COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA

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1 COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA COPIA DELIBERAZIONE N. 24 in data: VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: CONVENZIONE AFFERENTE L'ESPLETAMENTO DI SERVIZI DI UTILITA' SOCIALE CON L'ASSISTENZA PUBBLICA 'CROCE VERDE' DI LANGHIRANO. L anno duemilasei il giorno cinque del mese di aprile alle ore nell apposita Sala Consiliare, a seguito di inviti spediti nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. All'appello risultano i Signori: 1 - BOVIS STEFANO Presente 10 - GARDONI MAURIZIO Presente 2 - UBALDI GIORGIO Presente 11 - BONATI CLAUDIO Presente 3 - CANALI ANDREA Presente 12 - BODRIA AMILCARE Presente 4 - DIECI VINCENZO Presente 13 - BEDOGNI LELLA DANIELA Presente 5 - VICINI SEN. ANTONIO Assente 14 - RICCHETTI MARCO Presente 6 - BOSCHI ADOLFO Presente 15 - GIACOPINELLI DENIS Assente 7 - UBALDI FEDERICO Assente 16 - CAVATORTA LIA Presente 8 - RIVA ATTILIO Assente 9 - CAVAZZINI GIORGIO Assente Risultano presenti altresì gli Assessori esterni: Cattini, Casalini. Partecipa alla seduta il signor DOTT. ADOLFO GIUSEPPE DINO Segretario Comunale, con anche funzioni di verbalizzante. Presiede il signor ING. STEFANO BOVIS nella sua qualità di Sindaco. Il Presidente accerta il numero legale per poter deliberare validamente, essendo presenti n 11 Consiglieri su 16 in carica. Il Presidente dichiara aperta la seduta, designando a scrutatori i Signori: Bonati, Gardoni, Ricchetti.

2 OGGETTO: CONVENZIONE AFFERENTE ALL ESPLETAMENTO DI SERVIZI DI UTILITA SOCIALE CON L ASSISTENZA PUBBLICA CROCE VERDE DI LANGHIRANO. E ENTRATO IL CONSIGLIERE RABOTTI SIMONA ESCE IL CONSIGLIERE UBALDI GIORGIO PRESENTI E VOTANTI N. 11 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che la Legge 11 Agosto 1991, n. 226 riconosce il valore sociale e la funzione dell attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo promuovendone lo sviluppo nell autonomia e favorendone l apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale civile e culturale individuate dallo Stato e dagli Enti Pubblici; ATTESO che la Regione Emilia Romagna con la L.R. 31 Maggio 1993, n. 26 cogliendo la novità del volontariato nel quadro sociale, promuove un atteggiamento di disponibilità e flessibilità tra il volontariato, sempre più volto a cogliere la complessa e ricca trama della solidarietà contemporanea e le istituzioni, per un rapporto che, accanto alla collaborazione operativa su ragioni di servizio, crea spazi di provocazione e stimolo reciproco, al fine di incentivare uno sforzo di adeguamento dell azione pubblica e di quella volontaria ai bisogni e all attesa della gente; VERIFICATO che l Organizzazione di volontariato Assistenza Pubblica Croce Verde di Langhirano (PR) via Cascinapiano n. 1/3 è iscritta regolarmente nel registro regionale del volontariato dal con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 616; RICORDATO che con delibera di Consiglio Comunale n 11 del 21/02/2005 l Amministrazione Comunale approvava una convenzione per l espletamento di servizi di utilità sociale con l A.P. Croce Verde di Langhirano; AVUTO PRESENTE che l art. 17 prevede che la convenzione ha validità un anno dalla data di stipula e che l eventuale rinnovo è oggetto di apposita nuova convenzione; DATO ATTO che alla suddetta associazione verrà rimborsata una quota di ,00 per l anno 2006 relativa alle spese gestionali per l espletamento dei servizi dettagliatamente indicati nell allegata bozza con le modalità specificate all art. 11 dello schema di convenzione più. 156,23 (IVA esente + bollo 1,29 compreso) quale quota fissa per ogni intervento di trasporto salme effettuato così come previsto in convenzione; RITENUTO di approvare l allegata convenzione, prevedendo una durata triennale e pertanto una variazione all art. 12..Per i successivi anni le parti concorderanno, in fase di predisposizione del bilancio, la somma da impegnarsi. VISTO il parere favorevole, formulato sulla proposta di delibera dal Responsabile di Settore, in ordine alla regolarità tecnica; VISTO il parere favorevole, formulato sulla proposta di delibera dal Responsabile di Settore, in ordine alla regolarità contabile; 2

