Allegato B alla delibera n. 503/17/CONS Osservazioni di Huawei

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1 CONSULTAZIONE PUBBLICA SULLE RICHIESTE DEGLI OPERATORI ARIA S.P.A., GO INTERNET S.P.A., LINKEM S.P.A., MANDARIN S.P.A. E TIM S.P.A. DI PROROGA DELLA DURATA DEI DIRITTI D USO DELLE FREQUENZE IN BANDA GHZ DI CUI ALLA DELIBERA N. 209/07/CONS OSSERVAZIONI di HUAWEI Huawei ringrazia per l opportunità di contribuire alla consultazione in oggetto ed auspica che le proprie osservazioni siano utili alla stesura di regole chiare e condivisibili a supporto del nuovo ecosistema per la banda MHz primaria per il 5G. 1. INTRODUZIONE 1.1) Il rispondente ha ulteriori informazioni od osservazioni in merito agli aspetti generali trattati nella presente sezione introduttiva? Riassumiamo qui di seguito alcuni accadimenti più recenti che si riferiscono ad aspetti generali che riteniamo di particolare importanza. The availability of the primary 5G band MHz in Europe, will be key for the success of 5G in Europe. Member States should consider appropriate measures to defragment this band in time for authorizing sufficiently large blocks of spectrum by 2020 ( Seconda Opinione del Radio Spectrum Policy Group sulle reti 5G, gennaio 18) Le informazioni fornite nell'introduzione mostrano chiaramente l'efficacia del lavoro svolto congiuntamente dall'rspg (con il suo primo e secondo 1 parere), dalla CEPT (con la 5G ECC Roadmap") e dalla Commissione Europea (con il suo 5G Action Plan ed il suo 5G Mandate alla CEPT). Questo lavoro ha portato alla selezione delle bande pioniere per il 5G in Europa ed alla selezione della banda MHz quale banda primaria per il 5G in Europa. 1 In recent days the RSPG has finalized its Second Opinion on 5G networks which confirms at the top of its list of key priorities the statement on the MHz band. Pag. 1 di 10

2 Questa consultazione tocca una questione di chiara importanza strategica, chiave per il successo del 5G in Italia ed in Europa: la disponibilità dello spettro nella banda MHz, che deve essere trattata con un approccio coerente per l'intero blocco MHz. In questo contesto è importante sottolineare che, al termine della riunione plenaria del TSG RAN del dicembre 17, il 3GPP ha annunciato 2 il completamento delle specifiche su cui si baseranno le prime realizzazioni dei sistemi 5G con la nuova interfaccia radio NR (New Radio) 5G NR standardization Phase 1. Coerentemente con questo importantissimo primo traguardo nel processo di standardizzazione del 5G, Huawei continuerà a lavorare con i suoi partner globali verso la commercializzazione del 5G a partire dal La disponibilità futura di porzioni di banda contigue sufficientemente ampie (con l obbiettivo finale di raggiungere assegnazioni sino a MHz contigui per operatore all interno della banda MHz) si tradurrà nella massimizzazione dei benefici dalla realizzazione di infrastrutture di rete 5G su questa banda attraverso la riduzione dei costi associate alla realizzazione delle reti (costo per bit trasportato). Con riferimento ai requisiti in termini di larghezza di banda per operatore, ci sembra utile chiarire come il DRAFT NEW REPORT ITU-R M.[IMT-2020.TECH PERF REQ] 3 definisca il requisito di larghezza di banda (per assegnazioni al di sotto dei 6GHz) di almeno 100 MHz che potrebbe essere supportato da una singola portante o da più portanti. Tenendo presente questo chiarimento, riteniamo che la disponibilità di un'ampia larghezza di banda contigua (sino a MHz per operatore all interno dell intervallo MHz) aiuterà gli operatori a ridurre i costi per bit trasmesso, massimizzando i benefici derivanti dall'introduzione della tecnologia 5G. Vorremmo quindi incoraggiare gli sforzi necessari al raggiungimento di questo obiettivo con un approccio sistematico/olistico per l'intero blocco MHz che preveda un piano in più fasi se necessario.. La discussione circa la possibile proproga della durata dei diritti d uso già assegnati nella banda MHz dovrebbe far parte di un piano complessivo circa la riorganizzazione degli utilizzi dell intero intervallo DRAFT NEW REPORT ITU-R M.[IMT-2020.TECH PERF REQ] Minimum requirements related to technical performance for IMT-2020 radio interface(s) Pag. 2 di 10

