All.A) Comune di CASSANO DELLE MURGE Provincia di BARI PROGRAMMA COMUNALE

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1 All.A) Comune di CASSANO DELLE MURGE Provincia di BARI PROGRAMMA COMUNALE INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO (Art. 9 c. 2 L.R , n 31 "Norme regionali per l esercizio del diritto all istruzione e alla formazione") ANNO 2011 NOTIZIE DI CARATTERE GENERALE a) Il Programma è stato approvato con deliberazione del C.C. n. 45 del 30/11/2010 b) Popolazione residente: abitanti al , di cui domiciliati nel territorio rurale e nelle frazioni c) Ufficio comunale competente: Tel. 080/ Fax 080/ d) Indirizzo dell'ufficio: serviziscolastici@comune.cassanodellemurge.ba.it e) Codice IBAN: IT 11 B f) Tesoreria comunale: Banca Popolare di Bari Ufficio Enti Potenza PROSPETTO RIEPILOGATIVO (1) Contr. rich. alla Regione Servizio di mensa , ,00 Servizio di trasporto , ,00 Scuole dell'infanzia paritarie private senza fine di lucro e degli E.L , ,00 Altri interventi , ,00 TOTALE , ,00 IL SINDACO F.to Dott.ssa Maria Pia DI MEDIO

2 POPOLAZIONE SCOLASTICA DEL COMUNE (Dati relativi all'anno scolastico 2010/2011, rilevati direttamente presso le scuole) A SCUOLA DELL'INFANZIA Plessi Sezioni Alunni a1 Scuola dell'infanzia statale a2 Scuola dell'infanzia comunale a3 Scuola dell'infanzia paritaria Ipab a4 Scuola dell infanzia paritaria privata laica a5 Scuola dell infanzia paritaria privata religiosa a6 Scuola dell infanzia non paritaria a7 TOTALI a8 Scuola dell'infanzia statale con doppio org. (*) - - (*) Dati ricompresi in quelli del rigo a1 B SCUOLA PRIMARIA Plessi Classi Alunni b1 Scuola statale b2 Scuola non statale b3 TOTALI b4 Sc. primaria statale con 1 rientro pomer. (**) - - b5 Sc. primaria statale con 2 rientri pomer. (**) - - b6 Sc. primaria statale con 5 rientri pomer. (**) 1 26 (**) Dati ricompresi in quelli del rigo b1 C SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Plessi Classi Alunni c1 Scuola statale c2 Scuola non statale c3 TOTALI c4 Scuola statale a "tempo prolungato"(***) - - (***) Dati ricompresi in quelli del rigo c1 D SCUOLA SECONDARIA DI 2 GRADO (4) Plessi Classi Alunni d1 Scuola statale d2 Scuola non statale d3 TOTALI

3 SERVIZIO DI MENSA (L.R. 31/09, art. 5, c. 1, lett. b) Servizio da realizzare (2) SCUOLE Alunni che in media fruiscono del servizio Previsione di durata del servizio in giorni Scuola dell'infanzia statale Scuola dell'infanzia comunale Scuola dell'infanzia paritaria privata senza fine di lucro convenzionata con il Comune (laica, relig., Ipab) (3) - - Scuola primaria statale Scuola secondaria di 1 e 2 grado statale - - Altro(4) - - Scuole statali o comunali - Tipo di gestione: X Diretta quella Comunale, a cura dell Istituto Religioso concessionario; Spesa media giornaliera pro - capite: 4,44 Contribuzione delle famiglie al mese fissa (mensile): 58,00 x In appalto a terzi, quella Statale; Spesa media giornaliera pro-capite. 3,20 Contribuzione delle famiglie: al giorno. 1,91 Spesa totale prevista (compresa quella per il personale impegnato) ,00 di cui: ,00 per quella statale, compresa la classe sperimentale della scuola primaria, ,00 per quella comunale. Scuole paritarie private senza fine di lucro "convenzionate" con il Comune (in regola con le altre disposizioni) - Tipo di gestione: x Il servizio è affidato ai gestori (in tal caso il Comune è tenuto ad accertare la regolarità del servizio fornito prima di devolvere gli eventuali contributi); Il Comune effettua il servizio come per le scuole statali o comunali (direttamente o mediante appalto); Il Comune fornisce i generi alimentari; Spesa a carico del Comune prevista nelle convenzioni === SPESA COMPLESSIVA PREVISTA PER IL SERVIZIO ,00 Contributo che si richiede alla Regione per il ,00 3

