Città di Guardiagrele
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- Marilena Ruggiero
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1 All.2) GESTIONE DEL RISCHIO: Azioni - Monitoraggio e controllo Area di rischio A ACQUISIZIONE PERSONALE E COLLABORAZIONI Num Processo Rischio Azioni di ulteriori Tempistica Responsabile 1 Reclutamento personale a tempo determinato ed indeterminato 2 Progressioni in carriera ( progressioni orizzontali) Irregolare composizione della commissione di concorso finalizzata al reclutamento di candidati particolari; inosservanza delle regole procedurali a garanzia della trasparenza e dell imparzialità della selezione, quali, a titolo esemplificativo, la cogenza della regola dell'anonimato nel caso di prova scritta e la predeterminazione dei criteri di valutazione delle prove allo scopo di reclutare candidati particolari; Progressioni in carriera accordate illegittimamente allo scopo di agevolare particolari Rafforzare l estrazione causale delle domande nelle prove orali Previsione di obbligatoria consultazione dell Ufficio Procedimenti Disciplinari al fine di consentire la valutazione complessiva del dipendente anche dal punto di vista comportamentale, per far acquisire rilievo alle situazioni in cui sono state irrogate sanzioni disciplinari a carico di un soggetto ovvero si sta svolgendo nei suoi confronti un procedimento disciplinare, in relazione alla tipologia di illecito ed alla gravità della sanzione irrogata. Tale procedura deve risultare da apposito verbale. Revisione regolamento per l accesso effettuata con delibera di G.C. n. 107 del Responsabile del affari generali e finanziari Tutti i responsabili di Verifica delle misure in sede di approvazione dei verbali di commissione 1
2 Area di rischio A ACQUISIZIONE PERSONALE E COLLABORAZIONI Num Processo Rischio Azioni di ulteriori Tempistica Responsabile 3 Selezione per l affidamento di incarichi professionali previsioni di requisiti di accesso personalizzati ed insufficienza di meccanismi oggettivi e trasparenti idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire allo scopo di reclutare candidati particolari - Motivazione generica circa la sussistenza dei presupposti di legge per il conferimento di incarichi professionali allo scopo di agevolare particolari Per i servizi tecnici relativi alla progettazione, direzione lavori e servizi di supporto aggiornare l elenco di professionisti abilitati, distinto in diverse sezioni in relazione alla tipologia di opere da progettare e/ dirigere cui attingere a mezzo di estrazione casuale per gli affidamenti e/o per l invito alle gare del LLPP e Urbanistica Verifica in sede di affidamento 2
3 AREA DI RISCHIO B AFFIDAMENTO LAVORI SERVIZI E FORNITURE Num Processo Rischio Azioni ulteriori di Tempistica Responsabile 4 Scelta del contraente procedura negoziata; 5 Affidamento diretto in economia dell esecuzione di lavori servizi e forniture ex art. 36 del Codice dei contratti (D.lgs. 50/2016) utilizzo della procedura negoziata e abuso dell affidamento diretto al fine di favorire un impresa Aggiornare elenco, a mezzo procedura informatico che garantisca estrazione casuale dei nominativi, di in possesso dei requisiti da invitare a rotazione alle procedure negoziate e dei cottimi fiduciari di lavori pubblici. In alternativa il RUP potrà procedere, per la selezione delle ditte da invitare all assegnazione di punteggi secondo criteri determinati prima dell indizione della gara. Per i servizi e forniture dare conto nella determina di impegno di spesa del processo operato e della documentazione attestante la congruità del prezzo - utilizzo della procedura Motivazione sulla scelta della tipologia negoziata e abuso dei a cui affidare l appalto. dell affidamento diretto al Effettuare una rotazione tra i di fuori dei casi previsti dalla affidatari. legge al fine di favorire un impresa; - Scarso o mancato controllo al fine di agevolare determinati ; tempestivamente verifica della corretta tenuta dell elenco e del rispetto delle procedure, mediante relazione semestrale da parte dell ufficio che gestisce l elenco da presentare al anticorruzione 3
