R E G I O N E C A L A B RIA

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1 R E G I O N E C A L A B RIA G I U N T A R E G I O N A L E D i p a r t i m e n t o N. 10 Politiche del Lavoro, della Formazione, Pari Opportunità, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato DECRETO DEL DIRIGENTE Dipartimento --- (ASSUNTO IL PROT. N. ) Settore --- "Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria" N del 29 marzo 2010 OGGETTO: Gara a procedura aperta con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa per l affidamento di un Servizio di mediazione culturale e interculturale in Calabria : approvazione Bando, Disciplinare di gara e Capitolato; impegno spesa. Settore Ragioneria Ai sensi dell art.44 della L.R n. 8 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e, nel contempo, si attesta che per l impegno assunto esiste Copertura Finanziaria. Il Dirigente del Settore Dott.ssa Angela Nicolace Pubblicato sul Bollettino Ufficiale Della Regione Calabria n del Parte

2 IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTA la L.R. 17/90 Interventi regionali nel settore della emigrazione e della immigrazione ; VISTO il D.lgs. del 25/07/1998 n. 286 Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero ; VISTO il D.P.R. 31/08/1999 n. 394 Regolamento di attuazione ; VISTA la L.R. 23/2003 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Calabria ; VISTA la L.R. 7/2001, che all art. 17bis, in attesa della legge regionale di riordino della normativa in materia di servizi sociali, autorizza attività e programmi sperimentali per assicurare un adeguato sistema di interventi e servizi sociali; VISTO il Dlgs 163/2006 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e successive modifiche e integrazioni; CONSIDERATO l impegno sostenuto dalla Regione Calabria nel campo delle politiche di integrazione dei cittadini immigrati anche dopo l azzeramento del Fondo nazionale in materia; RILEVATA l importanza assunta dalla mediazione interculturale nell ambito delle politiche di integrazione degli immigrati, soprattutto per quanto riguarda l accesso ai servizi, la reciproca conoscenza e, quindi, la prevenzione dei contrasti sociali e il mantenimento della coesione sociale; CONSIDERATA l attenzione posta sulla figura del mediatore interculturale in ambito nazionale comprovata dall approvazione, da parte della Conferenza delle Regioni nel 2009, dello standard professionale nonché dalla presentazione in Parlamento di un disegno di legge per l istituzione dell Albo nazionale; TENUTO CONTO della partecipazione della Regione Calabria ai tavoli interregionali e transnazionali per la valorizzazione e affermazione della figura del mediatore che hanno contribuito all approvazione dello standard professionale di cui sopra; PRECISATO CHE in tale contesto la Regione Calabria partecipa, tra l'altro, al progetto interregionale-transnazionale per l attuazione di una rete per la coesione sociale, con particolare riferimento all utilizzo delle risorse professionali nella mediazione interculturale e nella prevenzione, gestione e trasformazione dei conflitti; VISTI i risultati ottenuti nel campo della mediazione culturale e interculturale con i progetti Interlab, sviluppati in tutto il territorio regionale attraverso la presenza di mediatori culturali presso i maggiori ospedali, i centri per l impiego, le strutture pubbliche di servizio sociale e gli istituti scolastici situati in tutte le province della Calabria; CONSIDERATO che il suddetto progetto di mediazione interculturale denominato Interlab si concluderà a maggio 2010; VISTE le comunicazioni, regolarmente in atti, pervenute dagli enti pubblici (ospedali, comuni, aziende sanitarie, istituti scolastici e centri per l impiego) dove hanno operato i