4 SERVIZIO DI TRASPORTO (L.R. 31/09, art. 5, c. 1, lett. c e art. 8, c. 1, lett. a) Località servite x N. 9 frazioni e borgate: (Denominazione delle frazioni: Lagogemolo, Le Ginestre, Valleverde, Borgo dei Pini, Incoronata, Parco la Vecchia, Borgo San Gaspare, Oasi S. Maria, Fra Diavolo) x Rioni staccati dal centro urbano; x Periferia e centro urbano; x Case sparse nell'agro. Automezzi comunali utilizzati per il servizio: (*) Proprietà Gestione Marca e modello Anno immatr. * Comunale Diretta Fiat A 55 tg BA * Comunale Diretta Fiat A 45 tg AJ 947 XZ Comunale Diretta Fiat A 45 tg AK 747 RK Comunale Diretta Iveco tg CS 942 LS Comunale Diretta Iveco tg DM 236 WT 1982 Fase di rottamazione 1996 Fase di rottamazione Stato d uso N posti Km percorsi giornalmente Discreto Ottimo Ottimo NB. Gli scuolabus a km. 0 sono in fase di rottamazione e permuta in vista dell acquisto di un nuovo scuolabus come da promessa di finanziamento Piano Diritto allo Studio Alunni trasportati giornalmente alle rispettive scuole: Tipologia Scuola N. alunni trasportati Totale di cui alunni disabili Importo eventuale contribuzione mensile delle famiglie Scuola dell'infanzia statale ,00 Scuola dell'infanzia comunale Scuola dell'infanzia par. priv. s.f.l. convenzionata Comune Scuola primaria ,00 Scuola secondaria di 1 grado ,00 Scuola secondaria di 2 grado ,00 TOTALE (pagano nr. 125 alunni) ,00 Il servizio di trasporto degli alunni disabili è effettuato: x dal Comune dalla ASL (*) Se lo spazio per l'elencazione degli automezzi è insufficiente, allegare un elenco a parte. 4

5 segue SERVIZIO DI TRASPORTO Tipologia del servizio effettuato: x Servizio gestito direttamente dal Comune con n. 3 scuolabus, guidati da autisti dipendenti comunali; (compresa quella per il personale impegnato) ,00 Servizio in appalto a vettori privati compresa la messa a disposizione di n. automezzi da parte dell'impresa; Servizio in appalto a vettori privati per la guida di n. scuolabus di proprietà comunale; Servizio in appalto a vettori privati (misto) con n. automezzi dell'impresa e n. scuolabus del Comune; Servizio effettuato da Scuole Private "convenzionate", per i propri alunni, con n. scuolabus; Spesa a carico del Comune prevista nelle convenzioni Facilitazioni di viaggio (rimborso totale o parziale abbonamenti trasporto con mezzi pubblici a n. studenti pendolari di scuola secondaria di 2 grado); x Acquisto scuolabus (da esplicitare con relazione a parte); ,00 NB. La spesa complessiva è di ,00 circa da ripartire per ,00 con contributo Regionale Piano Diritto allo Studio 2010 e per ,00 con Leasing a carico di questo Comune. x Altre forme di intervento (1) Servizio di accompagnamento ,00 SPESA COMPLESSIVA PREVISTA PER IL SERVIZIO ,00 Contributo che si richiede alla Regione per il ,00 5