4 AREA DI RISCHIO B AFFIDAMENTO LAVORI SERVIZI E FORNITURE Num Processo Rischio Azioni ulteriori di Tempistica Responsabile 6 Scelta della procedura di affidamento 7 Scelta del contraente procedura aperta - abuso dell affidamento diretto al di fuori dei casi previsti dalla legge al fine di favorire un impresa; - elusione delle regole di affidamento degli appalti, mediante l improprio utilizzo del modello procedurale dell affidamento delle concessioni al fine di agevolare un particolare soggetto Requisiti tecnico economici dei concorrenti idonei a favorire un impresa specifica 8 Valutazione dell offerta Disomogeneità, nelle procedure con offerta economicamente più vantaggiosa, di valutazione delle offerte 9 Verifica dell eventuale anomalia dell offerta Scarso o mancato controllo al fine di agevolare determinati 10 Sub appalto accordi collusivi tra le imprese partecipanti a una gara volti a Rapporto semestrale al anticorruzione e trasparenza delle tipologie di sistemi di scelta del contraente per appalti di lavori, servizi e forniture adottati divieto di richiesta ai concorrenti di requisiti di qualificazione diversi ed ulteriori rispetto a quelli previsti dal D.Lgs. 50/2016 non giustificati da congrua motivazione Dettagliare i sotto criteri di valutazione in modo più puntuale e stringenti possibili in sede di disciplinare di gara. Tempestivamente Tempestivamente e RUP Verifica rapporto Controllo a campione sugli atti Controllo a campione sugli atti Controllo a campione sugli atti 4
5 AREA DI RISCHIO B AFFIDAMENTO LAVORI SERVIZI E FORNITURE Num Processo Rischio Azioni ulteriori di Tempistica Responsabile manipolarne gli esiti, utilizzando il meccanismo del subappalto come modalità per distribuire i vantaggi dell accordo a tutti i partecipanti allo stesso; 11 Adozione varianti Varianti ai lavori per incrementare il guadagno dell appaltatore 12 Esecuzione del contratto Mancato controllo sull esecuzione dei contratti al fine di favorire l appaltatore Motivare adeguatamente le varianti evidenziando l interesse pubblico alla maggiore spesa rispetto a quella determinata grazie alla gara Per gli appalti di servizi di durata almeno annuale adottare adeguate procedure di controllo sull esecuzione del contratto e di monitoraggio periodico con reporting semestrale. Controllo a campione sugli atti Verifica relazioni semestrali 13 Revoca del bando abuso del provvedimento di revoca del bando al fine di bloccare una gara il cui risultato si sia rivelato diverso da quello atteso o di concedere un indennizzo all aggiudicatario 5
6 AREA DI RISCHIO C PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI PRIVI DI EFFETTO ECONOMICO DIRETTO ED IMMEDIATO Num Processo Rischio Azioni ulteriori di tempistica Responsabile 14 concessione a terzi beni comunali Abuso nell adozione di provvedimenti di concessione allo scopo di favorire determinati pubblicazione sul sito internet dell elenco dei beni immobili di proprietà comunale, concessi in uso a terzi, con indicazione degli estremi del provvedimento di concessione, del soggetto beneficiario, degli oneri a carico dello stesso e della durata della concessione responsabili dei verifica della pubblicazione dell elenco a cura del della trasparenza 15 Ammissione a prestazioni sociali 16 Rilascio permessi/ autorizzazioni (ZTL, Invalidi, passi carrai) Abuso nell adozione di provvedimenti di ammissione allo scopo di favorire determinati Abuso nell adozione di provvedimenti di ammissione allo scopo di favorire determinati La valutazione deve essere perseguita mediante confronto in equipe. Creazione di griglie per la valutazione delle istanze. Formalizzazione dei criteri di assegnazione delle istanze e di modulazione del servizio erogato Esplicitazione della documentazione necessaria per l'ottenimento del beneficio Le istanze andranno istruite, secondo l'ordine di presentazione o di accesso agli uffici, nel termine di scadenza - Procedura formalizzata e informatizzata che garantisca la tracciabilità delle istanze. Espressa motivazione sui tempi di evasione della pratica nel caso in cui non si rispetti l ordine di acquisizione al protocollo. Monitoraggio periodico reporting annuale dei tempi di evasione istanze, per tipologia di procedimento Tempestiva mente 6
