Copia del VERBALE CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE

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1 CONSORZIO TUTELA E PREVENZIONE RANDAGISMO San Francesco Sede c/o Palazzo Municipale del Comune di Lizzano C.so Vitt. Emanule n.54. PROT... REG. 9 Copia del VERBALE CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE SEDUTA DEL 03/12/2012 OGGETTO: LEGGE N.148/2011 ART. 16 COMMA 28 APPROVAZIONE BOZZA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DA SOTTOPORRE ALL ASSEMBLEA CONSORTILE L anno duemiladodici, addì tre del mese di dicembre negli uffici del Comune di Lizzano, convocata nelle forme di legge, si è riunito il C.d A. del Consorzio nelle persone: COMUNE CARICA NOME E COGNOME PRESENTE ASSENTE COMUNE DI LIZZANO PRESIDENTE AVV. DARIO MACRIPO x COMUNE DI MARUGGIO COMPONENTE SIG.CLAUDIO PIZZI x COMUNE DI TORRICELLA COMPONENTE AVV. EMIDIO DE x PASCALE COMUNE DI SAN GIORGIO J. COMPONENTE SIG. GIORGIO GRIMALDI x COMUNE DI SAN MARZANO S.G. COMPONENTE SIG.RA LORENA EPIFANI x Presiede la riunione il Presidente l Avv. Dario Macripò Assiste alla seduta il segretario consortile Dott. Antonio Mezzolla Constatato il numero legale della seduta, il presidente ne dichiara la validità.

2 IL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE PREMESSO che con delibera del Consiglio d Amministrazione n.6 del si è demandato al Presidente la convocazione dell Assemblea dell Unione per i provvedimenti ex legge n.148/2011 art. 16 comma 28 atteso che ai sensi e per gli effetti del comma 186 dell art.2 della legge n.191/2009 è contemplata la soppressione dei consorzi di funzioni tra enti locali e che il termine entro il quale si dovrà procedere in tal senso, a decorrere dal 2011 e per tutti gli anni a seguire, va effettuato al primo rinnovo del consiglio d Amministrazione, dando atto che il consiglio d amministrazione in carica cessa il proprio mandato il 3/12/2012; VISTE le disposizioni di cui all'articolo 16, comma 28 della legge n. 148/2011; DATO ATTO che ai sensi e per gli effetti del comma 186 dell art.2 della legge n.191/2009 è contemplata la soppressione dei consorzi di funzioni tra enti locali e che il termine entro il quale si dovrà procedere in tal senso, a decorrere dal 2011 e per tutti gli anni a seguire, va effettuato al primo rinnovo del consiglio d Amministrazione, dando atto che il consiglio d amministrazione in carica cessa il proprio mandato il 3/12/2012 RICHIAMATO l art.30 del D.Lgs.267/00 che consente di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati fra gli enti locali tramite stipula tra loro di apposite convenzioni. CONSIDERATO che la gestione associata è rivolta, prioritariamente, al raggiungimento delle finalità di cui al successivo articolo 2 e che qualora si concretizzassero disservizi e diseconomie, verrebbe meno la ratio ispiratrice della normativa richiamata; RITENUTO necessario e doveroso provvedere nel merito Ad unanimità di voti espressi per alzata di mano; D E L I B E R A 1) Di dare atto che la presente è assunta per quanto in narrativa che qui di seguito deve intendersi integralmente riportato; 2) Di approvare lo schema di bozza di convenzione allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale, da proporre all assemblea per la sua approvazione proponendo come Comune capofila il Comune di LIZZANO Successivamente, stante l urgenza IL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE Ad unanimità di voti espressi per alzata di mano; D E L I B E R A Di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi di legge. **********

3 SCHEMA DI ATTO CONVENZIONALE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI Le Amministrazioni comunali di PREMESSO che con delibera del Consiglio d Amministrazione n.6 del si è demandato al Presidente la convocazione dell Assemblea dell Unione per i provvedimenti ex legge n.148/2011 art. 16 comma 28 atteso che ai sensi e per gli effetti del comma 186 dell art.2 della legge n.191/2009 è contemplata la soppressione dei consorzi di funzioni tra enti locali e che il termine entro il quale si dovrà procedere in tal senso, a decorrere dal 2011 e per tutti gli anni a seguire, va effettuato al primo rinnovo del consiglio d Amministrazione, dando atto che il consiglio d amministrazione in carica cessa il proprio mandato il 3/12/2012; VISTE le disposizioni di cui all'articolo 16, comma 28 della legge n. 148/2011; DATO ATTO che ai sensi e per gli effetti del comma 186 dell art.2 della legge n.191/2009 è contemplata la soppressione dei consorzi di funzioni tra enti locali e che il termine entro il quale si dovrà procedere in tal senso, a decorrere dal 2011 e per tutti gli anni a seguire, va effettuato al primo rinnovo del consiglio d Amministrazione, dando atto che il consiglio d amministrazione in carica cessa il proprio mandato il 3/12/2012 RICHIAMATO l art.30 del D.Lgs.267/00 che consente di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati fra gli enti locali tramite stipula tra loro di apposite convenzioni. CONSIDERATO che la presente gestione associata è rivolta, prioritariamente, al raggiungimento delle finalità di cui al successivo articolo 2 e che qualora si concretizzassero disservizi e diseconomie, verrebbe meno la ratio ispiratrice della normativa richiamata; TUTTO CIÒ PREMESSO CONVENGONO TRA LORO QUANTO SEGUE: Articolo 1 OGGETTO I Comuni di... convengono di esercitare, ai sensi dell art. 30 del D.lgs.267/00 e ss.mm.ed ii, in forma associata attraverso la presente convenzione la gestione della struttura consortile [canile sanitario e rifugio per cani] sita alla c.da Serro in Lizzano già facente capo al Consorzio Tutela e prevenzione del randagismo San Francesco Le suddette Amministrazioni procedono alla stipula della presente convenzione in virtù delle seguenti deliberazioni assunte dai rispettivi Consigli comunali: deliberazione del Consiglio comunale di.. n... del... deliberazione del Consiglio comunale di.. n... del... deliberazione del Consiglio comunale di.. n.... del. Quale soggetto capofila è individuato il Comune di LIZZANO

