L anno addì del mese di in Pavullo nel Frignano presso la sede dei Servizi Sociali Associati dell Unione dei Comuni del Frignano TRA
|
|
- Rebecca Cuomo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONVENZIONE TRA IL L UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO E.. PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SPECIALE DI DISABILI PSICOFISICI, MINORI, ANZIANI E SOGGETTI FRAGILI DEL COMUNE DI MONTECRETO. PERIODO DAL 1/12/ /06/2021 L anno addì del mese di in Pavullo nel Frignano presso la sede dei Servizi Sociali Associati dell Unione dei Comuni del Frignano TRA L UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO che in seguito sarà denominata Unione, P.IVA/C.F , rappresentato da Ricci Emanuela nata a Pavullo il 22/07/64 domiciliata per la carica in via Giardini, 15 a Pavullo N/F (MO), la quale dichiara di agire in nome, per conto e nell esclusivo interesse dell ente (come da Decreto del Presidente di nomina numero 1 del 2/1/2018) E l Associazione/Organizzazione senza scopo di lucro denominata.. (di seguito solo Associazione) con sede in Via codice fiscale nella persona del legale rappresentate Signor.. nato a.. il. CF. la quale dichiara di agire in nome, per conto e nell esclusivo interesse dell Associazione; Richiamati: - il decreto legislativo n. 117 del 3 luglio 2017, il Codice del Terzo settore ; - il Codice civile; - gli articoli 1, comma 1-bis, e 11 della legge 7 agosto 1990 numero 241 e smi; - il decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 (TUEL) e smi; - la Legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", sancisce il diritto delle persone e delle famiglie ad usufruire di un sistema integrato di interventi e servizi sociali, promuovendo interventi per garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, prevenendo, eliminando o riducendo le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione; - la Legge Regionale 12 marzo 2003, n. 2 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi, che all art. 20, comma 2, sottolinea il ruolo del Volontariato nella programmazione, progettazione, realizzazione ed erogazione degli interventi del sistema locale dei servizi sociali a rete; - la L.R. 12/2005 e s.m. e i., che, sottolineando l apporto del volontariato nel quadro sociale e sanitario, promuove un atteggiamento di disponibilità e flessibilità tra il volontariato, sempre più volto a cogliere la complessa e ricca trama della solidarietà contemporanea e le istituzioni per un rapporto che, accanto alla collaborazione operativa su ragioni di servizio crea spazi di stimolo reciproco, al fine di incentivare uno sforzo di adeguamento dell azione pubblica e di quella volontaria ai bisogni e all attesa della gente;
2 Premesso che: - il principio di sussidiarietà orizzontale invita le amministrazioni locali ad avvalersi dell operato dei cittadini, singoli ed associati per lo svolgimento di compiti e funzioni ad esse assegnati; - detto principio è sancito dal comma 4 dell articolo 118 della Costituzione, dal comma 3 lettera a) dell articolo 4 della legge 15 marzo 1997 numero 59 e dal comma 5 dell articolo 3 del TUEL; - quest ultima norma dispone che i comuni e le province [svolgano] le loro funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali ; - il Codice del Terzo settore riconosce il valore e la funzione sociale degli enti del Terzo settore, dell'associazionismo, dell'attività di volontariato e della cultura e pratica del dono quali espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, ne promuove lo sviluppo salvaguardandone la spontaneità ed autonomia, e ne favorisce l'apporto originale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province autonome e gli enti locali (articolo 2 del d.lgs. 117/2017); - il Codice del Terzo settore definisce volontario la persona che per libera scelta svolge attività in favore della comunità e del bene comune, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione (articolo 17 del d.lgs. 117/2017); - l'attività del volontario non può essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario; - l'organizzazione di appartenenza può rimborsare al volontario soltanto le spese effettivamente sostenute per l'attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalla stessa organizzazione; - la qualità di volontario risulta incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo, nonché con ogni altro rapporto a contenuto patrimoniale con l'organizzazione di cui fa parte; Premesso, inoltre, che: - l articolo 56 del Codice del Terzo settore consente alle amministrazioni pubbliche di sottoscrivere, con le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale convenzioni finalizzate allo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale, se più favorevoli rispetto al ricorso al mercato ; - i requisiti richiesti dalla legge, affinché organizzazioni e associazioni possano firmare la convenzione, sono: - l iscrizione da almeno sei mesi nel registro unico nazionale (ovviamente a decorrere dalla operatività di tale registro); - il possesso di requisiti di moralità professionale; - il poter dimostrare adeguata attitudine da valutarsi con riferimento alla struttura, all'attività concretamente svolta, alle finalità perseguite, al numero degli aderenti, alle risorse a disposizione e alla capacità tecnica e professionale, intesa come concreta capacità di operare e realizzare l'attività oggetto di convenzione, capacità da valutarsi anche con riferimento all'esperienza, organizzazione, formazione e aggiornamento dei volontari (articolo 56 commi 1 e 3 del d.lgs. 117/2017); Premesso, infine, che: - il comma 3 dell articolo 56 stabilisce che la pubblica amministrazione individui le organizzazioni e le associazioni di volontariato, con cui stipulare la convenzione,
3 mediante procedure comparative riservate alle medesime nel rispetto dei principi di imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento; - dal giorno.. al giorno è stato pubblicato, sul sito istituzionale in amministrazione trasparente, uno specifico Avviso pubblico, per consentire a tutte le associazioni e le organizzazioni di volontariato del territorio di accedere alla collaborazione con l ente; - svolta la procedura comparativa, è stata individuata l Associazione non lucrativa denominata per lo svolgimento del servizio descritto all articolo 2 della presente; - l Associazione ha quali prioritari scopi sociali ; - l Associazione è iscritta nel registro della Regione n... approvato con atto di iscrizione regionale n del.; Tanto richiamato e premesso, l Unione ed Associazione convengono e stipulano quanto segue: Articolo 1 Oggetto In forza del principio della sussidiarietà orizzontale, applicando l articolo 56 del Codice del Terzo settore, previa procedura comparativa, l Unione si avvale dell attività dell Associazione e, quindi, affida alla stessa, la gestione, in favore di terzi, di servizi di trasporto a carattere continuativo, non continuativo e saltuario per utenti disabili psico fisici e soggetti svantaggiati residenti nel Comune di Montecreto e frequentanti il Centro Diurno per disabili Bucaneve 2 di Sestola, il Laboratorio All Opera di Pavullo, nonché altri trasporti individualizzati, per particolari categorie di utenza, previa valutazione del Servizio Sociale Associato. Articolo 2 Servizi richiesti Il numero indicativo di utenti che usufruiranno del trasporto oggetto della presente convenzione è di circa 2/3 unità. Il servizio dovrà essere garantito tutto l anno (dal lunedì al