7 AREA DI RISCHIO C PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI PRIVI DI EFFETTO ECONOMICO DIRETTO ED IMMEDIATO Num Processo Rischio Azioni ulteriori di tempistica Responsabile 17 Controllo attività edilizia avviata con SCIA DIA CIL ect. Elusione del controllo al fine di agevolare determinati Monitoraggio e reporting annuale dei controlli a campione effettuati. Monitoraggio e reporting annuale dei controlli non effettuati nei termini. Formalizzazione del modello Urbanistica verifica dei report da presentare al anticorruzione 18 pareri su SCIA attività Produttive Rilascio titoli al fine di agevolare determinati 19 Gestione degli abusi edilizi Elusione del controllo al fine di agevolare determinati sistematici per ciascuna segnalazione, anche anonima, fatte salve quelle infondate e ripetitive. Procedura formalizzata a livello di ente per la gestione delle segnalazioni. Pianificazione dei controlli e monitoraggio trimestrale Urbanistica Edilizia privata Verifica report mensile dell anticorruzion e 7
8 AREA DI RISCHIO C PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI PRIVI DI EFFETTO ECONOMICO DIRETTO ED IMMEDIATO Num Processo Rischio Azioni ulteriori di tempistica Responsabile 20 Concessione posteggi mercatali Rilascio titoli al fine di agevolare determinati I sopralluoghi vengano effettuati congiuntamente con agente di polizia locale o di pubblica sicurezza, fatti salvi i casi di impossibilità organizzativa. Formalizzazione degli elementi minimi da rilevare nell eventuale sopralluogo per la definizione del verbale. Creazione di un archivio interno per i verbali dei sopralluoghi. Monitoraggio annuale delle cause di eventuali impugnazioni di verbali e dei tempi di effettuazione dei controlli Urbanistica Edilizia privata e comandante PM Verifica a campione dell archivio per i verbali di sopralluogo da parte del della anti corruzione 8
9 AREA DI RISCHIO D PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI CON EFFETTO ECONOMICO DIRETTO ED IMMEDIATO Num Processo Rischio Azioni di Tempistica Responsabile 21 Gestione atti abilitativi ( permessi a costruire, varianti condoni autorizzazioni paesaggistiche, agibilità ect) Rilascio di permessi edilizi con pagamento di contributi inferiori al dovuto al fine di agevolare determinati Disomogeneità delle valutazioni e non rispetto delle scadenze temporali ai fini di favorire determinati Gestione del processo di calcolo oneri informatizzato - Previsione di più validazioni/firme sulle pratiche. Report annuali su verifiche e controlli oneri dovuti/ oneri versati. Pubblicizzazione delle interpretazioni normative. Esplicitazione della documentazione necessaria per l attivazione delle pratiche e delle richieste di integrazione. Urbanistica economico finanziario Tempesti vamente Responsabile Urbanistica Verifica dei report in sede di controllo di gestione 22 Concessione di contributi a privati Abuso nell attività di concessione contributi per agevolare determinati maggiore attenzione sui controlli anche sostanziali delle autodichiarazioni ricercando strumenti interni che Responsabili comunicazione da parte dei responsabili di 9
