Il costruttore struct

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il costruttore struct"

Transcript

1 Il costruttore struct Aggrega informazioni eterogenee Esempio variabili di tipo impiegato contenenti nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, numero di telefono, stipendio, data di assunzione contenitori = campi

2 Il costruttore struct Costruttore struct { } Una struttura (record) è definita come un insieme prefissato di campi non omogenei Ogni campo è dotato di nome e di tipo Dichiarazione di una variabile di tipo record Sintassi: struct { tipo_campo1 nome_campo1; tipo_campo2 nome_campo2; tipo_campo3 nome_campo3; }nome_var;

3 Accesso ai campi di una struttura Tramite la notazione puntata nome_var.nome_campo1 struct { char cognome[30]; char nome[30]; int matricola; int votiesa[29]; } studente; studente.matricola = 100; studente.votiesa[3]= 28; studente.cognome[0]= Q ;

4 Operatori su strutture Operatori utilizzabili per i singoli campi: operatori leciti per il tipo del campo Operatori globali: assegnamento typedef struct { char cognome[30]; char nome[30]; int matricola; int votiesa[29]; } STUDENTE; STUDENTE studente1, studente2; studente2=studente1;

5 Esempi typedef enum (Gen, Feb,, Dic) mese; typedef struct { int Giorno; mese Mese; int Anno; } Data; typedef enum {On, Off} AccType; typedef struct { int Canale; AccType Accensione; double CursoreLuminosita, CursoreColore, CursoreVolume; } CanaliTV;

6 Esempio typedef struct { String Nome; String Cognome; int Stipendio; char CodiceFiscale[16]; Data DataAssunzione; CatType Categoria; } Dipendenti; Dipendenti Dip1; Dip1.Stipendio = Dip1.Stipendio + (Dip1.Stipendio*10) / 100;

7 Istruzioni di selezione: switch Consente una selezione multipla Scelta tra istruzioni effettuata in base a valore di un espressione

8 char c; int n_cifre=0, n_separatori=0, n_altri=0;... c =...; switch (c) { case '0': case '1':... case '9': ++ n_cifre; break; case ' ': case '\n' : case ';' : case ':' :... case ', ':n_separatori++; break; default: n_altri++; } deve essere integral evita di passare al caso successivo necessaria per trattare il caso non esplicitamente elencato

9 Comportamento istruzione switch 1. Valuta l espressione di switch. 2. Salta all etichetta case a cui è associata una costante che coincide con il valore dell espressione calcolato al passo 1; se tale costante non è presente, oppure, se non c e default, termina l esecuzione di switch. 3. Quando raggiunge un istruzione break o la fine dell istruzione switch, termina l esecuzione di switch.

10 /* programma legge nome dell utente (carattere # termina nome), trasforma in melodia associando ogni carattere a una nota */ #include <stdio.h> main() { char C; int resto; printf("inserisci il primo carattere del tuo nome\n"); scanf("%c", &C); while (C!= '#') { resto = C % 7; switch (resto) { case 0: printf("il car. %c corrisponde a 'do'\n", C); break; case 1: printf("il car. %c corrisponde a 're'\n", C); break; case 2: printf("il car. %c corrisponde a mi'\n", C); break; case 3: printf("il car. %c corrisponde a fa'\n", C); break; case 4: printf("il car. %c corrisponde a sol'\n", C); break; case 5: printf("il car. %c corrisponde a la'\n", C); break; case 6: printf("il car. %c corrisponde a si'\n", C); break; } printf("inserisci il prox car. del nome # termina il programma"); scanf("%c", &C); } }

11 Variabili rivisitate Finora una variabile (cella di memoria) era accessibile mediante un nome x = a il valore della cella identificata da a va copiato nella cella identificata da x Ricordiamo che abbiamo già sentito parlare di INDIRIZZO (array, scanf )

12 I puntatori Il puntatore a variabile identifica l indirizzo della variabile 125 count countref 125 count

13 Il costruttore puntatore typedef Tipo *TipoRef; TipoRef è un puntatore (indirizzo, riferimento) a un dato di tipo Tipo typedef int *intref; intref myref, yourref; Suggerimento: usare Ref (o Punt ) in coda al nome per denotare un puntatore

14 Il modello myref 125 come si identifica? dereferenziazione: * myref

15 Dereferenziazione * operatore di dereferenziazione (= ottenere il valore del dato contenuto nella cella a cui punta un puntatore) typedef int *intref; si legge anche dicendo che dereferenziando un intref si ottiene un int

16 Esempi typedef int *intref; intref myref; int i=5; int j=9; 5 X 5 6X myref i myref = &j; *myref = i; ++i; i = *myref; 9 j X 5

