COMUNE DI MONTORIO AL VOMANO
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1 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 1 di 15 COMUNE DI MONTORIO AL VOMANO Provincia di Teramo COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 4 Oggetto: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL VOLONTARIATO CIVICO. DEL 27/02/2015 L'anno DUEMILAQUINDICI, il giorno VENTISETTE, del mese di FEBBRAIO, alle ore nella Sala. In corso di seduta di prima convocazione in seduta ordinaria e seduta pubblica, partecipata a norma di legge ai signori Consiglieri, prima di passare alla trattazione dell'argomento all'ordine del giorno, risultano: COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE DI CENTA GIOVANNI TESTA AGNESE ROSSI SERGIO PETRARCA ROBERTA SCAVUZZO ALESSANDRO CIMINI ELEONORA DI GIAMMARCO ANGELA RASTELLI MASSIMO FOGLIA GIANCARLO 10 DI DONATANTONIO ANGELO 11 IACHETTI FRANCO COCCAGNA ALDO NORI UGO Assegnati n. 13 In carica n. 13 I consiglieri presenti sono in numero legale per poter validamente deliberare. Svolge le funzioni di Presidente il Sig. DI CENTA GIOVANNI nella sua qualità di Sindaco. Presenti n. Assenti n. Sono presenti, altresì, i seguenti assessori esterni, i quali partecipano alla seduta senza diritto di voto: COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE GUIZZETTI ANDREA DI SILVESTRO ALFONSO FOGLIA ANNA Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97 del D.Lgs. n. 267/2000) il Segretario Dr. DI GIAMBERARDINO CARLA. 11 2
2 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 2 di 15 Illustra l' argomento al Consiglio l' Assessore Testa Agnese, precisando che con questo regolamento si ha la possibilità di utilizzare dei volontari nell' ambito delle attività del Comune. Nel merito precisa che verrà istituito un Albo al quale chi è interessato potrà iscriversi. Dà per letto il regolamento precisando che è stato esaminato dalla V^ commissione Consiliare permanente; IL CONSIGLIO COMUNALE PRESO ATTO della disponibilità offerta da alcuni cittadini residenti nel Comune i quali hanno espresso il desiderio di svolgere servizio di volontario; VALUTATA positivamente la richiesta di partecipazione dei cittadini, atteso che le attività operative volontarie costituiscono l' espressione del contributo costruttivo della comunità civile allo sviluppo di servizi comunali di pubblica utilità, in connessione con lo sviluppo e diffusione dei servizi comunali sul territorio comunale; CONSIDERATO che l' Amministrazione comunale pone tra i suoi scopi istituzionali la valorizzazione delle forme di volontariato e di associazionismo presenti nel territorio; RITENUTO opportuno che il Consiglio approvi un Regolamento che stabilisca le linee di indirizzo per la gestione dei volontari che svolgono la propria attività volontaria a titolo gratuito per il Comune di Montorio al Vomano; DATO ATTO che alle persone che si offrono come volontari presso i servizi sopra citati non sarà dovuto alcun compenso; RITENUTO che il rapporto giuridico che s' instaura con i detti volontari è da inquadrarsi nell' ambito di un rapporto di natura privatistica ed a carattere autonomo libero-professionale, fondato soprattutto su un rapporto fiduciario, conformemente a quanto previsto dall' art e seguenti del codice civile, la cui gratuità della prestazione è consentita, secondo l' orientamento della Suprema Corte di Cassazione, che ha ritenuto e ribadito più volte (da ultimo Sezioni Unite Civili del 19 settembre 2005, sentenza n ) che al professionista è consentita la prestazione gratuita della sua attività professionale per considerazioni di ordine sociale (Cassazione 13008/1993), specificando altresì la Cassazione stessa che in tema di prestazione d'opera intellettuale l'onerosità del relativo contratto, che ne costituisce elemento normale, come risulta dall'art C.C. non ne integra peraltro un elemento essenziale, né può essere considerato un limite di ordine pubblico all'autonomia contrattuale delle parti che, pertanto, ben possono prevedere la gratuità dello stesso ; VISTA la Legge 11 agosto 1991, n. 266 Legge quadro sul volontariato ; RITENUTO di disciplinare in via regolamentare l' attività dei volontari; VISTO l' allegato Regolamento comunale per l' istituzione e la gestione del servizio di volontariato civico comunale per l' utilizzazione di volontari nelle strutture e nei servizi del Comune di Montorio al Vomano, composto da n. 16 articoli e ritenuto lo stesso meritevole di
