Programmazione I (Classe 1)
|
|
- Mariangela Federici
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Programmazione I (Classe 1) Secondo appello (prima prova) 14 Luglio 2016 Docenti: De Prisco - Deufemia - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato 1
2 Esercizi (leggere attentamente il testo prima di scrivere la risposta... e rileggere la risposta prima di consegnare il compito!) Verranno corrette solo le risposte che compariranno dalla pagina 7 in poi. Esercizio 1 Indicare il valore di (~(5>>1)) & (5<<1) Mostrare tutti i passaggi. Esercizio 2 Qual è l output del seguente programma? Perchè? (Si spieghi cosa succede nelle funzioni f_prezzo e f_disponibili) #include <stdio.h> struct articolo { char descrizione[20]; double prezzo; int disponibili; ; void print_articolo( struct articolo a) { printf("%s %6.2f %d\n",a.descrizione,a.prezzo,a.disponibili); void f_prezzo( struct articolo a, double d) { a.prezzo = d; void f_disponibili( struct articolo a, int i) { a.disponibili= i; int main(void) { struct articolo a = {"Computer", 450, 5; print_articolo(a); f_prezzo(a, 430); f_disponibili(a, 4); print_articolo(a); 2
3 Esercizio 3 Si consideri il seguente codice. 1 #include <stdio.h> 2 #include <string.h> 3 #include <stdlib.h> 4 5 int f(char *); 6 7 int main(void) 8 { 9 char food[8]; 10 printf("inserisci il tuo cibo preferito: \n"); 11 scanf("%s", food); 12 printf("eseguo la funzione f con input %s \n", food); 13 printf("output: %d\n", f(food)); int f(char s[]) 17 { 18 int i=0, j=0; 19 while (s[i]) { 20 i f (j==0 && isspace(s[i])) ; 21 else j++; 22 i++; return j; 25 Il compilatore non dà errori. Se l utente esegue il programma inserendo pizzaiola, in esecuzione compare quanto segue: Eseguo la funzione f con input pizzaiola Output: Abort trap: 6 (Abort trap o Segmentation fault). Qual è il problema? Una volta corretto l errore, sapreste indicare l output del programma? 3
4 Esercizio 4 Spiegare in maniera discorsiva cosa fa la funzione f. Indicare cosa viene stampato eseguendo il main. Poi riscrivere la funzione f usando esclusivamente l aritmetica dei puntatori, invece dell indicizzazione dell array (dovranno essere eliminati tutti gli usi dell operatore [] e delle variabili intere i, j). #include <stdio.h> int f (char s[], char t[]) { int i,j; for (i=0; s[i]!= \0 ; i++) for (j=0; t[j]!= \0 ; j++) i f (s[i]==t[j]) return i; return -1; int main(void) { char a[]="estate"; char b[]="vacanze"; char c[]="esame"; char d[]="onda"; char e[]="surf"; printf("valore della chiamata: %d\n", f(a,b)); printf("valore della chiamata: %d\n", f(a,c)); printf("valore della chiamata: %d\n", f(a,d)); printf("valore della chiamata: %d\n", f(d,e)); return 0; Esercizio 5 Indicare un opportuno valore per la malloc in riga 7. Sapreste indicare cosa fa la funzione f e cosa viene stampato se viene eseguito il main seguente? 1 #include <stdio.h> 2 #include <stdlib.h> 3 #include <string.h> 4 5 char *f(char *s, char *t){ 6 char *res= malloc(...); 7 i f (res){ 8 strcpy(res,s); 9 i f (strstr(res,t)) strcat(res,t); return res; 4
5 int main(int argc, char *argv[]) { 15 char *s=argv[1]; 16 char *t=argv[2]; char *str=f(s,t); 20 printf("str=%s\n", str); 21 return 0; 22 Esercizio 6 Si consideri il seguente codice. 1 #include <stdio.h> 2 #define N int f(int *, int, int ); 5 6 int main(void) { 7 int a[] = {23,4,13,4,1,4,40,2; 8 printf("%d\n", f(a, N, 4)); int f(int *a, int n, int x) { 12 int i, c=0; 13 for (i = 0; i < n; i++) 14 i f (a[i] == x) c++; 15 return c; 16 Cosa fa la funzione f? Modificare la chiamata alla funzione f in riga 8 in modo che venga eseguita la funzione f nella porzione dell array contenente gli elementi 4,13,4,1 (ultimo argomento 4 resta inalterato). Esercizio 7 Si consideri il seguente programma int main() { enum direzione {sud, nord=4, est, ovest x1,x2,x3; int x4; x1=1; x2=sud+5; x3=nord--; x4=ovest++; printf("%d %d %d %d\n", x1,x2,x3,x4); 5