17 Puntatori: riassumiamo Consideriamo un intero i Chiamiamo &i il suo indirizzo. int *puntint = &i; int * è la notazione per dichiarare un puntatore a un intero. & è l operatore che applicato a una variabile ritorna l indirizzo della variabile stessa (operatore di referencing). Perciò prima ho dichiarato e assegnato. L operatore opposto * restituisce il valore puntato (operatore di dereferencing): i = *puntint; Attenzione!!! Non confondiamo i molteplici usi dell asterisco (moltiplicazione, dichiarazione di puntatore, dereferencing)

18 Esercizio Supponiamo che p e q siano puntatori a int Che differenza esiste tra p = q; e *p = *q;??? nel primo caso impongo che il puntatore p punti alla stessa variabile cui punta q nel secondo caso assegno il valore della variabile puntata da q alla variabile puntata da p

19 Valore iniziale Il valore iniziale di un puntatore dovrebbe essere NULL NULL significa che non riferisce ad alcuna cella di memoria dereferenziando NULL si ha un errore in esecuzione come al solito, non fare MAI affidamento sulle inizializzazioni implicite delle variabili che C potrebbe fare (alcune implementazioni inizializzano a NULL)

20 Esempio: assegna a due puntatori l indirizzo delle componenti con valore minimo e massimo /* Programma Puntatori */ #define LunghezzaArray 100 void main() { } int i; int ArrayDiInt[LunghezzaArray]; int *PuntaAMinore; int *PuntaAMaggiore;.... PuntaAMinore = &ArrayDiInt[0]; i = 1; while (i < LunghezzaArray) { if (ArrayDiInt[i] < *PuntaAMinore) PuntaAMinore = &ArrayDiInt[i]; i = i + 1; } PuntaAMaggiore = &ArrayDiInt[0]; i = 1; while (i < LunghezzaArray) { if (ArrayDiInt[i] > *PuntaAMaggiore) PuntaAMaggiore = &ArrayDiInt[i]; i = i + 1; }

21 Array e puntatori In C stretta parentela tra array e puntatori il nome di variabile di tipo array (es. a) è una costante di tipo puntatore (al tipo componente l array) con valore indirizzo della prima parola di memoria allocata all array int a[3] definisce a come int *const (cioè un puntatore costante a una variabile intera) a=&a[0] perciò a[i] è equivalente a *(a+i)!!!

22 Riassumiamo: array e puntatori In presenza di int a[5]; int i; int * p; a[i] equivale a *(a+i) (i+1-esimo elemento) p = a è equivalente a p = &a[0]; p = a+1 è equivalente a p = &a[1]; a = p; ERRORE!! a = a+1; ERRORE!! (cioè ricordiamoci che comunque a era un array!!)

23 Puntatori e tipizzazione delle variabili puntate Il compilatore segnala utilizzo di puntatori a dati di tipo differente da quello a cui dovrebbero puntare

24 Esercizio Puntatori Dato il seguente codice, indicare a fianco ad ogni printf il risultato stampato. typedef int *intptr; typedef intptr *int2ptr; void main() { int c, d; intptr p1, p2; int2ptr pp1, pp2; } c = 54; d = 10; p1 = &c; p2 = p1; printf ( %d %d %d %d, c, d, *p1, *p2); p1 = &d; *p1 = *p1 + *p2; printf ( %d %d %d %d, c, d, *p1, *p2); pp1 = &p1; pp2 = &p2; *pp2 = *pp1; printf ( %d %d %d %d, c, d, *p1, *p2);

Array e puntatori. Indice. Tipi di dati strutturati: Array Puntatori Tipi di dati strutturati: Array Esempio. Corso di Informatica A.

Array e puntatori. Indice. Tipi di dati strutturati: Array Puntatori Tipi di dati strutturati: Array Esempio. Corso di Informatica A. Array e puntatori Corso di Informatica A Vito Perrone 1 Indice Tipi di dati strutturati: Array Puntatori Tipi di dati strutturati: Array Esempio 2 I tipi strutturati: 1. Il costruttore array Definizione

Dettagli

Tipi e st rutture di dat i in C

Tipi e st rutture di dat i in C Tipi e st rutture di dat i in C Politecnico di Milano Sede di Cremona Gianpaolo Cugola Dipartimento di Elettronica e Informazione cugola@elet.polimi.it http://www.elet.polimi.it/~cugola Definizione di

Dettagli

Definizione di nuovi tipi. Tipi e st rutture di dat i in C. Enumerazioni e typedef. Enumerazioni

Definizione di nuovi tipi. Tipi e st rutture di dat i in C. Enumerazioni e typedef. Enumerazioni Definizione di nuovi tipi Tipi e st rutture di dat i in C Politecnico di Milano Sede di Cremona Gianpaolo Cugola Dipartimento di Elettronica e Informazione cugola@elet.polimi.it http://www.elet.polimi.it/~cugola

Dettagli

Gli array, le stringhe e le strutture

Gli array, le stringhe e le strutture INFORMATICA B Ingegneria Elettrica Gli array, le stringhe e le strutture Limiti dei tipi di dato semplici Utilizzare solo i tipi di dato semplici può essere limitante e rendere il programma poco flessibile

