Assessore allíuniversità e Ricerca Scientifica, Innovazione Tecnologica e Nuova Economia, Sistemi Informativi e Statistica: Prof.

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1 Assessore allíuniversità e Ricerca Scientifica, Innovazione Tecnologica e Nuova Economia, Sistemi Informativi e Statistica: Prof. Luigi Nicolais Coordinatore Area e Dirigente Settore Sistemi Informativi e Statistica: Dott. Maria Adinolfi SERVIZIO STATISTICA REGIONALE Dirigente Giuseppe Capaldo Trattamenti Statistici: Luigi Russo Trattamenti Informatici M. Boffo - G. Garofalo Direttore Responsabile: Dott. Nicola Di Monaco Redattore Capo: Giuseppe Capaldo Redazione: M. Boffo - N. Catelli - R- De Martino - G. Garofalo - L. Russo Progetto editoriale: L. Speranza Direzione: Via Don Bosco 9/e Tel / / / Fax I.S.C. ANNO XVII-N 12 - Dicembre 2004 ISR.TRIB.SALERNO N 913 DEL

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3 Analisi del comparto turistico campano anno 2003

4 L offerta ricettiva La Regione Campania al 31 dicembre 2003 presenta esercizi alberghieri e 1049 strutture extralberghiere. Rispetto all anno 2002 si riscontra un aumento di oltre 2000 posti letto alberghieri per un aumento del numero di esercizi di 25 unità. L incremento nelle strutture ricettive è ancora più marcato per quel che riguarda il comparto extralberghiero dove vi è stato un incremento di oltre 250 strutture, da imputare sia alla crescita di alloggi agrituristici, di bed&breakfast, di alloggi privati iscritti al REC e dei campeggi ed i villaggi. Se si analizzano i dati provinciali, emerge che le due principali province, quella di Napoli e quella di Salerno, hanno incrementato l offerta ricettiva alberghiera. È da evidenziare, però, che se da un lato vi è stata una riduzione del numero di strutture relative alle categorie più basse (esercizi 2 stelle e 1 stella), dall altro si è contrapposto un aumento delle categorie elevate (5, 4 e 3 stelle). La domanda Nel 2003 la Campania ha fatto registrare, nel comparto alberghiero quasi 4 milioni di arrivi, con una permanenza media pari a 3,5. Rispetto al 2002 si registra un calo sia degli arrivi complessivi (-1%) che delle presenze (-4,2%) da imputare prevalentemente alla componente straniera, mentre occorre sottolineare un incremento per gli arrivi italiani pari a 1,5%. Tuttavia la variazione per gli anni è positiva e pari ad oltre 40% per gli arrivi e al 35% per le presenze. L analisi dei cluster di provenienza evidenzia cali nelle presenze per i paesi storicamente affezionati ovvero Stati Uniti, Germania e Francia, si registra invece un incremento delle presenze dal Giappone (+2,8) e dall Irlanda (+8%). In sintesi, sul totale delle presenze in Campania, nonostante i cali registrati nel 2003, mantengono un peso rilevante il Regno Unito (11,4%), la Germania (6,8%), gli Stati Uniti (4,9%). Il comparto extralberghiero mostra un incremento degli arrivi (3%) mentre le presenze registrano un lieve calo (-0,2%). In particolare si sottolinea l incremento sia per gli arrivi che per le presenze della componente italiane (6,3% e 0,5%) cui fanno da contraltare i decrementi del cluster straniero. Complessivamente il settore extralberghiero registra quasi 7 milioni di presenze e una permanenza media di quasi 11 giornate. L analisi dei singoli cluster evidenzia un aumento delle presenze extralberghiere di olandesi, inglesi, spagnoli e portoghesi, americani, mentre i francesi e i tedeschi fanno registrare cali anche consistenti. 4

5 Offerta ricettiva alberghiera Le strutture alberghiere della regione Campania sono principalmente concentrate nelle province di Napoli e Salerno dove i posti letto raggiungono quasi il 90% del totale. Offerta ricettiva alberghiera nelle cinque province campane, anni Provincia N. p.l. N. p.l. N. p.l. N. p.l. N. p.l. N. p.l. N. p.l. % 97/03 Napoli ,1 Avellino ,6 Benevento ,6 Caserta ,0 Salerno ,9 Totali ,3 Fonte: elaborazioni su dati EPT Se si guarda alla variazione percentuale dei posti letto alberghieri tra il 1997 e il 2003, le province di Avellino e Benevento risultano maggiormente in crescita (rispettivamente +19,6% e +11,6%), seguite da Salerno e Napoli, per una crescita complessiva pari a oltre il 10%. Distribuzione degli esercizi alberghieri campani per provincia, anno 2003 Salerno 32% Caserta 5% Benevento 3% Avellino 5% Napoli 55% 5

6 Distribuzione postiletto alberghieri campani per provincia, anno 2003 Salerno 26% Caserta 8% Benevento 2% Avellino 4% Napoli 60% Offerta ricettiva alberghiera per categoria di esercizi e per provincia, anno stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella residenze Totale provincia n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. Napoli Avellino Benevento Caserta Salerno Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT Composizione dell'offerta ricettiva alberghiera in Campania, anno stella 12% residenze 4% 5 stelle 2% 4 stelle 19% 2 stelle 20% 3 stelle 43% Per quanto riguarda il livello dell offerta ricettiva, oltre il 40% delle strutture è contraddistinto dalle 3 stelle, mentre circa 2 su 10 vantano le quattro e cinque stelle. 6

