Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

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1 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n Proponente: Valutazioni e Autorizzazioni ambientali Classificazione: /5 del 23/11/2015 Oggetto: D.LGS. 152/06 E SMI, L.R. 21/04 E SMI. DITTA CAVIRO DISTILLERIE SRL. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER L'INSTALLAZIONE IPPC ESISTENTE SITA IN COMUNE DI FAENZA, VIA CONVERTITE 8, ATTIVITÀ DI LAVORAZIONE DEI PRODOTTI E SOTTOPRODOTTI DELLA VINIFICAZIONE (PUNTO 6.4.B2 ALL. VIII ALLA PARTE SECONDA DEL D.LGS. N. 152/06 E SMI) E RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI TRAMITE TRATTAMENTO BIOLOGICO (PUNTO 5.3.B1 ALL. VIII ALLA PARTE SECONDA DEL D.LGS 152/06 E SMI). MODIFICA NON SOSTANZIALE. SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO IL DIRIGENTE CONSIDERATO che il Sig. Bassi Gabriele, in qualità di gestore della ditta Caviro Distillerie srl, avente stabilimento e sede legale in Comune di Faenza, via Convertite 8, partita IVA IT , ha presentato in data 07/10/2015 (PG del 08/10/2015) richiesta di modifica non sostanziale dell AIA n del 24/08/2015, relativa all installazione esistente di lavorazione dei prodotti e sottoprodotti della vinificazione e trattamento biologico di rifiuti speciali non pericolosi, attività di recupero, sita in Comune di Faenza, certificando anche l'avvenuto versamento delle relative spese istruttorie; CONSIDERATO che dall istruttoria svolta dal responsabile del procedimento (Ing. Laura Avveduti), del Servizio Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali, individuato nell'atto sopra citato PG del 08/10/2015 emerge che: le norme che disciplinano la materia sono - la Deliberazione di Giunta Regionale n del 13/10/2003 in materia di direttive per la determinazione e la prestazione delle garanzie finanziarie per il rilascio delle autorizzazioni all esercizio di operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti; - Legge Regionale n. 21 del 11 ottobre 2004 che attribuisce alle Province le funzioni amministrative in materia di rilascio di AIA, come modificata dalla L.R. n. 9 del 16 luglio 2015; - Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 recante Norme in materia ambientale e successive modifiche e integrazioni, richiamate in particolare la Parte Seconda, Titolo III-bis, la Parte Quarta, la Parte Quinta, Titolo I e Titolo III; - Decreto Ministeriale 24 aprile 2008 Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie e ai controlli previsti dal decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59, recante attuazione integrale della direttiva 96/61/CE sulla prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 settembre 2008, in particolare l art. 2, comma 3, l allegato II Determinazione della tariffa per le istruttorie connesse a rinnovo di autorizzazione integrata ambientale e l'art. 2, comma 5, e l'allegato III "Determinazione della tariffa per le istruttorie in caso di modifiche non sostanziali, anche a seguito di riesame";

2 - Circolare Regionale del 01/08/2008 PG/2008/ avente per oggetto Prevenzione e riduzione dell inquinamento (IPPC) Indicazioni per la gestione delle Autorizzazioni Integrate Ambientali rilasciate ai sensi del D.Lgs 59/05 e della L.R. n. 21/04, la quale fornisce gli strumenti per individuare le modifiche sostanziali e le modifiche non sostanziali delle AIA; - Deliberazione di Giunta Regionale n del 17/11/2008 Prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento (IPPC) Recepimento del tariffario nazionale da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.Lgs. n. 59/2005 recante integrazioni e adeguamenti ai sensi e per gli effetti di cui all art. 9 del DM 24 aprile 2008, come corretta ed integrata dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 155 del 16/02/2009, a sua volta corretta ed integrata dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 812 del 08/06/2009; - Legge 24 gennaio 2011, n. 1 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 26 novembre 2010, n. 196, che all'art. 3, comma 2-bis prevede riduzioni