Capoluogo. Dott. Ing. Giuseppe Simoni RER -Servizio Tecnico Bacino Reno, Tel / 530 Fax Progettisti

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1 INTRODUZIONE Questo documento costituisce il fascicolo ai sensi all art.91 D.Lgs.81/2008. Le opere sono descritte in dettaglio negli elaborati del progetto: Cosolidamento dissesto mediante regimazione idraulica e manutenzione opere esistenti in loc. capoluogo I e II fase. Comune di Gaggio Montano (Bo) L. 267/98 Codice 1R2C010. In caso di revisione o manutenzione delle sezioni non compilate o non contemplate, si provvederà all eventuale aggiornamento delle stesse alla conclusione dei lavori. Le schede di controllo qui inserite hanno solo valore indicativo e saranno integrate secondo le necessità cogenti. Per qualsiasi intervento futuro, anche relativo alle sezioni compilate nel presente, si ribadisce l obbligo di cui all art. 90, D. Lgs.81/2008. Il presente fascicolo è redatto in conformità al modello di cui all Allegato II del documento U.E. 26 Maggio 1993, fascicolo con le caratteristiche del cantiere. CAPITOLO I ANAGRAFICA DELL OPERA Titolo del lavoro Gaggio Montano (Bo) (Fiume Reno) Lavori di: - consolidamento dissesto mediante regimazione idraulica superficiale e manutenzione opere esistenti in loc. capoluogo i e ii fase - codice 1R2C010. Ubicazione dei lavori Comune di Gaggio Montano (Bo) Località Capoluogo Committente Regione Emilia-Romagna Servizio Tecnico Bacino Reno, Viale Silvani, Bologna Responsabile dei Lavori (RL) Responsabile Unico del Procedimento Dott. Ing. Giuseppe Simoni RER -Servizio Tecnico Bacino Reno, Tel / 530 Fax Progettisti Dott.Geol Anna Rita Bernardi Dott.Arch.Gabriele Girolamo, Ing. Carla Pasquali, Geom. Gianfranco Rodolfi Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) Direttore dei lavori (DL) (*) Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE) (*) Geom. Gianfranco Rodolfi RER -Servizio Tecnico Bacino Reno, Tel / 530 Fax Direttore Operativo (*) P. Ind. Pasquale Catapano Ispettore di cantiere (*) Impresa affidataria (*) Nome Indirizzo 1

2 Direttore tecnico di cantiere Capo cantiere (*) Responsabile della sicurezza sul cantiere (*) tel. Nome Indirizzo tel. (*) Nome Indirizzo Tel. Nome Indirizzo Tel. Le figure con l asterisco (*), sono da definire successivamente, a lavori appaltati IL COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (CSP) Geom. Gianfranco Rodolfi 2

3 CAPITOLO II Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera e quelle. 1 risezionamento Rio Naldi - Sistemazione delle sponde del Rio Naldi con rifacimento delle sponde dando una pendenza adeguata e del fondo alveo. Manutenzione 1 Sfalcio delle sponde, eliminazione di detriti trasportati dall acqua nell alveo del rio, sistemazione dell alveo con una pendenza adeguata, sistemazione delle sponde dagli sgrottamenti causati dal moto dell acqua Urti, colpi, tagli, abrasioni, inondazioni improvvise, caduta dall alto Segnalati da appositi elementi ad alta visibilità posti lungo la strada Segnaletica stradale mobile, recinzione Zone di parcheggio e movimentazione 2 soglie in massi ciclopici nel Rio Naldi - Posa di massi ciclopici nel Rio Naldi nei punti a maggiore pendenza e in quelli dove l alveo appare maggiormente inciso. 3

4 Manutenzione 2 Sistemazione/sostituzione dei massi ciclopici che non si trovano più nella propria sede di allettamento Urti, colpi, tagli, abrasioni, inondazioni improvvise, caduta dall alto, schiacciamento, proiezione di schegge. Rampe di accesso Rampe di accesso Mantenersi a distanza di sicurezza dai d opera, adottare misure precauzionali per evitare urti, colpi, impatti, schiacciamenti durante la movimentazione manuale dei carichi. 3 condotta Battuta Nera - Rio Naldi - Posa di tubi autoportanti ad alta resistenza diamentro 1200 mm e pozzetti di dimensioni 150 x 150 cm. Manutenzione 3 Pulizia dei tubi e dei pozzetti; sostituzione dei tubi e dei pozzetti ammalorati Urti, colpi, tagli, abrasioni, caduta dall alto, cadute a livello, investimenti 4

