CITTÀ DI ABANO TERME STAZIONE DI CURA, SOGGIORNO E TURISMO

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1 CITTÀ DI ABANO TERME STAZIONE DI CURA, SOGGIORNO E TURISMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8 SEDUTA DEL 15/04/2014 Seduta pubblica di I^ convocazione Verbale fatto e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to GALESSO O G G E T T O APPROVAZIONE TARIFFE TASSA SUI RIFIUTI (TARI) - ANNO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ZAMPIERI N. 631/2014 Reg. Pubbl. Referto di Pubblicazione Certifico io sottoscritto messo comunale che copia della presente delibera è affissa all albo comunale per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi dal 24/04/2014 al 09/05/2014 addì 24/04/2014 IL MESSO COMUNALE F.to FRANCESCO GAROFOLIN Certificato di Esecutività La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge senza opposizioni o reclami è DIVENUTA ESECUTIVA L anno duemilaquattordici addì quindici del mese di Aprile alle ore 15.25, presso Teatro Polivalente Comunale, previa convocazione con avvisi scritti n in data , tempestivamente notificati, si è riunito il Consiglio Comunale. Alla trattazione del presente oggetto risultano: Assenti Presenti Giust. Ingiust. 1) CLAUDIO LUCA Sindaco X 2) BARCARO MASSIMO Consigliere X 3) BAROLO MAURO Consigliere X 4) ROSSETTO ARIANNA Consigliere X 5) PEGORARO ERMANNO Consigliere X 6) D'IMPERIO MILENA Consigliere X 7) GALESSO MICHELE Consigliere X 8) OTTAVIANO ADRIANA Consigliere X 9) SALMASO ALESSANDRA Consigliere X 10) BOZZA SAMUELE Consigliere X 11) BALDAN SABRINA Consigliere X 12) BANO GIAN PIETRO Consigliere X 13) CAMANI VANESSA Consigliere X 14) PEGE LIDIA Consigliere X 15) FAGGION DAVIDE Consigliere X 16) COSENTINO ANDREA Consigliere X 17) MANZOLINI FLAVIO Consigliere X Il IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Attesto che la presente copia riprodotta su n. fogli è autentica e conforme all originale qui depositato. Addì Assiste alla seduta il Sig. Giovanni Zampieri, Segretario Comunale. Il Sig. Michele Galesso nella sua qualità di Presidente del Consiglio presiede l assemblea con l aiuto degli scrutatori Sigg. D Imperio, Salmaso e Pege. Il Presidente chiede all assemblea di deliberare sull oggetto sopra indicato iscritto al n 8 dell o.d.g.. IL FUNZIONARIO INCARICATO