Dettagli

Laboratorio di Calcolatori 1 Corso di Laurea in Fisica A.A. 2007/2008

Laboratorio di Calcolatori 1 Corso di Laurea in Fisica A.A. 2007/2008 Laboratorio di Calcolatori 1 Corso di Laurea in Fisica A.A. 2007/2008 Dott.Davide Di Ruscio Dipartimento di Informatica Università degli Studi di L Aquila Lezione del 24/04/08 Nota Questi lucidi sono tratti

Dettagli

Un excursus: le variabili e la memoria

Un excursus: le variabili e la memoria Un excursus: le variabili e la memoria Il nostro esecutore C per come lo avevamo introdotto qualche lezione fa aveva, tra i suoi componenti, la memoria centrale: La memoria centrale contiene: i programmi

Dettagli

Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Strutture. Strutture. Definizione di strutture (2) Definizione di strutture (1)

Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Strutture. Strutture. Definizione di strutture (2) Definizione di strutture (1) Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O Tiziana Calamoneri Strutture e Unioni DD Cap. 10, pp. 379-391, 405-406 KP Cap. 9, pp. 361-379 Strutture Strutture Collezioni di variabili correlate (aggregati)

Dettagli

Puntatori. Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori

Puntatori. Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori Puntatori Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori 1 Il puntatore Un tipo puntatore è un tipo scalare per

Dettagli

Puntatori. Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori

Puntatori. Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori Puntatori Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori 1 Il puntatore Un tipo puntatore è un tipo scalare per

Dettagli

Esercitazione 11. Liste semplici

Esercitazione 11. Liste semplici Esercitazione 11 Liste semplici Liste semplici (o lineari) Una lista semplice (o lineare) è una successione di elementi omogenei che occupano in memoria una posizione qualsiasi. Ciascun elemento contiene

Dettagli

Tipi di Dati Stutturati

Tipi di Dati Stutturati Tipi di Dati Stutturati Politecnico di Milano Sommario Introduzione Scalari definiti dall utente Tipi di dato strutturati Costruttori predefiniti Definiti dall utente Esempi 1 Tipi di Dati Tipi di Dato

Dettagli

Quando è necessario elaborare una certa quantità di dati omogenei si possono usare variabili indicizzate: int a0, a1, a2;

Quando è necessario elaborare una certa quantità di dati omogenei si possono usare variabili indicizzate: int a0, a1, a2; Array Quando è necessario elaborare una certa quantità di dati omogenei si possono usare variabili indicizzate: int a0, a1, a2; Il C supporta questo uso attraverso il tipo di dati array (o vettore): int

Dettagli

parte dichiarativa globale: dichiarazioni di costanti dichiarazioni di tipi dichiarazioni di variabili prototipi di funzioni/procedure

parte dichiarativa globale: dichiarazioni di costanti dichiarazioni di tipi dichiarazioni di variabili prototipi di funzioni/procedure Tipi user-defined Il C mette a disposizione un insieme di tipi di dato predefiniti (tipi built-in) e dei meccanismi per definire nuovi tipi (tipi user-defined) Vediamo le regole generali che governano

Dettagli

parte dichiarativa globale: dichiarazioni di costanti dichiarazioni di tipi dichiarazioni di variabili prototipi di funzioni/procedure

parte dichiarativa globale: dichiarazioni di costanti dichiarazioni di tipi dichiarazioni di variabili prototipi di funzioni/procedure Tipi user-defined Il C mette a disposizione un insieme di tipi di dato predefiniti (tipi built-in) e dei meccanismi per definire nuovi tipi (tipi user-defined) Vediamo le regole generali che governano

Dettagli

Tipi di dati strutturati e Linguaggio C. Record o strutture Il costruttore struct in C

Tipi di dati strutturati e Linguaggio C. Record o strutture Il costruttore struct in C Tipi di dati strutturati e Linguaggio C Record o strutture Il costruttore struct in C Dati strutturati Record Un record o struttura è una struttura dati ottenuta aggregando elementi di tipo diverso che

Dettagli

Tipi user-defined. parte dichiarativa globale:

Tipi user-defined. parte dichiarativa globale: Il C mette a disposizione un insieme di tipi di dato predefiniti (tipi built-in) e dei meccanismi per definire nuovi tipi (tipi user-defined) Vediamo le regole generali che governano la definizione di

Dettagli

Il linguaggio C. Puntatori e dintorni

Il linguaggio C. Puntatori e dintorni Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;

Dettagli

Tipo di dato. Ci siamo già imbattuti in questo concetto. Definizione generale di tipo di dato

Tipo di dato. Ci siamo già imbattuti in questo concetto. Definizione generale di tipo di dato Tipi di dati Tipo di dato Ci siamo già imbattuti in questo concetto tipo di dato = tipo di informazione alcuni tipi: interi, reali, caratteri, array, ma anche: fatture, conti correnti, pagine web, Quanti

