I PROTESTI DI CAMBIALI, ASSEGNI E TRATTE ACCETTATE

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1 I PROTESTI DI CAMBIALI, ASSEGNI E TRATTE ACCETTATE Notizie utili per la cancellazione dal Registro Informatico dei protesti A cura dell'u.o. Altri Servizi di Regolazione del Mercato

2 Informazioni utili La Camera di Commercio di Forlì-Cesena ha sede in Forlì, C.so della Repubblica n. 5. Ufficio Protesti: telefoni /436 - fax: Orario di ricevimento del pubblico: dal lunedì al venerdì 9,00-12,30 I modelli delle domande di cancellazione dei protesti possono essere ritirati presso l'ufficio protesti della sede, o scaricati dal sito internet camerale: o richiesti e spediti via fax ( ) o via (ufficio.protesti@fo.camcom.it). Le visure protesti Possono essere richieste presso la sede della Camera dal lunedì al venerdì: 9,00-12,30 e presso l'ufficio distaccato di Cesena Via G. Finali, 32 dal lunedì al venerdì: 9,00-12,30. Per il rilascio di una visura, anche se negativa, è richiesto il pagamento di un diritto di segreteria di euro 2,00. Chi presenta le domande Presentano le domande di cancellazione protesti per avvenuto pagamento solo i soggetti a nome dei quali risultano levati i protesti stessi, ai sensi dell'art. 4, comma 1 della L. 77/1955 e successive modificazioni. Analoga domanda può essere presentata dai soggetti protestati e riabilitati, ai sensi dell art. 17, comma 6-bis della L. 108/1996 e successive modificazioni. Presentano le domande di cancellazione per erroneità/illegittimità di cui all'art. 4, comma 2 della L. 77/1955 e successive modificazioni, oltre che i soggetti protestati, anche gli Ufficiali levatori, le banche o "Posteitaliane" interessate. Si può spedire la domanda per posta presso la sede principale della Camera (Corso della Repubblica, Forlì).

3 Funzioni della Camera di Commercio Con la legge 18 agosto 2000, n. 235, recante nuove norme in materia di cancellazione dagli elenchi dei protesti cambiari e, in particolare, incisive modifiche alla legge 77/1955, le Camere di Commercio acquistano un ruolo determinante nella gestione dei protesti cambiari. Infatti tramite gli uffici camerali è possibile effettuare le cancellazioni dal Registro Informatico dei protesti, unico in tutta Italia, consultabile telematicamente. Secondo la legge, ogni Camera di Commercio pubblica, entro i primi 10 giorni di ogni mese, gli elenchi dei protesti pervenuti, di cambiali, tratte accettate e assegni, levati dal giorno 27 di due mesi precedenti al giorno 26 del mese precedente (esempio: entro il 10 dicembre si pubblicano i protesti levati dal 27 ottobre al 26 novembre). L'Ente Camerale può rilasciare visure dei protesti levati in tutta Italia negli ultimi cinque anni contenuti nel REPR (Registro Informatico dei protesti). Questo termine di conservazione dei dati deve essere rispettato anche da chi detiene banche dati private. Le domande di cancellazione dal Registro dei protesti si presentano alla Camera di Commercio nel cui territorio è stato levato il protesto. Il termine massimo per accogliere o rigettare la domanda è fissato dalla legge in 20 giorni. In caso di rigetto, la Camera di Commercio informerà preventivamente l'interessato, dando la possibilità di esibire ulteriori osservazioni e/o di integrare la documentazione già presentata. In caso di rigetto della domanda o di mancata decisione da parte della Camera di Commercio, l'interessato può presentare ricorso al Giudice di Pace del luogo di residenza (art. 4 comma 4 L. 77/1955 e successive modificazioni). Riferimenti normativi Legge 12 febbraio 1955 n Pubblicazione degli elenchi dei protesti cambiari Legge 7 marzo 1996 n Disposizioni in materia di usura (si vedano gli artt. 17 e 18 sulla riabilitazione e la sospensione in caso di usura) Legge n. 480/1995 art. 3 bis - Istituzione Registro Informatico dei protesti e durata conservazione dati Decreto del Ministero dell'industria del Commercio e dell'artigianato 9 agosto 2000, n Regolamento recante le modalità di attuazione del registro informatico dei protesti Legge 18 agosto 2000, n Nuove norme in materia di cancellazione dagli elenchi dei protesti cambiari Legge 12 dicembre 2002 n Misure per favorire l'iniziativa privata e la sviluppo della concorrenza (si veda l'art. 45 che stabilisce l'obbligo per il debitore di indicare anche il codice fiscale e/o dati anagrafici nella cambiale e tratta accettata)

