COMUNE DI PINO TORINESE Città metropolitana di Torino DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI PINO TORINESE Città metropolitana di Torino DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Servizio di rif.: FINANZIARIO Numero proposta: 71 N. 15 del 10/05/2018 OGGETTO: RIMBORSO ANTICIPATO MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI. DECOR- RENZA 1 LUGLIO 2018 E CONTESTUALE VARIAZIONE DI BILANCIO. L'anno DUEMILADICIOTTO addì DIECI del mese di MAGGIO alle ore 19:12 in Pino Torinese e nella Sede Municipale, regolarmente convocato su iniziativa del Presidente nei modi e termini di legge, si è riunito il CONSIGLIO COMUNALE in seduta pubblica, composto dai Signori: BRIZZOLARA Marialinda TOSI Alessandra PELLEGRINI Paolo PIANA Caterina VERRI Beatrice CONCAS Marcello CEPPI Stefano RADICATI DI PRIMEGLIO Fabrizio ARTUSIO Daniela RABINO Giorgio GIURA Vittorio SEPPILLI Ludovico Maria SILVESTRIN Simone Presidente Sindaco Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere PRESENTE SI SI SI SI SI SI NO NO SI SI SI SI SI Sono assenti i Consiglieri CEPPI Stefano, RADICATI DI PRIMEGLIO Fabrizio Per il punto in oggetto partecipa alla discussione e votazione anche il Consigliere Ceppi Stefano, entrato nella sala alle ore 19:55. Assiste il Segretario Generale, sottoscritto PALERMITI DANIELE. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza dichiara aperta la seduta per la trattazione degli argomenti posti all'ordine del giorno. 1

2 OGGETTO: Rimborso anticipato mutui Cassa Depositi e Prestiti. Decorrenza 1 luglio 2018 e contestuale variazione di bilancio. Premesso che: l articolo 9 ter del decreto legge n. 113 del 24 giugno 2016, come modificato dalla legge 7 agosto 2016 n. 160 ( G.U. Serie Generale n. 194 del 20 agosto 2016) dispone testualmente: comma 1. Al fine di consentire l erogazione di contributi per l estinzione anticipata, totale o parziale, di mutui e prestiti obbligazionari da parte dei comuni, è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell interno, un fondo con una dotazione iniziale di 14 milioni di euro per l anno 2016 e di 48 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e comma 2. Gli enti locali interessati trasmettono tramite il sistema web del Ministero dell interno le proprie richieste entro il 31 ottobre 2016, per l anno 2016, ed entro il 31 marzo per ciascuno degli anni 2017 e 2018, con criteri e modalità stabiliti con decreto del Ministero dell interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da emanare entro il 30 settembre comma 3. Agli oneri derivanti dal comma 1, pari a 14 milioni di euro per l anno 2016 e a 48 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018, si provvede, per l anno 2016, mediante riduzione del fondo di cui all articolo 1, comma 540, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e, per ciascuno degli anni 2017 e 2018, mediante utilizzo delle risorse iscritte nel Fondo per il federalismo amministrativo di parte corrente dello stato di previsione del Ministero dell interno, di cui alla legge 15 marzo 1997, n. 59. comma 4. Per l anno 2016, la dotazione del fondo di cui al comma 1 è ulteriormente incrementata, fino ad un massimo di 26 milioni di euro, con le risorse rivenienti dall applicazione ai comuni della sanzione di cui all'articolo 31, comma 26, lettera a), della legge 12 novembre 2011, n. 183, e successive modificazioni, in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno relativo all anno 2015 accertato, al 30 settembre 2016, ai sensi del medesimo articolo 31 della legge n. 183 del 2011, e a tal fine mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del Fondo di solidarietà comunale di cui all articolo 1, comma 380, lettera b), della legge 24 dicembre 2012, n visto e considerato che l estinzione anticipata del mutui rappresenta un obiettivo di primaria importanza in allineamento con i principi di riduzione del debito pubblico indicati nelle disposizioni di legge degli ultimi anni a beneficio dell incidenza della spesa per interessi passivi e quote di capitale sui bilanci degli esercizi futuri; dato atto che attraverso il servizio on-line reso disponibile dalla Cassa Depositi e prestiti sono stati verificati i mutui in ammortamento, simulando l estinzione di tutte le posizioni mutuo ancora in essere e il corrispondente indennizzo, ed è stata così inoltrata la propria richiesta entro il precitato termine del 31 marzo 2018; visto il decreto del Ministero dell Interno dell' 11 aprile 2018, agli atti, con cui è stato comunicato il riparto del contributo a favore di ciascun Comune, e che, viste le numerose richieste pervenute, è stato pari al 29,36% dell'importo richiesto e che per il Comune di Pino torinese ammonta ad ,07; dato atto pertanto che sulla base del precitato importo sono state individuate le seguenti posizioni da estinguere: posizione Debito residuo al Indennizzo (in Credito residuo Somma da versare 2

