CONTRIBUTI L.P. 6/99 PER INVESTIMENTI SETTORI INDUSTRIA, ARTIGIANATO, TURISMO, COMMERCIO E COOPERAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONTRIBUTI L.P. 6/99 PER INVESTIMENTI SETTORI INDUSTRIA, ARTIGIANATO, TURISMO, COMMERCIO E COOPERAZIONE"

Transcript

1 CONTRIBUTI L.P. 6/99 PER INVESTIMENTI SETTORI INDUSTRIA, ARTIGIANATO, TURISMO, COMMERCIO E COOPERAZIONE PAT-APIAE- Servizio promozione investimenti Polo tecnologico - via Solteri 38 - Trento

2 PANORAMICA NORMATIVA Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 LEGGE PROVINCIALE DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE, da ultimo modificata dalla L.P. 1 agosto 2011, n. 12, in particolare il capo II: Art. 3 Investimenti fissi (immobiliari, mobiliari ) e Art. 4 Investimenti ambientali (fonti rinnovabili, risp. energetico ) Artt. 12, 13 (procedura automatica), 14 (procedura valutativa, 14 bis (procedura negoziale), 15 (Istruttoria da parte di enti di garanzia o enti creditizi), 15 bis (Comitato per gli incentivi alle imprese) PAT-APIAE-Serv.promozione investimenti

3 NORMATIVA criteri attuativi: CRITERI GENERALI: Deliberazione della GP n dd 22 dicembre 2005, modificata con deliberazioni n dd 21 dicembre 2007, n del 05 giugno 2009, n dd 30 ottobre 2009, n dd 30 dicembre 2009, n. 661 dd 26 marzo 2010, n dd 02 luglio 2010, n dd 09 luglio 2010, n dd 29 ottobre 2010 e n dd 24 giugno 2011 (allegato a). MODALITÀ, TERMINI E DOCUMENTAZIONE: Deliberazione della GP n dd 29 ottobre 2010 (Allegato A), modificata con deliberazione n dd 24 giugno 2011 (allegato h) CRITERI INDUSTRIA: deliberazione giunta provinciale n di data 22 dicembre 2005 come modificata dalle deliberazioni: n di data 30 giugno 2006, n di data 17 novembre 2006, n di data 29 dicembre 2006, n di data 21 dicembre 2007, n di data 21 dicembre 2007, n. 16 di data 1 febbraio 2008, n. 369 di data 27 febbraio 2009, n. 455 di data 6 marzo 2009, n di data 5 giugno 2009, n di data 30 ottobre 2009, n di data 22 dicembre 2009, n di data 30 dicembre 2009, n. 279 di data 19 febbraio 2010, n. 661 di data 26 marzo 2010, n di data 29 ottobre 2010, n di data 24 giugno 2011 CRITERI ARTIGIANATO: deliberazione giunta provinciale n di data 22 dicembre 2005 come modificata dalle deliberazioni: CRITERI COMMERCIO: Deliberazione GP n dd modificata con deliberazioni n dd , n. 751 dd , n dd , n. 952 dd , n dd 2 luglio 2010, n dd 29 ottobre 2010 e n dd 24 giugno 2011 allegato e) CRITERI COOPERAZIONE:Testo coordinato dei criteri approvati con deliberazione n dd , modificata con deliberazioni n del , n. 753 del , n del , n. 935 del , n del , n del e n dd allegato f) CRITERI TURISMO: Deliberazione della GP n dd 22 dicembre 2005, modificata con deliberazione n dd 21 dicembre 2007, n del 05 giugno 2009, n dd 30 ottobre 2009, n dd 30 dicembre 2009, n. 661 dd 26 marzo 2010, n dd 02 luglio 2010, n dd 09 luglio 2010, n dd 29 ottobre 2010 e n dd 24 giugno 2011 (allegato d)

4 NORMATIVA altri riferimenti normativi: BANDO triennale per la riqualificazione ricettiva delle zone con bassa propensione al rinnovo degli investimenti turistico-alberghieri: Delibera della G.p. n. 748 dd e s.m. BANDO finalizzato a promuovere il completamento del sistema di offerta turistica locale quale risultante a seguito della chiusura di patti territoriali: Delibera della G.p. n dd e s.m. BANDO finalizzato a promuovere gli investimenti turistici e commerciali in località Passo Fedaia e Penia nel comune di Canazei: delibera n dd 18 settembre 2009 e s.m. Deliberazioni di approvazione di spese massime ammissibili parametriche (per mq, mc, posto letto ecc.), in passato anche definiti dalla Commissione tecnica per il turismo Deliberazioni di approvazione di disciplinari di marchi, filiere, ecc. Bandi approvati dai patti territoriali (in chiusura ultimo scade il 30/11/2011) e relativi criteri generali sui patti; Delibere interpretative ed indirizzi organizzativi definiti dalla GP; Convenzione APIAE- Trentino Sviluppo; Convenzioni con i confidi

5 SOGGETTI BENEFICIARI partita I.V.A. iscrizione C.C.I.A.A. di Trento (tranne chi ha avviato unità operative da almeno 3 anni) essere titolare dell azienda (in caso di nuova attività o affitto almeno a fine investimento)

6 ATTIVITA AGEVOLATE solo codici ISTAT attività individuati, con ripartizione per ciascun settore (artigianato e cooperazione con rif. agli albi e registri specifici) non attività e/o investimenti agevolati da leggi speciali (impianti a fune e piste da sci, rifugi alpini ) Limitazioni settoriali nelle priorità (ad es. sulle r.t.a., sugli automezzi trasporto cose c/terzi..)

