2016 Agrion. Graziano Vittone Luca Nari. Martedì 5 luglio 2016 AVVISO FLASH N 27

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1 [Digitare il testo] 2016 Agrion Graziano Vittone Luca Nari Martedì 5 luglio 2016 AVVISO FLASH N 27

2 CIMICE ASIATICA (Halyomorpha halys) Si segnalano i primi significativi danni su nettarine Big Top di prossima maturazione mentre su melo, al momento, non si segnalano sintomi ascrivibili alla cimice asiatica. I pescheti colpiti sono principalmente quelli già interessati dalla cimice l anno scorso posti nelle vicinanze di centri abitati e abitazioni/capannoni. Per quanto riguarda la situazione sul territorio si segnala che, al momento, solo la zona verso Torino (cavourese, pinerolese) non risulta interessata dall insetto mentre nelle altre, dal saluzzese - fossanese al cuneese l insetto è presente. Monitoraggio: è necessario che i produttori monitorino appezzamento per appezzamento sulle parti alte della pianta in modo da individuare l insetto il quale nel giro di poche ore può arrivare sui frutti determinando il danno. E stato infatti notato che il taglio di colture foraggere o cerealicole adiacenti a frutteti determina un rapido passaggio della cimice sui frutti: in questi casi è necessario intervenire prontamente appena eseguito il taglio. Strategia di difesa: nei pescheti in via di maturazione, appena accertata la presenza dell insetto, intervenire con trattamento insetticida con uno dei prodotti già consigliati. DIFESA POMACEE MELO Ticchiolatura (infezioni secondarie) Le condizioni climatiche stabili previste per i prossimi giorni non richiedono nuovi interventi di copertura contro la ticchiolatura. Carpocapsa Il modello matematico segnala le prime uova della G2 nelle zone più anticipate (Nizza Monferrato, Saluzzo reg. Bronda ecc). Si segnalano altresì le prime catture della G2 nelle trappole a cairomone. Per quanto riguarda la strategia di difesa nei meleti fuori confusione è possibile intervenire in settimana con gli ovicidi Coragen, Alsystin se non già impiegati sulla G1, attendendo le indicazioni dei prossimi avvisi per l eventuale impiego di larvicidi. Modello matematico FCP_dss (Regione Piemonte) UOVA UOVA UOVA LARVE LARVE LARVE PUPE PUPE PUPE ADULTI ADULTI ADULTI Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Asti I 0 0 I I I 1 2 Bagnolo Piemonte I I I 2 2 SV 0 12 Barge I I I SV 0 0 Busca I I I SV 0 1 Canelli II 4 4 I 0 16 I I Caraglio I I I 4 4 SV 0 9 Castellar I 0 0 I I I 2 2 Cavour I 0 0 I I I 6 6 Centallo I I I SV 0 0 Costigliole di Saluzzo I I SV 0 0 SV 0 24 Cuneo San Benigno I I I SV 0 0 Dronero I I I 9 9 SV 0 2 Guarene I I I SV 0 0 Falicetto_Zona Varaita I I I SV 0 0 Fossano_Boschetti I I I 9 9 SV 0 3 Fossano_Maddalene I 0 0 I I I 2 2 Lagnasco I 0 0 I I I 1 1 Manta I I I SV 0 2 Nizza Monferrato II 8 7 I 0 10 I I Revello I I I SV 0 0 Saluzzo II 2 1 I 0 26 I I San Marzano I 0 0 I I I 4 4 Savigliano_Cavallotta I I I 8 8 SV 0 3

3 21/03/ /03/ /04/ /04/ /04/ /04/ /05/ /05/ /05/ /05/ /06/ /06/ /06/ /06/ /07/2016 Savigliano_Rigrasso I 0 0 I I SV 0 0 Scarnafigi I I I SV 0 2 Villafalletto_Monsola I I I 9 9 SV 0 4 Eriofide In seguito alle segnalazioni della scorsa settimana l acaro in questione non ha più fatto registrare nuovi attacchi. Continuare a monitorare la situazione in campo in particolare laddove l anno scorso era stata segnalata la sua presenza. Afide lanigero Si segnala l arrivo del parassitoide Aphelinus mali il quale, laddove presente, sta controllando naturalmente il lanigero senza la necessità d intervenire. Pertanto, prima di eventuali interventi valutare con attenzione la presenza dell Aphelinus e il grado di parassitizzazione presente. Ragno rosso Nei casi con infestazioni di ragno rosso valutare con attenzione la presenza dei fitoseidi verificando il rapporto acari/fitoseidi. Si ricorda che se il rapporto risulta di 1:10 non occorre intervenire con alcun acaricida prediligendo innanzitutto i lavaggi. Il volo dell insetto è in corso in tutte le zone monitorate e si segnala che attualmente è nella fase larvale della G2. Per quanto riguarda la strategia di difesa, limitatamente agli appezzamenti a rischio, intervenire in questa fase con un prodotto ad azione larvicida (Bacillus thuringensis, Affirm ecc). Volo (Agenzia 4A) VILLANOVETTA BAGNOLO VERZUOLO CERVIGNASCO1 CERVIGNASCO2 SCARNAFIGI PERO Ticchiolatura Maculatura bruna Vedi melo. Colpo di fuoco batterico Monitorare i pereti a rischio eliminando eventuali getti colpiti. Carpocapsa Vedi melo. Psilla La situazione pare essere in miglioramento anche se in alcuni casi si sta osservando la prima melata sui frutti con conseguente danno. Nelle situazioni più gravi continuare con i lavaggi consigliati nei precedenti avvisi.

