Lavorare in Abruzzo 4
|
|
- Francesca Deluca
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto speciale Lavorare in Abruzzo 4 27/11/2013 1
2 PROGETTO SPECIALE che ha quale OBIETTIVO la COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONALE; Obiettivo specifico è attuare politiche del lavoro attive e preventive, ponendo l attenzione all integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all avvio di imprese; Allo scopo è stato indetto dalla Regione Abruzzo il presente bando che si rivolge ai datori di lavoro e alle imprese che vogliono incrementare la propria base occupazionale nell ambito di sedi e/o unità operative site nel territorio regionale, concedendo loro la possibilità di accedere ad incentivi sulle assunzioni 2
3 Incentivi alle nuove assunzioni mediante la stipula di contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ovvero a tempo parziale purché di durata non inferiore al 60% dell orario normale di lavoro secondo quanto stabilito nel CCNL del settore di appartenenza. 3
4 Il riferimento al C.C.N.L. è già nelle prime pagine del modello A1 dove si ha il seguente schema: Dati/informazioni del datore di lavoro/impresa codice fiscale partita iva codice INPS Codice INAIL Tipologia CCNL Ore settimanal i previste dal CCNL 4
5 L incremento occupazionale è da attestare direttamente nell Istanza; All allegato A1, è riportato il seguente schema dove deve essere indicata la forza lavoro con contratto a tempo indeterminato attiva al 30/09/2013. NUMERO COMPLESSIVO DEI LAVORATORI A TEMPO INDETERMINATO N lavoratori in forza al 30 settembre 2013 A n lav. full time B n lav. part time espressi in termini di unità lavorative (cfr art. 5, comma5) A + B n complessivo lav. espresso in unità lavorative Tot. 5
6 Come si determinano le unità operative? Il lavoratore a tempo pieno è considerato ad unità mentre il lavoratore a tempo parziale è contabilizzato in frazione, il riferimento è sempre alle ore di lavoro settimanali previste dal C.C.N.L. del settore di appartenenza; ipotizziamo che l impresa al 30/09/2013 ha 3 dipendenti di cui 2 full time con nr. 40 ore di lavoro settimanale e uno part time con nr. 24 ore di lavoro settimanale. Calcolo delle Unità operative: 2x40 80 ore 1 24 ore ore 104/40 ore settimanali 2,6 unità lavorative 6
7 Ancora, a pag. 8 una vera e propria dichiarazione di incremento delle unità lavorative ( 0,60) da sottoscrivere: D I C H I A R A, A L T R E S Í a) che l assunzione comporta un incremento occupazionale in termini assoluti, pari a n. dipendenti, corrispondenti a n. Unità lavorative ( 0,60), rispetto alla forza lavoro assunta con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato alla data del 30 settembre 2013, fatta eccezione per i posti occupati resisi vacanti in seguito a decesso, invalidità, pensionamento riduzione volontaria dell'orario di lavoro o licenziamento per giusta causa; 7
8 Quindi per poter partecipare all iniziativa è necessario che le assunzioni: devono portare ad un incremento occupazionale rispetto alla forza lavoro in essere; nella determinazione si devono considerare i soli i contratti subordinati a tempo indeterminato alla data del 30/09/2013; esclusi gli apprendisti; eccezione, dal calcolo, solo per i posti di lavoro resisi vacanti a seguito di decesso, invalidità, pensionamento, riduzione volontaria dell orario di lavoro o licenziamento per giusta causa devono essere mantenute per 24 mesi. 8
9 Il luogo di lavoro deve essere ubicato all interno dei confini geografici della regione Abruzzo; Eccezione: per i c.d. cantieri mobili, per i quali il riferimento è alle ipotesi di distacco disciplinate dall art. 30 del D. Lgs. Nr. 276/03 nonché la considerazione del CCNL del settore di appartenenza. 9
10 SEZIONE 2 (aggiungere righe per ogni sede operativa interessata dalle assunzioni) Comune CAP Via N. Prov. Sempre nell Allegato A1, alla pag. 6 si dichiara: D I C H I A R A a) con riferimento alla/e sede/i interessata/e dall assunzioni (barrare l ipotesi che ricorre): che la stessa è ubicata nel Comune di (Prov di ) della regione Abruzzo; che la stessa sarà ubicata nel Comune di (Prov di ) della regione Abruzzo; 10
11 Al Progetto sono destinati complessivamente Euro ,00, nello specifico: - al intervento 1 Piccoli investimenti per assunzione da 1 a 5 dipendenti sono stati destinati Euro ,00; - al intervento 2 Grandi investimenti per assunzioni superiori a 5 unità lavorative sono stati destinati Euro ,00. 11
12 La candidatura è unicamente, a pena di esclusione, per uno dei due interventi; Tipologia di Intervento per la quale si richiedono gli incentivi per le assunzioni: Intervento 1 [ ] Intervento 2 [ ] processo di reindustrializzazione SI [ ] NO [ ] E ancora a pag. 3 dell Allegato A1 viene previsto: Presa integrale visione dell Avviso Pubblico, di cui accetta tutte le condizioni e gli impegni conseguenti: C H I E D E di accedere ad uno dei seguenti Interventi: [ ] Intervento 1 Piccoli investimenti [ ] Intervento 2 Grandi investimenti 12
13 L incentivo può essere richiesto per un limite massimo di Euro ,00. Nello specifico se il regime richiesto segue: - il Regolamento (CE) 800/2008 max ,00; - il Regolamento (CE) 1998/2006 de minimis non superiore ad ,00 considerando l arco dei tre esercizi finanziari; - entrambi i Regolamenti max ,00. 13
