RELAZIONE DEL SERVIZIO DI CONTROLLO INTERNO AL BILANCIO DI PREVISIONE Il Servizio di controllo interno ha esaminato lo schema di bilancio di

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1 RELAZIONE DEL SERVIZIO DI CONTROLLO INTERNO AL BILANCIO DI PREVISIONE Premessa Il Servizio di controllo interno ha esaminato lo schema di bilancio di previsione per l esercizio 2019, comprensivo di una proiezione su base triennale. Esso si compone dei prospetti di preventivo finanziario decisionale relativi all esercizio 2019, nell articolazione sia per capitoli di bilancio, sia per aree organizzative, corrispondenti alle funzioni istituzionali dell Ufficio del Garante. I prospetti di bilancio comprendono anche una rappresentazione della spesa per missioni e programmi ed una tabella dimostrativa dell avanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre Completano la documentazione uno schema di preventivo economico per il 2019 e un preventivo finanziario pluriennale per gli anni Tali ultimi documenti appena richiamati non assumono carattere autorizzatorio ma rappresentano utili strumenti di valutazione nell ottica della programmazione e della gestione.

2 Con specifico riferimento alle entrate, il documento contabile di previsione 2019 appare improntato ad un generale criterio di attendibilità e di prudenza e le entrate fruibili dall autorità risultano provenienti in misura pressoché esclusiva dagli stanziamenti erariali (A.S. 981) e soltanto in via residuale da quote di rimborsi. Per quanto riguarda le uscite, i valori complessivi fanno registrare una spesa che consente di assicurare un tendenziale equilibrio di bilancio, anche in ragione dell entità e della stabilità delle risorse finanziarie assicurate al Garante dal legislatore per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali. Ne consegue che l impostazione del bilancio di previsione risulta corretta sotto il profilo contabile e denota criteri di buona amministrazione stante l equilibrio delle spese totali rispetto alle risorse ordinariamente disponibili dalla gestione corrente. 2. Esame dei dati di bilancio I dati di maggiore significatività assunti a base della previsione delle entrate fanno riferimento allo stanziamento previsto in favore del Garante nell ambito della legge di bilancio (per il ), in corso di esame parlamentare (A.S. 981). Tenuto conto che risorse ulteriori previste sono rappresentate da valori marginali ( ), ascrivibili in massima parte a rimborsi erogati dai competenti organismi dell Unione europea in 2

3 relazione alle spese per le trasferte sostenute dal personale del Garante, si reputa che le somme appostate tra le entrate siano nella loro entità complessiva pienamente condivisibili. Pertanto, le entrate previste per il 2018, al netto delle somme per conto terzi e partite di giro ( ,00), ammontano a ,00. Sotto il profilo della spesa, gli stanziamenti iscritti nello schema di bilancio per il 2018, alla cui quantificazione si è pervenuti all esito di un complesso iter decisionale, sempre al netto delle somme per conto terzi e partite di giro nell identica misura di quelle iscritte tra le entrate ( ,00), evidenziano oneri pari nel totale a ,00 rispetto ad una corrispondente previsione definitiva 2018 di ,78. Lo scostamento che si determina tra la previsione delle due annualità è di ,78 (la riduzione della previsione di spesa per il 2019 rispetto all analogo valore assestato del precedente anno è del 1,69 per cento). Ciò premesso, dal raffronto tra le previsioni di entrata per il 2019 con quelle delle corrispondenti uscite, si evidenzia comunque un avanzo finanziario di competenza che viene quantificato in ,00 (pari al 1,65 per cento delle entrate). Dalla documentazione esaminata da questo organo di controllo è emerso che, rispetto al totale delle spese correnti, gli oneri di maggiore impatto sono rappresentati da quelli per il personale ( ,00 per redditi da lavoro dipendente, cui vanno sommati i corrispondenti oneri tributari di ,00, per un totale di ,00, pari al 65,10%). 3