3 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 3 di 15 approvazione; DATO ATTO che il Regolamento di cui trattasi è stato esaminato dalla V^ Commissione consiliare permanente Statuto, Regolamento funzionamento Consiglio, Forme di partecipazione democratica e Codice Etico in data 14/2/2015 Verbale n. 3; Sentito il Consigliere Nori, il quale chiede chiarimenti in merito ai requisiti ed alle attività per le quali potrà essere espletato il volontariato civico, che vengono forniti dall' Assessore Testa; Sentito il Consigliere Coccagna, il quale ritiene molto utile il lavoro fatto nella Commissione Consiliare competente, al fine di meglio condividere regole utili per tutta la collettività; VISTO l' art. 118 della Costituzione; VISTO l' art. 4 della legge 5 giugno 2003, n. 131; VISTO l' art. 7 del Testo Unico degli Enti Locali (Tuel), approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; ATTESA la propria competenza in materia, ai sensi dell' art. 42, comma 2 lett. a), del Tuel 267/2000, trattandosi di atto a natura regolamentare; Con voti: favorevoli n. 11, astenuti n. /// contrari n. ///, espressi in forma palese per alzata di mano dai n. 11 consiglieri presenti e votanti, DELIBERA 1) Di ritenere la premessa in narrativa parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare il Regolamento comunale per l' istituzione e la gestione del servizio di volontariato civico comunale ; composto da n. 16 articoli che, allegato alla presente, ne forma parte integrante e sostanziale; 3) Di pubblicare la presente deliberazione all' Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi ai sensi dell' art. 124, 1 c., del D. Lgs. n. 267/2000, con contestuale trasmissione, in elenco, ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell' art. 125 del citato D. Lgs. n. 267/2000; 4) Di dare atto che il Regolamento diviene esecutivo scaduti i 15 giorni dall' avvenuta esecutività della presente deliberazione; 5) Di dare atto, altresì, che la presente deliberazione verrà pubblicata sul sito web del Comune di Montorio al Vomano, nell' apposita sezione dell' Amministrazione Trasparente;
4 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 4 di 15 COMUNE DI MONTORIO AL VOMANO Provincia di Teramo Settore I - Affari Generali Area I^ - Amministrativa Cultura Sport Tempo Libero Turismo Via Poliseo De Angelis, Montorio al Vomano CAP P. IVA Tel. 0861/5021 Fax 0861/ affarigenerali@comune.montorio.te.it Sito Web: REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO COMUNALE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.... del...
5 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 5 di 15 Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 INDICE Finalità del Regolamento Definizione e caratteristiche del volontariato civico Oggetto del Regolamento Ambito di intervento Definizione di attività utili alla collettività Istituzione dell'albo dei singoli volontari civici Requisiti richiesti ai cittadini volontari civici Modalità di presentazione della domanda di iscrizione all'albo Individuazione del servizio e selezione del Volontario Civico Periodo di prova Espletamento del servizio Caratteristiche del rapporto fra volontariato civico e Amministrazione Controllo delle attività, cessazione della collaborazione, cancellazione dall'albo Comunale dei Volontari Civici Certificazione delle esperienze e altre utilità Uso delle attrezzature Disposizioni transitorie e finali
6 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 6 di 15 Art. 1 Finalità del Regolamento 1. L'obiettivo di questo regolamento nasce dall'esigenza di valorizzare le risorse che a titolo gratuito si offrono di lavorare e collaborare con il Comune perché vogliono sentirsi parte attiva della vita e dell'attività dell'amministrazione. 2.L 'Amministrazione Comunale conferisce al presente regolamento la funzione di strumento attuativo del principio stabilito all'art. 4, comma 9, dello Statuto comunale; Art. 2 Definizione e caratteristiche del volontariato civico 1. Il volontariato individuale, così come disciplinato dal presente regolamento, viene definito come quell'insieme di attività prestata da singoli cittadini, in modo transitorio o definitivo, esclusivamente senza fini di lucro, anche indiretto, e per i soli fini di solidarietà ed impegno civile. Tale insieme di attività, pur non essendo normata dalla legislazione vigente, assume particolare rilievo poiché l'impegno espresso in vari ambiti da quanti sono animati da valori di partecipazione civile coincide con gli obiettivi generali citati dall'articolo 1 del presente regolamento. 