7 Distribuzione dei posti letto alberghieri in Campania per categoria di esercizi, anno stelle 11% 1 stella 5% residenze 5% 5 stelle 4% 4 stelle 36% 3 stelle 39% Differente è la situazione dei posti letto, dal momento che gli alberghi di qualità superiore presentano anche un maggior numero medio di posti letto. Considerata tale classifica, quasi l 80% dei posti letto risulta equamente suddiviso tra i tre cluster delle 3 e 4-5 stelle. Si evidenzia, in particolare la crescita di posti letto nelle strutture a 5 stelle che passano da del 2002 a oltre del 2003 arrivando a rappresentare il 4% del totale e continuando un trend di crescita rispetto agli anni precedenti. Tale fenomeno testimonia il progressivo processo di riqualificazione delle strutture. Tra il 1997 ed il 2003 è cresciuto il numero dei posti letto negli alberghi a tre, quattro e cinque stelle mentre si è ridotto quello degli alberghi a una e due stelle. Andamento dei posti letto nelle strutture alberghiere campane per categoria, anni stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Tale processo di up-grading si è inoltre accompagnato alla crescita della dimensione media delle strutture, passata da 62,5 posti letto nel 1997 a quasi 64 posti letto nel 2003, in crescita anche rispetto al

8 Dimensione media degli esercizi alberghieri in Campania, anno ,0 63,5 63,0 62,5 62,0 61,5 61, Dimensione media delle strutture ricettive alberghiere in Campania, anno 2003 provincia 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella residenze totale Napoli 170,9 140,4 62,5 39,9 26,4 48,4 69,9 Avellino - 107,4 48,1 36,4 18,4-51,8 Benevento - 84,4 34,8 21,1 15,6-40,0 Caserta - 229,5 59,0 28,2 16,0 341,0 94,4 Salerno 99,3 86,8 53,4 29,4 24,3 94,2 54,9 Totale 146,2 125,3 57,8 35,2 25,1 92,0 64,8 Provincia di Napoli ANALISI PER PROVINCIA L offerta alberghiera nella provincia di Napoli è contraddistinta da un aumento degli esercizi a 5, 4 e 3 stelle che sta ad indicare un miglioramento nella qualità delle strutture. Analogamente a quanto avvenuto su scala regionale, la provincia di Napoli ha registrato, negli ultimi anni, una crescita delle strutture alberghiere a tre, quattro e cinque stelle, con un decremento invece degli esercizi a una e due stelle. In particolare nel solo 2002 le strutture a 5 stelle della provincia di Napoli sono passate da 12 a 19 (nel 1997 erano presenti solo 4 alberghi a 5 stelle). Mentre se si raffrontano i dati del 2003 con quelli dell anno precedente si nota un aumento del numero di strutture (da 810 a 819) accompagnata da una sensibile crescita dei posti letto. Anche questo fenomeno è riconducibile a una riqualificazione delle strutture che di conseguenza porta con sé un aumento della dimensione media delle stesse. 8

9 Offerta ricettiva alberghiera per categoria di esercizi, provincia di Napoli anni Categorie esercizi alberghieri 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Totale residenze Anno n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. esercizi Fonte: elaborazioni su dati EPT Come possiamo notare dal seguente grafico, tale crescita è stata continua a partire dal 1999 con un aumento ancora più netto nell ultimo anno. Andamento dei posti letto nelle strutture alberghiere della provincia di Napoli, anno Anche nell analisi della distribuzione dei posti letto si riscontra una situazione che rispecchia quella regionale. Difatti, al 2003, i posti letto a tre, quattro e cinque stelle ammontano a oltre l 80%. Distribuziione dei posti letto alberghieri nella provincia di Napoli per categoria, anno stelle 11% 1 stella 6% 5 stelle 6% 4 stelle 40% 3 stelle 37% 9

10 I comprensori dove si registrano il maggior numero di esercizi alberghieri sono quelli relativi all Isola di Ischia con 298 strutture, seguita dalla città di Napoli (117), dal comprensorio Sorrento Sant Agnello (97) e dall Isola di Capri (56). Le strutture che hanno maggior numero di posti letto rispetto al numero di esercizi si concentrano nel comprensorio Sorrento Sant Agnello. Offerta ricettiva alberghiera nei comprensori della provincia di Napoli, anno 2003 Totale Comprensorio n. p.l. Dimensione media Napoli Città ,2 Pompei ,3 Castellammare di Stabia ,1 Sorrento-Sant'Agnello ,9 Vico Equense ,2 Pozzuoli ,4 Ischia ,4 Procida ,8 Capri ,3 Altri Comuni ,6 Totale ,9 Fonte: elaborazioni su dati EPT Distribuzione dei posti letto alberghieri nei comprensori della provincia di Napoli, anno 2003 Procida 0% Capri 6% Altri Comuni 15% Napoli Città 17% Pompei 2% Castellammare di Stabia 3% Ischia 35% Pozzuoli 2% Vico Equense 2% Sorrento- Sant'Agnello 18% 10

