Il sottoscritto nato il a ( ) in qualità di della società con sede in con codice fiscale n

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1 ORDINE N. FAMA ACQUALATINA S.p.A. OFFERTA TECNICA ( Relazione Tecnica di Dettaglio relativa ai criteri A e B dell art. 9 del disciplinare di gara) Oggetto: fornitura in opera di un Sistema di Impianti "chiavi in mano", completo di opere idrauliche (piping, valvolame, montaggio condotte fino alla connessione con le tubazioni esistenti di mandata, etc.) ed elettriche (cablaggi, quadristica, etc.), secondo i limiti di fornitura di cui all'elaborato "AIC112_001_IRE_A_Relazione tecnica illustrativa", e della restante documentazione di gara, per la rimozione dell'arsenico dalle acque potabili ad uso umano prodotte e distribuite presso la Centrale di Produzione di Sardellane localizzata nel Comune di Sezze, comprensivo di Servizio di Manutenzione e Gestione Full Service per anni 2 (due) dalla data di avviamento del Sistema di Impianti (a seguito della verifica di conformità che sarà redatta al termine del periodo di 4 mesi di cui al par dell'elaborato "AIC112_002_IRE_A_Disciplinare tecnico di fornitura"). Il sottoscritto nato il a ( ) in qualità di della società con sede legale in con codice fiscale n con partita I.V.A. n. numero telefonico Fax indirizzo [nota: in caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di cui all art. 45, comma 2, lett. e), del d.lgs. n. 50/2016 non ancora costituiti, l offerta dovrà essere firmata da ogni impresa aderente al raggruppamento o al consorzio. Per cui, in tale ipotesi andranno riportati i riferimenti e le generalità di tutte le imprese e dei relativi legali rappresentanti costituenti il raggruppamento o il consorzio Il sottoscritto nato il a ( ) in qualità di della società con sede in con codice fiscale n Pagina 1 di 26

2 partita I.V.A. Tel. ] dichiara che le caratteristiche delle prestazioni offerte sono conformi con quanto riportato nella seguente relazione tecnica. Pagina 2 di 26

3 FORNITURA IN OPERA DI UN SISTEMA DI IMPIANTI "CHIAVI IN MANO", COMPLETO DI OPERE IDRAULICHE (PIPING, VALVOLAME, MONTAGGIO CONDOTTE FINO ALLA CONNESSIONE CON LE TUBAZIONI ESISTENTI DI MANDATA, ETC.) ED ELETTRICHE (CABLAGGI, QUADRISTICA, ETC.), PER LA RIMOZIONE DELL'ARSENICO DALLE ACQUE POTABILI AD USO UMANO PRODOTTE E DISTRIBUITE PRESSO LA CENTRALE DI PRODUZIONE DI SARDELLANE LOCALIZZATA NEL COMUNE DI SEZZE, COMPRENSIVO DI SERVIZIO DI MANUTENZIONE E GESTIONE FULL SERVICE PER ANNI 2 (DUE) DALLA DATA DI AVVIAMENTO DEL SISTEMA DI IMPIANTI CRITERIO E SUB-CRITERIO (ART. 9 del Disciplinare di gara) Punteggio Max Sub-criterio Punteggio Max Criterio A. RELAZIONE TECNICA DI DETTAGLIO 51 A.1) Tecnologia Utilizzata (motivazioni sulla soluzione tecnologica scelta) CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI MATERIALI ADSORBENTI A.2) Qualità dei Materiali Impiegati 14 5 Qualitativo A.2.1) Filtri, carpenterie di sostegno, e serbatoi 5 A.2.2) Piping e connessioni idrauliche (tubazioni, valvolame, etc.) 5 Qualitativo Qualitativo A.2.3) Strumentazione di analisi (reagenti, misure di portata, etc.) 4 Qualitativo A.3) Caratteristiche Tecniche e semplicità di utilizzo del Sistema di impianti 7 Qualitativo A.4) Continuità di Servizio (fasi transitorie cantierabilità opere provvisionali) A.5) Elementi di Pregio (Software di Telecontrollo e Piattaforma IoT; Marcatura Ecolabel) 3 7 Qualitativo Qualitativo A.6) Impianto di trattamento acque di controlavaggio e di scarico 5 Qualitativo A.7) Piano di Gestione e Manutenzione + PMC (Piano di Monitoraggio Consumi) A.8) Compattezza e funzionalità della soluzione proposta in relazione agli spazi ed alla logistica dell area dove sono ubicati gli impianti 5 5 Qualitativo Qualitativo Pagina 3 di 26