6 Cosa stampa il programma? Al momento della stampa, quali valori possono essere considerati validi in base alle dichiarazioni delle variabili? Esercizio 8 Consideriamo la seguente funzione. void funct(int *a, int n) { int i; for (i=0; i<n; i++) *a++=0; E corretta? Ha senso? Se ha senso, cosa significa questa funzione? 6
7 Risposte Usare lo spazio seguente per rispondere agli esercizi. Per ciascuna risposta, indicare il numero dell esercizio al quale essa si riferisce. Svolgere gli esercizi giustificando ogni risposta. Alle risposte corrette ma non giustificate sarà assegnato un punteggio di poco superiore allo zero. 7
8 Risposte 8
9 Risposte 9
10 Risposte 10
Programmazione I (Classe 1)
Programmazione I (Classe 1) Primo appello (prima prova) 27 Giugno 2016 Docenti: De Prisco - Deufemia - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato 1 Esercizi (leggere attentamente il testo prima di scrivere
DettagliProgrammazione I (Classe 1)
Programmazione I (Classe 1) Terzo Appello (prima prova) 9 Settembre 2016 Docenti: De Prisco - Deufemia - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato 1 Esercizi (leggere attentamente il testo prima di scrivere
DettagliProgrammazione I (Classe 1) - prova da 12 fu
Programmazione I (Classe 1) - prova da 12 fu Quinto appello 27 Gennaio 2017 Docenti: De Prisco - Deufemia - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato Riservato alla commissione d esame 1 2 3 4 5 6 7 8 TOT
DettagliProgrammazione I (Classe 1)
Programmazione I (Classe 1) Preappello di Giugno (prima prova) 10 Giugno 2016 Docenti: De Prisco - Deufemia - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato 1 Esercizi (leggere attentamente il testo prima di
DettagliProgrammazione I (Classe 1)
Programmazione I (Classe 1) Appello 12 CFU 8 Settembre 2017 Docenti: Fuccella - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato Riservato alla commissione d esame 1 2 3 4 5 6 7 8 TOT (/40) Da codice etico Unisa
DettagliProgrammazione I PROVA SCRITTA. Classe 1 (Matricole congrue a 0 modulo 3) Proff. De Prisco - Visconti. Sessione Febbraio 3 Febbraio 2016
Programmazione I PROVA SCRITTA Classe 1 (Matricole congrue a 0 modulo 3) Proff. De Prisco - Visconti Sessione Febbraio 3 Febbraio 2016 Cognome: Nome: Matricola: ; Riservato alla commissione d esame 1 2
DettagliProgrammazione I. Sessione giugno - luglio (Primo appello) Prova scritta 10 giugno Classe 1 (Matricole congrue a 0 modulo 3)
Programmazione I Sessione giugno - luglio (Primo appello) Prova scritta 10 giugno 2015 Classe 1 (Matricole congrue a 0 modulo 3) Proff. De Prisco - Visconti Cognome: Nome: Matricola: ; Riservato alla commissione
DettagliProgrammazione I PROVA SCRITTA. Classe 1 (Matricole congrue a 0 modulo 3) Proff. De Prisco - Visconti
Programmazione I PROVA SCRITTA Classe 1 (Matricole congrue a 0 modulo 3) Proff. De Prisco - Visconti Sessione giugno - luglio (Secondo appello) 26 giugno 2015 Cognome: Nome: Matricola: ; Riservato alla
DettagliProgrammazione I. De Marco - Zizza. De Prisco - Senatore. Ritirato. Appello di Luglio (prima prova) 18 luglio Cognome: Nome: Matricola:
Programmazione I Appello di Luglio (prima prova) 18 luglio 2014 Cognome: Nome: Matricola: Indicare la classe di appartenenza: De Marco - Zizza De Prisco - Senatore Riservato alla commissione d esame 1
DettagliCorso di Informatica 1 (IN110) Tutorato n. 4
Corso di Informatica 1 (IN110) Tutorato n. 4 Marco Liverani Esercizio n. 1 Letto in input un array di n numeri interi ed un intero k > 1, eliminare dall array tutti i multipli di k, spostando a sinistra
