Parte seconda - N. 109 Euro 2,46. Anno agosto 2008 N. 144 DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

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1 Parte seconda - N. 109 Euro 2,46 Anno agosto 2008 N. 144 DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE n del 7/7/2008: L.R. n. 24/01. Programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà. Approvazione graduatoria proposte intervento, localizzazione interventi e determinazione contributi n del 28/7/2008: Programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà. Completamento finanziario proposte di intervento parzialmente finanziate e attribuzione importo contributo a seguito dello scorrimento della graduatoria di cui alla tab. 8, All. F alla propria deliberazione n. 1027/08

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 144 DELIBERAZIONI REGIONALI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 luglio 2008, n L.R. n. 24/01. Programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà. Approvazione graduatoria proposte intervento, localizzazione interventi e determinazione contributi LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamate: la L.R. n. 24 dell 8 agosto 2001 avente ad oggetto Disciplina generale dell intervento pubblico nel settore abitativo e successive modificazioni ed integrazioni; la propria deliberazione n. 174 del 7 febbraio 2005 avente ad oggetto Orientamenti propedeutici al Programma di edilizia agevolata alloggi per l affitto e la prima casa di proprietà ; la propria deliberazione n. 159 del 13 febbraio 2006 avente ad oggetto: Proposta all Assemblea legislativa regionale: Programma di edilizia agevolata per la realizzazione di 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà adottata dall Assemblea legislativa con proprio atto n. 47 del 22 febbraio 2006; la propria deliberazione n. 946 del 3 luglio 2006 avente ad oggetto L.R. n. 24/01 Approvazione bando per l attuazione del programma relativo alla realizzazione di 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà approvato con deliberazione dell Assemblea legislativa 47/06 ; la propria deliberazione n del 21 novembre 2006 avente ad oggetto Deliberazione della Giunta regionale 946/06 proroga termine presentazione domande e integrazioni ; la propria deliberazione n. 269 del 5 marzo 2007 avente ad oggetto Deliberazione della Giunta regionale 946/06 proroga termine presentazione domande ; la propria deliberazione n. 868 dell 11 giugno 2007 avente ad oggetto Deliberazione della Giunta regionale 946/06 proroga termine presentazione domande ; la propria deliberazione n. 130 del 4 febbraio 2008 avente ad oggetto Programma di edilizia agevolata 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà approvato con deliberazione dell Assemblea legislativa 47/06. Specificazioni sul nucleo di valutazione di cui alla delibera di G.R. 946/06 e sulla procedura di formulazione della graduatoria; la determinazione dirigenziale n del 24 settembre 2007 con la quale si è provveduto alla nomina dei componenti il nucleo di valutazione di cui alla deliberazione della Giunta regionale 946/06 e successive modifiche; la determinazione dirigenziale n del 14 febbraio 2008 avente ad oggetto Costituzione gruppo di lavoro con il compito di svolgere attività di pre-istruttoria delle proposte di intervento relative al bando 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà al fine di supportare il nucleo di valutazione previsto dalla delibera 946/06 ; la determinazione dirigenziale n del 14 febbraio 2008 con la quale si è provveduto a modificare e integrare la composizione della componente regionale del nucleo di valutazione nominato con la precitata determinazione n del 24 settembre 2007, come previsto dalla propria deliberazione 130/08; la determinazione dirigenziale n del 10 marzo 2008 con la quale si è provveduto a sostituire alcuni componenti del nucleo di valutazione nominato con determinazione n del 27 settembre 2007 e successivamente modificato e integrato con determinazione n del 14 febbraio 2008; dato atto che l Assemblea legislativa con deliberazione n. 156 del 4 marzo 2008 ha provveduto alla approvazione dell atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici; dato atto che la suddetta deliberazione 946/06 e successive modifiche al punto 9) dell Allegato A: rinviava ad un successivo provvedimento l approvazione della graduatoria, la localizzazione degli interventi e la determinazione dei relativi contributi; stabiliva che alla valutazione delle domande ai fini della formazione della graduatoria per la localizzazione degli interventi e determinazione dei relativi contributi provvedeva un apposito nucleo di valutazione composto da esperti individuati dalla Regione e da rappresentanti dei Tavoli provinciali di concertazione ex comma 3, articolo 5 della L.R. 24/01; dato atto che il nucleo di valutazione nominato con determinazione 12122/07 e successivamente modificato ed integrato con le determinazioni 1356/08 e 2542/08 ha svolto i suoi lavori in seduta plenaria riunendosi nei giorni 29 ottobre 2007, 17 dicembre 2007, 4 febbraio 2008, 12 maggio 2008, 5 giugno 2008 e 23 giugno 2008, come risulta documentato nei verbali delle citate sedute conservati agli atti del Servizio Politiche abitative; preso atto: che entro la data di scadenza del bando di cui alla deliberazione 946/06 e successive modificazioni, sono pervenute alla Regione n. 168 proposte di intervento, così come riportato nella tabella 1 dell