10 AREA DI RISCHIO D PROVVEDIMENTI AMPLIATIVI CON EFFETTO ECONOMICO DIRETTO ED IMMEDIATO Num Processo Rischio Azioni di Tempistica Responsabile favoriscano il controllo preventivo dei requisiti. Formalizzazione dei criteri per la creazione del campione di situazioni da controllare. Reporting annuale sulle verifiche 23 Verifica morosità entrate patrimoniali Scarso o mancato controllo al fine di agevolare determinati Reporting semestrale sulle verifiche effettuate e delle entrate riscosse. Responsabile del servizio finanziario dell avvenuto controllo sulle auto dichiarazioni, al anticorruzione 10
11 AREA DI RISCHIO E ULTERIORI ATTIVITÀ SOGGETTE A RISCHIO Num Processo Rischio Azioni di Tempistica Responsabile dell adozione 24 Emissione mandati di pagamenti 25 Sgravio cartelle esattoriali / provvedimenti in autotutela Pagamenti non dovuti o influenza nel tempi di pagamento allo scopo di favore determinati Alterazione del procedimento tributario per attribuire vantaggi illeciti Si proceda secondo l'ordine cronologico di arrivo del provvedimento di liquidazione presso il servizio ragioneria / ovvero laddove esista l esigenza con la esplicazione dell ordine di priorità di emissione dei relativi mandati.i criteri indicati potranno essere derogati in presenza di situazioni di carattere straordinario, quali: indisponibilità di risorse finanziarie o rispetto del limite obiettivo del patto di stabilità. Del ricorso a tale deroga dovrà essere fornita espressa motivazione nella relazione annuale del Responsabile del Settore Finanziario. Procedura formalizzata ed informatizzata che garantisca la tracciabilità delle fatture. Monitoraggio e periodico reporting annuale dei tempi di pagamento e informatizzazione della liquidazione tecnico-amministrativa delle fatture secondo la programmazione interna Dovranno essere elaborate procedure di controllo basate sul criterio cronologico ossia ordine di arrivo delle richieste e di importo, stabilendo a priori il numero di richieste da assoggettare a verifica per ogni categoria individuata. economico finanziario economico finanziario Verifica monitoraggio periodico da parte del anticorruzion e 11
12 AREA DI RISCHIO E ULTERIORI ATTIVITÀ SOGGETTE A RISCHIO Num Processo Rischio Azioni di Tempistica Responsabile dell adozione 26 rilevazione infrazioni al codice della strada - gestione iter verbali 27 Determinazione importo sanzioni su abusi edilizi Elusione del controllo al fine di agevolare determinati Abuso nell adozione dei provvedimenti allo scopo di favorire determinati Abuso nell adozione dei provvedimenti allo scopo di favorire determinati Impedire il ricorrere delle prescrizioni mediante il monitoraggio e periodico reporting semestrali dei tempi di evasione dei controlli A fine turno i preavvisi e i verbali contestati devono essere consegnati negli uffici amministrativi del comando. Procedura formalizzata e tracciabilità informatica dell'iter del verbale. Monitoraggio e periodico reporting semestrale del: numero di preavvisi legittimamente motivati per la revoca da parte degli agenti; del numero di verbali annullati; numero di verbali che per motivi temporali risultano prescritti o inesigibili.; del numero di ricorsi e del loro esito Elaborazione di criteri per la determinazione dell importo della sanzione da applicare in relazione alla specificità dell abuso rilevato economico finanziario Comandante PM sett. Urbanistica edilizia privata Verifica report semestrali dell anticorruz ione verifica della corretta gestione del processo, mediante verifica dei report semestrali da presentare al anticorruzion e Verifica criteri adottati 12
13 Eventuale scheda da introdurre 22 approvazione e stipula convenzioni anche urbanistiche; abuso nello scomputo degli oneri di urbanizzazione per favorire determinati valutazione analitica dei costi delle opere di urbanizzazione da realizzare a scomputo e verifica dei prezzi anche mediante ricorso valutazione congiunta del responsabili servizio Urbanistica e LLPP Responsabile Urbanistica Edilizia privata verifica a campione su atti che contengono la quantificazione delle opere, su iniziativa del della 13