all'importo delle garanzie finanziarie di cui all'art. 208, comma 11, lettera g) del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. per le imprese registrate EMAS ovvero in possesso di certificazione ambientale conforme alla norma UNI EN ISO 14001; - Determinazione n del 02/02/2011 della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia Romagna, avente per oggetto "Attuazione della normativa IPPC - Indicazioni per i gestori degli impianti e le amministrazioni provinciali per l'invio del rapporto annuale dei dati dell'anno 2010 tramite i servizi del portale IPPC-AIA", la quale individua come strumento obbligatorio per l'invio dei report degli impianti IPPC, da effettuare entro il mese di aprile di ogni anno, il portale IPPC-AIA; - Deliberazione di Giunta Regionale n del 27/07/2011 avente ad oggetto: "Attuazione della normativa IPPC - indicazioni per i gestori degli impianti e le amministrazioni provinciali per i rinnovi delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA)"; - Determinazione n del 20/04/2012 della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia Romagna avente ad oggetto: "Attuazione della normativa IPPC - indicazioni per i gestori degli impianti e gli enti competenti per la trasmissione delle domande tramite i servizi del portale IPPC-AIA e l'utilizzo delle ulteriori funzionalità attivate"; - Circolare Regionale del 22/01/2013 PG avente per oggetto "Prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento - atto di indirizzo e coordinamento per la gestione dei rinnovi delle autorizzazioni integrate ambientali (AIA) e nuovo schema di AIA (sesta circolare IPPC)", la quale fornisce indicazioni operative per i rinnovi delle autorizzazioni e il nuovo schema di riferimento per l'autorizzazione integrata ambientale; - Decreto Legislativo 04/03/2014 n. 46 "Attuazione della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento)"; - Linee guida (emanate a livello nazionale dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) o documenti BREFs, o relativi Draft di revisione, Conclusioni sulle BAT (redatti ed emanati a livello comunitario e presenti all'indirizzo internet adottato dalla Commissione Europea), che prendono in esame le specifiche attività IPPC svolte nel sito in oggetto del presente provvedimento e le attività trasversali, comuni a tutti i settori (principi generali del monitoraggio, migliori tecniche disponibili per le emissioni prodotte dagli stoccaggi, migliori tecniche disponibili in materia di efficienza energetica, ecc...); con provvedimento n del 24/08/2015 è stato rilasciato l'aggiornamento dell'autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), al gestore della ditta Caviro Distillerie srl, per l installazione esistente di lavorazione dei prodotti e sottoprodotti della vinificazione e trattamento biologico di rifiuti speciali non pericolosi, attività di recupero, avente sede legale e stabilimento in Comune di Faenza, via Convertite 8, per

3 la prosecuzione delle attività di cui ai punti 5.3.b1 e 6.4.b dell allegato VIII alla parte seconda del D.Lgs 152/06 e smi; in data 07/10/2015 (PG del 08/10/2015) il gestore ha presentato richiesta di modifica relativa ai criteri di esercizio del depuratore aziendale con conseguente incremento dei quantitativi di rifiuti speciali liquidi e/o fangosi non pericolosi in conto terzi ad esso ammessi per la produzione di biogas, per un quantitativo pari a t/a; con nota PG del 29/10/2015 la Provincia di Ravenna ha richiesto ad ARPA e ad Hera spa, per quanto di competenza di ciascuno, un parere in merito alla modifica richiesta, ritenuto utile all'individuazione e definizione del tenore della modifica, anche in relazione ad eventuali suoi effetti negativi e significativi sull'ambiente; con nota PG del 11/11/2015 Hera spa ha trasmesso, per quanto di competenza, il parere favorevole alla modifica, indicando per lo scarico finale in pubblica fognatura, valori di portata massima annua e oraria; con nota PG del 18/11/2015 ARPA ha trasmesso, per quanto di competenza, parere favorevole alla modifica, indicando comunque adempimenti di