ORDINANZA N. 5 DEL

Transcript

1 Prot. n. 210 ORDINANZA N. 5 DEL Oggetto OCDPC n. 370 dell 11 agosto 2016 Approvazione del Piano delle attività previste fino al per il superamento delle criticità evidenziate nella realizzazione del Sistema di Protezione Civile della Regione Autonoma della Sardegna. IL COMMISSARIO DELEGATO VISTO l art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; la Delibera del Consiglio dei Ministri del 19 febbraio 2016 recante Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 30 settembre al 10 ottobre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Olbia-Tempio, Nuoro e dell'ogliastra ; la Delibera del Consiglio dei Ministri del 10 agosto 2016 recante Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 30 settembre al 10 ottobre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Olbia-Tempio, Nuoro ed Ogliastra ; l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 360 del (di seguito OCDPC n. 360/2016) recante Interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 30 settembre al 10 ottobre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Olbia-Tempio, Nuoro e dell'ogliastra ed in particolare l art. 1 in cui il Direttore generale della Protezione Civile della Regione Autonoma della Sardegna è nominato Commissario delegato; 1/6

2 l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 370 del (OCDPC n. 370/2016) che integra con Ulteriori disposizioni urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 30 settembre al 10 ottobre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Olbia-Tempio, di Nuoro e dell'ogliastra ; VISTO l art. 14 comma 12-septies della legge n. 19 del , pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale n. 49 del Supplemento ordinario n. 14, secondo cui gli effetti della deliberazione dello stato di emergenza adottata dal Consiglio dei ministri il 19 febbraio 2016, e prorogata con successiva delibera del 10 agosto 2016, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 30 settembre al 10 ottobre 2015 hanno colpito il territorio delle province di Olbia-Tempio, di Nuoro e dell Ogliastra, sono ulteriormente prorogati fino al 30 ottobre 2017, limitatamente alle attività finalizzate all attuazione degli interventi previsti dall articolo 1 dell ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 370 dell 11 agosto 2016, ferme restando le risorse finanziarie di provenienza regionale ivi individuate e disponibili allo scopo ; VISTO in particolare, l art. 1 comma 1 della OCDPC n. 370/2016 recante nell ambito realizzazione di interventi, anche strutturali, per la riduzione del rischio residuo, in connessione all evento di cui alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 19 febbraio 2016 e per l adozione di tutte le iniziative necessarie al superamento delle criticità evidenziate nella realizzazione del Sistema di Protezione Civile della Regione Autonoma delle Sardegna, [ ], il Commissario delegato di cui all articolo 1, comma 1, dell ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 360 del provvede, con i poteri e le deroghe previste nella predetta ordinanza, alla più rapida conclusione e stipula di specifici accordi di programma con i soggetti ordinariamente competenti, corredati dai relativi cronoprogrammi delle attività da porre in essere per la realizzazione degli interventi con l indicazione della copertura finanziaria nonché all'adozione di protocolli, procedure e linee guida per l'attuazione delle finalità previste dal presente articolo. comprese le azioni di monitoraggio da condurre anche in regime ordinario ; 2/6

3 VISTE le Ordinanze commissariali n. 2 e n. 3 del di approvazione rispettivamente dell Accordo di programma sottoscritto il con ARPA Sardegna (ARPAS) e dell Accordo di programma sottoscritto il con il Servizio previsione rischi e dei sistemi informativi, infrastrutture e reti della Direzione Generale della Protezione Civile (SPRSI); VISTE le Ordinanze di istituzione e integrazione dell Ufficio del Commissario delegato per l emergenza alluvione 2015, n. 2 del , n. 3 del , n. 4 del e n. 7 del ; RILEVATO che il Commissario delegato provvede all attuazione di quanto disposto dall art. 1, comma 1, dell OCDPC n. 370/2016 con i poteri e le deroghe previste dall OCDPC n. 360/2016 che, in particolare all art. 1 comma 2, prevede la possibilità di avvalersi dei Comuni, delle Province, degli Enti pubblici non territoriali, delle strutture organizzative e del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti e delle Agenzie del Sistema Regione, dei soggetti privati a partecipazione pubblica che concorrono al superamento del contesto di criticità, nonché della collaborazione delle Amministrazioni dello Stato; CONSIDERATO che per dare attuazione agli interventi e alle iniziative citati all art. 1, comma 1, dell OCDPC n. 370/2016, finalizzati al superamento della criticità evidenziate nella realizzazione del Sistema regionale di Protezione civile, è necessario disporre di un Piano coordinato delle attività fino al 30 ottobre 2017 che indichi, per ogni attività: le azioni intraprese o da intraprendere da parte del Commissario delegato, anche di carattere straordinario, finalizzate allo snellimento e all accelerazione delle procedure di attuazione, nonché alla realizzazione di una piattaforma informatica unitaria della Protezione Civile; il cronoprogramma delle attività; i soggetti attuatori degli Accordi di programma, individuati dalle Ordinanze n. 2 e 3 del ; le strutture operative e i componenti del Sistema di Protezione Civile, da coinvolgere in tutte le iniziative necessarie al superamento delle criticità evidenziate nella realizzazione dello stesso Sistema, nelle forme previste dal 3/6