DettagliC: panoramica. Violetta Lonati
C: panoramica Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010 Violetta Lonati
DettagliPuntatori. Un puntatore contiene un numero che indica la locazione di memoria dove è presente la variabile puntata
Puntatori int i = 10; int * pi = &i; pi i = 10 116 int * pi = pi contiene un informazione che mi permette di accedere ( puntare ) ad una variabile intera Un puntatore contiene un numero che indica la locazione
DettagliJAVA. import java.util.*; #include <stdio.h> public static class test { int variable; private int variable; int main (int argc, char *argv[]) {
JAVA C import javautil*; public static class test { private int variable; public void main (String[] args) { variable = 0; Systemoutprintln( Variable is: + variable); #include int variable; int
DettagliPolitecnico di Torino
Politecnico di Torino INFORMATICA II Esame del 29 Novembre 2008 Un file di testo di lunghezza ignota contiene le misure delle potenze di segnale radio di vari Access Point [AP] (l apparecchiatura che viene
Dettagligiapresente( ) leggi( ) char * strstr(char * cs, char * ct) NULL
Materiale di ausilio utilizzabile durante l appello: tutto il materiale è a disposizione, inclusi libri, lucidi, appunti, esercizi svolti e siti Web ad accesso consentito in Lab06. L utilizzo di meorie
DettagliTutorato Programmazione 1 Modulo 2
Tutorato Programmazione 1 Modulo 2 Matrici e Stringhe Do#. Michele Ciampi Esercizi svol5 con standard C99 Matrici Prendere in input una matrice NxN (controllare che N
DettagliBreve Riepilogo del Linguaggio C
Breve Riepilogo del Linguaggio C Note Gli script shell cominciano sempre con la seguente riga: #!/bin/sh NON esistono spazi all'interno della stringa #!/bin/sh NON ci sono altri caratteri (oltre il newline)
DettagliEsercizio sintesi (1) Esercizio sintesi (1)
Esercizio sintesi (1) Una compagnia di autobus che effettua servizio su lunghe distanze vuole realizzare un programma di controllo delle prenotazioni dei posti. A tal scopo rappresenta ogni prenotazione
DettagliLa funzione main() La funzione main(), presente in tutti i programmi C, è una funzione come tutte le altre
La funzione main() La funzione main(), presente in tutti i programmi C, è una funzione come tutte le altre Unica particolarità: viene chiamata dal Sistema Operativo, appena il programma viene avviato Non
DettagliEsercizio 1: funzione con valore di ritorno di tipo puntatore
Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 7 Esercitazione: 14 dicembre 2005 Esercizi su ricorsione, manipolazione stringhe, strutture dinamiche Problema: Esercizio
DettagliEsercizio 2 (punti 7) Dato il seguente programma C: #include <stdio.h> int swap(int * nome, int length);
Fondamenti di Informatica L-A (A.A. 004/005) - Ingegneria Informatica Prof.ssa Mello & Prof. Bellavista I Prova Intermedia del 11/11/004 - durata h - COMPITO B Esercizio 1 (punti 1) Una associazione di
DettagliCaratteri e stringhe
Caratteri e stringhe Caratteri Dato che un computer può memorizzare esclusivamente sequenze di bit, per memorizzare un carattere (e quindi testi) è necessario stabilire una convenzione che associa a un
DettagliProgrammazione di base
Fondamenti di Informatica Quinto Appello 016-1 1 Luglio 01 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene 10 domande,
DettagliStringhe e allocazione dinamica della memoria
Stringhe e allocazione dinamica della memoria Esercizio Scrivere un programma strings.c che legge da standard input una sequenza di parole separate da uno o più spazi, e stampa le parole lette, una per
DettagliSi possono applicare solo a variabili (di tipi interi, floating o puntatori), ma non a espressioni generiche (anche se di questi tipi).