7 SETTORE INDUSTRIA: LIVELLI AGEVOLATIVI Priorità Piccola impresa Media impresa Grande impresa Attività sostitutiva 15 o 30%* 10 o 30%* Nuova iniziativa Miglioramento condizioni lavoro Crescita dimensionale (raddoppio imm., filiere, collaborazione tra imprese) Innovazione tecnologica Rilevante incremento occupazionale e stabilizzazione rapporti lavoro Inserimento in aree produttive Subentro d impresa Sostituzione veicoli euro 0 euro 1 Incremento occupazionale 15 o 30%* 30%* 15 o 25%* 25%* 15 o 20%* 20%* Micro imprese 12,5% Altri casi 7,5% 7,5% 7,5%* * A titolo de minimis

8 SETTORE ARTIGIANATO: LIVELLI AGEVOLATIVI Priorità Piccola impresa Media impresa Grande impresa Attività sostitutiva 15 o 30%* 10 o 30%* 30%* Nuova iniziativa Miglioramento condizioni lavoro Crescita dimensionale (rilevante incremento occ. raddoppio imm., filiere, collaborazione tra imprese, inserimento in aree prod.) Innovazione tecnologica Qualità e promozione piccole imprese (passaggio generazionale, bottega scuola, maestro art.) Sostituzione veicoli euro 0 euro 1 15 o 30%* 7,5 o 30%* 30%* 15 o 25%* 7,5 o 25%* 25%* 15 o 20%* 7,5 o 20%* Incremento occupazionale e stabilizzazione 15 o 15%* 7,5 o 15% Micro imprese 12,5% o 12,5%* Altri casi 7,5% 7,5% 7,5%* * A titolo de minimis

9 COMMERCIO DETTAGLIO E PUBB. ESERCIZI- LIVELLI AGEVOLATIVI Micro-impresa Piccola Media Grande Installazione di sistemi di videosorveglianza antirapina Nuove iniziative** Passaggio generazionale** Investimenti prevalentemente immobiliari** Sostituzione veicoli Euro 0 o Euro 1 con Euro 4 o superiori Acquisto veicoli attrezzati per commercio su aree pubbliche 30% 15 o 30%* 7,5 o 30%* 25% 15 o 20%* 7,5 o 15%* 20% 15 o 20%* 7,5 o 20%* 15% 15% 7,5 o 15%* 30%* 15%* 20%* 15%* Altri casi 7,5% 7,5% 7,5% 7,5%* * A titolo de minimis ** +2,5/5% se zona svantaggiata

10 COMMERCIO DETTAGLIO E PUBB.ESERC. - LIVELLI AGEVOLATIVI - MAGGIORAZIONI : Maggiorazioni cumulabili fino liv.agev. max del 30% (max 15% per priorità «altri casi): + 2,5% Acquisto di veicoli agenti o rappresentanti di commercio, promotori finanziari e agenti di assicurazione + 5% Investimenti negozi di generi alimentari di prima necessità, nei centri storici o negli insediamenti storici sparsi + 7,5% Botteghe storiche + 5% Investimenti realizzati da imprese in possesso dei marchi di prodotto previsti dalla L.P. 9/ % Acquisizione immobile in locazione nei centri storici o negli insediamenti storici sparsi + 5% Investimenti realizzati per l ottenimento del marchio di prodotto esercizio amico dei bambini limitatamente agli investimenti stessi. + 5% Nel caso di aggregazioni aziendali (tale maggiorazione non si applica per la sostituzione di veicoli) % Nel caso di opere edilizie con prestazioni di sostenibilità ambientale Silver /Gold/ Platinum Maggiorazione patti territoriali del 5% fino a 30% (vedi bando)

11 COMMERCIO INGROSSO - LIVELLI AGEVOLATIVI Microimpresa Piccola Media Grande Installazione di sistemi di videosorveglianza antirapina 30% 15 o 30%* 7,5 o 30%* 30%* Crescita dimensionale Innovazione tecnologica 22,5% 15 o 22,5%* 7,5 o 22,5%* 22,5%* Qualità e promozione delle piccole imprese: certificazione 20% 15 o 20%* Incrementi occupazionali e stabilizzazione dei rapporti di lavoro Miglioramento delle condizioni di lavoro 17,5% 15% o 17,5* 7,5 o 17,5%* 17,5%* Qualità e promozione delle piccole imprese: passaggio generazionale 17,5% 15% o 17,5* Sostituzione veicoli Euro 0 o Euro 1 con Euro 4 o superiori 20% 15 o 20%* 7,5 o 20%* 20%* Altri casi 7,5% 7,5% 7,5% 7,5%* * A titolo de minimis

12 COMMERCIO INGROSSO - LIVELLI AGEVOLATIVI: MAGGIORAZIONI Maggiorazioni cumulabili fino liv.agev. max del 30% (max 15% per priorità «altri casi): + 5% Investimenti in zone svantaggiate + 2,5% Imprese con meno di 4 dipendenti per investimenti di importo fino ad Euro % Nel caso di opere edilizie con prestazioni di sostenibilità ambientale Silver /Gold/ Platinum Maggiorazione patti territoriali del 5% fino a 30% (vedi bando)

13 COOPERAZIONE - LIVELLI AGEVOLATIVI PRIORITÀ micro Piccole imprese Medie imprese Grandi imprese 1) Aggregazioni imprenditoriali 40% 2) Cooperative e imprese sociali 30% 3) Attività sostitutiva e Miglioramento delle condizioni di lavoro 30% 4) Nuove iniziative 25% 20 o 30%* 20 o 30%* 20 o 30%* 20 o 25%* 10 o 15%* 7,5%* 10 o 15%* 7,5%* 10 o 30%* 30%* 10 o 25%* 7,5%* 5) Crescita dimensionale 30% 20% 10 o 15%* 7,5%* 6) Investimenti immobiliari 25% 20% 10 o 15%* 15%* 7) Innovazione tecnologica 25% 20 o 25%* 7,5% 7,5%* 8) Sostituzione veicoli Euro 0 e Euro 1 20% 20% 10 o 20%* 20%* Altri casi 7,5% 7,5% 7,5% 7,5%* * A titolo de minimis

14 COOPERAZIONE - LIVELLI AGEVOLATIVI- MAGGIORAZIONI: Maggiorazioni cumulabili fino liv.agev. max del 40% : + 7,5% Imprenditorialità femminile cooperativa +2% Certificazione delle imprese + 3% Incremento occupazionale + 5% Investimenti riguardanti negozi di generi alimentari di prima necessità nei comuni o località ove presenti come uniche imprese del settore + 5% Investimenti nei centri storici o negli insediamenti storici sparsi, oppure in altri comuni individuati dalla GP + 5% Investimenti in percorsi didattici o di promozione dell attività cooperativa % Nel caso di opere edilizie con prestazioni di sostenibilità ambientale Silver /Gold/ Platinum Maggiorazione patti territoriali del 5% fino a 40% (vedi bando)