Allegato 11: Valutazione del rischio di corruzione ed illegalità (scheda aggiuntiva rispetto al P.T.P.C )
AREA PROCESSO RISCHIO PREVEDIBILE PROBABILI TA FENOMEN O CORRUTTI VO Aree di rischio - previsioni di requisiti di accesso comuni ed obbligatorie personalizzati ed insufficienza di meccanismi oggettivi
Individuazione dell'incarico quale strumento idoneo e corretto per sopperire ad un bisogno dato
AREA A: acquisizione e progressione del personale 1 A 1 Approvazione o modifica del Piano triennale del fabbisogno e piano occupazionale annuale 2 A 1 Selezione personale con bando di concorso pubblico
TABELLA MAPPATURA PROCESSI
TABELLA MAPPATURA PROCESSI MAPPATURA DEI PROCESSI AREE DI RISCHIO PROCESSI Reclutamento Area: Acquisizione e Progressione del Personale Progressioni di carriera Conferimento di incarichi di collaborazione
Comune di Bovolone Provincia di Verona
SETTORE/ SERVIZIO e RESPONSABILE PROCESSO/ ATTIVITA RISCHIO PREVEDIBILE INDICE DI RISCHIO AZIONI/MISURE AFFARI GENERALI Cultura, sport e Tempo Libero Concessione a terzi di contributi economici Violazione
ELENCO ESEMPLIFICAZIONE RISCHI
ELENCO ESEMPLIFICAZIONE RISCHI (Allegato n. 3 al Piano Nazionale Anticorruzione) NOTA: la presente elencazione ha carattere meramente esemplificativo. I rischi di seguito elencati sono considerati in un
COMUNE RUINAS - ALLEGATO A) al P.T.P.C. Anni Pagina 1 di 6
COMUNE RUINAS - ALLEGATO A) al P.T.P.C. Anni 2015 2017 Pagina 1 di 6 AREA DI RISCHIO ATTIVITA' PROBABILIT A' DEL RISCHIO ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE Assunzioni a tempo indeterminato e/o determinato.
Azioni/misure possibili
ALLEGATO AL PIANO PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 016-018 : Rischi SERVIZIO TECNICO Lavori Pubblici manutenzione Patrimonio Gare d'appalto per lavori ed incarichi progettazione e D.L. Controllo esecuzione
Indice di rischio: probabilità x impatto. Rischi prevedibili
: SETTORE TECNICO Lavori Pubblici manutenzione Gare d'appalto per lavori ed incarichi progettazione e D.L. Controllo esecuzione contratto (DL e coord sicurezza) Alienazioni patrimoniali e permute 3 6 3
COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari
PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL ILLEGALITÀ 2017-2018-2019 ALLEGATO B AREE DI RISCHIO ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE AREA DI RISCHIO ATTIVITA' PROBABILITA' DEL RISCHIO RISCHI STRUMENTALI
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO AREE DI RISCHIO PROCESSI RISCHI SERVIZIO INTERESSATO R1 Previsione di requisiti di accesso personalizzati
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO 1 AREE DI RISCHIO PROCESSI RISCHI SERVIZIO INTERESSATO R1 Previsione di requisiti di accesso
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE CATALOGO DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO 1 AREE DI RISCHIO PROCESSI RISCHI SERVIZIO INTERESSATO R1 Previsione di requisiti di accesso
SCHEDE DEL PROCESSO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI CORRUZIONE
SCHEDE DEL PROCESSO DI GESTIONE DEL RISCHIO DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO: acquisizione e progressione personale A 1 PROCESSO: reclutamento Esemplificazione dei rischi : 1. Previsione di requisiti di accesso
COMUNE DI PULA Città Metropolitana di Cagliari
PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA 2018-2019-2020 ALLEGATO B AREE DI RISCHIO ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE AREA DI RISCHIO ATTIVITA' PROBABILITA' RISCHI STRUMENTALI AL
AZIENDA PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE DI CASTELFRANCO VENETO Piano triennale di prevenzione della corruzione - Triennio
AZIENDA PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE DI CASTELFRANCO VENETO Piano triennale di prevenzione della corruzione - Triennio 2014 2016 Tavola Allegato 3 - Scheda preventive Pag. 1 Approvazione o modifica
