Il Dirigente. SETTORE POLITICHE AMBIENTALI Disposizione dirigenziale Raccolta n. 601 del 26/04/2010

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1 Oggetto: RCR S.P.A. SPA: MODIFICA NON SOSTANZIALE E VOLTURA DELL AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N. 814/07 PER L IMPIANTO DI FABBRICAZIONE DEL VETRO SITO NEL COMUNE DI COLLE DI VAL D ELSA, LOCALITÀ CATARELLI. Il Dirigente PREMESSO che con proprio provvedimento n. 814 del 20/06/2007 è stata rilasciata l Autorizzazione Integrata Ambientale, ai sensi dell art. 5 del D.Lgs. 59/05 e s.m.i., al Sig. Enzo Urbani in qualità di gestore/legale rappresentante della Ditta RCR S.P.A. SPA avente sede legale ed impianto in Località Catarelli, Comune di Colle Di Val D'Elsa, per l esercizio dell impianto di fabbricazione del vetro (punto 3.3 dell Allegato I al D.Lgs. 59/05 e s.m.i.); VISTA la comunicazione presentata a questa Provincia in data 28/08/2007 (ns. prot. n ) dalla Ditta RCR Cristalleria Italiana SPA, ai sensi dell art. 10, comma 4 del D.Lgs. 59/05, intesa a comunicare la variazione nella titolarità della gestione dell impianto in oggetto, autorizzato con l A.I.A. di cui al sopracitato provvedimento n. 814 del 20/06/2007, a seguito della cessione dell azienda da parte di CALP Industriale S.p.A. a favore di RCR Cristalleria Italiana SPA (abbreviato RCR S.p.A.), con sede legale in Loc. Catarelli, Comune di Colle Val d Elsa, con effetto dal 31/07/2007; PRESO ATTO pertanto che a far data dal 31/07/2007, per effetto dell Atto notarile a rogito del notaio Dott. Mario Zanchi del 31/07/2007 (Rep. n ), la titolarità dell attività di fabbricazione del vetro sita nel Comune di Colle Val d Elsa, Loc. Catarelli, viene trasferita alla Ditta RCR Cristalleria Italiana SPA (abbreviato RCR S.p.A.), nella persona del suo gestore Ing. Carlo D Ajello; VISTA la comunicazione presentata a questa Provincia in data 13/05/2008 (ns. prot. n ) dalla Ditta RCR Cristalleria Italiana SPA, ai sensi dell art. 10, comma 1 del D.Lgs. 59/05, intesa a comunicare l acquisizione dell azienda MACRIL S.r.l., autorizzata alle emissioni in atmosfera con atto n del 21/04/2008, a favore di RCR Cristalleria Italiana SPA, con sede legale in Loc. Catarelli, Comune di Colle Val d Elsa, con effetto dal 01/04/2008, e la contestuale richiesta di inserimento nell atto A.I.A. delle emissioni appartenute a MACRIL S.r.l.; PRESO ATTO, pertanto, che per effetto dell Atto notarile n del 01/04/2008 dalla data dell atto stessa la titolarità dell attività di acidatura del cristallo, svolta all interno del perimetro aziendale di RCR Cristalleria Italiana SPA e strettamente connessa all attività produttiva in esso svolta, è a tutti gli effetti in capo a RCR Cristalleria Italiana SPA, nella persona del suo gestore Ing. Carlo D Ajello; CONSIDERATO che nell Autorizzazione Integrata Ambientale vigente, rilasciata con D.D. n. 814/2007 si prescriveva all azienda di presentare un piano di miglioramento ambientale che comprenda in particolare progetti o azioni per il recupero della risorsa idrica e della risorsa energetica, e che conseguentemente la stessa azienda ha presentato un progetto relativo alla costruzione ed esercizio di un impianto di cogenerazione per la produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile; PRESO ATTO dell Autorizzazione Unica rilasciata da questa Provincia, con D.D. n. 652 del 18/05/2009, alla RCR Cristalleria Italiana SPA per la costruzione e l esercizio della centrale termoelettrica da 1,07 MWe per la produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile attraverso la combustione di biomassa liquida in motori endotermici di cui al punto precedente; PRESO ATTO che nell Autorizzazione di cui sopra si richiedeva alla ditta di presentare, entro 60 giorni dal rilascio di tale autorizzazione, la richiesta di modifica dell Autorizzazione Integrata Ambientale e la documentazione tecnica di supporto; VISTA la documentazione presentata a questa Provincia in data 29/09/2009 (ns. prot. n ) dalla Ditta RCR SPA, ai sensi dell art. 10, comma 1 del D.Lgs. 59/05, intesa a comunicare, nel rispetto di quanto al punto precedente, la modifica non sostanziale dell autorizzazione esistente a seguito del progetto di realizzazione di un impianto di cogenerazione da fonte rinnovabile, inserita agli atti timbrata e firmata dal Dirigente del servizio e costituita da: Domanda di modifica non sostanziale a firma dell Amministratore Delegato ing. Carlo D Ajello; Planimetria dello stabilimento con posizionamento dei gruppi elettrogeni a cogenerazione e nuovo 1

