Europass Certificate Supplement
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1 2 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre Europass Certificate Supplement trasparenza dei titoli e delle qualifiche professionali per la mobilità in europa Bozza di lavoro per il Seminario VERSO L EUROPA DELLE QUALIFICHE Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre 2008
2 4 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre Come nasce la cooperazione europea sui sistemi di istruzione e formazione professionale. Nel 1998 la Commissione europea e il Cedefop istituiscono il Forum europeo sulla trasparenza delle qualifiche professionali al fine di riunire parti sociali e rappresentanti delle autorità nazionali responsabili della formazione per discutere insieme di questa tematica. Il Forum mirava a eliminare gli ostacoli alla mobilità dovuti alla scarsa trasparenza dei titoli e qualifiche professionali e promuovere il dialogo su iniziative, strumenti e istituzioni esistenti. L attività del Forum ha condotto a: L elaborazione di due documenti: il Curriculum Vitae europeo e il Certificate Supplement; l istituzione di una rete di Punti nazionali di riferimento per la trasparenza delle qualifiche professionali (PNR). Curriculum Vitae e Certificate Supplement si aggiungono così ad altri tre documenti di traparenza messi a punto a livello europeo alla fine degli anni 90: Il Supplemento al diploma è stato elaborato congiuntamente da Commissione europea, Consiglio d Europa e Unesco, per essere utilizzato dagli istituti d istruzione superiore in Europa e altrove per integrare i diplomi che rilasciano. Il suo uso è raccomandato, tra l altro, dalla Dichiarazione di Bologna del 1999 e dalla Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 2001 relativa alla mobilità nella Comunità degli studenti, di persone in fase di formazione, coloro che svolgono attività di volontariato, nonché di insegnanti, docenti e formatori (GU L 215 del ). Attualmente il Supplemento sta prendendo piede negli istituti d istruzione superiore accademica e non accademica e i paesi europei hanno convenuto di diffonderne l utilizzo (vedi Comunicato dei Ministri di Berlino). La struttura e l uso del Supplemento sono strettamente legati al sistema europeo di trasferimento dei crediti ECTS. Il Passaporto delle lingue è parte del Portafoglio linguistico Europeo, messo a punto dal Consiglio d Europa, in cui i cittadini possono registrare le loro competenze linguistiche sulla base del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. L Europass Mobilità, sostituisce l Europass Formazione varato con la Decisione 1999/51/CE del Consiglio, disponibile dal L Europass Formazione era un documento che registrava le esperienze di lavoro all estero, quali parti di un iniziativa d istruzione o formazione. L Europass Mobilità ha una portata più ampia in quanto può registrare esperienze diverse da quelle lavorative, come ad esempio periodi di studi universitari trascorsi all estero, progetti di scambio internazionale, stage, esperienze di volontariato. In occasione del Consiglio Europeo di Lisbona del marzo 2000, le Istituzioni europee, insieme ai Paesi membri, condividono e rafforzano l impegno di allestire e diffondere strumenti in grado di promuovere la libera circolazione dei cittadini, dei loro titoli e curriculum, per fare dell Europa la società della conoscenza più dinamica e competitiva del mondo. Nel 2002, il Forum europeo sulla trasparenza delle qualifiche professionali è stato sostituito da un gruppo di lavoro, il cui compito conformemente alla richiesta formulata nella Dichiarazione di Copenaghen era: aumentare la trasparenza dell istruzione e formazione professionaei applicando e razionalizzando gli strumenti e le reti informatiche, compresa l integrazione in un unica struttura di strumenti esistenti quali il CV europeo, i Supplementi al Certificato e al Diploma, il Quadro europeo comune di riferimento per le lingue ed Europass. Per affrontare questo compito ambizioso, il gruppo di lavoro ha sviluppato un modello operativo ed un progetto di lavoro che prevedeva anche l avvio di un portale web
