REGIONE TOSCANA MASI MARCO. Il Dirigente Responsabile: Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n.

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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE INFANZIA Il Dirigente Responsabile: MASI MARCO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2014AD006452

2 CONTROLLO DI REGOLARITÀ CONTABILE

3 IL DIRIGENTE Visto l'art. 2 della L.R. 8 gennaio 2009, n. 1 "Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale" che definisce i rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza; Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1, sopra citata, ed in particolare l art.9; Visto il Decreto del Direttore Generale n. 618 del 1 marzo 2011 con il quale Sara Mele è stata nominata dirigente responsabile del Settore infanzia; Preso atto dell assenza temporanea dal servizio della dirigente Sara Mele dal 9/06/2014; Visto l art. 9 comma 2 della L.R. 1/2009 che stabilisce che il dirigente di settore temporaneamente assente è sostituito dal coordinatore di area di diretto riferimento oppure da altro dirigente dallo stesso designato; Visto l ordine di servizio del coordinatore dell Area di coordinamento Istruzione ed educazione n. 1 dell 8 marzo 2013, che prevede che, in caso di assenza temporanea della dirigente Sara Mele, la stessa sia sostituita, salva diversa specifica disposizione, dal dirigente Marco Masi nominato responsabile dell Area di coordinamento Istruzione ed educazione con decreto del Direttore Generale n del 27 dicembre 2012; Visto il Decreto del Direttore Generale n del 31 maggio 2013 che modifica la struttura organizzativa e gli incarichi di responsabilità dell Area di Coordinamento Educazione, istruzione, università e ricerca, attribuendo a Marco Masi l incarico di responsabilità dell Area di coordinamento medesima; Vista la Legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro e successive modificazioni; Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 agosto 2003, n. 47/R e ss.mm, recante Regolamento di esecuzione della L.R. 26/07/2002, n. 32 ; Visto il D.P.G.R. 30/07/2013 N. 41/R ss.mm che approva il Regolamento in materia di servizi educativi per la prima infanzia; Vista la Delibera del Consiglio Regionale 17 marzo 2012, n. 32 Legge regionale 26 luglio 2002 n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro). Articolo 31. Piano di indirizzo generale integrato (PIGI) ; Visto il DPEF 2014 approvato con Risoluzione del Consiglio Regionale n. 219 del 18/12/2013, con particolare riferimento all'ambito d'intervento 1.7 Sviluppo servizi educativi e crescita qualitativa del sistema scolastico linea di intervento n.1 azione 3 e linea di intervento n. 2 azioni 2 e 3; Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 515 del 23/06/2014 L.R. 32/2002: approvazione delle Linee guida per la programmazione e la progettazione educativa territoriale Anno scolastico 2014/2015 con la quale, oltre a definire il processo e gli attori e della governance del Sistema territoriale, si è provveduto a delineare le caratteristiche, i contenuti e le metodologie di formulazione e gestione dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z.-;

4 Preso atto che con la suddetta Deliberazione della Giunta Regionale n. 515 del 23/06/2014 si è proceduto, tra l altro, a ripartire tra le Amministrazioni provinciali le risorse disponibili sul bilancio regionale da destinarsi ai Progetti Educativi Zonali -P.E.Z.-, per un totale di ,00 assumendo contestualmente prenotazioni generiche di impegno come di seguito riportato: ,00 sul cap del bilancio regionale anno 2014 prenotazione generica n , ,00 sul cap del bilancio regionale anno 2014 prenotazione generica n , e rimandando ad atti successivi l'impegno e la liquidazione dei finanziamenti regionali; Visti i Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 effettivamente presentati da Comuni e Unioni di Comuni alla scadenza del 15/10/2014 (progetto P.E.Z. a) attraverso l apposito applicativo on line e conservati agli atti della presente Struttura, formulati a seguito del processo di governance territoriale così come definito dalla sopra citata Deliberazione della Giunta Regionale n. 515 del 23/06/2014, che prevede l approvazione delle Conferenze zonali per l istruzione e la verifica da parte delle Amministrazioni provinciali; Ritenuto che, sulla base di quanto contenuto nei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 effettivamente presentati al 15/10/2014 (progetto P.E.Z. a), i finanziamenti regionali spettano ai singoli Comuni e Unioni di comuni secondo i rispettivi importi indicati nella Tabella 1 dell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; Visto il Decreto Dirigenziale n del 31/7/2013 con il quale si è provveduto ad impegnare i finanziamenti relativi alla realizzazione dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z.- per l anno educativo/scolastico 2013/2014 a favore dei comuni e delle unioni di comuni, provvedendo altresì alla parziale liquidazione delle risorse; Preso atto della lettera inviata dal comune di Rosignano Marittimo in data 20/10/2014 e conservata agli atti di questa Struttura, con la quale il suddetto comunica la mancata realizzazione di parte delle attività previste all interno del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- Infanzia per l anno educativo/scolastico 2013/2014 e rinuncia pertanto al relativo finanziamento pari a ,33; Richiamata la lettera inviata al comune di Rosignano Marittimo in data 30/10/2014 e conservata agli atti di questa Struttura, con la quale si informava di dare corso a procedura di revoca parziale del finanziamento; Ritenuto pertanto che, in ragione di quanto sopra, si rende necessario procedere a revocare per la quota parte pari a ,33 il finanziamento concesso al comune di Rosignano Marittimo per la realizzazione del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- Infanzia per l anno educativo/scolastico 2013/2014 impegnato con Decreto Dirigenziale n del 31/07/2013 e già liquidato; Visto che la sopra citata D.G.R. n. 515/2014, come pure l analoga D.G.R. n. 301 del 29/04/2013 relativa all annualità 2013/2014 dei P.E.Z., al paragrafo 7.1. nel definire le metodologie e gli strumenti per il monitoraggio e la rendicontazione dei progetti stabilisce, tra l altro, che l esclusione dal finanziamento conseguente alla mancata o insufficiente presentazione della documentazione necessaria può essere espressa anche mediante riduzioni sull assegnazione per le annualità successive; Valutato pertanto di procedere ad una riduzione dei finanziamenti relativi ai Progetti Educativi Zonali -P.E.Z.- per l anno educativo/scolastico 2013/2014 già concessi e parzialmente da revocare

