MARTEDÌ 6 NOVEMBRE 2018

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1 CORSO BASE DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 6 NOVEMBRE 2018 SECONDA LEZIONE

2 L ESPOSIZIONE È LA COMBINAZIONE DEI TRE PARAMETRI DI SCATTO: ISO + TEMPO DI SCATTO + VALORE DIAFRAMMA CHE COMPONGONO UNA FOTOGRAFIA CHE COS È L ESPOSIZIONE?

3 CON QUALE PARAMETRO CHIAVE È STATA SCATTATA? APERTURA DIAFRAMMA (valore basso f1.4)

4 CON QUALE PARAMETRO CHIAVE È STATA SCATTATA? TEMPO DI SCATTO valore alto 1/2000s

5 CON QUALE PARAMETRO CHIAVE È STATA SCATTATA? TEMPO DI SCATTO + APERTURA DIAFRAMMA 5s + f11 in questo caso, entrambi i valori hanno influenzato il risultato finale

6 PIRAMIDE DELL ESPOSIZIONE LA GIUSTA COMBINAZIONE DI SENSIBILITÀ ISO, TEMPO DI OTTURAZIONE E APERTURA DIAFRAMMA DETERMINANO UNA CORRETTA ESPOSIZIONE DELL IMMAGINE

7 CORSI FOTOGRAFIA PISA

8 I 3 PARAMETRI DI SCATTO NEL DETTAGLIO: ISO TEMPO DI SCATTO APERTURA DIAFRAMMA ISO TEMPO DI SCATTO APERTURA DIAFRAMMA

9 SENSIBILITÀ ISO L ISO E L IMPOSTAZIONE DELLA SENSIBILITÀ DEL SENSORE NEI CONFRONTI DELLA LUCE E UN PARAMETRO CHE DIPENDE DALLA MACCHINA FOTOGRAFICA: QUELLE PIÙ COSTOSE POSSONO ARRIVARE AD ISO MAGGIORI

10 SENSIBILITÀ ISO AUMENTANDO IL VALORE DEGLI ISO MI AUMENTA LA QUANTITÀ DI LUCE CATTURATA DAL SENSORE DIGITALE AUMENTANDO IL VALORE DEGLI ISO MI AUMENTA IL RUMORE DIGITALE E QUINDI LA FOTO RISULTERÀ SGRANATA E PERDERÀ MOLTA QUALITÀ SI CONSIGLIA DI TENERE VALORI PIÙ BASSI POSSIBILI VALORI ISO TIPICI DI UNA REFLEX FULL FRAME: MINIMO: ISO 100 MASSIMO: ISO

11 CORSI FOTOGRAFIA PISA IL VANTAGGIO DI UNA MACCHINA FOTOGRAFICA FULL FRAME (SENSORE PIÙ GRANDE) RISPETTO AD UNA APSC (SENSORE PIÙ PICCOLO) E CHE LA PRIMA RIESCE A SALIRE A VALORI ISO MAGGIORI CON MINORE COMPARSA DI RUMORE DIGITALE

12 RUMORE DIGITALE O GRANA

13 ALZANDO IL VALORE ISO INIZIA A COMPARIRE LA GRANA

14 ESEMPI VALORI ISO GIORNATA SOLEGGIATA: ISO LUCE SCARSA: ISO 800 SCENA BUIA: ISO 1600 TARDO POMERIGGIO: ISO 400 E LA PRIMA IMPOSTAZIONI DA SETTARE IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI DI LUCE IN CUI SCATTIAMO SI CONSIGLIA DI NON ANDARE MAI OLTRE ISO 3200 (dipende comunque dal tipo di macchina fotografica)

15 ISO 100 valore ISO minimo possibile (la scena è già molta luminosa)

16 ISO 3200 in condizioni di scarsa luce, è necessario alzare il valore iso

17 ISO 1600 in condizioni di scarsa luce, è necessario alzare il valore iso

18 ISO 3200

19 ISO 800

20 ISO 1600

21 ISO 6400

22 ISO 3200

23 IL VALORE ISO CI CONSENTE SOLO DI ADATTARCI ALLE CONDIZIONI DI LUMINOSITA DELLA SCENA DA FOTOGRAFARE NON E UN PARAMETRO CREATIVO E UN PARAMETRO DI EMERGENZA NEL SENSO CHE, IN CONDIZIONI DI LUCE MOLTO SCARSA, UN VALORE DI ISO ALTI CI CONSENTE LO STESSO DI SCATTARE UNA FOTO, ANCHE SE QUESTA RISULTERÀ POI SGRANATA

24 TEMPO DI SCATTO DETERMINA LA VELOCITÀ DI APERTURA/CHIUSURA DELL OTTURATORE E DI CONSEGUENZA LA QUANTITÀ DI LUCE CHE IMPRESSIONA IL SENSORE SI MISURA IN SECONDI

25 L'OTTURATORE NON È NIENT'ALTRO CHE UNA BARRIERA IMPERMEABILE ALLA LUCE, CHE SI APRE AD INIZIO DELL'ESPOSIZIONE, E SI RICHIUDE PER TERMINARLA. NELL'INTERVALLO DI TEMPO IN CUI L'OTTURATORE È APERTO LA LUCE È LIBERA DI RAGGIUNGERE IL SENSORE E DI IMPRESSIONARLO.

