COMUNE DI PREGNANA MILANESE - PROVINCIA DI MILANO - PIAZZA LIBERTA N. 1 C.A.P codice 11067

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1 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 28 Del COPIA Oggetto: DETERMINAZIONE DELL'ALIQUOTA OPZIONALE DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF PER L'ANNO 2014 E DELLE ESENZIONI PREVISTE DAL REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE, CONFERMA. L'anno duemilaquattordici il giorno sedici del mese di luglio alle ore 20:50, nella Sala delle adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. In prosieguo di seduta dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica: MAESTRONI SERGIO ROMEO P RIGITANO RITA P SCHIPANI PAOLO P MAURI MASSIMO A DEGANI FABIO P SOLDI MARCO P BOSANI ANGELO P SALA LUCA P OCCHIO GIULIA P ESPOSITO POLEO MARIA P CRISTINA MIRRA GIANLUCA P ne risultano presenti n. 10 e assenti n. 1. Assume la presidenza MAESTRONI SERGIO ROMEO in qualità di SINDACO assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Folli Alberto. Inoltre sono presenti gli Assessori non Consiglieri come di seguito indicato: BOSANI SUSI P Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta. Soggetta a controllo N Immediat. eseguibile S

2 PARERI OBBLIGATORI AI SENSI DEL D.LGS. N. 267 DEL 18/08/ Artt. n. 49 comma 1, n. 147 bis e n. 151 comma 4 - PARERE: Favorevole IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA Il Responsabile del Settore interessato F.to GAIERA GAETANO CARLO PARERE: Favorevole IN ORDINE ALLA REGOLAR. CONTABILE Il Responsabile del Settore Finanziario F.to GAIERA GAETANO CARLO PARERE: Favorevole SOTTO IL PROFILO DI LEGITTIMITA' Il Segretario Comunale F.to Folli Alberto DELIBERA DI CONSIGLIO n. 28 del Pag. 2 -

3 Consiglieri presenti all inizio della trattazione del punto all o.d.g.: n. 10; Assenti: n. 1 (Mauri). IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la presentazione dell assessore Susi Bosani. Premesso che con D.Lgs. n. 360/1998, così come modificato dall art. 12 della L. 133/1999, è stata istituita a decorrere dall anno 1999 l addizionale comunale dell imposta sul reddito delle persone fisiche, stabilendo che i comuni potessero applicare un aliquota variabile entro il limite di una percentuale pari a 0,5 punti, con un incremento annuo non superiore allo 0,2%; Richiamata la deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 25/02/2000, con cui è stata istituita nel Comune di Pregnana Milanese, per l anno 2000, l Addizionale Comunale dell imposta sul reddito delle persone fisiche, determinando un aliquota pari allo 0,2%; Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 07/02/2001, con cui per l anno 2001, è stata incrementata l aliquota dell Addizionale Comunale dell imposta sul reddito delle persone fisiche dello 0,2 punti percentuali, determinando così un aliquota dello 0,4%; Considerato che per l anno 2002, è stata confermata nella misura dello 0,4%, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF (delibera di Giunta Comunale n. 15 del 05/02/2002); Rilevato che con deliberazione di Giunta Comunale n. 8 del 29/01/2003 è stata confermata anche per l anno 2003, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%; Rilevato che con deliberazione di Giunta Comunale n. 22 del 04/02/2004 è stata confermata anche per l anno 2004, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%; Rilevato che con deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 26/01/2005 è stata confermata anche per l anno 2005, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%; Rilevato che con deliberazione di Giunta Comunale n. 8 del 25/01/2006 è stata confermata anche per l anno 2006, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%; Rilevato che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 10 del 20/03/2007 è stata confermata anche per l anno 2007, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%, ed è stato approvato il Regolamento che DELIBERA DI CONSIGLIO n. 28 del Pag. 3 -

4 disciplina l aliquota di compartecipazione dell addizionale IRPEF; Rilevato che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 13/03/2008 è stata confermata anche per l anno 2008, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%, ed è stato approvato il Regolamento che disciplina l aliquota di compartecipazione dell addizionale IRPEF; Rilevato che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 27/01/2009 è stata confermata anche per l anno 2009, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%, ed è stato approvato il Regolamento che disciplina l aliquota di compartecipazione dell addizionale IRPEF; Rilevato che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 dell 11/03/2010 è stata confermata anche per l anno 2010, l aliquota dell addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,4%, ed è stato approvato il Regolamento che disciplina l aliquota di compartecipazione dell addizionale IRPEF; Rilevato che con deliberazione di Consiglio Comunale N. 12 del 27/02/2012 sono state determinate le aliquote opzionali dell addizionale comunale all IRPEF per l anno 2012, introducendo le aliquote differenziate per l Addizionale Comunale dell imposta sul reddito delle persone fisiche, ed è stato approvato il Regolamento che disciplina l aliquota di compartecipazione dell addizionale IRPEF; Rilevato che con deliberazione di Consiglio di Consiglio Comunale N. 25 del 18/04/2012, sono state rideterminate le aliquote sugli scaglioni di reddito; Visto l art. 151 del D.Lgs. 267/2000, secondo cui gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità; Visto l art. 1, comma 7, del D.L. 93/2008, convertito nella Legge 126/2008, secondo cui dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno, in funzione della attuazione del federalismo fiscale, è sospeso il potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato. Visto l art. 77 bis, comma 30, del D.L. 112/2008, convertito nella Legge 133/2008, secondo cui resta confermata per il triennio , ovvero sino all'attuazione del federalismo fiscale se precedente all'anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio DELIBERA DI CONSIGLIO n. 28 del Pag. 4 -