5 al comune di Rosignano Marittimo, mediante una riduzione dell assegnazione prevista per il comune medesimo per l anno educativo/scolastico 2014/2015; Visto che, conseguentemente a quanto sopra, l importo effettivamente da impegnare a favore del comune di Rosignano Marittimo al netto della riduzione dovuta alla revoca del finanziamento concesso per la realizzazione del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- Infanzia per l anno educativo/scolastico 2013/2014 risulta essere pari a ,96 come riportato nella Tabella 2 dell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; Preso atto della lettera inviata dal comune di Monticiano in data 7/03/2014 e conservata agli atti di questa Struttura, con la quale il suddetto comunica la mancata realizzazione delle attività previste all interno del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- per l anno educativo/scolastico 2013/2014 e rinuncia pertanto al relativo finanziamento pari a 4.000,00; Richiamata la lettera inviata al comune di Monticiano in data 18/03/2014 e conservata agli atti di questa Struttura, con la quale si informava di dare corso a procedura di revoca del finanziamento; Ritenuto pertanto che, in ragione di quanto sopra, si rende necessario procedere a revocare il finanziamento concesso al comune di Monticiano per la realizzazione del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- Infanzia per l anno educativo/scolastico 2013/2014 pari a 4.000,00 e impegnato con Decreto Dirigenziale n del 31/07/2013 come di seguito riportato: - cap anno 2013 imp 3592 partita per 3.457,19 liquidati con il medesimo Decreto Dirigenziale n. 3155/2013, liquidazione n. 578, mandato n del 3/02/2014 pagato il 7/02/ cap anno 2014 imp 3592 per 542,81 non ancora liquidati; Tenuto conto che in relazione al comune di Monticiano non sono previsti finanziamenti in relazione al Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- per l anno educativo/scolastico 2014/2015, in quanto il comune medesimo non ha presentato alcuna misura progettuale e che pertanto non è possibile procedere al recupero mediante riduzione dell importo previsto per l anno educativo/scolastico 2014/2015; Ritenuto necessario altresì procedere a: - recuperare l importo di 3.457,19 già liquidato al Comune di Monticiano (C.F ); - accertare l importo di 3.457,19 sul capitolo del bilancio regionale 2014; - dichiarare l economia di 542,81 riducendo di pari importo l impegno 3592 anno 2014 assunto sul capitolo n con D.D. n. 3155/2013, che ritorna nella disponibilità 2014 del capitolo medesimo; Ritenuto pertanto necessario, in relazione a quanto sopra, per la realizzazione dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 (progetto P.E.Z. a), provvedere ad impegnare a favore dei Comuni e delle Unioni di comuni di cui all elenco riportato in Tabella 2 dell Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, gli importi rispettivamente indicati per ciascuno di essi nel medesimo allegato, per un totale di ,47 distribuiti come di seguito riportato: ,00 a favore dei Comuni sul cap del bilancio regionale anno 2014 che presenta la necessaria disponibilità, a valere sulla prenotazione generica n assunta con D.G.R. n. 515/2014; ,47 sul cap del bilancio regionale anno 2014 che presenta la necessaria disponibilità, a valere sulla prenotazione generica n assunta con D.G.R. n. 515/2014 di cui: ,46 a favore dei Comuni