15 TURISMO - LIVELLI AGEVOLATIVI Micro-impresa Piccola Media a) Zone svant. 35% valutativa; 32,5% automatica b1) Altre gruppo 1 b2) Altre gruppo 2 b3) Altre gruppo 3 30% valutativa, 27,5% automatica 20% valutativa, 17,5% automatica 15% valutativa, 12,5% automatica 20 o 25%* 20 o 25%* 10 o 20%* 10 o 20%* 20% 10 o 15%* 12,5% 10% * A titolo de minimis

16 TURISMO LIVELLI AGEVOLATIVI- MAGGIORAZIONI ED ECCEZIONI: Maggiorazioni del 5% (non cumulabili e nel massimo del 35%): investimenti in fase di passaggio generazionale nella proprietà dell azienda investimenti realizzati esclusivamente in ristorante e/o bar annesso ad un esercizio alberghiero che ha conseguito il marchio di Osteria Tipica trentina investimenti in esercizi ricettivi che hanno conseguito la certificazione di qualità ambientale Ecolabel Marchio filiera locale o km 0 Livelli fissi massimi: autoveicoli 12,5%, r.t.a. 15% Maggiorazione patti territoriali del 5% fino a 35% (v. bando)

17 INVESTIMENTI AD ALTA VALENZA AMBIENTALE Micro e Piccola Media impresa Grande impresa Risp. Energetico (sovraccosti) Fonti rinnovabili* e cogenerazione ad alto rendimento (sovraccosti) Investimenti ambientali per il metano fino a un massimo di spesa ammissibile pari ad Euro % 30% 20% 65% 55% 45% 75% 75% 75% * Fotovoltaico (limiti di cumulo con contributi in c/energia)

18 SPESE NON AMMISSIBILI 1) I.V.A., imprevisti, spese fuori termine, pagamenti per fatture > euro non tracciati 2) Immobiliari (alloggio gestore, cessioni di beni immobili tra parenti, opere abusive, ordinaria manut., per turismo fatture < 1.000, sp. tecniche > 7% ) 3) Mobiliari (locali non interi, straord. manut., beni deperibili, utensili, beni/fatture<500, ecc.)

19 LIMITI DI SPESA Minima: euro turismo o commercio all ingrosso, se altri settori commercio o agenzia di viaggio, se cooperazione o rifugio escursionistico, se nuove attività TUR-COM, ambientale TUR-COM o autoveicoli cooperazione Significatività TUR-COM: minimo 5% dei ricavi (non per ambientale), sempre significativa se > Massimo ordinario EURO, al di sopra solo procedura negoziale (senza massimo) Max per agenzie di mediazione immobiliare, max autoveicoli COM-COOP, max veicoli COM

20 3 TIPI DI PROCEDURA AUTOMATICA spesa richiesta max EURO ( commercio fino al ) non ambientali Spese già sostenute nell anno solare in corso e nell anno precedente (dal 1/1/2012 cambia regime temporale) VALUTATIVA spesa max ammessa EURO investimenti ancora da eseguire; ultimazione entro 3 anni da concessione, rendicontazione entro 1 ult. anno (proroghe) NEGOZIALE Spesa > oppure > e occupazione > 15 unità equivalenti Accordo approvato dalla G.P., con possibilità di deroga ai criteri (non a legge e norme UE)

21 3 TIPI DI PROCEDURA AUTOMATICA Basata su semplici allegati istruttoria minima risposta entro 90 gg VALUTATIVA valutazione tecnica valutazione economica semplificata concessione entro 90 giorni NEGOZIALE Anche valutazione di merito (Comitato incentivi e accordo politico) Conc. entro 90 gg + 90 per comitato + tempi accordo

22 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA AUTOMATICA Semplice dichiarazione sostitutiva Foglio notizie fatture quietanzate (più formalità se > euro) / rogito Novità dal 2012 VALUTATIVA Semplice dich.sostitutiva Foglio notizie o relazione tecnicoecon.-finanz. 2 bilanci Docum. giustificaz. spese previste entro 3 mesi concessione edilizia entro 1 anno NEGOZIALE Anche piano strategico

23 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DOVE? Presso Confidimpresa per procedure automatiche e valutative fino a euro presso APIAE- SERV.PROMOZ.INV. se procedure valutative > e negoziali QUANDO? Tutto l anno on-line e RAR, piccole limitazioni a sportello istruttoria in base all ordine presentazione delle domande QUANTE? per anno solare 1 per inv.fissi e 1 per inv.amb. ( o 1 mista), salvo bandi

24 ACCERTAMENTO E LIQUIDAZIONE valutative e negoziali su fatture emesse (nei termini) per beni mobili libro cespiti e computo metrico finale per opere rogito per acquisti immobiliari autorizzazioni rilasciate al beneficiario prescrizioni assolte sopralluogo pagamento rate scadute e successive rate automatiche vincolo di destinazione di 3/10 anni

CONTRIBUTI L.P. 6/99 commercio. P.A.T. - Servizio Commercio 1

CONTRIBUTI L.P. 6/99 commercio. P.A.T. - Servizio Commercio 1 CONTRIBUTI L.P. 6/99 commercio P.A.T. - Servizio Commercio 1 INFORMAZIONI NEL WEB P.A.T. - Servizio Commercio 2 INVESTIMENTI FISSI Deliberazione della Giunta provinciale n. 3029 del 21.12.2007 modificata

Dettagli

RENDICONTO GENERALE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RENDICONTO GENERALE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'INCENTIVAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE (APIAE) RENDICONTO GENERALE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO PROVVEDIMENTI DI ADOZIONE E APPROVAZIONE DEL BILANCIO

Dettagli

CONSIGLIO PROVINCIALE CONFERENZA D INFORMAZIONE

CONSIGLIO PROVINCIALE CONFERENZA D INFORMAZIONE CONSIGLIO PROVINCIALE CONFERENZA D INFORMAZIONE 22 GIUGNO 2012 AGEVOLAZIONI DELLA PROVINCIA DI TRENTO PER PROGETTI DI RICERCA APPLICATA POLI D INNOVAZIONE E DISTRETTI TECNOLOGICI info: serv.finricsvil.apiae@provincia.tn.it

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O:

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Reg.delib.n. 3029 Prot. n. 715/UI ic VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 «Interventi della Provincia Autonoma di Trento per il sostegno

Dettagli

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali

POR FESR FVG Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018. Supporto alle nuove realtà imprenditoriali POR FESR FVG 2014 2020 Azione 2.1 Attività 2.1.a Bando approvato con DGR 660/2018 Supporto alle nuove realtà imprenditoriali ASSE II Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese OBIETTIVO