5 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU); Visto il D.L. 138/2011 secondo cui i Comuni possono tornare a gestire l addizionale comunale, con aumenti fino al tetto massimo dello 0,8%, senza alcun limite all incremento annuale, grazie all eliminazione del blocco del potere di istituire o di aumentare l addizionale comunale all Irpef (D.Lgs. n. 360/1998); Considerato inoltre l articolo 1, comma 11, del D.L. n. 138/2011che introduce poi i seguenti ulteriori elementi innovativi nella gestione dell imposta: Per assicurare la razionalità del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardia dei criteri di progressività i Comuni possono stabilire aliquote dell addizionale comunale all Irpef differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale, che sono i seguenti: - da 0 a euro; - da ,01 a euro; - da ,01 a euro; - da ,01 a euro; - oltre euro Visto il combinato disposto dall art. 42 e dall art. 48 del D.Lgs. 267/2000, secondo cui al Consiglio Comunale spetta la competenza circa l istituzione e l ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote che sono di competenza della Giunta Comunale; Dato atto che il Comune di Pregnana Milanese dal 1 gennaio 2014 è entrato in sperimentazione contabile ai sensi del D.Lgs. 118/2011 a seguito di deliberazione della G.C. n. 109 del 25 settembre 2013; Visto il Decreto del Ministero dell interno del 29 aprile 2014 che differisce il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2014 al 31 luglio 2014; Vista la Legge di Stabilità (legge N. 147 del 27/12/2013) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale N. 302 del 27/12/2013; Visto il D.L 112/2008, così come convertito con Legge n. 133/2008; Visto il D.L 93/2008, così come convertito con Legge n. 126/2008; Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi dal Responsabile del Settore Affari Generali e Finanziario ai sensi dei vigenti artt. DELIBERA DI CONSIGLIO n. 28 del Pag. 5 -

6 49, comma 1 e 147 bis comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000, nonché il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale, tutti formalmente acquisiti agli atti; Visto l esito della seguente votazione: Presenti e votanti: n. 10; Favorevoli: n. 10; Contrari: n. // Astenuti: n. // DELIBERA 1. per l anno 2014 la conferma del regolamento che disciplina l aliquota di compartecipazione dell addizionale IRPEF; 2. Di confermare la soglia di esenzione fino a ,00= (l esenzione deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale comunale all Irpef non è dovuta e, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo); 3. Di confermare le aliquote opzionali dell addizionale comunale dell imposta sul reddito delle persone fisiche nel seguente modo: Fasce di reddito: aliquota addizionale comunale ,00= 0,58% , ,00= 0,60% , ,00= 0,70% , ,00= 0,75% ,01 0,80% 4. Di provvedere alla pubblicazione di detto atto sul sito a norma dell art. 11, comma 3, della Legge 18/10/2001 n. 383; 5. Di prendere atto che il responsabile di procedimento del presente atto, è il Responsabile del Settore Affari Generali e Finanziario Dott. Gaetano Carlo Gaiera. Inoltre, in relazione all urgenza, Visto l esito della seguente votazione: IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA DI CONSIGLIO n. 28 del Pag. 6 -

7 Presenti e votanti: n. 10; Favorevoli: n. 10; Contrari: n. // Astenuti: n. // D E L I B E R A di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l urgenza di rendere operative le disposizioni di questo atto deliberativo al fine di consentire l approvazione dei documenti di bilancio di previsione DELIBERA DI CONSIGLIO n. 28 del Pag. 7 -

8 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente Il Segretario Comunale F.to MAESTRONI SERGIO ROMEO F.toFolli Alberto CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio al n. internet istituzionale di questo Comune il giorno 699 e sul sito e che la stessa rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Pregnana Milanese, li IL SEGRETARIO COMUNALE F.TO Folli Alberto Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Pregnana Milanese, li UFFICIO SEGRETERIA Il Responsabile del Procedimento CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la suestesa deliberazione: ( ) Non sottoposta a controllo preventivo di legittimità e divenuta esecutiva in data ai sensi dell art. 134 comma 3 del D.Lgs , n Pregnana Milanese, li IL SEGRETARIO COMUNALE DELIBERA DI CONSIGLIO n. 28 del Pag. 8 -