COMUNE DI CASTELLO DI SERRAVALLE Provincia di Bologna IL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI CSTELLO DI SERRVLLE rovincia di Bologna C O I DELL ORIGINLE dunanza STRORDINRI in prima convocazione. Seduta ubblica tto N. 78 del 21/12/2011 OGGETTO : REGOLMENTO ER L'LICZIONE DELL TSS ER LO SMLTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBNI - MODIFIC L anno DUEMILUNDICI il giorno VENTUNO del mese di DICEMBRE alle ore 20:00 nella Sede Comunale si è riunito IL CONSIGLIO COMUNLE Convocato nelle forme di legge mediante avviso prot. n del 16/12/2011 Sono rispettivamente presenti per l argomento i sigg: ZNN MILEN RINFRNTI ISI BLLOTT MSSIMO VCCRI LUC DRDI FBIO STELI ELIS BINI SIMONE LOLLI JURI GHERRDINI SILVI DEGLI ESOSTI ISBELL ELLEGRINI DNIELE GRILLINI MTTI LMIERI IEROLO TORCHI LBERTO L CNN SERGIO OGNIBENE STEFNO ROSSI OLO resiede ZNN MILEN - Sindaco. artecipa il Segretario Comunale dr.ssa BRIZZI CLEMENTIN con le funzioni previste dall art. 97, comma 4, lett. a) del D. Lgs. 18 agosto 2000, n Il residente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e li invita a deliberare sull argomento indicato in oggetto indicato designando a scrutatori i Sigg. Consiglieri: Degli Esposti Isabella, Ballotta Massimo e Ognibene Stefano. E assente l assessore esterno GIOVNRDI CESRE arere favorevole sulla proposta per la regolarità tecnica (art. 49 D.Lgs 267/2000) Il Responsabile del Servizio F.to LEONELLI ELIS Non necessita di parere sulla proposta per la regolarità contabile (art. 49 D.Lgs 267/2000) Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to LEONELLI ELIS p.p.v. F.to L ssessore ZNN MILEN

2 OGGETTO: REGOLMENTO ER L'LICZIONE DELL TSS ER LO SMLTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBNI - MODIFIC Consiglieri presenti n. 11. ssenti giustificati i Consiglieri almieri, Steli, Lolli, Grillini. ssenti non giustificati i Consiglieri Torchi e La Canna. Il Sindaco espone le modifiche proposte al Regolamento comunale per l applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani resesi necessarie a seguito dell apertura di nuove categorie commerciali. Ricorda che la proposta è stata esaminata anche dalla Commissione consiliare ffari Generali, Istituzionali e Bilancio e dettaglia le singole detassazioni e le relative percentuali. Ore 20:20. Entra in aula il Consigliere Torchi. Consiglieri presenti n. 12. ssenti giustificati i Consiglieri almieri, Steli, Lolli, Grillini. ssente non giustificato il Consigliere La Canna. Il Consigliere Ognibene (Lista Gente di Castello ) chiede chiarimenti in merito alla Casa famiglia, già presente da tempo sul territorio. Il Sindaco risponde al Consigliere dicendo che non si tratta della Casa famiglia S. gostino, ma di una nuova struttura che presenta caratteristiche diverse. Infatti, mentre la Casa famiglia S. gostino ha l intero stabile dedicato all attività di assistenza, la nuova Casa famiglia presenta in uno stesso stabile una parte dedicata ad abitazione privata ed una parte dedicata ad attività di assistenza. Si riserva comunque di verificare ciò e di informare il Consigliere. IL CONSIGLIO COMUNLE Visto il Regolamento per l'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni approvato in data 28/09/1995 con atto di C. C. n. 50 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l'art. 52 del D. Lgs. n. 446 del 15/12/1997 otestà regolamentare generale delle province e dei comuni ; Dato atto che nel corso dell'anno 2011 sono state presentate denunce ai fini Ta.r.s.u per avvio nuove attività non presenti fino ad oggi sul territorio per le quali si rende necessario effettuare una variazione del regolamento su richiamato così da poter procedere alla corretta tassazione delle stesse: case famiglia dove alloggiano anziani super mercati con parcheggio sotterraneo depositi poltrone e materassi palestre Considerato che la presente proposta è stata favorevolmente esaminata dalla Commissione consiliare ffari generali, Istituzionali e Bilancio nella seduta del 15/12/2011;