carattere gestionale e documentale, recepiti nel presente provvedimento; tutti gli elementi acquisiti sono risultati funzionali alla definizione della non sostanzialità della modifica richiesta, ai sensi dell art 5 del D.Lgs 152/06 e smi e della circolare regionale 01/08/2008 PG/2008/ sopra richiamata, e alla verifica dell'assenza di effetti negativi e significativi sull'ambiente; DATO ATTO che sono stati assolti gli obblighi derivanti dalle disposizioni di cui al Libro I, Titolo I, Cap.II, del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159, inerenti la documentazione antimafia, tramite comunicazione della Prefettura di Ravenna ex art. 84, comma 2, ss D.Lgs 159/2011 e smi, acquisita al PG del 08/07/2015; PRESO ATTO quindi che le modifiche comunicate riguardano l'esercizio del depuratore aziendale, richiedendo l'incremento dei quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi liquidi e/o fangosi conferiti, in conto terzi tramite mezzi mobili, allo stesso depuratore per la produzione di biogas; tale incremento risulta essere pari a t/a, rispetto alle t/a autorizzate con il provvedimento n del 24/08/2015; TENUTO CONTO delle disposizioni temporanee per la determinazione dell'importo e delle modalità di prestazione delle garanzie finanziarie dovute dai titolari di autorizzazione alla gestione dei rifiuti, fornite dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota Prot /TRI del 18/07/2014, in mancanza del decreto ministeriale di cui all'art. 195 del D.Lgs n. 152/2006 e smi, per l'esercizio delle attività di gestione dei rifiuti oggetto della presente autorizzazione, la garanzia finanziaria è rideterminata, secondo le modalità indicate nella DGR. n. 1991/2003, sulla base dei dati aggiornati rilevabili nella documentazione allegata all'istanza di modifica dell'autorizzazione e riportati di seguito nel presente provvedimento; DATO ATTO che l'autorità competente, ai sensi dell'art. 29-nonies del D.Lgs 152/06 e smi, deve esprimersi in merito all'eventuale sostanzialità della modifica, entro 60 giorni dalla presentazione dell'istanza, (fatte salve le sospensioni dei termini per eventuali richieste di integrazioni) e, ove lo ritenga necessario, aggiorna l'aia; CONSIDERATO che il gestore è comunque tenuto al rispetto delle disposizioni contenute nelle normative settoriali in materia di protezione dell'ambiente anche nel caso in cui non vengano esplicitamente riportate o sostituite da prescrizioni del presente atto; VISTA la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 46 del 29 settembre 2015 ad oggetto "Bilancio di Previsione di competenza autorizzatorio ai sensi del D.Lgs. 267/2000 per l'esercizio finanziario Bilancio di previsione armonizzato a fini conoscitivi ai sensi del D.Lgs. 118/2011 per l'esercizio finanziario Approvazione";

4 VISTA la deliberazione della Giunta Provinciale n. 174 del 21 ottobre 2015 ad oggetto "Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione - Piano Dettagliato degli Obiettivi e del Piano Performance 2015 ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e smi e Piano Esecutivo Armonizzato 2015 a fini conoscitivi ai sensi del D.Lgs 118/2011"; VISTA la deliberazione della Giunta Provinciale n. 175 del 21 ottobre 2015 ad oggetto "Bilancio di Previsione di competenza per l'esercizio finanziario Variazioni"; SI INFORMA che ai sensi dell art. 13 del DLgs n. 196/2003 il titolare dei dati personali è la Provincia di Ravenna, con sede in Piazza dei Caduti, n. 2 e che il Responsabile del trattamento dei medesimi dati è il Dirigente del Settore Ambiente e Territorio; VISTO l art. 107, comma 5, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267; VISTO l'art. 4, comma 8, del regolamento di attribuzioni di competenze al Presidente della Provincia, alla Giunta Provinciale, ai Dirigenti e al Segretario Generale che stabilisce che:..."ai dirigenti competono, in generale, nell'esercizio delle attribuzioni di competenza: il rilascio, la sospensione, la revoca, la riforma, le modifiche delle licenze, delle autorizzazioni e delle concessioni previste dalle leggi statali, regionali, dallo