4 A RELAZIONE TECNICA DI DETTAGLIO A1 - TECNOLOGIA UTILIZZATA Efficienza di abbattimento arsenico; Sistemi di trattamento/mitigazione degli effetti di adsorbimento selettivo dei microinquinanti competitivi con l arsenico; Resistenza meccanica del materiale adsorbente ai cicli di controlavaggio; Vantaggi del materiale; Curve di esaurimento del materiale in funzione delle caratteristiche dell acqua da trattare (proiezione sui 5 anni); Altro, a cura del Concorrente Pagina 4 di 26

5 A2 - QUALITA DEI MATERIALI Durata dei materiali; Resistenza alla corrosione; Trattamenti superficiali Resistenza meccanica; Altro, a cura del Concorrente A.2.1) Filtri, carpenterie di sostegno, e serbatoi _ A.2.2) Piping e connessioni idrauliche (tubazioni, valvolame, etc.) _ Pagina 5 di 26

6 A.2.3) Strumentazione di analisi (reagenti, misure di portata, etc.) _ Pagina 6 di 26

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8 A3 - CARATTERISTICHE TECNICHE E SEMPLICITÀ DI UTILIZZO DEL SISTEMA DI IMPIANTI Flessibilità in fase di esercizio; Intercambiabilità dei materiali; Continuità di esercizio; Gestioni fasi di Controlavaggio dei filtri; Altro, a cura del Concorrente Per ciò che concerne la semplicità e flessibilità di utilizzo, nella sezione di riferimento, dovranno essere indicati dal Concorrente almeno i seguenti elementi: Sistemi di Protezione del singolo impianto Semplicità di funzionamento del Sistema di impianti in esercizio Flessibilità di funzionamento per gestire eventuali variazioni dei parametri in ingresso (portata, pressione, concentrazione inquinanti, contro lavaggi, esaurimento materiale adsorbente, etc.) Sistemi di Pulizia Automatica Sistemi di Smontaggio ed Ispezione Sistemi di monitoraggio parametri funzionamento Sistemi di Automazione e Controllo (riduzione consumi, interventi e disservizi) L adozione di dispositivi innovativi, prediligendo configurazioni e soluzioni mirate al contenimento dei consumi energetici, alla modularità di funzionamento ed alla intercambiabilità dei macchinari e dei loro accessori (nell ottica di favorire una maggiore economia di scala nella gestione) che consentano, ad esempio: di evitare fermi macchina contemporanei con blocco di intere sezioni del processo; la modularità e la flessibilità di funzionamento (riduzione dei disservizi e fermo macchina, rotazionalità macchine di riserva, etc.). Il dimensionamento del Sistema di impianti e dei macchinari rispetto ai dati di progetto; Compatibilità del dimensionamento dei filtri con l utilizzo di materiali adsorbenti eventualmente forniti dalla stazione appaltante a fine Full service: indipendentemente dal materiale adsorbente offerto, il Concorrente dovrà effettuare una verifica di dimensionamento dei filtri che sia perfettamente compatibile con i parametri di abbattimento dell arsenico, prevendendo di utilizzare anche il materiale fornito dalla Stazione Appaltante (successivamente al termine della durata dell appalto) di cui alla scheda tecnica allegata (Allegato C1)). Quantità, tipologia e caratteristiche delle macchine adottate e quanto altro necessario per garantire: 1. le prestazioni minime richieste (portata di acqua trattata nelle varie condizioni di esercizio, % abbattimento arsenico raggiunta, etc.); Pagina 8 di 26

9 2. la continuità del servizio; 3. il monitoraggio dei parametri di funzionamento; Descrizione elementi e macchinari accessori di fornitura; Strumenti di Monitoraggio parametri funzionali del Sistema di impianti necessari per garantire il monitoraggio dei parametri funzionali e prestazionali delle apparecchiature, con reportistica dedicata, quali ad esempio: o Portata ingresso/uscita. o Assorbimenti. o Tensioni. o Amperaggio. o Surriscaldamento motori. o Consumo reagenti (eventuale). o N ore funzionamento. o N avviamenti. o N disservizi. o concentrazione arsenico ingresso/uscita o % abbattimento arsenico Il monitoraggio servirà a definire i parametri di funzionamento ottimali e la diagnostica necessari per attuare il programma di manutenzioni ordinarie e straordinarie componenti il Full Service. Quadri di potenza, comando e controllo delle apparecchiature componenti il Sistema di impianti. Modalità di completamento dei collegamenti idraulici, di programmazione delle lavorazioni, dei montaggi, e del funzionamento atteso durante i transitori nella realizzazione delle opere, al fine di mantenere la continuità di esercizio dell impianto di produzione. Pagina 9 di 26

