Semantic Web. Obiettivi a lungo termine del W3C
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- Giulio Buono
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1 Obiettivi a lungo termine del W3C Universal Access: Rendere il Web accessibile a tutti, promuovendo tecnologie che tengano conto delle notevoli differenze culturali, di formazione, di capacità, di risorse materiali, e limitazioni fisiche degli utenti in tutto il mondo : Sviluppare un ambiente software che consenta ad ogni utente di fare il miglior uso possibile delle risorse disponibili sul Web Web of Trust: Guidare lo sviluppo del Web tenendo in attenta considerazione gli aspetti innovativi che questa tecnologia solleva in campo legale, commerciale e sociale
2 Il Web si basa su Internet e come tale deve rispettarne i principi (tratto da Oreste Signore Interoperabilità: Due applicazioni sono interoperabili se si possono scambiare dati e servizi in modo efficace e consistente, permettendo la comunicazione tra piattaforme hardware e software eterogenee. Decentraliazzazione: Nei sistemi completamente decentralizzati non solo ogni host ha la stessa dignità, ma non esistono host con specifici ruoli di gestione o di supporto. Evoluzione: La più grande degli ultimi anni.
3 Dan Brickley, " History: Nodes and Arcs The WWW Proposal and RDF" Rappresentazione grafica della proposta originale di Berners-Lee al CERN nel 1989.
4 Il diagramma espone concetti quali: "Tim ha scritto questo documento (wrote)", "Questo documento descrive... (describes)" "Questo documento include... (includes)" Lo schema descrive le associazioni tra le singole pagine statiche (refers to) ed alcune informazioni semantiche sulle relazioni e sui contenuti. Ad oggi, parlando di web, si nota che sono utilizzate quasi esclusivamente le associazioni statiche ed il linguaggio ipertestuale.
5 Il e un estensione dell attuale Web, nella quale all informazione viene dato un significato ben definito, permettendo così ai computer e alle persone di lavorare meglio in cooperazione. [Tim Berners-Lee, James Hendler, Ora Lassila, The, Scientific American, Maggio 2001]
6 Il termine Web Semantico, rappresenta l'intento di costruire un sistema di trattamento della conoscenza, inteso come trattamento di informazioni, contenuti documentali, che siano comprensibili sia agli esseri umani che a particolari software detti agenti software (software agents). Tali agenti dovrebbero riuscire ad interpretare tutti quei documenti scritti e/o indicizzati attraverso dei formalismi di rappresentazione della conoscenza. XML
7 Nel contesto del, il termine semantico non ha nulla a che fare con la semantica del linguaggio naturale o tecniche di intelligenza artificiale. Il termine semantico assume il significato di elaborabile da una macchina. Si tratta di un ambiente dichiarativo (come XML) in cui si specifica il significato dei dati, non si specifica invece il modo in cui i dati debbano essere utilizzati.
8 Abbiamo parlato anche altre volte di Contenuto Struttura Presentazione Ciascuno di questi componenti ha una valenza semantica, e veicola una conoscenza esplicita o tacita. Condividere la conoscenza sul web significa poter disporre di strumenti e tecnologie che consentano di esprimere i contenuti, strutturarli e presentarli in modo adeguato, rendendone esplicita la semantica e consentendo la fruizione dell informazione a tutti, indipendentemente dal particolare retroterra culturale e dal contesto tecnologico.
9 L'evoluzione del Web 1
10 L'evoluzione del Web 2
11 Semantic web Stack
12 Oggi, per comprendere il significato di una parola, i motori di ricerca analizzano il contesto in cui è contenuta sulla base delle parole ad essa adiacenti. Sorge il problema delle parole omografe: Boa: serpente o strumento nautico? Pesca: sport o frutto? Le informazioni sono machine-readable ma non machine-understandable
13 Il concetto di risorsa: una risorsa, identificata univocamente da un URI (documento o oggetto) non è un'entità a sé, ma è caratterizzata da informazioni che la descrivono. Tali informazioni sulla risorsa vengono dette METADATI I metadati sono informazioni, comprensibili da una macchina relative ad una risorsa. I metadati relativi ad una risorsa possono essere estratti dalla risorsa stessa, o da un'altra risorsa, essere quindi interno o esterni alla risorsa stessa. I metadati essendo dati, possono essere descritti da altri metadati.
14 RDF (Resource Description Framework) è uno standard W3C, di febbraio 2004, rilasciato congiuntamente alle specifiche OWL. Il W3C definisce l'rdf: "The Resource Description Framework (RDF) is a general-purpose language for representing information in the Web." [ Sempre secondo il W3C, lo scopo dell'rdf è, tra l'altro, di fornire dei metadati per risorse Web in modo da poter elaborare i dati al di fuori del contesto in cui sono stati creati e consentire ad agenti software il trattamento delle informazioni reperibili sul web.
15 RDF non descrive la semantica, ma fornisce un linguaggio comune per poterla esprimere, permettendo di definire la semantica dei tag XML. RDF è costituito da due componenti: RDF Model and Syntax: definisce il data model RDF e la sua codificaxml; RDF Schema: permette di definire specifici vocabolari per i metadati.
16 Il data model RDF è molto semplice ed è basato su tre tipi di oggetti: Resources: Qualunque cosa descritta da una espressione RDF viene detta risorsa. Properties: Una property (proprietà) è un attributo, una caratteristica, o una relazione utilizzata per descrivere una risorsa. Le proprietà associate alle risorse sono identificate da un nome, e assumono dei valori. Statements Uno statement è una tripla composta da un soggetto (risorsa), un predicato (proprietà) e un oggetto (valore).
17 La struttura di uno statement (asserzione) RDF è composta di una tripla Soggetto-Predicato-Oggetto (o, equivalentemente, Risorsa - Proprietà - Valore).
18 Rappresentazione grafica: Risosrse: nodi (ellissi) Proprietà: archi etichettati orientati Valori (sequenze di caratteri): rettangoli Relazioni (R-P-V): grafi etichettati orientati
19 L'RDF data model non fornisce alcun meccanismo per la dichiarazione delle proprietà e delle relazioni tra proprietà e risorse. RDF Schema permette la definizione (come avviene per XML Schema) di dizionari contenenti le proprietà semantiche individuate da una particolare comunità. Viene quindi definito il significato, le caratteristiche e le relazioni di un'insieme di proprietà, compresi eventuali vincoli sui valori ammissibili per le proprietà stesse.
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