26 TEMPO DI SCATTO AUMENTANDO IL VALORE DEL TEMPO DI SCATTO MI AUMENTA LA QUANTITÀ DI LUCE CHE RAGGIUNGE IL SENSORE DIGITALE AUMENTANDO IL VALORE DEL TEMPO DI SCATTO LA FOTO POTREBBE RISULTARE MOSSA E QUINDI NON POSSO SCATTARE A MANO LIBERA, MA DEVO RICORRERE ALL USO DI UN TREPPIEDE VALORI TIPICI (secondi o frazioni di secondo): MINIMO: 1/4000s MASSIMO: 30+ s (si può arrivare anche ad esposizioni di minuti e ore)

27 CORSI FOTOGRAFIA PISA REGOLA: SCATTANDO A MANO LIBERA IL TEMPO MINIMO AFFINCHÉ LA FOTO NON RISULTI MOSSA È USARE UN TEMPO CHE SIA L INVERSO DEL VALORE DELLA FOCALE DELL OBIETTIVO AD ESEMPIO: SE STO SCATTANDO CON UN OBIETTIVO 50MM IL TEMPO MINIMO AFFINCHÉ NON CI SIA MOSSO È 1/50S (SE SCATTO AD UN 1/30S LA FOTO POTREBBE ESSERE MOSSA SE INVECE SCATTO AD 1/100 LA FOTO NON SARÀ MOSSA)

28 18MM -> 1/15S 24MM -> 1/25S 35MM -> 1/30S 50MM -> 1/50S 100MM -> 1/100S 400MM -> 1/400S

29 CORSI FOTOGRAFIA PISA NELLA FOTOGRAFIA SPORTIVA O DI SOGGETTI IN MOVIMENTO DEVO USARE UN TEMPO VELOCE PERCHE DEVO CONGELARE L AZIONE! SE VOGLIO INVECE TRASMETTERE IL MOVIMENTO DEVO USARE UN TEMPO LUNGO

30 EFFETTO MOSSO

31 EFFETTO MOSSO CREATIVO 1S

32 EFFETTO MOSSO CREATIVO 5S

33 EFFETTO MOSSO CREATIVO 10S

34 EFFETTO MOSSO CREATIVO 1800S=30MINUTI

35 EFFETTO MOSSO CREATIVO 8S

36 EFFETTO MOSSO CREATIVO 10S

37 EFFETTO MOSSO CREATIVO 15S

38 20S

39 30S

40 5S

41 20S

42 300S

43 180S

44 APERTURA DIAFRAMMA E UNA SORTA DI FINESTRA NELL OBIETTIVO. DETERMINA LA QUANTITÀ DI LUCE CHE LO ATTRAVERSA

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46 IL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO È LO STESSO DELL IRIDE DELL OCCHIO UMANO

47 APERTURA DIAFRAMMA AUMENTANDO L APERTURA DEL DIAFRAMMA MI AUMENTA LA QUANTITÀ DI LUCE CHE ATTRAVERSA L OBIETTIVO Aumentando il valore dell apertura del diaframma aumenta il rischio di ottenere una foto con poca porzione a fuoco dell immagine Mi consente di giocare sulla profondità di campo, quindi di ottenere foto a fuoco selettivo VALORI TIPICI: MINIMO: f 1.4- MASSIMO: f 32

48 APERTURA DIAFRAMMA E UNA CARATTERISTICA DELL OBIETTIVO (NON DIPENDE DAL TIPO DI MACCHINA FOTOGRAFICA) SOLITAMENTE PIU UN OBIETTIVO E DI QUALITA (QUINDI COSTOSO) E MAGGIORE E LA SUA MASSIMA APERTURA DEL DIAFRAMMA IL VALORE DELLA MASSIMA APERTURA E INDICATO SULLA LENTE DELL OBIETTIVO PRECEDUTO DALLA SIGLA 1: AD ESEMPIO 1:2.8

