LA PROGETTAZIONE LOGICA. Prima parte
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- Lucio Pandolfi
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1 LA PROGETTAZIONE LOGICA Prima parte
2 Argomenti della lezione Inquadramento del problema della progettazione logica Fasi della progettazione logica Ristrutturazione di schemi E-R Analisi delle prestazioni su schemi E-R Analisi delle ridondanze
3 Progettazione concettuale Requisiti della base di dati Schema concettuale Progettazione logica Schema logico CHE COSA COME Progettazione fisica Schema fisico
4 Obiettivo della progettazione logica "tradurre" lo schema concettuale in uno schema logico che rappresenti gli stessi dati in maniera corretta ed efficiente
5 Dati di ingresso e uscita Ingresso: schema concettuale informazioni sul carico applicativo modello logico Uscita: schema logico documentazione associata
6 Non si tratta di una pura e semplice traduzione per due motivi alcuni aspetti non sono direttamente rappresentabili è necessario prestare attenzione alle prestazioni
7 Articolazione in fasi della progettazione logica
8 Carico applicativo Schema E-R Ristrutturazione dello schema E-R Progettazione Modello logico Logica Traduzione nel modello logico Schema E-R ristrutturato Schema logico
9 Ristrutturazione schema E-RE Motivazioni: semplificare la traduzione ottimizzare il progetto Osservazione: uno schema E-R ristrutturato non è (più) uno schema concettuale nel senso stretto del termine
10 Per ottimizzare il risultato abbiamo bisogno di analizzare le prestazioni a questo livello Ma: le prestazioni non sono valutabili con precisione su uno schema concettuale!
11 Consideriamo degli indicatori dei parametri che regolano le prestazioni spazio: numero di occorrenze previste tempo: numero di occorrenze (di entità e relazioni) visitate durante un operazione
12 Cognome (0,1) Direzione (1,1) Telefono (1,N) Codice Impiegato (0,N) Partecipazione (1,N) (0,1) (1,N) Afferenza (0,1) Data Dipartimento (1,1) Composizione (1,N) Nome Budget Progetto Nome Via CAP Indirizzo Sede Città
13 Tavola dei volumi Concetto Tipo Volume Sede E 10 Dipartimento E 80 Impiegato E 2000 Progetto E 500 Composizione R 80 Afferenza R 1900 Direzione R 80 Partecipazione R 6000
14 Esempio di valutazione di costo Operazione: trova tutti i dati di un impiegato, del dipartimento nel quale lavora e dei progetti ai quali partecipa Si costruisce una tavola degli accessi basato su uno schema di navigazione
15 Cognome Impiegato Codice (0,N) Partecipazione (1,N) (0,1) (1,N) Afferenza (0,1) Data Telefono (1,N) Dipartimento Nome Progetto Budget Nome
16 Tavola degli accessi Concetto Costrutto Accessi Tipo Impiegato Entità 1 L Afferenza Relazione 1 L Dipartimento Entità 1 L Partecipazione Relazione 3 L Progetto Entità 3 L
17 Attività della ristrutturazione Analisi delle ridondanze Eliminazione delle generalizzazioni Partizionamento/accorpamento di entità e relazioni Scelta degli identificatori primari
18 Analisi delle ridondanze Una ridondanza in uno schema E-R è una informazione significativa ma derivabile da altre in questa fase si decide se eliminare le ridondanze eventualmente presenti o mantenerle
19 Vantaggi semplificazione delle interrogazioni Svantaggi appesantimento degli aggiornamenti maggiore occupazione di spazio
20 Forme di ridondanza in uno schema E-RE attributi derivabili: da altri attributi della stessa entità (o relazione) da attributi di altre entità (o relazioni) relazioni derivabili dalla composizione di altre relazioni in presenza di cicli
21 Attributo derivabile Importo netto Impiegato IVA Importo lordo
22 Attributo derivabile da altra entità Importo totale Prezzo (1,N) (1,N) Acquisto Composizione Prodotto
23 Ridondanza dovuta a ciclo Studente (0,N) Frequenza (1,N) Corso (1,1) Insegnamento (1,1) Professore (0,N) Docenza (1,N)
24 Facciamo ora un esempio di analisi di prestazioni in caso di presenza e assenza di ridondanza
25 Uno schema con ridondanza Numero abitanti Persona (1,1) (1,N) Residenza Città
26 Concetto Tipo Volume Città E 200 Persona E Residenza R Operazione 1: memorizza una nuova persona con la relativa città di residenza (500 volte al giorno) Operazione 2: stampa tutti i dati di una città (incluso il numero di abitanti) (2 volte al giorno)
27 Presenza di ridondanza Operazione 1 Concetto Costrutto Accessi Tipo Persona Entità 1 S Residenza Relazione 1 S Città Entità 1 L Città Entità 1 S Operazione 2 Concetto Costrutto Accessi Tipo Città Entità 1 L
28 Assenza di ridondanza Operazione 1 Concetto Costrutto Accessi Tipo Persona Entità 1 S Residenza Relazione 1 S Operazione 2 Concetto Costrutto Accessi Tipo Città Entità 1 L Residenza Relazione 5000 L
29 Presenza di ridondanza Costi: Operazione 1: 1500 accessi in scrittura e 500 accessi in lettura al giorno Operazione 2: trascurabile. Contiamo doppi gli accessi in scrittura Totale di 3500 accessi al giorno
30 Assenza di ridondanza Costi: Operazione 1: 1000 accessi in scrittura Operazione 2: accessi in lettura al giorno Contiamo doppi gli accessi in scrittura Totale di accessi al giorno
31 Contenuti della lezione Inquadramento del problema della progettazione logica Fasi della progettazione logica Ristrutturazione di schemi E-R Analisi delle prestazioni su schemi E-R Analisi delle ridondanze
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