2. Il servizio civico è svolto da cittadini in forma volontaria e gratuita e non può essere retribuito in alcun modo, nemmeno dal beneficiario; investe, indicativamente, gli ambiti di cui al successivo articolo 4, nei quali l'amministrazione Comunale ha l'obbligo di intervenire per norma di legge, disposizioni statutarie o regolamentari. 3. Il volontariato civico integra, ma non sostituisce, i servizi del terzo settore e di altri servizi già svolti dall'amministrazione. I volontari pertanto, non possono essere utilizzati in sostituzione di personale dipendente o autonomo dell'ente o di altri Enti competenti in materia, bensì potranno collaborare con loro unicamente per arricchire la qualità dei servizi esistenti o per sperimentare con l'originalità del loro apporto forme di intervento innovative. Art. 3 Oggetto del regolamento 1. Il Comune di Montorio al Vomano istituisce l'albo Comunale dei Volontari Civici al fine di consentire e valorizzare l'espressione di responsabilità sociale, civile e solidaristica dei cittadini, in connessione con lo sviluppo e la diffusione dei servizi comunali, attraverso l'utilizzo istituzionale dell'attività di volontariato, prestata da liberi cittadini, purché iscritti all'albo Comunale dei Volontari Civici. 2. La gestione dell' Albo Comunale dei Volontari Civici spetta all'ufficio Amministrativo. Art. 4 Ambito di intervento 1. Il Volontariato Civico può riguardare tutte le attività di pubblico interesse di competenza dell'amministrazione Comunale, che non siano espressamente riservate, da leggi, regolamenti o altro, alla stessa o ad altri soggetti. A titolo esemplificativo, le finalità del servizio civico volontario, in conformità agli artt. 1 e 2 L. 266/91 e art. 3 della L.R. 1/2008, sono le seguenti: a) finalità di carattere sociale; b) finalità di carattere civile;
7 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 7 di 15 c) finalità di carattere culturale. d) finalità di carattere manutentiva del verde pubblico. Sono anche comprese l'insieme delle attività di supporto agli uffici dell'amministrazione tra cui le manifestazioni pubbliche a carattere sociale, sportivo, culturale, folkloristico, organizzate e/o patrocinate dall'amministrazione Comunale, la gestione di sale pubbliche, della biblioteca, la sorveglianza presso strutture a valenza ricreativa e/o culturale per meglio adeguare gli orari di accesso alle esigenze dell'utenza. 2. Sono escluse dal presente regolamento le attività afferenti all'ambito dei servizi di protezione civile, disciplinate da specifiche disposizioni di legge. 3. La Giunta Comunale, in occasione dell'attivazione delle varie attività che si renderanno necessarie ha facoltà di individuare ulteriori aree e/o ambiti di intervento di utilizzo dei volontari individuando i servizi presso i quali potranno essere inseriti i volontari. Art. 5 Definizione di attività utili alla collettività 1. Le attività ritenute utili alla collettività in cui coinvolgere i volontari, ai sensi del presente regolamento, sono individuate a titolo esemplificativo tra i seguenti settori di intervento: a) collaborazione con la Polizia Locale per i servizi di regolamentazione della circolazione durante l'entrata e l'uscita degli alunni dalle scuole, durante le cerimonie religiose, le manifestazioni a carattere culturale, sportivo e civile; b) sorveglianza e assistenza dei ragazzi in prossimità di scuole negli orari di entrata e uscita degli studenti, nei parchi, nei giardini e luoghi pubblici sensibili; c) attività di tutela e valorizzazione del patrimonio comunale, in particolare aree verdi, aiuole, parchi; d) vigilanza ambientale, prevenzione atti di vandalismo, segnalazione danni; e) monitoraggio del decoro e dell'arredo urbano; f) supporto alle attività coordinate in ambito sociale, per assistenza alle persone anziane, minori e disabili; g) attività di socializzazione in favore di anziani e bambini; h) informazione e orientamento in occasione di eventi culturali o sociali; i) apertura e chiusura dei parchi gioco e percorsi ambientalistici; j) collaborazione alle attività formative, educative e di supporto a cura della Biblioteca Civica (uso del PC, navigazione web, ecc.); k) collaborazione a progetti Pedibus ; l) collaborazione per la tutela e la cura delle specie animali che vivono stabilmente o temporaneamente allo stato libero nel territorio comunale in particolare per la lotta al randagismo e la tutela degli animali d'affezione. Art. 6 Istituzione dell'albo dei singoli volontari civici 1. E' istituito presso l'ufficio Amministrativo l'albo dei Volontari civici, suddiviso per ambiti di intervento, nel quale singoli volontari possono iscriversi al fine di garantire la propria disponibilità nello svolgimento di attività espressione di impegno sociale indicate, a titolo esemplificativo, al precedente art L 'Albo dei Volontari Civici è pubblicato all' Albo pretorio on line sul portale del Comune di Montorio al Vomano e la tenuta e l'aggiornamento dell'albo sono affidati
