BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO DESTINATE ALLE RICERCHE PER LA TESI ALL ESTERO E IN ITALIA Anno Accademico 2009/2010

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1 Rep. 444/2010 Prot del 30/03/2010 Area Studenti Ufficio per l attuazione dei Programmi di Mobilità d Ateneo BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO DESTINATE ALLE RICERCHE PER LA TESI ALL ESTERO E IN ITALIA Anno Accademico 2009/2010 IL RETTORE VISTA la Legge 9/05/1989 n. 168; VISTO VISTA lo Statuto dell Università degli Studi Roma Tre approvato con D.R. n del 24/07/2007, con particolare riferimento all art. 4 comma 2; la delibera del Consiglio d Amministrazione del 19/01/2010 in cui si approva l iniziativa di finanziare, per l anno accademico 2009/10, un totale di 80 (ottanta) borse di studio destinate alle ricerche per la tesi all estero e in Italia (al di fuori della Regione Lazio e della Regione di residenza dello studente) per un importo complessivo massimo di ,00; CONSIDERATO che occorre procedere all assegnazione delle borse di studio sopra menzionate; SENTITO il Direttore Amministrativo; DECRETA Art. 1 Oggetto L indizione di una selezione per l assegnazione di n. 80 (ottanta) borse di studio destinate alle ricerche per la tesi all estero e in Italia (al di fuori della Regione Lazio e della Regione di residenza dello studente) per l anno accademico 2009/2010. Le borse di studio disponibili saranno distribuite nel seguente modo: - il 50 % del totale delle borse in parti uguali per ciascuna Facoltà ; - il restante 50% delle borse ripartito a ciascuna Facoltà in modo proporzionale al numero di domande che perverranno per ciascuna di essa. Le borse di studio sono destinate a: 1) Laureandi delle Lauree Magistrali N.O.; 2) Dottorandi non titolari di borsa di studio. Art. 2 Requisiti richiesti per la partecipazione 1

2 I candidati dovranno avere i seguenti requisiti: a) essere in regola con il pagamento delle tasse di iscrizione; b) avere un reddito familiare (indicatore ISEEU) non superiore a ,38; c) solo per i laureandi: essere assegnatari di una tesi di laurea da parte di un docente universitario avente titolo a rivestire la funzione di relatore. Le borse di studio sono destinate anche ai laureandi e ai dottorandi che abbiano effettuato le ricerche per la tesi nel periodo precedente la data di pubblicazione del presente bando e precisamente nel periodo a partire dal 1 gennaio Nel caso di richieste per destinazioni estere, sia ai laureandi sia ai dottorandi, è richiesta la conoscenza della lingua ufficiale del paese di destinazione o di una lingua veicolare. Pertanto, il candidato dovrà dimostrare la conoscenza linguistica attraverso uno dei seguenti documenti: un certificato rilasciato da una scuola riconosciuta a livello nazionale e/o internazionale con l indicazione del livello conseguito nel quadro di riferimento europeo; un certificato attestante un esame di lingua o un esame d idoneità sostenuto presso l Università con l indicazione del livello conseguito nel quadro di riferimento europeo. Qualora il candidato volesse fare le ricerche per la tesi in una o più sedi universitarie, tale scelta dovrà ricadere solo ed esclusivamente su un Ateneo con cui Roma Tre ha stipulato un Accordo di Collaborazione (V. Allegato 1). Art. 3 Modalità e termini di presentazione della domanda La domanda di partecipazione è disponibile sul sito dell Ufficio attuazione Programmi di Mobilità d Ateneo ( e dovrà essere redatta: - per i laureandi in versione telematica (attraverso il Portale dello Studente) e cartacea; - per i dottorandi solo in versione cartacea. Pena la non accettazione, la domanda di partecipazione dovrà essere presentata debitamente firmata dal candidato 1, ed alla stessa dovranno essere allegati, pena l esclusione, i seguenti documenti: a. la relazione di motivazione della destinazione prescelta, firmata dal candidato; b. il programma di lavoro che si intende svolgere, firmato dal candidato; c. una nota del relatore della tesi di laurea per i laureandi o una nota del coordinatore del corso di dottorato per i dottorandi, in cui sia evidenziata l opportunità delle ricerche proposte presso la destinazione prescelta e la coerenza con l elaborazione della tesi; d. l indicazione del/i referente/i 2 presso la destinazione prescelta; e. nel caso non fosse possibile indicare il referente presso la destinazione prescelta, il candidato, in sostituzione del documento di cui al punto d), dovrà fare una dichiarazione in cui siano attestate le motivazioni. Si precisa che tale dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal relatore della tesi di laurea o dal coordinatore del corso di dottorato. I candidati che hanno già fatto le ricerche per la tesi (vedi art. 2), oltre alla domanda di partecipazione, pena l esclusione, dovranno presentare i seguenti documenti: f. una relazione dettagliata delle attività svolte presso la destinazione prescelta sottoscritta dal relatore della tesi per i laureandi o dal coordinatore del corso di dottorato per i dottorandi g. una nota del/i referente/i della destinazione prescelta in cui sia attestato il periodo della ricerca presso la stessa o, nel caso non sia stato possibile avere un referente, una dichiarazione attestante, in modo dettagliato, le motivazioni ed il periodo effettuato (debitamente firmata dal relatore della tesi di laurea o dal coordinatore del corso di dottorato) con allegato il biglietto di viaggio (riportante l intestatario, la destinazione, la data di partenza e di ritorno). 1 La domanda di partecipazione, ai sensi dell art. 38 del D.P.R. 445/2000, dovrà essere corredata da una fotocopia non autenticata di un documento d'identità del firmatario della stessa. 2 Qualora le ricerche per la tesi siano fatte in più sedi. Si precisa che il referente è chi attesterà il periodo di studio svolto. 2