3 A VOTI unanimi e palesi; D E L I B E R A 1) Di approvare la bozza di convenzione con l Assistenza Pubblica Croce Verde di Langhirano, allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale; 2) Di dare mandato al Responsabile del V^ Settore per la sottoscrizione della convenzione medesima e per gli adempimenti conseguenti al presente atto; 3) Di dare atto che il costo del rimborso spese da riconoscere all Assistenza Pubblica è quantificato in ,00 per l anno in corso. RIENTRA IL CONSIGLIERE GIORGIO UBALDI PRESENTI E VOTANTI N. 12 3

4 CONVENZIONE AFFERENTE ALL ESPLETAMENTO DI SERVIZI DI UTILITA SOCIALE ANNO 2006 L anno 2006, addì del mese di in Langhirano, presso la Residenza Municipale, Fra Il Comune di Langhirano, che di seguito sarà chiamato Ente Pubblico, p. IVA rappresentato dal Responsabile del V^ Settore del Comune di Langhirano, Dott.ssa Aliani Alessandra, nata a Langhirano il e domiciliata per la carica presso la sede comunale E L Organizzazione di volontariato Assistenza Pubblica Croce Verde di Langhirano che in seguito sarà chiamata Organizzazione, C.F./P. IVA con sede legale in Langhirano (PR), Via Cascinapiano n 1/3, iscritta nel registro regionale del volontariato in data 04/09/92 con decreto del Presidente della Giunta Regionale n 616, rappresentata dal Sig. Coppi Stefano nato a Corniglio (PR) il , in qualità di Presidente Pro-Tempore dell organizzazione stessa. Premesso: Che la legge 11 agosto 1991, n. 226 riconosce il valore sociale e la funzione dell attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo promuovendone lo sviluppo nell autonomia e favorendone l apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato e dagli enti Pubblici; Che la Regione Emilia Romagna con la L.R. 31 maggio 1993, n. 26, cogliendo la novità del volontariato nel quadro sociale, promuove un atteggiamento di disponibilità e flessibilità tra il volontariato, sempre più volto a cogliere la complessa e ricca trama della solidarietà contemporanea, e le istituzioni per un rapporto che, accanto alla collaborazione operativa su ragioni di servizio, crea spazi di provocazione e stimolo reciproco, al fine di incentivare uno sforzo di adeguamento dell azione pubblica e di quella volontarie ai bisogni e all attesa della gente; Si conviene quanto segue: Art. 1 La presente convenzione propone di regolamentare una gamma di servizi socio assistenziali da parte della suddetta organizzazione nei confronti dell Ente Pubblico come di seguito elencato. Art. 2 L Organizzazione mette a disposizione dell Ente Pubblico le proprie strutture tecniche, culturali e amministrative al fine di promuovere nei militi e nella popolazione una maggiore conoscenza e sensibilità al primo soccorso. Si intende quindi organizzare annualmente per la popolazione ed i militi un corso di pronto soccorso, in locali messi a disposizione dall Organizzazione, tenuto da operatori esperti del settore adeguatamente pubblicizzato tramite stampa locale. L Organizzazione è disponibile ad effettuare corsi di formazione e prevenzione per i dipendenti di aziende al fine di predisporre i piani di pronto soccorso previsti dalla legge 626/94. 4