4 CASI IN CUI E' PREVISTA LA CANCELLAZIONE DI PROTESTI TRAMITE GLI UFFICI CAMERALI: Cancellazione di protesti di cambiali e tratte accettate per avvenuto pagamento entro 12 mesi Se le cambiali o tratte accettate sono pagate entro 12 mesi dalla data del protesto, il protestato presenta alla Camera di Commercio che ha pubblicato i protesti: 1. domanda in bollo da euro 14,62 compilata e firmata in originale dalla persona protestata (persona fisica o rappresentante legale di società, associazione o altro) - vedi modello allegato; 2. fotocopia documento di riconoscimento valido di chi firma e anche dell'eventuale presentatore; 3. pagamento di euro 8,00 per ogni titolo di cui si chiede la cancellazione direttamente all'ufficio o, in caso di spedizione per posta, sul c/c postale n , intestato a Camera di Commercio Forlì (indicare nella causale del pagamento: protesti); 4. gli originali quietanzati delle cambiali o tratte protestate. Sono quietanzati: 1) i titoli che hanno sul retro o il timbro e/o la dicitura "pagato" con data di pagamento e firma di chi lo appone (banca, Ufficiale levatore, creditore); 2) i titoli corredati da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il creditore attesta l'avvenuto pagamento sia del titolo che degli interessi maturati e spese ad esso legate, unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento valido del creditore stesso.

5 Quando il debitore non ha il titolo (cambiale o tratta accettata) Se il debitore non è in possesso del titolo in originale, deve allegare alla domanda di cancellazione presentata alla Camera di Commercio: - dichiarazione in originale, rilasciata su carta intestata della banca, di avvenuto deposito vincolato al portatore ai sensi dell'art. 9 del D.P.R. 290/1975 (attuativo dell'art.12 della legge 349/1973) - vedi modello in allegato - dalla quale risulti che è stato pagato l'importo della cambiale, le spese di protesto, gli eventuali interessi o altri oneri dovuti. - la dichiarazione di avvenuto protesto da richiedere al pubblico ufficiale (qualora si riscontri la necessità di acquisire elementi certi circa la levata del protesto). In caso di assegni protestati Non è possibile, per l'ente camerale, cancellare i protesti di assegni, nemmeno in caso di avvenuto pagamento, come previsto per le cambiali o tratte accettate. Per cancellare dal Registro Informatico dei protesti gli assegni pagati in ritardo, occorre prima ottenere la riabilitazione in Tribunale. Riguardo agli assegni protestati e pagati entro 60 giorni, pur non potendo evitare la pubblicazione del protesto, possono essere evitate le sanzioni previste dalla legge 386/1990 e l'inserimento nel CAI (Centrale di Allarme Interbancaria) Per avere informazioni in proposito occorre rivolgersi alla banca o all'agenzia postale dove è aperto il conto corrente oppure alla Prefettura.