2 Deliberazione di C.C. n. 8 del IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la Legge n. 147 (Legge di Stabilità 2014) che ha previsto all art. 1, comma 639 e successivi, l istituzione della I.U.C. (Imposta Unica Comunale) a partire dal 1 gennaio 2014, imposta formalmente unitaria ma sostanzialmente articolata in tre diverse forme di prelievo: 1) una componente di natura patrimoniale o immobiliare: l'imposta municipale propria (IMU), dovuta dal possessore di immobili cioè dal proprietario o titolare del diritto reale sugli stessi, escluse le abitazioni principali accatastate in categorie diverse dall'a/1, A/8 e A/9 per le quali l'imposta resta dovuta; 2) una componente sui servizi indivisibili: il tributo per i servizi indivisibili (TASI), erogati dal Comune, dovuta dal possessore o dall'utilizzatore dell'immobile, comprese le abitazioni principali come definite nella normativa IMU; 3) una componente sui rifiuti: la tassa sui rifiuti (TARI), del tutto simile alla precedente Tares, destinata a finanziare con i propri proventi i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, dovuta dall'utilizzatore o dal possessore dell'immobile. VISTI in particolare i seguenti commi dell articolo unico della Legge di Stabilità per l anno 2014: - commi 641 con il quale è stato disciplinato il presupposto impositivo del Tributo sui rifiuti (TARI); - comma 650 in base al quale è stato stabilito che il Tributo sui rifiuti (TARI) si applica in base a tariffa; - commi 651 e 652 in base ai quali i Comuni, nella determinazione delle tariffe tengono conto dei criteri disciplinati dal D.P.R. n. 158/1999 e possono prevedere coefficienti e criteri di calcolo specifici per determinate tipologie di locali; - comma 654 il quale stabilisce la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio del servizio di igiene urbana; - comma 683 il quale attribuisce al Consiglio comunale la competenza a determinare le tariffe del Tributo sui rifiuti (TARI) in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia; - comma 704 ha abrogato l art. 14 del Decreto Legge del 6 dicembre 2011, n. 201 che aveva istituito la TARES nel TENUTO CONTO che i criteri per l individuazione dei costi del servizio e gli elementi necessari alla determinazione della tariffa sono stabiliti dal D.P.R , n. 158 "Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani ; CONSIDERATO che il Comune di Abano Terme ha applicato sin dal 2004, dapprima per la Tariffa di igiene ambientale (TIA) e, dal 2013, per la TARES, il c.d. metodo normalizzato per la determinazione delle tariffe disciplinato con d.p.r. n. 158/1999 adattato alle peculiarità di alcune categorie di locali tassabili e che la vigente disciplina del Tributo sui rifiuti (TARI) ha sostanzialmente confermato tali criteri e modalità di calcolo delle tariffe del tributo sui rifiuti; DATO ATTO che con i propri precedenti atti deliberativi assunti in data odierna: Consiglio Comunale n. 6 è stato approvato il Regolamento comunale per l applicazione dell Imposta Unica Comunale (IUC) ed in particolare il capitolo riguardante la TARI; Consiglio Comunale n. 7 è stato approvato il piano finanziario relativo all anno 2014; VISTO l ammontare complessivo dei costi esplicitati nel piano finanziario approvato con precedente delibera del Consiglio Comunale n. 7, dichiarata immediatamente eseguibile; PRESO ATTO che al comma 691 della L. 147/13, come sostituito dal D.L n. 16, è previsto che i comuni possono, in deroga all'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, affidare, fino alla scadenza del relativo contratto, la gestione dell'accertamento e della riscossione della TARI, anche nel caso di adozione della tariffa di cui ai commi 667 e 668, ai soggetti ai quali, alla data del 31 dicembre 2013, risulta affidato il servizio di gestione dei rifiuti o di accertamento e riscossione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi di cui all'articolo 14 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n ; CONSIDERATO che alla data del il servizio di gestione dei rifiuti, di accertamento e di riscossione della tariffa di igiene ambientale era svolto per il Comune di Abano Terme da Acegas Aps S.p.A. e ritenuto, pertanto, di continuare ad avvalersi per la gestione del tributo di Acegas Aps S.p.A.;

3 VISTA la proposta di determinazione tariffaria, elaborata da Acegas-Aps secondo i criteri e le metodologie sopra richiamate, acquisita al protocollo comunale n del , precisando che nella ripartizione della quota fissa e della quota variabile, tra le utenze domestiche ed utenze non domestiche, si è fatto riferimento alla situazione reale tenendo conto delle superfici e del numero di utenti, suddivisi tra le diverse categorie, risultanti al nella banca dati TARES gestita da ACEGAS-APS; ESAMINATO l allegato prospetto riassuntivo delle tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; RITENUTE congrue le tariffe per le utenze domestiche e per le attività produttive al fine di garantire la copertura della spesa, in particolare per quanto attiene l individuazione dei coefficienti di produttività dei rifiuti per ogni differente categoria di attività esistente; RILEVATO che il comune può deliberare ai sensi del comma 660 dell art. 1 della legge di stabilità 2014 ulteriori riduzioni ed esenzioni rispetto a quelle previste alle lettere da a) ad e) del comma 659 e che la spesa per tali ulteriori casi non può eccedere il limite del 7% del costo complessivo del servizio; CONSIDERATO di prevedere un entrata di ,00 al Titolo I, Tipologia 101, Categoria 51 del bilancio di previsione finanziaria 2014/2016; PRECISATO che come previsto dal regolamento IUC il pagamento del tributo deve avvenire in 3 rate, con le seguenti scadenze: 30 giugno, 30 settembre, 30 dicembre e la riscossione del Tributo sui rifiuti (TARI) sarà effettuato dall ente gestore del servizio sulla base delle disposizioni del regolamento comunale in materia; VISTO l art. 41 comma 5 del Regolamento IUC nel capitolo riguardante la TARI il quale prevede che la delibera di approvazione delle tariffe del tributo stabilisce la ripartizione dei costi del servizio tra utenze domestiche e quelle non domestiche, indicando il criterio adottato e stabilisce i coefficienti Ka, Kb, Kc e Kd di cui all allegato 1 del D.P.R. 27 aprile 1999, n ed il comma 7 il quale prevede che Nella modulazione della tariffa, sono assicurate, mediante la ripartizione dei costi del servizio, le agevolazioni previste dall articolo 4 del D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158, a favore delle utenze domestiche. ; VALUTATO che si intendono confermare e continuare ad applicare i criteri utilizzati per la determinazione delle tariffe che il Consiglio Comunale ha disposto dapprima con l istituzione della Tariffa di Igiene Ambientale e successivamente con l istituzione della TARES, al fine di assicurare un risultato complessivo di continuità; VISTO l art. 27, c. 8, della Legge n. 448/2001, secondo cui il termine per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; VISTO l'art. 151, comma 1, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle Finanze, in presenza di motivate esigenze; CONSIDERATO il decreto del Ministro dell Interno del 19 dicembre 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione da parte degli enti locali, per l'anno 2014, è stato differito al 28 febbraio 2014 e successivamente con Decreto del Ministro dell Interno del , pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del , il termine è stato ulteriormente differito al 30 aprile 2014; RITENUTO di approvare le tariffe per l anno 2014 come rappresentate nell allegato prospetto; TENUTO CONTO che le tariffe entrano in vigore il 01/01/2014, in virtù di quanto previsto dalle disposizioni normative; VISTO l art. 52 del D. Lgs. n , n. 446; VISTO il D.P.R. 27 aprile 1999, n. 158 Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani ; VISTO il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; VISTO lo Statuto Comunale;