Dettagli

Lezione 20: Tipi derivati: struct e union

Lezione 20: Tipi derivati: struct e union Lezione 20: Tipi derivati: struct e union Vittorio Scarano Laboratorio di Informatica I Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno Struttura della lezione Tipi di dati derivati: strutture (struct)

Dettagli

Introduzione al linguaggio C Puntatori

Introduzione al linguaggio C Puntatori Introduzione al linguaggio C Puntatori Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica 19 ottobre 2017

Dettagli

TIPI DI DATO. T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } } Un tipo di dato T è definito come:

TIPI DI DATO. T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } } Un tipo di dato T è definito come: TIPI DI DATO Un tipo di dato T è definito come: un dominio di valori, D un insieme di funzioni F 1,..,F n sul dominio D un insieme di predicati P 1,..,P m sul dominio D T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P

Dettagli

Tipi definiti dall'utente

Tipi definiti dall'utente Tipi definiti dall'utente Tipi definiti Il C mette a disposizione un insieme di tipi di dato predefiniti (tipi built-in) e dei meccanismi per denire nuovi tipi (tipi user-defined) Possiamo: Ridenominare

Dettagli

Strutture. Strutture e Unioni. Definizione di strutture (2) Definizione di strutture (1)

Strutture. Strutture e Unioni. Definizione di strutture (2) Definizione di strutture (1) Strutture Strutture e Unioni DD cap.10 pp.379-391, 405-406 KP cap. 9 pp.361-379 Strutture Collezioni di variabili correlate (aggregati) sotto un unico nome Possono contenere variabili con diversi nomi

Dettagli

Unità Didattica 4 Linguaggio C. Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo.

Unità Didattica 4 Linguaggio C. Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo. Unità Didattica 4 Linguaggio C Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo. 1 Vettori Struttura astratta: Insieme di elementi dello stesso tipo, ciascuno individuato da un indice;

Dettagli

Linguaggio C: PUNTATORI

Linguaggio C: PUNTATORI Linguaggio C: PUNTATORI I puntatori sono una delle più importanti caratteristiche del linguaggio C. Permettono di lavorare a basso livello, mantenendo flessibilità e praticità. Il C utilizza molto i puntatori

Dettagli

FONDAMENTI di INFORMATICA Prof. Lorenzo Mezzalira

FONDAMENTI di INFORMATICA Prof. Lorenzo Mezzalira FONDAMENTI di INFORMATICA Prof. Lorenzo Mezzalira Appunti del corso 5 Linguaggio C Costrutti di controllo e strutture dati Indice 1. Istruzioni di selezione 2. I cicli 3. Array 4. Record 5. Puntatori 6.

Dettagli

Linguaggio C: puntatori

Linguaggio C: puntatori Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica A - GES Prof. Plebani A.A. 2006/2007 Linguaggio C: puntatori La presente dispensa e da utilizzarsi ai soli fini didattici previa

Dettagli

Variabili e Funzioni. Informatica 1 / 19

Variabili e Funzioni. Informatica 1 / 19 Variabili e Funzioni Informatica 1 / 19 Programmi C e Un programma C e composto da funzioni e variabili Variabile: memorizza valori appartenenti ad un insieme di definizione (dipendente dal tipo) Funzione:

Dettagli

Aritmetica dei puntatori

Aritmetica dei puntatori Aritmetica dei puntatori Marco Alberti Programmazione e Laboratorio, A.A. 2016-2017 Dipartimento di Matematica e Informatica - Università di Ferrara Ultima modifica: 7 dicembre 2016 sizeof L operatore

Dettagli

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave

Dettagli

C: panoramica. Violetta Lonati

C: panoramica. Violetta Lonati C: panoramica Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010 Violetta Lonati

Dettagli

T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } }

T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } } TIPI DI DATO Un tipo di dato T è definito come: un dominio di valori, D un insieme di funzioni F 1,..,F n sul dominio D un insieme i di predicati P 1,..,P m sul ldominio i D T = { D, {F 1,...,F n }, {P

Dettagli

dott. Sabrina Senatore

dott. Sabrina Senatore dott. Sabrina Senatore Dipartimento di Informatica Riepilogo strutture 1 Sintassi della dichiarazione: typedef struct nome_tipo { Dichiarazione dei campi nome_tipo; typedef struct point{ int x; int y;

Dettagli

Introduzione al linguaggio C Puntatori

Introduzione al linguaggio C Puntatori Introduzione al linguaggio C Puntatori Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica 19 ottobre 2016

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE. Puntatori. Marco D. Santambrogio Ver. aggiornata al 11 Marzo 2014

DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE. Puntatori. Marco D. Santambrogio Ver. aggiornata al 11 Marzo 2014 Puntatori Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 11 Marzo 2014 Immagini Struttura dati: typedef struct{ int R; int G; int B; } pixel pixel img[0][24]; Ma quanto è grossa