10 B 1 Intempestiva predisposizione ed approvazione degli strumenti di programmazione
A Previsioni di requisiti di accesso personalizzati ed insufficienza di meccanismi oggettivi e trasparenti idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione
Ordine degli Assistenti Sociali Regione Trentino Alto Adige Kammer der Sozialassistenten der Region Trentino Südtirol
Tabella Piano rischi Valori di R: fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 Rischio Altissimo. Livello di Rischio accettabile 12 Macro Area A) Acquisizione
Probabilita Impatto B A1) 2. Riferimenti ai regolamenti nazionali in materia di assunzione del personale e assegnazione incarichi A2) 1 A3) 3
Analisi dei Rischi in accordo con Tabella 5 PNA ODCEC PA Allegato 1 al Piano Triennale per la prevenzione della corruzione Valori di R: Fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio
TABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE:
TABELLA N. 1 MAPPATURA DEI PROCESSI E IDENTIFICAZIONE DEL RISCHIO AREA DI RISCHIO N. 1 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE: UFFICIO PERSONALE SELEZIONE E RECLUTAMENTO PERSONALE/ MOBILITA' TRA ENTI
A) Acquisizione e progressione del personale
A) Acquisizione e progressione del personale Ordine degli Assistenti Sociali Macro Area Processi Unità Organizzativa e Responsabile Svolgimento di concorsi pubblici Segreteria del Consiglio- Presidente
COMUNE DI CUCCIAGO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA ( )
Allegato 3 COMUNE DI CUCCIAGO PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA (018-00) MAPPA DEI CRITICI, REGISTRO DEI RISCHI E DELLE AZIONI E MISURE PREVENTIVE AREA FINANZIARIA INDICE
ORDINE ASSISTENTI Legge 23 marzo 1993, n. 84 SOCIALI Ente Pubblico non Economico Consiglio Regionale del Lazio (D.P.R. 5 marzo 1986, n. 68, art.
TABELLA PIANO RISCHI Valori di R : Fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 rischio altissimo. Livello di Rischio accettabile 12 Macro Area Processi Unità
PIANO ANTICORRUZIONE DEL COMUNE DI NOMI - MAPPATURA DEI RISCHI
1 Edilizia Privata Gestione degli atti abilitativi (concessioni edilizie, varianti, condoni, autorizzazioni paesaggistiche, agibilità edilizia,.) Mancato rispetto dell'ordine di arrivo del protocollo e
A) Acquisizione e progressione del personale
Macro Area A) Acquisizione e progressione del personale Tabella Piano rischi Valori di R : Fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 rischio altissimo. Livello
Comune di Vertemate con Minoprio. Piano triennale della corruzione Triennio Tavola Allegato 2- Registro dei rischi
Progressivo Area Sub Possibile rischio 1 A 1 Mancanza del rispetto dei requisiti minimi previsti dalla normativa nazionale 2 A 1 Individuazione delle priorità sulla base di requisiti di accesso personalizzati
Verifica sulla composizione delle commissioni esaminatrici (assenza di incompatibilità, condanne penali etc). A2) 1 A3) 2
Allegato 1 al Piano Triennale per la prevenzione della corruzione Analisi dei Rischi Valori di R: Fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / / da da 21 21 a a 25 25 rischio
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PONDERAZIONE DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO
PROVINCIA DI BRINDISI RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PONDERAZIONE DEI RISCHI PER OGNI PROCESSO 1 Tabella valutazione del rischio INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ Discrezionalità
Comune di Casier Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 2 - Registro dei rischi
1 A 1 Mancanza del rispetto dei requisiti minimi previsti dalla normativa nazionale Individuazione delle priorità sulla base di requisiti di accesso personalizzati 2 A 1 e non di esigenze oggettive Previsioni
Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di L Aquila. Analisi dei rischi