4 citato art. 1 comma 2 dell OCDPC n. 360/2016; il personale appartenente all Ufficio del Commissario impiegato nelle specifiche attività indicate nello stesso Piano; la relazione inerente le iniziative necessarie al superamento delle criticità evidenziate nella realizzazione del Sistema di protezione civile della Regione Autonoma della Sardegna, in attuazione dell OCDPC n. 370 dell 11 agosto 2016 predisposta dall Ufficio del Commissario delegato e trasmessa al Dipartimento di Protezione civile con nota prot. n. 206 del ; CONSIDERATO che il capitolo n. 8 della relazione, recante Piano delle attività fino al 30 ottobre 2017, illustra le attività necessarie ad assicurare un efficace attuazione delle iniziative intraprese per il raggiungimento delle finalità di cui alla OCDPC n. 370/2016; RILEVATO che, per un appropriata attuazione del Piano suddetto, è necessario integrare il contingente individuato nelle citate Ordinanze n. 2 del , n. 3 del , n. 4 del e la n. 7 del , con un ulteriore funzionario tecnico con competenze in materia di procedure connesse alla gestione delle emergenze, e due istruttori da destinare all attività di recupero dell archivio della L.R. 28/85, tenuto anche conto delle riduzione delle prestazioni dell ing. Sandra Tobia; CONSIDERATO che il provvedimento rientra tra le competenze del Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi di cui all art. 1 dell OCDPC n. 370/2016. ORDINA Art. 1) Art. 2) È approvato il Piano delle attività previste fino al per il superamento delle criticità evidenziate nella realizzazione del Sistema di Protezione Civile della Regione Autonoma della Sardegna allegato alla presente Ordinanza per farne parte integrante e sostanziale. I soggetti attuatori, già individuati con le Ordinanze n. 2 e n. 3 del di approvazione degli Accordi di programma, sono tenuti ad osservare quanto 4/6

5 previsto nel Piano delle attività di cui al precedente art. 1 e ad assumere ogni eventuale iniziativa finalizzata alla rapida realizzazione degli interventi previsti negli Accordi succitati, dandone comunicazione tempestiva al Commissario delegato. Art. 3) I Comuni, le Province, gli Enti pubblici non territoriali, le strutture organizzative e il personale della Regione Autonoma della Sardegna, gli Enti e le Agenzie del Sistema Regione, individuati nel Piano delle attività di cui al precedente art. 1, sono coinvolti, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, in tutte le iniziative necessarie al superamento delle criticità evidenziate nella realizzazione del Sistema regionale di Protezione Civile e sono tenuti ad assumere ogni azione finalizzata al conseguimento degli obiettivi del Piano delle attività suddetto. Art. 4) Il Piano di cui all art. 1 deve essere trasmesso alle Amministrazioni dello Stato, secondo le forme e le modalità stabilite dal Commissario delegato, al fine di attivare tutte le collaborazioni necessarie all attuazione delle attività. Art. 5) L Ufficio del Commissario delegato è integrato dall ing. Sabrina Demuru della Direzione generale della protezione civile della Regione Sardegna, in avvalimento a tempo parziale, e dai sigg. Gian Michele Cadau e Leonardo Pilia, dipendenti dell Agenzia FORESTAS, in avvalimento a tempo pieno. Art. 6) L assegnazione all Ufficio del Commissario delegato dell ing. Sandra Tobia, disposta con Ordinanza n. 3/2016, è modificata da tempo pieno a tempo parziale. Art. 7) La presente Ordinanza vale quale formale comunicazione per la Direzione generale della protezione civile, l Agenzia FORESTAS, l ARPAS e per il personale individuato agli artt. 5 e 6, che, senza ulteriore avviso, dovrà osservare la presente ordinanza e presentarsi presso la sede dell Ufficio del Commissario per la presa di servizio il 2 maggio Art. 8) La Direzione generale dell'organizzazione e del personale della Regione Sardegna provvede all adozione di tutti gli atti conseguenti all avvalimento del personale dell Agenzia FORESTAS e alla loro conseguente immediata assegnazione all Ufficio del Commissario delegato. Art. 9) Il personale di cui alle Ordinanze n. 2/2016, n. 3/2016, n. 4/2016, n. 7/2016, nonché quello individuato agli artt. 5 e 6 della presente Ordinanza, è impiegato nelle specifiche attività indicate nel Piano di cui all art. 1. La presente Ordinanza verrà pubblicata sul BURAS, sul sito istituzionale della Regione Sardegna e verrà comunicata al Capo Dipartimento della Protezione Civile, alla Direzione generale 5/6

6 dell organizzazione e del personale della Regione Sardegna, alla Direzione generale della protezione civile, ad ARPAS, all Agenzia FORESTAS, al personale interessato, e, con specifica comunicazione, a tutti i soggetti coinvolti nel Sistema regionale di Protezione Civile. Il Commissario delegato F.to Graziano Nudda 6/6