Operatori di incremento e decremento: ++ e -- ++ e -- sono operatori unari con la stessa priorità del meno unario e associatività da destra a sinistra. Si possono applicare solo a variabili (di tipi interi,
DettagliFondamenti di Informatica: Ingegneria Meccanica Prova scritta del 12 luglio 2008
Fondamenti di Informatica: Ingegneria Meccanica Prova scritta del 12 luglio 2008 Gli studenti dell a.a. 2007-2008 e 2006-2007 (6CFU) devono svolgere i 6 esercizi. Gli studenti degli anni precedenti non
Dettagli1 (4) 2 (4) 3 (12) 4 (6) 5 (6)
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, CHIMICA e MATERIALI Informatica B, C Anno Accademico 2016-2017 Proff. Danilo ARDAGNA Prima Prova in Itinere 4.5.2017 Cognome Nome Matricola Firma Durata: 2h Valutazioni
DettagliComplementi. - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system -
Complementi - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system - Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin
DettagliPARTE
Programmazione CdS in Matematica Appello d esame 24 Settembre 2008 Nome.. Cognome... Matricola.. INDICARE SUBITO NOME, COGNOME, E MATRICOLA NON è permesso (pena espulsione) usare la calcolatrice e consultare
DettagliComplementi. - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system -
Complementi - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system - Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin
DettagliEsercitazioni Fondamenti di Informatica
Esercitazioni Fondamenti di Informatica Marco Biagi Esercitazione 10 Email: marco.biagi@unifi.it Stringhe in C Una stringa è una sequenza di caratteri con un ordine prestabilito char c = p ; char stringa[]
DettagliLezione 8: Stringhe ed array multidimensionali
Lezione 8: Stringhe ed array multidimensionali Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Struttura della lezione AVVISO: la lezione di laboratorio di 28/5 non si
DettagliProf. Massimiliano Giacomin 22 dicembre NOME: COGNOME: MATR: Scrivere nome, cognome e matricola chiaramente in caratteri maiuscoli
INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE Prof. Massimiliano Giacomin 22 dicembre 2016 NOME: COGNOME: MATR: Scrivere nome, cognome e matricola chiaramente in caratteri maiuscoli 1. Si consideri il seguente codice per
DettagliSistemi operativi A, Unix+C, 26/09/2017. Nome: Cognome: Matricola:
Sistemi operativi A, Unix+C, 26/09/2017 Nome: Cognome: Matricola: ESERCIZIO RELATIVO ALLA PARTE DI UNIX (3 punti) Si scriva lo pseudo-codice necessario a generare un albero binario di processi di profondità
DettagliAritmetica dei puntatori
Aritmetica dei puntatori Marco Alberti Programmazione e Laboratorio, A.A. 2016-2017 Dipartimento di Matematica e Informatica - Università di Ferrara Ultima modifica: 7 dicembre 2016 sizeof L operatore
DettagliOpinione calcolamedia( ) Opinione inverti( )
Materiale di ausilio utilizzabile durante l appello: tutto il materiale è a disposizione, inclusi libri, lucidi, appunti, esercizi svolti e siti Web ad accesso consentito in Lab06. L utilizzo di memorie
DettagliAppello di Informatica B
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale 19 febbraio 2004 Appello di Informatica B Prof. Angelo Morzenti - Prof. Vincenzo Martena Cognome e nome: Matricola: Tipo di prova: recupero I prova
DettagliEsercizio 1 (15 punti)
Esercizio 1 (15 punti) Corsi di laurea in Ingegnera Elettronica e Ingegneria Gestionale Fondamenti di Programmazione / Fondamenti di Informatica I Prova scritta del 30 giugno 2017 In un lontano paese da
DettagliLaboratorio di Elementi di Architetture e Sistemi Operativi Esercizi del 18 Aprile 2012
Laboratorio di Elementi di Architetture e Sistemi Operativi Esercizi del 18 Aprile 2012 Esercizio 1. Modificare l Esercizio 3 della lezione scorsa (occorrenze di ogni lettera dell alfabeto) in modo che