3 3800 MHz. Siamo fermamente convinti che un "approccio olistico" per l'intera banda MHz sarebbe nell interesse del sistema Italia. Ciò significa che il processo associato alla possibile proroga della durata dei diritti di utilizzo esistenti nella banda MHz deve essere strettamente collegato con: i) La deframmentazione delle assegnazioni sopra menzionate (2x63 MHz in totale), nel dominio dello frequenze e nel dominio geografico: siamo lieti di notare che AGCOM ha presentato proposte chiare a questo riguardo. ii) La liberazione e la riassegnazione dei blocchi 2x37MHz attualmente assegnati al Ministero della Difesa italiano nella restante porzione della gamma MHz. Notiamo come AGCOM citi questa possibilità nell'articolo # 44, # 50, # 63 senza però specificare le tempistiche e senza fornire una prospettiva per i possibili passi successivi. iii) Un unico e coerente insieme di misure normative da definire per le due "bande gemelle" che compongono la banda MHz (ad esempio una singola soluzione per garantire la coesistenza tra gli operatori assegnatari di blocchi di frequenza adiacenti, possibili cap alle assegnazioni di spettro). Riteniamo che tutte le parti interessate dalla possibile proroga della durata dei diritti d uso nella banda MHz e nell assegnazione dei diritti d uso nella banda MHz potrebbero meglio definire le proprie strategie grazie alla disponibilità di un quadro regolatamentare chiaro e stabile per l'intera banda MHz. Ciò porterebbe certamente a soluzioni più efficienti con impatti positivi di natura economica e sociale: chiari vantaggi per gli utenti favorendo lo sviluppo della concorrenza e la sostenibilità degli investimenti rispetto alle esigenze del mercato. Riteniamo altresì importante sottolineare il valore dei progetti sperimentali per il 5G che l'amministrazione italiana ha attivato nella banda MHz. Con la disponibilità di un blocco contiguo di 100MHz per operatore, questa iniziativa pone l'italia in prima linea a livello globale per il test in campo della tecnologia 5G e per la validazione degli scenari applicativi più avanzati. 1.2) Qual è la posizione del rispondente in merito al percorso di pianificazione e assegnazione delle frequenze della banda GHz e, in particolare, alla relazione tra la disponibilità di frequenze e le diverse utilizzazioni (per servizio e sul territorio), tenendo conto del futuro sviluppo delle applicazioni 5G? In che misura ritiene che le frequenze della banda GHz e le relative infrastrutture siano dedicate a bisogni/usi di servizi di accesso fisso a Internet? Pag. 3 di 10

4 L'accesso wireless fisso ("WTTx"), lo scenario embb (enhanced Mobile BroadBand) ed una porzione degli scenari URLLC (Ultra Reliable Low Latency Communications) sono tutti scenari applicativi importanti sin dai primi utilizzi dell intera banda MHz per il 5G. Riteniamo quindi che lo spettro nell intera banda MHz debba essere assegnato in modo neutrale rispetto alle tecnologie e rispetto ai servizi ( technology and service neutrality ). In linea con il quadro normativo europeo. Questo approccio consentirà l offerta di proposte commerciali tali da soddisfare la domanda di mercato emergente. 2. Istanze di proroga dei diritti d uso rilasciati in banda GHz ai sensi della delibera n. 209/07/CONS e contesto 2.1) Qual è la posizione del rispondente in merito all eventuale prolungamento della durata dei diritti d uso delle frequenze in banda GHz di cui alla delibera n. 209/07/CONS in scadenza nel 2023? 2.2) Ritiene corretta l eventuale concessione della proroga fino alla data proposta del 31 dicembre 2029? 3. Valutazioni preliminari dell Autorità circa le richieste di proroga 3.1) Il rispondente ritiene che la proroga vada condizionata all utilizzo delle frequenze e, di conseguenza, alla realizzazione di investimenti infrastrutturali in modalità TDD e negli standard tecnologici LTE, LTE advanced e loro prossime evoluzioni verso il 5G? Supportiamo l'uso efficiente dello spettro nonché un quadro normativo neutrale rispetto alle tecnologie e che promuova gli investimenti. Come noto, il 5G comprenderà sia il Pag. 4 di 10