Analisi dei rischi Allegato 1 al Programma triennale per la prevenzione della corruzione 2015-2017 1. Gestione del rischio di corruzione Per gestione del rischio si intende l insieme delle attività coordinate
Rischi prevedibili Azioni possibili tempistica responsabile
Gestione del Edilizia Privata Gestione degli atti abilitativi (concessioni edilizie, permessi di costruire, autorizzazioni paesaggistiche, agibilità edilizia, ecc.) Rischio " " Esplicitazione della documentazione
A) Acquisizione e progressione del personale
A) Acquisizione e progressione del personale Svolgimento di concorsi pubblici Altri procedimenti inerenti l organizzazione e il funzionamento dell Ordine e il rapporto di impiego del personale Conferimento
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI AVELLINO
Macro area A) Acquisizione e progressione del personale 1. Svolgimento di concorsi pubblici 2. Altri procedimenti inerenti l organizzazione e il funzionamento dell Ordine e il rapporto di impiego del personale
I settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica
I settori e le attività a rischio Corruzione nella Sanità Pubblica Dott. Raffaele Sorrentino Dirigente Farmacista ASL NA1 Centro- Segretario Regionale SINAFO ANTICORRUZIONE NELLA SANITA PUBBLICA Napoli
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI
A) Acquisizione e progressione del personale Macro area 1. Svolgimento di concorsi pubblici 2. Altri procedimenti inerenti l organizzazione e il funzionamento dell Ordine e il rapporto di impiego del personale
TUTTI I SETTORI COMUNALI scheda n. 1. Rischio specifico Misure di prevenzione Responsabilità Tempi di attuazione Fase della
Processo: gestione dei contratti pubblici Indice di rischio: medio TUTTI I SETTORI COMUNALI scheda n. 1 Fase della Obbligo di adeguata Tutti i programmazione motivazione in fase di Responsabili di Determinazione
2,4 1,5 3,6 3,6 scarso. 2,8 2 5,6 2,8 scarso. 2,6 1,5 3,9 3,9 scarso. 2,8 1,5 4,2 4,2 scarso. 2,6 2,25 5,85 2,93 scarso. 2,8 2 5,6 5,6 moderato
Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza - Triennio 2019 2021 Tavola Allegato 2 - Scheda preventive Pag. 1 Approvazione o modifica del Piano triennale del fabbisogno e piano
A) Acquisizione e progressione del personale
ALLEGATO 1 Analisi dei rischi in accordo con Tabella 5 PNA Tabella Valori di R : Fino a 5 Rischio Basso / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 rischio altissimo. Livello di Rischio
MISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA
MISURE ANTICORRUZIONE INDIVIDUATE PER L ANNUALITA 2015 A) IN RIFERIMENTO ALLE ATTIVITA A RISCHIO DI CORRUZIONE GIA RILEVATE Le attività che la Seconda Università degli studi di Napoli intende realizzare
Allegato A al Piano Anticorruzione 2015/2017 PROCESSI A RISCHIO PER AREE DI RISCHIO A) AREA: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
PROCESSI A RISCHIO PER AREE DI RISCHIO Allegato A al Piano Anticorruzione 2015/2017 A) AREA: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE PROCESSO CRITICITÀ MISURE Acquisizione e progressione del personale
Comune di Dicomano Città Metropolitana di Firenze
Processo Rischi specifici Valutazione del rischio CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PERSONALE (AUTORIZZAZIONI, PERMESSI, CONGEDI EX ART. 53 D.LGS 165/2001) RILASCIO
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BARI
Macro area A) Acquisizione e progressione del personale 1. Svolgimento di concorsi pubblici 2. Altri procedimenti inerenti l organizzazione e il funzionamento dell Ordine e il rapporto di impiego del personale
Cause e/o fattori di rischio prevenzione- Modalità operative di attuazione
ALLEGATO N. Aree a rischio GENERALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO UFFICIO DEL PERSONALE e UFFICIO CONTENZIOSO Attività a rischio di corruzione Grado di rischio Unità organizzative coinvolte Cause e/o fattori
Fattori di Rischio. Inosservanza delle regole procedurali a garanzia della trasparenza e dell imparzialità della selezione.