14 Nell Istanza sono previste due tabelle da riempire secondo il regime prescelto: (pag.4) Regolamento 800/2008 (cfr. art. 4) N lavoratori interessati N lavoratori Unità Operative ( 0,60) Categoria lavoratore Categoria di svantaggio del lavoratore Full time Part-time (indicare le ore sul totale delle ore previste dal C.C.N.L.) Costo annuale lordo da C.C.N.L. Incentivo richiesto per ciascun lavoratore Incentivo complessivo [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... belle n n TOTALE INCENTIVO RICHIESTO AI SENSI DEL REGOLAMENTO 800/
15 (pag. 5) Regolamento 1998/2006 cd. De minimis N lavoratori interessati N lavoratori Unità Operative ( 0,60) Categoria lavoratore Categoria di svantaggio del lavoratore Full time Part-time (indicare le ore sul totale delle ore previste dal C.C.N.L.) Costo annuale lordo da C.C.N.L. Incentivo richiesto per ciascun lavoratore Incentivo complessivo [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... [ ] donna [ ] giovane [ ] disabile [ ] altra [ ] svantaggiato [ ] molto svantaggiat [ ] disabile [ ] nessuna [ ]../... n n TOTALE INCENTIVO RICHIESTO AI SENSI DEL REGOLAMENTO 15
16 Il Regolamento (CE) 800/2008 prevede contributi concessi a titolo di aiuti di Stato all occupazione che non possono essere concessi in favore di: 1) attività connesse all esportazione ovvero aiuti condizionati all impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti importati; 2) imprese attive nel settore dell industria carboniera; 3) attività operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; 4) attività connesse alla produzione primaria di prodotti agricoli che già si avvale di aiuti di Stato. 16
17 Il Regolamento (CE) 1998/2006 de minimis prevede aiuti nei confronti di imprese operanti in diversi settore, ad eccezione di quelli previsti all art. 1 dello stesso regolamento. Quali: a) aiuti concessi a imprese attive nel settore della pesca e dell acquacoltura che rientrano nel campo di applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio; b) aiuti concessi a imprese attive nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all allegato I del trattato; c) aiuti concessi a imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli elencati nell allegato I del trattato; d) aiuti ad attività connesse all esportazione verso paesi terzi o Stati membri ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l attività d esportazione; e) aiuti condizionati all impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d importazione; f) aiuti ad imprese attive nel settore carboniero ai sensi del Reg. (CE) 1407/2002; g) aiuti destinati all acquisto dei veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto di terzi; h) aiuti concessi alle imprese in difficoltà. 17
18 Requisiti soggettivi dei lavoratori Sono ammissibili agli incentivi i lavoratori che al momento dell assunzione, risultano: - disoccupati/inoccupati; - iscritti presso un centro per l impiego della Regione Abruzzo; - alla data del 30/09/2013, risultino residenti presso un Comune della regione Abruzzo, oppure iscritti all A.I.R.E. (anagrafe della popolazione italiana residente all estero) tenuta da un Comune della regione Abruzzo. Assunzioni a partire dal 31/10/2013, data di pubblicazione del presente Avviso sul sito istituzionale della Regione Abruzzo. 18
19 Requisiti soggettivi dei lavoratori: a) Regolamento (CE) 800/2008 assunzioni a favore delle seguenti categorie: - lavoratori svantaggiati; - lavoratori molto svantaggiati; - lavoratori disabili. b) Regolamento (CE) 1998/2006 assunzioni a favore di tutti i soggetti, a prescindere o meno dei requisiti sopra individuati. 19
20 Per entrambi i regimi sono escluse le assunzione di: - pensionati; - lavoratori che operano nei settori già oggetto di regime di aiuto; - lavoratori agenzie di somministrazione non utilizzati direttamente dalle agenzie stesse; - lavoratori a domicilio; - dirigenti privati; - lavoratori con contratto di apprendistato; - lavoratori che nell ultimo rapporto di lavoro, cessato dal 30/09/2013, siano stati dipendenti a tempo indeterminato del soggetto che procede alle assunzioni o che presentino assetti proprietari sostanzialmente coincidenti, ovvero in rapporto di collegamento o controllo, ai sensi dell articolo 2359 c.c. 20
21 Nell Istanza, ai sensi del Regolamento (CE) 800/2008, si attesta che per ogni singolo lavoratore l aiuto può essere: a) massimo ,00 e, comunque, non oltre il 50% dei costi ammissibili dei costi salariali dei sostenuti nei 12 mesi successivi all assunzione per lavoratore svantaggiato b) massimo di ,00 e, comunque, non oltre il 50% dei costi ammissibili, dei costi salariali sostenuti nei 24 mesi successivi all assunzione o alla data del 31/12/2015 se anteriore per lavoratore molto svantaggiato c) massimo di ,00 e, comunque, non oltre il 75% dei costi ammissibili, dei costi salariali sostenuti nei 24 mesi successivi all assunzione o alla data del 31/12/2015 se anteriore per lavoratore disabile. 21