3 Tutta la documentazione dovrà pervenire, pena l esclusione, all UFFICIO PROTOCOLLO dell Università degli Studi Roma Tre sito in Via Ostiense, Roma, ENTRO il 29 APRILE ATTENZIONE! Per i laureandi non saranno ammesse le candidature presentate solo on-line e per tutti i candidati (laureandi e dottorandi) non saranno ammesse le candidature cartacee non firmate o con qualsiasi modifica e/o aggiunta apposta a penna. Ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 445/2000, l'amministrazione farà idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni attestate dai candidati sulla domanda di partecipazione. Qualora, dai controlli, risultassero dichiarazioni non veritiere, in caso di vincita il candidato dovrà restituire la borsa di studio. Art. 4 Selezione delle domande e criteri di assegnazione La selezione delle candidature con la relativa assegnazione delle borse di studio sarà fatta da Commissioni di Facoltà. Ciascuna Commissione sarà composta da almeno un docente della Facoltà di riferimento, da almeno un rappresentante degli studenti tra quelli eletti nei Consigli di Facoltà e da un funzionario dell Ufficio per l attuazione dei Programmi di Mobilità d Ateneo con funzioni di segretario. La Commissione terrà conto dei seguenti criteri di base: 1) per i laureandi delle Lauree Magistrali N.O.: a. rilevanza delle ricerche presso le destinazioni prescelte ai fini della redazione della tesi di laurea. A tal fine saranno esaminati dalla Commissione la relazione di motivazione, il programma di lavoro e la nota del relatore (documenti richiesti all art. 3). b. Curriculum accademico del candidato sulla base degli esami sostenuti dallo stesso alla data del 31/12/2009. Pertanto, qualora il candidato rilevasse anomalie nella propria carriera dal Portale dello Studente (alla data del 31/12/2009), lo stesso dovrà segnalarlo alla Divisione Segreterie Studenti facendo riferimento alla partecipazione al presente Bando: Borse di studio per effettuare le ricerche tesi all estero ed in Italia ; 2) per i dottorandi: rilevanza delle ricerche presso le destinazioni prescelte ai fini della redazione della tesi di dottorato. A tal fine saranno esaminati dalla Commissione la relazione di motivazione, il programma di lavoro e la nota del coordinatore del dottorato (documenti richiesti all art. 3). Art. 5 Incompatibilità La borsa di studio non sarà erogata a chi usufruisca, nell anno accademico di riferimento 2009/2010, di: 1. contributi erogati per gli stessi fini da enti pubblici o privati; 2. borsa Erasmus; 3. borsa Leonardo; 4. altre borse di mobilità finanziate da qualsiasi struttura dell Ateneo; 5. borsa di studio per la mobilità internazionale extra-europea; 6. borsa di tutorato; 7. borsa di collaborazione. L Amministrazione effettuerà idonei controlli in merito solo dopo l assegnazione delle borse di studio da parte delle Commissioni di Facoltà. Qualora il vincitore, che abbia accettato la borsa, sia assegnatario di altra/e borsa/e di studio, per l anno accademico 2009/2010, al momento della firma del contratto finanziario, dovrà presentare regolare rinuncia. Nel caso abbia già percepito in parte o tutto l importo finanziario della/e borsa/e, il vincitore dovrà presentare anche la documentazione attestante la restituzione della/a borsa/e stessa/e all ente erogatore 3. 3 Agli studenti vincitori della borsa di collaborazione sarà corrisposta esclusivamente la quota proporzionale alla collaborazione prestata prima della partenza. 3