3 6 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre Nel 2003, dopo lunghe consultazioni con le autorità nazionali e le parti sociali, la Commissione europea ha predisposto una proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio su un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e competenze (EUROPASS), adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel dicembre EUROPASS in concreto è EUROPASS è il primo strumento operativo in cui si sostanzia il quadro unico europeo per la trasparenza delle competenze e delle qualifiche. Si tratta di un portafoglio di 5 documenti pensato per facilitare la mobilità geografica e professionale dei cittadini europei mediante la valorizzazione del patrimonio di esperienze e conoscenze teoriche e pratiche acquisite nel tempo. I documenti contenuti nel portafoglio Europass, chiamati anche dispositivi europei per la trasparenza, sono stati realizzati tra il 1996 e il 2002 dalla Commissione europea, dal Consiglio d Europa, dall Unesco, e in collaborazione con gli Stati membri, con lo scopo di accompagnare i titoli e le certificazioni rilasciate a livello nazionale. I dispositivi di trasparenza contengono informazioni che si aggiungono a quelle contenute nei titoli ufficiali rilasciati a livello nazionale, rendendone il contenuto più leggibile e più spendibile in ambito professionale e/o di studio. Europass Curriculum Vitae (ex Curriculum Vitae Europeo): è un formato standard di Curriculum Vitae che consente di uniformare la presentazione dei titoli di studio, delle esperienze lavorative e delle competenze individuali. E un documento prodotto in autocompilazione. Europass Passaporto delle Lingue (parte del Portfolio Europeo delle Lingue): è uno strumento che accompagna l individuo nel percorso di apprendimento delle lingue straniere lungo tutto l arco della vita. E un documento prodotto in autocompilazione. Europass Mobilità (ex Europass formazione): è un documento individuale che conferisce trasparenza e visibilità ai periodi apprendimento all estero ed è rilasciato dai National Europass Center nazionali.
4 8 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre Europass Certificate Supplement è un documento che accompagna e integra il certificato/titolo/diploma d istruzione o formazione professionali, e fornisce informazioni riguardo il contenuto del percorso formativo, il livello della qualifica e le competenze acquisite. Europass Diploma Supplement è un documento integrativo del titolo ufficiale conseguito al termine di un corso di studi superiore (accademico o non accademico), e fornisce una descrizione della natura, del livello, del contenuto e degli esiti di tali percorsi. Tale elenco, tuttavia, non è esaustivo poiché in futuro potrebbero entrare a far parte del portafoglio ulteriori strumenti finalizzati alla trasparenza delle qualifiche e delle competenze Le prospettive di Europass nel quadro EQF A tre anni dalla sua nascita Europass si conferma strumento indispensabile alla messa in trasparenza dei titoli, qualifiche e competenze maturate dagli individui al fine di renderle più comprensibili e utilizzabili nella mobilità geografica ma anche nella transizione tra i contesti di apprendimento e il mercato del lavoro dei diversi Paesi Europei. E ciò che emerge dal Report from the Commission on the first evaluation of the Europass initiative (luglio 2008), rapporto della prima valutazione esterna (Ecotec Research and Consulting Ltd) sui primi tre anni di vita dell iniziativa. Questa considerazione è ampiamente provata anche dai recenti dati che sono stati rilevati circa il ricorso agli strumenti compresi nel portafoglio Europass, all utilizzo che di essi è stato fatto e agli effetti che questi hanno prodotto in termini di mobilità geografica e professionale, impiego lavorativo e/o proseguimento degli studi. Il successo e la diffusione di Europass sono dovuti principalmente alla presenza in ogni Paese di un Centro Nazionale Europass (NEC) e alle sue molteplici attività di promozione del portafoglio. Lo stesso sviluppo futuro degli strumenti dipende fortemente dalle iniziative messe a punto dal NEC a livello nazionale e nell ambito del contesto europeo, nonché dalla qualità dei legami di cooperazione che nel tempo si sono andate costituendo a vari gradi e livelli con coloro che operano nei sistemi di istruzione e formazione professionale, nell incontro domanda offerta di lavoro e nei servizi per l orientamento. L operatività del NEC si è resa possibile grazie al contributo del Portale Europass che ha permesso in breve tempo un ampia conoscenza, presso il grande pubblico, delle politiche europee di trasparenza a favore e sostegno della mobilità e la diffusione degli strumenti per la loro applicazione. Secondo i dati forniti dal Cedefop le visite al Portale Europass europeo sono state sino ad oggi 11,5 milioni e gli accessi circa 18mila al giorno, inoltre i Curriculum Vitae Europass generati o scaricati tramite tale Portale sono ad oggi circa 6,4 milioni e l Italia è in assoluto al primo posto per numero di download.