2 punto di emissione in relazione ai punti di emissione già esistenti; Scheda tecnica di funzionamento degli impianti catalitici al platino-palladio e allegati; Quadro riassuntivo aggiornato delle emissioni di stabilimento con i piani di controllo e manutenzione degli impianti di abbattimento; Tavole di progetto (pianta a prospetto) degli impianti di abbattimento e del nuovo camino con evidenziato il posizionamento dei punti di prelievo, piazzola di stazionamento e sistemi di accesso; Relazione su sistema di monitoraggio in continua; Relazione su sistema di raccolta e trattamento delle condense dei fumi di combustione; Aggiornamento della valutazione di impatto acustico; PRESO ATTO che le modifiche comunicate riguardano, nel dettaglio: la trasformazione di tre motori alimentati a gasolio in motori di cogenerazione alimentati da biomassa liquida, per la produzione di energia elettrica e termica a servizio dello stabilimento; la riunificazione degli scarichi dei motori in un unico camino (E46); l installazione di un filtro catalitico per la riduzione delle emissioni in atmosfera provenienti dal camino E46; la modifica qualitativa e quantitativa delle emissioni provenienti dal camino E46 rispetto ai vecchi camini E46a ed E46b; la realizzazione di una zona di alloggiamento dei serbatoi del combustibile che alimenterà il nuovo impianto di cogenerazione come indicato in planimetria Allegato 8/2 esame progetto antincendio serbatoi olio/gasolio agli atti della D.D. n. 652 del 18/05/2009; PRESO ATTO, inoltre, che la ditta aveva comunicato in precedenza: la dismissione dell impianto di cromatura e del relativo punto di emissione E30; l eliminazione degli identificativi E47a ed E47b ed attribuzioni ai rispettivi camini degli identificativi E53a (Imp. aspirazione fumi tornio e altri banchi) e E53b (Imp. aspirazione fumi saldatura); l inserimento nel quadro emissivo delle emissioni E54 (Aspirazione fumi saldatura), E55, (Aspirazione officina pulizia stampi), E60 (Aspirazione nuova scalottatrice), E61 (Stoccaggio gesso), E62 (Lavorazione refrattari), E63 (Centrali termiche a metano per risc. amb Kcal) ed E64 (Centrali termiche a metano per risc. amb Kcal); la dismissione dell impianto Mulino Macinatore Rottame SMAC e del relativo punto di emissione E43; RICHIAMATO il Decreto legislativo 18 febbraio 2005, n.59 Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento ; RICHIAMATI in particolare l art. 2 Definizioni e l art. 10 Modifica degli impianti o variazione del gestore del D.Lgs. 59/05 VISTA la L.R. 22 dicembre 2003 n.61 che attribuisce alle Provincie le funzioni amministrative derivanti dalla disciplina della prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento (IPPC); VISTA la D.G.R.T. n. 495/2009 Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.). Adeguamento ed integrazione tariffe da applicare ai sensi del comma 4, art. 9 del Decreto Ministeriale 24 aprile 2008, ed in particolare l Allegato 1 Linee guida per l individuazione delle modifiche sostanziali ai sensi del D.Lgs. 59/05 ; RITENUTO opportuno, in attesa di indicazioni da parte della Regione e/o della Giunta Provinciale relativamente alla frequenza ed alla tipologia dei controlli di cui all art. 11, comma 3 del D.Lgs. 59/05, a cura dell autorità di controllo, con costi a carico del gestore, assegnare provvisoriamente i termini e le modalità dei suddetti controlli nei modi e nei termini così come evidenziati al paragrafo 2.1 dell Allegato Tecnico B Piano di monitoraggio e Controllo al presente atto; PRESO ATTO del parere favorevole con prescrizioni della