6 SCUOLE DELL'INFANZIA NON STATALI Primo elenco (Scuole aventi diritto al contributo regionale di gestione): Scuole dell'infanzia comunali e Scuole dell'infanzia paritarie private senza fine di lucro "convenzionate" con il Comune, in possesso dei requisiti di cui alla L.R. 31/09 (5): Tipo (6) Denominazione della Scuola Indirizzo Num. sez. Num. alunni Scad. validità convenzione con il Comune C REGINA ELENA P.zza Rossani /6/2016 L CASA DEL FANCIULLO Via Crispi /1/2011 L INSIEME V.le della Resistenza /1/2011 Totali Secondo elenco (Scuole non aventi diritto al contributo regionale di gestione): Scuole dell'infanzia paritarie private "non convenzionate" con il Comune, Scuole dell infanzia paritarie private con fine di lucro, Scuole dell infanzia private non paritarie (7): Tipo (6) Denominazione della Scuola Indirizzo Num. sez. Num. alunni Fine di lucro SI/NO Totali - - Impegni finanziari assunti dal Comune a beneficio delle Scuole dell infanzia comunali e paritarie private convenzionate (di cui al Primo elenco): Ammontare dei contributi di gestione previsti per le scuole paritarie private senza fine di lucro convenzionate (escluse le spese per la mensa e il trasporto) 9.800,00 Ammontare della spesa prevista per il funzionamento della Scuola dell'infanzia comunale (escluse le spese per la mensa e il trasporto) = SPESA COMPLESSIVA PREVISTA (Paritarie + Comunale) 9.800,00 Contributo di gestione 2011 che si richiede alla Regione (8) 9.800,00 6

7 ALTRI INTERVENTI (L.R. 31/09, art. 5) (9) A) SUSSIDI SCOLASTICI E SPECIALI SUSSIDI E ATTREZZATURE DIDATTICHE PER DISABILI (art. 5, comma 1, lettera a) (10): Acquisto barella per cambio disabile e relativa pattumiera (A): 600,00 B) POSTI IN CONVITTO (art. 5, comma 1, lettera d) (11) Posti presso Convitti del territorio comunale assegnati a mezzo concorso (12) Denominazione dell Istituto Convittori Semiconvittori Gratuiti Semigratuiti Gratuiti Semigratuiti Posti presso altre istituzioni convittuali (13) Denominazione dell Istituto Convittori Semiconvittori Gratuiti Semigratuiti Gratuiti Semigratuiti Posti presso Convitti di altre Regioni (14) Denominazione dell Istituto Convittori Semiconvittori Gratuiti Semigratuiti Gratuiti Semigratuiti Ammontare degli impegni assunti dal Comune (B): == C) PROGETTI SCOLASTICI (L.R. 31/09, art. 5, comma 1, lett. i, j, k) (15) 7

8 PROG. N. 1 Soggetto proponente (16): Comune Titolo del Progetto: Allestimento sala refezione scolastica presso il plesso del Circolo Didattico A. Perotti. Contenuti: Acquisto attrezzature per arredare la sala mensa e punto cottura. Finalità: Adeguamento alle Direttive Asl/BA PROT DEL 29/9/2010 Dipartimento di Prevenzione, in cui si precisa le mense scolastiche per l anno 2010/2011 la somministrazione dei pasti potrà essere consentita, in deroga nelle aule, mentre per il prossimo anno scolastico, 2011/2012 gli edifici scolastici devono possedere idoneo locale refettorio già presente presso il Circolo Didattico A. Perotti, ma mai utilizzato perché privo di tutte le attrezzature di arredo ,00 PROG. N. 2 Soggetto proponente (16):Scuola Primaria e Secondaria di 1 e 2 Grado Titolo progetto: Progetto di Offerta Formativa (POF) per nr. Complessivo di alunni ,00 PROG. N. 3 Soggetto proponente: Scuola Secondaria di 1 Grado per ragazzi del gruppo H e alunni in situazione di svantaggio socio culturale. Titolo del Progetto: Il nostro Laboratorio Lavori in corso Contenuti: Decorazioni di pareti e di oggetti, restauro di vecchi arredi scolastici. Finalità: educazione al rispetto dello spazio progettato e decorato insieme, si affianca alla pratica del costruire, riparare e riciclare ,00 PROG. N. 4 Soggetto proponente: Scuola Secondaria di 1 Grado, alunni con DSA Titolo del Progetto: Disturbi specifici d apprendimento. Contenuti:Percorso didattico personalizzato condiviso dallo specialista di riferimento, delle famiglie, dai genitori, dal consiglio di classe. Finalità: obiettivi educativi ,00 Spesa totale prevista per i progetti (C): ,00 SPESA COMPLESSIVA ALTRI INTERVENTI (A + B + C): ,00 Contributo che si richiede alla Regione per il ,00 NOTE (leggere attentamente prima di predisporre il Programma comunale) 8