49 CORSI FOTOGRAFIA PISA OBIETTIVI ZOOM ECONOMICI (DI SOLITO QUELLI FORNITI IN KIT CON LA MACCHINA FOTOGRAFICA) HANNO UN VALORE DELL APERTURA DEL DIAFRAMMA VARIABILE CON LA FOCALE ESEMPIO: OBIETTIVO : ALLA FOCALE 18MM APRONO MINIMO A 3.5 ALLA FOCALE 55MM APRONO MINIMO A 5.6 QUESTO SIGNIFICA CHE ALLA MASSIMA FOCALE L OBIETTIVO SARÀ PIÙ BUIO RISPETTO ALLA FOCALE MINIMA

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51 CORSI FOTOGRAFIA PISA L APERTURA DEL DIAFRAMMA INFLUISCE SULLA PROFONDITA DI CAMPO!

52 PROFONDITÀ DI CAMPO SI INTENDE LA PORZIONE A FUOCO DELL IMMAGINE A BASSI VALORI DEL DIAFRAMMA, QUINDI A GRANDI APERTURE CORRISPONDE UNA RIDOTTA PROFONDITA DI CAMPO QUINDI SOLO UNA PICCOLA PARTE DELL IMMAGINE RISULTERA A FUOCO, MENTRE IL RESTO RISULTERA SFUOCATO AD ALTI VALORI DEL DIAFRAMMA, QUINDI A PICCOLE APERTURE CORRISPONDE UNA GRANDE PROFONDITA DI CAMPO QUINDI TUTTA L IMMAGINE RISULTERA A FUOCO

53 PROFONDITA DI CAMPO

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55 ATTENZIONE: A VALORI BASSI CORRISPONDONO GRANDI APERTURE DEL DIAFRAMMA MENTRE A VALORI ALTI CORRISPONDONO BASSE APERTURE DEL DIAFRAMMA (il valore del diaframma è inversamente proporzionale alla sua apertura)

56 F1.8 FOTO SFOCATA RIDOTTA PROFONDITÀ DI CAMPO

57 F1.4 FOTO SFOCATA RIDOTTA PROFONDITÀ DI CAMPO

58 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F2 RIDOTTA PROFONDITÀ DI CAMPO (BASSI VALORI APERTURA DIAFRAMMA)

59 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F1.8 RIDOTTA PROFONDITÀ DI CAMPO (BASSI VALORI APERTURA DIAFRAMMA)

60 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F2.8 RIDOTTA PROFONDITÀ DI CAMPO (BASSI VALORI APERTURA DIAFRAMMA)

61 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F16 ELEVATA PROFONDITÀ DI CAMPO (ALTI VALORI APERTURA DIAFRAMMA)

62 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F11 ELEVATA PROFONDITA DI CAMPO (ALTI VALORI APERTURA DIAFRAMMA)

63 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F11 ELEVATA PROFONDITA DI CAMPO (ALTI VALORI APERTURA DIAFRAMMA)

64 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F22 ELEVATA PROFONDITA DI CAMPO (ALTI VALORI APERTURA DIAFRAMMA)

65 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F1.8

66 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F11

67 PROFONDITÀ DI CAMPO CREATIVA F2.8

68 CORSI FOTOGRAFIA PISA REGOLA GENERALE: FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO: VALORI DIAFRAMMA SUPERIORI AD F 5.6 FOTOGRAFIA DI RITRATTO: VALORI DIAFRAMMA INFERIORI (O UGUALI) AD F 4

69 CORSI FOTOGRAFIA PISA RICAPITOLANDO: ESPOSIZIONE ISO SENSIBILITÀ SENSORE TEMPO DI SCATTO EFFETTO MOSSO APERTURA DIAFRAMMA PROFONDITÀ DI CAMPO COMBINATI INSIEME DETERMINANO L ESPOSIZIONE

70 COME SI DECIDE LA GIUSTA ESPOSIZIONE? TUTTE LE MACCHINE FOTOGRAFICHE MODERNE SONO DOTATE DI UN ESPOSIMETRO INTERNO L ESPOSIMETRO MISURA LA QUANTITA DI LUCE PRESENTE NELLA SCENA CHE STIAMO FOTOGRAFANDO, E A SECONDA CHE QUESTA SIA TANTA O POCA, DECIDE IN BASE AL SOFTWARE UNA TERNA DI VALORI ISO + TEMPO DI SCATTO + APERTURA DIAFRAMMA CHE POSSONO ANDAR BENE

71 L ESPOSIMETRO NON PUO CONOSCERE QUALE SIA IL RISULTATO FINALE CHE IL FOTOGRAFO VUOLE OTTENERE, PER QUESTO SPESSO LA LETTURA NON SEMPRE E ATTENDIBILE. IL FOTOGRAFO PUO INTERVENIRE MODIFICANDO L ESPOSIZIONE SCELTA DALLA MACCHINA (funzioni semiautomatiche) OPPURE SCEGLIERE LUI L ESPOSIZIONE CORRETTA (funzione manuale)