Conferenza dei Servizi del 23/11/2009, espresso nel relativo verbale, relativamente al rilascio della modifica/aggiornamento dell autorizzazione integrata ambientale a seguito delle sopracitate modifiche, che sono da considerarsi come modifica non sostanziale; CONSIDERATO che le prescrizioni di cui al punto precedente riguardavano i seguenti aspetti: comunicazione della data di avvio a regime dell impianto; intensificazione della frequenza delle analisi alle emissioni in atmosfera relative ai camini E27, EM1, E46 per un anno, portandole a trimestrali, valutando al termine del periodo l opportunità o meno di 2

3 tornare ad una minore frequenza; la ditta dovrà, prima del rilascio dell atto, presentare copia della ricevuta di versamento degli oneri istruttori relativi alla modifica non sostanziale; VISTA la copia della ricevuta di pagamento degli oneri istruttori previsti per l aggiornamento dell atto in caso di modifica non sostanziale dall Allegato II della D.G.R.T. n. 495/2009, pervenuta in data 15/12/2009 (ns. prot. n ); VISTO il verbale della Conferenza dei Servizi del 21/01/2010 nel quale si prende atto delle variazioni gestionali intercorse per le quali si prevede di aggiornare l atto previo invio da parte della ditta del quadro emissivo aggiornato delle emissioni ex-macril e di una relazione aggiornata sul ciclo produttivo; CONSIDERATO che la ditta risulta soggetta agli art. 5, 6 ed 8 del D.Lgs. 334/99 Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose e che, come dichiarato nella Conferenza dei Servizi di cui sopra, ha completato l iter relativo al sistema di gestione della sicurezza mentre deve ancora completare l iter relativo al rapporto di sicurezza in quanto allo stato attuale sono vigenti due Piani di Emergenza Esterni approvati provvisoriamente dal Prefetto mentre il Piano di Emergenza Esterno complessivo (RCR comprensiva di ex-macril) è stato presentato in prefettura ed è in attesa di approvazione; VISTA la documentazione inoltrata dalla RCR SPA in data 22/02/2010 (ns. prot. n ) in risposta alle richieste della Conferenza dei Servizi di cui sopra; VISTA la nota della RCR SPA pervenuta il 25/01/2010 (ns. prot. n del 29/01/2010) con la quale la ditta comunica la dismissione dell impianto Mulino Macinatore Rottame SMAC e del relativo punto di emissione E43; VISTO il verbale di sopralluogo inoltrato da ARPAT (ns. prot. n del 04/03/2010) a seguito della verifica dell autocontrollo svolto dalla ditta sui camini E27 ed EM1; RITENUTO di procedere all aggiornamento e modifica delle condizioni e prescrizioni contenute nell A.I.A. rilasciata per lo svolgimento dell attività di fabbricazione del vetro svolta dalla Ditta RCR SPA nell impianto sito nel Comune di Colle Di Val D'Elsa, Località Catarelli, al fine di prendere atto delle modifiche proposte; VISTI i dispositivi presidenziali prot. n del 08/09/2009 e n del 10/09/2009; VISTO l art.55 del Regolamento sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi; VISTO l art. 42 dello Statuto dell Ente; VISTO l art. 4 comma 2 del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001; VISTO altresì, ai fini della competenza, l art. 107 del D.Lgs 18/08/2000 n.267; DISPONE 1) di prendere atto della variazione nella titolarità della gestione dell impianto, comunicata con nota del 28/08/2007 (ns. prot. n ), a seguito della cessione dell azienda da parte di CALP Industriale S.p.A. a favore di RCR Cristalleria Italiana SPA (abbreviato RCR S.p.A.) mantenendo la sede legale in Loc. Catarelli, Comune di Colle Val d Elsa (atto notarile a rogito del notaio Dott. Mario Zanchi del 31/07/2007, Rep. n ); 2) di provvedere, pertanto, a volturare l Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata, ai sensi dell art 5 del D.Lgs. n. 59/05 con proprio provvedimento n. 814 del 20/06/2007, per l attività di fabbricazione del vetro sita nel Comune di Colle Val d Elsa, Loc. Catarelli di cui al punto 3.3 dell Allegato I al D.Lgs n. 59/05, dando atto che la Ditta RCR Cristalleria Italiana SPA, nella persona del suo gestore Ing. Carlo d Ajello, a far data dal 