Allegato A parte integrante della presente deliberazione; che è stata compiuta a cura del gruppo di lavoro interno alla Regione, nominato con determinazione 1354/08, per tutte le proposte di intervento pervenute l attività di pre-istruttoria al fine di supportare il nucleo di valutazione nella valutazione di ammissibilità e di merito delle stesse, come previsto dalla propria deliberazione 130/08; che l attività del gruppo di lavoro sopracitato si è conclusa, come stabilito nella citata determinazione 1354/08, con la redazione e sottoposizione al nucleo di valutazione, nominato con determinazione 12122/07 e successivamente modificato e integrato con le determinazioni 1356/08 e 2542/08, di un elenco delle proposte non ammissibili, con la specificazione per ognuna di esse della motivazione di non ammissibilità e un elenco delle proposte ammissibili da sottoporre all istruttoria di merito; che il nucleo di valutazione nelle sedute plenarie del 17 dicembre 2007 e 4 febbraio 2008 ha specificato le modalità di attribuzione dei punteggi di cui al punto 11.4 dell Allegato A alla propria delibera 946/06 e successive modifiche, come risulta dai verbali delle stesse sedute conservati agli atti del Servizio Politiche abitative; che nelle sedute del: 3 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Rimini); 6 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Modena); 10 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Ferrara); 11 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Bologna); 13 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Parma); 14 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Piacenza); 17 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia di Forlì-Cesena); 19 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Reggio Emilia); 20 marzo 2008 (valutazione delle proposte di intervento della Provincia Ravenna); alle quali hanno sempre partecipato componenti di nomina regionale e di volta in volta rappresentanti dei Tavoli provinciali (in conformità a quanto previsto al punto 9 del bando), il nucleo, tenuto conto dell attività svolta dal gruppo di pre-istruttoria, ha proceduto alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità, individuando le proposte non am-

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N missibili con relativa motivazione e ha sottoposto all istruttoria di merito le proposte ammissibili, verificando i punteggi attribuibili sulla base degli impegni assunti dai soggetti proponenti, delle caratteristiche tecniche dell intervento e della qualificazione dei soggetti proponenti e ha compiuto la propria valutazione attribuendo il punteggio aggiuntivo previsto al punto 11.4 del bando di cui alla propria delibera 946/06 e successive modifiche, come risulta dai verbali delle stesse sedute conservati agli atti del Servizio Politiche abitative; che il nucleo di valutazione in seduta plenaria, come risulta dal verbale del 12 maggio 2008, conservato agli atti del Servizio Politiche abitative, ha approvato all unanimità l elenco delle proposte non ammissibili all istruttoria di merito (n. 10 proposte di intervento) con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni; che il nucleo di valutazione, a seguito dell attribuzione del punteggio complessivo a ciascuna proposta, ha raccolto le proposte stesse in un unica graduatoria degli interventi ammissibili al contributo regionale così come riportato nella tabella 3 dell Allegato C parte integrante della presente deliberazione; rilevato che le risorse regionali disponibili per il finanziamento degli interventi ammissibili ammontano complessivamente a Euro ,00, allocate sul Cap Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di mutui agevolati, per la realizzazione delle politiche abitative regionali (art. 8, 11bis 12 e 13, L.R. 8 agosto 2001, n. 24; artt. 60 e 61, comma 2 e 63, Dlgs 31 marzo 1998, n. 112) Mezzi statali di cui all UPB del Bilancio di previsione regionale per l anno 2008; dato atto: a) che l allocazione delle risorse finanziarie disponibili pari a ,00 è avvenuta nel rispetto dei vincoli previsti al punto 2 (35% agli interventi destinati alla proprietà e 65% agli interventi destinati alla locazione o godimento a termine e permanente) e punto 3 (75% del totale delle risorse è stato ripartito tra le Province quota riservata) della propria deliberazione 946/06 e successive modifiche e integrazioni, come risulta dal verbale della seduta del nucleo del 5 giugno 2008 conservato agli atti del Servizio Politiche abitative; b) che le proporzioni del 35% e 65% di cui al precedente punto a) sono state garantite anche nella allocazione delle risorse riservate alle singole Province; c) che nei casi delle Province in cui non è stato possibile rispettare la ripartizione tra proprietà e locazione (35% / 65%) delle risorse di cui al precedente punto b), a causa di una insufficiente richiesta di finanziamenti relativa ad una specifica tipologia di interventi, si è provveduto ad attribuire le risorse eccedenti la richiesta relativa a tale tipologia di interventi all altra possibile tipologia di interventi, in maniera da assicurare ad ogni Provincia l ammontare delle risorse ad essa riservata; d) che, come previsto al punto 9 dell Allegato A alla delibera 946/06, nella formulazione della graduatoria unica di merito le condizioni di parità di punteggio sono state risolte mediante sorteggio, come risulta dal verbale del nucleo della seduta del 5 giugno 2008 conservato agli