4 Va considerato, poi, che in bilancio risultano iscritti fondi per complessivi ,00 la cui somma è rappresentata da accantonamenti per spese impreviste ( ,00), per rinnovi contrattuali ( ,00), per assunzione di n. 3 dirigenti e n. 4 impiegati operativi ( ,00) le cui procedure risultano già in corso di espletamento, ulteriori somme per occorrenti per il completamento della pianta organica (n. 20 funzionari, n. 3 operativi e n. 2 esecutivi), per accantonamenti a TFR ( ) e per oneri da contenzioso ( ,00). Tale ultima somma attiene a valutazione operata a seguito di contenzioso attivato da taluni dipendenti finalizzato alla richiesta di riconoscimento di un nuovo inquadramento giuridico ed economico inerente periodi pregressi di lavoro prestato a tempo determinato. Al riguardo, nel prendere atto di tale appostazione contabile questo Secin chiede agli uffici competenti una dettagliata relazione in merito al fine di operare valutazioni più dettagliate in occasione della prima variazione al bilancio. Dalle verifiche svolte da questo Organo di controllo è emerso che le esigenze di spesa, con specifico riferimento alla parte attinente a quella per il personale, risponde alle esigenze ed obiettivi delineati dal Collegio del Garante e la quantificazione in bilancio risulta rispondere alle direttive ricevute, anche riguardo alla proiezione della spesa nell arco temporale della previsione pluriennale triennale. Questo organo di controllo non può non ricordare che gli oneri del personale quanto meno per una parte significativa di essi ai sensi delle 4

5 vigenti disposizioni regolamentari, oltre che secondo generali principi di prudenza e di sostenibilità riconducibili agli ordinamenti contabili pubblici, sono espressamente subordinati alle disponibilità di bilancio e, pertanto, ogni specifica decisione al riguardo non può prescindere da una preliminare verifica circa la sostenibilità strutturale dell onere. Tanto premesso, questo organo di controllo non può non ribadire come già precisato in passato che ogni scelta in ordine a tale spesa, assunta nella consapevolezza della corretta ponderazione delle esigenze istituzionali da perseguire con gli inevitabili riflessi di carattere finanziario e degli equilibri di bilancio da assicurare, non possa che essere attratta alla competenza esclusiva del Collegio del Garante. Nel dettaglio delle ulteriori, più rilevanti tipologie di spese che emergono dall esame del documento contabile, si evidenziano gli oneri iscritti nella categoria dell acquisto di beni e servizi ( ,00). Con riferimento a tale tipologia di onere si osserva quanto segue: - la spesa relativa al Collegio del Garante, in considerazione della natura dell onere in massima parte predeterminato per la durata del mandato, rimane sostanzialmente stabile, così come quella relativa al Secin. Dalle verifiche effettuate anche in corso d anno in occasione delle periodiche attività di controllo è emerso che sono stati correttamente applicati i limiti di spesa previsti dalle vigenti disposizioni legislative e la gestione sotto il profilo contabile è avvenuta nel rispetto delle vigenti disposizioni regolamentari; 5

6 - la spesa per canoni ed oneri di locazione dell immobile è stata quantificata in ragione del nuovo contratto di locazione a seguito del trasferimento degli uffici presso la nuova sede di Piazza Venezia n. 11; - la spesa in conto capitale ammonta a ,00; il relativo importo, più elevato rispetto alla previsione 2018, sulla base delle informazioni ricevute, tiene conto dell esigenza di adeguare ed ottimizzare la fruibilità dei nuovi uffici, anche in relazione al recente trasloco ed in conseguenza delle previste nuove acquisizioni di personale, nonché di potenziare le infrastrutture tecnologiche dell autorità anche in termini di miglioramento della sicurezza e della protezione dei dati. - ulteriori previsioni di spesa, di ammontare meno significativo, appaiono improntate a corretti principi di prudenza. 3. Considerazioni conclusive. Il bilancio preventivo è stato predisposto in conformità al vigente regolamento di amministrazione e contabilità e risulta integrato con prospetti contabili che rispondono a corretti principi contabili vigenti nell ambito dell ordinamento contabile pubblico. La sua articolazione tiene conto delle esigenze di rappresentazione della spesa per missioni e programmi, in linea con le vigenti disposizioni legislative e ministeriali in materia. La relazione al bilancio indica i criteri seguiti nella formulazione delle previsioni, che risultano in generale ispirate a principi di prudenza e di 6

7 attendibilità delle entrate, nonché di congruità delle spese nei termini sopra esposti. Tutto ciò premesso e alla luce della normativa ad oggi vigente, il Servizio esprime il proprio favorevole avviso ai fini dell approvazione, da parte del Garante, dello schema di bilancio di previsione 2019, nelle risultanze sopra riportate. Roma, 17 dicembre 2018 Il Servizio di controllo interno: Massimiliano Atelli Angela Stefania Lorella Adduce Ferruccio Sepe 7