DEL CONSIGLIO COMUNALE N.25 OGGETTO: OBBLIGO INVARIANZA DELLA SPESA EX ART. 1, COMMA 136, DELLA LEGGE N. 56/2014. DETERMINAZIONE CONSEGUENTI.

Transcript

1 C o p i a A l b o COMUNE DI PAVAROLO P R O V I N C I A D I T O R I N O VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.25 OGGETTO: OBBLIGO INVARIANZA DELLA SPESA EX ART. 1, COMMA 136, DELLA LEGGE N. 56/2014. DETERMINAZIONE CONSEGUENTI. L anno duemilaquattordici addì ventinove del mese di settembre alle ore ventuno e minuti quindici nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta chiusa al pubblico di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. BERTINETTI Claudio - Sindaco Sì 2. BENVENUTO Eleonora - Vice Sindaco No 3. MARTINI Laura - Assessore Sì 4. VARETTO Vincenzo - Consigliere Sì 5. ROCCATI Valeria - Consigliere Sì 6. GIOACHIN Riccardo - Consigliere Sì 7. CICERO Giuseppe - Consigliere Sì 8. ZANOTEL Flavia - Consigliere Sì 9. VIGNOLA Valentina - Consigliere Sì 10. SAPINO Marco - Consigliere Sì 11. GHIOTTI MARIO - Consigliere Sì Totale Presenti: 10 Totale Assenti: 1 Assiste l adunanza il Segretario Comunale Signor Dr. MORRA Paolo il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor BERTINETTI Claudio nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

2 OGGETTO: OBBLIGO INVARIANZA DELLA SPESA EX ART. 1, COMMA 136, DELLA LEGGE N. 56/2014. DETERMINAZIONE CONSEGUENTI. Considerato che il Comune di Pavarolo è stato interessato dalle elezioni amministrative comunali del 25 maggio Preso atto che, a seguito di tale evento, sono entrati in carica, oltre al Sindaco, n. 2 assessori nominati tra i consiglieri comunali e n. 10 consiglieri comunali, nel rispetto delle nuove disposizioni di cui all art. 1, comma 185, della Legge n. 56/2014. Visto l art. 1, comma 136, della Legge n. 56/2014, che prescrive l obbligo di rideterminare gli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori locali, di cui al titolo III, capo IV, della parte prima del TUEL, al fine di assicurare l invarianza della relativa spesa in rapporto alla legislazione vigente, previa specifica attestazione del collegio dei revisori dei conti. Vista la circolare n del 24 aprile 2014 con cui il Ministero dell Interno fornisce chiarimenti in merito all applicazione della predetta disposizione normativa. Dato atto che: - l art.82 del T.U.E.L n 267, ha ridefinito la disciplina dello status degli amministratori locali, delineando un nuovo sistema di riferimento per la determinazione delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza; - il comma 1 del suindicato articolo prevede la corresponsione di una indennità di funzione al Sindaco, ai Presidenti dei consigli comunali e circoscrizionali, nonché ai componenti degli organi esecutivi, e che tale indennità venga dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l aspettativa; - il comma 8 del citato art.82 del T.U.E.L. n 267/2000 rimanda la determinazione della misura delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza degli amministratori ad un decreto ministeriale, da emanarsi secondo i criteri ivi espressi; Atteso che con decreto del Ministro dell Interno n 119 del 4 aprile 2000, pubblicato nella G.U. del 13 maggio 2000, sono stati determinati valori economici di riferimento per le indennità dei Sindaci e per i gettoni di presenza dei Consiglieri comunali. Visto l articolo 1 comma 54 lettera a) della legge n.266 (Legge Finanziaria 2006) il quale stabilisce che per esigenze di coordinamento della finanza pubblica, le indennità di funzione spettanti ai Sindaci, ai Presidenti delle province e delle regioni, ai presidenti delle comunità montane, ai Presidenti dei consigli circoscrizionali, comunali, provinciali e regionali, ai componenti degli organi esecutivi e degli uffici di presidenza dei consigli dei citati enti, sono rideterminati in riduzione nella misura del 10% rispetto all ammontare risultante alla data del 30 settembre Richiamato altresì il D.L. n 78 convertito nella legge n 122/2010, il quale, all art.5 Economie negli Organi costituzionali, di governo e negli apparati politici, comma 7, prevede che: Con decreto del Ministro dell Interno, adottato entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto-legge, ai sensi dell articolo 82, comma 8, del testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000 n 267, gli importi delle indennità già determinate, ai sensi del citato articolo 82, comma 8, sono diminuiti, per un periodo non inferiore a tre anni, di una percentuale pari al 3% per i Comuni con popolazione fino a abitanti e per le Province con popolazione fino a abitanti, di una percentuale pari al 7% per i Comuni con popolazione tra e abitanti... Preso atto che a tutt oggi il suddetto Decreto non risulta ancora emanato per cui non si rende applicabile l ulteriore riduzione; Vista la deliberazione n con la quale la Corte dei Conti sezioni riunite di controllo del ritiene che la disposizione di cui all art.1 comma 54 della legge n.266/2005 sia disposizione ancora vigente, in quanto ha prodotto un effetto incisivo sul calcolo delle indennità in questione che perdura ancora, e