22 Gli incentivi ai punti a) e b) sono elevati fino ad un massimo di ,00 nel caso in cui l assunzione riguardi una donna o un giovane di età compresa tra i 18 e 35 anni, alla data di pubblicazione del presente Avviso. Nell Allegato A1 si evidenzia la seguente tabella: RIEPILOGO PER SEDE OPERATIVA Categoria Lavoratori n Contributo richiesto n complessivo lavoratori svantaggiati n complessivo lavoratori molto svantaggiati n complessivo lavoratori disabili n complessivo dei lavoratori privi dei requisiti di lavoratore svantaggiato/molto svantaggiato/disabile TOTALI 22
23 Ai sensi del Regolamento (CE) 1998/2006 de minimis per ogni singolo lavoratore l aiuto è massimo di ,00, ovvero, ,00 nel caso in cui le assunzioni riguardano le categorie disabili, donne o giovani. Per entrambi i Regolamenti: - il contributo non può in nessun caso superare il costo annuale del CCNL applicato; - nel caso di lavoro a tempo parziale il contributo viene riparametrato in misura proporzionale al numero delle ore. 23
24 Beneficiari Beneficiari degli incentivi sono tutti i datori di lavoro/imprese che assumono con le modalità ed alle condizioni stabilite nel presente Bando. imprese qualsiasi entità a prescindere dalla forma giuridica, l importante che svolga attività economica. (incluse attività artigianali, imprese individuali o familiari, società di persone o associazioni che svolgono regolarmente attività economica) 24
25 Tra le imprese anche quelle di nuova costituzione o di nuovo insediamento, l IMPORTANTE è avere la sede legale e/o operativa nell ambito del territorio della regione Abruzzo. Nuova costituzione impresa che al momento della presentazione della domanda non ha ancora conseguito ricavi; (FAQ GOAL del 6 novembre 2013: Quesito 1, Risposta nr. 2 non deve essere stata emessa alcuna fattura) Nuovo insediamento impresa già attiva che intende attivare una nuova sede operativa nel territorio della regione Abruzzo. 25
26 I Requisiti del datore di lavoro/imprese, da dichiarare ai sensi del D.P.R. nr. 445 del 28/12/2000 nell Allegato A1 sono: 1) sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Abruzzo, eccezione per i c.d. cantieri mobili per i quali bisogna rispettare l art. 30 del D. Lgs. nr. 276/03 e dai C.C.N.L.; 2) Iscritti, ove previsto, presso C.C.I.A.A., albo, ordine o collegio professionale; Imprese di nuova costituzione è sufficiente presentare l atto costitutivo; 3) imprese di nuova costituzione, non aver conseguito ricavi; 4) se il regime di aiuti è ai sensi del Reg. 800/08 le attività non devono rientrare nei settori di cui ai co. 2 e 3 dell art. 1 del Regolamento stesso (riguardanti attività connesse all esportazione e all industria carboniera); 26
27 5) se il regime di aiuti è ai sensi del Reg. 1998/2006 le imprese non devono operare nei settori esclusi dall art. 1; 6) se il regime di aiuto è ai sensi del Reg. de minimis bisogna rispettare le condizioni poste dal Regolamento stesso; 7) non rientrare tra coloro che hanno ricevuto e non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare; 8) essere in regola con l applicazione del C.C.N.L. vigente; 9) essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi e assicurativi di legge; 10) essere in regola con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro; 27
28 11) essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ove il richiedente ne sia soggetto; 12) non avere in corso procedure di Cassa Integrazione Guadagni, per la stessa qualifica professionale oggetto di incentivo; 13) non essere sottoposto a misura di prevenzione e di non essere a conoscenza dell esistenza di procedimenti a proprio carico; 14) non avere condanne per i reati in danno dello Stato o della Comunità che incidano sulla moralità professionale; 15) non avere in corso, o non aver attivato procedure concorsuali nei 12 mesi antecedenti la candidatura; 16) le agevolazioni non riguardano lavoratori esclusi dall assunzione; 28
29 17) per le agenzie di sommistrazione, le assunzione devono riguardare il personale utilizzato direttamente dall agenzia; 18) le assunzioni devono decorrere successivamente alla pubblicazione del presente Avviso; 19) non essere in stato di difficoltà; 21) non devono sussistere rapporti di parentela, di affinità entro il terzo grado o di coniugio tra i datori di lavoro e il lavoratore; 22) per la sede operativa nell area di crisi, i lavoratori interessati dall incentivo devono essere utilizzati, pena revoca finanziamento, nei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi; Unica eccezione i cantieri mobili ; 29
30 Cumulo degli incentivi Secondo il Reg. 800/2008, gli aiuti per lavoratori svantaggiati: possono essere cumulati purché riguardanti differenti costi; non possono essere cumulati con gli incentivi del Reg. 1998/2006 de minimus, o altri finanziamenti della Comunità riguardanti gli stessi costi ammissibili, qualora ciò determini un superamento dell intensità di aiuti; 30
31 Gli aiuti a favore dei lavoratori disabili: possono essere cumulati con qualsiasi altro aiuto riguardante gli stessi costi ammissibili, purché tale cumulo non si traduca in un intensità di aiuti superiore al 100%; Nel caso siano già stati riconosciuti incentivi alle assunzioni con il progetto Lavorare in Abruzzo 3, le assunzioni del presente progetto possono essere finanziate purché riguardino altri lavoratori rispetto a quelli già finanziati. 31