11 Offerta ricettiva alberghiera nei comprensori della provincia di Napoli per categoria di esercizi, anno stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Residenze Totale Comprensorio n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. Napoli Città Pompei Castellammare di Stabia Sorrento- Sant'Agnello Vico Equense Pozzuoli Ischia Procida Capri Altri Comuni Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT Provincia di Avellino L offerta alberghiera della provincia di Avellino risulta stabilizzata dal 1999 al 2001 intorno ai posti letto, mentre nel 2002 si evidenzia una crescita sia nel numero di strutture (da 70 a 74) che di posti letto (da a 3.836). Tale variazione risulta invece quasi stabilizzata per l anno Nel periodo tra il 1997 e il 2003, si assiste, anche per la provincia irpina, ad una redistribuzione del mix tra le diverse categorie. Tra il 1997 ed il 2003 vi è stato un sensibile aumento degli esercizi a tre stelle (da 23 a 34 strutture, +31,7% posti letto) e una forte riduzione degli alberghi a una stella, la cui capacità ricettiva si è più dimezzata nel periodo considerato. Offerta ricettiva alberghiera per categoria di esercizi, provincia di Avellino - anni Categorie esercizi alberghieri 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Totale residenze anno n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. esercizi p.l. esercizi Fonte: elaborazioni su dati EPT Complessivamente, al 2003, l offerta alberghiera si concentra per quasi l 80%, nella fascia tra le tre e le quattro stelle. 11

12 Distribuzione dei posti letto alberghieri nella provincia di Avellino, anno stelle 18% 1 stella 4% 5 stelle 0% 4 stelle 36% 3 stelle 42% Offerta ricettiva alberghiera per comprensorio, provincia di Avellino anno 2003 Città Provincia Totale Anno n. p.l. d.m. n. p.l. d.m. n. p.l. d.m , , , , , , , , , , , , , ,8 Fonte: elaborazioni su dati EPT Come si vede dal grafico che segue, la grande maggioranza delle strutture alberghiere risulta ubicata al di fuori del capoluogo irpino, che vanta solamente il 6% dei posti letto complessivi. Tale dato deriva dal fatto che ad Avellino operano solo 2 alberghi per complessivi 218 posti letto. Distribuzione dei posti letto alberghieri per comprensorio, provincia di Avellino - anno 2003 Avellino città 6% Altri comuni 94% 12

13 Provincia di Benevento Anche la provincia di Benevento è caratterizzata nel 2003 da una sostanziale staticità rispetto al 2002, interrompendo un trend di crescita iniziato nel Offerta ricettiva alberghiera per categoria di esercizi, provincia di Benevento anni Categorie esercizi alberghieri residenze 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Totale alberghiere anno n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. esercizi p.l. n Fonte: elaborazioni su dati EPT L offerta alberghiera si concentra principalmente nelle strutture a 3 e 4 stelle che rappresentano oltre l 80% del totale. Distribuzione dei posti letto albeghieri nella provincia di Benevento per categoria, anno stelle 13% 1 stella 5% 5 stelle 0% 4 stelle 46% 3 stelle 36% Anche per quel che riguarda la distribuzione tra la provincia e il capoluogo non si registrano sostanziali variazioni rispetto all anno precedente, a parte un ulteriore aumento della dimensione media delle strutture. Offerta ricettiva alberghiera per comprensorio, provincia di Benevento 13

14 anno 2003 Città Provincia Totale Anno n. p.l. d.m. n. p.l. d.m. n. p.l. d.m , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,0 Fonte: elaborazioni su dati EPT Il capoluogo sannita vanta complessivamente 6 alberghi per 375 posti letto (il 23%). Nel resto della provincia vi sono 35 esercizi per oltre posti letto circa complessivi. Distribuzione dei posti letto alberghieri per comprensorio, provincia di Benevento - anno 2003 Benevento città 23% Altri comuni 77% 14

15 Provincia di Caserta La provincia di Caserta presenta una assenza di strutture a 5 stelle e una forte predominanza dei 3 stelle che rappresentano la fetta principale del comparto alberghiero. Rispetto al 2002 si registra solo un lieve aumento dei posti letto. Offerta ricettiva alberghiera per categoria di esercizi, provincia di Caserta anni Categorie esercizi alberghieri 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella totale Residenze Anno n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n Fonte: elaborazioni su dati EPT Come si nota dal seguente grafico, la concentrazione dei posti letto nelle strutture a 3 e 4 stelle è ancora più netta rispetto alle atre province campane, raggiungendo oltre il 90% del totale. Distribuzione dei posti letto alberghieri nella provincia di Benevento per categoria, anno stelle 6% 5 stelle 0% 1 stella 1% 4 stelle 47% 3 stelle 46% L unica variazione si rileva nella città di Caserta dove dal 2003 vi una struttura alberghiera (3 stelle) in più rispetto al 2002, con una diminuzione complessiva della dimensione media. 15

16 Offerta ricettiva alberghiera per comprensorio, provincia di Caserta anno 2003 Città Provincia Totale Anno n. p.l. d.m. n. p.l. d.m. n. p.l. d.m , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,5 Fonte: elaborazioni su dati EPT Anche per la provincia casertana le strutture alberghiere si concentrano principalmente nella provincia (92%) rispetto alla città (8%). Distribuzione dei posti letto alberghieri per comprensorio della provincia di Benevento, anno 2003 Caserta città 8% Altri comuni 92% 16

