Copia verbale deliberazione di Giunta Comunale

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1 web e mail info@comune.sassano.sa.it Via Croce / / Copia verbale deliberazione di Giunta Comunale N. 10 del Reg. Data 10 febbraio 2015 Oggetto: Approvazione aggiornamento del Piano triennale per l prevenzione della corruzione e del Piano triennale per la trasparenza e l integrità L'anno duemilaquindici, il giorno 10(dieci) del mese febbraio, alle ore 16.30, nella Sede Municipale, in Sassano, a seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori: Pres. Ass. 1 PELLEGRINO Tommaso Sindaco X 2 BOCCIA Cono Vice Sindaco X 3 D AMATO Antonio Assessore X 4 TROTTA Mario Assessore X 5 CALANDRIELLO Luigi Assessore X 6 TROTTA Antonio Assessore X Totale presenti 6 Fra gli assenti sono giustificati i signori: di Assume la Presidenza il dott. Tommaso PELLEGRINO, in qualità di Sindaco del Comune Sassano, che accertata l esistenza del numero legale, sottopone all esame ed alla discussione della Giunta Comunale la proposta di deliberazione in argomento. Partecipa il Segretario Comunale Capo, dott. TIERNO Franco Premesso che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti i seguenti parere, favorevoli per quanto di competenza, espressi ai sensi dell art. 49 del T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. n. 267, e successive modifiche ed integrazio Per la regolarità tecnica - contabile:, Dott. Franco TIERNO

2 La Giunta Comunale PREMESSO che la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione prevede che su proposta del responsabile anticorruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno, l organo di indirizzo politico adotti ed aggiorni il Piano triennale di prevenzione della corruzione; per espressa previsione di legge (art. 1, comma 7), negli enti locali il responsabile della prevenzione della corruzione è individuato, di norma, nel segretario, salva diversa e motivata determinazione del Sindaco; l art. 10 del cennato decreto prevede che il Programma triennale per la trasparenza e l integrità, altro strumento, di cui le amministrazioni devono essere dotate, costituisca di norma una sezione del Piano di prevenzione della corruzione; nel corso della Conferenza Unificata del 24 luglio 2013 è stata sancita l intesa, prevista dai commi 60 e 61 della Legge n. 190/2012 in materia di anticorruzione, con la quale si è definito che, in sede di prima applicazione, l adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione doveva avvenire entro il 31 gennaio 2014; il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante il Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, in vigore dal 21 aprile 2013, contiene norme che incidono in detta materia; le misure del Programma triennale della trasparenza sono collegate, sotto l indirizzo del responsabile, con le misure e gli interventi previsti dal Piano di prevenzione della corruzione e ne costituiscono, quindi, il presupposto per svilupparlo;. Richiamata la propria precedente deliberazione n. 32 dell 11 marzo 2014, esecutiva, con la quale si è proceduto a: 2) prendere atto che a seguito di procedura aperta alla partecipazione per l approvazione del Piano Triennale di prevenzione della Corruzione 2014/2016 per il Comune di Sassano mediante pubblicazione di un avviso pubblico all Albo Pretorio on line, per giorni 15 per consentire ai soggetti interessati di presentare eventuali osservazioni o proposte di modifica, sono pervenute le allegate osservazioni o proposte di modifica dal sig. Nicola Trotta, con nota acquisita il 25 febbraio 2014, al n. 924 di prot. 3) non accogliere le osservazioni e le proposte di modifica formulate dal sig. Nicola Trotta alla Bozza di Piano Triennale di prevenzione della Corruzione approvato con delibera di Giunta Comunale n. 10/2014, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte; 4) approvare in via definitiva l allegato Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione per il Triennio , di cui alla L.190/2012, predisposta e proposta dal Responsabile della prevenzione della corruzione di questo Comune;..omissis. Premesso, inoltre, che per espressa previsione del decreto legislativo 33/2013 gli obiettivi indicati nel Programma triennale della trasparenza devono essere formulati in collegamento con la programmazione strategica e operativa dell amministrazione, definita in via generale nel Piano della performance e negli analoghi strumenti di programmazione previsti negli enti locali; Considerato che obiettivo del Piano è di prevenire il rischio corruzione nell attività amministrativa dell ente con azioni di prevenzione e di contrasto della illegalità, incrementando la trasparenza, ciò nella convinzione che la prima misura per prevenire la corruzione sia proprio quella di ampliare la conoscibilità verso l esterno dell attività amministrativa dell ente; Visto il contenuto della circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della funzione pubblica DFP P del 25 gennaio 2013 dove si precisa che il