32 Domanda da inviare esclusivamente con raccomandata o posta celere, con prova di consegna Documentazione costituente il dossier di candidatura Documentazione da esibire e sua forma Diciture sulla busta Indirizzo destinatario Termini e modalità di presentazione Istanza redatta attraverso l Allegato A1 in formato cartaceo, debitamente compilato e firmato in originale dall istante Atto costitutivo obbligatorio solo per le imprese di nuova costituzione Copia fotostatica fronte retro di un documento di riconoscimento, in corso di validità, dell'istante indicazione dettagliata del Mittente dicitura: PO FSE 2007/2013 LIA 4 ; dicitura: Intervento 1 Piccoli investimenti oppure Intervento 2 Grandi investimenti (in alternativa, a seconda dell ipotesi che ricorre) Regione Abruzzo Direzione Regionale delle Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali Viale Bovio, Pescara Le candidature devono essere trasmesse, con raccomandata con prova di consegna, a partire dal 10 dicembre 2013 ed entro il 20 dicembre
33 Modalità e termini di presentazione candidatura Pena l esclusione, la domanda deve essere presentata seguendo le seguenti modalità: 1) l allegato A1 deve essere debitamente compilato e firmato in originale dall istante, non è necessario riportare il nominativo del lavoratore interessato all assunzione; 2) La domanda racchiusa in un unico plico, deve essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata o posta celere, con prova di consegna, all indirizzo: Regione Abruzzo Direzione Regionale delle Politiche Attive del Lavoro Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali Viale Bovio n Pescara 33
34 3) Sulla busta deve essere riportata oltre all indicazione dettagliata del mittente anche le diciture: PO FSE 2007/2013 LIA4 Intervento 1 Piccoli investimenti oppure Intervento 2 Grandi investimenti (in alternativa, a seconda dell ipotesi che ricorre); 4) Le domande devono essere inviate a partire dal 10 al 20 dicembre e devono prevenire entro il termine massimo del 15 gennaio 2014; 5) Ogni datore di lavoro/impresa può presentare un unica istanza. Sono escluse le eventuali candidature successive alla prima. 34
35 Condizioni di ricevibilità Non sono considerate ricevibili le buste: 1) Trasmesse successivamente al 20/12/2013; 2) Prive della dicitura PO FSE 2007/2013 LIA4 ; 3) Prive della dicitura del tipo di intervento Intervento 1 Piccoli investimenti oppure Intervento 2 Grandi investimenti ; 4) Consegnate a mano o con modalità diverse da quelle richieste nell Avviso; 35
36 Condizioni di ammissibilità Non sono considerate ammissibili le buste: 1) Prive dei documenti obbligatori e/o prive delle relative firme; 2) Non rispondenti alle finalità dell Avviso riguardo tipologia di intervento finanziabile, beneficiari, requisiti soggettivi dei lavoratori e importo massimo finanziabile di ,00; 3) Prive degli elementi essenziali necessari per quantificare l incentivo spettante e/o il regime di aiuto prescelto; 4) Presentate successivamente alla prima; 36
37 Costituisce esclusione, oltre la mancanza, anche l illegittimità di uno qualsiasi dei documenti richiesti; Tutte le firme si intendo apposte ai sensi dell art. 38 commi 2 e 3 del D.P.R. nr. 445/2000 è necessario allegare copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento. 37
38 Selezione e criteri di formazione delle graduatorie Si formeranno due graduatorie: - Intervento 1 Piccoli investimenti ; - Intervento 2 Grandi investimenti ; Le domande saranno: - valutate secondo l ordine cronologico di presentazione, vale la data di invio; -valutate giornalmente secondo il procedimento a sportello di cui all art. 5 del D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 123; - valutate saranno solo quelle inviate dal 10 dicembre al 20 dicembre del 2013 e pervenute entro il 15 gennaio
39 Selezione e criteri di formazione delle graduatorie Intervento 1 Piccoli investimenti Le graduatorie si determineranno secondo l ordine cronologico di presentazione, stabilito dalla data di invio; Per le candidature presentate nella stessa giornata si procede seguendo la priorità del: - minor numero di lavoratori totali da assumere; - settore innovativo; - almeno un assunzione in area di crisi; - sorteggio. 39
40 Settori innovativi: Agroalimentare; Automotive; Elettronica/ICT; Energia; Edilizia sostenibile; Chimico farmaceutico; Servizi avanzati; Tessile Abbigliamento Calzaturiero; Turismo; Mobili/Arredamento; Economia sociale e civile. 40
41 Aree di crisi (*) Area D.P.CM. del ; Valle Peligna Alto Sangro (D.G.R. 162 del ); Val Vibrata Val del Tronto Piceno (D.G.R. 163 del ); Val Sinello (D.G.R. 499 del ); Val Pescara ( D.G.R. 644 del ); Area Val Sangro (D.G.R. 716 del ); Area Marsica (D.G.R. 716 del ). (*) l elenco dei Comuni abruzzesi rientrati nelle aree di crisi sono riportate in Appendice al Bando 41
42 Selezione e criteri di formazione delle graduatorie Intervento 2 Grandi investimenti Graduatorie ordine cronologico di presentazione, vale la data di invio; Candidature presentate nella stessa giornata, priorità a: - domande con assunzione di almeno 30 lavoratori di cui almeno 80% licenziati da aziende in crisi ubicate nello stesso sito produttivo; facilitando la reindustrializzazione; - maggior numero di unità lavorative in totale da assumere; - settori innovativi; - aree di crisi; - sorteggio. 42