8 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 8 di 15 all'ufficioamministrativo. Art. 7 Requisiti richiesti ai cittadini volontari civici 1. I cittadini che intendono svolgere attività di volontariato devono possedere i seguenti requisiti: a. età non inferiore agli anni 18 e non superiore a 75 anni; b. idoneità psico-fisica allo svolgimento dell'incarico; c. assenza di condanne e di procedimenti penali incidenti negativamente nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione o potenzialmente lesivi dell'immagine della Pubblica Amministrazione. d. per i cittadini extracomunitari è necessario essere muniti di regolare permesso di soggiorno in corso di validità. e. insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse, ai sensi della vigente normativa, con l'amministrazione Comunale; 2. Possono svolgere il servizio suddetto anche cittadini pensionati per invalidità o diversamente abili, purché comunque idonei al compimento dello specifico servizio. In questo caso, prima di disporre l'iscrizione o prima di affidare l'attività l'ente può richiedere ulteriori attestazioni o certificazioni mediche, al fine di garantire all'interessato un utilizzo compatibile con la propria condizione fisica. 3. Nella scelta dei candidati non potrà essere attuata alcuna discriminazione in ordine a sesso, razza, religione e credo politico dell'aspirante Volontario. Art. 8 Modalità di presentazione della domanda di iscrizione all'albo 1. Chi intende svolgere il Volontariato Civico deve essere iscritto all'albo Comunale dei Volontari Civici. 2. La domanda di iscrizione dovrà essere inoltrata mediante la compilazione dell'apposito modulo reperibile presso lo sportello Lavoramico e sul sito web istituzionale. 3. Nella domanda di iscrizione devono essere indicati: a. le generalità complete del volontario e la sua residenza; b. l'autodichiarazione indicante l'assenza di condanne e di procedimenti penali incidenti negativamente nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione o potenzialmente lesivi dell'immagine della Pubblica Amministrazione; c. autodichiarazione dell'insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse, ai sensi della vigente normativa, con l'amministrazione Comunale; d. autodichiarazione di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle attività di volontariato civico; e. le opzioni espresse all'atto della domanda di iscrizione in ordine alle attività per le quali il volontario intenda collaborare con la pubblica istituzione interessata e la disponibilità in termini di tempo. f. l'accettazione incondizionata del presente regolamento. 4. Le persone al momento della domanda d'iscrizione, potranno comunicare la propria disponibilità e idoneità per tutte le attività indicate all'art. 4 o solo per una o più di esse. 5. La domanda può essere presentata in qualsiasi periodo dell'anno. 6. Periodicamente potranno essere esposti all'albo pretorio, nei luoghi abituali e sul sito web del
9 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 9 di 15 Comune, avvisi pubblici per il coinvolgimento dei Volontari nello svolgimento di attività particolari rientranti negli ambiti indicati all'art Le richieste di iscrizione vengono esaminate dall'ufficio Amministrativo, che provvede, secondo i casi, a disporne l'iscrizione all'albo, al diniego motivato o a richiedere integrazione della documentazione presentata. 9.L'eventuale motivato provvedimento di diniego dell'iscrizione è portato a conoscenza dell'interessato all'indirizzo dichiarato nella domanda. Art. 9 Individuazione del servizio e selezione del Volontario Civico 1. Il Responsabile dell'area di volta in volta interessato dal servizio, verificata l'opportunità di far svolgere un'attività di Volontariato Civico, consulta l'albo Comunale dei Volontari Civici e sceglie, in base ai requisiti soggettivi e tra gli iscritti non attivi, gli iscritti potenzialmente adatti all'attività in questione; almeno 2 (due) iscritti per ogni posto da affidare; il numero può essere inferiore solo nel caso in cui non vi siano sufficienti iscritti con i requisiti necessari all'attività; a parità di requisiti la precedenza è determinata dall'ordine cronologico di iscrizione all'albo. 2. I Volontari Civici, preselezionati come descritto al precedente punto 1, vengono singolarmente convocati per un colloquio con il Responsabile dell'area in cui verrà impiegato il Volontario Civico; il colloquio ha lo scopo di verificare la motivazione dell'aspirante volontario civico, l'effettiva disponibilità e la sua idoneità all'attività cui verrebbe preposto. 