venerdì), prevedendo le interruzioni per quanto riguarda il centro diurno per disabili Bucaneve 2, il Laboratorio All Opera, per le vacanze natalizie, pasquali ed estive, fatta eccezione per i trasporti individualizzati che, da progetto personalizzato redatto dal Servizio Sociale Associato, potranno essere richiesti, previo accordo con l associazione, anche durante i giorni festivi. Il servizio di trasporto oggetto della presente convenzione prevede una percorrenza km annua presunta pari a complessivi km e dovrà essere effettuato a favore di cittadini residenti/dimoranti nel Comune di Montecreto, secondo le seguenti modalità: - trasporti al centro Bucaneve 2 di Sestola: nr. 226 giorni massimi annui di apertura dal lunedì al venerdì, agli orari e nelle modalità convenuti nel programma operativo riportato nel successivo art. 3, per una media presunta annua di circa km; - trasporti al Laboratorio All Opera di Pavullo: nr. 226 giorni massimi annui di apertura dal lunedì al venerdì, agli orari e nelle modalità convenuti nel programma operativo riportato nel successivo art. 3, per una media presunta annua di circa km; - eventuali trasporti individuali personalizzati che, da progetto del servizio sociale associato, risulti necessaria l attivazione e nelle modalità convenuti nel programma operativo riportato nel successivo art. 3. Il Servizio sarà effettuato, utilizzando mezzi dell associazione, nei periodi di apertura dei Centri, garantendo agli utenti il rispetto delle frequenze nelle strutture; Articolo 3 -Attivazione del servizio e modalità organizzative
4 All inizio delle attività i responsabili della gestione del progetto, nominati rispettivamente dall Unione dei Comuni del Frignano nella persona della Responsabile del Servizio Sociale Associato e UDP e dall Associazione nella persona del Presidente dell Associazione, predispongono il programma operativo per la realizzazione dei servizi oggetto della presente convenzione, di cui all art. 2. Nella redazione del programma si terrà conto dei seguenti indirizzi: - l individuazione dei soggetti che usufruiranno dei servizi di cui al precedente articolo, sarà di esclusiva competenza del Referente territoriale individuato dal Responsabile del servizio sociale associato (assistente sociale responsabile del caso o altro operatore incaricato); - il Referente territoriale del servizio sociale avrà cura di informare il personale dell associazione in merito a particolari necessità fisiche e relazionali relative alle persone trasportate o accudite; - il Referente territoriale avrà cura di segnalare con anticipo almeno settimanale, fatte salve emergenze e necessità contingenti, i servizi occasionali da svolgere. I responsabili verificano i risultati del programma operativo ed offrono la massima reciproca disponibilità per una fattiva interazione fra Unione ed Associazione. Le richieste di trasporto saranno comunicate dal referente territoriale del Servizio sociale, che, mediante l assistente/operatore sociale, valuterà l inserimento degli utenti nell ambito del servizio. Il Presidente dell Associazione individuerà un Referente/Coordinatore per i rapporti con il Servizio Sociale associato discendenti dalla presente convenzione e lo comunicherà all Unione. L Associazione si impegna a: - organizzare il servizio, in base agli orari di apertura e chiusura dei centri e sulla base dei trasporti comunicati; - compilare un Piano di trasporto contenente il calendario e i percorsi dei trasporti con le singole fermate e i rispettivi orari. Questo piano dovrà essere consegnato all Unione prima dell avvio del servizio e dovrà essere aggiornato periodicamente, per ogni eventuale cambiamento che potrà verificarsi in corso d opera; - garantire la continuità delle attività rese per il periodo concordato impegnandosi a dare immediata informazione al referente del Servizio Sociale delle interruzioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività, nonché a comunicare eventuali sostituzioni degli operatori; - vigilare sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, le dignità e le opzioni degli utenti e dei fruitori delle attività stesse e che queste ultime vengano rese con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle normative specifiche di settore; - fornire annualmente all Unione una relazione sulle attività svolte come riportato al successivo art. 11. L Unione esercita la funzione di indirizzo e di coordinamento, per determinare le modalità tecnico- organizzative relativamente: - all'analisi del bisogno; - all elenco dei nominativi e dei relativi indirizzi degli utenti ammessi ad usufruire del servizio; - ai criteri e alle modalità di ammissione degli aventi diritto; - alla verifica degli interventi; - all ammissione di nuovi utenti;
5 - alla cessazione delle prestazioni; - alla verifica periodica volta alla valutazione dei risultati dell'attività svolta; - a trasmettere agli utenti ed alle loro famiglie gli orari dei trasporti concordati con l Associazione. I responsabili della gestione del progetto vigilano sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, la dignità e le opzioni dell utente, effettuando il loro servizio nella corretta osservanza delle normative specifiche di settore. Articolo. 4 -Mezzi di trasporto L Associazione effettuerà i servizi di trasporto oggetto della presente convenzione, utilizzando: - il seguente mezzo che sarà trasferito dall Unione in comodato d uso marca PEUGEOT modello 206 Plus cv Urban Eco 5 porte TARGATO ; - i seguenti mezzi propri dell associazione Il trasporto degli utenti dovrà avvenire in osservanza delle vigenti leggi in materia, in particolare del Codice della Strada, Regolamento di esecuzione e leggi complementari, con automezzi idonei all uopo, in perfetta efficienza, ordine e pulizia. Articolo 5 Sede dell Associazione La struttura di riferimento dell associazione per le attività regolate dalla presente convenzione è la sede operativa ubicata a.. in Via.. Art. 6 Obblighi dell associazione L Associazione si impegna, per lo svolgimento delle attività previste dalla presente convenzione, ad utilizzare prevalentemente i propri soci volontari e, prioritariamente, quelli residenti nell ambito territoriale interessato dall intervento. Per la prestazione delle attività convenzionate l Associazione mette a disposizione n.. volontari iscritti nel Registro dei Volontari attivi, n.. volontari di servizio civile e n.. dipendenti. L Associazione garantisce che gli operatori inseriti nelle attività oggetto della presente convenzione siano in possesso delle cognizioni tecniche e pratiche necessarie allo svolgimento del servizio o delle prestazioni, assicurando la loro specifica competenza e preparazione per gli interventi cui sono destinati, nel rispetto dei parametri e delle professionalità previste dalla normativa vigente in materia. Nella guida degli automezzi utilizzati per il servizio, l Associazione impiegherà personale in possesso dei seguenti requisiti: autisti in possesso di valido documento di guida del mezzo e un eventuale accompagnatore addetto alla vigilanza durante il trasporto e di supporto ed aiuto per l utente durante le fasi di salita e discesa dal mezzo. I volontari addetti al trasporto dovranno essere idonei allo svolgimento delle mansioni richieste e mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. L Unione dei Comuni potrà chiedere la sostituzione del personale che non dovesse rispondere ai requisiti richiesti o avesse assunto comportamenti inaccettabili verso l utenza.