31/07/2007 risulta titolare dell Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di cui sopra; 3) di dare atto, pertanto, che nel proprio provvedimento n. 814 del 20/06/2007, relativamente all impianto di fabbricazione del vetro, tutti i riferimenti alla Ditta CALP Industriale S.p.A. sono da intendersi, dalla data specificata nel precedente punto 2, relativi alla Ditta RCR Cristalleria Italiana SPA; 4) di prendere atto dell acquisizione da parte di RCR SPA della ditta MACRIL S.r.l, autorizzata alle emissioni in atmosfera con atto n del 21/04/2008, con effetto dal 01/04/2008 (atto notarile Rep. n del 01/04/2008), e la contestuale richiesta di inserimento nell atto A.I.A. delle emissioni appartenute a MACRIL S.r.l. 3

4 5) di provvedere, pertanto, ad inserire l autorizzazione alle emissioni rilasciata alla MACRIL S.r.l. nell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata alla RCR SPA; 6) di dare atto, inoltre, che le modifiche comunicate relativamente al nuovo impianto di cogenerazione da fonte rinnovabile, così come descritte nelle premesse costituiscono MODIFICA NON SOSTANZIALE dell Autorizzazione Integrata Ambientale; 7) di autorizzare le modifiche proposte dalla ditta RCR SPA per l impianto di fabbricazione del vetro posto in Loc. Catarelli, Comune di Colle Val d Elsa, così come evidenziate dalla documentazione tecnica agli atti: Domanda di modifica non sostanziale a firma dell Amministratore Delegato ing. Carlo D Ajello; Planimetria dello stabilimento con posizionamento dei gruppi elettrogeni a cogenerazione e nuovo punto di emissione in relazione ai punti di emissione già esistenti; Scheda tecnica di funzionamento degli impianti catalitici al platino-palladio e allegati; Quadro riassuntivo aggiornato delle emissioni di stabilimento con i piani di controllo e manutenzione degli impianti di abbattimento; Tavole di progetto (pianta a prospetto) degli impianti di abbattimento e del nuovo camino con evidenziato il posizionamento dei punti di prelievo, piazzola di stazionamento e sistemi di accesso; Relazione su sistema di monitoraggio in continua; Relazione su sistema di raccolta e trattamento delle condense dei fumi di combustione; Aggiornamento della valutazione di impatto acustico; ed in particolare: la dismissione dell impianto di cromatura e del relativo punto di emissione E30; l eliminazione degli identificativi E47a ed E47b ed attribuzioni ai rispettivi camini degli identificativi E53a (Imp. aspirazione fumi tornio e altri banchi) e E53b (Imp. aspirazione fumi saldatura); l inserimento nel quadro emissivo delle emissioni E54 (Aspirazione fumi saldatura), E55, (Aspirazione officina pulizia stampi), E60 (Aspirazione nuova scalottatrice), E61 (Stoccaggio gesso), E62 (Lavorazione refrattari), E63 (Centrali termiche a metano per risc. amb Kcal) ed E64 (Centrali termiche a metano per risc. amb Kcal); la dismissione dell impianto Mulino Macinatore Rottame SMAC e del relativo punto di emissione E43; la trasformazione di tre motori alimentati a gasolio in motori di cognerazione alimentati da biomassa liquida, per la produzione di energia elettrica e termica a servizio dello stabilimento; la riunificazione degli scarichi dei motori in un unico camino (E46); l installazione di un filtro catalitico per la riduzione delle emissioni in atmosfera provenienti dal camino E46; la modifica qualitativa e quantitativa delle emissioni provenienti dal camino E46 rispetto ai vecchi camini E46a ed E46b; la realizzazione di una zona di alloggiamento dei serbatoi del combustibile che alimenterà il nuovo impianto di cogenerazione cogenerazione come indicato in planimetria Allegato 8/2 esame progetto antincendio serbatoi olio/gasolio agli atti della D.D. n. 652 del 18/05/2009; 8) di aggiornare l A.I.A. della Ditta RCR SPA, avente sede legale ed impianto in Località Catarelli, Comune di Colle Di Val D'Elsa per l esercizio dell impianto di fabbricazione del vetro (punto 3.3 dell Allegato I al D.Lgs. 59/05) e delle attività connesse sostituendo tutte le condizioni e prescrizioni dell A.I.A. indicate nell Allegato