5 10 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre Nella dimensione operativa e gestionale dei diversi documenti Europass, le principali criticità si concentrano sui due Supplementi: l Europass Certificate Supplement (ECS) e l Europass Diploma Supplement (EDS). I due documenti, intesi a tradurre e rendere leggibili i titoli professionali nel primo caso e quelli superiori/accademici nel secondo, non hanno ancora raggiunto un grado di utilizzo e di applicazione accettabile nel complesso dei Paesi europei. Questa situazione ha come causa la generale resistenza e difficoltà dei sistemi educativi e formativi europei nel collegare il rilascio dei propri titoli e qualifiche a categorie concettuali e a prassi operative diverse dalle proprie, oppure, come accade nel nostro Paese, a considerare i dispositivi europei di volta in volta come concorrenti o supplenti dei propri sistemi di certificazione. Questa considerazione conferma la portata della sfida rappresentata dall European Qualification Framework. Nel nostro Paese, ad esempio, la scarsa applicazione del Certificate Supplement ha un suo limite, oltre che nei costi effettivi che comporta, anche nell esigenza di creare pratiche omogenee tra i diversi sistemi di qualifiche regionali e quelli nazionali dell istruzione tecnica e professionale. In conclusione si può senz altro sostenere che Europass offre al cittadino un effettivo servizio a supporto della attuazione e valorizzazione della mobilità transnazionale. Tuttavia è comune la sensazione che il potenziale di Europass non sia del tutto emerso e che ancora molto può essere fatto per accrescere gli effetti positivi che questi strumenti sono in grado di sortire a beneficio della collettività e della moderna società della conoscenza. Infatti la leggibilità e validità dei titoli e delle qualifiche ottenuti, oltre che da formati comuni, dovranno essere sostenuti dall uso di categorie e linguaggi comuni (ad esempio learning outcomes, credit units) e dal riferimento agli 8 livelli di qualificazione. Il prossimo raccordo tra Europass e le disposizioni previste per l adesione all European Qualification Framework nonchè al sistema ECVET, raccordo che entrambe le Raccomandazioni prefigurano completato entro il 2012, rappresenterà certamente una sfida ma anche una opportunità di dare forma e sostanza ad reale sistema di apprendimento Europeo. 4. Europass Certificate Supplement IL FORMATO LA GUIDA CEDEFOP ALLA COMPILAZIONE LE PROPOSTE TECNICHE PER L UTILIZZO IN ITALIA Che cos è? L Europass Certificate Supplement è rilasciato ai possessori di un diploma/ qualifica/certificato d istruzione e formazione professionale; traduce le informazioni essenziali relative al certificato ufficiale, agevolandone la comprensione, specie da parte di datori di lavoro o enti al di fuori del paese che lo ha rilasciato. Le informazioni che compaiono nel Supplemento sono fornite dagli enti certificatori interessati. Che cosa non è? L Europass Supplemento al Certificato: non sostituisce il certificato originale; non è un sistema automatico che garantisce il riconoscimento dei titoli. Chi lo rilascia? L Europass Supplemento al Certificato è erogato dalle autorità che rilasciano certificato originale. In ogni Paese sono state definite o adottate modalità specifiche: alcuni Paesi hanno istituito cosiddetti Inventari nazionali degli Europass Supplementi al Certificato disponibili online sui siti di appositi Punti Nazionali di Riferimento e scaricabili anche direttamente dai beneficiari finali; in altri Paesi è invece necessario contattare il Punto nazionale di riferimento per conoscere le modalità specifiche per ottenere un Europass Certificate Supplement.