4 4 Art. 6 Importo della borsa e modalità di erogazione L importo della borsa sarà pari a 300,00 settimanali forfetari per le destinazioni estere e pari a 150,00 settimanali forfetarie per le destinazioni italiane, a titolo di contributo alle spese di mobilità (viaggio e soggiorno), per un minimo di due settimane consecutive ed un massimo di quattro settimane consecutive. Ai vincitori disabili, con invalidità non inferiore al 66%, sarà erogato un contributo aggiuntivo per i fabbisogni speciali che sarà pari a un importo di 150,00 settimanali per le destinazioni estere e pari a un importo di 75,00 settimanali per le destinazioni italiane. Sarà assegnato un contributo aggiuntivo per ciascuna Facoltà ovvero un massimo di otto contributi aggiuntivi. Il contributo aggiuntivo per disabili sarà erogato solo a seguito di comprovata documentazione richiesta dall Ufficio competente all interessato. L erogazione della borsa di studio avverrà in due tranches: - il 70% dell importo prima della partenza con contratto regolarmente firmato da entrambe le parti; - ed il restante 30% al ritorno. L erogazione della seconda tranche è subordinata alla presentazione della certificazione del periodo di soggiorno e di una relazione delle attività svolte firmata dal vincitore e dal relatore della tesi per i laureandi o dal coordinatore del corso di dottorato per i dottorandi. Qualora l assegnatario, al ritorno, non presentasse la documentazione attestante il periodo di soggiorno e la relazione delle attività svolte, l Amministrazione non procederà all erogazione della seconda rata del contributo e l assegnatario dovrà restituire la prima rata del contributo erogato dall Ateneo. Per gli assegnatari che abbiano già fatto le ricerche per la tesi il pagamento avverrà in un unica tranche a seguito della firma, di entrambe le parti, del contratto finanziario. Art. 7 Periodo d utilizzo della borsa e durata Il periodo complessivo del soggiorno non dovrà essere inferiore a due settimane naturali e consecutive e la borsa di studio dovrà essere utilizzata entro il 31 dicembre 2010 (data ultima di partenza dalla destinazione prescelta). Art. 8 Assegnazione ed accettazione della borsa Gli elenchi degli assegnatari saranno pubblicati sul sito dell Ufficio per l attuazione dei Programmi di Mobilità d Ateneo ( e presso le bacheche dello stesso. Gli assegnatari saranno tenuti ad accettare la borsa entro 7 (sette) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione degli elenchi suddetti. La borsa di studio non accettata, a seguito di rinuncia, sarà automaticamente assegnata al successivo in graduatoria. Nel caso in cui non si possa attingere a una graduatoria d idonei per la Facoltà di riferimento si procederà all assegnazione della borsa di studio considerando gli idonei appartenenti anche a graduatorie di altre Facoltà. Art. 9 Riconoscimenti L attività svolta dai laureandi sarà comunicata alla Divisione Segreterie Studenti affinché sia registrata nella carriera degli stessi e sottoposta alle relative Commissioni d esame di Laurea. 4

5 Art. 10 Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Valentina Feliciello, Responsabile dell Ufficio per l attuazione dei Programmi di Mobilità d Ateneo dell Università degli Studi Roma Tre. Per informazioni rivolgersi: Ufficio per l attuazione dei Programmi di Mobilità d Ateneo Via Ostiense, 149 piano terra Prenotazione appuntamenti solo on-line Tel. 06/ /325 Fax. 06/ ricerche.tesi@uniroma3.it Roma, li 29/03/2010 F.TO IL RETTORE Prof. Guido Fabiani 5