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1 L'Associazione Culturale Officina Fotografica nasce nel 2010 con l'obbiettivo di condividere e diffondere la cultura fotografica sperimentandola prima di tutto praticamente. Ci incontriamo alle ore il mercoledì in Via Torelli 2 a Romagnano Sesia NO Cercaci e consulta le attivita su FaceBook oppure visita il Sito: Mail: info@officinafotografica.it

2 Programma lezioni 1. La macchina fotografica e l esposizione 2. La composizione dell immagine e gli obbiettivi 3. Uscita fotografica 4. Il ritratto, la fotografia: notturna, sportiva e di architettura 5. Il paesaggio, la macro e la caccia fotografica 6. Uscita fotografica 7. Dalla ripresa alla stampa, la fotografia digitale e l elaborazione fotografica. 8. Serata di chiusura con mini concorso fotografico, premiazione foto e consegna attestati.

3 In qualunque ripresa fotografica non sono importanti i mezzi che si utilizzano, ma gli intenti e le idee che si vogliono rappresentare.

4 La macchina fotografica Analogica Compatta Reflex

5 Come impugnare la Reflex NO

6 La Reflex 1 - obiettivo 2 - specchietto ( riposo ) 3 - specchietto durante lo scatto 4 - pentaprisma 5 - mirino 6 - otturatore 7 pellicola o sensore 8 - diaframma 9 - percorso del raggio luminoso

7 Funzionamento

8 Trasferisce le immagini L Obbiettivo

9 Il Sensore o La Pellicola Memorizza le immagini

10 Il Sensore e La Pellicola Sensibilità (ISO) Latitudine di Posa Bilanciamento del Bianco (WB)

11 Il Sensore o La Pellicola La Sensibilità grande piccola Quantità di luce Sensibilità bassa alta Indice della quantità di luce necessaria per registrare correttamente un immagine.

12 Il Sensore o La Pellicola La Latitudine di Posa bassa alta Sensibilità bassa elevata Latitudine Indice della capacità della pellicola di impressionarsi anche quando riceve troppa/troppo poca luce.

13 Il Sensore o La Pellicola Bilanciamento del Bianco La luce che illumina la scena che vogliamo riprendere non è sempre la stessa: luce solare, lampada a filamento, neon e così via. Ma anche la stessa "luce solare" cambia e di parecchio a seconda delle ore del giorno, della stagione e delle condizioni atmosferiche. Possono esserci delle dominanti di colore calde (ad esempio nel tardo pomeriggio) oppure fredde, di conseguenza la foto presenterà un carico maggiore di sfumature gialle oppure blu.

14 L Otturatore Tempo di esposizione

15 Il Diaframma Quantità di luce

16 L Esposizione Indica la quantità totale di luce che raggiunge il sensore La luce che giunge alla pellicola o sensore dipende da: Tempo apertura otturatore diametro di apertura diaframma

17 L Esposizione chiuso aperto Diaframma Tempo Otturatore lungo veloce

18 L Esposizione

19 L Esposizione La luce può essere misurata in diversi modi, per il fotografo l unità adottata sono gli E.V. (exposure value) (f 1 1s) E.V. Intensità Luminosa I valori di E.V. sono calcolati in modo tale che quando la luce varia di una unità è necessario chiudere o aprire il diaframma per far giungere la corretta intensità di luminosa al sensore.

20 L Esposizione I valori di E.V. sono calcolati in modo tale che quando la luce varia di una unità è necessario chiudere o aprire il diaframma per far giungere la corretta intensità di luminosa al sensore.

21 Errori di Esposizione Sottoesposta Sovraesposta

22 Giusta esposizione

23 L Esposimetro L'esposimetro è lo strumento che indica la quantità di luce che deve raggiungere il sensore o pellicola per ottenere una fotografia corretta. Fornisce un valore di esposizione che determina la coppia tempo / diaframma.