Tabella Valori di R : Fino a 5 Rischio / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 rischio altissimo. Livello di Rischio accettabile 12 Macro area Processi 1. Svolgimento di concorsi
ALLEGATO 2 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, L INTEGRITA E LA TRASPARENZA NEL COMUNE DI BORDIGHERA PERIODO
Allegato 2 alla deliberazione di giunta comunale n. 17 del 03/02/2017 ALLEGATO 2 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, L INTEGRITA E LA TRASPARENZA NEL COMUNE DI BORDIGHERA PERIODO 2017-2019
Fattori di Rischio. A2) Progressioni economiche accordate illegittimamente allo scopo di agevolare dipendenti particolari.
Tabella Valori di R : Fino a 5 Rischio / da 5 a 12 Rischio Medio / da 13 a 20 Rischio Alto / da 21 a 25 rischio altissimo. Livello di Rischio accettabile 12 Macro area Processi 1. Svolgimento di concorsi
TABELLA VALUTAZIONE RISCHI
TABELLA VALUTAZIONE RISCHI AREA DI RISCHIO PROCESSI RISCHI SPECIFICI COEFFICIENTE DI RISCHIO UNITA' SETTORE - SEVIZI INTERESSATI AL PROCESSO MISURE DI RIDUZIONE DEL RISCHIO ESISTENTE Previsione di requisiti
COMUNE DI BARDI Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio Tavola Allegato 4 Misure obbligatorie
COMUNE DI BARDI Piano triennale di prevenzione della corruzione Triennio 2016 2018 Tavola Allegato 4 Misure obbligatorie N ordine Area Processo (ovvero fasi o aggregato di processi) Possibile rischio Valutazione
Disomogeneità delle valutazioni Creazione di supporti operativi per la effettuazione dei controlli (check list da spuntare)
Gestione del Edilizia Privata Gestione degli atti abilitativi (concessioni edilizie, permessi di costruire, autorizzazioni paesaggistiche, agibilità edilizia, pareri urbanistici, ecc.) Rischio "" Esplicitazione
MAPPATURA DEI PROCEDIMENTI - UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE DELLA CARNIA tabella riassuntiva Allegato 1 AREE GENERALI - OBBLIGATORIE
MAPPATURA DEI PROCEDIMENTI - UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE DELLA CARNIA tabella riassuntiva Allegato 1 AREE GENERALI - OBBLIGATORIE Area di rischio Procedimento 1) Autorizzazioni e concessioni Autorizzazioni
ALLEGATO 2) AL P.T.P.C.
ALLEGATO 2) AL P.T.P.C. AREA B affidamento servizi e forniture tutte le strutture apicali. Processo: gestione delle procedure di servizi e forniture Responsabilità: Le Posizioni Organizzative ciascuna
AREA: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE
AREA: ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE INDICI DI PROBABILITA' INDICI DI IMPATTO VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL RISCHIO NOTE ESPLICATIVE RECLUTAMENTO (indice massimo: 5) -I giudizi (probabile etc..,
Elusione delle regole di evidenza pubblica
C1 AREA DI RISCHIO PROCESSI RISCHI SPECIFICI Previsione di requisiti di accesso personalizzati ed insufficienza di meccanismi oggettivi e trasparenti idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali
ALLEGATO A SCHEDA 1 MISURE PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI DI CORRUZIONE AREA DI RISCHIO A : PERSONALE MISURE DI PREVENZIONE ATTIVITÀ / PROCEDIMENTI
SCHEDA 1 PER LA PREVENZIONE DEI FENOMENI CORRUZIONE ALLEGATO A AREA A : PERSONALE / PROCEMENTI PREVENZIONE Anno Anno 2015 Anno 2016 Reclutamento/ Progressioni di carriera del personale Conferimento di
Allegato 2 al PTPC 2017/ Scheda misure preventive
Area A - Acquisizione e progressione del personale 1 2 3 Approvazione o modifica del Individuazione delle priorità sulla base di Piano triennale del requisiti di accesso personalizzati e non di fabbisogno
PAOLO RICCI Servizi Srl Unipersonale a Capitale Interamente Pubblico
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