5 Art. 3 L Organizzazione si impegna a prestare servizio di assistenza con ambulanze e relativo personale volontario in tutte quelle manifestazioni in cui l Ente Pubblico gestisce e/o patrocina l avvenimento. Art. 4. L Organizzazione garantisce l equità di trasporto a tutti i cittadini con particolare attenzione alle fasce più deboli. In particolare fanno parte di questa categoria i pazienti emodializzati e coloro che abbisognano di trattamenti riabilitativi ambulatoriali, ove il medico di famiglia ritenga necessario il trasporto assistito. Art.5 L Ente Pubblico volendo garantire il Servizio di telesoccorso per migliorare la qualità della vita della popolazione anziana, attiva in collaborazione con l Organizzazione, il Servizio secondo le sotto riportate modalità. L Organizzazione custodisce diligentemente schede nominativi e chiavi dell abitazione relativi ai cittadini del comprensorio che usufruiscono del Servizio Telesoccorso. Grazie all archivio costantemente aggiornato, la suddetta Organizzazione interviene tempestivamente su richiesta della Centrale Operativa di Parma Soccorso. Sarà obbligo dell Ente Pubblico interessato comunicare tempestivamente all organizzazione qualsiasi cambiamento relativo all elenco degli utenti di detto servizio. Art. 6 L Ente Pubblico volendo garantire il servizio di rimozione e trasporto salme di deceduti in luoghi pubblici o in condizioni particolari nell ambito del proprio territorio, attiva con l Organizzazione la presente collaborazione. Il servizio comprende la rimozione delle salme rinvenute sul territorio del Comune di Langhirano di deceduti in luoghi pubblici per incidenti stradali o per altri fatti accidentali, nonché di deceduti in luoghi privati per i quali sia comunque necessario l intervento dell Autorità Giudiziaria, in relazione alle particolari condizioni del decesso. Il servizio comprende altresì il trasporto delle salme nel seguente luogo: Istituto di Medicina Legale e verrà garantito 24 ore al giorno su tutto il territorio comunale. L Organizzazione dovrà in occasione di richiesta di intervento di cui alla presente convenzione, rivolgersi al Servizio di Igiene Pubblica dell Azienda U.S.L. per la constatazione del decesso, alla Procura della Repubblica per l ottenimento dell autorizzazione alla rimozione del cadavere, nonché al Comune di Langhirano per informare dell attivazione del servizio di cui alla presente Convenzione. Per lo svolgimento del servizio l Organizzazione metterà a disposizione: - mezzo adibito come da D.P.R. n. 285 del 1990 art. 20 autocarro Nissan PR alimentato a gasolio, con cassonetto e materiale obbligatorio come specificato nel D.P.R. sopra citato; - mezzo di comunicazione con Procura, Carabinieri, Medici e Vigili sanitari dell Azienda U.S.L. di Parma, centralino telefonico e radioricetrasmittente. Art. 7 E statisticamente provato come un intervento di soccorso tempestivo effettuato da medici e personale adeguatamente preparato ad affrontare situazioni di emergenza possa modificare sostanzialmente l evoluzione delle patologie riducendone sia le modalità che gli esiti invalidanti a lungo e medi termine. Per i motivi sopracitati: l Organizzazione garantisce sul territorio di sua competenza per 365 gg. all anno, in base alla convenzione stipulata con l A.U.S.L. l intervento tempestivo in ogni caso di urgenza e/o emergenza con idoneo equipaggio e con attrezzature sanitarie all avanguardia. 5

6 Art. 8 Il gruppo di protezione civile dell Organizzazione, riconosciuto con atto della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione civile Servizio Volontariato prot. n H5.2.2 del 27 febbraio 1996 partecipa per le proprie competenze di carattere sanitario a tutte le iniziative tendenti alla formazione e preparazione della popolazione che l Ente Pubblico riterrà opportuno organizzare. Resta sottintesa la partecipazione dell Organizzazione con personale volontario e mezzi, in caso di pubblica calamità, e/o in caso di situazione di particolare gravità. Art. 9 L Organizzazione garantisce che gli operatori inseriti nelle attività oggetto della presente convenzione sono in possesso delle necessarie cognizioni tecniche e pratiche necessarie allo svolgimento del servizio e delle prestazioni. Art. 10 L Organizzazione garantisce che i volontari inseriti nelle attività sono coperti da assicurazione contro infortuni, malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse e per la responsabilità civile contro terzi, secondo quanto stabilito dall art. 4 della legge 11 agosto 1991, n 266, come da polizza stipulata con la Compagnia di Assicurazione Reale Mutua, n 05/14704 e RC diversi n 03/ Gli oneri relativi alla copertura assicurativa sono a carico dell Organizzazione ai sensi dell art. 7 della L.266/91 e non sono compresi nel rimborso spese di cui al successivo art. 11. Art. 11 Per lo svolgimento dei servizi l Organizzazione mette a disposizione la struttura immobiliare dove a sede l Organizzazione stessa, le apparecchiature (telefono e radiotelefono), ed i mezzi autoambulanze necessari per gli interventi urgenti. Art. 12 L Ente per consentire l attuazione del progetto di cui all art. 1 da parte dell Organizzazione, impegnerà la somma di ,00 per l anno 2006 più. 156,23 (IVA esente+ bollo 1,29) quale quota fissa per ogni intervento di trasporto salme effettuato in riferimento all art. 6 della presente convenzione, pattuendo che il pagamento avvenga in n 4 rate trimestrali: Tale somma si riferisce a : 1. In ordine al progetto: Progettazione Organizzazione verifica 2. In ordine al personale: Spese aggiornamento personale Spese abilitazione Vestiario 3. In ordine alle spese generali: Telefono e radiotelefono Automezzi: manutenzione, ammortamento, bolli, assicurazioni, carburante Sede: riscaldamento, energia elettrica, pulizia locali, assicurazione ed altro Materiale di consumo da corrispondersi dietro presentazione di appropriata ed adeguata documentazione che verrà, all uopo, fornita all Ente da parte dell Organizzazione. 6