43 Risorse non sufficienti a finanziare l ultima posizione in graduatoria Questa sarà finanziata solo in parte Verifica dei profili di ricevibilità/ammissibilità Formazione graduatorie; da parte di Nuclei di Valutazione Le graduatorie saranno pubblicate sul sito della Regione Abruzzo, nello specifico si avrà: 1) Un elenco delle candidature irricevibili/inammissibili, con motivazioni dell esclusione; 2) Una graduatoria generale delle domande ammesse e relativo importo finanziabile. 43
44 Adempimenti, vincoli e modalità di erogazione dell incentivo È necessario che le ASSUNZIONE: siano effettuate a partire dalla pubblicazione del presente Avviso sul sito istituzionale della Regione; avvengano entro i termini massimi previsti dalla Tavola 2, che decorrono dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione al finanziamento Numero lavoratori interessati 5 Tavola 2 Termini massimi entro i quali procedere all assunzione 30 gg. da 6 a 15 > gg. 90 gg. 44
45 Entro 10 giorni dalla scadenza dei termini è necessario trasmettere la seguente documentazione: 1) Richiesta erogazione dell incentivo, redatta utilizzando l Allegato A2 ; 2) Ricevuta dell avvenuta comunicazione obbligatoria telematica dell assunzione del lavoratore, al Centro per l Impiego competente, indicando che l assunzione è avvenuta ai sensi del presente Bando; 3) Estratto del Libro Unico del Lavoro (L.U.L.), dove risulti l iscrizione dei lavoratori interessati dall Assunzione del presente Avviso, allegando attestazione del soggetto autorizzato alla tenuta di detto Libro che dichiari che lo stesso è stato interamente prodotto; 45
46 4) Dimostrazione che l assunzione comporta un aumento in termini assoluti (Unità lavorative 0,60) dei lavoratori assunti; 5) Documento di riconoscimento del lavoratore assunto; 6) Documento di riconoscimento del rappresentante legale (datore di lavoro/impresa); 7) Polizza fideiussoria pari all importo massimo da erogare a titolo di incentivo; Verificata la documentazione ed effettuate tutte le assunzioni dei lavoratori ammessi al finanziamento, il Servizio competente alla Direzione P.A.L.F.I.P.S eroga l incentivo 46
47 Attuazione, monitoraggio e controllo La Direzione P.A.L.F.I.P.S.: 1) Individua i Servizi a cui attribuire l assolvimento della fase di Attuazione e gestione del Bando; 2) Effettua il monitoraggio e controllo delle attività del presente Bando; 3) Ai sensi del Reg. 800/2008, entro 20 giorni lavorativi dall entrata in vigore del presente regime di aiuto, trasmette alla Commissione una sintesi sulle informazione delle misure di aiuto. 47
48 Revoca dell incentivo Revoca dell incentivo qualora: 1) Il beneficiario entro i termini stabili (Tav. 2) non procede ad effettuare tutte le assunzioni ammesse al finanziamento; 2) Il beneficiario non garantisca per almeno 24 mesi dall assunzione: - permanenza dei rapporti di lavoro oggetto di incentivo; - mantenimento dei livelli occupazionali risultanti al 30/09/2013; - mancato rispetto degli obblighi retributivi, contributi e assicurativi, che determinano anche l escussione della polizza fideiussoria; 3) Nell arco dei 24 mesi successivi all ultima assunzione, si riscontri che il luogo effettivo di lavoro è al di fuori della regione Abruzzo o al di fuori delle aree di crisi, ovvero per i c.d. cantieri mobili qualora non si rispetti l art. 30 del D. Lgs. 276/2003 e i C.C.N.L. di riferimento; 48
49 Revoca anche qualora nell arco dei 24 mesi successivi alle assunzioni vi sono le dimissioni del lavoratore oggetto del finanziamento, a meno che: - Si proceda con la sostituzione del dimissionario entro 3 mesi con altro lavoratore avente gli stessi requisiti ed assunto con contratto a tempo indeterminato e stesso livello retributivo; - le dimissioni avvengono nel secondo anno e il dimissionario non è sostituito, in questo caso però l incentivo è riparametrato in base ai mesi di effettiva permanenza del rapporto di lavoro computando come mese intero la frazione di mese a 15 giorni. Il competente Servizio della Direzione P.A.L.F.I.P.S., al termine dei 12 mesi successivi all assunzione procede alla verifica della permanenza dei rapporti di lavoro e dei livelli occupazionali. 49
50 Tutela della Privacy Dati personali trattati nel rispetto del D. Lgs. 196/2003. Tracciabilità dei flussi finanziari Ai sensi dell art. 3 co 1 della L. 136/2010 le agevolazioni erogate con il presente Avviso sono escluse dall applicazione della tracciabilità dei flussi finanziari; Richiesta chiarimenti di carattere tecnico-giuridico I chiarimenti possono essere richiesti entro il 13/12/2013 all indirizzo lia4@regione.abruzzo.it. Non previste altre modalità. 50
51 Dott.ssa Simona Santilli Grazie 51
SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative
SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO Pacchetto di interventi, finanziato con risorse del FSE e del Ministero del Lavoro, per superare le difficoltà di accesso al credito - Avviso Pubblico "Microcredito
DettagliBANDO PER L AGEVOLAZIONE DEI PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI CONTRATTI DI RETE IN ABRUZZO F.A.Q.