4 DIFESA DRUPACEE PESCO Monilia Le condizioni climatiche di questo periodo con temperature in aumento non risultano favorevoli ai patogeni fungini, tuttavia, l aumento dell umidità relativa dell aria può innescare l infezione in quegli appezzamenti storicamente più sensibili. Si consiglia quindi di continuare con la strategia di difesa consigliata nei precedenti avvisi intervenendo, sulla base dell epoca di maturazione delle diverse varietà, con un primo trattamento a giorni e un secondo a 7 giorni dalla raccolta. Cydia molesta Il modello matematico indica il passaggio dalla seconda alla terza generazione. Non si segnalano al momento situazioni a rischio sia fuori confusione sia in confusione. Per quanto riguarda la strategia di difesa non sono necessari trattamenti specifici se non per gli impianti in allevamento nei quali è necessario mantenere un adeguata copertura con larvicidi. Modello matematico FCP_dss (Regione Piemonte) UOVA UOVA UOVA LARVE LARVE LARVE PUPE PUPE PUPE ADULTI ADULTI ADULTI Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Asti II II I I Bagnolo Piemonte II II 8 33 I I Barge II II I I Busca II II I I Canelli II II II I Caraglio II II I I Castellar II II I 0 15 I Cavour II II II 7 16 I Centallo II II I I Costigliole di Saluzzo II II 6 33 I I Cuneo San Benigno II II I I Dronero II II I I Guarene II II I I Falicetto_Zona Varaita II II I I Fossano_Boschetti II II I I Fossano_Maddalene II II II 1 16 I Lagnasco II II I I Manta II II I I Nizza Monferrato II 87 9 II II II 7 15 Revello II II I I Saluzzo II II II I San Marzano II II II 2 16 I Savigliano_Cavallotta II II I I Savigliano_Rigrasso II II I I Scarnafigi II II I I Villafalletto_Monsola II II I I Vedi melo. Miridi Non si segnalano frutti colpiti dell insetto anche nei pescheti a rischio. Continuare con i retinaggi al fine d individuare eventuali situazioni a rischio intervenendo se necessario con etofenprox (Trebon Up: 50 ml/hl). Tripide estivo (Nettarine) Non si segnalano per il momento frutti colpiti da questo tisanottero: continuare con le battiture e intervenire con spinosad (Laser ecc) o etofenprox (Trebon Up) accertata la presenza dell insetto. Ragno rosso Vale quanto riportato per il melo.

5 Forficula Oltre all albicocco anche su pesco sono stati segnalati i primi danni sulle varietà in maturazione. Le temperature in aumento hanno favorito l insetto il quale si sta spostando sui fruttiferi in via di maturazione. In questi casi programmare un intervento abbattente (di sera) tenendo ben presente che non sono previsti prodotti specifici contro le forficule se non le esche a base di clorpirifos (centurio). Cicalina Si segnala la presenza di cicalina in alcuni pescheti in fase di allevamento. In questi casi intervenire prontamente con uno dei prodotti previsti dal disciplinare: thiametoxan (Actara), etofenprox (Trebon Up), buprofezin (Applaud Plus). ALBICOCCO Monilia Non si segnalano attacchi significativi da Monilia in raccolta. Gli interventi consigliati e le condizioni climatiche non favorevoli al patogeno ne hanno limitato la presenza in tutti gli albicoccheti. Forficula La popolazione di questo insetto è in deciso aumento con danni significativi sulle produzioni. Nelle situazioni più a rischio programmare un intervento serale abbattente con un prodotto a carenza ridotta tenendo ben presente che non sono previsti prodotti specifici contro le forficule se non le esche a base di clorpirifos (centurio). SUSINO Cydia funebrana Il modello matematico indica la presenza delle larve in tutte le zone ad eccezione di quelle più posticipate (Busca, Cuneo ecc). Per quanto riguarda la strategia di difesa, nei susineti fuori confusione e in quelli ad alto rischio, si è nella fase di applicazione dei prodotti larvicida (Affirm, Calypso, etofenprox ecc) in tutte le zone ad esclusione della zona pedemontana più posticipata. Modello matematico FCP_dss (Regione Piemonte) UOVA UOVA UOVA LARVE LARVE LARVE PUPE PUPE PUPE ADULTI ADULTI ADULTI Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Gen. Cum. Pre. Asti II II 7 11 I I Bagnolo Piemonte I 0 0 I 0 45 I I 4 4 Barge II II 3 9 I I Busca II II 2 11 I I Canelli II II I 0 5 I Caraglio II 2 1 I 0 36 I I 6 6 Castellar II II I I Cavour II II I I Centallo II II 2 11 I I Costigliole di Saluzzo I 0 0 I 0 60 I I 1 1 Cuneo San Benigno II II 2 10 I I Dronero II 6 5 I 0 19 I I Guarene II II 3 10 I I Falicetto_Zona Varaita II II 2 10 I I Fossano_Boschetti II 5 4 I 0 21 I I Fossano_Maddalene II II I I Lagnasco II II 6 10 I I Manta II 8 7 I 0 14 I I Nizza Monferrato II II I 0 3 I Revello II II 3 9 I I Saluzzo II II I I San Marzano II II I I Savigliano_Cavallotta II 4 4 I 0 22 I I Savigliano_Rigrasso II II 5 9 I I Scarnafigi II 6 5 I 0 19 I I Villafalletto_Monsola II 4 4 I 0 22 I I 15 15

6 Anche su susino, individuata la presenza delle larve intervenire con il Bacillus thuringensis. ACTINIDIA Valgono le indicazioni riportate nell aggiornamento tecnico N 19 intervenendo con il Bacillus thuringensis laddove siano presenti le larve G2.