24 L Esposimetro Giornata Nuvolosa Tempo lungo Diaframma aperto f 32 f 22 f 16 f 11 f 8 f 5.6 f 4 f 2.8 1/2 1/4 1/8 1/15 1/30 1/60 1/125 1/250

25 L Esposimetro Giornata Soleggiata Tempo breve Diaframma chiuso f 32 f 22 f 16 f 11 f 8 f 5.6 f 4 f 2.8 1/2 1/4 1/8 1/15 1/30 1/60 1/125 1/250

26 L Esposimetro Principio di Funzionamento L esposimetro misura la quantità di luce che un soggetto riflette, suggerendo la coppia tempo diaframma per avere in stampa quell oggetto con una gradazione di grigio pari al grigio 18%, detto anche grigio medio. Immagine vista dall Occhio Umano Immagine vista dall Esposimetro

27 L Esposimetro Soggetti chiari L esposimetro viene ingannato dalla maggior quantità di luce (maggior valore di E.V.) e vede il bianco come grigio. Soluzione: aumentare la quantità di luce sul sensore = sovraesposizine

28 L Esposimetro Soggetti scuri L esposimetro viene ingannato dalla minore quantità di luce (minor valore di E.V.) e vede il nero come grigio. Soluzione: diminuire la quantità di luce sul sensore = sottoesposizione

29 L Esposimetro Dove Leggere Lettura SPOT: 100% al centro dell immagine

30 L Esposimetro Dove Leggere Lettura MEDIA PONDERATA: 70% al centro dell immagine

31 L Esposimetro Dove Leggere Lettura MATRIX: ogni punto dell immagine

32 La Profondità di Campo Quale diaframma scegliere??? Piano di messa a fuoco PdC con f/16 PdC con f/4

33 La Profondità di Campo Quale diaframma scegliere??? Diaframma MAGGIORE l apertura del diaframma, MINORE è la PDC Focale MAGGIORE la focale, MINORE è la PDC Distanza soggetto/fotografo MAGGIORE la distanza, MAGGIORE è la PDC

34 La Profondità di Campo Quale diaframma scegliere??? Diaframma chiuso PDC elevata Diaframma aperto PDC bassa

35 Quale tempo scegliere? Tempo breve Movimento congelato Tempo lungo Soggetto mosso

36 Modalità di Esposizione Manuale Priorità Diaframmi Priorità Tempi Notturno Program Sport Automatica Macro Paesaggio Senza Flash Ritratto

37 Esposizione Evoluta (M) - MODALITA MANUALE: In base alle indicazioni dell esposimetro il fotografo imposta tempi e diaframmi. Massima flessibilità ma poco immediato nella pratica. (P) - MODALITA PROGRAM: In base alle indicazioni dell esposimetro la macchina imposta tempi e diaframmi facendo riferimento a situazioni standard. Discreto in molte situazioni ma poco creativo (senso artistico). (A) - MODALITA PRIORITA DIAFRAMMI: In base al diaframma impostato dal fotografo la macchina imposta i tempi. Particolarmente preferito dai fotografi che desiderano impostare la PdC. (S) - MODALITA PRIORITA TEMPI: In base al tempo impostato dal fotografo la macchina imposta i diaframmi. Particolarmente preferito dai fotografi che hanno necessità di controllare il movimento del soggetto.

38 Esposizione Assistita - AUTOMATICA: La macchina imposta tempi, diaframmi, sensibilità e flash in base ad un proprio database di immagini pre-caricate. - SENZA FLASH: La macchina imposta una sensibilità elevata per riprendere in situazioni di scarsa luminosità. - PAESAGGI: La fotocamera si imposta sul diaframma più chiuso possibile. Utile per riprendere scene con un soggetto distante ed elementi compositivi in primo piano. - RITRATTO: La fotocamera si imposta sul diaframma più aperto possibile. Con questo programma si ottiene una sfocatura dello sfondo ideale per conferire risalto al soggetto.

39 Esposizione Assistita - MACRO: La macchina consente la messa a fuoco di soggetti ravvicinati, impostando nel frattempo un diaframma aperto per sfocare lo sfondo. - SPORT: La fotocamera imposta il tempo più rapido possibile per congelare i soggetti in movimento. La messa a fuoco viene impostata in continuo e si consente lo scatto a raffica. - NOTTURNO: La fotocamera seleziona un tempo di esposizione lungo per catturare il fascino della luce ambiente. Si raccomanda l uso del cavalletto.

40 Buona Luce