Dettagli

Corso di Laboratorio di Sistemi Operativi A.A

Corso di Laboratorio di Sistemi Operativi A.A Corso di Laboratorio di Sistemi Operativi A.A. 2016 2017 Lezione 9 Ivan Scagnetto ivan.scagnetto@uniud.it Nicola Gigante gigante.nicola@spes.uniud.it Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e

Dettagli

Passaggio dei parametri Per valore Il valore viene copiato dall environment esterno all environment della funzione o procedura Cambiamenti dei paramet

Passaggio dei parametri Per valore Il valore viene copiato dall environment esterno all environment della funzione o procedura Cambiamenti dei paramet Per valore Il valore viene copiato dall environment esterno all environment della funzione o procedura Cambiamenti dei parametri così passati non si riflettono sull environment esterno Per riferimento

Dettagli

Corso di Informatica A.A

Corso di Informatica A.A Corso di Informatica A.A. 2009-2010 Lezione 10 Lezione 10 1 Inside C : Puntatori Puntatori Referenziazione e Dereferenziazione Pointers: Puntatori Le variabili finora incontrate sono caratterizzate da

Dettagli

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente

Dettagli

Strutture Dinamiche. Strutture Dinamiche

Strutture Dinamiche. Strutture Dinamiche Corso di Informatica A Vito Perrone 1 Indice Allocazione e de-allocazione di memoria Liste e loro gestione 2 Allocazione e cancellazione di memoria malloc (sizeof (TipoDato)); Crea in memoria una variabile

Dettagli

Tipi definiti dall'utente

Tipi definiti dall'utente Tipi definiti dall'utente Tipi definiti Il C mette a disposizione un insieme di tipi di dato predefiniti (tipi built-in) e dei meccanismi per denire nuovi tipi (tipi user-defined) Possiamo: Ridenominare

Dettagli

Informatica (A-K) 19. Linguaggio C -6

Informatica (A-K) 19. Linguaggio C -6 Informatica (A-K) 19. Linguaggio C -6 Una struttura è un insieme finito di variabili (dette campi) non necessariamente dello stesso tipo, ognuna identificata con un nome l insieme dei campi è denominato

Dettagli

Introduzione ai puntatori in C Definizione

Introduzione ai puntatori in C Definizione Introduzione ai puntatori in C Definizione Un puntatore è una variabile che contiene l indirizzo di un altra variabile Tramite i puntatori si può quindi accedere a un oggetto indirettamente (si usa il

Dettagli

Verso i puntatori: Cosa è una variabile?

Verso i puntatori: Cosa è una variabile? Verso i puntatori: Cosa è una variabile? Quando si dichiara una variabile, ad es. int a; si rende noto il nome e il tipo della variabile. Il compilatore alloca l opportuno numero di byte di memoria per

Dettagli

Strutture, Unioni, Enumerazioni in C. Emilio Di Giacomo

Strutture, Unioni, Enumerazioni in C. Emilio Di Giacomo Strutture, Unioni, Enumerazioni in C Emilio Di Giacomo Strutture Una struttura è una collezione di variabili raggruppate sotto uno stesso nome da questo punto di vista è simile a un array Le variabili

Dettagli

Esercizio 1: funzione con valore di ritorno di tipo puntatore

Esercizio 1: funzione con valore di ritorno di tipo puntatore Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 7 Esercitazione: 14 dicembre 2005 Esercizi su ricorsione, manipolazione stringhe, strutture dinamiche Problema: Esercizio

Dettagli

Esercizi. Filtraggio

Esercizi. Filtraggio Politecnico di Milano Esercizi Preparazione alla prima prova intermedia Filtraggio L utente inserisce un array di numeri reali non negativi (un numero negativo indica la fine della fase di inserimento)

Dettagli

Linguaggio C. Esercizio 1

Linguaggio C. Esercizio 1 Linguaggio C Esercizi su puntatori e liste Walter Didimo (e-mail:didimo@dia.uniroma3.it) supplemento al Corso di Calcolatori Elettronici (Riccardo Torlone) 1 Esercizio 1 Siano p e q due puntatori a variabili

Dettagli

Lezione 5 e 6. Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza. Valentina Ciriani ( ) Laboratorio di programmazione

Lezione 5 e 6. Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza. Valentina Ciriani ( ) Laboratorio di programmazione Lezione 5 e 6 - Concetto di blocco - Controllo del flusso di un programma - Costrutti per la scelta if e switch - Costrutti while e for - Operatori in C Fabio Scotti (2004-2009) Laboratorio di programmazione

Dettagli

Indirizzi e tipi puntatore a

Indirizzi e tipi puntatore a Linguaggio C Indirizzi e tipi puntatore a Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Indirizzo e tipo puntatore a TIPO Indirizzo NOME Valore Indirizzo 0101011110011001 1101011110011111

Dettagli

Tipi di dato STRUTTURATI

Tipi di dato STRUTTURATI Tipi di dato STRUTTURATI I tipi di dato si differenziano in scalari e strutturati In C si possono definire tipi strutturati: array e strutture [ ] (array) Un array è una collezione finita di N variabili