atti del Servizio Politiche abitative; e) che, come risulta dallo stesso verbale del 5 giugno 2008 il nucleo, relativamente alla allocazione delle risorse finanziarie riservate alle singole Province e della quota non riservata, ha proceduto nel seguente modo: quota riservata alle Province. (75% del totale delle risorse). Gli interventi localizzati nelle singole province sono stati ordinati, per merito e sulla base della priorità di estrazione, separatamente per la proprietà e per la locazione al fine di attribuire ai singoli interventi le risorse assegnate alla Provincia in cui essi sono localizzati, fino ad esaurimento delle risorse assegnate ad ognuna delle due tipologie di interventi. Il risultato è riportato nell Allegato D tabella 4, per gli interventi relativi alla proprietà e nell Allegato D tabella 5 per quelli relativi alla locazione; quota non riservata. (25% del totale delle risorse) Sono state predisposte due distinte graduatorie generali, una per la proprietà (Allegato E tabella 6) ed una per la locazione (Allegato E tabella 7), secondo un unico ordine progressivo le graduatorie provinciali sopra citate. L ultima colonna di ognuna di queste due ultime tabelle, indica, per ogni intervento ammesso a finanziamento, se esso è finanziato con la quota riservata o con la quota non riservata oppure con il concorso di entrambe le quote; f) che, come previsto al punto 9 dell Allegato A alla delibera 946/06, relativamente alle risorse riservate ad ogni Provincia sono state finanziate per prime le proposte di intervento delle singole Province con il punteggio più elevato indipendentemente dalla loro posizione nella graduatoria unica regionale; g) che le proposte ammesse al finanziamento per le quali la disponibilità delle risorse riservate al singolo ambito provinciale non è risultata sufficiente alla concessione dell intero contributo previsto, si è provveduto, per le proposte di intervento utilmente collocate nella graduatoria unica, ad utilizzare la quota del 25% di risorse non ripartite tra gli ambiti provinciali (quota non riservata) al fine di attribuire alle proposte stesse l intero ammontare del contributo; h) che per le proposte ammesse al finanziamento per le quali la disponibilità delle risorse riservate al singolo ambito provinciale o la disponibilità delle risorse non riservate non è risultata sufficiente alla concessione dell intero contributo previsto, si provvederà, sulla base di accordi con i singoli interessati, all eventuale erogazione di un contributo ridotto secondo le risultanti disponibilità; considerato che: il totale delle richieste di contributo relativo alle proposte di intervento ammissibili è pari a Euro ,56, quindi superiore all ammontare delle disponibilità finanziarie sopracitate; l effettiva disponibilità finanziaria di Euro ,00 al Cap consente di finanziare in numero parziale le proposte di interventi ammissibili di cui all Allegato C tabella 3, parte integrante della presente deliberazione; ritenuto pertanto di accogliere le proposte formulate dal nucleo di valutazione nella seduta del 23 giugno 2008, di cui al verbale della stessa seduta conservato agli atti del Servizio Politiche abitative e nella quale: 1) si è preso atto dell elenco delle proposte di intervento pervenute di cui all Allegato A tabella 1 parte integrante alla presente deliberazione; 2) si è formulato l elenco delle proposte di intervento non ammissibili, con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni, e riportato nell Allegato B tabella 2 parte integrante alla presente deliberazione; 3) si è formulata una proposta di graduatoria degli interventi ammissibili come riportata nell Allegato C tabella3 parte integrante alla presente deliberazione con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse; 4) si sono redatte le tabelle 4e5dell Allegato D, parte integrante della presente deliberazione, contenenti gli elenchi delle proposte di interventi, rispettivamente per la proprietà e la locazione, localizzate nelle singole province, ordinate per merito e sulla base della priorità di estrazione, con indicazione di quelle finanziate con la quota delle risorse riservate alle singole Province; 5) si sono redatte le tabelle 6e7dell Allegato E, parte integrante della presente deliberazione, contenenti le graduatorie generali delle proposte di interventi, rispettivamente per la proprietà e la locazione, localizzate a livello regionale, con indicazione di quelle finanziate con la quota delle risorse riservate alle singole Province, di quelle finanziate con la quota non riservata, e di quelle finanziate con entrambe le quote; 6) si è formulata una proposta di graduatoria unica delle proposte di intervento ammissibili di cui all Allegato F tabella 8 parte integrante alla presente deliberazione con indi-