3 mediatori interculturali, recanti la richiesta di prosecuzione del servizio ed i positivi risultati ottenuti; CONSIDERATO che l accesso ai servizi e la contestuale acquisizione della coscienza del diritto ad accedere agli stessi costituiscono la base per una reale integrazione degli stranieri in un determinato territorio; DATO ATTO, pertanto, dell utilità pubblica del servizio per quanto riguarda l integrazione degli immigrati ottenuta anche attraverso le azioni di sensibilizzazione attuate in tutto il territorio regionale; TENUTO CONTO, tra l altro, del significato assunto dal progetto di cui trattasi nell ambito delle attività svolte dalla Regione Calabria per la valorizzazione e affermazione della figura del mediatore culturale sul territorio e nel confronto con le altre Regioni e Province autonome sulla stessa materia; RITENUTO opportuno, pertanto, garantire la prosecuzione del servizio di mediazione culturale e interculturale in tutta la regione individuando il soggetto gestore mediante le procedure di legge in materia di appalti pubblici; STABILITO di procedere all individuazione del soggetto gestore del servizio di cui trattasi attraverso procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE ; VISTA la comunicazione prot , del 2 novembre 2009, regolarmente in atti, con la quale, ai sensi della L.R. 26/2007 sono state chieste all Autorità Regionale - Stazione Unica Appaltante indicazioni da adottare per le procedure di gara inerenti l affidamento del servizio di cui trattasi; VISTA la risposta dell Autorità Regionale - Stazione Unica Appaltante, prot. 1251/SUA/ST356, del 12 novembre 2009, regolarmente in atti, con la quale si comunicava che la gara potrà essere espletata da codesto Dipartimento ; VISTO il Bando, il Disciplinare di gara ed il Capitolato speciale d appalto elaborati dall Ufficio del Settore competente in materia, allegati al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; RITENUTA congrua la somma di ,00, Iva esclusa, per lo svolgimento del progetto per un periodo di 36 mesi; STABILITO di imputare la spesa di cui trattasi sul capitolo sul capitolo Fondo nazionale per le politiche sociali ; STABILITO di impegnare la somma di ,00 (Iva inclusa) per la copertura del servizio per 12 mesi sul bilancio 2010 e di rinviare l impegno della restante somma necessaria alla realizzazione del servizio per i restanti 24 mesi sulle annualità di bilancio di riferimento, al netto del ribasso d asta; ACCERTATO che alla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Speciale relativa ai contratti pubblici, nonché alla pubblicazione dell estratto su quattro quotidiani di cui due a diffusione nazionale e due a diffusione regionale per come

4 previsto dalle norme di legge sugli appalti pubblici, si provvederà attraverso il Settore Provveditorato Economato del Dipartimento Organizzazione e Personale; ACCERTATO che a norma di legge occorre provvedere al pagamento della contribuzione stabilita dall art. 1 comma 67, della Legge , n. 266, e dalla Deliberazione dell Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici, pari ad 250,00 da versare sul conto corrente postale n intestato a: AUT. CONTR. PUBB., via di Ripetta, Roma (C.F ); VISTO pertanto la necessità di provvedere all impegno sul capitolo Fondo nazionale per le politiche sociali del bilancio 2010 della somma di ,00 per la realizzazione del Servizio di mediazione culturale ed interculturale e di ripartire il suddetto impegno nel seguente modo: ,00 per la copertura del servizio per 12 mesi Iva inclusa; 250,00 quale contribuzione stabilita dall art. 1 comma 67, della Legge , n. 266; VISTA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7, recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale ed in particolare l art. 28 che individua i compiti e le responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTO il Decreto n. 354, del del Presidente recante separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella di gestione, nonché il D.P.G.R. n. 206, del , recante Rettifica del punto 4 del D.P.G.R. n. 354, del ; VISTO il D.P.G.R. n. 71, del , Riordino della struttura della Giunta regionale ; VISTA la D.G.R. n. 770, dell , con la quale è stato determinato l ordinamento delle strutture organizzative della Giunta Regionale secondo quanto previsto dall art. 7 della L.R. n. 31/2002; VISTA la D.G.R. n. 258, del recante modifiche all ordinamento generale delle strutture organizzative della Giunta Regionale; VISTO il D.lgs. n. 29/93 Razionalizzazione della organizzazione delle Amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'articolo 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 e s.m.i.; VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale ed in particolare gli articoli 28, 30 e 31; VISTA la D.G.R. n. 59, del , con la quale la Dott.ssa Marinella Marino è stata designata Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 Lavoro, Politiche della famiglia, Formazione professionale, Cooperazione e Volontariato ; VISTO il D.P.G.R. n. 48, del , che conferisce alla predetta Dott.ssa Marinella Marino l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 10 Lavoro, Politiche della famiglia, Formazione professionale, Cooperazione e Volontariato ;