3. Conclusi i colloqui, il Responsabile dell'area dispone, con proprio provvedimento, l'affidamento dell'attività, e approva il testo della convenzione contenente i dettagli organizzativi dello specifico rapporto di collaborazione. Art. 10 Periodo di prova 1. Il volontario civico sarà sottoposto a un periodo di prova che potrà variare, a seconda del settore di impiego, da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 45 giorni. 2. Scaduto tale termine, salvo diversa disposizione del responsabile del settore, il volontario civico sarà operativo a tutti gli effetti. Art. 11 Espletamento del servizio 1. Il Volontario Civico viene informato circa l'inizio dell'attività con comunicazione scritta specificando tutte le informazioni relative all'espletamento del servizio contenute nella disposizione dirigenziale di affidamento; nella comunicazione devono essere chiaramente esposti il giorno e l'ora di inizio dell'attività, il luogo di svolgimento del servizio (in caso di luoghi diversi, indicare quello base ), il nome e il recapito telefonico d'ufficio del Responsabile dell'area e, se diverso, del dipendente comunale, referenti per il servizio affidato. 2. Prima di iniziare l'attività il Volontario Civico deve sottoscrivere per accettazione la convenzione approvata con il provvedimento del Responsabile dell'area. 3. Al Volontario Civico viene assegnato un cartellino identificativo personale che deve essere portato in modo ben visibile durante lo svolgimento del servizio, per consentire l'immediata riconoscibilità da parte dell'utenza e dei dipendenti comunali. 4. Il Volontario Civico è tenuto alla discrezione e al rispetto della dignità della funzione cui è
10 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 10 di 15 ammesso; non deve in alcun modo ostacolare il normale svolgimento delle attività dei dipendenti comunali; deve svolgere la propria attività nel rispetto dei diritti e della dignità degli utenti e dei cittadini; deve esplicare le mansioni attribuitegli in modo tecnicamente corretto, nel rispetto delle normative e del segreto d'ufficio ; 5. Il Responsabile dell'area o il dipendente comunale, referenti per l'attività cui il Volontario Civico è preposto, hanno il compito di informare e istruire il Volontario Civico circa le modalità di svolgimento delle mansioni e le normative di riferimento a cui attenersi; è loro compito anche la vigilanza sul corretto svolgimento delle attività del Volontario Civico. 6. Il Responsabile dell'area valuta l'esigenza di tutelare il segreto d'ufficio e la riservatezza delle pratiche amministrative e può indicare al Volontario Civico documenti o ambiti amministrativi cui il Volontario Civico non può accedere. Art. 12 Caratteristiche del rapporto fra volontariato civico e Amministrazione 1. Ciascun cittadino ha facoltà di richiedere all'amministrazione di fare esercizio di cittadinanza attiva e partecipazione, collaborando attivamente con i servizi pubblici. 2. L'amministrazione per contro si riserva la facoltà di vagliare le offerte di collaborazione dei volontari in base alla comparazione delle specifiche esigenze degli interventi progettati con le eventuali esperienze e qualificazioni professionali degli interessati, nonché di richiedere ai volontari, limitatamente alle attività per le quali venga ritenuto opportuno, specifici requisiti di idoneità attitudinali e psicofisici. 3. Il Volontariato Civico è prestato in forma volontaria e gratuita; non può essere retribuito in alcun modo neppure in forma indiretta; non può assolutamente prefigurare un rapporto di dipendenza o dar luogo a diritto di precedenza, di preferenza o agevolazioni nei concorsi per l'assunzione di personale, né ad alcun tipo di diritto non previsto espressamente dal presente Regolamento o da leggi vigenti; non costituisce rapporto di lavoro, per cui le persone impegnate non possono vantare nei confronti dell'amministrazione Comunale alcun diritto di tipo retributivo e previdenziale. 