3 non può essere prospettata la possibilità di riespandere i valori delle indennità così come erano prima della legge finanziaria Vista la delibera della G.C. n. 24 del 12/11/2010 con cui sono stati determinati gli importi delle indennità di carica spettanti ai componenti della Giunta Comunale secondo quanto previsto dal citato Decreto del Ministro dell Interno n. 119 del 4 aprile 2000, ridotte del 10% rispetto all ammontare risultante alla data del 30 settembre 2005 ai sensi dell articolo 1 comma 54 lettera a) della legge n.266. Tali importi risultano essere i seguenti: Sindaco: 1.301,41 mensile Vice sindaco: 260,29 mensile Assessori: 195,21 mensile; Vista la delibera del C.C. n. 33 del 18/09/2009 con cui sono stati determinati gli importi dei gettoni di presenza spettanti ai componenti del Consiglio Comunale secondo quanto previsto dal citato Decreto del Ministro dell Interno n. 119 del 4 aprile 2000, compreso ridotti del 10% rispetto all ammontare risultante alla data del 30 settembre 2005 ai sensi dell articolo 1 comma 54 lettera a) della legge n. 266 per un importo del gettone fissato in 16,27 a seduta. Ritenuto di calcolare il limite di spesa annuo per la Giunta Comunale, tenuto conto del numero di assessori previsti dall art. 16, comma 17, del D.L. n. 138/2011 convertito dalla Legge n. 148/2011 (n. 2), nel seguente modo: Indennità riconosciute a Sindaco, n. 2 Assessori (di cui uno Vice Sindaco): ( 1.301, , ,21 ) = mensili 1.756,91, a cui va aggiunto l accantonamento di indennità di fine mandato del Sindaco pari ad 1.301,41 dando atto che la spesa annua corrisponde ad ,33; Ritenuto di ridefinire l importo dei gettoni di presenza spettanti ai componenti del Consiglio Comunale tenuto conto del numero di consiglieri previsti dall art. 16, comma 17, del D.L. n. 138/2011 convertito dalla Legge n. 148/2011 (n. 6), nel seguente modo: 16,27 / 10* 6 = 9,76 per una spesa annua stimata su n. 10 sedute di Consiglio comunale pari ad 780,80. Considerato che l effettivo rispetto del vincolo di spesa in oggetto per quanto riguarda il Consiglio Comunale potrà essere verificato solo a consuntivo. Visto il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto Visto il D.M. n. 119 del 4 aprile Vista l attestazione di invarianza della spesa predisposta dal Revisore dei Conti ai sensi dell art. 1, comma 136, della Legge n. 56/2014. Viste le note pervenute al protocollo dell Ente in data n. 2906, n. 2916, n con la quale il Sindaco, i n. 2 Assessori ed i n. 8 Consiglieri comunali hanno dichiarato di rinunciare a percepire l indennità di carica o il gettone di presenza. Dato atto che, ai sensi dell art. 49 del D.lvo 267/90, il Responsabile del Servizio Finanziaroio ha espresso parere favorevole di regolarità tecnica e contabile. Per quanto sopra esposto, si propone che il Consiglio Comunale D E L I B E R I

4 1. di rideterminare l importo del gettone di presenza spettante ai Consiglieri comunali a partire dal 26/05/2014, al fine di garantire il rispetto dell obbligo di invarianza della spesa di cui all art. 1, comma 136, della Legge n. 56/2014, nella misura di 9,76 per una spesa annua presunta di 780,80, ipotizzando n. 10 Consigli comunali; 2. di rideterminare il costo annuo delle indennità spettanti al Sindaco e agli assessori a partire dal 26/05/2014 in maniera tale che l importo complessivo annuo dei compensi non superi la somma di ,33; 3. di prendere atto che, con note pervenute al protocollo dell Ente in data n. 2906, n. 2916, n il Sindaco, i n. 2 Assessori ed i n. 8 Consiglieri comunali hanno dichiarato di rinunciare a percepire l indennità di carica o il gettone di presenza; 4. di dichiarare, con separata votazione, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, c. 4, del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita l illustrazione del punto all o.d.g. da parte del Segretario Comunale dott. Paolo MORRA. Sentito l intervento del Sindaco che specifica che, con la rinuncia alle indennità, la Giunta ed i Consiglieri di maggioranza intendono liberare risorse per interventi di assistenza a persone anziane e bisognose. Sentito l intervento del Consigliere VIGNOLA che segnala come il suo gruppo abbia specificato, nella nota di rinuncia al gettone di presenza di voler destinare i risparmi a favore di attività sociali. Sentito nuovamente il Sindaco che specifica come le risorse che verranno liberate attraverso la rinuncia alle indennità ed ai gettoni di presenza saranno particolarmente utili per fronteggiare situazioni di emergenza impreviste, ad oggi non esattamente identificabili. Sentito il Segretario comunale dott. Paolo MORRA che specifica come le finalità indicate dagli Amministratori verranno comunque garantite, anche se non impiegate direttamente nell anno di competenza, attraverso la loro destinazione ad avanzo di amministrazione vincolato. Al termine della discussione. Con voti favorevoli n. 10, contrari n. ==, astenuti n. ==, resi nelle forme di Legge D E L I B E R A - di approvare la proposta di deliberazione così come sopra trascritta. Successivamente Con voti favorevoli n. 10, contrari n. ===, astenuti n. ==, resi nelle forme di Legge D E L I B E R A - di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, dal D.lgs 18 agosto 2000, n. 267.

5 Del che si è redatto il presente verbale Il Sindaco F.to : BERTINETTI Claudio F.to : Dr. MORRA Paolo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE N del Registro Pubblicazioni La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 15/10/2014, come prescritto dall art.124, del D.vo n. 267/2000 Pavarolo, lì 15/10/2014 F.to : Dr. MORRA Paolo DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 29-set-2014 Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art 134 comma 3, del D.lvo 267/2000) Dr. MORRA Paolo E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Pavarolo, lì