4 ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, i pareri favorevoli di regolarità tecnica e finanziaria del Responsabile del Servizio Finanziario; DATO ATTO che il presente argomento è stato trattato nella Conferenza Capigruppo Consiliari in data ; SENTITA l illustrazione dell Assessore al Bilancio; IL PRESIDENTE dichiara aperta la discussione: OMISSIS SENTITI gli interventi dei Consiglieri per il cui contenuto si rinvia alla trascrizione integrale come da verbale della seduta della data odierna; Si passa alla votazione: Con n. 11 voti favorevoli, nessun voto contrario e n. 2 astenuti (Bano e Pege), resi ed accertati secondo legge, avendo il Presidente proclamato l esito della votazione: DELIBERA 1. di approvare le tariffe sul tributo TARI per l anno 2014 nelle misure riportate negli allegati prospetti, che formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di dare atto che le tariffe allegate sono finalizzate ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio di igiene urbana per l anno 2014, ai sensi dell art. 1, comma 654 della Legge , n. 147, del D.P.R. n. 158/1999, sulla scorta del Piano economico-finanziario approvato dal Consiglio Comunale; 3. di dare atto che le tariffe approvate con la presente deliberazione entrano in vigore il 01/01/2014; 4. di stabilire che il pagamento del tributo sia effettuato in tre rate con scadenza 30 giugno, 30 settembre e 30 dicembre; 5. di prevedere un entrata di ,00 al Titolo I, Tipologia 101, Categoria 51 del bilancio di previsione finanziaria 2014/2016; 6. di continuare ad avvalersi per la gestione complessiva del tributo sui rifiuti, in virtù delle norme richiamate nelle premesse, di Acegas Aps S.p.A. del Gruppo Hera S.p.A. soggetto al quale alla data del era affidato il servizio di gestione dei rifiuti; 7. di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze per il tramite del Portale del federalismo fiscale entro 30 giorni dalla data di esecutività e comunque entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio; 8. di dichiarare, con separata e successiva votazione che ottiene voti favorevoli n. 11, voti contrari nessuno ed astenuti n. 2 (Bano e Pege), la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, votazione resa ed accertata secondo legge ed avendone il Presidente proclamato l esito. * -- *

5 COMUNE DI ABANO TERME PROVINCIA DI PADOVA CAP Piazza Caduti, 1 Tel. 049/ Fax 049/ Deliberazione del Consiglio Comunale Oggetto: APPROVAZIONE TARIFFE TASSA SUI RIFIUTI (TARI) - ANNO Ai sensi dell art. 49 del D. L.vo 18 agosto 2000, n 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, sulla proposta di deliberazione in oggetto si esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica; Il Dirigente del Servizio Data F.to DOTT.SSA CATERINA STECCA in ordine alla regolarità contabile, attestando altresì la copertura finanziaria della relativa spesa; Il Dirigente del Servizio Ragioneria Data F.to DOTT.SSA CATERINA STECCA