DettagliIl linguaggio C Puntatori
Il linguaggio C Puntatori Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C - puntatori 2 Ringraziamenti Questi
DettagliEsame di Informatica Generale 9 CFU 19 Aprile 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei
9cfu 19 aprile Soluzioni.doc 1/14 22/04/2011 17.39.25 Esame di Informatica Generale 9 CFU 19 Aprile 2011 Professori: Carulli, Fiorino, Mazzei Docente Risultati Scritto Orali Carulli Me 27/04/11 ore 15:00
DettagliESERCIZIO Grammatiche (1) ESERCIZIO Grammatiche (1) Espressioni algebriche. ESERCIZIO Grammatiche (1) ESERCIZIO Grammatiche (1) P = {
G = VT,VN,P,S, dove: VT = { +, -, *, /, (, ), 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 0 VN = {,,, , , S = Espressioni algebriche 1 P = { Espressioni Algebriche ::= +
DettagliTIPI DI DATO. T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } } Un tipo di dato T è definito come:
TIPI DI DATO Un tipo di dato T è definito come: un dominio di valori, D un insieme di funzioni F 1,..,F n sul dominio D un insieme di predicati P 1,..,P m sul dominio D T = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P
DettagliESERCIZIO Grammatiche (1) ESERCIZIO Grammatiche (1) Espressioni algebriche
ESERCIZIO Grammatiche (1) Espressioni algebriche G = VT,VN,P,S, dove: VT = { +, -, *, /, (, ), 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 0 VN = {, , , , , S = 1 P = { ESERCIZIO
DettagliPolitecnico di Milano - Dipartimento di Elettronica e informazione Prof. Mauro Negri
Politecnico di Milano - Dipartimento di Elettronica e informazione Prof. Mauro Negri Fondamenti di Informatica Informatica I I appello 14 febbraio 2011 Matricola Cognome Nome Durata prova: 2 ore Fondamenti
DettagliLaboratorio di Programmazione: Linguaggio C Lezione 21 del 19 maggio 2014
Laboratorio di Programmazione: Linguaggio C Lezione 21 del 19 maggio 2014 Damiano Macedonio Esercizio 1 Scrivere una funzione che riceve in ingresso un puntatore ad un array di interi e modifica tale array
DettagliProgrammazione di base
Fondamenti di Informatica Primo Appello 01-17 8 febbraio 017 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene 10 domande,
DettagliIl linguaggio C Strutture
Il linguaggio C Strutture Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C -- Strutture 2 Ringraziamenti Questi
DettagliEsercitazione 11. Liste semplici
Esercitazione 11 Liste semplici Liste semplici (o lineari) Una lista semplice (o lineare) è una successione di elementi omogenei che occupano in memoria una posizione qualsiasi. Ciascun elemento contiene
DettagliEsercitazione Matrici e Struct
Esercitazione Matrici e Struct Informatica B, AA 2017/2018 Luca Cassano 19 Ottobre 2017 luca.cassano@polimi.it Breve riassunto della puntata precedente Breve riassunto della puntata precedente Matrici
DettagliT = { D, {F 1,...,F n }, {P 1,...,P m } }
TIPI DI DATO Un tipo di dato T è definito come: un dominio di valori, D un insieme di funzioni F 1,..,F n sul dominio D un insieme i di predicati P 1,..,P m sul ldominio i D T = { D, {F 1,...,F n }, {P
DettagliIl linguaggio C Puntatori
Il linguaggio C Puntatori Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Copyright Mirko Viroli Copyright 2016 2018 Moreno
DettagliSistemi Operativi Prova scritta per coloro che non hanno svolto le esercitazioni con valutazione 27 Febbraio 2008
Matricola Nome Cognome Firma Punteggio Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Es. 5 Es. 6 Tot Sistemi Operativi Prova scritta per coloro che non hanno svolto le esercitazioni con valutazione 27 Febbraio 2008 Esercizio
DettagliPrecedenza e associatività. Complementi sul C - 2. Esempi. Esempi