17 Provincia di Salerno La provincia di Salerno, dopo quella di Napoli, è la più attrezzata tra le campane dal punto di vista turistico-ricettivo. È anche quella che, insieme a quella di Napoli, ha mostrato un sensibile aumento delle strutture alberghiere, particolarmente per la fascia alta di ricettività. Di fatto i 5 stelle sono passati da 8 nel 2002 a 10 nel 2003, i 4 stelle da 69 a 79 e infine i 3 stelle da 175 a 201. Il calo delle strutture a 2 e 1 stella evidenzia il fatto che vi è stato un miglioramento della qualità dell offerta e che evidentemente alcune strutture hanno avuto un passaggio a una categoria superiore. Offerta ricettiva alberghiera per categoria di esercizi, provincia di Salerno anni Categorie esercizi alberghieri 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Totale residenze anno n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n Fonte: elaborazioni su dati EPT Complessivamente poco meno della metà dell offerta (il 49%) si posiziona su un livello qualitativo intermedio, mentre il 35% appartiene alla fascia delle quattro e cinque stelle. Distribuzione dei posti letto alberghieri nella provincia di Salerno per categoria, anno stelle 12% 1 stella 4% 5 stelle 4% 4 stelle 31% 3 stelle 49% Il maggior numero di strutture si concentra nel comprensorio Altri Comuni seguito dalle più note località turistiche come Paestum, Positano, Amalfi e Maiori. 17

18 Offerta ricettiva alberghiera per comprensorio, provincia di Salerno anno stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Residenze Totale Comprensorio n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. n. p.l. Salerno città Paestum Amalfi Maiori Positano Cava de' Tirreni Ravello SA Altri Comuni Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT Distribuzione posti letto alberghieri nei comprensori della provincia di Salerno, anno 2003 Salerno città 4% Paestum 11% Amalfi 6% Maiori 6% SA Altri Comuni 62% Positano 7% Ravello 3% Cava de' Tirreni 1% Offerta ricettiva extralberghiera L offerta ricettiva extralberghiera in Campania può contare su oltre 1000 strutture. Di queste, il 49% è costituito da affittacamere, il 18% da campeggi e villaggi turistici, il 25% da agriturismo, il 7% da altre tipologie. Offerta ricettiva extralberghiera in Campania per tipologia di esercizi anno 2003 Tipologie di strutture n. esercizi % su totale Campeggi e villaggi turistici ,4 Alloggi privati iscritti al REC ,0 Agriturismo ,2 Altro 163 7,5 Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT 18

19 Distribuzione delle strutture extralberghiere in Campania, anno 2003 Altro 16% Campeggi e villaggi turistici 17% Agriturismo 23% Alloggi privati iscritti al REC 44% Offerta ricettiva extralberghiera in Campania per tipologia di esercizi - anni Campeggi e villaggi turistici Alloggi privati iscritti al REC Agriturismo Altro Totale Anno Fonte: elaborazioni su dati EPT Il comparto extralberghiero è certamente quello che ha fatto registrare le variazioni più rilevanti rispetto all anno precedente, in continuità con un trend di crescita che parte dall anno In particolare si nota la forte crescita degli alloggi agrituristici che passano da 161 nel 2002 a 241 nel 2003 e della categoria altre strutture che passano da 27 a 163. In tale categoria ha sicuramente giocato un ruolo predominante l aumento dei bed & breakfast. 19

20 Andamento delle strutture extralberghiere in Campania, anni Campeggi e villaggi turistici Alloggi privati iscritti al REC Agriturismo Altro L analisi provinciale evidenzia come la provincia di Salerno sia quella a maggior vocazione extralberghiera (63%), vocazione dettata dalle caratteristiche della zona tipicamente indirizzate ad un turismo balneare e rurale. Anche l aumento delle strutture è rilevante rispetto all anno precedente, ma non solo per la provincia di Salerno. Tale aumento è infatti da attribuire anche alla provincia di Napoli e a quella di Benevento. Resta invece fortemente lacunoso il dato relativo alla provincia di Avellino dove secondo i dati ufficiali il comparto extralberghiero è totalmente assente. Offerta ricettiva extralberghiera per provincia - anni Provincia % 2002/97 Napoli ,2 Avellino Benevento ,0 Caserta ,0 Salerno ,6 Totale ,2 Fonte: elaborazioni su dati EPT Distribuzione degli esercizi extralberghieri nelle preovince campane, anno Napoli 24% Avellino 0% Salerno 63% Benevento 9% Caserta 4% 20

21 Offerta ricettiva extralberghiera per provincia Provincia di Napoli Offerta ricettiva extralberghiera in provincia di Napoli anni Alloggi anno privati iscritti al REC Campeggi e villaggi turistici Agriturismo Altre Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT L offerta ricettiva extralberghiera della provincia di Napoli si attesta intorno alle 250 unità, con una crescita tra il 1997 e il 2003 di oltre il 90%. Solo nell ultimo anno la provincia partenopea ha registrato un aumento di oltre 100 strutture (+66,8%) dovuto principalmente alla voce altre strutture extralberghiere, da attribuire al crescente fenomeno dei Bed&Breakfast, e agli alloggi privati. Andamento delle strutture extralberghiere nella provincia di Napoli, anno

