Det n. 250 /2016 Class. 335 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 250/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE SERVIZIO LAVORO, SVILUPPO E GIOVANI

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1 COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 250/2016 SETTORE SCUOLA, SPORT E PARTECIPAZIONE SERVIZIO LAVORO, SVILUPPO E GIOVANI Proponente: BRANCHETTI ROBERTO OGGETTO: PROGETTO INFORMAZIONE TURISTICA DIFFUSA - I PUBBLICI ESERCIZI DI CESENA STRUMENTI DI INNOVAZIONE TURISTICA. APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO E SCHEMA DI CONVENZIONE

2 IL RESPONSABILE P.O. PREMESSO che: - la missione 07 Turismo, di cui alla linea di mandato 4 La città sapiente, inclusa nel Documento Unico di Programmazione per gli anni del Comune di Cesena, approvato con deliberazione di C.C. n. 130 del 22/12/2015 e aggiornato con delibera di C.C. n. 132 del 22/12/2015 prevede l obiettivo strategico 4.5 Lo sviluppo e la promozione turistica della città che pone tra i suoi obiettivi azioni a supporto della promozione del patrimonio artistico, culturale, storico e archeologico della città con l obiettivo di realizzare una progettazione e valorizzazione territoriale più efficace, grazie anche al ricorso a nuove forme di collaborazione tra il pubblico e il privato; - la missione 14 sviluppo economico e competitività, di cui alla linea di mandato 2 la città giusta del Documento Unico di Programmazione per gli anni prevede l obiettivo strategico 2.2 sostenibilità del benessere economico che pone tra i suoi obiettivi la promozione, in sinergia con le Associazioni di categoria, di attività e iniziative rivolte allo sviluppo dell'attrattività, alla sostenibilità e all'innovazione del centro storico, attraverso l'azione del Comitato Zona A; - le Associazioni di categoria del commercio collaborano attivamente alla salvaguardia ed alla valorizzazione del patrimonio economico e sociale, rappresentato dalle piccole e medie imprese del commercio e pertanto, tra le proprie finalità, annoverano quelle di sostegno e rilancio delle aree a vocazione commerciale attraverso iniziative di carattere promozionale e culturale; - con deliberazione consiliare n. 26 del , il Consiglio Comunale ha proceduto all approvazione dello statuto del NUOVO COMITATO PER LA VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO DENOMINATO ZONA A, di cui fanno parte in qualità di membri promotori istituzionali il Comune di Cesena, Confcommercio Imprese per l Italia Comprensorio Cesenate, Confesercenti Cesenate, Confartigianato Federimpresa Cesena, C.N.A. Cesena, allo scopo di favorire, incentivare, coordinare ed organizzare iniziative e/o manifestazioni finalizzate alla valorizzazione ed allo sviluppo economico, sociale, culturale e turistico della Città di Cesena ed in particolare del Centro Storico; - con deliberazione della Giunta Comunale n. 185 del : Rafforzamento del progetto di valorizzazione e gestione condivisa del centro storico (candidatura anno 2014 progetto sperimentale di valorizzazione e gestione condivisa dei centri storici dei comuni individuati dalla regione a seguito di concertazione territoriale condivisa L.R. n. 41/1997) è stato approvato il PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E GESTIONE CONDIVISA DEL CENTRO STORICO finalizzato a sostenere il patrimonio commerciale e di servizi ubicato all interno delle aree commerciali naturali, determinando le risorse per il conseguimento delle iniziative finalizzate alla promozione e al rilancio del centro storico cittadino; OSSERVATO che: - per lo sviluppo del turismo risulta strategico puntare sull accrescimento della cultura dell accoglienza e su di un sistema di servizi e assistenza adeguatamente organizzato nei luoghi di destinazione nella convinzione che l ospitalità e la comunicazione di valori quali la qualità della vita e la socialità, così come la tradizione e l identità dei luoghi, possano costituire ancor di più un fattore competitivo determinante per il posizionamento nel quadro del turismo internazionale e nel rapporto con gli scenari sempre in evoluzione della dimensione globale - in un ottica di potenziamento e