6 12 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre I Punti Nazionali di Riferimento per le Qualifiche Professionali In ogni paese (Unione europea, Spazio Economico Europeo), un Punto Nazionale di Riferimento dà accesso ad informazioni sui titoli dei sistemi di istruzione e formazione professionale e sul Certificate Supplement. Tutti i Punti Nazionali di Riferimento costituiscono parte di una rete. Principali compiti: fungere da primo punto di contatto per quesiti relativi a diplomi, qualifiche, certificati nazionali e Certificate Supplement; fornire accesso ad informazioni necessarie o fungere da punto di contatto con gli enti nazionali che possiedono tali informazioni; operare quale partner nazionale nella rete europea dei Punti nazionali di riferimento. Europass Certificate Supplement
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8 16 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre Europass certificate supplement (*) National flag and name of the awarding country 1. Title of the certificate (1) (1) In the original language 2. Translated title of the certificate (1) (1) If applicable. This translation has no legal status. 3. Profile of skills and competences 4. Range of occupations accessible to the holder of the certificate (1) (1) If applicable (*) Explanatory note This document is designed to provide additional information about the specified certificate and does not have any legal status in itself. The format of the description is based on the following texts: Council Resolution 93/C 49/01 of 3 December 1992 on the transparency of qualifications, Council Resolution 96/C 224/04 of 15 July 1996 on the transparency of vocational training certificates, and Recommendation 2001/613/EC of the European Parliament and of the Council of 10 July 2001 on mobility within the Community for students, persons undergoing training, volunteers, teachers and trainers. More information available at: European Communities 2002
9 18 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre in Italia Raccomandazioni generali Essendo elettivamente pensato come strumento dei sistemi VET (vocational education and training), il CS in Italia può essere utile ad integrare i diplomi, le qualifiche e i certificati dell istruzione tecnica e professionale e quelli della formazione professionale incluse le qualifiche acquisite in apprendistato, fino al livello secondario. 1 Nell ambito del CS sarà opportuno valorizzare anche la componente dei percorsi legata all integrazione tra sistemi nonché il valore dell alternanza tra diversi contesti e modalità di apprendimento (scuola, formazione professionale, esperienza pratica, lavoro). Gli enti certificatori incaricati della compilazione e rilascio dei CS sono coloro che rilasciano i titoli originali ovvero prioritariamente gli istituti scolastici tecnici e professionali, le agenzie formative accreditate dalle Regioni oppure l insieme di questi soggetti nel caso di percorsi integrati o partenariati. In linea generale, guardando anche alle esperienze di altri Paesi, è consigliabile intendere il CS come uno strumento sintetico di trasparenza utile in caso di mobilità. La denominazione SUPPLEMENTO non deve quindi lasciar pensare che al suo interno debbano essere indicate informazioni ulteriori o particolarmente dettagliate sui singoli percorsi formativi che non siano già presenti nel certificato originale. E necessario al contrario fare uno sforzo di sintesi che riporti in questo documento gli elementi essenziali già contenuti nel certificato originale o ad esso sottesi in virtù della vigente normativa e ordinamento. Lo scopo infatti è quello di permettere ad un potenziale interlocutore di un altro Paese di inquadrare il valore e le caratteristiche generali del certificato e la sua potenziale spendibilità. In questa logica l indicazione del Cedefop è quella di restare nella dimensione sintetica del format che è di 2 pagine. E necessario inoltre fare molta attenzione a non porsi in una logica sostitutiva nella quale il CS possa essere inteso come documento che supplisce alle carenze dei dispositivi di certificazione italiani. Ciò ne snaturerebbe l utilità e il valore creando possibili confusioni o sovrapposizioni: il CS non è un certificato, e non dovrebbe assumere alcun valore, nemmeno informativo, entro i confini nazionali. Questa osservazione tuttavia non vieta che il CS possa servire da esempio o stimolo alle istituzioni del nostro Paese in materia di trasparenza e leggibilità dei titoli e certificati. 1. Il segmento della formazione superiore (ovvero terziaria) accademica e non accademica dovrebbe invece ricadere nelle circostanze d uso del Diploma Supplement. Pertanto questo secondo supplemento in Italia potrebbe essere utilizzato opportunamente non solo per le Lauree, Dottorati e Master, ma anche per i percorsi di istruzione e formazione tecnica e professionale superiore ad es. IFTS, ITS, Qualifiche di livello superiore o percorsi in alto apprendistato.