3 numero 1 luglio c.a. (in euro) (B) (in euro) (in euro) (A+B-C) euro) (A) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,68 per un totale debito residuo di ,21 e un indennizzo pari ad ,66, per un importo complessivo da versare di ,68; vista la circolare della Cassa Depositi e Prestiti n del 27/1/2005 che definisce le modalità per la definizione dell operazione del rimborso anticipato ed evidenziato che: - per perfezionare l operazione di estinzione anticipata l Ente deve far pervenire alla Cassa DDPP spa, almeno trenta giorni prima della scadenza di una delle due rate di ammortamento (30 giugno, 31 dicembre), la richiesta formale di rimborso anticipato, corredata dalla relativa deliberazione di Consiglio Comunale indicante i finanziamenti oggetto del rimborso; - l estinzione anticipata dei mutui a tasso fisso comporta l obbligo di corrispondere alla medesima l ammontare del debito residuo, eventualmente ridotto delle quote di mutuo non ancora erogate, nonché l indennizzo, calcolato in misura pari alla differenza, se positiva tra la somma dei valori delle rate di ammortamento residue attualizzate al tasso corrente applicato dalla Cassa DDPP al momento dell effettuazione dell estinzione; ritenuto pertanto procedere con l operazione dell estinzione anticipata previa adozione della seguente variazione di bilancio: ,00 al codice di bilancio Rimborso di mutui della spesa destinato al rimborso della quota del debito residuo, finanziato per lo stesso importo da avanzo di amministrazione 2017 libero da vincoli, dando atto che è rispettato l art. 187 c.3 bis del D.Lgs. 267/2000 in quanto l Ente non è in anticipazione di cassa e non sta impiegando fondi a destinazione vincolata per l attività finanziaria ,00 al codice di bilancio Interessi passivi della spesa destinato al pagamento dell indennizzo, prevedendo lo stesso importo in entrata del titolo secondo codice Trasferimenti correnti, del Bilancio 2018/2020 anno come da prospetto A allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, onde garantire lo stanziamento necessario a copertura integrale degli oneri previsti dal presente atto; acquisito il parere favorevole dell Organo di revisione, sulla variazione di bilancio; preso atto che la presente deliberazione è stata sottoposta alla Commissione Consiliare nella seduta del , come da verbale alla presente allegato per farne parte integrante e sostanziale; VISTO il D. Lgs. 267/00; VISTA la normativa vigente; VISTO il Regolamento di Contabilità; 3

4 VISTO lo Statuto Comunale; si propone al Consiglio Comunale di DELIBERARE di procedere, per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, all estinzione anticipata dei seguenti mutui posizione numero Debito residuo al 1 luglio c.a. (in euro) (A) Indennizzo (in euro) (B) Credito residuo (in euro) Somma da versare (in euro) (A+B-C) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,68 in essere con la Cassa Depositi e Prestiti per un importo complessivo del debito residuo di ,21; di dare atto che l indennizzo complessivo di ,66 è a carico dello Stato, come da decreto del Ministero dell Interno dell' 11/4/2018- agli atti, tramite riconoscimento di un trasferimento erariale di pari importo; di procedere alla contestuale variazione di bilancio 2018/2020 onde stanziare: ,00 al codice di bilancio Rimborso di mutui della spesa destinato al rimborso della quota del debito residuo, finanziato per lo stesso importo da avanzo di amministrazione 2017 libero da vincoli, dando atto che è rispettato l art. 187 c.3bis del D.Lgs. 267/2000 in quanto l Ente non è in anticipazione di cassa e non sta impiegando fondi a destinazione vincolata per l attività finanziaria ,00 al codice di bilancio Interessi passivi della spesa destinato al pagamento dell indennizzo, prevedendo lo stesso importo in entrata del titolo secondo codice Trasferimenti correnti, come da prospetto A allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, onde garantire lo stanziamento necessario a copertura integrale degli oneri previsti dal presente atto; di dare atto che a seguito della presente variazione: gli equilibri di bilancio sono rispettati come da prospetto B, alla presente allegato quale parte integrante e sostanziale di dare atto che sono rispettati i vincoli di finanza pubblica, come da prospetto C, allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale del presente atto di trasmettere al tesoriere comunale il prospetto riassuntivo della variazione effettuata; 4