6 L Unione dei Comuni si impegna a fornire occasioni di riqualificazione ed aggiornamento dei volontari impegnati nello svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, secondo le modalità da concordare con l Associazione. L Associazione è tenuta ad assicurare che i volontari partecipino alle attività di cui sopra. Per rendere effettivo nei confronti dell Associazione contraente il diritto alla partecipazione, riconosciuto dalla normativa nazionale e regionale alle organizzazioni iscritte nel Registro regionale del volontariato, l Unione si impegna a consultare l Associazione stessa in occasione di ulteriori interventi in campo sociosanitario e in attività di formazione per volontariato di Protezione Civile. L Unione si impegna inoltre a fornire supporti tecnici per divulgare congiuntamente informazioni circa gli obbiettivi e l attuazione dei progetti di cui alla presente convenzione. Articolo 7 -Responsabilità ed assicurazioni L Associazione garantisce che i volontari che svolgono le attività di cui alla presente convenzione, siano coperti da assicurazione contro a) infortuni, malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse e per b) la responsabilità civile verso terzi, secondo quanto stabilito dal D.lgs. 117/2017. L Associazione inoltre, con effetto dalla data di decorrenza della convenzione, si obbliga a stipulare con un Assicuratore dotato delle necessarie abilitazioni, e a mantenere in vigore per tutta la durata della presente convenzione, suoi rinnovi e proroghe, un adeguata copertura assicurativa, contro i rischi di: A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per danni involontariamente arrecati a terzi (tra i quali l Unione) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all attività oggetto della presente convenzione, comprese tutte le operazioni ed attività necessarie, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro ,00 per sinistro, Euro ,00 per persona ed Euro ,00 per danni a cose, e prevedere tra le altre condizioni anche la specifica estensione ai seguenti punti: - responsabilità civile personale dei volontari iscritti, dei prestatori d opera a qualsiasi titolo alle attività oggetto della convenzione, dei dipendenti e dei collaboratori dell Associazione nell espletamento dell attività; - danni cagionati a terzi da tutte le persone che partecipino all attività oggetto della convenzione a qualsiasi titolo (prestatori di lavoro, dipendenti, volontari iscritti, collaboratori), inclusa la loro responsabilità personale; - i volontari iscritti, i prestatori d opera e i collaboratori occasionali devono essere considerati terzi fra loro e terzi nei confronti dell Associazione; B) Responsabilità Civile Auto (RCA) relativamente ai mezzi di proprietà dell'associazione: per danni arrecati a terzi (inclusi i trasportati) in conseguenza della circolazione, sia su area pubblica che privata, di veicoli posseduti e/o utilizzati dall associazione per l esecuzione delle attività oggetto del presente appalto. L assicurazione dovrà prevedere, in ottemperanza alla Direttiva Europea 2009/103/CE (art. 9, comma 2), i seguenti importi minimi obbligatori dei massimali R.C. Auto, rispettivamente pari a: - uro ,00 per danni alle persone, - uro ,00 per danni alle cose, - ed uro ,00 quale massimale unico minimo.
7 L operatività delle coperture assicurative tutte, così come l eventuale inesistenza o inoperatività di polizze RCT o RCA, non esonerano l Associazione dalle responsabilità di qualunque genere su di essa incombenti né dal rispondere di quanto non coperto in tutto o in parte -dalle suddette coperture assicurative. Qualora le coperture sopra descritte prevedano scoperti e/o franchigie per sinistro, resta inteso che gli importi delle stesse restano ad esclusivo carico dell Associazione; pertanto gli importi degli indennizzi eventualmente dovuti ai danneggiati verranno risarciti integralmente. L Associazione garantisce inoltre il rispetto delle norme contrattuali, regolamentari, previdenziali ed assicurative previste dalla normativa vigente per tutto il personale impegnato e il rispetto delle misure di sicurezza e salute sul posto di lavoro, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81 del 9/4/2008. Articolo 8 Obblighi a carico dell Unione Per lo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, l Unione provvederà ai sensi dell art. 56 del vigente codice del Terzo Settore, al rimborso delle spese sostenute dall associazione per un importo massimo complessivo annuo di euro ,00 ed identificate come segue: - i costi di carburante e lubrificante; - i costi di manutenzione degli automezzi utilizzati per il servizio di trasporto; - spese direttamente imputabili al progetto, che deriveranno dall utilizzo dei mezzi dell Associazione; - polizze assicurative del personale impegnato nella realizzazione delle attività di cui alla presente convenzione (responsabilità civile verso terzi, infortuni e malattie e ogni altra spesa assicurativa connessa all attività convenzionata); - costi indiretti limitati alla quota parte imputabile direttamente alle attività oggetto della convenzione (a titolo esemplificativo e non esaustivo: manutenzione ordinaria della sede, utenze, cancelleria, spese postali e telefoniche, spese di personale dipendente impiegato dall associazione per funzioni amministrative e di coordinamento); L Unione si impegna a rimborsare all'associazione ogni spesa rientrante nell'elencazione del comma precedente, nei limiti indicati e su presentazione di apposita documentazione giustificativa. La documentazione giustificativa delle spese sarà presentata dall Associazione all Unione con cadenza trimestrale nelle scadenze previste dal successivo art. 11. Articolo 9 Durata L Unione si avvale dell Associazione, cui è affidato il servizio, con decorrenza dal 1/12/2018 al 30/06/2021, rinnovabile per un ulteriore periodo previo consenso dell Associazione e adozione di apposito provvedimento amministrativo da parte dell Unione dei Comuni. Eventuale risoluzione anticipata della presente convenzione può essere stabilita di comune intesa dai soggetti sottoscrittori. Articolo 10 Controlli L Unione, a mezzo del proprio personale, attraverso rilevazioni presso gli utenti o con altre idonee modalità, verifica periodicamente quantità e qualità del servizio reso dall Associazione. Articolo 11 Rendicontazione e Pagamenti
8 Annualmente l Associazione si impegna ad inviare all Unione una relazione sull attività svolta in base alla presente convenzione, contenente la rilevazione numerica e qualitativa degli interventi effettuati e il numero totale dei chilometri percorsi. Al rimborso delle spese rendicontate di cui all art. 8 della presente convenzione, l Unione provvederà secondo le modalità di seguito riportate: - trimestralmente (a far data dal 1/12/2018) l associazione dovrà presentare al termine del trimestre oggetto di rendicontazione nota spesa adeguatamente documentata delle spese sostenute imputabili alle attività convenzionate; l Unione provvederà al rimborso dopo aver verificato la coerenza delle spese rendicontate con quelle ammesse a rimborso; si precisa che solo per il primo periodo 1/12/ /12/2018 l associazione dovrà presentare nota spesa adeguatamente documentata delle spese sostenute imputabili alle attività convenzionate, mentre per i successivi periodi la rendicontazione dovrà essere trimestrale; Articolo 12 Recesso e Risoluzione Le parti possono recedere dalla presente convenzione dandone comunicazione scritta, con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC, con almeno 30 giorni di anticipo, con rimborso delle spese sostenute per gli interventi