13 a Festa di Primavera PIANO DI EMERGENZA. Comune di Pederobba Provincia di Treviso. Via Piave Parco Europa Onigo 25/03/2018

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1 13 a Festa di Primavera Via Piave Parco Europa Onigo 25/03/2018 Procedure per la gestione delle emergenze Onigo, lì 19/03/2018 Il tecnico incaricato ing. Paolo ANDREAZZA Ing. Paolo Andreazza via Suor d Assisi 7/8, Onigo (TV) m andreazza.paolo@gmail.com

2 Pag. 2 di 9 SOMMARIO 1 Premessa Scopo del documento Descrizione della manifestazione Normativa di riferimento Definizioni Organizzazione del personale addetto alla gestione dell emergenza Organizzazione e logistica delle aree Viabilità Parcheggi Servizi igienici Analisi dei rischi Rischi interni Infortunio a una o più persone Incendio Comportamenti scorretti Momenti di panico Guasti a impianti, strutture e attrezzature Rischi esterni Evento atmosferico Sisma Attrezzature Attrezzature antincendio Uscite di emergenza Attrezzatura di primo soccorso Procedure di emergenza Infortunio Incendio Comportamenti scorretti Evacuazione Tromba d aria Verifiche... 9 A- Planimetria delle Emergenze B- Piano di Emergenza Sanitaria ALLEGATI

3 Pag. 3 di 9 1 Premessa Il Comune di Pederobba ha incaricato lo scrivente a predisporre il seguente documento come Piano di Sicurezza e di Gestione delle Emergenze in occasione della manifestazione Festa di Primavera, evento che si ripete annualmente e raggiunge quest anno la sua 13a edizione. 1.1 Scopo del documento Il presente documento formula un piano argomentale ed organizzativo a cui dovrà attenersi il personale operante, in caso di emergenza, durante la manifestazione in oggetto, ed è inteso ad attuare misure di emergenza in caso di primo soccorso, di lotta antincendio, di evacuazione dei visitatori e di pericolo grave e immediato. Il presente piano di emergenza ha lo scopo di: - mantenere le condizioni di sicurezza all'interno dell intera area, - far rispettare i divieti e le condizioni d'esercizio nel corso della manifestazione, - garantire la sicurezza delle persone in caso di emergenza, 1.2 Descrizione della manifestazione La manifestazione è localizzata presso il Parco Europa in Onigo di Pederobba, fronte Municipio, e interessa la viabilità lungo una delle arterie principali del paese, via Piave, per estendersi fino a piazza Montegrappa e all adiacente area parrocchiale, allestita per l occasione con chioschi e strutture coperte con posti a sedere. Riunisce alcune attività di carattere ricettivo e di intrattenimento, con spazi espositivi e di vendita opportunamente organizzati. Data evento: Domenica 25 Marzo 2018 Orari di apertura: 08:00 18:00 Affluenza prevista: visitatori (variabile in base alle condizioni atmosferiche) Affluenza di picco: 1500 visitatori 1.3 Normativa di riferimento a) REGOLAMENTO COMUNALE per lo svolgimento delle funzioni amministrative concernenti l'attività di vigilanza delle condizioni di solidità e sicurezza dei locali di pubblico spettacolo o trattenimento, e delle manifestazioni temporanee [D.C.C. n.22 del 28/04/2016] b) D.Lgs. 81/ Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro c) R.D. n.773 del 18/06/1931 e s.m.i. - T.U.L.P.S. d) Circolare n.55/op/ /2017/1 del 07/06/2017 nota come "Circolare Gabrielli" 1.4 Definizioni Emergenza: Tutto ciò che si presenta come condizione pericolosa ed insolita, in modi e tempi non completamente prevedibili. Piano di Emergenza: insieme delle misure e delle procedure da attuare in situazioni di emergenza al fine di prevenire ulteriori incidenti ed evitare o limitare i danni materiali, l integrità e la salute dei lavoratori. Squadra di Emergenza: gruppo di persone incaricato di attuare le misure di prevenzione incendi, di lotta antincendio e di gestione delle emergenze durante lo svolgimento della manifestazione. Ha il compito di garantire il primo intervento in caso di emergenza fino all eventuale arrivo degli agenti del Soccorso Pubblico.

