Il primo motivo di soddisfazione è dato dal fatto di trovarmi in una regione

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1 VALE IL DISCORSO ORALE Conferenza stampa sistemazione stradale Gordola-Riazzino-Stradonino e nuova fermata TILO di Riazzino Riazzino, 3 settembre 2009 Sono molto contento di essere qui con voi, oggi, a Riazzino, in occasione della presentazione ufficiale di questa infrastruttura, che ha saputo dare una risposta concreta ed efficace alle esigenze di un area particolarmente dinamica, contrassegnata da un notevole sviluppo e confrontata con una costante crescita della mobilità. Il primo motivo di soddisfazione è dato dal fatto di trovarmi in una regione attivamente impegnata nel rilancio e nel rafforzamento del proprio tessuto economico. Alla fine di luglio proprio qui, a Riazzino, abbiamo dato il benvenuto ai responsabili della nuova unità produttiva della Pramac, il gruppo impegnato nel settore del fotovoltaico, che ha scelto di insediarsi con una fabbrica di pannelli solari di ultima generazione in questo comparto industriale, dove contribuirà alla creazione di posti di lavoro di qualità e a conferire ulteriore smalto al marchio made in Ticino.

2 Ci troviamo nel cuore di un area industriale d interesse cantonale e in una zona caratterizzata dalla forte presenza di contenuti artigianali e di servizio. Le infrastrutture che vi presentiamo offrono un valore aggiunto: accessibilità più rapida e sicura a tutto beneficio di una maggiore competitività. Il comparto di Riazzino, ritenuto tra le otto ubicazioni idonee per l insediamento di grandi generatori di traffico secondo il nuovo Piano direttore, è ben servito anche dai trasporti pubblici. La mobilità risulterà dunque sicuramente più agile. Nessuno di noi ha la presunzione di inaugurare oggi un opera risolutiva. Se pensiamo alle colonne che qui spesso congestionano la circolazione, questo intervento rappresenta però uno degli anelli più importanti della catena: in attesa dell ottimo, accontentiamoci del buono e facciamo un passo importante nella giusta direzione. Ed è proprio questo il secondo motivo di soddisfazione. Abbiamo, infatti, a disposizione un infrastruttura che appaga le aspirazioni dell automobilista, dell utente dei trasporti pubblici, del ciclista e del pedone. 2

3 E anche di chi, saggiamente, è un automobilista con in tasca l abbonamento Arcobaleno e a Riazzino dispone di un funzionale servizio di Park & Rail. Quanto vediamo qui è un po il concentrato della politica dei trasporti che il mio Dipartimento promuove con tenacia. Costituisce, infatti, un esempio pratico di integrazione e complementarità tra i diversi mezzi di trasporto. Ma c è anche un terzo motivo di soddisfazione, legato alla constatazione della felice unità d intenti raggiunta sul piano istituzionale tra Cantone, Commissione regionale dei trasporti e Comuni, che hanno saputo trovare un ampio consenso merce sempre più rara! e stabilire un finanziamento equilibrato. Sul piano più operativo, desidero porre l accento sulla fruttuosa e proficua collaborazione tra il Cantone e le FFS. Se guardo, invece, al futuro, so che il lavoro non mancherà di certo. La mobilità è come un fiume in piena, che scorre e talvolta travolge. A questo proposito mi preme ricordare due progetti fondamentali. Il primo riguarda il collegamento A2-A13. Stiamo cercando di recuperare il consenso per individuare un indirizzo progettuale condiviso. Ma non è un impresa facile. 3

4 Lasciato alle spalle l aspro dibattito politico che la scorsa primavera si è svolto dentro e fuori l aula del Gran Consiglio, adesso siamo bloccati a causa di due ricorsi parzialmente accolti dal Tribunale amministrativo in sede di attribuzione del mandato di studio. E non è da escludere il coinvolgimento del Tribunale federale. Lo sapremo tra pochi giorni. La situazione è complessa e delicata, ma posso assicurare che faremo tutto il possibile per sottoporre a Berna, nei tempi previsti, due-tre varianti di tracciato condivise. Ribadisco qui l importanza del collegamento, per il Locarnese e per tutto il Cantone. Il secondo progetto cardine sul quale costruire il futuro di questo comparto territoriale riguarda il Programma di agglomerato del Locarnese. In fase di avvio, esso costituisce un occasione importante e forse unica per aggiornare e completare le misure a favore della mobilità futura nella regione. È uno strumento che, tra le altre cose, apre anche la prospettiva di nuovi e rilevanti contributi federali. Adesso si tratta di lavorare intensamente nell ambito della Commissione regionale dei trasporti e di consolidare 4

5 ulteriormente l approccio integrato ai problemi della mobilità, coordinandoli nel miglior modo possibile con lo sviluppo degli insediamenti. Auguro dunque a tutti buona festa per oggi, e già sin d ora buon lavoro perché non dimentichiamoci che il fiume della mobilità è inarrestabile. 5