3 Ritenuto quindi opportuno procedere in merito apportando le variazioni agli artt. 17 e 33 del Regolamento comunale su richiamato mediante l inserimento delle parti evidenziate in grassetto come di seguito riportato: OMISSIS rt Locali ed aree tassabili con superficie ridotta er i locali delle attività di seguito elencate in cui, per specifiche caratteristiche strutturali e per destinazione, si formano, di regola, anche rifiuti speciali, tossici o nocivi, allo smaltimento dei quali sono tenuti a provvedere a proprie spese i produttori dei rifiuti stessi, si applica una detassazione delle superfici complessive nella seguente misura percentuale, fermo restante che entro il 10 novembre di ogni anno dovrà essere presentata all'ufficio comunale tributi idonea documentazione atta a determinare la quantità e la qualità dei rifiuti smaltiti, l'osservanza della normativa sullo smaltimento dei rifiuti speciali, tossici e nocivi secondo la procedura prevista dal Regolamento del servizio di Nettezza Urbana e che la detassazione sarà concessa a pena di decadenza a fronte di specifica richiesta e di dichiarazione di parte: ttività Detassazione Lavanderie e tintorie 40% Materassifici e oltronifici 50% utocarrozzerie 60% utofficine per riparazione veicoli 50% utofficine di elettrauto 30% Gommisti 30% Officine metalmeccaniche in genere 35% Tipografie, stamperie, eliografie, incisioni, vetrerie, serigrafie 40% Laboratori fotografici 25% Cantine vinicole e caseifici 20% Macellerie, salumerie al dettaglio e all ingrosso 40% Falegnamerie 20% Distributori di carburanti 60% utoservizi, autolavaggi, autorimessaggi 10% Verniciatura, galvanotecnici, fonderie 50% mbulatori dentistici 10% er eventuali attività non considerate nel precedente comma si fa riferimento a criteri di analogia. er i locali delle attività che svolgono recupero rifiuti provenienti da micro-raccolta che sottopongono gli stessi a selezione e stoccaggio per avviarli in altri centri di recupero autorizzati, si procede alla tassazione delle aree adibite a uffici, mense, servizi con esclusione delle zone di selezione e stoccaggio nelle quali non si producono rifiuti se non scarti che a loro volta vengano riavviati al riciclo nei centri su indicati. OMISSIS... rt Classificazione dei locali e delle aree tassabili gli effetti della applicazione della tassa, i locali e le aree sono classificati come segue: CTEGORI CON DESCRIZIONE DELLE VOCI CON RIFERIMENTO LL LEGGE

4 RIFERIMENTO LL LEGGE RONCHI RONCHI Locali destinati ad abitazione, garage con un occupante con due occupanti con tre occupanti con quattro occupanti 1 con cinque occupanti con sei o più occupanti (vale la situazione anagrafica al 01 gennaio di ogni anno, per le abitazioni prive di residenti si utilizza la categoria con un unico occupante, qualora il contribuente dichiari un numero di occupanti superiore a quello risultante dalla situazione anagrafica si farà riferimento a quello da lui indicato ) Musei, biblioteche, scuole, associazioni, circoli istituzioni, enti di assistenza, 01 enti pubblici non economici, luoghi di culto, stazioni, caserme, polisportive cinematografi, teatri 02 Campeggi, distributori carburanti, palestre 03 StabiliSStabilimenti balneari Sale esposizioni, autosaloni, autorimesse e magazzini deposito non al 04 servizio di vendita diretta lberghi, locande, pensioni, affittacamere, con ristorante collegi convitti 05 carceri 06 lberghi, ecc senza ristorante 07 Case di cura e risposo 08 Uffici commerciali, studi professionali, agenzie finanziarie - viaggi ippiche, assicurazioni, ricevitorie totip, ambulatori, poliambulatori, laboratori analisi cliniche, studi medici veterinari, ufficio poste 09 Banche, istituti di credito Esercizi commerciali e banchi mercato in genere, non alimentari ( 10 ferramenta scarpe cartolerie rivendite giornali, beni durevoli) e relativo commercio ingrosso 11 Edicole, farmacie, tabaccai, plurilicenze senza alimentari 12 ttività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista, estetista, parrucchiere 13 Carrozzerie, autofficine, elettrauto, gommista 14 ttività industriali con capannoni di produzione 15 ttività artigianali di produzione di beni specifici 16 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, ( anche al taglio), mense pub, agriturismi 17 Caffè, pasticceria, bar o gelateria ( anche chioschi) 18 Supermercati, negozi, banchi mercato alimentari (macellerie fornai misti, ecc) e relativo commercio ingrosso 19 lurilicenze alimentari o miste 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante (anche chioschi) 21 Discoteche, night club, sale da ballo e sale giochi er i locali od aree eventualmente adibiti ad usi diversi da quelli sopra classificati si applica la tariffa relativa alla voce più rispondente all uso.