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11 A4 - CONTINUITÀ DI SERVIZIO (FASI TRANSITORIE CANTIERABILITÀ OPERE PROVVISIONALI) Garantire la continuità di approvvigionamento idrico con l avvio graduale e progressivo di linee di filtrazione autonome; Procedure di accantieramento mirate a gestire le fasi transitorie e le opere provvisionali; Altro, a cura del Concorrente A5 - ELEMENTI DI PREGIO (SOFTWARE DI TELECONTROLLO E PIATTAFORMA IOT; MARCATURA ECOLABEL) Sistema di supervisione e telecontrollo; Adozione di dispositivi Software in Linea con le indicazioni dell Industria 4.0 (piattaforme Iot) per la gestione ed il telecontrollo dell impianto nonché delle attività di manutenzione (perfetta integrazione fra il funzionamento delle apparecchiature e il PMC); Utilizzo di materiali con marchi Ecolabel o equivalenti; Pagina 11 di 26

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13 A6 - IMPIANTO DI TRATTAMENTO ACQUE DI CONTROLAVAGGIO E DI SCARICO Soluzioni tecnologiche per l affinamento delle acque di controlavaggio dei filtri; Affidabilità del sistema (continuità di esercizio, controllo dei parametri di funzionamento, ridondanza dei sistemi, etc.); Altro, a cura del Concorrente. A.7) PIANO DI GESTIONE E MANUTENZIONE + PMC (PIANO DI MONITORAGGIO CONSUMI) Pagina 13 di 26

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15 Modalità Operative Servizio Gestione Conduzione dell Impianto con personale in situ Reperibilità H24 / Interventi su chiamata entro le 4 h Pagina 15 di 26

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17 Monitoraggio parametri di funzionamento Controlli meccanici Limitazione Disservizi Pagina 17 di 26

18 Modalità Operative Servizio Manutenzione Manutenzione Ordinaria Preventiva Manutenzione Ordinaria Correttiva _ Pagina 18 di 26

19 _ Rinnovi/Ricambi/Sostituzioni parti usurabili Pagina 19 di 26

20 Approvvigionamento Chemicals Sostituzione/Rigenerazione dei materiali filtranti Smaltimento eventuali sottoprodotti o residui del processo Durata in ore delle apparecchiature Pagina 20 di 26

21 Programma di Formazione Tecnici Acqualatina Responsabilità/garanzie per l attività di Manutenzione Full Service Officine autorizzate in loco _ Pagina 21 di 26

22 Piano Monitoraggio Consumi (PMC) A.8) COMPATTEZZA E FUNZIONALITÀ DELLA SOLUZIONE PROPOSTA (in relazione agli spazi ed alla logistica dell area dove sono ubicati gli impianti) Minimizzare la superficie in pianta occupata del Sistema di impianti (andranno indicati i mq complessivi della superficie in pianta occupata dalle apparecchiature principali ed accessorie: filtri, serbatoi, piping, impianto di trattamento controlavaggio, pozzetti, etc. e andrà inserito un layout ed eventuali disegni ulteriori dell impianto proposto); Garantire una migliore fruibilità delle apparecchiature per le operazioni di manutenzione e di approvvigionamento dei materiali di consumo e dei reagenti. Pagina 22 di 26

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24 (ART. 9 del Disciplinare di gara) CRITERIO E SUB-CRITERIO B.1) Struttura Aziendale: organizzazione, qualifiche ed esperienza del personale effettivamente utilizzato nell appalto con particolare riferimento alla Gestione Full Service. Il criterio verrà valutato a fronte della soluzione/i tecnologica/e prospettata/e dal Concorrente, valutando in particolare la struttura e l organizzazione aziendale e delle squadre di intervento che verranno utilizzate per il Servizio di Gestione Full Service (descrizione struttura aziendale, consistenza personale specializzato e mezzi d opera generici, etc.) Punteggio Max Sub- criterio Punteggio Max criterio 5 Qualitativo B ATTIVITA FULL-SERVICE PER MANUTENZIONE: B1 STRUTTURA AZIENDALE B.1) per la struttura e l organizzazione aziendale e delle squadre di intervento Pagina 24 di 26

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26 DATA FIRMA (Solo nel caso di associazioni temporanee e/o consorzi non ancora costituiti) per la sottoscrizione in solido della presente in rappresentanza delle imprese mandanti dell associazioni temporanea di imprese e/o del consorzio non ancora costituiti. firma per l impresa firma per l impresa firma per l impresa NOTA: IL PRESENTE MODELLO B1) E DA INTENDERSI QUALE SEMPLICE FAC-SIMILE DI RELAZIONE. IN CASO DI DISCORDANZA FRA I PARAMETRI RIPORTATI IN TALE MODELLO CON QUELLI RICHIAMATI NEGLI ALTRI DOCUMENTI, PREVARRANNO I DATI RIPORTATI NEI DOCUMENTI DI GARA (CSA, DISCIPLINARE DI GARA, SPECIFICHE ETC.) Pagina 26 di 26