effettuati fino alla data del recesso. L Unione si riserva la facoltà di risolvere la presente convenzione in qualunque tempo, previa diffida scritta, inoltrata tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC, con assegnazione di un termine per le eventuali deduzioni, senza alcun genere d indennità per l Organizzazione, qualora si fossero verificate da parte della stessa gravi o ripetute inadempienze, irregolarità, negligenze, attività e comportamenti non congrui e consoni agli scopi della presente convenzione, durante lo svolgimento dei progetti. La clausola risolutiva opera anche nei seguenti casi: a) perdita dei requisiti per contrattare con la pubblica amministrazione; b) inosservanza delle leggi in materia, di volontariato, di lavoro, di sicurezza sul lavoro, di tutela dell ambiente, di previdenza e di retribuzione dei lavoratori dipendenti per quanto applicabili; c) violazione accertata degli obblighi derivanti dal D.P.R. n. 62/2013 e dal codice di comportamento dei dipendenti dell Unione, con riferimento alle prestazioni oggetto della presente convenzione, per quanto compatibili con il ruolo e l attività svolta. L Organizzazione può risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, inoltrata tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC, per provata inadempienza da parte dell Unione di impegni previsti nel presente atto. In tutti i casi, con l interruzione delle attività di cui alla presente convenzione, si interrompe l impegno dell Unione ad erogare i rimborsi previsti all art. 8 ed è esclusa ogni eventuale richiesta di indennizzo da parte dell Associazione. Articolo 13 Spese di bollo e registro La presente convenzione è esente dalle imposte di bollo e di registro, ai sensi della normativa in materia di ONP. Articolo 14 -Controversie
9 Qualsiasi controversia di natura tecnica, amministrativa o giuridica, insorta in ordine all interpretazione, esecuzione e/o risoluzione della Convenzione sarà rimessa al Foro di Modena. Articolo 15 Rinvio dinamico Per tutto quanto qui non previsto e normato, Unione ed Associazione rinviano al codice civile ed alla normativa richiamata nelle premesse. Eventuali novelle legislative e regolamentari troveranno applicazione automatica, senza la necessità di provvedere ad integrazione o rettifica della presente. Letto, confermato e sottoscritto. Unione dei Comuni del Frignano (Dr.ssa Emanuela Ricci) Il Presidente dell Associazione
L anno addì del mese di in Pavullo nel Frignano presso la sede dei Servizi Sociali Associati dell Unione dei Comuni del Frignano TRA
CONVENZIONE TRA L UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO E AUSER VOLONTARIATO DI MODENA PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SPECIALE DI DISABILE PSICOFISICO DEL COMUNE DI FIUMALBO DAL 1/7/2018 AL 30/06/2021 L anno addì
L anno addì del mese di in TRA
Allegato A alla determinazione n. 349 del 01/10/2015 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to: Ricci Emanuela CONVENZIONE TRA L UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO E L AVAP ASSOCIAZIONE PUBBICA ASSITENZA DI FIUMALBO
L anno addì del mese di in presso. Tra. L Unione partita IVA/codice fiscale rappresentata da giusto decreto n. del
CONVENZIONE EX ART. 56 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE CON L ASSOCIAZIONE PER LA GESTIONE DI L anno addì del mese di in presso Tra L Unione partita IVA/codice fiscale rappresentata da giusto decreto n. del
CONVENZIONE EX ART. 56 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE CON L ASSOCIAZIONE GESTIONE DI ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI. L anno addì del mese di.
CONVENZIONE EX ART. 56 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE CON L ASSOCIAZIONE GESTIONE DI ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI PER LA L anno addì del mese di in presso Tra Il COMUNE DI SAN MARTINO DI VENEZZE con sede in
Convenzione. ex art. 56 del Codice del Terzo settore. Il giorno, con la presente scrittura privata, l ente Comune di
Convenzione ex art. 56 del Codice del Terzo settore Il giorno, con la presente scrittura privata, l ente Comune di Verderio (di seguito solo Comune), con sede in Viale dei Municipi n. 2, codice fiscale
ALLEGATO ALLA D.G. N. 165 DEL 30/12/2009.
ALLEGATO ALLA D.G. N. 165 DEL 30/12/2009. CONVENZIONE CON LA PUBBLICA ASSISTENZA CROCE ITALIA PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI UN SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO DI ANZIANI E DISABILI PERIODO 2010-2012.
CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA
Repertorio scritture private N. del Prot. N. del CITTA METROPOLITANA DI BOLOGNA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CASTELLO D ARGILE E L ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO/ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE PER..,
COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA E L'ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO
COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA E L'ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO DI BAGNARA DI ROMAGNA PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA' DI INTERESSE PUBBLICO
CONVENZIONE TRA L ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE DEL COMUNE DI FERRARA E PER LA REALIZZAZIONE DI
All. A) Schema Convenzione CONVENZIONE TRA L ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE DEL COMUNE DI FERRARA E PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA CON LE FAMIGLIE
CONVENZIONE TRA L ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE DEL COMUNE DI FERRARA E L ASSOCIAZIONE PER LA
All. A) Schema Convenzione CONVENZIONE TRA L ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE DEL COMUNE DI FERRARA E L ASSOCIAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA
L'anno..., addì... del mese di... in... presso... (specificare) fra
Deliberazione della Giunta regionale n. 432 del 3 aprile 1997 Schema di convenzione tipo tra le Istituzioni pubbliche e le Organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale da almeno sei mesi,
COMUNE DI PIEVE DI CENTO Provincia di Bologna
COMUNE DI PIEVE DI CENTO Provincia di Bologna CONVENZIONE TRA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIEVE DI CENTO E L'ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO DI BOLOGNA PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA' ISTITUZIONALI E
CONVENZIONE TRA L'UNIONE TRESINARO SECCHIA E L'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO "EMA EMILIA AMBULANZE" CON SEDE A CASALGRANDE
CONVENZIONE TRA L'UNIONE TRESINARO SECCHIA E L'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO "EMA EMILIA AMBULANZE" CON SEDE A CASALGRANDE REP. N. 141 L anno duemilasedici, il giorno 30 del mese di Dicembre presso la sede
CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI E L ASSOCIAZIONE PER L'ORGANIZZAZIONE E GESTIONE SERVIZI DI UTILITA' SOCIALE
ALLEGATO 2) alla determinazione n. 217 del 6/12/2017 CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI E L ASSOCIAZIONE PER L'ORGANIZZAZIONE E GESTIONE SERVIZI DI UTILITA' SOCIALE (Art. 56 del Codice del Terzo settore) Il
CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO-ASSISTENZIALE PER DISABILI, MINORI E ANZIANI 1 settembre 2014 31 agosto 2017
CITTÀ DI LISSONE Provincia di Monza e della Brianza Settore Famiglia e Politiche Sociali CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO-ASSISTENZIALE PER DISABILI, MINORI E ANZIANI 1 settembre 2014 31
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SANTA MARIA DEL PER ATTIVITA ACCOMPAGNAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA SCOLASTICA - ANNO SCOLASTICO 2018/2019.