5 Zone dedicate con segnaletica stradale e recinzione delle aree di cantiere Gli operatori devono mantenersi a distanza di sicurezza dalle macchine operatrici in caso di scavo/rinterro, invece in caso di e dei tubi con funi/fasce o pinze è vietato effettuare manovre a strappo, movimentare il tubo con cautela e con l operatore a distanza di sicurezza 4 fosso di guardia lungo la strada comunale Docciola Battuta Nera - Realizzazione di fosso di guardia canaletta lungo la strada Docciola Battuta Nera mediante scavo di profondità e larghezza di ca 1 m, posa di canalette prefabbricate in calcestruzzo di sezione utile 60 x 80 cm, ricoperte di lastre amovibili di cemento e pozzetti per realizzare gli stramazzi necessari. Ogni 50 m posate griglie inclinate di 30 gradi dal fondo della canaletta e in contro pendenza tali da funzionare come sghiaiatori per la cattura e successiva pulizia dal materiale posato dalle acque. Manutenzione 4 Pulizia delle canalette e dei pozzetti; sostituzione delle canalette e dei pozzetti ammalorati, inoltre sostituzione delle lastre Urti, colpi, tagli, abrasioni, caduta dall alto, cadute a livello, investimenti, movimentazione carichi pesanti, inondazioni improvvise 5

6 amovibili, pulizia delle griglie sghiaiatrici dal materiale ivi depositato dall acqua lastre prefabbricate amovibili di cemento/griglie sghiaiatrici Sede stradale delimitata con apposita segnaletica Parapetti, Scarpe di sicurezza, imbracatura, cordini, guanti 5 Drenaggi - Posa di pannelli drenati prefabbricati in trucioli di polistirolo ad una profondità di 6 m dal piano campagna. Manutenzione 5 Verifica della corretta azione drenate dei pannelli/sostituzioni di quelli ammalorati Urti, colpi, tagli, abrasioni, caduta dall alto, cadute a livello, investimenti, movimentazione carichi pesanti, Accesso segnalato con apposita cartellonistica stradale L operatore non dovrà 6

7 sostare/avvicinarsi alla macchina operatrice e non dovrà sostare avvicinarsi al ciglio dello scavo, parapetto 6 attraversamenti Rio Naldi - Realizzazione di attraversamenti con tubi autoportanti. Manutenzione 6 Pulizia dei ingressi/uscite dei tubi autoportanti, sostituzione autoportanti tubi ammalorati Urti, colpi, tagli, abrasioni, caduta dall alto, cadute a livello, investimenti, movimentazione carichi pesanti, inondazioni improvvise, proiezioni di schegge Zone dedicate con segnaletica stradale e recinzione delle aree di cantiere Gli operatori devono mantenersi a distanza di sicurezza dalle macchine operatrici in caso di scavo/rinterro, invece in caso di e dei tubi con funi/fasce o pinze è vietato effettuare manovre a strappo, movimentare il tubo con cautela e con l operatore a distanza di sicurezza 7

8 Scheda II 3 Informazioni sulle misure preventive e protettive necessarie per pianificare la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e controllo dell efficienza delle stesse. Codice Scheda Misure preventive e protettive in dotazione all opera Griglie sghiaiatrici 1 Informazioni necessarie per pianificare la realizzazione in sicurezza Da realizzarsi durante la fase di pulizia periodica Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza L elemento è in carico all amministrazione comunale che provvederà con uomini e propri alla manutenzione dell elemento Verifiche e controlli da effettuare Verifica delle condizioni di esercizio Periodicità Ogni 6 mesi Interventi di manutenzione da effettuare Pulizia delle griglie sghiaiatrici Periodicità A rottura 8

9 CAPITOLO III 1 AGGIORNAMENTO DEL FASCICOLO DELL OPERA. Versione del Fascicolo : Documento originale in data: Primo aggiornamento: - Data: - Note : Sezione o punti aggiornati: - 1) - 2) Note : 9