10 20 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre in Italia Box 1 e 2 Denominazione del certificato e Denominazione tradotta del certificato Nell indicare la denominazione del certificato sarà opportuno attenersi alla nome sintetico del titolo (ad esempio Diploma di istruzione tecnica, Diploma di Istruzione Professionale, Qualifica di Istruzione Professionale, Diploma di Formazione Professionale, Qualifica di Formazione Professionale) accompagnata dalla figura/profilo di riferimento. Sarà bene evitare in questo box un eccesso di dettagli o specifiche come il titolo del corso. Ad esempio per i percorsi di istruzione professionale indicare Qualifica di Istruzione Professionale di Operatore agroambientale oppure Diploma di Istruzione Professionale di Agrotecnico, per i percorsi di istruzione tecnica indicare Diploma di Istruzione Tecnica di Perito Industriale. Inoltre, per una maggiore omogenità e riconoscibilità, nel caso di diplomi e qualifiche della formazione professionale, sarà opportuno indicare riferimenti a figure standard nazionali o condivise tra le Regioni. Ad esempio nel caso di un percorso triennale di qualifica indicare Qualifica di Formazione Professionale di Operatore Servizi di Ristorazione (con rif. agli standard tecnico professionali declinati nelle 19 Figure già adottate tramite Accordi Stato Regioni di Ottobre 2006 e Ottobre 2008)
11 22 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre in Italia Box 3 Profilo delle abilità e competenze La compilazione della casella 3 Profilo della abilità a competenze rappresenta un punto molto importante per la trasparenza e il potenziale valore informativo del CS. Già da oggi è possibile interpretare questa informazione come una declinazione del concetto di LEARNING OUTCOMES, sancito quale codice comune di descrizione e messa in trasparenza dei titoli e qualifiche per l adesione all European Qualification Framework. Si sottolinea che, in questi ultimi anni, anche su impulso delle indicazioni europee, la gran parte dei titoli e delle qualifiche di istruzione e formazione professionale nel nostro Paese converge verso linguaggi descrittivi comuni connessi spesso al concetto di competenza quale esito dell apprendimento in senso ampio ed elemento predittivo di un efficace e consapevole comportamento sociale e professionale. Per questi motivi si rileva l opportunità di utilizzare per quanto possibile fonti descrittive già esistenti e condivise per la compilazione di questo box. Vediamo quindi a quali fonti informative comuni è possibile attingere: 1. per i titoli dell istruzione tecnica e professionale: la fonte privilegiata è quella degli ordinamenti nella loro componente descrittiva dei profili professionali di uscita. Le fonti ordinamentale più recenti hanno peraltro una ottima aderenza alle indicazioni contenute nella Guida Cedefop Esempio (fonte Istituto tecnico industriale - Diploma di Perito industriale- Indirizzo: Elettronica e Telecomunicazioni PROFILO PROFESSIONALE - Ordinamento DM 9/3/1994 n. 68 Deve sapere affrontare i problemi specifici del settore elettrico in termini sistemici. Pertanto deve essere in grado di: analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, elaborazione e trasmissione di suoni, immagini e dati; partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi; progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato; descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d uso; comprendere manuali d uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua inglese; eseguire il controllo e il collaudo dei materiali e dei prodotti finiti nell ambito delle competenze professionali; organizzare i servizi di manutenzione con particolare riferimento agli impianti di bordo; risolvere i problemi relativi alle connessioni fra sistemi di propulsione e struttura. 2. per le qualifiche professionali: un riferimento comune alle competenze sottese alle qualifiche della formazione professionale sarà a breve disponibile sulla base di standard nazionali (Repertorio Nazionale degli Standard Professionali in allestimento con il Tavolo Unico Nazionale promosso dal Ministero del Lavoro). Tuttavia già oggi sono disponibili standard formativi minimi condivisi dalle Regioni sui percorsi triennali di qualifica (19 Figure professionali già oggetto di Accordi), oppure, in molte Regioni, repertori di standard regionali. In tutti i casi (standard nazionale, interregionale o regionale) è opportuno restare aderenti alla fonte descrittiva ufficiale pur con una attenzione alla sintesi.