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO E ASSOCIAZIONE PER ATTIVITA ACCOMPAGNAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA SCOLASTICA - ANNO SCOLASTICO 2018/2019. L anno duemiladiciotto il giorno
CONVENZIONE TRA L'UNIONE TRESINARO SECCHIA E AUSER VOLONTARIATO REGGIO EMILIA TRA PREMESSO
CONVENZIONE TRA L'UNIONE TRESINARO SECCHIA E AUSER VOLONTARIATO REGGIO EMILIA REP. N. 143 L'anno duemiladiciassette, il giorno 11 (undici) del mese di gennaio, presso la sede dell Unione Tresinaro Secchia
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO E
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO E ASSOCIAZIONE PER ATTIVITA DI SUPPORTO ALLA GESTIONE BENI CULTURALI E MUSEALI E ALLA BIBLIOTECA COMUNALE DURATA ANNUALE. L anno duemiladiciotto il giorno
CONVENZIONE PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA A CARATTERE SOCIO CULTURALE E DI CITTADINANZA ATTIVA. PERIODO FEBBRAIO 2019 GENNAIO 2022
CONVENZIONE PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA A CARATTERE SOCIO CULTURALE E DI CITTADINANZA ATTIVA. PERIODO FEBBRAIO 2019 GENNAIO 2022 ATTO REP. N L anno duemiladiciannove il giorno del mese di nella Residenza
COMUNE DI PORTOMAGGIORE * PROVINCIA DI FERRARA SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DI
COMUNE DI PORTOMAGGIORE * PROVINCIA DI FERRARA C.F. N. 00292080389 * REGISTRO N. SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DI CITTADINI PORTATORI DI HANDICAP FREQUENTANTI
COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CALDERARA DI RENO E L ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO DI BOLOGNA
COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CALDERARA DI RENO E L ASSOCIAZIONE AUSER VOLONTARIATO DI BOLOGNA L anno il giorno del mese di nella residenza municipale del
ISTITUZIONE dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie
ISTITUZIONE dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie Allegato C CONVENZIONE TRA L ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE DEL COMUNE DI FERRARA E L ORGANIZZAZIONE DI
REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEI VOLONTARI E DELLE ATTIVITA DI VOLONTARIATO
Allegato REGOLAMENTO DEL REGISTRO DEI VOLONTARI E DELLE ATTIVITA DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 23 del 13 marzo 2018 Pag. 1 INDICE Articolo 1 Oggetto e finalità Articolo
Articolo 1 Richiami e premesse Articolo 2 Oggetto
All. 2 BOZZA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI INTERESSE GENERALE, PER IL PERSEGUIMENTO DI FINALITÀ CIVICHE, SOLIDARISTICHE E DI UTILITÀ SOCIALE L anno addì del mese di, nella residenza
OSPEDALIERI AVO TEMPIO
ATS SARDEGNA ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI AVO TEMPIO CONVENZIONE TRA L AZIENDA PER LA TUTELA DELLA SALUTE (ATS) E L ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI (A.V.O.) DI TEMPIO TRA l'ats Sardegna, in persona
CONVENZIONE PER AFFIDAMENTO ATTIVITA DI GUARDIANIA E SORVEGLIANZA IN ORARIO EXTRASCOLASTICO DELLE PALESTRE ANNESSE AGLI ISTITUTI SCOLASTICI APERTE PER
ALLEGATO A - SCHEMA DI CONVENZIONE CONVENZIONE PER AFFIDAMENTO ATTIVITA DI GUARDIANIA E SORVEGLIANZA IN ORARIO EXTRASCOLASTICO DELLE PALESTRE ANNESSE AGLI ISTITUTI SCOLASTICI APERTE PER ATTIVITÀ SPORTIVE
PIAZZA MAZZINI, San Secondo Parmense (PR) tel. 0521/ telefax 0521/872757
COMUNE DI SAN SECONDO PARMENSE PROVINCIA DI PARMA PIAZZA MAZZINI, 12 43017 San Secondo Parmense (PR) tel. 0521/377318 telefax 0521/872757 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SAN SECONDO PARMENSE E L ASSOCIAZIONE
ESENTE DALL IMPOSTA DI BOLLO Bozza. AI SENSI DELL ART. 27 BIS DEL D.P.R. 26/10/1972, N 642, COME Allegato 3 CITTA DI PINEROLO
ESENTE DALL IMPOSTA DI BOLLO Bozza AI SENSI DELL ART. 27 BIS DEL D.P.R. 26/10/1972, N 642, COME Allegato 3 INTRODOTTO DAL D. LGS. 4/12/1997, N 460 CITTA DI PINEROLO CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PINEROLO
SERVIZI ALLA PERSONA
SERVIZI ALLA PERSONA CULTURA, TURISMO, SPORT DETERMINAZIONE SPER / 640 Del 12/11/2018 OGGETTO: RETTIFICA E INTEGRAZIONE DETERMINAZIONE N. 618 DEL 31/10/2018: AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE ASSOCIAZIONI PER
Regolamento disciplinante il rapporto tra Comune e persone svolgenti attività individuale di volontariato
COMUNE DI SAN FEDELE INTELVI Provincia di Como Regolamento disciplinante il rapporto tra Comune e persone svolgenti attività individuale di volontariato Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.