6 ,01 a favore delle Unioni di Comuni rinviando altresì a successivi atti la liquidazione ai Comuni e alle Unioni di Comuni dei rispettivi importi ivi impegnati; Preso atto che, ai soli fini del controllo di gestione, la suddivisione per provincia dei suddetti finanziamenti risulta la seguente: PROVINCIA Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena TOTALE Finanziamento totale , , , , , , , , , , ,47 Dato atto che trattasi di contributi da inserire nell elenco dei beneficiari previsto dal DPR 118/2000; Vista la lettera inviata dal Presidente della Giunta Regionale Toscana ai Presidenti delle Conferenze Zonali per l istruzione, ai Sindaci dei comuni e ai Presidenti delle province in data 1/08/2014 prot. n /A.80 ad oggetto Programmazione educativa territoriale per l anno educativo/scolastico 2014/2015 con la quale: - si richiama la D.G.R. n. 515/2014 ricordando che l importo complessivo di ,00 destinato ai P.E.Z. purtroppo si discosta notevolmente rispetto a quello degli anni scolastici precedenti pari a ,00, ma risultava, al momento dell adozione dell atto come a tutt oggi, la massima disponibilità reperibile all interno del bilancio regionale, - si conferma, nella consapevolezza dell importanza dei temi trattati, la volontà di investire ulteriormente sulla realizzazione dei P.E.Z., impegnandosi al reperimento di ulteriori risorse pari a ,00 in modo da ripristinare l ammontare dello stanziamento precedente, - si richiede di formulare, in coerenza con il dettato delle Linee guida di cui alla D.G.R. 515/2014, per ciascuna Zona: a) un P.E.Z. corrispondente all importo assegnato con la D.G.R. n. 515/2014, per l ammontare complessivo di ,00 sul territorio regionale; b) un P.E.Z. corrispondente al budget zonale individuato con la medesima comunicazione, per l ammontare complessivo di ,00 sul territorio regionale, in grado di assorbire prontamente le eventuali ulteriori risorse di ,00 al momento in cui si rendano disponibili;

7 Vista la Decisione della Giunta Regionale n. 3 del 8/08/2014 Ampliamento della progettazione di cui alla D.G.R. 515 del 23/06/2014 Linee guida per la programmazione e progettazione educativa territoriale anno scolastico 2014/2015 con la quale, viene dato mandato al Settore Infanzia di attivarsi al fine di acquisire dalle Conferenze zonali per l istruzione i Progetti educativi zonali (P.E.Z.) integrativi rispetto a quelli da presentarsi ai sensi della Deliberazione n. 515/2014, commisurati al livello degli stanziamenti degli anni precedenti, da ripartirsi applicando i coefficienti già utilizzati per le risorse di cui alla Deliberazione n. 515 del 2014; Ricordato che, ai sensi di quanto sopra, si è proceduto a predisporre l applicativo per la presentazione on line dei P.E.Z. 2014/2015 in modo che per ogni zona fosse possibile la compilazione dei formulari progettuali nelle due versioni a) e b); Preso atto dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 effettivamente presentati da Comuni e Unioni di Comuni (progetto P.E.Z. b) attraverso l apposito applicativo on line e conservati agli atti della presente Struttura, come in elenco riportato in Tabella 1 dell Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, per gli importi rispettivamente indicati per ciascuno di essi nel medesimo allegato, per un totale di ,99; Tenuto conto che si potrà provvedere con ulteriori atti al finanziamento dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 (progetto P.E.Z. b) solo qualora si rendano disponibili sul bilancio regionale le ulteriori risorse necessarie; Valutato che, nelle successive fasi di approfondimento dell istruttoria, la presente Struttura potrà richiedere modifiche ed adeguamenti dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z.- presentati dai comuni e dalle unioni di comuni ai fini della loro corrispondenza agli indirizzi emanati, come stabilito dalla D.G.R. 515/2014; Vista la legge regionale n. 36 del Ordinamento contabile della Regione Toscana ; Visto il Regolamento di attuazione della legge regionale n. 36/2001 stabilito dai decreti del Presidente della Giunta Regionale n. 61/R del e n. 23/R del 19 maggio 2008 e successive modifiche e integrazioni; Vista la legge regionale 24 dicembre 2013, n. 78 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2014 e pluriennale ; Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 2 del 7 gennaio 2014 Approvazione Bilancio gestionale per l'esercizio finanziario 2014 e Bilancio gestionale Pluriennale ; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D. Lgs. 33/2013. DECRETA 1. Di stabilire che, sulla base di quanto contenuto nei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 effettivamente presentati al 15/10/2014 (progetto P.E.Z. a), i finanziamenti regionali spettano ai singoli Comuni e Unioni di comuni secondo i rispettivi importi indicati nella Tabella 1 dell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto. 2. Di procedere, per le motivazioni espresse in narrativa, a revocare per la quota parte pari a ,33 il finanziamento concesso al comune di Rosignano Marittimo con D.D. n. 3155/2013

