REGOLAMENTO DI DISCIPLINA

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco, CARUGATE (MI) tel fax miic8bj003@istruzione.it miic8bj003@pec.istruzione.it sito: REGOLAMENTO DI DISCIPLINA (Delibera Consiglio d Istituto n 148/2015) Il Regolamento di Disciplina dell ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARUGATE si ispira alle indicazioni contenute nello Statuto delle studentesse e degli studenti, emanato con D.P.R. 249/1998. PREMESSA La scuola è un luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire agli studenti la formazione della persona, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio. I PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI I provvedimenti disciplinari rivestono, all interno di una scuola, una rilevante importanza educativa, in quanto tendono al rafforzamento del senso di responsabilità, nonché al miglioramento dei rapporti all interno della Comunità Scolastica. Le sanzioni, che devono tener conto delle disposizioni vigenti, si caratterizzano per essere tempestive e temporanee, graduate e proporzionate, contestuali oltre che riferite alle caratteristiche personali e socio-culturali dell alunno, ispirate ai principi della responsabilità personale e della riparazione del danno. Considerato che nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni e, in nessun caso, può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di opinione correttamente manifestata e non lesiva dell altrui personalità, col presente regolamento si fissano i criteri per individuare gli interventi educativi e/o le sanzioni atte a correggere le mancanze. I provvedimenti disciplinari, connessi alla condotta, non influiranno sulla valutazione del profitto delle singole discipline, bensì sulla valutazione globale della maturazione e sulla stessa valutazione del comportamento.

2 DOVERE: Regolarità nella frequenza e puntualità - Ritardi ripetuti alla prima ora di lezione - Assenze non autorizzate - Ritardo nel rientrare in classe da intervallo o da altro locale della scuola - Allontanamento dall aula senza autorizzazione Ammissione a scuola solo con l accompagnamento dei genitori Provvedimento disciplinare commisurato alle circostanze, con un massimo di un giorno di sospensione o Vicari o Ref. di Plesso (previo appuntamento) DOVERE: Assolvimento degli impegni di studio - Non svolgimento dei compiti assegnati per casa - Rifiuto a svolgere il compito a scuola - Dimenticanze ripetute del materiale scolastico Richiamo formale del Consiglio di Classe (tramite lettera) o Consiglio di Classe, e

3 DOVERE: Regolarità delle comunicazioni scuola-famiglia - Assenze non giustificate 1 e 2 giorno: Ammonizione scritta sul diario 3 giorno: Comunicazione telefonica 4 giorno: Convocazione dei genitori tramite diario Docente della prima ora Segreteria a seguito di segnalazione del - Omissioni di firma e/o mancata consegna di comunicazioni e valutazioni - Falsificazione di firma Sospensione da uno a tre giorni o o DOVERE: Rispetto del luogo, delle persone, dell edificio e delle attrezzature - Abbigliamento non consono all ambiente scolastico - Linguaggio e/o gesti irriguardosi - Esternazione poco educata e poco controllata o

4 - Disturbo delle attività didattiche Richiamo formale del Consiglio di Classe (tramite lettera) o Consiglio di Classe, e - Aggressione verbale e/o fisica - Minacce e intimidazioni - Atti irresponsabili che possono causare gravi danni fisici a sé e agli altri Richiamo formale del Consiglio di Classe (tramite lettera) e Consiglio di Classe, e Denuncia alle autorità competenti