1 22/03/2018 1a emissione. Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 18 del 22/03/2018. Entrato in vigore il 21/04/2018
VOLONTARIATO CIVICO Pagina 1 di 7 Documento DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO COMUNALE Rev. Data Oggetto della revisione 1 22/03/2018 1a emissione. Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 18
L'anno, addì.. del mese di in presso.. fra
SCHEMA DI CONVENZIONE TIPO TRA L ASL E LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE ISCRITTE NEI REGISTRI REGIONALE/PROVINCIALI DELL ASSOCIAZIONISMO PER LA GESTIONE DI ATTIVITÀ DI UTILITA SOCIALE E DI INTERESSE
COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI
COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI Provincia di Cuneo Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 44 del 29.11.2018 INDICE Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Ambiti di attività Art. 3 - Registro comunale
REPUBBLICA ITALIANA. COMUNE DI BOVISIO MASCIAGO Provincia di Monza e Brianza CONVENZIONE PER IL TRASPORTO DI PERSONE
REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI BOVISIO MASCIAGO Provincia di Monza e Brianza CONVENZIONE PER IL TRASPORTO DI PERSONE PORTATRICI DI HANDICAP E SERVIZI CORRELATI PER IL PERIODO DAL 1 SETTEMBRE 2016 AL 31
ATTESO che. SI RENDE NOTO che
PROCEDURA COMPARATIVA AI SENSI DEL D.LGS 117/2017 RISERVATA AD ENTI DEL TERZO SETTORE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA SOCIALI, CULTURALI E DI CITTADINANZA ATTIVA. PERIODO 11/02/2019 31/01/2022. ATTESO che
Art. 1 Art. 2 Art. 3
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DEI SINGOLI VOLONTARI E PER LA DISCIPLINA DEI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE DI CERVIA E SINGOLI VOLONTARI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA SOLIDARISTICHE
- Visto il D.P.C.M. 30 marzo 2001 avente per oggetto Atto di indirizzo e coordinamento sui
- Visto il D.P.C.M. 30 marzo 2001 avente per oggetto Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell art.5 della Legge 328/2000 artt. 3 4-5; - Visto
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BASTIGLIA E L ASSOCIAZIONE AUSER DI MODENA ANNI Con la presente scrittura privata n, il giorno
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BASTIGLIA E L ASSOCIAZIONE AUSER DI MODENA ANNI 2018-2019-2020. Con la presente scrittura privata n, il giorno L ente Comune di Bastiglia (MO), con sede in Piazza Repubblica
SERVIZI ALLA PERSONA
SERVIZI ALLA PERSONA SPORT E ATTIVITA' AMMINISTRATIVA DETERMINAZIONE SPER / 706 Del 04/12/2018 OGGETTO: APPROVAZIONE AVVISO DI PROCEDURA COMPARATIVA RISERVATA AD ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONI
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI REGGELLO E ASSOCIAZIONE PER ACCOMPAGNAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO PERIODO 1 LUGLIO GIUGNO 2021 ATTO REP.
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI REGGELLO E ASSOCIAZIONE PER ACCOMPAGNAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO PERIODO 1 LUGLIO 2018-30 GIUGNO 2021 ATTO REP. N L anno duemiladiciotto il giorno del mese di nella Residenza
AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA CIRCONDARIO IMOLESE
AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA CIRCONDARIO IMOLESE DETERMINAZIONE N. 71 DEL 24/02/2014 OGGETTO: Rinnovo convenzione con Associazione di volontariato La Strada Anno 2014 IL DIRETTORE Premesso che l Associazione
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL VOLONTARIATO CIVICO
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL VOLONTARIATO CIVICO Art. 1 Finalità e Oggetto del Regolamento Il presente regolamento, in applicazione dei principi di sussidiarietà orizzontale, vuole promuovere e sostenere
L anno 2019 addì del mese di in Villadose (RO) presso al Sede Municipale
ALLEGATO A (approvato con delibera G.C. 131 DEL 20/12/2018) CONVENZIONE EX ART. 56 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE (D. LGS. 117/2017 E S.M.I.) PER LA GESTIONE DI ATTIVITA DI RILEVANTE INTERESSE SOCIALE L
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE Provincia di Bologna C.F P. I.V.A
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE Provincia di Bologna C.F. 80062730371 P. I.V.A. 00702791203 Via G. Matteotti 154 - cap. 40018 Tel.051 6669511 fax 051 817984 urp@comune.san-pietro-in-casale.bo.it www.comune.san-pietro-in-casale.bo.it
SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DEL SERVIZIO BIBLIOTECARIO DEL LIBRO, DELLA LETTURA E DELLA CULTURA.
Allegato alla deliberazione G.C. 113/2016 COMUNE DI CAMPOFORMIDO PROVINCIA DI UDINE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DEL SERVIZIO BIBLIOTECARIO DEL LIBRO, DELLA LETTURA E DELLA CULTURA.
L'anno, addì.. del mese di in presso.. (specificare) fra
SCHEMA DI CONVENZIONE TIPO TRA ASL E ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO ISCRITTE NEI REGISTRI REGIONALI/PROVINCIALI DELL ASSOCIAZIONISMO (O FONDAZIONI) PER LA GESTIONE DI ATTIVITA DI UTILITA SOCIALE E DI
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Prot. n. (SOC/97/8970) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la L.R. 2 settembre 1996, n. 37 "Nuove norme regionali di attuazione della Legge 11 agosto 1991, n. 266 - Legge quadro sul volontariato.
REGOLAMENTO COMUNALE DEI VOLONTARI CIVICI
Città di Albino Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE DEI VOLONTARI CIVICI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 27/04/2018. Bozza Chiara 6 ottobre 2015 Bozza Edo 15 ottobre post
TRIBUNALE ORDINARIO DI CREMONA. premesso
TRIBUNALE ORDINARIO DI CREMONA Convenzione per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità ai sensi degli artt. 168 bis c.p., art. 464 bis c.p.p., e art. 2, comma 1 del D.M. 8 giugno 2015, n. 88 del
COMUNE DI TRESNURAGHES
COMUNE DI TRESNURAGHES SETTORE : Responsabile: Area Sociale Carta Antonangela DETERMINAZIONE N. in data 637 21/12/2015 OGGETTO: Valorizzazione dell'area archeologica di Nuraghe Nani: concessione contributo
AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI CREMONA