8 per la realizzazione del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- Infanzia per l anno educativo/scolastico 2013/2014 mediante riduzione dell importo previsto per il comune medesimo per l anno educativo/scolastico 2014/ Di stabilire che il recupero di cui sopra verrà effettuato, ai sensi della D.G.R. n. 515/2014, mediante riduzione dell'importo effettivamente da impegnare a favore del comune di Rosignano Marittimo che pertanto risulta essere pari a ,96 come riportato nella Tabella 2 dell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, a seguito della revoca del contributo concesso per la realizzazione del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- Infanzia per l anno educativo/scolastico 2013/ Di procedere, per le motivazioni espresse in narrativa, a revocare il finanziamento pari a 4.000,00 concesso al comune di Monticiano con D.D. n. 3155/2013 per la realizzazione del Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- Infanzia per l anno educativo/scolastico 2013/2014, provvedendo a: - recuperare l importo di 3.457,19 già liquidato al Comune di Monticiano (C.F ); - accertare l importo di 3.457,19 sul capitolo del bilancio regionale 2014; - dichiarare l economia di 542,81 riducendo di pari importo l impegno 3592 anno 2014 assunto sul capitolo n con D.D. n. 3155/2013, che ritorna nella disponibilità 2014 del capitolo medesimo; dal momento che in relazione al comune di Monticiano non sono previsti finanziamenti in relazione al Progetto Educativo Zonale -P.E.Z.- per l anno educativo/scolastico 2014/2015, in quanto il comune medesimo non ha presentato alcuna misura progettuale. 5. Di stabilire che il Comune di Monticiano provveda al pagamento di 3.457,19 entro 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica del presente decreto mediante girofondo sul Conto di Contabilità Speciale di Tesoreria Unica n Sezione Di autorizzare il Settore Contabilità, trascorso inutilmente il termine di cui al capoverso precedente senza che le somme siano state incassate, di procedere senza ulteriore avviso al recupero del credito mediante compensazione, ai sensi dell art. 27 del regolamento di attuazione della legge di contabilità D.P.G.R. n. 61/R del 19/12/2001 e successive modifiche ed integrazioni. 7. Di impegnare, per la realizzazione dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 (progetto P.E.Z. a), a favore dei Comuni e delle Unioni di comuni di cui all elenco riportato in Tabella 2 dell Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, gli importi rispettivamente indicati per ciascuno di essi nel medesimo allegato, per un totale di ,47 distribuiti come di seguito riportato: ,00 a favore dei Comuni sul cap del bilancio regionale anno 2014 che presenta la necessaria disponibilità, a valere sulla prenotazione generica n assunta con D.G.R. n. 515/2014; ,47 sul cap del bilancio regionale anno 2014 che presenta la necessaria disponibilità, a valere sulla prenotazione generica n assunta con D.G.R. n. 515/2014 di cui: ,46 a favore dei Comuni ,01 a favore delle Unioni di Comuni rinviando altresì a successivi atti la liquidazione ai Comuni e alle Unioni di Comuni dei rispettivi importi ivi impegnati.

9 8. Di prendere atto dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z /2015 presentati da Comuni e Unioni di Comuni (progetto P.E.Z. b) attraverso l apposito applicativo on line e conservati agli atti della presente Struttura, come in elenco riportato in Tabella 1 dell Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, per gli importi rispettivamente indicati per ciascuno di essi nel medesimo allegato, per un totale di ,99, stabilendo che si potrà provvedere con ulteriori atti al finanziamento dei medesimi Progetti P.E.Z. b) solo qualora si rendano disponibili in bilancio le ulteriori risorse necessarie. 9. Di procedere alle successive fasi di approfondimento dell istruttoria, nel corso della quale la presente Struttura potrà richiedere modifiche ed adeguamenti dei Progetti Educativi Zonali -P.E.Z.- presentati dai comuni e dalle unioni di comuni ai fini della loro corrispondenza agli indirizzi emanati, come stabilito dalla D.G.R. 515/2014; 10. Di notificare il presente atto, a cura della Struttura scrivente, agli enti interessati. 11. Di partecipare al Settore Contabilità la lettera di notifica di cui al capoverso precedente inoltrata al Comune di Monticiano con allegata l'attestazione di avvenuta notifica. 12. Di procedere all iscrizione dei suddetti contributi nell elenco dei beneficiari ai sensi del D.P.R. 118/2000. Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. Il Dirigente Marco Masi

10 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE INFANZIA Allegati n : ALLEGATI: Den. B A 2 Checksum bef0ff2b94fe15b5f647603c7908c8a3ae1b2a091d98d1951cb92cf6 cc32c904a0f51991c840d7d8cde7f7c38e21bf eee9534abe1fa380a59

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