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 456 Prot. n. 56/09 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6. Modifica della deliberazione della

Dettagli

Aggiornamento sulle agevolazioni alle imprese. Torino, 29 febbraio 2016

Aggiornamento sulle agevolazioni alle imprese. Torino, 29 febbraio 2016 Aggiornamento sulle agevolazioni alle imprese Torino, 29 febbraio 2016 1 Quadro di sintesi Bando Beneficiari Oggetto Status POR FESR 14/20 Fondo PMI PMI manifatturiere Finanziamento agevolato per innovazioni

Dettagli

«Legge provinciale sugli incentivi alle imprese» 1

«Legge provinciale sugli incentivi alle imprese» 1 AGENZIA PROVINCIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE (A.P.I.A.E.) LEGGE PROVINCIALE 13 DICEMBRE 1999, N. 6 «Interventi della Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell economia e della

Dettagli

OPERAZIONI DI SOSPENSIONE DEI FINANZIAMENTI ( PUNTO 2.2.A DELL ACCORDO)

OPERAZIONI DI SOSPENSIONE DEI FINANZIAMENTI ( PUNTO 2.2.A DELL ACCORDO) Allegato A Strumenti finanziari assistiti da agevolazione pubblica cui si applica l Accordo per il credito 2013 del 1 luglio 2013 firmato dall ABI e dalle associazioni imprenditoriali. OPERAZIONI DI SOSPENSIONE

Dettagli

NORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO

NORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO URBANISTICA E TUTELA DEL PAESAGGIO NORME URBANISTICHE PER L ADEGUAMENTO DEI PIANI REGOLATORI GENERALI ALLA DISCIPLINA DELL ATTIVITA COMMERCIALE IN PROVINCIA DI TRENTO

Dettagli

1. Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21 Norme per lo sviluppo e la qualificazione dell'artigianato.

1. Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21 Norme per lo sviluppo e la qualificazione dell'artigianato. Allegato A Strumenti finanziari assistiti da agevolazione pubblica cui si applica l Accordo per il credito 2015 del 31 marzo 2015 firmato dall ABI e dalle associazioni imprenditoriali. OPERAZIONI DI SOSPENSIONE

Dettagli

FONDI FESR AVVISO ENERGIA

FONDI FESR AVVISO ENERGIA FONDI FESR AVVISO ENERGIA OBIETTIVO DELLA MISURA sostenere l installazione di impianti a biomassa, il miglioramento dell efficienza energetica nelle strutture e nei cicli produttivi, anche attraverso l

Dettagli

MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE IMPRESE MANTOVANE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DI MAGGIO presentazione a cura di

MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE IMPRESE MANTOVANE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DI MAGGIO presentazione a cura di MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE IMPRESE MANTOVANE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DI MAGGIO 2012 presentazione a cura di Premessa Per la ricostruzione nelle zone colpite dal sisma, le Amministrazioni

Dettagli

ALLEGATO 4 * TABELLA DI SINTESI DELLE OPERE DI INTERESSE PUBBLICO CHE RICHIEDONO IL NULLA OSTA DELLA GIUNTA PROVINCIALE

ALLEGATO 4 * TABELLA DI SINTESI DELLE OPERE DI INTERESSE PUBBLICO CHE RICHIEDONO IL NULLA OSTA DELLA GIUNTA PROVINCIALE ALLEGATO 4 * TABELLA DI SINTESI DELLE OPERE DI INTERESSE PUBBLICO CHE RICHIEDONO IL NULLA OSTA DELLA GIUNTA PROVINCIALE TIPO DI OPERA DI INTERESSE PUBBLICO DI CUI ALL ALLEGATO 1 OPERE CHE RICHIEDONO IL

Dettagli

art. 1 oggetto e finalità

art. 1 oggetto e finalità Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 3341 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 (Legge provinciale sugli incentivi alle

Dettagli

GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni:

GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni: BANDO MULTIOPERAZIONE I SEMESTRE 2017 Operazioni: 4.1.1 4.2.1 6.4.2 IL GAL LAGHI E MONTI DEL VERBANO CUSIO OSSOLA Risorse pubbliche complessive sull ambito tematico Sviluppo e innovazione delle filiere

Dettagli

CAPITALE SOCIALE. L impresa è detenuta in maggioranza numerica e di capitali da giovani compresi tra 18 e 35 anni?

CAPITALE SOCIALE. L impresa è detenuta in maggioranza numerica e di capitali da giovani compresi tra 18 e 35 anni? ALLEGATO C4 PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA SCHEDA 3 Art. 13 comma 12 lett. a 1. DATI IMPRESA RICHIEDENTE Denominazione o Ragione Sociale Sede Legale Partita Iva Regime contabile

Dettagli

FONDI COMUNITARI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE

FONDI COMUNITARI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE Programma Operativo 2014-2020 Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR - FONDI COMUNITARI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE Rovereto 14 settembre 2017 Risorse europee FESR 2014-2020 Quasi 109 milioni di euro

Dettagli

TABELLA DI CONVERSIONE RELATIVA AI CAPITOLI DI USCITA CHE HANNO CAMBIATO NUMERAZIONE (in ordine progressivo bilancio 2009)

TABELLA DI CONVERSIONE RELATIVA AI CAPITOLI DI USCITA CHE HANNO CAMBIATO NUMERAZIONE (in ordine progressivo bilancio 2009) - 364-152050-0 ALLESTIMENTO E MANUTENZIONE ORDINARIA UFFICI 152000-2 155000-4 PROGETTO VOTO ELETTRONICO - PROVOTE 155000-3 155000-6 DATA CENTER E PROGETTO SICUREZZA 155000-3 155000-7 SERVIZIO ACQUISTI

Dettagli

Prospettive d investimento nel settore artigianale, ristorativo e ricettivo.