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 144 cato le proposte di intervento da ammettere a contributo con le risorse finanziarie attualmente disponibili pari a Euro ,00; ritenuto inoltre: a) di mantenere valida la graduatoria unica di cui alla tabella 8 dell Allegato F, parte integrante della presente deliberazione, fino al 31 dicembre 2009 per consentire, previo scorrimento della graduatoria stessa, l eventuale finanziamento di interventi ammissibili nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie al capitolo del bilancio regionale, o per effetto di revoche, rinunce, economie derivanti dall attuazione degli interventi ammessi a finanziamento con il presente provvedimento; b) di rinviare ad un successivo provvedimento la disciplina delle procedure tecnico-amministrative e finanziarie per la gestione degli interventi ammissibili relativi al programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà e la definizione di requisiti soggettivi dei beneficiari e delle relative modulistiche; c) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 15 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui alla tabella 8 dell Allegato F deve, entro 13 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, iniziare i lavori e inviare agli uffici regionali competenti il relativo attestato di inizio lavori, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso; d) di stabilire, in conformità a quanto previsto al punto 9 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che a seguito dell approvazione del presente atto deve essere comunicato ai soggetti proponenti gli interventi l esito della valutazione relativa ad ogni proposta presentata; e) di procedere successivamente, per tutti i soggetti proponenti gli interventi ammessi a contributo di cui all Allegato F tabella 8, a controlli relativi ai dati dichiarati, attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della documentazione, al fine di verificare la veridicità delle loro dichiarazioni; f) di procedere, a seguito delle suddette verifiche di cui al precedente punto e), all esclusione dalla graduatoria, con decadenza dall attribuzione del finanziamento, dei soggetti proponenti i cui dati dichiarati non risultino conformi a quanto dagli stessi dichiarato; g) di confermare, in accordo con quanto previsto al punto 12 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo comporta l esclusione dalla graduatoria e la decadenza dell attribuzione del finanziamento; h) di attribuire al dirigente competente la possibilità di provvedere alla correzione di eventuali errori materiali; vista la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007, esecutiva ai sensi di legge, recante: Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche ; dato atto del parere di regolarità amministrativa espresso dal Direttore generale alla Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni Europee e Internazionali, dott. Enrico Cocchi, ai sensi dell art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 450/07; su proposta dell Assessore alla Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione, Luigi Gilli a voti unanimi e palesi, delibera: 1) di prendere atto dell attività svolta dal nucleo di valutazione nominato con determinazione 12122/07 e successivamente modificato e integrato con le determinazioni 1356/08 e 2542/08, come risulta dai verbali conservati agli atti del Servizio Politiche abitative e di accogliere le proposte da esso formulate, come meglio specificato nelle premesse che qui si intendono integralmente richiamate; 2) di prendere atto, altresì, dell elenco delle proposte di intervento pervenute di cui alla tabella 1 dell Allegato A, parte integrante alla presente deliberazione; 3) di approvare l elenco delle proposte di intervento non ammissibili formulato dal nucleo di valutazione, di cui alla tabella 2 dell Allegato B, parte integrante alla presente deliberazione; 4) di approvare la graduatoria delle proposte di intervento ammissibili definita dal nucleo di valutazione, riportata nella tabella 3 dell Allegato C parte integrante alla presente deliberazione con indicata la determinazione del finanziamento massimo concedibile per ciascuna di esse; 5) di approvare le tabelle4e5 dell Allegato D, parte integrante della presente deliberazione, contenenti gli elenchi delle proposte di interventi, rispettivamente per la proprietà e la locazione, localizzate nelle singole province, ordinate per merito e sulla base della priorità di estrazione, con indicato quelle finanziate con la quota delle risorse riservate alle singole Province; 6) di approvare le tabelle 6e7dell Allegato E, parte integrante della presente deliberazione, contenenti le graduatorie generali delle proposte di interventi, rispettivamente per la proprietà e la locazione, localizzate a livello regionale, con indicato quelle finanziate con la quota delle risorse riservate alle singole Province, quelle finanziate con la quota non riservata, quelle finanziate con entrambe le quote; 7) di approvare la graduatoria unica delle proposte di intervento ammissibili, di cui alla tabella 8 dell Allegato F parte integrante alla presente deliberazione, con indicato le proposte di intervento da ammettere a contributo con le risorse finanziarie attualmente disponibili pari a Euro ,00; 8) di mantenere valida la graduatoria unica di cui alla tabella 8 dell Allegato F, parte integrante della presente deliberazione, fino al 31 dicembre 2009 per consentire, previo scorrimento della graduatoria stessa, l eventuale finanziamento di interventi ammissibili nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie al capitolo del bilancio regionale, o per effetto di revoche, rinunce, economie derivanti dall attuazione degli interventi ammessi a finanziamento con il presente provvedimento; 9) di rinviare ad un successivo provvedimento la disciplina delle procedure tecnico-amministrative e finanziarie per la gestione degli interventi ammissibili relativi al programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà e la definizione di requisiti soggettivi dei beneficiari e delle relative modulistiche; 10) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 