4 Pag. 4 di 9 2 Organizzazione del personale addetto alla gestione dell emergenza E stato individuato il personale, adeguatamente formato ed informato, a cui è stato dato il compito di intervenire in caso di emergenza e, in particolare, in caso di incendio. La gestione delle emergenze è stata organizzata con il seguente personale: 1. volontari dell Associazione volontari Antincendio Boschivo e Protezione Civile di Pederobba in possesso di attestato di formazione ADDETTO ANTINCENDIO per rischio ELEVATO, Il nominativo degli addetti designati è indicato nell elaborato grafico allegato al presente documento. Il personale operativo è rappresentato dalle seguenti figure, con specifiche mansioni: Responsabile dell emergenza Ha funzione operativa: gestisce l emergenza con funzioni decisionali e coordina gli interventi degli addetti all emergenza. Oltre a dirigere le attività durante un emergenza, mantiene i rapporti con le Autorità. Assegna all'interno della squadra di emergenza gli incarichi. Ad esempio, chi avrà il compito di disattivare l'impianto elettrico, chi invece procederà ad interrompere l'erogazione di gas, chi darà indicazioni allo sfollamento del pubblico, chi raggiungerà la postazione telefonica per chiamare o far chiamare i soccorsi, ecc. Addetti all emergenza Hanno funzione operativa. Devono portarsi rapidamente sul luogo dell'emergenza. Segnalare (a voce) tempestivamente lo stato di pericolo alle persone presenti nelle vicinanze della fonte di pericolo allontanando il personale non necessario dalla zona a rischio. Prestare il primo soccorso ad eventuali infortunati. Attrezzarsi con mezzi di protezione adeguati (se presenti). Mettere in azione gli estintori in caso di incendio o adoperarsi per l'eliminazione del pericolo. Su indicazione del Responsabile dell'emergenza (o in sua assenza del sostituto) chiamare i Vigili del Fuoco (115) e/o il Pronto Soccorso (118). Controllare (dopo essersi disposti in punti che permettono il controllo della evacuazione) che il personale e i visitatori attuino l'evacuazione nel rispetto di quanto stabilito dal piano di emergenza. Vietare l'uso degli ascensori presenti nella Casa Comunale (eventualmente presenti). Aiutare le persone in stato di agitazione, oppure con difficoltà motorie (preesistenti o sopravvenute), avvalendosi della collaborazione degli ausiliari addetti ai disabili o di altro personale. Ispezionare, se le condizioni ambientali lo consentono, i locali di piano (raggiungendo p. es., i locali tecnici, i servizi igienici); Predisporre (sempre in condizioni di sicurezza) i mezzi di contrasto dell'evento incidentale per l'uso da parte delle squadre esterne di soccorso; Disattivare i quadri elettrici di piano (se necessario anche il quadro elettrico generale); Abbandonare la zona interessata dall'emergenza su disposizione del Responsabile delle emergenze e/o degli operatori esterni di soccorso; Coadiuvare il Responsabile dell'area di raccolta nella verifica delle presenze nel punto esterno di raccolta. 2. corpo di Polizia locale del Comune di Pederobba. Il nominativo del personale presente è riportato negli elaborati grafici a corredo del presente Piano.