Dettagli

Concetti chiave. Struct. Variabili strutturate: il tipo struct Elementi di una struttura typedef e struct Array di strutture

Concetti chiave. Struct. Variabili strutturate: il tipo struct Elementi di una struttura typedef e struct Array di strutture Concetti chiave Struct Variabili strutturate: il tipo struct Elementi di una struttura typedef e struct Array di strutture Struct Per aggregare elementi di tipo diverso si utilizza una struttura. struct

Dettagli

ELEMENTI DI INFORMATICA. Linguaggio C

ELEMENTI DI INFORMATICA. Linguaggio C Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica ELEMENTI DI INFORMATICA http://agile.diee.unica.it A.A. 2015/2016 Ing. Marco Ortu Diee, secondo piano Tel. 070-6755774 mail:

Dettagli

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Introduzione al C Primo esempio in C Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Soluzione: la distanza fra due punti si calcola secondo il teorema di Pitagora, con la formula: y Distanza = (lato12

Dettagli

Il linguaggio C. Puntatori e dintorni

Il linguaggio C. Puntatori e dintorni Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;

Dettagli

Titolo presentazione INFORMATICA. sottotitolo A.A Milano, XX mese 20XX Laboratorio n 6 Ing. Gian Enrico Conti Dott.

Titolo presentazione INFORMATICA. sottotitolo A.A Milano, XX mese 20XX Laboratorio n 6 Ing. Gian Enrico Conti Dott. Titolo presentazione INFORMATICA A sottotitolo A.A. 2017-18 Milano, XX mese 20XX Laboratorio n 6 Ing. Gian Enrico Conti Dott. Michele Zanella Info Logistiche (cont d) Calendario laboratori Data Orario

Dettagli

FIL I Puntatori. Michele Nappi biplab.unisa.it. 15/12/2014 M. Nappi/FIL 1

FIL I Puntatori. Michele Nappi biplab.unisa.it. 15/12/2014 M. Nappi/FIL 1 FIL I Puntatori Michele Nappi mnappi@unisa.it biplab.unisa.it 15/12/2014 M. Nappi/FIL 1 Introduzione I puntatori Una delle caratteristiche più potenti del C, ma difficile da padroneggiare Si usano per

Dettagli

Elementi di Informatica

Elementi di Informatica Corso di Laurea triennale in Ingegneria Chimica in condivisione con Corso di Laurea triennale in Ingegneria Navale e Scienze dei Materiali Elementi di Informatica A.A. 2016/17 prof. Mario Barbareschi Puntatori

Dettagli

Parte 3. Puntatori. [S. Dalí The temptation of St. Anthony, 1946] - AA. 2015/16 3.1

Parte 3. Puntatori. [S. Dalí The temptation of St. Anthony, 1946] - AA. 2015/16 3.1 Parte 3 Puntatori [S. Dalí The temptation of St. Anthony, 1946] 3.1 3.2 Puntatori Approfondimento rispetto alla trattazione vista nel corso precedente Finora come avete utilizzato i puntatori? Principalmente

Dettagli

Strutture. Stefano Ferrari. Università degli Studi di Milano Programmazione. anno accademico

Strutture. Stefano Ferrari. Università degli Studi di Milano Programmazione. anno accademico Strutture Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Programmazione anno accademico 2016 2017 Tipi strutturati Rappresentano informazioni composte dall insieme di più valori

Dettagli

Allocazione dinamica memoria

Allocazione dinamica memoria Allocazione dinamica memoria Marco Casazza 11/12/2017 1 Esercizio 1 1 /* 2 Creare una lista bidirezionale di interi, ovvero una lista 3 che permette lo scorrimento in entrambe le direzioni ( dal primo

Dettagli

Associazione Variabile-Indirizzo

Associazione Variabile-Indirizzo I puntatori Associazione Variabile-Indirizzo Tutte le volte che in un programma si dichiarano delle variabili, l'esecutore associa alla variabile un indirizzo. Es. Dato il programma #include

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Prima prova intermedia - 11 Novembre 2009 Si risolvano i seguenti esercizi. Il compitino prevede un punteggio massimo di 15/14-esimi, cui andranno sommati i punti ottenuti nel

Dettagli

Tipi di dato semplici

Tipi di dato semplici Tipi di dato semplici Perché dichiarare una variabile? 2 Una variabile rappresenta uno spazio di memoria centrale Prima dell esecuzione del programma deve essere chiaro quanto spazio serve al programma

Dettagli

Strutture Dinamiche. Fondamenti di Informatica

Strutture Dinamiche. Fondamenti di Informatica Strutture Dinamiche Fondamenti di Informatica 1 Indice Allocazione e de-allocazione di memoria Liste e loro gestione Companies, srl 2 Allocazione e cancellazione di memoria malloc (sizeof (TipoDato));