15 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui alla tabella 8 dell Allegato F deve, entro 13 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, iniziare i lavori e inviare agli uffici regionali competenti il relativo attestato di inizio lavori, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso; 11) di stabilire, in conformità a quanto previsto al punto 9 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che a seguito dell approvazione del presente atto deve essere comunicato ai soggetti proponenti gli interventi l esito della valutazione relativa ad ogni proposta di intervento presentata; 12) di procedere successivamente, per tutti i soggetti proponenti gli interventi ammessi a finanziamento di cui all Allegato F tabella 8, a controlli relativi ai dati dichiarati, attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della documentazione, al fine di verificare la veridicità delle loro dichiarazioni; 13) di procedere, a seguito delle suddette verifiche di cui al precedente punto 12), all esclusione dalla graduatoria, con decadenza dall attribuzione del finanziamento, dei soggetti pro-

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N ponenti i cui dati dichiarati non risultino conformi a quanto dagli stessi dichiarato; 14) di confermare, in accordo con quanto previsto al punto 12 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo comporta l esclusione dalla graduatoria e la decadenza del finanziamento; 15) di attribuire al dirigente competente la possibilità di provvedere alla correzione di eventuali errori materiali; 16) di dare atto che il finanziamento degli interventi di cui alla tabella 8 dell Allegato F per complessivi Euro ,00 trova copertura finanziaria nell ambito del capitolo Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di mutui agevolati, per la realizzazione delle politiche abitative regionali (artt. 8, 11 bis, 12 e 13, L.R. 8 agosto 2001, n. 24; artt. 60 e 61, comma 2 e 63, DLgs 31 marzo 1998, n. 112) mezzi statali di cui all UPB del Bilancio regionale per l anno 2008; 17) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. (segue allegato fotografato)

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71 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 luglio 2008, n Programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà. Completamento finanziario proposte di intervento parzialmente finanziate e attribuzione importo contributo a seguito dello scorrimento della graduatoria di cui alla tab. 8, All. F alla propria deliberazione n. 1027/08 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamate: la L.R. n. 24 dell 8 agosto 2001 avente ad oggetto Disciplina generale dell intervento pubblico nel settore abitativo e successive modificazioni ed integrazioni; le LL.RR. nn. 24 e 25 del 21 dicembre 2007 aventi ad oggetto Legge finanziaria regionale adottata a norma dell articolo 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l approvazione del Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2008 e del Bilancio pluriennale e Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l esercizio finanziario 2008 e Bilancio pluriennale ; le LL.RR. nn. 12 e 13 del 25 luglio 2008 aventi ad oggetto Legge finanziaria regionale adottata a norma dell articolo 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2008 e del Bilancio pluriennale Primo provvedimento generale di variazione e Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l esercizio finanziario 2008 e del Bilancio pluriennale 2008/2010 a norma dell articolo 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione ; la propria deliberazione n. 174 del 7 febbraio 2005 avente ad oggetto Orientamenti propedeutici al Programma di edilizia agevolata alloggi per l affitto e la prima casa di proprietà ; la propria deliberazione n. 159 del 13 febbraio 2006 avente ad oggetto Proposta all Assemblea legislativa regionale: Programma di edilizia agevolata per la realizzazione di 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà adottata dall Assemblea legislativa con proprio atto n. 47 del 22 febbraio 2006; la propria deliberazione n. 946 del 3 luglio 2006 avente ad oggetto L.R. 24/01 Approvazione bando per l attuazione del programma relativo alla realizzazione di 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà approvato con deliberazione dell Assemblea legislativa 47/06 ; la propria deliberazione n del 21 novembre 2006 avente ad oggetto Deliberazione della Giunta regionale 946/06 proroga termine presentazione domande e integrazioni ; la propria deliberazione n. 269 del 5 marzo 2007 avente ad oggetto Deliberazione della Giunta regionale 946/06 proroga termine presentazione domande ; la propria deliberazione n. 868 dell 11 giugno 2007 avente ad oggetto Deliberazione della Giunta regionale 946/06 proroga termine presentazione domande ; la propria deliberazione n. 130 del 4 febbraio 2008 avente ad oggetto Programma di edilizia agevolata 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà approvato con deliberazione dell Assemblea legislativa 47/06. Specificazioni sul nucleo di valutazione di cui alla delibera di G.R. 946/06 e sulla procedura di formulazione della graduatoria; la propria deliberazione n del 7 luglio 2008 avente ad oggetto: L.R. 24/01. Programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà. Approvazione graduatoria proposte di intervento, localizzazione interventi e determinazione contributi ; considerato