statuto e dai regolamenti"; SU proposta del Responsabile del procedimento (Ing. Laura Avveduti) del Servizio Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali: DISPONE 1. di considerare la modifica proposta, come illustrata dalla documentazione allegata alla richiesta di modifica non sostanziale presentata, dalla ditta Caviro Distillerie srl con nota PG del 08/10/2015, come MODIFICA NON SOSTANZIALE dell AIA n del 24/08/2015; 2. di aggiornare l AIA n del 24/08/2015, per la prosecuzione dell attività di lavorazione dei prodotti e sottoprodotti della vinificazione e trattamento biologico di rifiuti speciali non pericolosi, di cui ai punti 6.4.b2 e 5.3.b1 dell allegato VIII alla parte seconda del D.Lgs. 152/06 e smi, della ditta Caviro Distillerie srl, avente sede legale ed installazione in Comune di Faenza, via Convertite 8, partita IVA IT , accogliendo la modifica comunicata dal gestore, come elencata nelle premesse, nel rispetto delle seguenti condizioni e prescrizioni: a) l'incremento, pari a t/a, è relativo alla tipologia di rifiuti speciali non pericolosi, liquidi e/o fangosi, conferiti in conto terzi tramite mezzi mobili, al depuratore aziendale per la produzione di biogas, di cui ai codici CER della tabella riportata al punto 3.a delle prescrizioni del paragrafo D2.9.2, della sezione D dell'allegato all'aia n del 24/08/2015, non comportando, quindi, variazioni rispetto alle tipologie di rifiuti già ammessi a trattamento; b) al punto 3.b delle prescrizioni riportate al paragrafo D2.9.2, della sezione D dell'allegato all'aia n del 24/08/2015, il quantitativo massimo annuo di rifiuti trattabili è da considerarsi pari a tonnellate;

5 c) il biogas prodotto nella sezione anaerobica del depuratore aziendale (circa t per l'anno 2014) viene inviato a recupero energetico (R1): - per la produzione di energia e vapore utilizzati nelle attività dello stabilimento, attraverso due motori a combustione interna (M5 ed M6) e per la produzione di energia elettrica da immettere in rete attraverso un motore endotermico (M11), tutti gestiti ed in capo a Caviro Distillerie, per un quantitativo massimo pari a t/a; - per la produzione di energia elettrica e termica attraverso la centrale di Enomondo srl, per il restante quantitativo prodotto; l'incremento riportato alla lettera a) corrisponde a circa t/a di biogas, che viene inviato completamente a recupero energetico alla centrale di Enomondo srl, opportunamente autorizzata con provvedimento n del 28/11/2014; d) nel report annuale previsto al paragrafo D2.3 della sezione D dell'allegato all'aia n del 24/08/2015, devono essere riportate le fermate (manutenzioni e/o anomalie) relative ai tre motori M5, M6 ed M11, con i relativi quantitativi di biogas, che in queste condizioni, vengono inviati ad Enomondo nel corso dell'anno; inoltre deve essere riportato il quantitativo totale annuo di biogas prodotto e quello che viene inviato direttamente alla centrale di Enomondo srl; e) nel report annuale previsto al paragrafo D2.3 della sezione D dell'allegato all'aia n del 24/08/2015, deve essere riportato il dato del carico specifico di COD medio annuo (kg di COD al giorno per m 3 ); f) al termine dei lavori di realizzazione della nuova pesa, della relativa viabilità e del nuovo ingresso B, deve essere effettuato il monitoraggio acustico; g) per quanto riguarda le emissioni in acqua (scarico finale in pubblica fognatura), dal punto di vista quantitativo, la seconda tabella riportata al paragrafo D2.5.2 della sezione D dell'allegato all'aia n del 24/08/2015, è sostituita dalla seguente: Vi volume giornaliero massimo Vm volume giornaliero medio su base mensile Vd volume massimo annuo Portata massima oraria m 3 /giorno m 3 /giorno m 3 /anno 132,6 m 3 /ora h) con riferimento alle attività di gestione di rifiuti speciali non pericolosi, il gestore è tenuto, pena la revoca dell autorizzazione in caso di mancato adempimento, ad adeguare e/o integrare tramite appendice, le garanzie finanziarie attualmente in essere, facendo riferimento al presente provvedimento ovvero a prestare a favore della Provincia, secondo le modalità di seguito indicate, una nuova garanzia finanziaria per gli importi così rideterminati:

6 Recupero (R3) di rifiuti speciali non pericolosi per la produzione di acido tartarico e/o tartrati: t * 5,00 /t = ,00 (-40%) ,00 Recupero (R3) attraverso trattamento biologico nel depuratore aziendale di rifiuti speciali liquidi e/o fangosi non pericolosi: t * 5,00 /t = ,00 (-40%) ,00 Attività di messa in riserva (R13) di rifiuti speciali non pericolosi: t * 140,00 /t = ,00 (-40%) ,00 Recupero (R1) di rifiuti speciali non pericolosi per la produzione di energia: t * 10,00 /t = ,00 (- 40%) ,00 Con decorrenza dalla data di rilascio del presente provvedimento, la garanzia finanziaria deve avere durata pari a quella dell autorizzazione, maggiorata di 2 anni. L'efficacia della presente autorizzazione è sospesa fino al momento della comunicazione di avvenuta accettazione della garanzia finanziaria adeguata. Fino alla predetta comunicazione da parte della Provincia non potranno pertanto essere svolte le attività di gestione dei rifiuti oggetto della presente autorizzazione. Presso la sede operativa della Ditta, unitamente alla presente autorizzazione, deve essere tenuta la comunicazione di avvenuta accettazione da parte della Provincia della garanzia finanziaria prestata, per esibirla ad ogni richiesta degli organi di controllo. Di dare atto che la garanzia finanziaria richiesta al presente punto per l'esercizio delle operazioni di messa in riserva e recupero dei rifiuti oggetto della presente autorizzazione dovrà successivamente essere adeguata alla disciplina nazionale, in caso di modifiche, e in ogni caso al decreto ministeriale da emanare ai sensi dell'art. 195, comma 2 lettera g e comma 4, del D.Lgs n. 152/2006 e smi. 3. di lasciare inalterate tutte le altre condizioni e prescrizioni contenute nel provvedimento n del 24/08/2015 e suo allegato. 4. DI DARE ATTO che il rilascio della presente modifica di Autorizzazione Integrata Ambientale è finalizzato alla realizzazione dell obiettivo di PEG/PDO 2014 n ; DICHIARA DI DARE CORSO agli adempimenti relativi all'esecuzione degli obblighi di pubblicazione previsti dall'art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013; ATTESTA la regolarità e correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis, comma 1, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii e dichiara che il presente provvedimento diverrà esecutivo sin dal momento della sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del Settore proponente o chi ne fa le veci, ai sensi dell art. 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze.

7 ATTESTA che il procedimento amministrativo sotteso al presente provvedimento, in quanto ricompreso nel P.T.P.C della Provincia di Ravenna, ai sensi e per gli effetti di cui alla Legge n. 190/2012, è oggetto di misure di contrasto ai fini della prevenzione della corruzione. Sottoscritta dal DIRIGENTE DEL SETTORE REBUCCI ALBERTO con firma digitale

8 Il presente provvedimento, non comportando impegni di spesa, è divenuto esecutivo dalla data di sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del settore/servizio ai sensi dell articolo 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. AVVERTENZE RICORSI GIURISDIZIONALI Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs , n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R , n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Il sottoscritto in qualità di del Settore/Servizio della Provincia di Ravenna, ATTESTA, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 23, comma 2-bis, del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, che la presente copia è conforme alla determinazione n. del, firmata digitalmente, ai sensi dell art. 24 del citato decreto legislativo, dal Dott. in qualità di Dirigente del settore AMBIENTE E TERRITORIO, comprensiva di n. allegati, rispettivamente sub,, e, che consta di n. pagine complessive, documenti tutti conservati presso questa Provincia ai sensi di legge. Si rilascia per gli usi consentiti dalla legge. Ravenna, / /, TIMBRO Firma