qualificazione dei servizi per il turista, l Amministrazione e le Associazioni di categoria intendono promuovere e supportare un percorso, volto a rafforzare gli strumenti d informazione e accoglienza turistica, collaborando in tale funzione con i pubblici esercizi che entrano in contatto con coloro che frequentano e visitano i luoghi a scopo turistico, nonché portare l informazione nei luoghi di eccellenza del territorio dove, in determinati periodi, si concentra un importante e significativa affluenza, e in luoghi dove si svolgono importanti eventi e/o manifestazioni (fiere, sagre, eventi sportivi.); VISTO il progetto presentato in data 28/04/2015, PGN 35683/460, da Confesercenti e

3 Cescot di Cesena che hanno sede in viale IV novembre n. 145, dal titolo L informazione turistica diffusa. I pubblici esercizi del centro storico di Cesena: strumenti di innovazione turistica, che ha come obiettivi la creazione, l aggiornamento e adeguamento delle competenze in materia turistica dei titolari dei pubblici esercizi del centro storico e dei loro dipendenti, attraverso un corso di formazione organizzato in collaborazione con l Ufficio IAT del Comune e osservato che il progetto d informazione turistica diffusa si pone come intento di sviluppare punti d informazione e accoglienza turistica all interno dei pubblici esercizi del centro storico, con l obiettivo che questi operino come offerta informativa integrata al sistema istituzionale degli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica-IAT di Cesena; PRESO ATTO che con delibera di C.C. n. 131 del 22/12/2015 ad oggetto COSAP 2016 PROVVEDIMENTI è stata recepita la volontà dell Amministrazione di portare avanti il progetto d informazione turistica diffusa con il riconoscimento ai titolari dei pubblici esercizi che aderiranno al progetto dell esenzione dal pagamento del canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche, permanente e temporaneo, a partire dal mese di adesione al medesimo progetto (l adesione avrà inizio a partire dal superamento di un apposito corso di formazione con ottenimento della relativa attestazione) e per la durata del convenzionamento previsto dal progetto stesso.; OSSERVATO che le associazioni di categoria Confcommercio, Confartigianato e CNA hanno manifestato, nell ambito del Consiglio Direttivo di Zona A in data 26/2/2016, il loro interesse a sostenere l iniziativa; VISTA la deliberazione n. 64 in data 02/03/2016 con la quale la Giunta comunale ha ritenuto che la proposta presentata da Confesercenti e Cescot di Cesena possa costituire la base per la creazione di un progetto volto allo sviluppo di punti d informazione e accoglienza turistica all interno dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. n. 14/2003 e s.m.i. di tutto il territorio comunale, che operino come offerta informativa integrata al sistema istituzionale degli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica-IAT di Cesena e previsto che per la realizzazione del progetto gli impegni a carico del Comune di Cesena, da attuarsi anche attraverso la collaborazione del Comitato di Valorizzazione del Centro Storico Zona A, debbano consistere in: - progettazione, coordinamento e segreteria progettuale; - provvedere, attraverso lo Iat, all organizzazione dei corsi di formazione per gli esercenti e alla predisposizione e stampa dei relativi materiali didattici; - realizzazione, attraverso Zona A, delle vetrofanie per gli esercizi aderenti; - realizzazione, attraverso Zona A, dei materiali promozionali da esporre nei pubblici esercizi e degli eventuali espositori ad essi collegati e per la documentazione illustrativa da distribuire ai turisti; - favorire l accesso gratuito ai siti turistici della città per i partecipanti al corso di formazione; - provvedere alla promozione del progetto insieme alle associazioni di categoria e a Zona A; PRESO ATTO che la Giunta Comunale con la deliberazione n. 64 in data 02/03/2016 ha contestualmente approvato linee guida del progetto L informazione turistica diffusa. I pubblici esercizi del centro storico di Cesena: strumenti di innovazione turistica ritenendo opportuno che le adesioni al progetto da parte dei