6 Annotazione di avvenuto pagamento per protesti di cambiali e tratte accettate pagate oltre i 12 mesi Se le cambiali o tratte accettate sono pagate dopo 12 mesi dalla data del protesto, il protestato può ottenere l'annotazione dell'avvenuto pagamento nel Registro informatico dei protesti presentando alla Camera di Commercio che ha pubblicato i protesti: 1. domanda in bollo da euro 14,62 compilata e firmata in originale dalla persona protestata (persona fisica o rappresentante legale di società, associazione o altro) - vedi modello allegato; 2. fotocopia documento di riconoscimento valido di chi firma e anche dell'eventuale presentatore; 3. pagamento di euro 8,00 per ogni titolo di cui si chiede l'annotazione direttamente all'ufficio o, in caso di spedizione per posta, sul c/c postale n , intestato a Camera di Commercio Forlì (indicare nella causale del pagamento: protesti); 4. gli originali quietanzati delle cambiali o tratte protestate. Sono quietanzati: 1. i titoli che hanno sul retro o il timbro e/o la dicitura "pagato" con data di pagamento e firma di chi lo appone (banca, Ufficiale levatore, creditore); 2. i titoli corredati da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale il creditore attesta l'avvenuto pagamento sia del titolo che degli interessi maturati e spese ad esso legate unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento valido del creditore stesso. Per ottenere la cancellazione occorre presentare al Tribunale domanda di riabilitazione e poi domanda di cancellazione alla Camera di Commercio, anche in mancanza di preventiva annotazione.

7 Cancellazione di protesti di cambiali, tratte accettate, assegni per "Riabilitazione" Domanda di riabilitazione Il debitore protestato che abbia adempiuto all'obbligazione per la quale il protesto è stato levato, e non abbia subito ulteriore protesto, ha diritto ad ottenere, trascorso un anno dalla levata del protesto, la riabilitazione (per la cancellazione di assegni, cambiali o tratte accettate). La domanda di riabilitazione va presentata al competente ufficio presso il Tribunale. Successivamente, ottenuto il decreto di riabilitazione dal Tribunale occorre presentare domanda di cancellazione dei protesti alla Camera di Commercio di Forlì-Cesena (solo per i protesti levati in provincia Forlì-Cesena). Il Tribunale di Forlì, ammette istanze di riabilitazione da residenti nella circoscrizione di competenza anche relative a protesti pubblicati da altre Camere di Commercio. 1. la domanda va presentata secondo le medesime modalità previste per la cancellazione per avvenuto pagamento - vedi modello allegato; 2. alla domanda non si devono allegare i titoli ma solo la copia conforme del provvedimento di riabilitazione rilasciato dal Tribunale. La Camera di Commercio di Forlì-Cesena, prima di cancellare i protesti riabilitati, dovrà provvedere a pubblicare nel REPR (Registro informatico dei protesti) la notizia della loro riabilitazione per dieci giorni. Solo trascorsi i 10 gg., e in assenza di reclamo, la Camera provvederà alla cancellazione.

8 Cancellazione di protesti ritenuti illegittimi e/o erronei di cambiali, tratte accettate e assegni La domanda per illegittimità o erroneità può essere presentata alla Camera di Commercio dai privati, dalle banche, dagli uffici postali e dagli ufficiali levatori. Fondamentale è la presentazione della documentazione che dimostri quanto affermato dal richiedente (dichiarazione del pubblico ufficiale, dell'azienda di credito o dell ufficio postale). E' necessario: 1. presentare domanda in bollo da euro 14,62, che deve essere sempre compilata e firmata in originale dal richiedente (soggetto protestato, o Direttore di banca o dell'ufficio postale, o Ufficiale Levatore) con allegata la fotocopia del documento di riconoscimento, valido, di chi firma e dell'eventuale presentatore - vedi modello allegato; 2. specificare esplicitamente i motivi per i quali si ritiene la levata dei protesti illegittima o erronea e allegare adeguata documentazione, (dichiarazione del pubblico ufficiale o dell'azienda di credito); 3. allegare, se in possesso, i titoli di cui si chiede la cancellazione; 4. effettuare un versamento di euro 8,00, per ogni titolo di cui si chiede la cancellazione direttamente all'ufficio protesti oppure, se la domanda viene inviata per posta, allegare ricevuta di versamento effettuato sul c/c postale n , intestato a Camera di Commercio Forlì (indicare nella causale del pagamento: protesti). Si avverte che la Camera di Commercio ha poteri di decisione limitati alle sole ipotesi di erroneità o illegittimità formale della levata del protesto. La Camera di Commercio non può entrare nel merito di questioni che sono all'origine dei protesti (es. truffe, controversie contrattuali etc.) e che rendono necessario un confronto tra le parti, di competenza del Tribunale.