5 di impegnare l importo di ,21 al codice di bilancio Rimborso di mutui - finanziato con Avanzo di amministrazione 2017 libero da vincoli ed ,66 al codice di bilancio Interessi passivi del Bilancio di Previsione 2018/2020- annualità 2018; di autorizzare il Responsabile del S. Finanziario a curare le operazioni di estinzione anticipata e tutti gli atti amministrativi necessari al perfezionamento delle operazioni, prevedendo eventuali condizioni integrative, nel rispetto della normativa vigente, nell ipotesi di variazioni del tasso corrente applicato, per la definizione dell indennizzo, dalla Cassa DDPP al momento dell effettuazione dell estinzione; di trasmettere entro il 31 maggio p.v. alla Cassa Depositi e Prestiti formale richiesta di estinzione anticipata dei mutui di cui trattasi, unitamente ad una copia del presente provvedimento; di notificare la presente deliberazione al Tesoriere comunale, per i provvedimenti di competenza; di dichiarare, con separata votazione, la presente immediatamente eseguibile ai sensi di legge. 5

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25 IL CONSIGLIO COMUNALE Udita l illustrazione del vicesindaco PELLEGRINI il quale ricorda come sussista un fondo statale di 48 milioni di euro che finanzia la copertura degli oneri finanziari che gravano sui comuni che vogliano procedere all estinzione anticipata dei propri mutui in essere. Ricorda, altresì, che il comune di Pino Torinese negli anni 2016 e 2017 ha proposto domanda per l accesso a tali finanziamenti calcolando, attraverso un sistema on line messo a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti, la possibile estinzione dei mutui in corso e che a seguito di ciò il Ministero dell Interno ha comunicato a valere sull annualità 2018 un contributo pari al 29,36% dell importo richiesto che per il nostro comune ammonta ad ,07. Aggiunge che tale importo ha portato ad individuare n.8 posizioni di mutui da estinguere per un importo di ,21 euro cui vanno aggiunti gli oneri per estinzione anticipata finanziati dallo Stato, per un totale quindi di ,68 euro da versare alla Cassa Depositi e Prestiti a cui, almeno trenta giorni prima della scadenza della prima rata utile di ammortamento, va inoltrata la domanda formale di estinzione anticipata. In conclusione evidenzia le imputazioni contabili delle risorse che finanziano l intera spesa dando atto che gli stanziamenti sono iscritti con contestuale variazione di bilancio finanziata, per la parte riferita al rimborso mutui, con applicazione di avanzo di amministrazione. Udito l intervento del consigliere RABINO il quale chiede di conoscere l importo dei mutui ancora esistenti a carico del comune, preannunciando comunque il proprio voto favorevole sul punto in quanto, anche alla luce del notevole avanzo di amministrazione esistente, ritiene che si tratti di un operazione corretta. Risponde il vicesindaco PELLEGRINI il quale riferisce che il residuo debito per mutui del comune ammonta a circa ,00 euro. Non essendovi altri interventi, il Presidente pone ai voti l approvazione del punto Procedutosi a votazione in forma palese per alzata di mano con n. 12 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto DELIBERA di approvare la proposta di deliberazione come sopra trascritta. SUCCESSIVAMENTE con votazione in forma palese per alzata di mano con n. 12 voti favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto DELIBERA di dichiarare la presente immediatamente eseguibile. Si dà atto che il presente punto è stato oggetto di registrazione audiovisiva (art.68 del regolamento comunale sul funzionamento del Consiglio Comunale).

26 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Servizio di rif.: FINANZIARIO Numero proposta: 71 N. 15 del 10/05/2018 OGGETTO: RIMBORSO ANTICIPATO MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI. DECORRENZA 1 LUGLIO 2018 E CONTESTUALE VARIAZIONE DI BILANCIO. Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Marialinda BRIZZOLARA (firmato digitalmente) IL SEGRETARIO GENERALE Daniele PALERMITI (firmato digitalmente)