7 Per i successivi anni le parti concorderanno, in fase di predisposizione del bilancio, la somma da impegnarsi. L Ente pubblico si impegna a rimborsare all Organizzazione ogni spesa rientrante nell elencazione del comma precedente, nei limiti indicati e su presentazione di apposita documentazione giustificativa. Eventuali spese oggettivamente non documentabili saranno rimborsate su presentazione di apposita dichiarazione firmata dal Presidente dell Organizzazione; l importo di dette spese dovrà comunque essere marginale rispetto alla spesa globalmente rimborsata (eventualmente prevedere un rapporto percentuale). La documentazione giustificativa delle spese sarà presentata dall Organizzazione all Ente pubblico con scadenza annuale. L Ente pubblico provvederà a rimborsare le spese entro trenta giorni dalla presentazione delle relative note, e comunque non oltre novanta giorni dalla presentazione delle stesse. Art. 13 Si lascia aperta la possibilità da parte dell Ente di effettuare agevolazioni, durante il corso di validità della convenzione, a favore dell organizzazione: tali eventuali agevolazioni non costituiscono un corrispettivo a fronte delle prestazioni fornite dall Organizzazione stessa. Art. 14 L Ente pubblico si impegna a fornire occasioni concrete di riqualificazione ed aggiornamento ai volontari impegnati nello svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, secondo modalità da concordare con l Organizzazione contraente. sopra. L Organizzazione è tenuta ad assicurare che i volontari partecipino alle iniziative di cui Art. 15 Per rendere effettivo nei confronti dell Organizzazione il diritto alla partecipazione riconosciuto dalla normativa nazionale e regionale alle Organizzazioni iscritte nel registro regionale del volontariato, l Ente pubblico si impegna a consultare periodicamente l Organizzazione, nonché a farla partecipare alle iniziative di consultazione stabile previste dallo statuto per organismi di volontariato. Art. 16 Le parti contraenti si impegnano ad incontrarsi semestralmente ed ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità allo scopo di valutare l andamento delle attività convenzionali e particolari aspetti interpretativi di integrazione o modifiche della presente convenzione. Art. 17 La presente convenzione ha validità 3 anni dalla data di stipula della convenzione. L Ente pubblico può risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida, per provata inadempienza da parte dell Organizzazione degli impegni previsti nei precedenti articoli, senza oneri a carico se non quelli derivanti dalla liquidazione delle spese sostenute dall Organizzazione stessa fino al ricevimento della diffida. L Organizzazione può risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida di almeno 15 giorni, per provata inadempienza da parte dell Ente pubblico di impegni previsti 7

8 nei precedenti articoli che riguardino in senso stretto l attività oggetto della presente convenzione. Art. 18 La presente convenzione, redatta in duplice originale, è esente da imposta di bollo e dall imposta di registro ai sensi dell art. 8, comma 1 della L. 266/91. PER IL COMUNE DI LANGHIRANO IL RESPONSABILE DEL V^ SETTORE (Dott.ssa ALIANI Alessandra) PER L ASSISTENZA PUBBLICA IL PRESIDENTE (COPPI Stefano)

9 Delibera di C.C. n 24. del COMUNE DI LANGHIRANO Letto, approvato e sottoscritto: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ING. STEFANO BOVIS F.to DOTT. ADOLFO GIUSEPPE DINO In data odierna la presente deliberazione viene : PUBBLICAZIONE [ X ] Pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi fino al con ritiro il giorno successivo. Langhirano lì IL RESPONSABILE DEL 1 SETTORE F.to Dr.ssa Patrizia Barili ESECUTIVITA La presente deliberazione pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune diventa esecutiva ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D. Lgs 267/2000 in data 01/05/2006. Copia conforme all originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Langhirano, lì IL RESPONSABILE DEL 1 SETTORE Dr.ssa Patrizia Barili 9