5 Pag. 5 di 9 3. Assistenza sanitaria garantita da ambulanza Addetti a presenziare durante l orario della manifestazione in loco, con un servizio di Pronto Soccorso e un servizio di assistenza a disabili e a persone con difficoltà motorie. Al personale dovrà essere consegnato un apparato portatile in comunicazione diretta con la Squadra di Emergenza. Per l occasione, data la natura dell evento, è stato predisposto un Piano Sanitario trasmesso all unità operativa del SUEM 118 di Treviso, che prevede l intervento di una ambulanza di soccorso e trasporto con medico a bordo e di squadre di soccorso a piedi a coprire le aree della manifestazione. La necessità del personale medico è necessaria per la presenza, dalle ore alle ore 18.00, di un attrazione AirShow con Mongolfiera che consente ai visitatori di salire in quota con volo vincolato. Quota massima 15m. 3 Organizzazione e logistica delle aree La manifestazione interesserà in buona sostanza la viabilità di via Piave e di Piazza Montegrappa, per l occasione chiuse al traffico, e l area esterna antistante la Casa Comunale Parco Europa, e in minima parte gli spazi interni del Municipio, con unico accesso dall esterno lato ex Veneto Banca. Inoltre, l associazione Comitato Festeggiamenti Onigo, che opera presso l area parrocchiale antistante la Chiesa, si attiverà per promuovere attività culinarie con somministrazione di alimenti e bevande durante la durata dell evento. Per l occasione saranno montate strutture telonate provvisorie per ospitare spazi a sedere e sarà attivo l impianto cucina presso i locali fissi della struttura. Presente un Piano di Emergenza redatto da tecnico incaricato dall Associazione a cui si rimanda per il contenuto. Per quanto concerne l organizzazione della sicurezza per gli spazi interni della Casa Comunale si rimanda, invece, al Piano di Emergenza redatto da O.S.A. corredato da planimetrie indicanti le vie di esodo, i punti sicuri e le attrezzature per i primi interventi di soccorso. Si precisa che tali planimetrie indicanti le informazioni sull esodo e sicurezza sono presenti nei locali interni interessati dall evento e chiaramente visibili ai visitatori. 3.1 Viabilità La viabilità di accesso all area della manifestazione comporta una variazione alla struttura viaria del paese, con conseguente chiusura al traffico di tutta via Piave e del tratto di Piazza Montegrappa che va dall incrocio del Capitello della Madonna fino alla Chiesa. L abitato di Onigo risulterà prevalentemente percorribile senza che vi sia forte intralcio alle attività. Si prescrive il divieto di sosta ambo i lati per le sedi stradali di via Avilla e di via Veneto per consentire l avvicinamento dei mezzi di soccorso nei tratti interessati di via Piave qualora vi siano le necessità di intervento. L ordine dovrà essere impartito mediante apposita ORDINANZA di POLIZIA MUNICIPALE. Presenti nr.5 accessi principali all area della manifestazione presidiati da personale addetto. Il personale non ha funzioni operative, se non di dare informazioni/indicazioni ai visitatori. Le strade locali senza uscita (vicolo Europa zona est e via XXV Aprile) sono interdette al passaggio veicolare per i residenti della zona per l intera durata dell evento. Questi ultimi dovranno essere correttamente informati affinché possano adottare le soluzioni necessarie (es parcheggiando i veicoli su aree esterne la manifestazione) per consentire la movimentazione dei mezzi negli orari della manifestazione.

6 Pag. 6 di Parcheggi Per il parcheggio delle automobili saranno predisposte ampie aree a distanza di non oltre metri dall inizio della manifestazione. Parcheggi principali su Piazza Case Rosse, lato Municipio, e aree a parcheggio lungo via del Cristo. I percorsi sono attrezzati con idonei marciapiedi e attraversamenti pedonali. 3.3 Servizi igienici Durante la manifestazione sono resi disponibili i servizi igienici presenti nella Casa Comunale e presso l area parrocchiale, con bagno attrezzato per persone diversamente abili. 4 Analisi dei rischi I fattori di rischio sono suddivisibili idealmente in rischi interni e a rischi esterni. Tra i rischi interni possono essere annoverati i seguenti: 1. infortuni al personale o agli ospiti della manifestazione, 2. limitato rischi di incendio, 3. comportamenti scorretti da parte dei presenti, singolarmente o in gruppo, 4. momenti di panico conseguenti all elevato affollamento, 5. guasti a impianti, strutture e attrezzature. I possibili rischi esterni, ovvero che dall esterno possono coinvolgere le persone che si trovano all interno dell area, sono i seguenti: 1. eventi atmosferici (tromba d aria, acquazzone, ecc.), 2. sisma. 4.1 Rischi interni Infortunio a una o più persone In caso di infortunio di una o più persone, ad esempio per caduta, ferita, mancamento, ecc., la Squadra di Emergenza si attiverà immediatamente per attuare le procedure di primo soccorso e allertare tempestivamente l assistenza sanitaria presente. Il presente piano di emergenza non si occupa della parte di assistenza diretta alla persona in quanto svolta da personale qualificato Incendio I pericoli di incendio, per la manifestazione in oggetto, sono i seguenti: guasto elettrico in qualsiasi punto dell area, uso di fiamme libere per la mongolfiera Comportamenti scorretti I comportamenti scorretti da parte di persone o gruppi di persone verranno immediatamente affrontati da parte della Squadra di Emergenza che informerà le forze dell ordine (Carabinieri, Polizia locale) la cui caserma si trova a circa 10 km dalla manifestazione Momenti di panico In caso di momenti di panico, dovuto a svariate ragioni, sarà necessario procedere all evacuazione parziale o totale dell area della manifestazione.