22 Andamento delle strutture extralberghire nella provincia di Napoli per categoria, anni Alloggi privati iscritti al REC Campeggi e villaggi turistici Agriturismo Altre Provincia di Benevento Offerta ricettiva extralberghiera in provincia di Benevento anni Alloggi Anno privati iscritti al REC Campeggi e villaggi turistici Agriturismo Altre Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT Come si può notare dalla rappresentazione grafica seguente, la Provincia di Benevento ha fatto registrare un forte aumento di strutture extralberghiere sul territorio, con un aumento rispetto al 1997 del 800%. Anche nell ultimo anno si è registrata un ulteriore crescita con ben 14 strutture in più rispetto al Tale fenomeno è da attribuire interamente alla sempre più massiccia presenza di esercizi agrituristici che sono passati da 8 nel 1997 a ben 80 nel 2003 con un differenziale pari al 900% e con un incidenza sul totale pari a oltre il 90%. 22

23 Andamento delle strutture extralberghiere nella provincia di Benevento, anni Andamento delle strutture extralberghiere in provincia di Benevento per categoria, anni Alloggi privati iscritti Campeggi e villaggi al REC turistici Agriturismo Altre Provincia di Caserta Offerta ricettiva extralberghiera in provincia di Caserta anni Alloggi Anno privati iscritti al REC Campeggi e villaggi turistici Agriturismo Altre Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT 23

24 Come già osservato per la provincia di Benevento, anche nel casertano si osserva una forte crescita del numero di strutture extralberghiere, relativamente al triennio , che da 5 passano a 41, con una variazione percentuale di oltre il 700%. Tale fenomeno è da attribuire totalmente all aumento delle strutture agrituristiche, completamenti assenti nel 2000, a quota 12 nel 2001 e 37 nel 2002 con una differenza percentuale rispetto all ultimo anno di oltre il 200%. È invece immutata la situazione tra il 2002 e il Andamento delle strutture extralberghiere nella provincia di Caserta, anni Andamento delle strutture ricettive extralberghiere nella provincia di Caserta per categoria, anni Alloggi privati iscritti al REC Campeggi e villaggi turistici Agriturismo Altre

25 Provincia di Salerno Offerta ricettiva extralberghiera in provincia di Salerno anni Alloggi Anno privati iscritti al REC Campeggi e villaggi turistici Agriturismo Altre Totale Fonte: elaborazioni su dati EPT La provincia di Salerno, soprattutto nella fascia a sud del capoluogo, presenta una storica vocazione all offerta extralberghiera che oggi deve tuttavia fare i conti con la raggiunta maturità del prodotto tradizionale costituito da campeggi e villaggi, che fanno comunque registrare una crescita di 10 unità rispetto al Ma oltre ad una forte vocazione per il turismo balneare, la zona presenta anche interessanti caratteristiche legate ad un turismo rurale, che ha fatto registrare un netto aumento nel numero degli agriturismo (oltre il 200% rispetto al 1997, e il 136% rispetto al 2002). Ma la crescita più evidente è nelle altre strutture (tra cui i bed&breakfast) che passano da 9 nel 2002 a ben 72 nel 2003 (+700%). Nella provincia di Salerno si concentrano il maggior numero di esercizi extralberghieri della regione con un incidenza del 63%. Andamento delle strutture extralberghiere nella provincia di Salerno, anni

26 Andamento delle strutture extralberghiere nella provincia di Salerno per categorie, anni Alloggi privati iscritti al REC Campeggi e villaggi turistici Agriturismo Altre

27 Domanda Turistica Il settore alberghiero L analisi del trend degli ultimi 12 anni per il comparto alberghiero, mostra, in relazione agli ultimi 2 anni, una variazione positiva per gli arrivi nazionali (+1,5%), mentre le presenze di entrambe le componenti fanno registrare variazioni negative. Gli arrivi stranieri mostrano, invece, una rilevante flessione (-5,1%). Da sottolineare che il calo delle presenze straniere è superiore a quello registrato nel 2002 (-7,9%) che era stato il più alto mai registrato. Questo calo, imputabile ai paesi storicamente legati all Italia viene però in parte bilanciato da un incremento del flusso turistico di paesi nuovi quali Giappone, Russia e Irlanda. In termini assoluti, il 2003 ha fatto registrare quasi arrivi e circa presenze in meno dell anno precedente Presenze alberghiere italiane e straniere in Campania, Italiani Stranieri L analisi della composizione delle presenze mostra una prevalenza della quota italiana che dal 56% del 2002 nel 2003 passa al 59% sul totale delle presenze. 27

28 Presenze turisti italiani e stranieri nel settore alberghiero in Campania, anno 2003 Stranieri 41% Italiani 59% La permanenza media resta costante per i turisti italiani che si fermano in media 3,3 giorni, mentre gli stranieri passano da 4,2 a 4 giornate. Permanenza media dei turisti alberghieri italiani e stranieri in Campania, anni Italiani Stranieri L analisi per provincia conferma la storica supremazia del capoluogo e della provincia salernitana sulle altre province, infatti insieme raggiungono il 93% delle presenze alberghiere. Arrivi e presenze alberghiere per le 5 province campane - anno 2003 Arrivi Presenze Province Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Napoli Avellino Benevento Caserta Salerno Campania Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T 28