Tecnico A e nello Schema di Piano di Monitoraggio e Controllo B con gli allegati del presente provvedimento; 9) di subordinare la validità dell A.I.A. con le relative condizioni e prescrizioni di cui agli allegati, parte integrante del presente provvedimento, al rispetto delle seguenti condizioni e prescrizioni: l impianto dovrà essere condotto con le modalità tecniche, prescrizioni e condizioni previste nel presente atto in continuità con l A.I.A. n. 814 del 20/06/2007; entro 30 giorni dal rilascio del presente atto dovrà essere prodotta in 4 copie la seguente documentazione: documentazione attestante l avvenuta manutenzione dell impianto di abbattimento dell emissione 4

5 E27 (ultima documentazione rilasciata dalla ditta di manutenzione + copia del registro degli interventi sugli impianti di abbattimento) e dimostrazione del corretto funzionamento dello stesso (relativamente alla fuoriuscita di acqua dalla sommità) rispetto a quanto indicato nel libretto di uso e manutenzione; entro il mese di aprile di ogni anno dovrà essere presentato, in 4 copie, un Report Ambientale annuale relativo all attività dello stabilimento nell anno precedente, contenente le seguenti indicazioni minime (analisi e misure quando indicate nel PMC): analisi emissioni in atmosfera; analisi emissioni in acqua; analisi acque sotterranee; quantitativi rifiuti in ingresso all impianto; quantitativi rifiuti in uscita dall impianto (smaltimento/recupero); misure rumore; consumi idrici; consumi energetici (elettrici, termici); materie prime; quantitativi prodotto finito. il gestore è tenuto a presentare eventuale conguaglio alle spese istruttorie come previsto dalla D.G.R.T. n. 495/2009 che prevede un periodo di 12 mesi di fase sperimentale al fine della determinazione dei costi reali delle spese istruttorie; 10) di inserire nell autorizzazione, ai sensi dell art. 7, comma 8, del D.Lgs. 59/05 e s.m.i., eventuali prescrizioni ai fini delle sicurezza e della prevenzione dei rischi di incidenti rilevanti al momento in cui l autorità competente ai sensi del D.Lgs. 334/99 emanerà un provvedimento definitivo per l intero stabilimento; 11) di confermare la scadenza dell A.I.A., come prevista nel provvedimento n. 814 del 20/06/2007, al 19/06/2012. Per il rinnovo dell autorizzazione, almeno sei mesi prima della scadenza, il gestore dovrà inviare a questa Provincia una domanda di rinnovo, corredata da una relazione contenente un aggiornamento delle informazioni di cui all art. 5 comma 1 del D.Lgs. 59/05. Fino alla pronuncia dell Autorità competente in merito al rinnovo, il gestore continuerà l attività sulla base della presente autorizzazione; 12) di dare atto che il presente provvedimento dovrà essere ritirato personalmente dal Gestore della RCR SPA, o da persona specificatamente delegata, presso il Servizio Ambiente della Provincia di Siena; 13) di dare notizia dell adozione del presente atto al Dipartimento Provinciale A.R.P.A.T. di Siena, al Dipartimento Regionale A.R.P.A.T., alla A.S.L. 7 Siena, al Comune di Colle Di Val D'Elsa, ed alla Regione Toscana Settore Qualità dell aria, rischi industriali, prevenzione e riduzione integrata dell inquinamento; 14) di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR della Toscana o, in alternativa, al Presidente della Repubblica entro i termini, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di notificazione o della comunicazione in via amministrativa del presente atto o da quando l interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Allegati: - Allegato Tecnico A Matrici ambientali e prescrizioni di n. 12 pagine - Allegato Tecnico B Piano di Monitoraggio e Controllo di n. 8 pagine Il DIRIGENTE CASPRINI PAOLO Siena 26/04/2010 5

6 IN ORDINE ALLA REGOLARITA DELL ISTRUTTORIA Il Responsabile attesta la regolarità e completezza dell istruttoria IL RESPONSABILE Siena 26/04/2010 Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005, del D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico e memorizzato digitalmente ed e rintracciabile sul sito della Provincia di Siena ( 6