che con la propria deliberazione 1027/08 questa Giunta, in particolare, ha: approvato la graduatoria unica degli interventi ammissibili di cui alla tabella 8, Allegato F alla suddetta delibera con indicato le proposte di intervento ammesse a contributo con le risorse regionali disponibili ammontanti complessivamente a Euro ,00, allocate sul Cap Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di mutui agevolati, per la realizzazione delle politiche abitative regionali (artt. 8, 11bis 12 e 13, L.R. 8 agosto 2001, n. 24; artt. 60 e 61, comma 2 e 63, DLgs 31 marzo 1998, n. 112) Mezzi statali di cui all UPB del Bilancio di previsione regionale per l anno 2008; rilevato che il totale delle richieste di contributo relativo alle proposte di intervento ammissibili era pari a Euro ,56, quindi superiore all ammontare delle disponibilità finanziarie sopracitate, che hanno consentito di finanziare in numero parziale le proposte di intervento ammissibili; stabilito, al punto 8 del deliberato, di mantenere valida la graduatoria unica di cui alla tabella 8 dell Allegato F alla stessa delibera fino alla data del 31 dicembre 2009 per consentire, con lo scorrimento della graduatoria stessa, l eventuale finanziamento di interventi ammissibili nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie al capitolo del bilancio regionale; considerato altresì che l ampliarsi dell area del disagio abitativo e l acutizzarsi dei problemi legati al reperimento di alloggi a basso costo, sia per la locazione che per la proprietà, impongono un intervento tempestivo che miri ad attenuare il disagio; rilevato che: gli interventi risultati ammissibili a seguito del bando di cui alla sopracitata delibera 946/06 e non finanziati o parzialmente finanziati con la propria delibera 1027/08, prevedono la realizzazione in misura nettamente prevalente di alloggi destinati alla locazione o godimento a termine e permanente; vi è comunque l esigenza di dare una risposta a quella fascia di cittadini, anch essi a basso reddito, disposti ad acquisire il primo alloggio in proprietà; preso atto che con la sopracitata legge regionale n. 13 del 25 luglio 2008 sono state iscritte a bilancio ed allocate al Capitolo ulteriori risorse pari a Euro ,57; dato atto che: le risorse disponibili per il finanziamento del Programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà, ammontano complessivamente a Euro ,57, allocate sul Cap Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di mutui agevolati, per la realizzazione delle politiche abitative regionali (artt. 8, 11 bis, 12 e 13, L.R. 8 agosto 2001, n. 24; artt. 60 e 61, comma 2, e 63, DLgs. 31 marzo 1998, n. 112) Mezzi statali di cui all UPB del Bilancio di previsione regionale per l anno 2008; con la sopracitata deliberazione 1027/08, tabella 8 Allegato F, sono state ammesse a contributo proposte di intervento per un importo pari a Euro ,00; le restanti risorse ammontanti a Euro ,57 disponibili ora sul Capitolo consentono il finanziamento di tutte le proposte di intervento collocate nella graduatoria di cui all Allegato F, tabella 8, alla propria deliberazione 1027/08 non già finanziate con la stessa delibera o con essa parzialmente finanziate; ritenuto: a) di completare il finanziamento fino all intero importo del contributo ammissibile degli interventi già parzialmente finanziati con la citata deliberazione 1027/08 e riportati nell Allegato A, tabella 1, parte integrante alla presente deliberazione per un importo di Euro ,41 e di darne comunicazione ai soggetti proponenti beneficiari; b) di ammettere a contributo le proposte di intervento elencate nella tabella 2 dell Allegato B parte integrante alla presente deliberazione per un importo di Euro ,13; dato atto infine che tutte le proposte di intervento ammissi-

72 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 144 bili relative al programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà di cui alla tabella 8 dell Allegato F alla citata deliberazione 1027/08 risultano ammesse al contributo e sono riportate nella tabella 3 Allegato C parte integrante alla presente delibera per complessivi Euro ,56; ritenuto inoltre: a) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 15 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui alla tabella 2 dell Allegato B alla presente deliberazione deve, entro 13 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, iniziare i lavori e inviare agli uffici regionali competenti il relativo attestato di inizio lavori, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso; b) di rinviare ad un successivo provvedimento la disciplina delle procedure tecnico-amministrative e finanziarie per la gestione degli interventi ammissibili relativi al programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà e la definizione di requisiti soggettivi dei beneficiari e delle relative modulistiche; c) di procedere successivamente, per tutti i soggetti proponenti gli interventi ammessi a contributo di cui alla tabella 2 dell Allegato B alla presente deliberazione, a controlli relativi ai dati dichiarati in domanda, attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della documentazione, al fine di verificare la veridicità delle loro dichiarazioni; d) di procedere, a seguito delle suddette verifiche di cui al precedente punto c), all esclusione dalla graduatoria, con decadenza dall attribuzione del finanziamento, dei soggetti proponenti i cui dati dichiarati non risultino conformi