titolari dei pubblici esercizi debbano essere presentate in seguito alla pubblicazione di un avviso pubblico informativo che preveda che i titolari dei pubblici esercizi interessati partecipino ad un opportuno corso di formazione al termine del quale sottoscrivano una convenzione con il Comune nella quale siano indicati per competenza gli impegni a carico delle parti, per la redazione dei quali si da mandato al Servizio Lavoro, Sviluppo Giovani, sulla base delle seguenti linee guida: - FINALITÀ: creare presso i pubblici esercizi che aderiscono al progetto punti d informazione e accoglienza turistica, che operino come offerta informativa integrata

4 al sistema istituzionale degli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica-IAT di Cesena; - DESTINATARI: titolari o gestori dei pubblici esercizi, autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. n. 14/2003, che non detengano nei loro locali gli apparecchi di cui all art. 110, comma 6, lett. a) del T.U.L.P.S.; - AMBITO TERRITORIALE DI APPLICAZIONE: territorio comunale; - DURATA DELLA CONVENZIONE: dalla sottoscrizione della stessa fino al 31/12/2016, con possibilità di rinnovo qualora il beneficio sia riproposto con apposita delibera di Consiglio nell'ambito della definizione dei provvedimenti in materia di Cosap anche per l'anno 2017; - MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: Il titolare del pubblico esercizio, che presenta la propria richiesta di adesione al progetto, dovrà frequentare un corso formativo iniziale obbligatorio di 16 ore, che gli consentirà di acquisire, sviluppare e aggiornare le necessarie conoscenze in materia d informazione turistica locale e di servizi di pubblica utilità. In caso di uno o più dipendenti a carico, il corso iniziale di 16 ore è previsto per almeno uno di questi. Al termine positivo della formazione iniziale, il titolare del pubblico esercizio riceverà un apposita attestazione e dovrà sottoscrivere la convenzione con il Comune ed essere in grado di accogliere il turista/cliente fornendo l informazione turistica di base richiesta e promuovere le opportunità e i servizi della città nelle modalità acquisite durante i corsi di formazione. Sono inoltre previsti successivi aggiornamenti periodici annuali di 8 ore, organizzati dall Ufficio IAT del Comune di Cesena, - BENEFICI: Il titolare del pubblico esercizio che presenta la propria richiesta di adesione al progetto potrà presentare richiesta di occupazione di suolo pubblico, permanente o temporanea, e il relativo pagamento resterà sospeso fino al completamento del corso e alla verifica positiva dei requisiti. L amministrazione comunale riconoscerà in favore ai titolari dei pubblici esercizi che diverranno anche punti d informazione turistica, l esenzione dal pagamento del canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche, permanente e temporaneo, previsto dal Regolamento di occupazione permanente e temporanea, approvato con delibera di C.C. n. 131 del 20/12/2012 e s.m.i., a partire dal mese di adesione al medesimo progetto (l adesione avrà inizio a partire dal superamento di un apposito corso di formazione con ottenimento della relativa attestazione) e per la durata del convenzionamento previsto dal progetto stesso, così come stabilito con delibera di C.C. n. 131 del 22/12/2015; - CONTROLLI: previsione qualora si rilevi, anche su segnalazione, l inadeguatezza dell esercente nell accoglienza o nel fornire le informazioni al turista, che lo stesso partecipi a ulteriori momenti formativi. Revoca del beneficio nel caso di mancata partecipazione all ulteriore formazione richiesta oppure qualora il Comune ravvisi l inadeguatezza delle modalità informative e di accoglienza; PRESO ATTO con la deliberazione n. 64 in data 02/03/2016 la Giunta comunale ha incaricato il Responsabile del Servizio Lavoro, Sviluppo, Giovani ad adottare gli atti gestionali e amministrativi necessari per la realizzazione degli interventi richiesti dal progetto L informazione turistica diffusa. I pubblici esercizi del centro storico di Cesena: strumenti di innovazione turistica ; VISTI: - lo schema di Avviso Pubblico rivolto ai titolari dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. n. 14/2003 e s.m.i per l adesione al progetto Informazione turistica diffusa, Allegato A e parte integrante e sostanziale della presente determinazione; - lo schema di Convenzione tra il Comune di Cesena e il pubblico esercizio nell ambito del progetto: lnformazione turistica diffusa i pubblici esercizi di cesena strumenti di innovazione turistica, Allegato B e parte integrante e sostanziale della presente determinazione; predisposti sulla base delle linee guida definite dalla Giunta comunale con deliberazione n. 64 in data 02/03/2016;