5 percorso di evoluzione dell LTE che la nuova interfaccia radio 5G NR. Mentre l adozione della nuova interfaccia 5G NR consentirà il massimo utilizzo dello spettro con vantaggi per gli utenti finali, riteniamo importante che agli operatori sia concessa autonomia rispetto al percorso di migrazione più adatto verso 5G NR secondo le proprie strategie. 3.2) Il rispondente ritiene che sia comunque possibile concedere la proroga anche nel caso in cui l operatore interessato non utilizzi direttamente le frequenze assegnate nelle proprie aree di riferimento ma le ceda in gestione ad un terzo operatore ottenendone l accesso per i propri clienti? 4. Condizioni connesse alla concessione della proroga dei diritti d uso rilasciati in banda GHz 4.1) Qual è la posizione del rispondente in merito alla limitazione dell eventuale proroga a 40 MHz, rispetto agli attuali 42 MHz, per ciascuno dei blocchi A, B e C in banda GHz? Concordiamo pienamente con questa proposta considerando le ampiezze di canale previste dal 3GPP per questa banda di frequenza 4. I 6 MHz che potrebbero così diventare disponibili, contribuirebbero alla formazione di un ulteriore blocco ampio e contiguo (ad esempio 80 MHz) nel caso in cui lo spettro attualmente assegnato al Ministero della Difesa fosse riallocato per il 5G. 4.2) Qual è la posizione in merito all eventuale previsione di un cap massimo di 100 MHz nella banda in questione a GHz da applicare in caso di eventuali consolidamenti? 4 Larghezze di canale (channel BW) supportate per le bande n. 77 e n. 78 del 3GPP dai dispositivi d utente (UE): 10, 15, 20, 40, 50, 60, 80 and 100 MHz (60, 80 e 100 MHz sono supportati per Sub Carrier Spacing SCS di 30 e 60 KHz (non per SCS di 15KHz). Pag. 5 di 10

6 Non abbiamo alcun commento specifico, in linea di principio crediamo che debba essere data visibilità su eventuali cap sull intera banda MHz. 4.3) Qual è la posizione in merito agli obblighi proposti in tema di contiguità di spettro da imporre agli assegnatari nella banda in questione? Qual è in particolare la posizione concernente la proposta di definizione di un piano di riallocazione da realizzarsi anche in più fasi, al fine di indirizzare il problema della c.d. frammentazione orizzontale? Sosteniamo pienamente il "principio di contiguità" proposto in quanto coerente con il necessario processo di deframmentazione della banda. Saranno necessari investimenti per la riprogettazione delle reti già operative nell'intervallo MHz. Tali sforzi potrebbero essere ottimizzati qualora fosse chiarita da subito la riorganizzazione dell'intero blocco MHz, compresi i 2x37 MHz che attualmente assegnati al Ministero della Difesa. Con riferimento al "tavolo tecnico" citato al punto n. 50 e al n. 63 riteniamo che questo gruppo di lavoro dovrebbe occuparsi della riorganizzazione dell'intera gamma MHz e dovrebbe quindi prevedere la partecipazione, tra gli altri, del Ministero della Difesa. 4.4) Quel è la posizione concernente le proposte finalizzate a promuovere accordi di trading atti a favorire eventuali operazioni di consolidamento frequenziale, al fine di indirizzare il problema della c.d. frammentazione verticale? Ritiene adeguato lo sconto proposto? Ha altre proposte da suggerire, evidenziandone chiaramente i vantaggi?? Concordiamo pienamente. 4.5) Qual è la posizione del rispondente in merito al tema delle misure di coesistenza che dovessero essere necessarie alla luce degli sviluppi tecnologici legati anche al 5G? Condivide quanto proposto? Siamo fortemente a favore di norme che incentivino la sincronizzazione e l allineamento delle trasmissioni in uplink (UL) e downlink (DL) tra gli operatori (tra reti 5G NR e tra le reti 5G NR e le reti basate su interfaccia radio LTE-TDD). Abbiamo notato che il seguente approccio, coerente con il quadro regolamentare del CEPT, è stato seguito in alcuni mercati di riferimento dove le reti basate sull accesso in modalità TDD sono state già realizzate in larga scala: Pag. 6 di 10

7 Il regolatore incentiva la sincronizzazione e l allineamento delle trasmissioni UL / DL tra gli operatori definendo un limite di emissione fuori blocco meno restrittivo ( out of block baseline limit ) ed un altro limite di emissione fuori blocco più restrittivo ( out of block restricted baseline limit ) - Il limite di emissione fuori blocco meno restrittivo si applica al caso di due reti che utilizzano blocchi di frequenza adiacenti qualora operino in modalità sincronizzata (reti sincronizzate e con trasmissioni UL / DL allineate). - Il limite di emissione fuori blocco più restrittivo si applica al caso di due reti che utilizzano blocchi di frequenza adiacenti qualora operino in modalità non sincronizzata. Sulla base di analisi di dettaglio da noi svolte nel contesto delle recenti attività CEPT, tale limite comporterebbe l introduzione di filtri specifici per le base station di ogni operatore 5 ed di una barda di guardia tra operatori dell ordine di MHz nel caso di base station macro. Nell ambito dall approccio generale sopra descritto, riteniamo che gli operatori siano nella posizione migliore per la scelta del comune formato di trama (tale da assicurare l allineamento delle trasmissioni UL / DL). A questo proposito, agli operatori assegnatari dei diritti d uso potrebbe essere concessa una certa finestra temporale adeguata (e.g. tre mesi) entro la quale arrivare a concordare il comune formato di trama più adatto. Questo è l approccio utilizzato con successo dal regolatore Giapponese nei confronti degli operatori NTT DoCoMo, KDDI e SoftBank nell ambito del beauty context per la banda MHz nel Con riferimento al tavolo tecnico" citato ai punti n. 50 e n. 63, riteniamo che questo gruppo di lavoro dovrebbe accuparsi della tematica della sincronizzazione delle reti 5 Tali filtri dovrebbero essere integrati nella parte radio della stazione base di tipo massive MIMO (Active Antenna System). Pag. 7 di 10