a quanto successivamente accertato; e) di confermare, secondo a quanto previsto al punto 12 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo comporta l esclusione dalla graduatoria e la decadenza dell attribuzione del finanziamento; f) di stabilire che le eventuali risorse del programma che dovessero rendersi disponibili a seguito di revoche, rinunce, decadenze, saranno destinate ad accrescere la percentuale di finanziamento del mutuo, a valere sul fondo di rotazione per quegli interventi, per i quali i soggetti proponenti hanno dichiarato di assumere impegni che comportano l attribuzione di un punteggio superiore a quello massimo raggiungibile per i criteri valutativi previsti dal bando; g) di stabilire inoltre che con successivo atto saranno determinate le modalità e i criteri per l impiego di tali risorse tenendo conto della posizione degli interventi nella graduatoria unica regionale; h) di attribuire al dirigente competente la possibilità di provvedere alla correzione di eventuali errori materiali; vista la propria deliberazione n. 450 del 3 aprile 2007, esecutiva ai sensi di legge, recante: Adempimenti conseguenti alle delibere 1057/06 e 1663/06. Modifiche agli indirizzi approvati con delibera 447/03 e successive modifiche ; dato atto del parere di regolarità amministrativa espresso dal Direttore generale alla Programmazione territoriale e negoziata, Intese. Relazioni Europee e internazionali, dott. Enrico Cocchi, ai sensi dell art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale 450/07; su proposta dell Assessore alla Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione, Luigi Gilli a voti unanimi e palesi, delibera: 1) di prendere atto che con la L.R. n. 13 del 25 luglio 2008 relativa Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l esercizio finanziario 2008 e del Bilancio pluriennale 2008/2010 a norma dell articolo 30 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione, sono state iscritte a bilancio ed allocate al Capitolo ulteriori risorse pari a Euro ,57 come meglio specificato nelle premesse che qui si intendono integralmente richiamate, e così per un ammontare complessivo di Euro ,57; 2) di dare atto che le risorse sopracitate consentono il finanziamento di tutte le proposte di intervento collocate nella graduatoria di cui all Allegato F, tabella 8, alla propria deliberazione 1027/08 non già finanziate con la stessa delibera o con essa parzialmente finanziate; 3) di completare il finanziamento fino all intero importo del contributo ammissibile gli interventi già parzialmente finanziati con la citata deliberazione 1027/08 e riportati nell Allegato A, tabella 1, parte integrante alla presente deliberazione per un importo di Euro ,41; 4) di ammettere a contributo le proposte di intervento elencate nella tabella 2 dell Allegato B parte integrante alla presente deliberazione per un importo di Euro ,13; 5) di dare atto infine che tutte le proposte di intervento ammissibili relative al programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà di cui alla tabella 8 dell Allegato F alla citata deliberazione 1027/08 risultano ammesse al contributo così come riportato nella tabella 3 Allegato C parte integrante della presente deliberazione per complessivi Euro ,56; 6) di rinviare ad un successivo provvedimento la disciplina delle procedure tecnico-amministrative e finanziarie per la gestione degli interventi ammissibili relativi al programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà e la definizione di requisiti soggettivi dei beneficiari e delle relative modulistiche; 7) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 15 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui tabella 2 dell Allegato B deve, entro 13 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, iniziare i lavori e inviare agli uffici regionali competenti il relativo attestato di inizio lavori, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso; 8) di procedere successivamente, per tutti i soggetti proponenti gli interventi ammessi a finanziamento di cui alla tabella 2 dell Allegato B a controlli relativi ai dati dichiarati in domanda, attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della documentazione, al fine di verificare la veridicità delle loro dichiarazioni; 9) di procedere, a seguito delle suddette verifiche di cui al precedente punto 8), all esclusione dalla graduatoria, con decadenza dall attribuzione del finanziamento, dei soggetti proponenti di cui alla tabella 2 dell Allegato B i cui dati dichiarati non risultino conformi a quanto successivamente accertato; 10) di confermare, secondo a quanto previsto al punto 12 dell Allegato A alla citata delibera 946/06 e successive modificazioni, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo comporta l esclusione dalla graduatoria e la decadenza del finanziamento; 11) di stabilire che le eventuali risorse del programma che dovessero rendersi disponibili a seguito di revoche, rinunce, decadenze, saranno destinate ad accrescere la percentuale di finanziamento del mutuo, a valere sul fondo di rotazione per quegli interventi, per i quali i soggetti proponenti hanno dichiarato di assumere impegni che comportano l attribuzione di un punteggio superiore a quello massimo raggiungibile per i criteri valutativi previsti dal bando; 12) di stabilire inoltre che con successivo atto saranno determinate le modalità e i criteri per l impiego di tali risorse tenendo conto della posizione degli interventi nella graduatoria unica regionale; 13) di attribuire al dirigente competente la possibilità di provvedere alla correzione di eventuali errori materiali; 14) di dare atto che il finanziamento di tutti gli interventi