29 Rispetto all anno precedente si osserva che nel capoluogo si è registrato un sensibile calo delle presenze (-6,4%) imputabile soprattutto alla componente straniera (-10,7%), mentre i turisti italiani scendono di circa 2 punti percentuali. La provincia di Salerno registra un incremento della quota di turisti italiani e un lieve calo degli stranieri, complessivamente la variazione totale delle presenze è positiva e pari allo 0,38%. Le provincia di Avellino registra un incremento sia delle presenze italiane (1,4%) sia degli stranieri (6,6%), Caserta vede crescere la quota italiana (10%) e diminuire quella straniera (-2,1%), infine Benevento detiene il primato negativo con cali in entrambe le componenti, -9% di turisti stranieri e -2,1% di italiani. Presenze alberghiere nelle province campane, anno 2003 Salerno 27% Caserta 4% Benevento 1% Avellino 2% Napoli 66% Presenze italiane negli esercizi alberghieri delle province campane, anni Avellino Benevento Caserta Napoli Salerno

30 Presenze straniere negli esercizi alberghieri delle province campane, anni Avellino Benevento Caserta Napoli Salerno Permanenza media nelle strutture alberghiere delle province campane, anno 2003 Province Italiani Stranieri Totale Napoli 3,4 3,9 3,7 Avellino 2,0 2,8 2,1 Benevento 2,4 3,5 2,5 Caserta 3,1 4,7 3,4 Salerno 3,2 4,2 3,5 Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T. L analisi della permanenza media mostra come Napoli continui ad essere la provincia dove i turisti si trattengono più giorni, Salerno segue con una media di 3,5 giornate, Caserta con 3,4, Avellino e Benevento rispettivamente con 2,1 e 2,5 giornate. La componente straniera del turismo in Campania mostra una quota di turisti inglesi pari al 11,4%, di tedeschi pari al 6,8% e di americani per il 4,9%. I francesi rappresentano quasi il 4% del totale, i paesi scandinavi poco più del 1%. Quasi il 60% del flusso turistico continua ad essere rappresentato dalla componente nazionale, in forte diminuzione il peso del turismo tedesco, pressoché stabile quello inglese. 30

31 Arrivi e presenze alberghieri in Campania per provenienza: confronto arrivi Presenze 2003 Provenienza % su var % var % totale P.M. Italia , ,4 58,5 3,3 Francia , ,5 3,9 3,7 Belgio , ,8 1,2 5,1 Paesi Bassi , ,9 0,8 3,7 Germania , ,7 6,8 4,6 Regno Unito , ,1 11,4 5,9 Irlanda , ,8 0,8 5,4 Paesi Scandinavi , ,3 1,3 4,5 Spagna e Portogallo , ,4 0,9 3,6 Svizzera e Liechtenstein , ,9 1,1 4,8 Austria , ,4 1,1 5,2 Russia , ,9 0,4 3,6 Polonia , ,2 0,3 2,4 Repubblica Ceca , ,8 0,3 4,4 Altri europei , ,4 1,4 2,9 Stati Uniti d'america , ,0 4,9 2,8 Giappone , ,8 1,6 2,4 Australia , ,9 0,5 2,8 Altri Extraeuropei , ,0 2,6 2,9 Totale , ,2 100,0 3,5 Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T L analisi delle presenze per cluster di provenienza mostra variazioni di segno negativo per quasi tutte le componenti, da evidenziare però l incremento proveniente dal turismo russo (12,9%), da quello giapponese (2,8%), dall Irlanda (7,8%). I paesi tradizionali presentano rilevanti diminuzioni legate presumibilmente a periodi di stagnazione delle economie nazionali (si pensi alla Germania), i tedeschi fanno registrare un calo di oltre il 25%, gli spagnoli e i portoghesi del 18%, quasi il 7% gli olandesi. 31

32 Presenze alberghiere in Campania per cluster di provenienza, confronto (valori in migliaia) Italia Regno Unito Germania Stati Uniti d'america Francia Altri Extraeuropei Giappone Altri europei Paesi Scandinavi Belgio Austria Svizzera e Liechtenstein Spagna e Portogallo Irlanda Paesi Bassi Australia Russia Repubblica Ceca Polonia

33 I comprensori L analisi dei dati alberghieri per circoscrizione turistica mostra una forte prevalenza della provincia salernitana e dell isola di Ischia. Segue la città di Napoli e la sua provincia. In particolare si osserva come la circoscrizione Sorrento - Sant Agnello insieme a Vico Equense rappresentino il 35% della domanda regionale, Napoli città il 16%, Ischia e Procida l 11%, la provincia salernitana quasi il 20%. Arrivi e presenze alberghiere nei comprensori campani, anno Italiani Stranieri % su Comprensori arrivi presenze % su tot arrivi presenze tot Avellino città , ,09 AV Altri Comuni , ,5 Benevento città , ,2 BN Altri Comuni , ,1 Caserta città , ,2 CE Altri Comuni , ,6 Napoli città , ,0 Capri-Anacapri , ,0 Ischia e Procida , ,0 C.mare di Stabia , ,4 Pozzuoli , ,8 Pompei , ,7 NA Altri Comuni , ,5 Sorrento- Sant'Agnello , ,0 Vico Equense , ,1 Salerno città , ,9 Amalfi , ,1 Cava de' Tirreni , ,2 Maiori , ,1 Paestum , ,2 Positano , ,4 Ravello , ,4 SA Altri Comuni , ,5 Totale , ,0 Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T 33