Dettagli

Esercitazioni di Fondamenti di Informatica - Lez. 7 20/11/2018

Esercitazioni di Fondamenti di Informatica - Lez. 7 20/11/2018 Esercitazioni di Fondamenti di Informatica - Lez. 7 0/11/018 Esercizi sull allocazione dinamica della memoria in C 1. Cosa stampa il seguente programma? 1 #d e f i n e MAXLENGTH 0 4 typedef struct { char

Dettagli

Fondamenti di Informatica 2

Fondamenti di Informatica 2 Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 6 Aprile 2006 Esercizio 1 (4 punti) Date le seguenti variabili int A[] = 2,3,7,-2,5,8,-4; int N = 7; int x = -1; Scrivere la porzione di codice che inserisce

Dettagli

Esercizio 1: media di numeri reali (uso funzioni e struct)

Esercizio 1: media di numeri reali (uso funzioni e struct) Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 5 Esercitazione: 2 novembre 2005 Esercizi sulle funzioni Esercizio 1: media di numeri reali (uso funzioni e struct) Le

Dettagli

Programmazione C. Puntatori Array come puntatori

Programmazione C. Puntatori Array come puntatori Programmazione C Puntatori Array come puntatori Perché usare gli indirizzi Tutto in C ha un valore int a = 4; significa che il valore della variabile a è 4, e che potrà essere modificato dal programma

Dettagli

Fondamenti di Informatica T. Linguaggio C: i puntatori

Fondamenti di Informatica T. Linguaggio C: i puntatori Linguaggio C: i puntatori Il puntatore E` un tipo di dato, che consente di rappresentare gli indirizzi delle variabili allocate in memoria. Dominio: Il dominio di una variabile di tipo puntatore è un insieme

Dettagli

Linguaggio C: Strutture e Liste Concatenate Valeria Cardellini

Linguaggio C: Strutture e Liste Concatenate Valeria Cardellini Linguaggio C: Strutture e Liste Concatenate Valeria Cardellini Corso di Calcolatori Elettronici A.A. 2018/19 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica

Dettagli

Il linguaggio C Puntatori

Il linguaggio C Puntatori Il linguaggio C Puntatori Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C - puntatori 2 Ringraziamenti Questi

Dettagli

1) definizione di una rappresentazione 2) specificazione di un algoritmo (dipendente dalla rappresentazione) 3) traduzione in un linguaggio

1) definizione di una rappresentazione 2) specificazione di un algoritmo (dipendente dalla rappresentazione) 3) traduzione in un linguaggio soluzione di un problema 1) definizione di una rappresentazione 2) specificazione di un algoritmo (dipendente dalla rappresentazione) 3) traduzione in un linguaggio rappresentazioni disponibili in C++:

Dettagli

Strutture Dati Dinamiche

Strutture Dati Dinamiche Strutture Dati Dinamiche Motivazioni Le variabili considerate fino a questo punto devono essere dichiarate staticamente, ossia la loro esistenza, il loro nome e la loro dimensione devono essere previsti

Dettagli

Cosa è una variabile?

Cosa è una variabile? Cosa è una variabile? Quando si dichiara una variabile, ad es. int a; si rende noto il nome e il tipo della variabile. Il compilatore alloca l opportuno numero di byte di memoria per contenere il valore

Dettagli

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Politecnico di Milano Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Variabili, costanti, tipi semplici, conversioni di tipo. Premessa Programmi provati sul compilatore Borland C++ 1.0 Altri compilatori:

Dettagli

Laboratorio di Algoritmi

Laboratorio di Algoritmi Laboratorio di Algoritmi Corso di Laurea in Matematica Roberto Cordone DI - Università degli Studi di Milano Lezioni: Martedì 8.30-10.30 in aula 3 Mercoledì 10.30-12.30 in Aula 2 Giovedì 8.30-10.30 in

Dettagli

TIPI DI DATO TIPI DI DATO TIPI DI DATO: ESEMPIO. T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } } TIPI DI DATO. [ ] (array) (strutture) struct

TIPI DI DATO TIPI DI DATO TIPI DI DATO: ESEMPIO. T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } } TIPI DI DATO. [ ] (array) (strutture) struct Un tipo di dato T è definito come: un dominio di valori, D TIPI DI DATO un insieme di funzioni F 1,..,F n sul dominio D un insieme di predicati P 1,..,P m sul dominio D T = { D, {F 1,...,F n, {P 1,...,P

Dettagli

Esercizi. La funzione swapint() primo tentativo

Esercizi. La funzione swapint() primo tentativo Politecnico di Milano Esercizi Puntatori, struct con campi puntatore, puntatori a struct, rapporto tra array e puntatori. FUNZIONI Passaggio di parametri per indirizzo, passaggio di array. #include

Dettagli

Puntatori. Fondamenti di Programmazione

Puntatori. Fondamenti di Programmazione Puntatori Fondamenti di Programmazione Funzioni utili stdio.h c = getchar(); restituisce un carattere letto da tastiera. Equivale a: scanf( %c, &c); putchar(c); scrive un carattere sullo schermo. Equivale