Complementi sul C - 2 Ver. 2.4 2010 - Claudio Fornaro - Corso di programmazione in C Precedenza e associatività () [] ->. S D! ~ ++ + * & (cast ) sizeof S D * / % S D + - (somma e sottrazione) S D >
DettagliInformatica 1. Prova di recupero 21 Settembre 2001
Informatica 1 Prova di recupero 21 Settembre 2001 Si risolvano i seguenti esercizi. Ai fini della determinazione del voto finale il loro punteggio andrà sommato al punteggio del laboratorio. Il tempo complessivo
DettagliFondamenti di Informatica 2
Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 14 Febbraio 2006 Esercizio 1 (4 punti) Formulare la seguente istruzione del linguaggio C utilizzando il costrutto while: for(i=0,j=n-1; i
DettagliEsercizio 1: media di numeri reali (uso funzioni e struct)
Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 5 Esercitazione: 2 novembre 2005 Esercizi sulle funzioni Esercizio 1: media di numeri reali (uso funzioni e struct) Le
DettagliI puntatori e l allocazione dinamica di memoria
I puntatori e l allocazione dinamica di memoria L allocazione delle variabili Allocazione e rilascio espliciti di memoria Le funzioni malloc e free 2 2006 Politecnico di Torino 1 Allocare = collocare in
DettagliFondamenti di Informatica T-1, 2010/2011 Modulo 2. Prova d Esame 3A di Mercoledì 16 Febbraio 2011 tempo a disposizione 2h
Prima di cominciare: si scarichi dal sito http://esamix.labx il file StartKit3A.zip contenente i file necessari (progetto Visual Studio ed eventuali altri file di esempio). Avvertenze per la consegna:
DettagliIl linguaggio C Strutture
Il linguaggio C Strutture Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Copyright Mirko Viroli Copyright 2017, 2018 Moreno
DettagliCorso di Informatica 1 Esercitazione n. 4
Corso di Informatica 1 Esercitazione n. 4 Marco Liverani Esercizio n. 1 Letti in input due numeri interi n > 0 e k > 1 costruire un array A di n numeri interi casuali minori di 100 che non siano multipli
DettagliLezione 9: Puntatori a funzioni. Tipi enumerativi e orientati ai bit
Lezione 9: Puntatori a funzioni. Tipi enumerativi e orientati ai bit Vittorio Scarano Laboratorio di Informatica I Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Struttura della lezione
DettagliESERCIZIO: Analisi di un programma. Dato il seguente programma C:
: Analisi di un programma Dato il seguente programma C: #include #define D 4 float A(float V[], int k) {int i; float s=0.0; for(i=0;i
DettagliOgni parte non cancellata a penna sarà considerata parte integrante della soluzione.
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale INFORMATICA B Appello del 20 Luglio 2011 COGNOME E NOME RIGA COLONNA MATRICOLA Spazio riservato ai docenti Il presente plico contiene 3 esercizi
DettagliSistemi Operativi (M. Cesati)
Sistemi Operativi (M. Cesati) Compito scritto del 9 luglio 2012 Nome: Matricola: Corso di laurea: Cognome: Crediti da conseguire: 5 6 9 Scrivere i dati richiesti in stampatello. Al termine consegnare tutti
DettagliSistemi Operativi (M. Cesati)
Sistemi Operativi (M. Cesati) Compito scritto del 19 febbraio 2013 Nome: Matricola: Corso di laurea: Cognome: Crediti da conseguire: 5 6 9 Scrivere i dati richiesti in stampatello. Al termine consegnare
DettagliDOMANDA 2 Dire se le seguenti espressioni logiche sono equivalenti: ((A B ) (A+B ))+(B C ) = (A B )+(B C ) e giustificare la risposta Risposta
NOME COGNOME MATRICOLA S A/1 AAA-BARC BARD-BOUH BOUI-CART CARU-CONS CARU-CONS CONT-DEMAR DEMAS-FERRD FERRE-GIAQ GIAR-LAEZ LAFA-MANC MAND-MIQZ MIRA-PAHZ PAIA-PODD PODE-ROSSE ROSSF-SIQZ SIRA-TUCB TUCC-ZZZ
DettagliCapitolo 11. Puntatori
1 Capitolo 11 Puntatori 2 Variabili puntatore Cerchiamo di capire come le informazioni sono memorizzate nella memoria del computer La memoria è un sequenza di byte Ogni byte è composto da 8 bit: Ogni byte
DettagliFondamenti di Informatica T-1 Esercitazione 1. Grammatiche Complemento a 2 Analisi Record di attivazione