Prospettive d investimento nel settore artigianale, ristorativo e ricettivo. Prospettive d investimento nel settore artigianale, ristorativo e ricettivo MICRO PICCOLA MEDIA DIPENDENTI Meno di 10 Meno di 50 Meno di 250 FATTURATO non superiore a 2mln non superiore a 10mln non superiore

Dettagli

Strumenti regionali per il supporto agli investimenti delle imprese. Agenzia Investimenti FVG. - Rodolfo Martina-

Strumenti regionali per il supporto agli investimenti delle imprese. Agenzia Investimenti FVG. - Rodolfo Martina- Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Strumenti regionali per il supporto agli investimenti delle imprese Agenzia Investimenti FVG - Rodolfo Martina- Coordinatore Agenzia Investimenti

Dettagli

SOSTEGNO AL RILANCIO DEL TESSUTO PRODUTTIVO NELL AREA DI CRISI DEL FERMANO

SOSTEGNO AL RILANCIO DEL TESSUTO PRODUTTIVO NELL AREA DI CRISI DEL FERMANO INCENTIVI NAZIONALI E REGIONALI AREA DI CRISI FERMANO SOSTEGNO AL RILANCIO DEL TESSUTO PRODUTTIVO NELL AREA DI CRISI DEL FERMANO Roberta Maestri P.F. Programmazione Attività Produttive Commercio Cooperazione

Dettagli

A relazione dell'assessore De Santis:

A relazione dell'assessore De Santis: REGIONE PIEMONTE BU28 12/07/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 6 luglio 2018, n. 25-7180 POR FESR 2014/2020. Programma Operativo Regionale FESR 2014/2020 - Priorita' di investimento IV.4c.1. Modifica

Dettagli

COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA SOSTENUTA

COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA SOSTENUTA COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI E RENDICONTAZIONE DELLA SPESA SOSTENUTA (MOD R PROCEDURA VALUTATIVA) PROCEDURA VALUTATIVA BANDO 2012 Domanda n. Alla Provincia Autonoma di Trento Agenzia provinciale per l

Dettagli

LA PUGLIA A SOSTEGNO DELLE IMPRESE E DEL LAVORO

LA PUGLIA A SOSTEGNO DELLE IMPRESE E DEL LAVORO LA PUGLIA A SOSTEGNO DELLE IMPRESE E DEL LAVORO LE NUOVE OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO E DI AUTOIMPRENDITORIALITÀ maglie 11 gennaio 2009 NUOVA POLITICA INDUSTRIALE REGIONALE HI-TECH INNOVAZIONE FILIERE MANIFATTURIERO

Dettagli

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'INCENTIVAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2015 Bilancio pluriennale 2015-2017 e Documento tecnico

Dettagli

Progetto : START UP House

Progetto : START UP House Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare

Dettagli

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 Bilancio pluriennale 2010-2012 e Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione

Dettagli

ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE 3 BANDO Attrazione di investimenti ad alto impatto tecnologico e occupazionale Legge

ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE 3 BANDO Attrazione di investimenti ad alto impatto tecnologico e occupazionale Legge ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE 3 BANDO Attrazione di investimenti ad alto impatto tecnologico e occupazionale Legge regionale 14/2014 1 UNA RAGIONE IN PIÙ PER INVESTIRE IN EMILIA-ROMAGNA

Dettagli

FAQ AGGIORNATE AL 3 MAGGIO 2019

FAQ AGGIORNATE AL 3 MAGGIO 2019 FAQ AGGIORNATE AL 3 MAGGIO 2019 COME VIENE GESTITO IL DE MINIMIS SUL REGISTRO NAZIONALE DEGLI AIUTI? Il GAL alla data dell atto di concessione del contributo andrà a prenotare/bloccare una quota di de

Dettagli

SETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000)

SETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000) Bando Convenzione Regione Lombardia - Comunità Montane SETTORE COMMERCIO (all art. 4 comma 3-ter della l.r. 13/2000) Imprese commerciali Anno 2007 1 Scenario 2 In attuazione della Convenzione Regione Lombardia

Dettagli

Attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - POR FESR Friuli Venezia Giulia

Attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - POR FESR Friuli Venezia Giulia Attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - POR FESR 2014-2020 - Friuli Venezia Giulia Data apertura 18 settembre 2017 Data chiusura 19 ottobre 2017 Stanziamento 17.696.493

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Prot. n. 104-10-S149 SERVIZIO PIANIFICAZIONE ENERGETICA ED INCENTIVI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE N. 83 DI DATA 22 Ottobre 2010 O G G E T T

Dettagli

CONFINDUSTRIA TRENTO. MODIFICHE AI CRITERI DI ATTUAZIONE DELLA L.P. n. 6/99

CONFINDUSTRIA TRENTO. MODIFICHE AI CRITERI DI ATTUAZIONE DELLA L.P. n. 6/99 CONFINDUSTRIA TRENTO MODIFICHE AI CRITERI DI ATTUAZIONE DELLA L.P. n. 6/99 6 febbraio 2008 Soggetti beneficiari Imprese e consorzi, iscritti nel Registro delle imprese della provincia di Trento aventi

Dettagli

Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi

Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi 28 febbraio 2011 Olivetta Federici Piano straordinario per l occupazione : Misura II.8 Piu green Incentivazione alla razionalizzazione dei consumi energetici ed

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 356 Prot. n. 3/07-D323 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL O G G E T T O: Art. 35, legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 "Interventi della Provincia autonoma di Trento

Dettagli

Imprese dell elettrodomestico e della relativa filiera produttiva

Imprese dell elettrodomestico e della relativa filiera produttiva Progetti di ricerca, sviluppo e innovazione Imprese dell elettrodomestico e della relativa filiera produttiva L e g g e r e g i o n a l e 3/2015 R i l a n c i m p r e s a F V G Dicembre 2015 Dopo la concessione

Dettagli

Rassegna delle principali novità normative di interesse per lo Sportello Unico delle Attività Produttive --- n.4 Aprile 2019

Rassegna delle principali novità normative di interesse per lo Sportello Unico delle Attività Produttive --- n.4 Aprile 2019 SUAP informazioni Rassegna delle principali novità normative di interesse per lo Sportello Unico delle Attività Produttive --- n.4 Aprile 2019 LUOGHI STORICI DEL COMMERCIO Dal 1 aprile 2019 e fino al 30

Dettagli

Procedure di presentazione e rendicontazione dei progetti. Obblighi successivi.