Dettagli

ARRAY DI PUNTATORI. ARRAY DI PUNTATORI Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di puntatori

ARRAY DI PUNTATORI. ARRAY DI PUNTATORI Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di puntatori ARRAY DI PUNTATORI Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di puntatori Ad esempio: char * stringhe[4]; definisce un vettore di 4 puntatori a carattere

Dettagli

Tipi di dato semplici

Tipi di dato semplici Tipi di dato semplici Informatica B Tipi di dati q In C esistono diversi tipi di dato built-in, tra cui int: numeri interi float: numeri con virgola (singola precisione) double : numeri con virgola (doppia

Dettagli

Lezione 13: Strutture dati dinamiche

Lezione 13: Strutture dati dinamiche Lezione 13: Strutture dati dinamiche Laboratorio di Elementi di Architettura e Sistemi Operativi 7 Maggio 2013 Riepilogo lezioni Data Argomento Compitino mar 07/05 Programmazione C: strutture mer 08/05

Dettagli

Linguaggio C. tipi di dati definiti dall utente. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin

Linguaggio C. tipi di dati definiti dall utente. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin Linguaggio C tipi di dati definiti dall utente Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Tipi di dati in C Predefiniti

Dettagli

Puntatori (in C) Emilio Di Giacomo

Puntatori (in C) Emilio Di Giacomo Puntatori (in C) Emilio Di Giacomo Puntatori In questa lezione parleremo di uno dei costrutti più potenti del C: i puntatori I puntatori vengono utilizzati per realizzare il passaggio di parametri per

Dettagli

Puntatori e array. Violetta Lonati

Puntatori e array. Violetta Lonati Puntatori e array Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Violetta Lonati Puntatori e array

Dettagli

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi C. Funzioni: variabili e tipi locali e globali, passaggio parametri per valore, prototipo

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi C. Funzioni: variabili e tipi locali e globali, passaggio parametri per valore, prototipo Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005 Esercizi C Funzioni: variabili e tipi locali e globali, passaggio parametri per valore, prototipo Indice 1 Funzioni: passaggio di parametri per valore, variabili

Dettagli

7. Strutture di controllo

7. Strutture di controllo Corso di Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale (L-Z) 7. Ing. Michele Ruta 1 di 17 Indice Istruzioni di selezione Mappate dal costrutto switch Istruzioni cicliche (di iterazione)

Dettagli

FUNZIONI. attribuire un nome ad un insieme di istruzioni parametrizzare l esecuzione del codice

FUNZIONI. attribuire un nome ad un insieme di istruzioni parametrizzare l esecuzione del codice Funzioni FUNZIONI Spesso può essere utile avere la possibilità di costruire nuove istruzioni che risolvono parti specifiche di un problema Una funzione permette di attribuire un nome ad un insieme di istruzioni

Dettagli

Strutture Dati per Inserimento Ordinato. Luca Abeni

Strutture Dati per Inserimento Ordinato. Luca Abeni Strutture Dati per Inserimento Ordinato Luca Abeni Esempio: Ordinamento di Numeri A cosa servono i tipi di dato strutturati? Non bastano i tipi scalari? Capiamolo con un esempio... Problema: dato un insieme

Dettagli

TIPI DI DATO TIPI DI DATO. [ ] (array) struct (strutture) ARRAY (VETTORI) ARRAY (VETTORI)

TIPI DI DATO TIPI DI DATO. [ ] (array) struct (strutture) ARRAY (VETTORI) ARRAY (VETTORI) TIPI DI DATO I tipi di dato si differenziano in scalari e strutturati scalari tipi di dato strutturati puntatori TIPI DI DATO In C si possono definire tipi strutturati Vi sono due costruttori fondamentali:

Dettagli

L'allocazione dinamica della memoria

L'allocazione dinamica della memoria L'allocazione dinamica della memoria Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino I puntatori Le variabili di tipo puntatore permettono di accedere alla memoria

Dettagli

Programmazione (imperativa)

Programmazione (imperativa) Programmazione (imperativa) Corso di Laurea in Informatica Roberto Cordone DI - Università degli Studi di Milano Lezioni: Lunedì 12.00-13.00 e 14.00-16.00 Mercoledì 14.00-17.00 Laboratorio: Giovedì 12.00-13.00

Dettagli

Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di

Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di ARRAY DI PUNTATORI Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di puntatori Ad esempio: char * stringhe[4]; definisce un vettore di 4 puntatori a carattere

Dettagli

L'allocazione dinamica della memoria

L'allocazione dinamica della memoria L'allocazione dinamica della memoria Fulvio CORNO - Matteo SONZA REORDA Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino I puntatori Le variabili di tipo puntatore permettono di accedere alla memoria

Dettagli

Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN

Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi e versione aggiornata al 05/02/2004 Sommario Elementi di Base... 2 Dati, Tipi e Dichiarazioni... 2 Tipi di Dato di Base... 2 Tipi di Dato Strutturati...

Dettagli