7 Pag. 7 di 9 Il segnale di evacuazione sarà fornito mediante sistema di comunicazione amplificata. In caso di panico potranno essere utilizzate tutte le vie traverse a via Piave e gli sbocchi su vie libere. È utile ricordare che l area della manifestazione è da considerarsi area sicura e quindi le operazioni di sfollamento sono da considerarsi concluse nel momento in cui le persone escono dalla zona di manifestazione Guasti a impianti, strutture e attrezzature Tutti gli impianti, le strutture e le attrezzature sono progettati, realizzati e installati secondo le normative e le istruzioni dei singoli fabbricanti. Tuttavia, in caso di condizioni particolarmente gravose, ad esempio, per vento di forza non prevedibile, non si possono escludere a priori fenomeni del genere. In questo caso sarà necessario provvedere alla evacuazione di parte o di tutta l area. 4.2 Rischi esterni Evento atmosferico Il Responsabile dell emergenza si prenderà cura di verificare in modo puntuale e continuo le previsioni del tempo. Non è comunque del tutto prevedibile, soprattutto in termini di entità, una tromba d aria che possa causare danni alle cose. La tromba d aria potrà causare problemi alle strutture adibite alla copertura degli spazi espositivi. È evidente che danni alle strutture possono comportare anche danni alle persone. In caso di una emergenza di questo tipo è importante che le persone si allontanino dalle strutture e dalle piante per evitare danni in caso di caduta o di elementi (es.: rami) che si dovessero staccare Sisma Tra le emergenze possibili è la meno probabile. Inoltre il tipo di struttura risulta adeguata ad affrontare un evento di questa natura. 5 Attrezzature Le attrezzature a disposizione hanno prevalentemente lo scopo di intervenire in caso di emergenza. 5.1 Attrezzature antincendio Le attrezzature antincendio sono costituite estintori a polvere portatili e da estintori ad anidride carbonica in dotazione alla Squadra di Emergenza. Sono previsti nr.2 estintori posti in prossimità dell ingresso sud della Casa Comunale. L area parrocchiale è dotata dei propri presidi antincendio come prescritto dalla Commissione di Vigilanza di Pubblico Spettacolo. Presenza di MONGOLFIERA con uso di fiamme libere. Accertarsi che la ditta operante sia in possesso dei requisiti di sicurezza e delle autorizzazioni necessarie per portarsi in quota in condizioni di sicurezza. 5.2 Uscite di emergenza Relativamente ai locali interni sede di spazi espositivi presso la Casa Comunale, le uscite di emergenza sono quelle previste dal Piano di Emergenza proprio dello stabile, parte integrante del presente documento. 5.3 Attrezzatura di primo soccorso Per la durata della manifestazione è presente una postazione fissa che garantisce l assistenza sanitaria ai visitatori ed al personale operante. L ubicazione dell ambulanza è descritta nell elaborato grafico allegato.