9 Per cancellazione di cambiali e/o tratte accettate Fac-simile di attestazione di Deposito Vincolato (compilato e firmato in originale su carta intestata della banca) A richiesta del sig. nato a il SI ATTESTA che in relazione al protesto di cambiale o tratta accettata a carico del nominativo e/o denominazione di levato in data a numero di repertorio n. dell'ufficiale levatore di, lo stesso ha effettuato in data odierna presso le ns. casse, ai sensi e per gli effetti dell' art. 9 del DPR 290/75, un deposito infruttifero vincolato al portatore dell'effetto sopra descritto, per un importo complessivo di. indicando le seguenti causali ed i relativi importi: - Importo del titolo. - Interessi. - Spese per protesto. Luogo e data BANCA - Ag. di (Timbro e firma)

10 Modulistica

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12 AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLI'-CESENA Istanza di cancellazione ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni Il sottoscritto.. nato a il... Residente in. in via - piazza..... Titolare/legale rappresentate dell'impresa..... Con sede in.in via- piazza.. Codice fiscale Marca da bollo PREMESSO ( 14,62) Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: 1. Importo lire/..scadenza. data del protesto..rep. n..ufficiale levatore Importo lire/..scadenza..... data del protesto..rep. n..ufficiale levatore 3. Importo lire/.....scadenza data del protesto..rep. n..ufficiale levatore. 4. Importo lire/.. scadenza..... data del protesto..rep. n..ufficiale levatore. 5. Importo lire/..scadenza..... data del protesto..rep. n..ufficiale levatore Importo lire/..scadenza..... data del protesto..rep. n..ufficiale levatore 7. Importo lire/..scadenza..... data del protesto..rep. n..ufficiale levatore Importo lire/..scadenza.... data del protesto..rep. n..ufficiale levatore Importo lire/..scadenza.... data del protesto..rep. n..ufficiale levatore Che in data....il sottoscritto ha adempiuto al pagamento delle somme recate dai predetti titoli, unitamente agli interessi maturati come dovuti e alle spese per il protesto, come si evince dagli allegati CHIEDE La cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti, ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni. che la comunicazione dell'esito del procedimento sia inviata al seguente indirizzo (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra)... Data..firma Estremi documento di identità.. Allegati: titolo quietanzato in originale con atto di protesto; versamento diritti di segreteria ( 8,00 per ogni protesto di cui si chiede la cancellazione) copia documento d'identità

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14 AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLI'-CESENA Istanza di cancellazione ai sensi dell'articolo 4 comma 2 della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni Il sottoscritto....nato a...il.... Residente in..... in via - piazza... Titolare/legale rappresentante dell'impresa.. Con sede in..in via/piazza. Codice fiscale. PREMESSO Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: Assegno cambiale 1. Importo lire/. scadenza.. data del protesto..rep. n.ufficiale levatore Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n.. Ufficiale levatore. 3. Importo lire/ scadenza..... data del protesto..rep. n.....ufficiale levatore. 4. Importo lire/. scadenza.. data del protesto..rep. n.ufficiale levatore. 5. Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n.....ufficiale levatore. 6. Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n.. Ufficiale levatore Motivare l'illegittimità o l'erroneità della levata del protesto CHIEDE Marca da bollo ( 14,62) La cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti, ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n.77, e successive modificazioni, che la comunicazione, dell'esito del procedimento, sia inviata al seguente indirizzo (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra)... Data..firma. Estremi documento di identità. Allegati: titolo quietanzato in originale con atto di protesto; versamento diritti di segreteria ( 8,00 per ogni protesto di cui si chiede la cancellazione), copia documento di identità, dichiarazione in originale del Pubblico Ufficiale o dell'azienda di credito; copia conforme sentenza altro