Fondamenti di Informatica T-1 Esercitazione 1 Grammatiche Complemento a 2 Analisi Record di attivazione 1 Contenuto di questa esercitazione Esercizi sulle grammatiche Esercizi sulla rappresentazione dei
DettagliCorso di Informatica 1 (IN110) Tutorato n. 3
Corso di Informatica 1 (IN110) Tutorato n. 3 Marco Liverani Esercizio n. 1 Letti in input tre array di interi con lo stesso numero n di elementi, costruisce un quarto array di numeri floating point con
DettagliInformatica B Allievi Meccanici con cognome da Cl a L Recupero della I prova intermedia 26/02/01 Prof. Elisabetta Di Nitto. Cognome Nome Matricola
Informatica B Allievi Meccanici con cognome da Cl a L Recupero della I prova intermedia 26/02/01 Prof. Elisabetta Di Nitto Cognome Nome Matricola Punteggio Dom1 Dom2 Dom3 Es1 Es2 Es3 Es4 totale NOTE: 1)
DettagliLinguaggio C. strutture di controllo: strutture iterative. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin
Linguaggio C strutture di controllo: strutture iterative Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Strutture iterative
DettagliFondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Prova Pratica - 12 Dicembre 2008 Compito A
Prima di cominciare: si scarichi il file StartKit1A.zip contenente i file di esempio. Avvertenze per la consegna: nominare i file sorgenti come richiesto nel testo del compito, apporre all inizio di ogni
DettagliIEIM Esercitazione II Elementi di programmazione C. Alessandro A. Nacci -
IEIM 2017-2018 Esercitazione II Elementi di programmazione C Alessandro A. Nacci alessandro.nacci@polimi.it - www.alessandronacci.it 1 Esercizio 4 Dati un numero, stampare il primo numero successivo pari
DettagliProgrammazione di base
Fondamenti di Informatica Sesto Appello 016-17 11 Settembre 017 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene 10 domande,
DettagliUnità Didattica 4 Linguaggio C. Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo.
Unità Didattica 4 Linguaggio C Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo. 1 Vettori Struttura astratta: Insieme di elementi dello stesso tipo, ciascuno individuato da un indice;
DettagliEsercitazione 7. Soluzione:
Esercitazione 7 Esercizio 1: Scrivere una funzione ricorsiva che calcoli il MCD di due numeri interi positivi. Ricordare che la funzione MCD(N,M) termina quando N == M e si ritorna N. int MCD(int N, int
DettagliInformatica 1. Corso di Laurea Triennale in Matematica. Gianluca Rossi
Informatica 1 Corso di Laurea Triennale in Matematica Gianluca Rossi gianluca.rossi@uniroma2.it Dipartimento di Matematica Università di Roma Tor Vergata 11: Stringhe (www.informatica-uno.blogspot.com)
DettagliEsercizio (o esempio?)
Esercizio (o esempio?) programma che legge un intero n e n double; li memorizza in un array dinamico esatto calcola e stampa minimo, massimo e media dei double #include 1) Lettura e memorizzazione
DettagliCorso di Informatica 1 Esercitazione n. 2
Corso di Informatica 1 Esercitazione n. 2 Marco Liverani Esercizio n. 1 Letto in input un array A di n elementi, usando solo questo array, inverte l ordine degli elementi; ossia se A = (10,27,13,4), allora
DettagliESERCIZIO: SHIFT ARRAY (1)
ARRAY E STRINGHE ARRAY ESERCIZIO: SHIFT ARRAY (1) Utilizzando le funzioni scrivere un programma che: genera una sequenza di N = 20 numeri interi e li memorizza in un array ( riempi_array( )) visualizza
DettagliEsercizi Programmazione I
Esercizi Programmazione I Novembre 06 Esercizio Valutazione espressioni con puntatori Valutare e definire il tipo delle seguenti espressioni. Inserire le parentesi per sotolineare l ordine della valutazione
DettagliLe strutture. Una struttura C è una collezione di variabili di uno o più tipi, raggruppate sotto un nome comune.