Direzione Generale CONVENZIONE TRA L AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI CREMONA E L ORGANIZZAZIONE DI VOLONARIATO MAMMALIA PER LO SVOLGIMENTO ATTIVITA / COLLABORAZIONE GRATUITA PRESSO LE UU.OO. CONSULTORIO
REGOLAMENTO ACCESSO e PRESENZA delle ASSOCIAZIONI di VOLONTARIATO e di TUTELA. Approvato con Deliberazione n. del
REGOLAMENTO ACCESSO e PRESENZA delle ASSOCIAZIONI di VOLONTARIATO e di TUTELA Approvato con Deliberazione n. del INDICE Articolo 1 - Finalità Articolo2 - Riferimenti Normativi Articolo 3 - Ambito di applicazione
COMUNE DI COMO AREA ATTIVITA SOCIALI ED EDUCATIVE SETTORE SERVIZI SOCIALI Via Italia Libera n. 18/A COMO
COMUNE DI COMO AREA ATTIVITA SOCIALI ED EDUCATIVE SETTORE SERVIZI SOCIALI Via Italia Libera n. 18/A 22100 COMO DISCIPLINARE D INCARICO DI LAVORO AUTONOMO DI NATURA PROFESSIONALE L anno duemilaundici, il
REGOLAMENTO PER DISCIPLINARE I RAPPORTI TRA IL COMUNE E COLORO CHE INTENDONO PRESTARE ATTIVITA DI VOLONTARIATO A FAVORE DELLA COLLETTIVITA
COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO PER DISCIPLINARE I RAPPORTI TRA IL COMUNE E COLORO CHE INTENDONO PRESTARE ATTIVITA DI VOLONTARIATO A FAVORE DELLA COLLETTIVITA Approvato con
Nel rispetto del Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative del
Rep. del esente imposta bollo ex art 8 legge 266/1991 CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE BORGO ALICE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI SUSSIDIARI ALL ATTIVITA' DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE (CITTADINANZA
REGOLAMENTO PER I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE DI MONZUNO SINGOLI VOLONTARI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ SOLIDARISTICHE
COMUNE DI MONZUNO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER I RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA IL COMUNE DI MONZUNO E SINGOLI VOLONTARI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ SOLIDARISTICHE PROMOSSE DALL ENTE PREMESSA
Rappresentante dell Associazione di Volontariato denominata Associazione, si conviene quanto segue:
SCHEMA DI CONVENZIONE Tra il Comune di Ferrara e l Associazione di Volontariato... per ausilio alla realizzazione del progetto Musei, Biblioteche e Spazi Espositivi Aperti, finalizzato all apertura o al
LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE: A CHE PUNTO SIAMO
LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE: A CHE PUNTO SIAMO Dottore Commercialista - Consulente CELIVO DEFINIZIONE Articolo 32 comma 1 Le organizzazioni di volontariato sono enti del Terzo settore costituiti in forma
REGOLAMENTO PER DISCIPLINARE I RAPPORTI TRA IL COMUNE E COLORO CHE INTENDONO PRESTARE ATTIVITA DI VOLONTARIATO A FAVORE DELLA COLLETTIVITA
COMUNE DI BARBARANO MOSSANO PROVINCIA DI VICENZA Sede principale: Piazza Roma, n. 35-36021 Barbarano Mossano Sede secondaria: via Garibaldi, n. 14 0444 788300 / 0444 886046 0444 886760 Codice Fiscale Partita
CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÁ DI VOLONTARIATO DA PRESTARE PRESSO LE STRUTTURE ASL BR TRA
ALLEGATO B CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÁ DI VOLONTARIATO DA PRESTARE PRESSO LE STRUTTURE ASL BR TRA L Organizzazione di volontariato di seguito denominata.... con sede legale in..... CAP Codice
Il Comune di Novate Milanese, rappresentato per questo atto dal
CONTRATTO DI LOCAZIONE IMMOBILE ADIBITO AD USO DIVERSO DA QUELLO DI ABITAZIONE. REGISTRO SCRITTURE PRIVATE N REP Il Comune di Novate Milanese, rappresentato per questo atto dal Dirigente dell Area Gestione
ART. 3 ACCESSO E RICONOSCIMENTO DEL PERSONALE DELL ASSOCIAZIONE
ACCORDO QUADRO PER LA COLLABORAZIONE INTEGRATIVA AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DEL MALATO ONCOLOGICO TRA L Azienda USL Toscana Centro (d ora in poi solo USL Centro) P.I. 06593810481, rappresentata nel presente
CITTÀ DI MOTTOLA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI VOLONTARIATO. Articolo 1 FINALITA
CITTÀ DI MOTTOLA Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI VOLONTARIATO Articolo 1 FINALITA L Amministrazione comunale di Mottola, nell ottica di garantire nell ambito del proprio
COMUNE DI PROSERPIO PROVINCIA DI COMO
COMUNE DI PROSERPIO PROVINCIA DI COMO Regolamento per lo svolgimento di attività di volontariato Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale nr. 42 del 17.12.2014 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità
IL COMUNE DI RONCO SCRIVIA,
Convenzione ex art. 14 del C.C.N.L. 22.01.2004 del comparto Regioni-Autonomie Locali, relativo all utilizzo congiunto di personale tra il Comune di Ronco Scrivia e l Unione dei Comuni dello Scrivia L anno
REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO E LA FORMAZIONE DI PERSONALE VOLONTARIO E DI RISORSE UMANE NON CONTRATTUALIZZATE DALLA CASA DI RIPOSO MONUMENTO AI
REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO E LA FORMAZIONE DI PERSONALE VOLONTARIO E DI RISORSE UMANE NON CONTRATTUALIZZATE DALLA CASA DI RIPOSO MONUMENTO AI CADUTI IN GUERRA L IPAB Monumento ai Caduti in Guerra riconosce
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO DELIBERAZIONE PROVINCIA DI BOLOGNA C O P I A N. 14 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria in Prima Convocazione - Seduta Pubblica - Oggetto:
LA GIUNTA COMUNALE. Vista la L. 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ;
! #"%$& #'#(!)!*+!),+(-*( OGGETTO: RINNOVO DELLA CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE MADRE TERESA DI CALCUTTA DI VEDUGGIO CON COLZANO PER L ACCOMPAGNAMENTO DI PERSONE ANZIANE E DISABILI ANNI 2011 E 2012. LA
CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Contratto di collaborazione coordinata e continuativa (schema tipo) Premesso che con il presente atto le parti intendono instaurare un rapporto di
Allegato C) Schema-tipo convenzione
Allegato C) Schema-tipo convenzione CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA QUARTIERI SAN DONATO E SAN VITALE E PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA' DI PUBBLICA UTILITA E/O PER INTERVENTI A CARATTERE SOCIALE.