Procedure di presentazione e rendicontazione dei progetti. Obblighi successivi. Procedure di presentazione e rendicontazione dei progetti. Obblighi successivi. Procedura a sportello Dal momento dell apertura dello sportello, le domande vengono presentate e protocollate in base all

Dettagli

Dott. Augusto Buldrini Responsabile Servizio Aiuti alle imprese e promozione Regione Umbria

Dott. Augusto Buldrini Responsabile Servizio Aiuti alle imprese e promozione Regione Umbria Dott. Augusto Buldrini Responsabile Servizio Aiuti alle imprese e promozione Regione Umbria INFO(PAC)K: LA PAC INFORMA. Progetto cofinanziato dal PSR Umbria 2007-2013 misura 111, azione a) Attività informative:

Dettagli

FINALITÀ. Sviluppare nuove attività e occupazione

FINALITÀ. Sviluppare nuove attività e occupazione + BANDO.. INTERVENTO 2.1 Start Up e Sostegno all innovazione di imprese Extra- Agricole a completamento, qualificazione e supporto dell offerta locale del Food District della Daunia Rurale FINALITÀ Sviluppo

Dettagli

LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI

LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI da Cna e Fidimpresa LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI ATTIVI SUL TERRITORIO PER IL SOSTEGNO AL CREDITO E AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE, COMMERCIALI

Dettagli

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 Bilancio pluriennale 2012-2014 e Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione

Dettagli

FOCUS: POR FESR VENETO

FOCUS: POR FESR VENETO Bando 1.4.1 - Sostegno alla creazione di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca Beneficiari Start up innovative venete - Promotori

Dettagli

«CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE»

«CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE» LEGGE PROVINCIALE 13 DICEMBRE 1999, N. 6 «Interventi della Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell economia e della nuova imprenditorialità. Disciplina dei patti territoriali in modifica della

Dettagli

ALLEGATO A DEFINIZIONI

ALLEGATO A DEFINIZIONI 1 ALLEGATO A DEFINIZIONI Si intendono per: a) microimpresa, piccola impresa e media impresa : le PMI rispondenti alle definizioni di cui al Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18/04/2005,

Dettagli

DGR 771 del 29/05/2017 Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese

DGR 771 del 29/05/2017 Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese DGR 771 del 29/05/2017 Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese AZIONE 4.2.1 Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici

Dettagli

UTILIZZO DI FINANZIAMENTI GIÀ CONCESSI AGLI ENTI LOCALI DALLE LEGGI DI SETTORE RELATIVE ALL'ENERGIA PER ALTRI INTERVENTI IN MATERIA DI ENERGIA

UTILIZZO DI FINANZIAMENTI GIÀ CONCESSI AGLI ENTI LOCALI DALLE LEGGI DI SETTORE RELATIVE ALL'ENERGIA PER ALTRI INTERVENTI IN MATERIA DI ENERGIA UTILIZZO DI FINANZIAMENTI GIÀ CONCESSI AGLI ENTI LOCALI DALLE LEGGI DI SETTORE RELATIVE ALL'ENERGIA PER ALTRI INTERVENTI IN MATERIA DI ENERGIA Articolo 9, comma 8 bis, LP 22 aprile 2014, n. 1, come introdotto

Dettagli

REGIONE VENETO POR FESR BANDO AZ SUB C TURISMO

REGIONE VENETO POR FESR BANDO AZ SUB C TURISMO P a g. 1 CIRCOLARE NR. 03 GENNAIO 2019 REGIONE VENETO POR FESR 2014-2020 BANDO AZ. 3.3.4 SUB C TURISMO Con la DGR n.2045 del 28.12.2018 la Regione Veneto da attuazione al Bando previsto dall Azione 3.3.4

Dettagli

Contributi per investimenti aziendali (legge provinciale n. 4/1997 sostegno all economia) Bando 2019

Contributi per investimenti aziendali (legge provinciale n. 4/1997 sostegno all economia) Bando 2019 Contributi per investimenti aziendali (legge provinciale n. 4/1997 sostegno all economia) Bando 2019 (Delibera della Giunta provinciale n. 76, del 12/2/2019) Beneficiari Microimprese Piccole imprese IMPORTANTE:

Dettagli

E.R. - Bando per la riqualificazione di imprese turistiche, commerciali e stabilimenti balneari

E.R. - Bando per la riqualificazione di imprese turistiche, commerciali e stabilimenti balneari Via Battuti Rossi, 6/A 47121 Forlì Via dell Arrigoni, 308 47522 Cesena E.R. - Bando per la riqualificazione di imprese turistiche, commerciali e stabilimenti balneari La Regione Emilia Romagna, con D.G.R.

Dettagli

Agevolazioni per la promozione di servizi di consulenza, della formazione e della diffusione di conoscenze

Agevolazioni per la promozione di servizi di consulenza, della formazione e della diffusione di conoscenze Agevolazioni per la promozione di servizi di consulenza, della formazione e della diffusione di conoscenze Maggio 2017 Basi giuridiche Legge provinciale n. 4 del 13.02.1997 Interventi della Provincia

Dettagli

Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove

Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove Avviso per l erogazione di contributi a sostegno di nuove imprese avviate nell ambito del Circuito Crea Impresa P.O. REGIONE LIGURIA FSE 2007-2013 ASSE I Obiettivo comune C, Obiettivo specifico regionale

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1343 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 "legge provinciale sugli incentivi alle

Dettagli

Interventi per il rilancio delle aree di crisi industriale

Interventi per il rilancio delle aree di crisi industriale 23 novembre 2018 Venezia Interventi per il rilancio delle aree di crisi industriale Clelia Stigliano Dirigente della Divisione VIII - Grandi progetti d investimento e sviluppo economico territoriale Direzione

Dettagli

Il bando regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI

Il bando regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI Il bando regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI (e il bando per incentivare la mobilità elettrica) Alice Tura U.O. Energia e Reti Tecnologiche D.G. Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile

Dettagli

Schede di sintesi interventi nazionali

Schede di sintesi interventi nazionali MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO d intesa con Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Schede di sintesi interventi nazionali Giugno 2009 INDICE

Dettagli

I Contratti di Programma Settoriali

I Contratti di Programma Settoriali Introduzione (D.A. 963 GAB del 25 ottobre 2012 ) La scadenza di presentazione dei progetti sarà fissata con avviso successivo Finalità Finalità dello strumento di Sviluppo: Generare impatti positivi sull

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche di sostegno alle imprese DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 7185 DEL 09/09/2014

Dettagli

Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale. L Europa investe nelle zone rurali. PSR , Misura 19 - Supporto allo sviluppo locale LEADER

Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale. L Europa investe nelle zone rurali. PSR , Misura 19 - Supporto allo sviluppo locale LEADER Rivara, 23 gennaio 2018 OGGETTO: PSR 2014-2020 della Regione Piemonte - Misura 19 - Sviluppo locale partecipativo CLLD Leader Operazione 621 Creazione di microimprese per il turismo rurale Bando GAL Valli