5 DATO ATTO che la minore entrata Cosap derivante dall applicazione dei benefici di cui al presente atto per l anno 2016 è stimata in Euro ,00 e che di tale riduzione si è già tenuto conto in sede di approvazione della deliberazione di C.C. n. 131 del 22/12/2015 ad oggetto COSAP 2016 PROVVEDIMENTI e di predisposizione del bilancio di previsione , anno 2016, di cui alla deliberazione di C.C. n. 132 del 22/12/2015; DATO ATTO che per la copertura delle spese necessarie per la realizzazione del progetto di cui alla presente deliberazione si provvederà attraverso il Comitato di valorizzazione del centro storico Zona A, come da dotazione assegnata nell ambito della quota associativa di cui alla determinazione n. 1338/2015 del 24/11/2015; DATO ATTO che pertanto la presente determina non comporta effetti diretti o indiretti né sul bilancio finanziario né sullo stato patrimoniale dell Ente, in quanto mero atto di gestione non patrimoniale, per cui non è necessario, ai sensi dell art. 49 così come modificato dal D.L. 174 del 10/10/2012, il parere di regolarità contabile; DATO ATTO altresì che il sottoscritto dichiara di non essere a conoscenza di trovarsi in una situazione di conflitto di interessi neanche potenziale e di essere a conoscenza delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace; RAVVISATA la propria competenza in materia, ai sensi dell art. 39 del Codice Personale e Organizzazione, approvato con delibera C.C. n. 81/2013 e successive modificazioni e integrazioni, e dell atto di incarico 68252/12 del 07/08/2015; DETERMINA DI ASSUMERE la narrativa esposta in premessa quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; DI APPROVARE: - lo schema di Avviso Pubblico rivolto ai titolari dei pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della L.R. n. 14/2003 e s.m.i per l adesione al progetto Informazione turistica diffusa, Allegato A e parte integrante e sostanziale della presente determinazione; - lo schema di Convenzione tra il Comune di Cesena e il pubblico esercizio nell ambito del progetto: lnformazione turistica diffusa i pubblici esercizi di cesena strumenti di innovazione turistica, Allegato B e parte integrante e sostanziale della presente determinazione; predisposti sulla base delle linee guida definite dalla Giunta comunale con deliberazione n. 64 in data 02/03/2016; DI DARE ATTO che: - la minore entrata Cosap derivante dall applicazione dei benefici di cui al presente atto per l anno 2016 è stimata in Euro ,00 e che di tale riduzione si è già tenuto conto in sede di approvazione della deliberazione di C.C. n. 131 del 22/12/2015 ad oggetto COSAP 2016 PROVVEDIMENTI e di predisposizione del bilancio di previsione , anno 2016, di cui alla deliberazione di C.C. n. 132 del 22/12/2015; - per la copertura delle spese necessarie per la realizzazione del progetto di cui alla presente deliberazione si provvederà attraverso il Comitato di valorizzazione del centro storico Zona A, come da dotazione già assegnata nell ambito della quota associativa di cui alla determinazione n. 1338/2015 del 24/11/2015; DI DARE ATTO che pertanto la presente determina non comporta effetti diretti o indiretti né sul bilancio finanziario né sullo stato patrimoniale dell Ente, in quanto mero atto di gestione non patrimoniale, per cui non è necessario, ai sensi dell art. 49 così come modificato dal D.L. 174 del 10/10/2012, il parere di regolarità contabile.

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7 DETERMINAZIONE N. 250/2016 SETTORE PROPONENTE Sottoscritta ai sensi dell art. 107, comma 3, del Decreto Legislativo n.267/2000.