72 CORSI FOTOGRAFIA PISA L ESPOSIMETRO INTERNO MISURA LA QUANTITA DI LUCE PRESENTE NELLA SCENA E IN BASE A QUESTA SCEGLIE I VALORI PER L ESPOSIZIONE CHE SECONDO LEI SONO CORRETTI IL FOTOGRAFO PUO INTERVENIRE ANDANDO A MODIFICARE LA COPPIA DEI VALORI CHE DETERMINANO LA GIUSTA ESPOSIZIONE SCELTA DALLA MACCHINA, IN BASE A QUELLO CHE VUOLE OTTENERE

73 RICORDA: LA MACCHINA NON PUÒ SAPERE QUALE SIA IL RISULTATO FINALE CHE IL FOTOGRAFO VUOLE OTTENERE. I VALORI DEI PARAMETRI CHE LA MACCHINA SCEGLIE NON TENGONO IN CONSIDERAZIONE L INTENTO ARTISTICO DEL FOTOGRAFO!

74 DI DEFAULT LE MACCHINE FOTOGRAFICHE HANNO IL VALORE DEGLI ISO AUTOMATICI IN TUTTE LE MODALITA DISATTIVATE QUESTA FUNZIONE E METTETE GLI ISO MANUALI, ADATTANDOLI DI VOLTA IN VOLTA ALLE CONDIZIONI DI LUCE PRESENTI NELLA SCENA CHE STATE FOTOGRAFANDO DI SOLITO GLI ISO SONO LA PRIMA COSA CHE IMPOSTIAMO PRIMA DI FOTOGRAFARE

75 RUOTANDO LA GHIERA DI COMANDO, IN MODALITÀ P, SI CAMBIA LA COPPIA DI VALORI TEMPO-DIAFRAMMA SENZA CHE L ESPOSIZIONE E QUINDI IL RISULTATO FINALE DI LUMINOSITÀ DELLA SCENA, CAMBI.

76 NON È DETTO CHE L ESPOSIZIONE SCELTA DALLA MACCHINA SIA EFFETTIVAMENTE QUELLA CORRETTA! POSSIAMO QUINDI INTERVENIRE ANDANDO A CAMBIARE L ESPOSIZIONE SCELTA DALLA MACCHINA PER OTTENERE UNA SCENA PIU CHIARA O PIU SCURA (RISPETTO ALL ESPOSIZIONE SCELTA DALLA MACCHINA)

77 1) IMPOSTATE LA MACCHINA FOTOGRAFICA IN MODALITA P 2) IMPOSTATE IL VALORE DEGLI ISO 3) PROVATE A CAMBIARE LA COPPIA TEMPO-DIAFRAMMA RUOTANDO LA GHIERA DI COMANDO

78 ATTENZIONE! TENIAMO SEMPRE SOTTO CONTROLLO IL VALORE DEL TEMPO DI SCATTO, PERCHÉ SPESSO IN CONDIZIONI DI SCARSA ILLUMINAZIONE POTREBBE ESSERE AUTOMATICAMENTE IMPOSTATO COME TROPPO LENTO, E DI CONSEGUENZA LA FOTOGRAFIA RISULTERÀ MOSSA. RICORDA LA REGOLA GENERALE: TEMPO LIMITE DI SCATTO MOSSO = 1 / LUNGHEZZA FOCALE ( A TEMPI PIÙ LENTI POSSO AVERE FOTO MOSSE)

79 COMPITI A CASA SCATTA UNA FOTO DI RITRATTO, E UNA FOTO DI UN SOGGETTO IN MOVIMENTO, USANDO LA MODALITA PROGRAM (ISO MANUALI) PUBBLICALA SUL NOSTRO GRUPPO FACEBOOK: PALESTRA FOTOGRAFICA O INVIACELA PER MAIL A: STAFF@CORSIFOTOGRAFIAPISA.IT

80 ESEMPIO: SCATTANDO UN PAESAGGIO, IN MODALITÀ P IMPOSTATE GLI ISO IN BASE ALLE CONDIZIONI DI LUCE PRESENTI INQUADRATE LA SCENA E CONTROLLATE SE I PARAMETRI SCELTI DALLA MACCHINA VANNO BENE NEL VOSTRO CASO. SE NON VANNO BENE (AD ESEMPIO, COMPARE UN VALORE DEL DIAFRAMMA TROPPO APERTO) RUOTATE LA GHIERA FINO A CHE LA COPPIA TEMPO-DIAFRAMMA SIA CORRETTA