5 er i supermercati di cui alla categoria 18, qualora sia presente un parcheggio sotterraneo, si procede a tassare la superficie relativa ai locali di vendita con la medesima categoria, mentre per la parte di parcheggio si fa riferimento alla categoria 2. er i locali utilizzati da case famiglia che svolgono attività socio assistenziale si procede ad una tassazione della parte abitativa come previsto dalla categoria 1 con riferimento alla situazione anagrafica del nucleo familiare al 01 gennaio di ogni anno, mentre per la parte nella quale vengono ospitate ed assistite le persone anziane si fa riferimento alla categoria 07 casa di cura e riposo. L attribuzione dei valori relativi ad ogni tariffa sarà fatta con successivo atto di Giunta Comunale. OMISSIS Visto il D. Lgs. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali del 18/08/2000 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il parere espresso sulla proposta di provvedimento di cui all'oggetto, che qui in calce si riporta Favorevole ai sensi dell'art. 49 aredi dei Responsabili dei Servizi del D. Lgs. 267/2000 del Responsabile del Servizio, Elisa Leonelli, che ne attesta la regolarità tecnica (di parere contabile non necessita) Con la seguente votazione espressa per alzata di mano: resenti: n. 12 stenuti: n. // Votanti: n. 12 Favorevoli: n. 12 Contrari: n. // D E L I B E R 1. la narrativa che precede è parte integrante e sostaziale del presente dispositivo, anche ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 3 della L. 241/90; 2. di apportare le seguenti modifiche agli artt. 17 e 33 del Regolamento per l'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni così come evidenziate in grassetto: OMISSIS rt Locali ed aree tassabili con superficie ridotta er i locali delle attività di seguito elencate in cui, per specifiche caratteristiche strutturali e per destinazione, si formano, di regola, anche rifiuti speciali, tossici o nocivi, allo smaltimento dei quali sono tenuti a provvedere a proprie spese i produttori dei rifiuti stessi, si applica una detassazione delle superfici complessive nella seguente misura percentuale, fermo restante che entro il 10 novembre di ogni anno dovrà essere presentata all'ufficio comunale tributi idonea documentazione atta a determinare la quantità e la qualità dei rifiuti smaltiti, l'osservanza della normativa sullo smaltimento dei rifiuti speciali, tossici e nocivi secondo la procedura prevista dal

6 Regolamento del servizio di Nettezza Urbana e che la detassazione sarà concessa a pena di decadenza a fronte di specifica richiesta e di dichiarazione di parte: ttività Detassazione Lavanderie e tintorie 40% Materassifici e oltronifici 50% utocarrozzerie 60% utofficine per riparazione veicoli 50% utofficine di elettrauto 30% Gommisti 30% Officine metalmeccaniche in genere 35% Tipografie, stamperie, eliografie, incisioni, vetrerie, serigrafie 40% Laboratori fotografici 25% Cantine vinicole e caseifici 20% Macellerie, salumerie al dettaglio e all ingrosso 40% Falegnamerie 20% Distributori di carburanti 60% utoservizi, autolavaggi, autorimessaggi 10% Verniciatura, galvanotecnici, fonderie 50% mbulatori dentistici 10% er eventuali attività non considerate nel precedente comma si fa riferimento a criteri di analogia. er i locali delle attività che svolgono recupero rifiuti provenienti da micro-raccolta che sottopongono gli stessi a selezione e stoccaggio per avviarli in altri centri di recupero autorizzati, si procede alla tassazione delle aree adibite a uffici, mense, servizi con esclusione delle zone di selezione e stoccaggio nelle quali non si producono rifiuti se non scarti che a loro volta vengano riavviati al riciclo nei centri su indicati. OMISSIS... rt Classificazione dei locali e delle aree tassabili gli effetti della applicazione della tassa, i locali e le aree sono classificati come segue: CTEGORI CON RIFERIMENTO LL LEGGE RONCHI 1 DESCRIZIONE DELLE VOCI CON RIFERIMENTO LL LEGGE RONCHI Locali destinati ad abitazione, garage con un occupante con due occupanti con tre occupanti con quattro occupanti con cinque occupanti con sei o più occupanti (vale la situazione anagrafica al 01 gennaio di ogni anno, per le abitazioni prive di residenti si utilizza la categoria con un unico occupante, qualora il contribuente dichiari un numero di occupanti superiore a quello risultante