8 Pag. 8 di 9 6 Procedure di emergenza 6.1 Infortunio In caso di infortunio, malore, ecc. chi si avvede dell emergenza deve allertare tempestivamente l assistenza sanitaria presente in loco. 6.2 Incendio Chi si avvede della presenza di un focolaio di incendio non deve intervenire direttamente ma avvisare tempestivamente la Squadra di Emergenza che, mediante il proprio personale adeguatamente formato, si porterà sul posto e valuterà la situazione. In base alle dimensioni dell evento i volontari decideranno se: 1. intervenire con i mezzi a disposizione 2. far evacuare l area 3. chiamare i soccorsi. Nel caso il focolaio sia estremamente piccolo e facilmente controllabile la Squadra di Emergenza interverrà fino al definitivo controllo del fuoco. Qualora l evento sia particolarmente grave e risulti necessario evacuare l area saranno adottare le seguenti procedure: ordine di evacuazione dall area esposta al rischio, chiamata dei soccorsi pubblici (Vigili del fuoco 115). 6.3 Comportamenti scorretti I comportamenti scorretti da parte di persone o gruppi di persone verranno immediatamente affrontati da parte dei volontari che informeranno le forze dell ordine (Carabinieri). 6.4 Evacuazione In tutti i casi in cui risulti necessario evacuare l area (incendio incontrollabile, panico ingiustificato, ecc.) si attiverà la seguente procedura: ordine di evacuazione mediante sistema di comunicazione amplificata con cui saranno fornite informazioni in merito all evento, alla necessità di abbandonare l area ed altre eventuali informazioni specifiche, predisposizione delle vie di uscita e accensione di tutte le luci disponibili che illuminano l area, La squadra di emergenza si attiverà al fine di guidare l esodo in sicurezza garantendo inoltre l apertura dei varchi di emergenza. 6.5 Tromba d aria Si tratta di un evento relativamente imprevedibile e solo in parte anticipato dalla previsioni del tempo. Per chi si trova all esterno le misure da adottare sono le seguenti: allontanarsi da piante e strutture sia fisse che mobili, portarsi se possibile all interno o, in caso contrario, lontano dai pericoli.

9 Pag. 9 di 9 7 Verifiche Prima dell inizio della manifestazione, dovranno essere sottoposti a verifiche di funzionalità i seguenti elementi: 1. sistemi di comunicazione tra gli addetti alla sicurezza, 2. ancoraggio e verifica dello stato di manutenzione delle coperture degli spazi espositivi, 3. verifica della presenza dei mezzi di estinzione e dello stato di manutenzione delle attrezzature per coloro che esercitano attività di somministrazione di alimenti con uso di fiamme libere, 4. presenza e visibilità della segnaletica di emergenza, 5. funzionamento dei servizi igienici. Se uno o più dei sistemi suddetti risultasse non funzionante e fosse impossibile riattivarlo prima dell'inizio della manifestazione, si dovranno prevedere misure sostitutive o, in via ultimativa, interdire al pubblico le aree sprovviste di detti servizi. Il sopralluogo sarà effettuato da parte dell organizzazione secondo lo schema seguente. Verifica prima della manifestazione Esito Misure da adottare Le squadre di emergenza previste sono sul posto e collegate mediante sistema radio Tutti i percorsi di ingresso e di uscita sono liberi da ostruzioni, da pericoli di scivolamento, in modo da poter essere utilizzate in sicurezza dal pubblico. Tutti i percorsi di ingresso e di uscita sono sufficientemente illuminati Tutte le aree dove ha accesso il pubblico sono pulite I materiali pericolosi sono stati rimossi o spostati in condizioni di sicurezza, lontano dalle aree del pubblico. Le attrezzature antincendio sono ubicate regolarmente. Le aree precluse al pubblico sono interdette al transito La segnaletica di sicurezza è regolarmente collocata ed illuminata ove previsto I rifiuti vengono collocati negli appositi contenitori e, soprattutto, non si trovano nelle vie di esodo I percorsi e le uscite sono sempre tenute sgombre con particolare riferimento alla prudente e reale attività di smistamento della zona pubblico. Le uscite di emergenza sono accessibili Le squadre di emergenza sono attive Il tecnico incaricato ing. Paolo ANDREAZZA

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