34 Presenze alberghiere italiane nei comprensori turistici campani, anno 2003 (valori in migliaia) Avellino città Cava de' Tirreni Ravello Benevento città Caserta città BN Altri Comuni Pompei Maiori Vico Equense Salerno città Positano Paestum Pozzuoli C.mare di Stabia AV Altri Comuni Capri-Anacapri Am alfi CE Altri Comuni Sorrento-Sant'Agnello NA Altri Comuni Napoli città Ischia e Procida SA Altri Comuni Per la provincia di Napoli oltre il 50% della domanda viene soddisfatta dai comprensori di Ischia e Napoli città, per Salerno ben il 65% dei turisti sceglie la provincia, per Caserta quasi l 85%. Situazioni analoghe anche per le province di Avellino e Benevento. 34

35 Presenze alberghiere straniere nei comprensori turistici campani, anno 2003 (valori in migliaia) Avellino città BN Altri Comuni Benevento città Caserta città Cava de' Tirreni AV Altri Comuni Pompei Pozzuoli Salerno città Maiori Paestum Ravello C.mare di Stabia Amalfi Vico Equense CE Altri Comuni Positano Capri-Anacapri SA Altri Comuni NA Altri Comuni Ischia e Procida Napoli città Sorrento-Sant'Agnello La distribuzione dei turisti stranieri nei vari comprensori conferma la storica affezione degli inglesi verso Sorrento e dei tedeschi verso l isola di Ischia. La provincia salernitana raccoglie molti turisti regionali. Il capoluogo partenopeo, grazie alla tradizione culturale che lo caratterizza, è meta di entrambe le componenti: il 21% della domanda provinciale è composta da stranieri, il 25% da italiani. 35

36 Il settore extralberghiero Il comparto extralberghiero, in relazione all anno precedente, mostra segni negativi per la componente straniera che fa registrare un calo del 1,7% sulle presenze e del 2,1% per gli arrivi. Gli italiani, al contrario, hanno decisamente puntato sul comparto che mostra un incremento del 6,3% per gli arrivi e dello 0,5% per le presenze. In termini assoluti sono stati registrati circa arrivi in più e circa presenze in meno del La variazione per gli anni dal 1991 al 2003 mostra un trend crescente per tutte le componenti, sia per gli italiani che per gli stranieri. Presenze extralberghiere italiane e straniere in Campania, anni Stranieri Italiani Presenze turisti italiani e stranieri nel settore extralberghiero in Campania, anno 2003 Stranieri 32% Italiani 68% 36

37 La permanenza media sottolinea ancor di più la scelta degli italiani verso il settore extralberghiero, infatti le giornate di presenza si attestano quasi a 12 mentre gli stranieri si trattengono in media 9 giornate. Permanenza media nelle strutture extralberghiere dei turisti italiani e stranieri, anni ,0 15,0 13,0 11,0 9,0 7,0 5, italiani stranieri Nel comparto extralberghiero la provincia di Salerno si conferma leader con oltre l 80% delle presenze, Napoli registra il 13% del totale, il resto si ripartisce tra le province di Caserta e Benevento. Rispetto al 2002 il capoluogo e la sua provincia registrano un calo del 4,7% per la componente italiana, mentre gli stranieri aumentano del 3,3%, la provincia di Salerno al contrario mostra un incremento per la componente italiana (4,1%) mentre gli stranieri calano del 2,1%. Le province di Benevento e Caserta mostrano cali non lievi per entrambe le componenti. Arrivi e presenze extralberghiere per le 5 province campane - anno 2003 Arrivi Presenze Province Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Napoli Avellino Benevento Caserta Salerno Campania Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T 37

38 Presenze extralberghiere nelle province campane, anno 2003 Napoli 29% Benevento 0% Salerno 67% Caserta 4% Avellino 0% Permanenza media nelle strutture extralberghiere delle province campane, anno 2003 Province Italiani Stranieri Totale Avellino Benevento 1,8 3,3 1,9 Caserta 7,2 10,8 9,0 Napoli 13,4 4,2 9,1 Salerno 11,8 12,8 12,1 Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T La permanenza media per provincia evidenzia la già menzionata leadership della provincia salernitana dove si registrano ben 12 giornate medie di presenza, Napoli e Caserta si attestano intorno alle 9 giornate, Benevento stenta a decollare e conferma il suo ruolo da località per il fine settimana, prevalentemente in alloggi agrituristici. L analisi delle presenze degli stranieri per cluster di provenienza mostra una netta prevalenza di turisti tedeschi e francesi. Per entrambi si osserva un calo rispetto ai valori dell anno 2002, la Germania fa registrare un calo del 9%, la Francia del 2,8%. In forte calo anche le presenze dei belgi (-10,6%). Si segnala però un deciso incremento del turismo americano, giapponese (che quasi raddoppia le presenze del 2002), svizzero e di quello proveniente da Spagna e Portogallo. 38