5 VISTO il D.D.G. n. 6038, del con il quale al Dott. Giuseppe Altomare è stato confermato nell incarico di Dirigente del Settore Politiche sociali, Politiche della Famiglia, Servizio civile, Volontariato e terzo settore ; VISTA la Legge Regionale del 26 febbraio 2010 n. 9 (Legge finanziaria); VISTA la Legge Regionale del 26 febbraio 2010 n. 10 (Bilancio di previsione); VISTA la L.R. n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; SU proposta del Dirigente di Servizio conforme a quella del Funzionario responsabile del procedimento, formulata alla stregua dell'istruttoria compiuta dalle strutture interessate; D E C R E T A Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente ripetute e confermate per costituirne parte integrante e sostanziale del presente: - DI dare atto dell importanza assunta dalla mediazione culturale e interculturale nell ambito delle politiche di integrazione degli immigrati, soprattutto per quanto riguarda l accesso ai servizi e la reciproca conoscenza, il supporto all attuazione di altri interventi più specifici, la prevenzione dei conflitti e il mantenimento della coesione sociale; - DI dare atto dei risultati e delle richieste di mantenimento del servizio ottenuti nel campo della mediazione culturale e interculturale con i progetti Interlab, in scadenza a maggio 2010 e sviluppati in tutto il territorio regionale attraverso la presenza di mediatori culturali presso i maggiori ospedali, i centri per l impiego, le strutture pubbliche di servizio sociale e gli istituti scolastici situati in tutte le province della Calabria; - DI dare atto dell utilità pubblica del servizio di cui sopra e del fatto che l interruzione del servizio avrebbe ripercussioni negative sia per quanto riguarda l accesso ai servizi da parte dei migranti sia per quanto riguarda i processi di affermazione della figura del mediatore interculturale nel territorio; - DI dare atto della necessità, pertanto, di continuare a garantire il servizio di mediazione culturale e interculturale in tutta la regione Calabria per favorire l integrazione dei migranti, favorire la coesione sociale e valorizzare ed affermazione la figura del mediatore culturale, - DI indire gara d appalto pubblico con Procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, per l affidamento del Servizio di mediazione culturale ed interculturale per 36 mesi; - DI approvare il Bando, il Disciplinare di gara ed il Capitolato speciale d appalto elaborati dall Ufficio del Settore competente in materia, allegati al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; - DI stabilire che le risorse per l indizione della gara di cui trattasi per tre anni, quantificate in ,00 (Iva esclusa) da porre a base d asta graveranno sul Capitolo Fondo nazionale per le politiche sociali ;

6 - DI impegnare sul capitolo Fondo nazionale per le politiche sociali del bilancio 2010 la somma di ,00 da utilizzare per come di seguito riportato: ,00 per la copertura del Servizio di mediazione culturale ed interculturale per 12 mesi (IVA inclusa ed al lordo del ribasso d asta); 250,00 quale contribuzione stabilita dall art. 1 comma 67, della Legge , n. 266; - DI rinviare l impegno della restante somma necessaria alla realizzazione del servizio per i restanti 24 mesi, al netto del ribasso d asta, sulle annualità di bilancio di riferimento; - DI provvedere con successivo atto alla pagamento della contribuzione di 250,00 stabilita dall art. 1 comma 67, della Legge , n. 266; - DI demandare il Settore Provveditorato Economato del Dipartimento Organizzazione e Personale alla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Speciale relativa ai contratti pubblici, nonché alla pubblicazione dell estratto su quattro quotidiani di cui due a diffusione nazionale e due a diffusione regionale per come previsto dalle norme di legge sugli appalti pubblici - DI nominare responsabile del procedimento per lo svolgimento del predetto appalto il dott. Vito Samà, in servizio presso il Settore Politiche Sociali, già responsabile del procedimento per l Ufficio Immigrazione; - DI provvedere all'invio del presente decreto in originale ed in duplice copia al Dipartimento della Segreteria della Giunta Regionale; - DI provvedere alla pubblicazione del presente decreto sul B.U.R.C.; - DI provvedere alla pubblicazione dell avviso di gara sulla Gazzetta Ufficiale. Il Funzionario Dott. Vito Samà Il Dirigente di Servizio Dott.ssa Alessandra Celi Il Dirigente di Settore Dott. Giuseppe Altomare