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16 1mmOD AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO,INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLÌ-CESENA Istanza di cancellazione per riabilitazione ai sensi dell'art. 17 comma 6 bis della legge 07 marzo 1996, n.108 e successive modificazioni Il sottoscritto....nato a.....il.... Residente in via - piazza.. Titolare/legale rappresentante dell'impresa... Con sede in via - piazza.. Codice fiscale. PREMESSO Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: Marca da bollo ( 14,62) assegno/i cambiale/i 1. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore Importo lire/ scadenza data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 3. Importo lire/..... scadenza.... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore 4. Importo lire/ scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 5. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. 6. Importo lire/. scadenza... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore. Che in data....il sottoscritto, in accoglimento del ricorso ex art. 17 della legge 108/1996, ha ottenuto decreto di riabilitazione, come si evince dagli allegati, CHIEDE La cancellazione del proprio nome dal registro informatico dei protesti. che la comunicazione dell'esito del procedimento sia inviata al seguente indirizzo: (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra). Data..firma. Estremi documento di identità Allegati: copia conforme decreto di riabilitazione e relativa istanza; copia documento di identità versamento diritti di segreteria (8,00 euro per ogni protesto di cui si chiede la cancellazione come da Decreto del Ministero Attività Produttive 29 novembre 2004, pubblicato nella G.U. n. 283 del 02 dicembre 2004).

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18 AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI FORLÌ-CESENA Istanza di annotazione per avvenuto pagamento ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n. 77 e successive modificazioni Il sottoscritto....nato a......il.... Residente in......via - piazza.... Titolare/legale rappresentante dell'impresa.... Con sede in..via - piazza Codice fiscale. PREMESSO Che sono stati protestati i seguenti titoli a nome dell'istante: Marca da bollo ( 14,62) 1. Importo lire/. scadenza.. data del protesto..rep. n...ufficiale levatore Importo lire/. scadenza. data del protesto..rep. n...ufficiale levatore.. 3. Importo lire/..... scadenza..... data del protesto..rep. n...ufficiale levatore.. 4. Importo lire/ scadenza.. data del protesto..rep. n...ufficiale levatore.. 5. Importo lire/ scadenza.. data del protesto..rep. n...ufficiale levatore.. 6. Importo lire/ scadenza.. data del protesto..rep. n...ufficiale levatore.. Che in data....il sottoscritto ha adempiuto al pagamento delle somme recate dai predetti titoli, unitamente agli interessi maturati come dovuti e alle spese per il protesto, come si evince dagli allegati, CHIEDE L'annotazione di avvenuto pagamento nel registro informatico dei protesti, ai sensi dell'articolo 4 della legge 12 febbraio 1955, n.77, e successive modificazioni. che la comunicazione dell'esito del procedimento sia inviata al seguente indirizzo: (compilare solo se diverso dall'indirizzo indicato sopra).. Data...firma. Estremi documento di identità Allegati: titolo quietanzato in originale con atto di protesto; versamento diritti di segreteria ( 8,00 per ogni protesto di cui si chiede la cancellazione); copia documento di identità.

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22 Per cancellazione di cambiali e/o tratte accettate Fac-simile di attestazione di Deposito Vincolato (compilato e firmato in originale su carta intestata della banca) A richiesta del sig. nato a il SI ATTESTA che in relazione al protesto di cambiale o tratta accettata a carico del nominativo e/o denominazione di levato in data a numero di repertorio n. dell'ufficiale levatore di, lo stesso ha effettuato in data odierna presso le ns. casse, ai sensi e per gli effetti dell' art. 9 del DPR 290/75, un deposito infruttifero vincolato al portatore dell'effetto sopra descritto, per un importo complessivo di. indicando le seguenti causali ed i relativi importi: - Importo del titolo. - Interessi. - Spese per protesto. Luogo e data BANCA - Ag. di (Timbro e firma)

23 Questa pubblicazione è stata curata nel 2006 da Alessandra Roberti, Paola Mettica, Marilena Fantini, Paola Boattini e Vanni Ugolini e revisionata nel 2008 da Adriano Rizzello e Simone Sbaragli Stampa ELIOFOSSOLO - Bologna Dicembre 2008

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