3 concetto di corruzione va inteso in senso lato, che ricomprenda anche le situazioni in cui, a prescindere dalla rilevanza penale, un soggetto, nell esercizio dell attività amministrativa, abusi del potere che gli è stato affidato al fine di ottenere un vantaggio privato; Considerato, quindi, che l obiettivo primario di questa Amministrazione è di combattere la cattiva amministrazione, ovvero l attività che non rispetta i parametri del buon andamento e dell imparzialità, nonché quello di verificare la legittimità degli atti, e così contrastare l illegalità; Richiamate le disposizioni introdotte dal decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 sulla inconferibilità e incompatibilità degli incarichi con riguardo ad amministratori e dirigenti che attribuiscono ulteriori compiti al Responsabile della prevenzione della corruzione; Visto l allegata bozza di Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione predisposto e proposto dal Responsabile della prevenzione della corruzione di questo Comune, il Segretario Comunale pro tempore, ora il dott. Franco TIERNO; Preso atto della proposta di aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione anni e del Piano Triennale Trasparenza ed integrità , formulati dal Responsabile della prevenzione della corruzione; Preso atto che il Codice di Comportamento Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, di cui al DPR n. 62/2013, integrato con le modifiche previste dall art. 4, comma 5, del suddetto D.P.R., che costituisce parte integrante ed essenziale Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione, è stato approvato con delibera di Giunta Comunale n. 61 del 3 settembre 2013, esecutiva ai sensi di legge; Ritenuto dover adottare l allegato Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione predisposta e proposta dal Responsabile della prevenzione della corruzione di questo Comune, e attivare una procedura aperta alla partecipazione per la sua approvazione mediante pubblicazione di un avviso pubblico all Albo Pretorio on line, per giorni 15 per consentire ai soggetti interessati di presentare eventuali osservazioni o proposte di modifica; Atteso che per i due Piani è stata espletata la procedura aperta alla partecipazione popolare mediante la pubblicazione delle relative bozze sul sito web dell ente e che non risultano pervenute nei termini al protocollo dell ente proposte di modifica e/o integrazioni; Constatato che l'organo di indirizzo politico, su proposta del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione, adotta il piano triennale di prevenzione della Corruzione, curandone la trasmissione al Dipartimento della Funzione Pubblica; Visti: la legge 7 agosto 1990, n 241, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi", e successive modificazioni il T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e ss.mm. ed ii.; lo Statuto Comunale, approvato con delibere di Consiglio Comunale n. 46 del 27 Novembre 1991, n. 61 del 21 Luglio 1992, n. 63 del 21 Luglio 1992, n. 12 del 23 Aprile 1996, n. 31 del 24 Luglio 2000 e n. 10 del 09 Maggio 2005, esecutive a norma di legge; il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi degli uffici e dei servizi che descrive la struttura organizzativa dell ente e la sua articolazione funzionale, approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 3 del 13 gennaio 2012, esecutiva a norma di legge; il Regolamento sui Controlli interni approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 6 del 28 gennaio 2013, esecutiva ai sensi di legge Accertata la competenza della Giunta Comunale in ordine all adozione del presente provvedimento ai sensi dell art. 48 del Testo Unico Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, nonché ai sensi della Delibera A.NA.C. 12/2014; Con voti unanimi, espressi in forma palese;

4 delibera 1) la premessa costituisce parte integrante ed essenziale del presente atto deliberativo nel quale si intende integralmente riportata e trascritta; 2) di adottare, come da allegati, l allegato aggiornamento del Piano triennale per l prevenzione della corruzione che ne formano parte integrante e sostanziale, di cui alla L.190/2012, predisposta e proposta dal Responsabile della prevenzione della corruzione di questo Comune; 3) di attivare una procedura aperta alla partecipazione per la sua approvazione definitiva mediante pubblicazione di un avviso pubblico all Albo Pretorio on line, per giorni 15, per consentire ai soggetti interessati di presentare eventuali osservazioni o proposte di modifica al Piano di argomento; 4) di disporre la loro pubblicazione sul sito web dell Amministrazione comunale nel link Amministrazione Trasparente nonché la trasmissione a mezzo posta elettronica agli incaricati di posizioni organizzative, al Nucleo di valutazione ed al revisore dei conti ; 5) di dare atto che si procederà all approvazione definitiva del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione di cui al precedente punto 2) a conclusione della procedura aperta di cui al precedente punto 3); 6) di trasmettere copia della presente deliberazione - all Albo Pretorio on line - ai capigruppo consiliari(con elenco) - al Nucleo di Valutazione - al Revisore dei Conti - Ai Responsabili delle Aree Successivamente, con voti unanimi espressi nelle forme di legge, delibera di dichiarare la presente deliberazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del TUEL, approvato con il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

5 Il Sindaco f.to dott. Tommaso Pellegrino La presente copia è conforme all'originale esistente agli atti del Comune. Sassano, lì 10/ dott. Franco Tierno Certificato di pubblicazione Il sottoscritto Segretario certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del sito internet 18/03/ 2015 ove rimarrà almeno per quindici giorni consecutivi. Sassano, lì 10/07/ 2015 Esecutività La presente deliberazione: è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del T.U. Enti Locali approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e successive modifiche ed integrazioni; è divenuta esecutiva in data essendo trascorsi dieci giorni dalla data di inizio pubblicazione ai sensi dell'art. 134, 3 comma, del T.U. Enti Locali approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e successive modifiche ed integrazioni. Sassano, lì 10 febbraio 2015