4 Periodicamente, con cadenza almeno trimestrale, il Comune capofila verifica con i Sindaci dei Comuni [Conferenza dei Sindaci] convenzionati l'andamento della gestione anche per avanzare proposte per il suo miglioramento. Articolo 2 FINALITA La gestione associata delle funzioni sopra elencate è rivolta al perseguimento delle seguenti finalità: a) continuazione della gestione della struttura già consortile alla c.da Serro in Lizzano [rifugio-cani e canile-sanitario]; b) contenere la spesa per la gestione di tale servizio; c) rafforzare le modalità di concertazione territoriale. Articolo 3 ORGANIZZAZIONE SERVIZIO La Conferenza dei Sindaci disciplina l organizzazione del servizio e delle attività associate, mediante appositi accordi, adottati secondo competenze e modalità nel rispetto dei principi fissati dalla legge. Articolo 4 CONFERENZA DEI SINDACI La Conferenza dei Sindaci è l organo di indirizzo e di governo per la realizzazione degli obiettivi e delle finalità di cui agli articoli 1 e 2 del presente atto. E composta dai Sindaci dei Comuni aderenti o da loro delegati, in rappresentanza degli Enti convenzionati. E convocata e presieduta dal Sindaco di LIZZANO quale Comune capo-fila o, in sua assenza, da un suo delegato. La stessa potrà essere convocata anche su richiesta di uno dei Sindaci dei Comuni Convenzionati, previa puntuale indicazione dell ordine del giorno e predisposizione del relativo atto deliberativo da sottoporre ad approvazione. La Conferenza dei Sindaci svolge i seguenti compiti: a) stabilisce gli indirizzi e gli obiettivi per la gestione associata delle funzioni individuate dall art. 1; b) definisce ed approva il piano annuale per la gestione di tali funzioni del relativo piano finanziario; c) vigila e controlla sull espletamento delle stesse funzioni e verifica il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità di cui agli articoli 1 e 2; d) gestisce le relazioni sindacali; e) si occupa di risolvere in via bonaria le eventuali controversie che possano sorgere tra i Comuni convenzionati; f) esamina le eventuali proposte di ingresso o di recesso dalla convenzione. Articolo 5 RAPPORTI FINANZIARI Gli oneri per la realizzazione della gestione associata sono individuati e concordati d'intesa tra i Comuni aderenti alla stessa, ovvero sulla base di accordi definiti all interno della Conferenza dei Sindaci che ne regoleranno le modalità di ripartizione tra i singoli Enti incluso il ristoro dei costi amministrativi e generali al Comune Capofila. La Conferenza stabilirà, annualmente in termine utile per la relativa allocazione nei bilanci dei comuni associati, le spese correnti e/o di investimento da effettuare per l anno successivo nonché la spettanza o ripartizione delle stesse fra gli Enti associati. La Conferenza dei Sindaci adotta altresì ogni eventuale modifica ai criteri di riparto stabiliti, che dovrà essere recepita dai competenti organi dei Comuni convenzionati.

5 Nelle more della definizione del piano finanziario degli oneri di gestione per l esercizio successivo vale quello dell esercizio precedentemente stabilito, ovvero in sede di prima applicazione quello dell ultimo bilancio approvato dall Assemblea del Consorzio San Francesco. Articolo 6 DURATA - INTEGRAZIONI La durata della presenta convenzione è di un triennio. La presente Convenzione è aperta a successive adesioni di altri Comuni ed a modifiche ed integrazioni secondo le esigenze che concretamente potranno presentarsi nel tempo. Articolo 7 AMMISSIONE DI NUOVI COMUNI O ENTI L istanza di ammissione di nuovi Enti alla funzione associata, va presentata al Comune capofila e trasmessa per conoscenza a tutti i Comuni associati. Sull istanza di ammissione la decisione è assunta con apposita deliberazione dalla Conferenza dei Sindaci. Articolo 8 DISPOSIZIONI FINALI - RINVIO Per quanto non espressamente previsto nella presente Convenzione si rimanda a specifiche intese di volta in volta raggiunte nella Conferenza dei Sindaci, con adozione se e in quanto necessari, degli eventuali atti da parte degli organi competenti. Trovano, altresì, applicazione le norme vigenti, le disposizioni di Legge in materia, le norme del Codice Civile, ovviamente in quanto compatibili.

6 Il presente verbale redatto in conformità alla volontà espressa dal C.d A. viene sottoscritto a norma di legge come segue: IL PRESIDENTE ASSEMBLEA: F.to Avv. Dario Macripò IL SEGRETARIO: F.to Dr.Antonio Mezzolla CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario, su analoga attestazione del Messo comunale, attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune il con il n. del registro della pubblicazione e vi resterà affissa per 15 giorni consecutivi. Nessun reclamo è stato finora presentato contro la medesima. Lizzano, lì IL SEGRETARIO COMUNALE La presente è copia conforme all originale. Lizzano, addì IL Responsabile del servizio ********************************************************************************