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Gianluigi Silvestri
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1 Sensing, reasoning,, action: una gestione innovativa dello spettro radio Mario Frullone Fondazione Ugo Bordoni Prospettive di ricerca nelle ICT: argomenti per i programmi nazionali ed europei Torino, 2-3 aprile 2008

2 FUB: profilo delle attività La Fondazione Ugo Bordoni: Strutturalmente organizzata per la ricerca scientifica e per lo sviluppo s di progetti nelle sue aree di competenza Aperta all'evoluzione dei temi di ricerca non solo nel campo TLC Storicamente impegnata in temi di computer science e intelligenza artificiale Organizzata secondo struttura a matrice che permette di intersecare le competenze di base con la capacità di affrontare progetti complessi Ruolo importante nello sviluppo delle TLC in Italia Asta WiMax Transizione al Digitale Terrestre Gestione dello spettro Catasto delle frequenze Partecipazione a progetti Europei e nazionali 2

3 Aree di Competenza Sistemi radio Tecnologie per le reti di nuova generazione Qualità del servizio, Ingegneria dei sistemi ICT Procedure critiche per la Pubblica Amministrazione e le organizzazioni azioni complesse Sicurezza ICT Information Mining Elaborazione dei segnali audio-video Analisi economica e di scenario del settore ICT 3

4 Aree di progetto Gestione dello spettro Transizione al Digitale Terrestre E-inclusion e accessibilità Reti di sensori wireless Infomobilità e logistica TETRA Distributed Adaptive Systems 4

5 FP7 Cooperation Specific Programme Themes & Budget in EC Proposal 5

Framework Program Seven (FP7) Total of 50.

080 million Euro allocated for ICT Slightly lower run-rate

6 Framework Program Seven (FP7) Total of million Euro in In total million Euro allocated for ICT Slightly lower run-rate rate compared with FP6 Organized in four programs Ideas,, People, Capacities, Cooperation 6

7 Work Programme 2007 Challenges 7

8 ICT Work Programme : 2008: Challenge 1 8

9 IST in FP7 9

10 Alcune considerazioni Ridotta attenzione ad aspetti infrastrutturali I temi, come ad esempio Future Internet,, sono molto legati ad aspetti sociali e di contenuto, importanti ma che non esauriscono le aree di indagine ine Dall'altro lato, il focus è sugli oggetti Modesto l accento l su aspetti relativi a protocolli di comunicazione Come interagiscono gli elementi distribuiti? Nuove soluzioni trasmissive richiedono nuovi modelli strutturali? E applicabile il modello classico di assegnazione di bande di frequenzaf requenza? Sono evidenziate cross-fertilisation tra aree, ma certi temi non hanno un ruolo indipendente " Crossover value between different IT/telecom/software/media technologies and environments has become the norm, imposing flexible and adaptive technologies to handle increasing level of complexity " 10

11 Un attenzione crescente alla gestione dello spettro radio Information systems are being integrated in their environment in a way that allows new approaches to sensing, reasoning and action Nuovi approcci necessari anche per le comunicazioni Nuovi criteri per un uso flessibile dello spettro Nuove metodologie e paradigmi di comunicazione (vedi Cognitive Radio, Ad Hoc Networks,, WSN) Si registra infatti un'attenzione crescente all'uso dello spettro, oltre che un incremento del suo valore Asta WiMax in Italia (136 milioni di euro) Asta 700 MHz MHz in USA (19,6( miliardi di dollari) 11

12 La posizione dell Europa La Commissione Europea persegue un rinnovamento comune delle politiche di gestione dello spettro Rimozione di tutti i vincoli regolamentari non necessari Utilizzo dello spettro in conformità ai principi di neutralità tecnologica t e dei servizi Mercato flessibile dello spettro, guidato dalle esigenze del mercato Promozione di servizi paneuropei Con la Comunicazione COM(2007) 50 del 8 febbraio 2007 Maggiore flessibilità per un accesso rapido allo spettro radio riservato alle comunicazioni elettroniche senza fili, la Commissione individua un insieme di bande da esaminare per attuare una maggiore flessibilità. ità. 12

13 La Comunicazione COM(2007) 50 È finalizzata a definire le misure pratiche da adottare entro il 2010 per facilitare una gestione più flessibile dello spettro radio nelle bande soggette a diritti di utilizzo individuali. Propone una gestione dello spettro basata sulle leggi del mercato o unita a diritti flessibili di utilizzo. Individua un gruppo di bande in cui rivedere le restrizioni attualmente almente in vigore: MHz banda UHF utilizzata per i servizi televisivi MHz / MHz e MHz / MHz / MHz utilizzata per i servizi di telefonia mobile GSM MHz / MHz / MHz utilizzata per i servizi di telefonia 3G IMT-2000/UMTS MHz destinata ai servizi IMT ,4-3,8 3,8 GHz utilizzata per il Fixed Wireless Access 13

14 La transizione verso la flessibilità Gli aspetti tecnici che si riflettono su quelli regolamentari e di mercato sono molti e non ancora pienamente analizzati Esistono risposte di tipo tecnologico che possono essere date per favorire la transizione verso una gestione flessibile e ottimizzata delle risorse spettrali Es.. Cognitive Radio Esistono risposte che possono venire dal mercato Es.. Modalità di gestione ad hoc ad hoc per il trading secondario delle frequenze 14

15 Un tema nuovo: Gestione dello spettro Le comunicazioni tra individui hanno raggiunto un alto livello di maturità Poco spazio per soluzioni nuove Il focus ora è sulle reti di oggetti Le comunicazioni tra oggetti non possono essere trattate con le stesse metodologie usate per le comunicazioni tra persone Richiedono inoltre una gestione dello spettro diversa da quella attuale, che segua criteri di flessibilità, riconfigurabilità, adattabilità, self-recovering Devono ovviamente essere mobili e wireless Un esempio sono le reti di sensori wireless (WSN) come paradigma sempre più diffuso nelle reti di oggetti 15

16 Grazie per l'attenzione 16

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