COMUNE DI RUVO DI PUGLIA Area Polizia Municipale e Mobilità Sostenibile Servizio di Polizia Municipale
COMUNE DI RUVO DI PUGLIA Area Polizia Municipale e Mobilità Sostenibile Servizio di Polizia Municipale ALLEGATO 1 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI RUVO DI PUGLIA E L ASSOCIAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE IN ATTIVITA
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA QUARTIERI... PER LO. Con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge, in esecuzione TRA
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA QUARTIERI SARAGOZZA E PORTO E... PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA' DI PUBBLICA UTILITA E PER INTERVENTI A CARATTERE SOCIALE. Con la presente scrittura privata da valere
COMUNE DI CAROVIGNO PROVINCIA DI BRINDISI. Contratto individuale di lavoro a tempo pieno e determinato ex art. 110, c. 1
COMUNE DI CAROVIGNO PROVINCIA DI BRINDISI Contratto individuale di lavoro a tempo pieno e determinato ex art. 110, c. 1 Oggi,., _..., duemiladiciassette, Nella sede comunale, con la presente scrittura
COMUNE di SENIGALLIA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE
COMUNE di SENIGALLIA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE INTERNET LOCATION: http://www.comune.senigallia.an.it E-MAIL: protezione.civile@comune.senigallia.an.it REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI
MISSAGLIA (LC) E L ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO 2000 PER TE O.N.L.U.S. DI MISSAGLIA (LC) PER IL TRASPORTO
CONVENZIONE TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MISSAGLIA (LC) E L ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO 2000 PER TE O.N.L.U.S. DI MISSAGLIA (LC) PER IL TRASPORTO SOCIO ASSISTENZIALE A FAVORE DI CITTADINI DI MISSAGLIA
CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINIO/STAGE PRATICO. Tra
CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINIO/STAGE PRATICO Tra L Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari, di seguito denominata Azienda, P.IVA n. 02268260904, rappresentata dal Dottor Giuseppe Pintor
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI
ISTITUTO COMPRENSIVO GIUSEPPE GRASSA Via L. VACCARA n. 25-91026 MAZARA DEL VALLO (TP) Tel. 0923-908438 - FAX 0923-909287 Cod. TIC843007- Cod.fiscale 91036660818 e-mail : tpic843007@istruzione.it - PEC
CONVENZIONE TRA PREMESSO CHE:
CONVENZIONE TRA l'azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "Federico II'' nella persona del Direttore Generale Dott. Vincenzo VIGGIANI, domiciliato per la carica presso la sede dell' Azienda in Napoli
CONVENZIONE TRA PREMESSO
CONVENZIONE Il giorno del mese di dell anno in Sale Marasino TRA L Amministrazione comunale di Sale Marasino - C.F. - di seguito indicata come il Comune, nelle persona di nato a il e residente in, via,
COMUNE DI BASILIANO (PROVINCIA DI UDINE) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI COMUNALI < SERVIZIO CIVICO >
COMUNE DI BASILIANO (PROVINCIA DI UDINE) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI COMUNALI < SERVIZIO CIVICO > Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 072 del
SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA. Azienda Sanitaria Locale n Carbonia. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della
SERVIZIO SANITARIO REGIONE SARDEGNA Azienda Sanitaria Locale n.7 09013 Carbonia CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO- DR. SSA LANTINI VIVIANA. L anno duemilanove addì del mese di Luglio nella sede della
Regione Liguria L.R. 28 maggio 1992 n.15 "Disciplina del volontariato" B.U.R. n. 10 del 10 giugno 1992
Regione Liguria L.R. 28 maggio 1992 n.15 "Disciplina del volontariato" B.U.R. n. 10 del 10 giugno 1992 Art. 1 (Finalità) 1. La Regione Liguria riconosce l'elevato valore sociale del volontariato quale
COMUNE DI CAMPOFORMIDO ************ PROVINCIA DI UDINE. L anno duemilasedici, addì del mese di tra il
Allegato C) ALL AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE IN COMODATO GRATUITO DEL CAMPO SPORTIVO DI BRESSA CON RELATIVE STRUTTURE E PERTINENZE. FG. 2 MAPP. 491-845. SCHEMA CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN COMODATO
COMUNE DI NISSORIA. (Provincia di Enna) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI NISSORIA E L ASSOCIAZIONE. PER LA COLLABORAZIONE NELLA GESTIONE DELL UFFICIO H
COMUNE DI NISSORIA (Provincia di Enna) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI NISSORIA E L ASSOCIAZIONE. PER LA COLLABORAZIONE NELLA GESTIONE DELL UFFICIO H L anno, addì.. del mese di fra il Comune di Nissoria,
!"# $ %%% % &' '!( )% '!*"' + '!*"' "!(,-.,,/
!"# $ %%% % &' '!( )% '!*"' + '!*"' "!(,-.,,/ ART.1 OGGETTO E CORRISPETTIVO DELL'APPALTO La procedura ha per oggetto l affidamento dei servizi di trasporto disabili e precisamente: TRASPORTO AIAS a Marina
C O M U N E D I C A O R L E Provincia di Venezia
C O M U N E D I C A O R L E Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL ALBO DEL VOLONTARIATO E DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO Foglio notizie: APPROVATO con deliberazione del Consiglio Comunale
IL COMUNE DI SAVIGNONE,
Modifica Convenzione ex art. 14 del C.C.N.L. 22.01.2004 del comparto Regioni-Autonomie Locali, relativo all utilizzo congiunto di personale tra il Comune di Savignone e l Unione dei Comuni dello Scrivia
Rep n. / Repertorio atti soggetti a registrazione in caso d uso
allegato 1 alla DC n. del Rep n. /2019 del.06.2019 Repertorio atti soggetti a registrazione in caso d uso COMUNE DI NOLA PROVINCIA DI AVELLINO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI AVELLINO (AV) ED
COMUNE DI BREGANZE PROVINCIA DI VICENZA
COMUNE DI BREGANZE PROVINCIA DI VICENZA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BREGANZE ED IL COMUNE DI SALCEDO PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SOCIALE E ASSISTENZA DOMICILIARE A PERSONE ANZIANE
PROCEDURA RISERVATA ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI CUI AL D.LGS. 117/17
AVVISO PUBBLICO AI SENSI DEL COMMA 3 DELL ARTICOLO 56 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE PER L AFFIDAMENTO MEDIANTE CONVENZIONE AI SENSI DEL D.LGS 117/17 DI SERVIZI DI CANILE PUBBLICO DEL COMUNE DI LIVORNO.
ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI D INFANZIA del Comune di Reggio Emilia
ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI D INFANZIA del Comune di Reggio Emilia Contratto per la gestione del Servizio Estivo nei nidi/scuola cooperativi Faber, nel nido cooperativo Maramotti e nelle sezioni di scuola
Maurizio Ampollini. La riforma del Terzo Settore. Caponago, 18 novembre 2017
Maurizio Ampollini La riforma del Terzo Settore Caponago, 18 novembre 2017 Legge 6 giugno 2016 n. 106 (GU 18 giugno 2016 n.141): Delega al Governo per la Riforma del Terzo settore, dell impresa sociale
ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 65 del 3-5-2007 7107 ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Il presente allegato si compone di n 6 (sei) pagine inclusa
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DEL PERSONALE
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DEL PERSONALE Art. 1. Principi generali In considerazione delle disposizioni statutarie che prevedono l attuazione di azioni espresse nell art.2 Competenze e funzioni, Unioncamere
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA
D I R E Z I O N E R E G I O N A L E S A L U T E E P O L I T I C H E S O C I A L I A R E A P O L I T I C H E P E R L I N C L U S I O N E ALLEGATO 7 SCHEMA DI CONVENZIONE TRA La Regione Lazio, Direzione
Comune di VIVARO ROMANO (Città metropolitana di Roma Capitale) ISTITUTO DEL VOLONTARIATO CIVICO. Regolamento
Comune di VIVARO ROMANO (Città metropolitana di Roma Capitale) ISTITUTO DEL VOLONTARIATO CIVICO Regolamento Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 38 del 12/12/2016 ART. 1 OGGETTO DEL SERVIZIO