5 - Furti - Imbrattamento di attrezzature/arredi scolastici - Danneggiamento di oggetti/ambienti scolastici e di oggetti altrui per: - restituzione o risarcimento - pulitura e ripristino di ciò che è stato danneggiato o imbrattato - risarcimento del danno e attività a favore dell istituzione scolastica 1 e/o e/o Consiglio di Classe Denuncia alle autorità competenti - Accensione e/o utilizzo di cellulari, registratori e riproduttori audio-video, attrezzature informatiche senza autorizzazione del docente - Divulgazione sul web di materiali registrati e riprodotti a scuola senza l autorizzazione del docente - Detenzione di oggetti pericolosi o vietati, sequestro dell oggetto, ammonizione scritta, con obbligo di ritiro dell oggetto da parte dei genitori presso gli uffici della Dirigenza Sospensione fino a 15 giorni Denuncia alle autorità competenti e (previo appuntamento) / Consiglio d Istituto (per sospensione di 15 giorni) 1 Questo estratto, dalla Nota MIUR AOO DRLO R.U del in riferimento al D.P.R. 249/1998, aiuta a trattare il punto in questione: Non deve mai comunque essere dimenticata la funzione educativa della sanzione disciplinare: occorre dunque rafforzare la possibilità di recupero dello studente attraverso attività di natura sociale, culturale ed in generale a vantaggio della comunità scolastica (Art. 4 comma 2). I regolamenti d istituto, dunque, è bene individuino sanzioni disciplinari rispondenti alla predetta finalità (es.: attività di volontariato nell ambito della comunità scolastica, attività di segreteria, pulizia dei locali della scuola, piccole manutenzioni, attività di ricerca, riordino di cataloghi e di archivi presenti nelle scuole, frequenza di specifici corsi di formazione su tematiche di rilevanza sociale o culturale, produzione di elaborati che inducano lo studente ad uno sforzo di riflessione e di rielaborazione critica di episodi verificatisi nella scuola, etc.) Tali misure possono configurarsi non solo come sanzioni autonome diverse dall allontanamento dalla comunità scolastica, ma altresì come misure accessorie che si accompagnano alle sanzioni di allontanamento dalla comunità stessa.

6 PROCEDURA Quando il team docente ravvisa la necessità di un provvedimento disciplinare per un fatto grave, si procede nel seguente modo, al fine di garantire il principio del contraddittorio con tutte le componenti coinvolte: 1. in fase istruttoria i docenti, ed eventualmente il, acquisiscono tutti gli elementi informativi necessari a definire la gravità della violazione (e, di conseguenza, la gravità della sanzione): - invitando lo studente ad esporre le proprie ragioni, per prendere atto delle motivazioni poste alla base del suo comportamento (in presenza di almeno due docenti del Consiglio di Classe, di cui uno provvederà alla verbalizzazione); - acquisendo la testimonianza di studenti e/o adulti (in presenza di almeno due docenti del Consiglio di Classe, di cui uno provvederà alla verbalizzazione); 2. convocazione della famiglia dello studente coinvolto per informarla dei fatti occorsi e per acquisire ulteriori elementi (in presenza di almeno due docenti del Consiglio di Classe, di cui uno provvederà alla verbalizzazione); 3. viene fatta la valutazione del contesto e di eventuali attenuanti (pentimento, impegno a non reiterare la violazione, impegno a riparare il danno, ); 4. convocazione del Consiglio di Classe straordinario (docenti e rappresentanti dei genitori) con un preavviso minimo di 2 giorni, nel giorno e all orario decisi dai docenti, che il Dirigente Scolastico avrà facoltà di modificare solo nel caso ritenga di partecipare, in accordo con i propri impegni. Nel caso in cui uno o più rappresentanti dei genitori non dovessero essere disponibili nel giorno e all ora previsti o non dovessero presentarsi, rimarrà valido il numero legale (metà più uno dei componenti del Consiglio di Classe). Il Consiglio di Classe straordinario prevedrà due momenti: uno iniziale, ristretto ai soli docenti, in cui verrà esposto e trattato il caso, e un secondo momento allargato anche ai rappresentanti dei genitori, nel quale i docenti riferiranno il caso, attenendosi strettamente al diritto di privacy. La votazione, rispetto alla sanzione proposta, avverrà con il Consiglio di Classe al completo della componente genitoriale e si perfezionerà con la maggioranza più uno dell intero consiglio. L eventuale sospensione decisa dal Consiglio di Classe deve essere attuata con un intervallo di almeno cinque giorni dalla data del provvedimento stesso; nel caso in cui i genitori si appellino all Organo di Garanzia, la sanzione - quando possibile - verrà sospesa in attesa del suo pronunciamento. Le sospensioni possono prevedere l obbligo di frequenza presso la Dirigenza o con affidamento a personale preposto.