8 5G nella banda MHz con l obiettivo di definire misure coerenti per l intera banda MHz. Con la partecipazione di tutti gli attori interessati, ovviamente. Come riportato in seguito, la sincronizzazione comune e l allineamento tra le trasmissioni UL / DL è stato già realizzato con successo in diversi mercati, compreso il mercato italiano. La stessa modalità sarà anche adottata nei mercati che per primi introdurranno il 5G nella banda MHz. 2.6GHz (LTE Band 41) in Cina già assegnata ed utilizzata La sincronizzazione e l allineamento UL/DL è richiesta dal regolatore al fine di evitare bande di guardia tra operatori (poiché esse porterebbero ad un uso meno efficiente dello spettro). Formato di trama LTE TDD adottato: Conf. 2 (DL/UL=4:1) 3.5GHz (NR Band 78) in Cina ancora da assegnare La sincronizzazione e l allineamento UL/DL è richiesta dal regolatore già a partire dalle attività di test in campo ( trial ) tuttora in corso. Sono stati individuati cinque possibili formati di trama, la selezione di un formato di trama comune è tuttora in corso. 3.5GHz (LTE Band 42) in Giappone - già assegnata ed utilizzata La sincronizzazione e l allineamento UL/DL è richiesta dal regolatore. Formato di trama LTE TDD adottato: Conf. 2 (DL/UL=4:1) 3.8GHz (NR Band 77) & 4.5GHz (NR Band 79) in Giappone - ancora da assegnare Pag. 8 di 10

9 Il regolatore sta analizzando gli aspetti legati alla sincronizzazione tra le reti 5G NR e tra le reti 5G NR e le reti LTE-TDD 3.5GHz (LTE Band 42) in Italia Due operatori italiani che hanno acquisito diritti d uso nella banda MHz nel 2008 hanno concordato uno schema di sincronizzazione ed un formato di trama comune in modo da garantire l allineamento nelle rispettive trasmissioni UL / DL. In una prima fase, il seguente formato di trama è stato scelto dai due operatori per facilitare la coesistenza tra LTE-TDD ed i sistemi WiMAX esistenti: SA2 (3 DL : 1 UL) e SSF5 (3:9:2) Successivamente, con il progressivo aggiornamento tecnologico dal WiMAX all LTE-TDD ( refarming ), gli operatori hanno iniziato la migrazione verso un formato di trama comune diverso: SA2 (3 DL : 1 UL -> 5 ms) e SSF7 (10:2:2) 4.6) Il rispondente è d accordo con il fatto che i contributi annuali sulle bande oggetto della proroga vadano corrisposti solo a partire dall inizio della proroga stessa, anche in presenza di refarming? 4.7) Qual è la posizione del rispondente in merito alla proposta che i contributi per la proroga dei diritti d uso nella banda GHz siano parametrati, a parità di frequenze, durata dei diritti d uso e area di estensione geografica del diritto, a quanto sarà definito in termini di valori minimi nella procedura per la porzione superiore contigua GHz, che è oggetto delle previsioni di cui alla Legge di Bilancio in corso di approvazione? Pag. 9 di 10

10 4.8) Il rispondente ritiene proporzionato, in caso di proroga, per il periodo successivo all attuale scadenza, l introduzione di un obbligo di rendicontazione degli investimenti sostenuti e di uso efficiente ed effettivo delle frequenze? Come dovrebbe essere trattato il caso di eventuali scostamenti tra quanto dichiarato e quanto effettivamente sostenuto? 4.9) Qual è la posizione del rispondente sull eventuale imposizione di un obbligo simmetrico, a tutti gli operatori beneficiari della proroga, di dare accesso a livello wholesale alla propria capacità trasmissiva a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie a fronte di ragionevoli richieste di accesso da parte di fornitori di servizi 5G che volessero commercializzare tali offerte su base nazionale? L accesso wholesale potrebbe dare un contributo all ulteriore diffusione del 5G ed allo stabilirsi di modelli di business innovativi. Tuttavia, riteniamo essenziale che il modello wholesale non abbia impatti negativi sul business plan e sul ritorno sugli investimenti degli operatori che avranno l onere di realizzare le reti: la prospettiva di possibili impatti negativi sui gestori delle reti derivanti dall introduzione del modello wholesale avrebbe impatti negativi sugli investimenti nelle reti determinando un effetto opposto a quello cercato. Pag. 10 di 10

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