4. L'Amministrazione Comunale provvede alle coperture assicurative dei Volontari Civici contro gli infortuni e per la R.C.T.; le coperture assicurative vengono attivate unicamente per i Volontari Civici effettivamente impiegati e hanno effetto solo durante l'espletamento delle attività. 5. I Volontari Civici non possono occupare, in alcun modo, posti vacanti in dotazione organica. 6. L ' Amministrazione Comunale, nei confronti del Volontario Civico attivo, è tenuta a tutti gli adempimenti connessi al Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i., in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Art. 13 Controllo delle attività, cessazione della collaborazione, cancellazione dall'albo Comunale dei Volontari Civici 1. L'Amministrazione Comunale nell'ambito del controllo del corretto svolgimento delle attività dei Volontari Civici, ha facoltà di sospendere o concludere in qualsiasi momento la collaborazione con il Volontario Civico, qualora: a. venisse meno la necessità di utilizzo del Volontariato Civico che aveva determinato l'inizio dell'attività da parte del Volontario Civico; b. da esse possa derivare un danno per l'amministrazione comunale, l'utenza o la cittadinanza c. vengano a mancare le condizioni richieste dal presente Regolamento; d. siano accertate a carico del Volontario Civico violazioni di leggi, regolamenti o di ordini dell' Autorità; e. l'amministrazione non ritenga più opportuno il servizio.
11 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 11 di Il Volontario Civico il cui comportamento in servizio determini la cessazione del rapporto di collaborazione per le motivazioni esposte al punto 1, lettere b-d, del presente articolo, viene cancellato dall'albo Comunale dei Volontari Civici e non può più essere iscritto. 3. La collaborazione cessa di norma alla data esposta nella convenzione al precedente art. 11, comma 2. Prima della conclusione del periodo di attività, l'amministrazione Comunale, qualora permangano le condizioni che hanno determinato l'impiego del Volontario Civico, può prolungare la collaborazione con il medesimo Volontario Civico, se lo stesso è disponibile. 4. Almeno ogni 3 (tre) anni, l'amministrazione Comunale effettua la revisione dell'albo Comunale dei Volontari Civici, al fine di verificare la volontà o meno di tutti gli iscritti al mantenimento dell'iscrizione e alla disponibilità di collaborazione volontaria. Art. 14 Certificazione delle esperienze e altre utilità Qualora il Volontario ne faccia domanda, conclusosi il servizio di volontariato, l'amministrazione Comunale, può rilasciare un certificato delle esperienze acquisite durante il periodo di svolgimento delle attività (che comprenda una descrizione delle attività svolte, il numero di ore e il periodo temporale di riferimento). Art. 15 Uso delle attrezzature 1. L ' Amministrazione Comunale fornisce ai Volontari Civici, a propria cura e spese, tutte le attrezzature, necessarie allo svolgimento del servizio; comprese le attrezzature o indumenti antinfortunistici, se necessari secondo la vigente normativa di riferimento. 2. L'Amministrazione Comunale può autorizzare l'utilizzo da parte del Volontario Civico di un veicolo comunale, all'infuori dei mezzi in dotazione al Corpo di Polizia Municipale. In tale caso: a. è a carico dell'amministrazione Comunale tutto quanto concerne la manutenzione ordinaria e straordinaria, la revisione periodica di legge, l'assicurazione, la fornitura del carburante e ogni altra spesa riguardante la tenuta in strada del veicolo stesso; b. è compito del Volontario Civico il mantenimento della propria idoneità alla conduzione del veicolo assegnato, attraverso i puntuali adempimenti di legge per il mantenimento della validità della patente di guida; in caso di perdita, temporanea o definitiva, dell'autorizzazione alla conduzione de veicolo, il Volontario Civico è tenuto a darne tempestiva informazione al Direttore del Settore. 3. Le attrezzature e i veicoli vengono assegnati e riconsegnati nei modi e nei termini di volta in volta stabiliti a seconda dei casi specifici. 4. Il Volontario Civico è tenuto al corretto uso e custodia delle attrezzature e dei veicoli assegnati; in caso di attrezzature e veicoli assegnati con atto formale, ne avrà personalmente cura e responsabilità fino a discarico. Art. 16 Disposizioni transitorie e finali Il presente regolamento entra in vigore il giorno in cui diviene esecutiva la deliberazione di approvazione. Per quanto non disciplinato nel presente regolamento, troveranno applicazione le norme vigenti in materia.