BANDO PER L AGEVOLAZIONE DEI PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI CONTRATTI DI RETE IN ABRUZZO F.A.Q. CE AS_9_2011 CUP C91I11000300003 Pagina 1 DOMANDA N. 1: All art.13 del Bando, primo capoverso si
DettagliFAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup )
FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) Aggiornamento al 18 dicembre 2013 CHI PUÒ RICHIEDERE LE AGEVOLAZIONI Chi può partecipare
DettagliAVVISO ICS LINEA A. Politiche attive per il lavoro per cooperative di nuova costituzione
AVVISO ICS LINEA A Politiche attive per il lavoro per cooperative di nuova costituzione Obiettivi favorire e dare vita a nuove opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati incentivare l iniziativa
DettagliL.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13
L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 marzo 2016, n. 053/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione
DettagliDirettive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 36/ 20 DEL 26.7.2005 Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 Art. 1 Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di
Dettagli3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99
Provincia di Bergamo 3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99 1. Descrizione dell azione L azione eroga contributi finalizzati alla stabilizzazione dei rapporti
DettagliI PRINCIPALI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE
PERSONE NON OCCUPATE NEI 6 MESI PRECEDENTI CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Tutti i datori di lavoro privati Tempo (a tutele crescenti) Riduzione del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore
DettagliAnno (indicare l anno di riferimento dell assunzione)
Allegato A Applicare marca da bollo da 14,62 (una ogni 4 pagine) Dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà (artt. 46 e 47 del DPR.445/2000) DOMANDA DI AMMISSIONE AI FINANZIAMENTI
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliDECRETO N. 2863 Del 13/04/2015
DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ
DettagliNorme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso
Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura
DettagliGOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative. Intraprendo Incentivi per la creazione di nuove imprese
GOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative Intraprendo Incentivi per la creazione di nuove imprese GOAL Giovani Opportunità per Attività Lavorative A chi è rivolto iniziative strutturate sotto forma
DettagliPROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale
PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente
DettagliVADEMECUM PER LE IMPRESE
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali VADEMECUM PER LE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL PROGRAMMA PARI 2007 - Programma d Azione per il Reimpiego di lavoratori svantaggiati
DettagliIncentivi alle Imprese per l assunzione dei lavoratori in esubero della AGILE in amministrazione straordinaria
ALLEGATO 1 SU CARTA INTESTATA DELL AZIENDA MARCA DA BOLLO 16,00 Incentivi alle Imprese per l assunzione dei lavoratori in esubero della AGILE in amministrazione straordinaria Spett.le Regione Siciliana
DettagliCOMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI
COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni
DettagliPROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili
Data di Pubblicazione: 29/12/2014 Data Scadenza : 20/02/2015 PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili AVVISO PUBBLICO ATTIVITÀ RIVOLTE AL SOSTEGNO
DettagliL.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30
L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2011, n. 0163/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di incentivi all
DettagliINTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione
Allegato alla Delib. G.R. n. 9/13 del 8.3.2006 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres.
L.R. 13/2002, art. 7, c. 15 e 16 B.U.R. 23/7/2003, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. Regolamento recante criteri e modalità applicabili nella concessione degli aiuti
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese
ALLEGATO N. 2A Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese DM 7 AGOSTO 2014 Credito d imposta a favore delle imprese sottoscrittrici di accordi di programma volti
DettagliPROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO
PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Avviso pubblico relativo all inserimento lavorativo di persone disabili all interno di cooperative sociali di tipo B e loro Consorzi ed interventi di accompagnamento
DettagliMARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI
MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI Presentazione delle domande: a sportello dal 1 Febbraio 2016 TERRITORIO:
Dettagli2. SOGGETTI BENEFICIARI
ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI
DettagliSpett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari
ALLEGATO A Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 0925 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI
DettagliCOMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto
COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI ALLE NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI E ALLE IMPRESE APPROVATO con deliberazione del C.C. n 69 del 30.11.2011
DettagliRegione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6638 DEL 16/09/2015
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Politiche per il credito e internazionalizzazione delle imprese DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DettagliL.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1579 del 17/06/2008 pag. 1/7 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle agevolazioni
DettagliREGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015
ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA
DettagliAREA VII - SVILUPPO LOCALE Servizio Turismo - Marketing Territoriale AZIONI FINALIZZATE ALLO SVILUPPO DELL OCCUPAZIONE NELLA CITTÀ DI MONOPOLI
AREA VII - SVILUPPO LOCALE Servizio Turismo - Marketing Territoriale AZIONI FINALIZZATE ALLO SVILUPPO DELL OCCUPAZIONE NELLA CITTÀ DI MONOPOLI Obiettivi dell intervento L Amministrazione Comunale intende
DettagliENTE BILATERALE PER IL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
ENTE BILATERALE PER IL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO FONDO SOSTEGNO AL REDDITO (In attuazione dell Accordo Territoriale del 2/7/2015) Art.1- Aspetti generali Il presente Regolamento
DettagliDOMANDE FREQUENTI TEMPO INDETERMINATO
Decreto-legge 22 giugno 2012, n.83 convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.134 - Credito d imposta per le nuove assunzioni di profili altamente qualificati. DOMANDE FREQUENTI DOMANDE
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008
DettagliBando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.
Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle
DettagliPROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI
PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI POIC (FASE II) Progetti Operativi per l Imprenditorialità Comunale a) Aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale,
DettagliC i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1
C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese
ALLEGATO N. 1 Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per gli incentivi alle imprese DM 4 DICEMBRE 2014 Regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative
Dettagli1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO: L
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE
C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni
DettagliProgetto speciale multiasse INTRAPRENDO. Incentivi per la creazione di nuove imprese
Fondazione per la Promozione della Cultura Professionale e dello Sviluppo Economico Progetto speciale multiasse INTRAPRENDO Incentivi per la creazione di nuove imprese Azioni di sostegno allo start-up
DettagliCos è il Durc. Ambito di applicazione del Durc
Cos è il Durc E il certificato che, sulla base di un unica richiesta, attesta contestualmente la regolarità di una impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile, verificati sulla
DettagliFare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Fare Impresa Ecco l alternativa Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012
DettagliCircolare Informativa n 20/2014. Bonus piccola mobilità Al via le istanze all INPS per la fruizione del beneficio
Circolare Informativa n 20/2014 Bonus piccola mobilità Al via le istanze all INPS per la fruizione del beneficio Pagina 1 di 5 INDICE 1) Premessa pag. 3 2) La disciplina del beneficio pag. 3 3) Durata
DettagliBANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI
BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima
DettagliAvviso pubblico ai sensi della D.G.R. n. 1799 del 28.11.06 Borse di studio presentazione candidature ALLEGATO A
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 169 del 21-12-2006 21957 INTERVENTI IN FAVORE DEI PUGLIESI NEL MONDO Legge regionale 23/2000 Art. 10 - PIANO 2006 - Avviso pubblico ai sensi della D.G.R.
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 16 suppl. del 02-02-2012
6 REGOLAMENTO REGIONALE 31 gennaio 2012, n. 2 Regolamento per la concessione di aiuti di importanza minore (de minimis) alle PMI e abrogazione dei Regolamenti Regionali n. 24 del 21 novembre 2008 e n.
DettagliORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA
Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento
DettagliDOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE ALL ESTERO AI SENSI DELL ART. 2, COMMA 7, DELLA LEGGE 19/91 (*)
Riferimento SIMEST.. (a cura del destinatario) SIMEST SPA DIPARTIMENTO AGEVOLAZIONI CORSO VITTORIO EMANUELE II, N.323 00186 R O M A DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE
DettagliPROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali
ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ
DettagliINFOPLUS - Bando n 2112230 Burc n. 39 del 28 Agosto 2014
RICHIESTA DI AMMISSIONE ALL INTERVENTO CONTRIBUTIVO (modello sottoscritto dalla banca) Dipartimento 5 Attività Produttive Protocollo Fincalabra Num. Data arrivo Spett.le FINCALABRA SpA Via Pugliese n.
DettagliProvincia di Pisa PROVINCIA DI PISA
PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA
Dettaglipiù credito per la tua impresa
Sei un impresa che vuole acquistare nuovi macchinari, impianti o attrezzature? più credito per la tua impresa : Agevolazioni anche per i settori di pesca e agricoltura Beni strumentali, l agevolazione
DettagliREGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali
REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali ALLEGAT O Contributi alle Unioni di Comuni, istituite entro il 31/12/2013, alle Comunità montane ed alle Convenzioni plurifunzionali tra Comuni,
DettagliScheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio
Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio Nel presente documento si riporta un riepilogo degli adempimenti richiesti dal Bando ISI-INAIL della Regione Lazio per poter accedere ai contributi
DettagliCONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99
CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata
DettagliBANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
DettagliBANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI
BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI Emanato ai sensi dell art. 2 let. d) del Regolamento per il perseguimento delle finalità istituzionali ed in attuazione del Documento Programmatico Previsionale 2014.
DettagliASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliBANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA
Allegato B) alla Determinazione Dirigenziale n. 654 del settembre 2012 BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA, DI N. 20 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO, IN AZIENDA, RIVOLTO
DettagliESONERO CONTRIBUTIVO 2016. A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016
ESONERO CONTRIBUTIVO 2016 A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 1 gennaio 2016 INTRODUZIONE Il Servizio Coordinamento Centri per l'impiego pubblica
DettagliIn esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta
In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta SELEZIONE PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI FISIOTERAPISTA (categoria D CCNL Comparto Sanità) E
DettagliCONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEGLI AIUTI
Allegato alla Delib.G.R. n. 50/27 del 10.11.2009 CONCORSO DI INTERESSI SU PRESTITI CONCESSI ALLE PMI ADERENTI AI CONSORZI DI GARANZIA COLLETTIVI FIDI L.R.10 gennaio 2001 n.. 2 Titolo T II DIRETTIVE DI
DettagliCITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008
DettagliA V V I S O ISTITUZIONE REGISTRO PUBBLICO DEL VOLONTARIATO SOCIALE
Ambito Territoriale N19 (ex N 7) Comune Capofila Afragola perché non c è posto migliore della tua casa A V V I S O ISTITUZIONE REGISTRO PUBBLICO DEL VOLONTARIATO SOCIALE Progetto Home Care Premium 2012
DettagliCOMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari
COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 1 BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliINTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale
INTRODUZIONE Il Prospetto Informativo Aziendale La disciplina sul diritto al lavoro dei disabili, legge 12 marzo 1999, n. 68, recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che tutti i datori
DettagliAvviso pubblico per l erogazione di servizi alle imprese con piano di sviluppo occupazionale anno 2016-2017
Avviso pubblico per l erogazione di servizi alle imprese con piano di sviluppo occupazionale anno 2016-2017 Cre.s.c.o. (Crescita, sviluppo, competitività e occupazione) Finanziato dal P.O.R. Programma
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliOGGETTO: 5 per mille per enti del volontariato e Asd
Informativa per la clientela di studio del 08.04.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: 5 per mille per enti del volontariato e Asd Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo
DettagliBANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013
DettagliPRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile
PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata
DettagliDOMANDA DI CONTRIBUTO
Alla CAMERA DI COMMERCIO DI VICENZA Ufficio Promozione, Via Montale, 27 36100 VICENZA da spedire via PEC all indirizzo cameradicommercio@vi.legalmail.camcom.it o tramite raccomandata A.R.(non sono ammesse
DettagliSPAZIO AZIENDE GIUGNO 2013
Con la collaborazione del Centro Studi SEAC siamo lieti di inviarle il n. 06 di SPAZIO AZIENDE GIUGNO 2013 LE ULTIME NOVITÀ Procedure standardizzate per la valutazione dei rischi FAQ Ministero del Lavoro
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliACLI Provinciali di Verona Funzione Sviluppo Associativo. NORME TESSERAMENTO ACLI Anno Associativo 2011
Funzione Sviluppo Associativo ACLI ACLI 2011 TEMA Il tema della Campagna 2011 è: Chiamati al Lavoro. TEMPI Il tesseramento 2011 inizia il 1 gennaio 2011 e termina il 31 ottobre 2011; entro tale data le
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto
DettagliToscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani
Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani Descrizione In breve La misura è finalizzata a favorire l occupazione e il ricambio generazionale nel settore agricolo.
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online
DettagliCinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari
Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Con la Circolare 20 marzo 2014, n. 7, l'agenzia delle Entrate ha reso noto che a partire da oggi, 21 marzo 2014, gli enti interessati potranno
DettagliProvincia di Pisa. All. A PROVINCIA DI PISA
All. A PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA SERVIZIO FORMAZIONE E LAVORO
DettagliNuovi incentivi ISI INAIL
Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2013 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2014 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2013
DettagliDOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI
ALLEGATO 2 - DOMANDA (i dati anagrafici riportati nella domanda devono corrispondere a quelli inseriti nel form on line per l assegnazione del numero di protocollo) PROT. N.. DEL.. (Inserire numero e data
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
DettagliREGOLAMENTO DELLA DISCIPLINA DEGLI INCENTIVI ALL IMPRENDITORIALITA E/O SGRAVI FISCALI
Comune di MONSERRATO Comunu de PAULI Regolamento allegato alla deliberazione C.C. n. 3 del 13.3.2014 REGOLAMENTO DELLA DISCIPLINA DEGLI INCENTIVI ALL IMPRENDITORIALITA E/O SGRAVI FISCALI In favore delle
DettagliRegolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali
Comune di UTA Provincia di Cagliari Allegato A alla delibera C.C. n.31 del 04/10/2012 Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali Approvato con delibera di Consiglio
Dettagli5 per mille per enti del volontariato e Asd
Periodico informativo n. 56/2015 5 per mille per enti del volontariato e Asd Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla che l articolo 1, comma 154, della legge 23 dicembre
DettagliCONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI NUOVA IMPRESA. Simona Pasqualini P.F Servizi per l Impiego e Mercato del Lavoro Regione Marche
CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI NUOVA IMPRESA Simona Pasqualini P.F Servizi per l Impiego e Mercato del Lavoro Regione Marche Ascoli Piceno 28 giugno 2010 1 PROGRAMMA AR.CO Programma Ministeriale
DettagliTESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)
Il testo pubblicato non ha valore ufficiale. È stato ricavato integrando il vecchio testo del regolamento con le modifiche introdotte dalla DGR n.2621 del 29 dicembre 2015 che deve ancora essere pubblicata
Dettagli(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo)
Modulo A (da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Alla Regione Piemonte Direzione Cultura,
DettagliREGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO
ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO per la presentazione delle domande concernenti progetti di valorizzazione e promozione turistica destinati a migliorare l accoglienza
DettagliDICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA. Gara per prestito chirografario di.450.000 CIG 46447676FA Appalto n.38
Allegato 2 DICHIARAZIONE A CORREDO DELL OFFERTA Gara per prestito chirografario di.450.000 CIG 46447676FA Appalto n.38 Il/La sottoscritto/a nato/a ( ) il domiciliato per la carica presso la sede societaria
DettagliCONVENZIONE TRA IL COMUNE DI
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI., E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA E DELLE DICHIARAZIONI
DettagliIncentivi a sostegno dei contratti di solidarietà
Nota informativa marzo 2014 Direzione Sindacale Welfare Sicurezza sul lavoro Incentivi a sostegno dei contratti di solidarietà Provincia di Milano, Unione Confcommercio Milano, Associazioni imprenditoriali
DettagliDiventa imprenditore di te stesso. Ancona, 20 novembre 2012
Diventa imprenditore di te stesso Ancona, 20 novembre 2012 Chi siamo Invitalia, è l'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, che agisce su mandato del Governo per
DettagliNuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014
Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
Dettagli