39 Arrivi e presenze extralberghiere in Campania per provenienza: confronto Arrivi Presenze 2003 provenienza % % % su totale P.M. Italia , ,5 68,2 12,0 Francia , ,8 6,5 10,1 Belgio , ,6 1,1 10,1 Paesi Bassi , ,6 0,9 7,8 Germania , ,0 9,5 10,7 Regno Unito , ,8 3,6 9,5 Irlanda , ,6 0,1 5,6 Paesi Scandinavi , ,0 2,4 10,7 Spagna e Portogallo , ,0 1,0 7,4 Svizzera e Liechtenstein , ,6 1,7 11,4 Austria , ,5 0,8 8,8 Russia , ,2 0,2 10,3 Polonia , ,8 0,2 5,3 Repubblica Ceca , ,8 0,1 4,8 Altri europei , ,7 1,3 8,0 Stati Uniti d'america , ,8 1,0 5,6 Giappone , ,5 0,2 4,8 Australia , ,2 0,2 2,3 Altri Extraeuropei , ,5 0,9 4,7 Totale , ,2 100,0 10,9 Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T I valori relativi alla permanenza media mostrano che belgi, olandesi, tedeschi, svizzeri e russi si trattengono mediamente 10 giornate, gli australiani appena 2,3, gli irlandesi quasi 6. In totale comunque il comparto registra una permanenza media di quasi 11 giornate. 39

40 Presenze extralberghiere in Campania per cluster di provenienza, confronto (valori in migliaia) Italia Germania Francia Regno Unito Paesi Scandinavi Svizzera e Liechtenstein Altri europei Belgio Stati Uniti d'america Spagna e Portogallo Altri Extraeuropei Paesi Bassi Austria Giappone Polonia Russia Australia Repubblica Ceca Irlanda

41 I comprensori Il comparto extralberghiero mostra sia la supremazia della componente italiana, che fa registrare un numero di presenze quasi doppio rispetto a quella straniera, sia una scelta dei turisti che si indirizza prevalentemente alla provincia salernitana (anche la zona cilentana) e all isola di Ischia. Arrivi e presenze extralberghiere nei comprensori campani, anno Italiani Stranieri Comprensori arrivi presenze % su tot arrivi presenze % su tot Avellino città AV Altri Comuni Benevento città , ,01 BN Altri Comuni , ,02 Caserta città CE Altri Comuni , ,42 Napoli città , ,25 Capri-Anacapri , ,33 Ischia e Procida , ,77 C.mare di Stabia - - 0, Pozzuoli , ,42 Pompei , ,14 NA Altri Comuni , ,44 Sorrento- Sant'Agnello , ,13 Vico Equense , ,78 Salerno città , ,26 Amalfi - - 0, Cava de' Tirreni , ,17 Maiori , ,02 Paestum , ,10 Postano , ,30 Ravello , ,16 SA Altri Comuni , ,28 Totale , ,00 Fonte: Servizio statistica regionale su dati E.P.T I dati mostrano che la provincia di Salerno, nello specifico il cluster Altri comuni detiene quasi il 70% della domanda regionale, quasi il 9% appartiene alla provincia casertana, poco più del 6% alla zona Sorrento - Sant Agnello. All interno delle singole province si osserva che per Caserta il turismo sia esclusivamente ad appannaggio della provincia. Per Benevento l 80% circa dei turisti si dirige in provincia, per Napoli vi è una predominanza dell isola di Ischia e di Sorrento. La provincia salernitana mostra invece una peculiarità: oltre il 90% dei turisti ospitati è ospitato nel cluster Altri comuni in cui viene collocata la zona cilentana che ancora non rappresenta un comprensorio a se stante nella codifica Istat. 41

42 Provincia di Benevento Benevento città 22% BN Altri Comuni 78% Provincia di Napoli NA Altri Comuni 10% Pompei 3% Sorrento- Sant'Agnello 10% C.mare di Stabia 0% Pozzuoli 5% Vico Equense 1% Napoli città Capri- 3% Anacapri 1% Ischia e Procida 67% Provincia di Caserta Caserta città 0% CE Altri Comuni 100% Cava de' Tirreni 0% Provincia di Salerno Salerno città 0% Amalfi 0% Maiori 2% Paestum 6% Positano 0% Ravello 0% SA Altri Comuni 92% 42

43 Stagionalità L andamento mensile delle presenze conferma la tradizionale vocazione delle regione nella stagione primavera-estate, anche in concomitanza con numerosi eventi di carattere culturale. Se il comparto alberghiero mostra i suoi picchi nel periodo tra Aprile e Ottobre, quello extralberghiero concentra in tre mesi la quota più rilevante di domanda. Stagionalità alberghiera ed extralberghiera in Campania - anno 2003 Mese Alberghiero Extralberghiero Totale arrivi presenze Arrivi presenze arrivi presenze Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale Fonte: Elaborazione su dati EPT Stagionalità delle presenze in Campania, confronto Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre anno 2002 anno 2003 L analisi della stagionalità per flusso di provenienza mostra una forte preferenza degli italiani per i tradizionali mesi estivi (luglio ed agosto) in entrambi i comparti, gli stranieri invece si distribuiscono in modo più omogeneo nel comparto alberghiero che infatti registra tra i mesi di aprile e ottobre una quota consistente di domanda. 43