12 24 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre in Italia Box 4: Settori d attività e/o tipi di lavoro a cui può accedere il possessore del certificato/titolo/ diploma» (facoltativa) La casella 4 è facoltativa tuttavia è opportuno fare uno sforzo per reperire ed inserire una informazione sintetica e chiara sui possibili sbocchi occupazionali legati al titolo. La fonte può nuovamente essere legata ai documenti di ordinamento o agli standard delle figure professionali oppure, come indica la Guida Cedefop, alla regolamentazione di riferimento per l accesso ad alcune professioni. E fondamentale in questo box non riprendere la descrizione della figura in esito al percorso ma fornire indicazioni, anche di massima, circa la proiezione dei detentori del titolo nel mercato del lavoro.
13 26 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre in Italia Nel box 5 è richiesto di indicare le basi ufficiali del certificato. In primo luogo dovranno essere distinti due soggetti rispettivamente competenti al rilascio (Istituti scolastici, Agenzie formative) e alla garanzia istituzionale del certificato e/o dei relativi standard (Ministero dell Istruzione, Ministero del Lavoro,Regioni) indicando eventualmente la base normativa o convenzionale di riferimento (Leggi, Accordi, protocolli, documenti congiunti) Per quanto riguarda il livello è consigliabile indicare sia quello relativo ai tradizionali sistemi internazionali di classificazione (ISCED per i titoli di studio e CEE - Council Decision 85/368/ EEC - per le qualifiche), sia il potenziale livello EQF (presumibilmente 3 o 4 per i certificati cui abbiamo accennato) considerando che, sulla base della Raccomandazione UE EQF 2008, tale livello dovrà essere assegnato a tutti i titoli e certificazioni entro il 2010 e dovrà essere indicato sui certificati e documenti Europass entro il 2012.
14 28 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre in Italia Il box 6 serve per indicare gli standard relativi alla durata del percorso e ai contesti di apprendimento utilizzati L indicatore Accredited prior learning ha a che fare con la possibilità di riconoscimento di crediti in ingresso al percorso per competenze acquisite in precedenza (anche in ambito non formale e informale) ed è pertanto da intendersi in questo senso la imprecisa locuzione tradotta Riconoscimento dei percorsi così come la corrispondente indicazione presente nella Guida Cedefop: - Indicare se l apprendistato non formale possa essere convalidato nel quadro dell istruzione/della formazione, ad esempio: Convalida possibile delle competenze acquisite
15 30 Europass Certificate Supplement Seminario nazionale EUROPASS Roma, 24 novembre Sulla base delle presenti proposte si inseriscono di seguito alcuni esempi di CS compilati. Ove ritenuto opportuno dalle istituzioni competenti, i siti web e it potranno essere alimentati con librerie di CS pre-compilati a titolo esemplificativo oppure direttamente per il rilascio.
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Europass Certificate Supplement
Europass Certificate Supplement Trasparenza dei titoli e delle qualifiche professionali per la mobilità in Europa Elisabetta Perulli e.perulli@isfol.it VERSO L EUROPA DELLE QUALIFICHE Seminario nazionale
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