EFFETTI SULL AMBIENTE... E SULL UOMO Piogge acide Buco dell ozono Effetto serra

21 PIOGGE ACIDE NO2 so2 NO2 so2 so2 NO2 NO2 NO2 so2 so2 Se nell atmosfera si accumulano particelle solide e gassose di inquinanti, come gli SO e NO e + se l aria è particolarmente umida (nebbia, pioggia, neve, rugiada etc.)

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23 PIOGGE ACIDE: EFFETTI SUI MATERIALI Le precipitazioni acide svolgono sia un azione di tipo corrosivo che un azione prettamente meccanica di dilavamento del materiale reso friabile e solubile dagli acidi. La pioggia acida attacca quotidianamente le strutture edili, dai ponti di acciaio ai monumenti antichi migliaia di anni, arrecando danni anche enormi al patrimonio culturale del paese. L azione corrosiva si esercita su molti materiali diversi e i suoi effetti si possono facilmente individuare col passare degli anni.

24 Westphalia (Ger) 1908 Westphalia (Ger) dopo 60 anni (1968)

25 PIOGGE ACIDE: EFFETTI SULLA VEGETAZIONE Le piogge acide danneggiano l intero patrimonio vegetale del pianeta: in molte parti dell'europa e del Nord America, come anche in Brasile, le piante vengono danneggiate in modo più o meno grave. Se non interverranno delle inversioni di tendenza entro anni molte foreste nel mondo saranno completamente distrutte, e questo provocherà localmente l'espansione del fenomeno carsico (cioè la penetrazione dell'acqua nel sottosuolo), la siccità, la progressiva aridità dei suoli, l'aumento della possibilità di inondazioni e il cambiamento del clima. L aggressione nei confronti delle piante è duplice. Può avvenire attraverso le foglie oppure attraverso modificazioni nella composizione chimica del terreno.

26 Azione delle piogge acide su di una foresta dell'europa Settentrionale

27 EFFETTO DELL ANIDRIDE SOLFOROSA SO2 SULLE PIANTE

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29 PIOGGE ACIDE: EFFETTI SUGLI ECOSISTEMI Come si può chiaramente vedere dal grafico, al diminuire del ph scompaiono diverse specie presenti nei corpi idrici.

30 PIOGGE ACIDE: EFFETTI SULLA VISIBILITA In condizioni atmosferiche limpide una persona è in grado di vedere anche a distanze di diverse centinaia di Km (tanto per fare un esempio si dovrebbero vedere delle montagne poste anche a Km di distanza). Nel caso in cui ci si trovi in un ambiente inquinato la visibilità si può ridurre a meno di 10 Km. Solfati e nitrati, che si formano nell atmosfera a partire dalle emissioni di biossido di zolfo e di ossidi di azoto, contribuiscono in modo determinante alla diminuzione della visibilità

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32 BUCO DELL OZONO La stratosfera terrestre contiene una concentrazione relativamente alta di ozono, un gas costituito da tre atomi di ossigeno (O3) e che rappresenta un vero e proprio schermo nei confronti delle pericolose radiazioni ultraviolette (raggi UV) provenienti dal sole. La presenza dei vari inquinanti prodotti dall uomo ha profondamente alterato i naturali meccanismi di formazione e degrazione dell ozono stratosferico.

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34 EFFETTO SERRA Riscaldamento del pianeta per effetto dell azione dei cosiddetti gas serra, composti presenti nell aria a concentrazioni relativamente basse (anidride carbonica, vapor acqueo, metano, ecc.). I gas serra permettono alle radiazioni solari di passare attraverso l atmosfera mentre ostacolano il passaggio verso lo spazio di parte delle radiazioni infrarosse provenienti dalla superficie della Terra e dalla bassa atmosfera (il calore riemesso); in pratica si comportano come i vetri di una serra e favoriscono la regolazione ed il mantenimento della temperatura terrestre ai valori odierni. Questo processo è sempre avvenuto naturalmente e fa sì che la temperatura della Terra sia circa 33 C più calda di quanto lo sarebbe senza la presenza di questi gas.

35 Rappresentazione schematica dell'effetto serra

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