7 dalla situazione anagrafica si farà riferimento a quello da lui indicato ) Musei, biblioteche, scuole, associazioni, circoli istituzioni, enti di assistenza, 01 enti pubblici non economici, luoghi di culto, stazioni, caserme, polisportive cinematografi, teatri 02 Campeggi, distributori carburanti, palestre 03 Stabilimenti balneari 04 Sale esposizioni, autosaloni, autorimesse e magazzini deposito non al servizio di vendita diretta 05 lberghi, locande, pensioni, affittacamere, con ristorante collegi convitti carceri 06 lberghi, ecc senza ristorante 07 Case di cura e risposo Uffici commerciali, studi professionali, agenzie finanziarie - viaggi 08 ippiche, assicurazioni, ricevitorie totip, ambulatori, poliambulatori, laboratori analisi cliniche, studi medici veterinari, ufficio poste 09 Banche, istituti di credito Esercizi commerciali e banchi mercato in genere, non alimentari ( 10 ferramenta scarpe cartolerie rivendite giornali, beni durevoli) e relativo commercio ingrosso 11 Edicole, farmacie, tabaccai, plurilicenze senza alimentari 12 ttività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista, estetista, parrucchiere 13 Carrozzerie, autofficine, elettrauto, gommista 14 ttività industriali con capannoni di produzione 15 ttività artigianali di produzione di beni specifici 16 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, ( anche al taglio), mense pub, agriturismi 17 Caffè, pasticceria, bar o gelateria ( anche chioschi) 18 Supermercati, negozi, banchi mercato alimentari (macellerie fornai misti, ecc) e relativo commercio ingrosso 19 lurilicenze alimentari o miste 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante (anche chioschi) 21 Discoteche, night club, sale da ballo e sale giochi er i locali od aree eventualmente adibiti ad usi diversi da quelli sopra classificati si applica la tariffa relativa alla voce più rispondente all uso. er i supermercati di cui alla categoria 18, qualora sia presente un parcheggio sotterraneo, si procede a tassare la superficie relativa ai locali di vendita con la medesima categoria, mentre per la parte di parcheggio si fa riferimento alla categoria 2. er i locali utilizzati da case famiglia che svolgono attività socio assistenziale si procede ad una tassazione della parte abitativa come previsto dalla categoria 1 con riferimento alla situazione anagrafica del nucleo familiare al 01 gennaio di ogni anno, mentre per la parte nella quale vengono ospitate ed assistite le persone anziane si fa riferimento alla categoria 07 casa di cura e riposo. L attribuzione dei valori relativi ad ogni tariffa sarà fatta con successivo atto di Giunta Comunale.

8 OMISSIS 3. di dare atto che successivamente alle modificazioni di cui al punto 2 del deliberato, il regolamento di cui trattasi risulta composto da n. 39 articoli e costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto anche se non materialmente allegato rimanendo depositato agli atti dell'ufficio Segreteria; 4. di ripubblicare il regolamento così come modificato per 15 giorni all lbo pretorio; 5. di inviare il presente atto, ad avvenuta esecutività, alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale del Ministero delle Finanze, ai sensi dell rt. 68 Regolamenti del D. Lgs. 507/93 e dell art. 39 Vigilanza del Regolamento RSU. **************************************************************** RERI I SENSI DELL RT. 49 DEL D. LGS N 267 arere di regolarità tecnica Il Responsabile del Settore LEONELLI ELIS esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica del presente atto. 21/12/2011 F.to LEONELLI ELIS

9 Letto, approvato e sottoscritto IL RESIDENTE F.to ZNN MILEN IL SEGRETRIO COMUNLE F.to BRIZZI CLEMENTIN La presente deliberazione, ai sensi dell art. 32, 1 comma, della legge 18 giugno 2009, n. 69 e ss.mm.ii. viene oggi pubblicata nel sito informatico - sezione lbo retorio - di questo Comune ove rimarrà per quindici giorni consecutivi; 22/12/2011 IL SEGRETRIO COMUNLE F.to BRIZZI CLEMENTIN Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d Ufficio che la presente deliberazione: T T E S T è stata pubblicata per quindici giorni consecutivi dal 22/12/2011 al 06/01/2012 nel sito informatico - sezione lbo retorio - di questo Comune ai sensi dell art. 32, 1 comma, della Legge 18giugno 2009, n. 69 e ss.mm.ii.; è divenuta esecutiva il giorno 01/01/2012: perché dichiarata immediatamente eseguibile (rt. 134, comma 4 ); perché decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (rt. 134, comma 3 ). 22/12/2011 IL SEGRETRIO COMUNLE F.to BRIZZI CLEMENTIN er copia conforme all originale, per uso amministrativo. 22/12/2011 IL SEGRETRIO COMUNLE F.to BRIZZI CLEMENTIN

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