Le strutture Una struttura C è una collezione di variabili di uno o più tipi, raggruppate sotto un nome comune. Dichiarazione di una struttura: struct point { int x; int y; }; La dichiarazione di una struttura
DettagliLe librerie standard. ! La libreria standard del C è in realtà un insieme di librerie
! La libreria standard del C è in realtà un insieme di librerie! Per usare una libreria, non occorre inse -rirla esplicitamente nel progetto: ogni ambiente di sviluppo sa già dove cercarle! Ogni file sorgente
DettagliEsercitazione 7. Tutor: Ing. Diego Rughetti. Anno Accademico 2007/2008
Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Esercitazione 7 Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti
DettagliEsercizio 1 - Soluzione
Esercizio 1 Realizzare un programma che provveda a leggere da input delle parole separate da spazi (stringhe di al più 63 caratteri) e le ripeta su standard output (servizio di echo ). Il programma deve
DettagliI/O Avanzato in C: scheda riassuntiva
Funzione sscanf r = sscanf(str, "formato", &variabili ) ; str Stringa da cui acquisire i dati "formato" Sequenza dei campi da leggere ("%d", "%s",... ) &variabili Variabili nelle quali depositare i valori
DettagliInformatica B
Informatica B 2016-2017 Esercitazione 8 Array e Stringhe Alessandro A. Nacci alessandro.nacci@polimi.it - www.alessandronacci.it 1 Esercizio 1: stringhe - vocali consecutive Scrivere un programma che data
DettagliPARTE
Programmazione CdS in Matematica Appello d esame 4 Luglio 2008 Nome.. Cognome... Matricola.. INDICARE SUBITO NOME, COGNOME, E MATRICOLA NON è permesso (pena espulsione) usare la calcolatrice e consultare
DettagliInformatica B
Informatica B 2016-2017 Esercitazione 8 Ripasso sul C con Array, Matrici e Stringhe Alessandro A. Nacci alessandro.nacci@polimi.it - www.alessandronacci.it 1 Esercizio 1 (a) Quale è l ouput del seguente
DettagliNOTA SULLA CORREZIONE: Per ottenere un esito positivo è necessario svolgere un elaborato sufficiente in entrambe le parti.
Parte 1 Tempo a disposizione: 40 min., Totale punti: 16 Materiale di ausilio utilizzabile durante l appello: Parte 1: Non è possibile consultare alcun materiale, né accedere al calcolatore. Parte 2: Tutto
DettagliLinguaggio C: Variabili e assegnamento e semplici comandi di I/O
Linguaggio C: Variabili e assegnamento e semplici comandi di I/O Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Un programma
DettagliProgrammazione di base
Fondamenti di Informatica Quarto Appello 016-17 4 luglio 017 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene 10 domande,
DettagliSistemi Operativi (M. Cesati)
Sistemi Operativi (M. Cesati) Compito scritto del 1 febbraio 2016 Nome: Matricola: Corso di laurea: Cognome: Crediti da conseguire: 5 6 9 Scrivere i dati richiesti in stampatello. Al termine consegnare
DettagliIl linguaggio C Puntatori
Il linguaggio C Puntatori Libro cap. 7, 8.1, 8.2 Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C - puntatori
DettagliRicerca binaria ricorsiva!
ESERCIZIO: RICERCA BINARIA! Soluzione Iterativa! int ricerca_bin (int vet[], int el) {int first=0, last=n-1, med=(first+last)/2; int T=0; while ((first
DettagliCalcolatori Elettronici Lezione 2 8/10/2012. Emiliano Casalicchio
Calcolatori Elettronici Lezione 2 Emiliano Casalicchio Emiliano.Casalicchio@uniroma2.it Argomenti della lezione Esercitazione collettiva. La lezione si svolge come segue: Docente: Esposizione del problema
Dettagli