Dettagli

DGR 1630 del 12/10/2017 Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese

DGR 1630 del 12/10/2017 Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese DGR 1630 del 12/10/2017 Bando per l'erogazione di contributi finalizzati all'efficientamento energetico delle piccole e medie imprese AZIONE 4.2.1 Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici

Dettagli

Titolo LOMBARDIA CONCRETA CONTRIBUTI AL CREDITO per il Turismo e l'accoglienza. Regione Lombardia Finlombarda

Titolo LOMBARDIA CONCRETA CONTRIBUTI AL CREDITO per il Turismo e l'accoglienza. Regione Lombardia Finlombarda Investimenti Legislazione Titolo LOMBARDIA CONCRETA CONTRIBUTI AL CREDITO per il Turismo e l'accoglienza Istituzione preposta Regione Lombardia Finlombarda Soggetti beneficiari Sono ammesse a beneficiare

Dettagli

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE ALLEGATO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE Sovvenzioni per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio e dell ambiente naturale nonché per la gestione forestale e per la valorizzazione della filiera

Dettagli

ASCOM FIDI LANGHE E ROERO Soc.Coop.

ASCOM FIDI LANGHE E ROERO Soc.Coop. ASCOM FIDI LANGHE E ROERO Soc.Coop. A SERVIZIO DELL IMPRESA PRONTUARIO DELLE LEGGI ED AGEVOLAZIONI FINANZIARIE Alba c/o Associazione Commercianti Albesi - P.za San Paolo n. 3 tel. 0173/22.66.11 fax 0173/36.15.24

Dettagli

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres.

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres. Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo

Dettagli

LEGGE REGIONALE 23/2004 "Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione"

LEGGE REGIONALE 23/2004 Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione LEGGE REGIONALE 23/2004 "Interventi per lo sviluppo e la promozione della cooperazione" Provvedimento Numero provvedimento 23 Anno di provvedimento 2004 Tipo provvedimento Legge regionale Settori di Attività

Dettagli

«CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE»

«CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE» AGENZIA PROVINCIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLE ATTIVITA ECONOMICHE (A.P.I.A.E.) LEGGE PROVINCIALE 13 DICEMBRE 1999, N. 6 «Interventi della Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell economia e della

Dettagli

Imprese dell elettrodomestico e della relativa filiera produttiva

Imprese dell elettrodomestico e della relativa filiera produttiva Progetti di ricerca, sviluppo e innovazione Imprese dell elettrodomestico e della relativa filiera produttiva L e g g e r e g i o n a l e 3/2015 R i l a n c i m p r e s a F V G Giugno 2015 BENEFICIARI

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Articolazione temi prioritari

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Articolazione temi prioritari PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 Articolazione temi prioritari TEMA PRIORITARIO ASSE 1 ASSE 2 ASSE 3 EXTRA-PSR a.2 INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI a.1 INDENNITÀ COMPENSATIVA a.4 AGRO-AMBIENTE b.3

Dettagli

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione

Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008 Bilancio pluriennale Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008 Bilancio pluriennale 2008-2010 e Documento tecnico di accompagnamento e di specificazione

Dettagli

ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE 2 BANDO

ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE 2 BANDO ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE 2 BANDO Attrazione di investimenti in settori avanzati di Industria 4.0 Legge regionale 14/2014 1 UNA RAGIONE IN PIÙ PER INVESTIRE IN EMILIA-ROMAGNA

Dettagli

(Mod C: per E.S.Co.) Il/la sottoscritto/a. nato/a a il residente in, cap. via/loc. n. tel./cell. n. /

(Mod C: per E.S.Co.) Il/la sottoscritto/a. nato/a a il residente in, cap. via/loc. n. tel./cell. n. / Marca da bollo ( 14,62) (Mod C: per E.S.Co.) E.S.Co. PROCEDURA SEMPLIFICATA E VALUTATIVA BANDO 2010 DOMANDA n. Alla Provincia Autonoma di Trento Agenzia provinciale per l'energia SERVIZIO PIANIFICAZIONE

Dettagli

CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE

CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE Legge provinciale 13 dicembre 1999, n. 6 legge provinciale sugli incentivi alle imprese CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE "AIUTI PER INVESTIMENTI FISSI" Applicabili alle domande presentate

Dettagli

Società che accompagna le imprese nei loro Progetti di Sviluppo.

Società che accompagna le imprese nei loro Progetti di Sviluppo. Società che accompagna le imprese nei loro Progetti di Sviluppo www.magnoliapartner.it Magnolia: cosa fa per le PMI ed i loro Progetti di sviluppo La nostra attività si sviluppa in 4 aree principali COSA

Dettagli

ALLEGATO C3. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA Art. 13 comma 12 lett. a

ALLEGATO C3. PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA Art. 13 comma 12 lett. a ALLEGATO C3 PIANO DI INVESTIMENTO PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA Art. 13 comma 12 lett. a 1. DATI IMPRESA RICHIEDENTE Denominazione o Ragione Sociale Sede Legale Partita Iva Regime contabile utilizzato

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006 Oggetto: DGR N 1438 del 15.12.06 - bando di accesso ai contributi regionali sugli interventi per l innovazione

Dettagli

L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres.

L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres. L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione dei finanziamenti

Dettagli

Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione

Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione 2014-2020 Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con www.finanziamentinews.it Dal 2016, i liberi professionisti possono accedere

Dettagli

Legge regionale R i l a n c i m p r e s a F V G

Legge regionale R i l a n c i m p r e s a F V G Legge regionale R i l a n c i m p r e s a F V G 10 giugno 2015 R I F O R M A D E L L E P O L I T I C H E I N D U S T R I A L I LR 3/2015 - Rilancimpresa Obiettivi della Riforma Introdurre misure per l

Dettagli

DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE N 9 DEL 15 MAGGIO 2013,

DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE N 9 DEL 15 MAGGIO 2013, PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE N 9 DEL 15 MAGGIO 2013, MISURE PER FRONTEGGIARE LA CRISI DEL SETTORE EDILIZIO MEDIANTE LA PROMOZIONE DI INTERVENTI

Dettagli

LEGGE 181/1989 Restart centro-italia Incentivi per chi investe nelle aree colpite dal sisma