12 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 12 di 15 Allegato A) MODELLO PER COINVOLGIMENTO DI VOLONTARI CIVICI IN ATTIVITA' UTILI ALLA COLLETTIVITA' - Al Sig. Sindaco del Comune di Montorio al Vomano Il/la sottoscritto/a nato/a a il, residente a Montorio al Vomano, Via, n., Tel, , pec codice fiscale SI RENDE DISPONIBILE A SVOLGERE ATTIVITA' DI VOLONTARIATO CIVICO UTILI ALLA COLLETTIVITA' A tal proposito, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni mendaci dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, D I C H I A R A 1) di aver svolto in passato le seguenti attività lavorative e/o di volontariato: 2) di svolgere attualmente la seguente attività lavorativa e/o di volontariato: 3) di essere in possesso del seguente titolo di studio: 4) di non avere condanne o procedimenti penali incidenti negativamente nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione o potenzialmente lesivi
13 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 13 di 15 dell'immagine della P.A.; 5) che non sussistono situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi, ai sensi della vigente normativa, con l'amministrazione Comunale; 6) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle attività di volontariato sottoindicate; 7) di essere disponibile a svolgere le seguenti attività (barrare le caselle che interessano): collaborazione con la Polizia Locale per i servizi di regolamentazione della circolazione durante l'entrata e l'uscita degli alunni dalle scuole, durante le cerimonie religiose, le manifestazioni a carattere culturale, sportivo e civile; sorveglianza e assistenza dei ragazzi in prossimità di scuole negli orari di entrata e uscita degli studenti, nei parchi, nei giardini e luoghi pubblici sensibili; attività di tutela e valorizzazione del patrimonio comunale, in particolare arre verdi, aiuole, parchi; vigilanza ambientale, prevenzione atti di vandalismo, segnalazione danni; monitoraggio del decoro e dell'arredo urbano; supporto alle attività coordinate in ambito sociale, per assistenza alle persone anziane, minori e disabili; attività di socializzazione in favore di anziani e bambini; informazione e orientamento in occasione di eventi culturali o sociali; apertura e chiusura dei parchi gioco e percorsi ambientalistici; collaborazione alle attività formative, educative e di supporto a cura della Biblioteca Civica (uso del pc, navigazione web, ecc.); collaborazione a progetti Pedibus ; collaborazione per la tutela e la cura delle specie animali che vivono stabilmente o temporaneamente allo stato libero nel territorio comunale in particolare per la lotta al randagismo e la tutela degli animali d'affezione; 8) di essere disponibile per: n. ore settimanali: mattino pomeriggio
14 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 14 di 15 9) di accettare integralmente il vigente Regolamento Comunale per il Volontariato Civico; Montorio al Vomano, lì Il richiedente Allega: fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
15 CONSIGLIO COMUNALE Atto n.ro 4 del 27/02/ Pagina 15 di 15 VISTA LA PROPOSTA 200 SONO STATI ESPRESSI I SEGUENTI PARERI ART.49 - COMMA 1 - D.LGS. N.267/2000 PARERE DI REGOLARITA' TECNICA FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Montorio, lì 25/02/2015 F.to FERREO MARCELLO PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE FAVOREVOLE Montorio, lì 25/02/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to SALADINI LUIGI Letto, approvato e sottoscritto: IL SEGRETARIO COMUNALE Il Sindaco F.to DI GIAMBERARDINO CARLA F.to DI CENTA GIOVANNI Prot. n. Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio, A T T E S T A che la presente deliberazione: E' stata affissa all'albo Pretorio Comunale, dalla data odierna, per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art. 124, comma 1, D.Lgs. n. 267/2000); E' copia conforme all'originale esistente presso l'ufficio, ai sensi dell'art. 18 del D.P.R. 28/12/2000. Dalla Residenza comunale, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio, A T T E S T A che la presente deliberazione: E' divenuta esecutiva il giorno ai sensi dell'art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000; decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. n. 267/2000). Dalla Residenza comunale, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CONSIGLIO COMUNALE Atto n. 4 del 27/02/2015
COMUNE DI GRECCIO Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO COMUNALE
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