9 pag. 1 (1) La competenza in materia di assistenza scolastica è stata attribuita ai Comuni ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 42 e 45 del D.P.R. n 616/77. Ogni Comune dovrebbe provvedere a garantire il diritto allo studio degli alunni frequentanti le scuole ubicate nel territorio comunale con fondi del proprio Bilancio; la Regione concorre alla spesa, in base agli stanziamenti previsti nel Bilancio Regionale. pag. 3 (2) Il periodo che si deve prendere in considerazione va dall'1/1/2011 al 31/12/2011; i dati devono essere forniti in base al servizio reale già attivato nell'a.s. in corso. Il servizio deve essere realizzato in osservanza di tutte le disposizioni di legge. Accertarsi in anticipo che le Scuole, anche non statali, siano in possesso di regolare autorizzazione sanitaria al funzionamento della mensa o, se la preparazione dei pasti è effettuata esternamente alla scuola da terzi, che questi siano in possesso di detta autorizzazione. (3) Scuola dell'infanzia paritaria privata senza fini di lucro, soltanto se il servizio è previsto nella convenzione e se il Comune si è impegnato ad erogare dei contributi. (4) Altre scuole private paritarie senza fini di lucro convenzionate. pag. 6 (5) I requisiti sono: convenzione con il Comune (L.R. 31/09, art. 9, c. 4), non avere fini di lucro (L.R. 31/09, art. 5, c. 1, lett. p); avere ottenuto la parità scolastica (L.R. 31/09, art. 5, c. 1, lett. p). Le convenzioni e la documentazione relativa al possesso dei requisiti non vengono trasmesse alla Regione ma restano acquisite agli atti del Comune per eventuali verifiche. (6) Indicare con "C" le Scuole Comunali, con "I" quelle IPAB, con "L" quelle gestite da laici e con "R" quelle gestite da religiosi/e. (7) Il secondo elenco deve essere compilato a fini conoscitivi e per un confronto con i dati già riportati nel quadro A di pag. 2. Alle scuole del Secondo elenco non possono essere concessi contributi regionali. (8) Eventuali richieste di contributo per i servizi di mensa e trasporto, se previsti nelle convenzioni, dovranno essere rappresentate nei rispettivi settori alle pagg. 3 e 5. pag. 7 (9) Nella parte altri interventi vanno indicati quelli previsti dall art. 5, comma 1, lett. a, d, i, j, k. Per quanto riguarda gli interventi non compresi nella presente programmazione e previsti nell art. 5, gli stessi saranno oggetto di programmazione successiva secondo i criteri e gli indirizzi che saranno stabiliti dalla Giunta Regionale. (10) Vanno inserite soltanto le spese previste per sussidi attinenti le attività propriamente scolastiche, compreso, eventualmente, quelle per acquisto supporti informatici e informativi, nonché materiale didattico ad uso collettivo ed individuale, dotazione alle biblioteche di istituto di libri, giornali e riviste. (11) Si tratta di posti per motivo di studio, limitati al periodo di svolgimento delle lezioni, sono esclusi i minori ospitati in virtù di altre disposizioni legislative, a seguito di provvedimenti dei Tribunali per i minorenni, o vincitori di concorsi banditi da altri Enti. (12) Allegare il Bando di Concorso relativo all'a.s. in corso. Allegare l'elenco degli studenti che, risultati vincitori (anche se di precedenti concorsi che prevedevano la conferma del diritto sino al completamento del ciclo di studi), hanno preso possesso dei posti, indicando a fianco di ciascuno la scuola e la classe frequentata. (13) Allegare l'elenco degli studenti ospitati presso dette istituzioni, anche se non vincitori di bandi di concorso ma ammessi per libera scelta, con l'indicazione della Scuola e della classe frequentata. (14) Alunni che frequentando Scuole di altre Regioni chiedono contributi al proprio Comune di residenza, quale rimborso parziale delle spese sostenute per la retta. Accertarsi che non si tratti di posti gratuiti per diverso titolo e che non vengano erogati contributi da parte dell'altra Regione o del Comune sede dell'istituto. pag. 8 (15) Descrivere in sintesi i progetti che si intendono realizzare. (16) Possono predisporre progetti scolastici i Comuni e le Istituzioni scolastiche autonome statali e paritarie. 9

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