73 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N ammissibili relativi al programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà di cui alla tabella 3 dell Allegato C alla presente delibera per complessivi Euro ,56 trova copertura finanziaria nell ambito del Capitolo Fondo di rotazione finalizzato alla concessione di mutui agevolati, per la realizzazione delle politiche abitative regionali (artt. 8, 11 bis, 12 e 13, L.R. 8 agosto 2001, n. 24; artt. 60 e 61, comma2e63, DLgs 31 marzo 1998, n. 112) Mezzi statali di cui all UPB del Bilancio regionale per l anno 2008; 15) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. (segue allegato fotografato)

96 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 144 LIBRERIE CONVENZIONATE PER LA VENDITA AL PUBBLICO Edicola del Comunale S.n.c. Via Zamboni n Bologna Libreria di Palazzo Monsignani S.r.l. Via Emilia n. 71/ Imola (BO) Nuova Tipografia Delmaino S.n.c. Via IV Novembre n Piacenza Libreria del professionista Via XXII Giugno n Rimini Libreria Incontri Piazza Libertà n Sassuolo (MO) Edicola Libreria Cavalieri Piazza Mazzini n. 1/A Argenta (FE) A partire dall 1 gennaio 1996 tutti i Bollettini Ufficiali sono consultabili gratuitamente collegandosi al sito Internet della Regione Emilia-Romagna MODALITÀ PER LA RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE DI ATTI Le modalità per la pubblicazione degli atti per i quali è previsto il pagamento sono: Euro 2,07 per ogni riga di titolo in grassetto o in maiuscolo Euro 0,77 per ogni riga o frazione di riga (intendendo per riga la somma di n. 65 battute dattiloscritte) gli Enti e le Amministrazioni interessati dovranno effettuare il versamento sul c/c postale n intestato al Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n Bologna e unire la ricevuta dell avvenuto pagamento al testo del quale viene richiesta la pubblicazione. Avvertenza L avviso di rettifica dà notizia dell avvenuta correzione di errori materiali contenuti nel provvedimento inviato per la pubblicazione al Bollettino Ufficiale. L errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nel Bollettino Ufficiale. Il Bollettino Ufficiale si divide in 3 parti: Nella parte prima sono pubblicate: leggi e regolamenti della Regione Emilia-Romagna; circolari esplicative delle leggi regionali, nonché atti di organi della Regione contenenti indirizzi interessanti, con carattere di generalità, amministrazioni pubbliche, privati, categorie e soggetti; richieste di referendum regionali e proclamazione dei relativi risultati; dispositivi delle sentenze e ordinanze della Corte costituzionale relativi a leggi della Regione Emilia-Romagna, a conflitti di attribuzione aventi come parte la Regione stessa, nonché ordinanze con cui organi giurisdizionali abbiano sollevato questioni di legittimità costituzionale di leggi regionali. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 18,08. Nella parte seconda sono pubblicati: deliberazioni del Consiglio e della Giunta regionale (ove espressamente previsto da legge o da regolamento regionale); decreti del Presidente della Giunta regionale, atti di Enti locali, di enti pubblici e di altri enti o organi; su specifica determinazione del Presidente della Giunta regionale ovvero su deliberazione del Consiglio regionale, atti di organi statali che abbiano rilevanza per la Regione Emilia-Romagna, nonché comunicati o informazioni sull attività degli organi regionali od ogni altro atto di cui sia prescritta in generale la pubblicazione. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 33,57. Nella parte terza sono pubblicati: annunzi legali; avvisi di pubblici concorsi; atti che possono essere pubblicati su determinazione del Presidente della Giunta regionale, a richiesta di enti o amministrazioni interessate; altri atti di particolare rilievo la cui pubblicazione non sia prescritta da legge o regolamento regionale. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 20,66. L abbonamento annuale cumulativo al Bollettino Ufficiale è fissato in Euro 72,30 - Il prezzo di ogni singolo Bollettino è fissato in Euro 0,41) per 16 pagine o frazione di sedicesimo. L abbonamento si effettua esclusivamente a mezzo di versamento sul c/c postale n intestato a Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (Viale Aldo Moro n Bologna) Si declina ogni responsabilità derivante da disguidi e ritardi postali. Copie del Bollettino Ufficiale potranno comunque essere richieste avvalendosi del citato c/c postale. La data di scadenza dell abbonamento è riportata nel talloncino dell indirizzo di spedizione. Al fine di evitare interruzioni nell invio delle copie del Bollettino Ufficiale si consiglia di provvedere al rinnovo dell abbonamento, effettuando il versamento del relativo importo, un mese prima della sua scadenza. In caso di mancata consegna inviare a Ufficio BO-CMP per la restituzione al mittente che si impegna a versare la dovuta tassa. Registrazione del Tribunale di Bologna n del 18 dicembre 1973 Proprietario: Giunta regionale nella persona del Presidente Vasco Errani Direttore responsabile: Roberto Franchini ResponsabileRedazione e Abbonamenti: Lorella Caravita Stampa e spedizione: Grafica Veneta S.p.A. Trebaseleghe Stampato su carta riciclata al cento per cento