LEGGE 181/1989 Restart centro-italia Incentivi per chi investe nelle aree colpite dal sisma Pag. 1 a 5 Rev 16/4/2018 LEGGE 181/1989 Restart centro-italia Incentivi per chi investe nelle aree colpite dal sisma Normativa: Circolare 12 marzo 2018, n. 149937 Ente gestore: Invitalia Link con tutta

Dettagli

TERRE DI ECONOMIA INCLUSIVA

TERRE DI ECONOMIA INCLUSIVA Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE TERRE DI ECONOMIA INCLUSIVA 2014-2020 Tech To Mountain Ex Manifattura di Cuorgnè 12 ottobre 2017 ore 14.00 L'attività dello Sportello locale del Gal Lo Sportello

Dettagli

Sintesi strumenti agevolativi Regione Calabria

Sintesi strumenti agevolativi Regione Calabria Sintesi strumenti agevolativi Regione Calabria di Pierpaolo Bilotta Pubblicato il 15 luglio 2009 sintesi degli strumenti di recente approvazione finalizzati ad incentivare lo sviluppo delle imprese aventi

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI EROGATE AI SENSI DELLA L.P. 23.11.1998, N. 17. TITOLO I Disposizioni generali. ART.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI EROGATE AI SENSI DELLA L.P. 23.11.1998, N. 17. TITOLO I Disposizioni generali. ART. COMUNE DI PIEVE TESINO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI EROGATE AI SENSI DELLA L.P. 23.11.1998, N. 17 TITOLO I Disposizioni generali ART. 1 Finalità 1. Ai sensi dell

Dettagli

3.1 Possono beneficiare di contributi in conto capitale le seguenti tipologie di intervento:

3.1 Possono beneficiare di contributi in conto capitale le seguenti tipologie di intervento: ALLEGATO 3 Attività economiche e di lavoro autonomo Criteri e modalità per la concessione dei contributi di cui all art. 72 della legge provinciale 1 luglio 2011, n. 9 Disciplina delle attività di protezione

Dettagli

«CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE»

«CRITERI E MODALITÀ PER L APPLICAZIONE DELLA LEGGE» LEGGE PROVINCIALE 13 DICEMBRE 1999, N. 6 «Interventi della Provincia autonoma di Trento per il sostegno dell economia e della nuova imprenditorialità. Disciplina dei patti territoriali in modifica della

Dettagli

Il Programma regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI (dgr 4256 del 30.10.2015)

Il Programma regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI (dgr 4256 del 30.10.2015) Il Programma regionale per migliorare l efficienza energetica delle PMI (dgr 4256 del 30.10.2015) Alice Tura U.O. Energia e Reti Tecnologiche D.G. Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Primo bando Incentivi

Dettagli

BANDI PER LE IMPRESE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

BANDI PER LE IMPRESE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA BANDI PER LE IMPRESE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA La Regione Friuli Venezia Giulia ha attivato una serie di bandi dedicate alle imprese del Friuli Venezia Giulia. In sintesi le opportunità sono le seguenti:

Dettagli

POR FESR , REGIONE EMILIA-ROMAGNA AZIONI E 3.3.4

POR FESR , REGIONE EMILIA-ROMAGNA AZIONI E 3.3.4 BANDO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI RIVOLTI A MIGLIORARE L ATTRATTIVITÀ TURISTICO-CULTURALE DEL TERRITORIO ATTRAVERSO LA QUALIFICAZIONE INNOVATIVA DELLE IMPRESE NELL AMBITO TURISTICO, COMMERCIALE E CULTURALE/CREATIVO

Dettagli

LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO)

LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO) Il PSR Basilicata 2014-20: quali opportunità per la multifunzionalità e i giovani LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA 2014-2020 INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO) COMPETITIVITÀ E FILIERE (IMPRENDITORIALITÀ,

Dettagli

Intervento Regione Marche per lo sviluppo delle aree di crisi

Intervento Regione Marche per lo sviluppo delle aree di crisi Intervento Regione Marche per lo sviluppo delle aree di crisi FONTI NORMATIVE D.G.R. 1143 del 21/12/2015 SCHEDA M.A.P.O. 7.1 D.G.R. 1166 del 21/12/2015 AREE DI CRISI PESARO REG. UE 651/2014 DISCIPLINA

Dettagli

Dal 1995 siamo una Fondazione con riconoscimento della Giunta Regionale del Veneto n.377.

Dal 1995 siamo una Fondazione con riconoscimento della Giunta Regionale del Veneto n.377. Fondazione Centro Produttività Veneto Via Eugenio Montale, 27-36100 Vicenza - Italy Tel. 0444/994700 - Fax 0444/994710 www.cpv.org Il Centro Produttività nasce nel 1952 col Piano Marshall per la ricostruzione

Dettagli

Sezione I Identificazione della misura

Sezione I Identificazione della misura Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 1.10 - Sostegno allo sviluppo di micro-imprenditorialità nei parchi regionali e nazionali 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento

Dettagli

(Mod C: per E.S.Co.) Il/la sottoscritto/a. nato/a a il residente in, cap. via/loc. n. tel./cell. n. /

(Mod C: per E.S.Co.) Il/la sottoscritto/a. nato/a a il residente in, cap. via/loc. n. tel./cell. n. / Marca da bollo ( 14,62) (Mod C: per E.S.Co.) E.S.Co. PROCEDURA SEMPLIFICATA E VALUTATIVA BANDO 2012 DOMANDA n. Alla Provincia Autonoma di Trento Agenzia provinciale per l incentivazione delle attività

Dettagli

AGENZIA PER LO SVILUPPO AMPLIA LA DOTAZIONE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE

AGENZIA PER LO SVILUPPO AMPLIA LA DOTAZIONE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE Brescia, lì 09.06.2017 SPETT.LE CLIENTE AGENZIA PER LO SVILUPPO AMPLIA LA DOTAZIONE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE OGGETTO : IMPRESE A TASSO ZERO Sintesi: l Agenzia per lo sviluppo (Invitalia), al fine

Dettagli

DOMANDA DI LIQUIDAZIONE DEL SALDO DEL CONTRIBUTO

DOMANDA DI LIQUIDAZIONE DEL SALDO DEL CONTRIBUTO Alla Cod: 6787 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO TURISMO E SPORT UFFICIO ATTIVITÀ SPORTIVE Via Petrarca, 34/1 38122 T R E N T O serv.turismo@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI LIQUIDAZIONE DEL SALDO DEL

Dettagli