VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13

Transcript

1 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 SESSIONE STRAORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Lobascio Giuseppe IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella OGGETTO: APPROVAZIONE MODIFICHE AL REGOLAMENTO ASILO NIDO COMUNALE IL PICCOLO PRINCIPE. ========================== Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all'albo comunale on line per 15 giorni consecutivi. dal al addì IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella ========================== ========================== CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza opposizioni e reclami, è divenuta ESECUTIVA il L'anno DUEMILADODICI addì VENTIQUATTRO del mese di APRILE alle ore nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti n in data tempestivamente consegnati, si è riunito il Consiglio Comunale. All'appello risultano: Presenti Assenti Giust. Ing. VEZZARO FRANCESCO LOBASCIO GIUSEPPE ZATTARIN DEMETRIO BOSCHELLO MORENO SCOTTON VALERIO NAZARI MAURIZIO ZANOVELLO LISA PENELLO MASSIMO RIZZO STEFANO CALLEGARO FABRIZIO ROSSI VITTORIO GIUFFRIDA DANIELE ZORDAN ADOLFO PAVANETTO ENRICO MASCHIO RINALDO ZANOVELLO ROBERTO GIACOMETTI FABIO Addi IL SEGRETARIO COMUNALE dr.ssa Maria Rosaria Campanella Partecipa alla seduta la dr.ssa Maria Rosaria Campanella Segretario Comunale. Il signor Lobascio Giuseppe, nella sua qualità di Presidente assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta e chiama all'ufficio di scrutatori i signori: Rossi Vittorio e Maschio Rinaldo. Il Presidente chiede al Consiglio di deliberare sull'oggetto sopra indicato, iscritto al n. 4 dell'ordine del giorno.

2 Il Presidente, dottor Lobascio, cede la parola al Sindaco Francesco Vezzaro, per la presentazione dell argomento. IL CONSIGLIO COMUNALE RICORDATO che dall anno scolastico 2005/2006 è iniziata l attività dell asilo nido comunale denominato Il Piccolo principe presso la struttura di proprietà comunale sita in via Stradona 43, in frazione Saletto; RICHIAMATO il vigente regolamento per l asilo nido, approvato con DCC n. 48 del , modificato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 84 del , n. 4 del ed infine n. 18 del ; RICORDATO che l Assessorato alla Sanità Segreteria Sanità e sociale Direzione Prevenzione della Regione Veneto ha redatto e pubblicato in un apposito manuale intitolato La prevenzione delle malattie infettive nelle comunità infantili e scolastiche le direttive regionali in materia; OSSERVATO che le linee guida raccolte nel manuale vanno quindi a regolamentare aspetti di interesse igienico-sanitario per i quali il vigente regolamento dell asilo nido prevedeva la consulenza del servizio di pediatria dell AULSS 15 che attualmente non è attivo, se non mediante convenzione con i pediatri di famiglia; VERIFICATO inoltre che alcune previsioni del regolamento sono del tutto non coerenti con quanto stabilito nel manuale regionale, e in particolare: - non viene più richiesto per l ammissione in comunità il certificato medico dal quale si evinca che il bambino è esente da malattie infettive e parassitarie in atto (art. 9 comma 12); - vengono stabilite le casistiche in cui è previsto l allontanamento del bambino dal nido e le successive modalità di riammissione (art. 12); - non appare più coerente la previsione di una consulenza pediatrica da parte dell AULSS 15 (art. 20); RICORDATO che il dipartimento prevenzione servizio igiene e sanità pubblica dell AULSS 15 ha confermato l applicazione della nuova disciplina desunta dal manuale, ad eccezione del paragrafo in cui non si ravvisano controindicazioni alla frequenza per bambini che portano apparecchi gessati, ortopedici, protesici o presentano punti di sutura. Questa casistica infatti, se può apparire motivata per bambini che frequentano la scuola, non lo è automaticamente per bambini della fascia d età del nido, per i quali è necessario rinviare ad una specifica valutazione che deve tenere obbligatoriamente conto delle cure che il personale può non essere in grado di garantire senza pregiudicare l assistenza agli altri bambini; VISTE le pagine da 8 a 13 del manuale regionale in atti alla presente e il testo comparato dei tre articoli del regolamento che vengono modificati, il cui testo è allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale; OSSERVATO che gli argomenti sono già stati oggetto di discussione nel comitato di gestione dell asilo nido e presentati ai genitori; RICORDATO inoltre che in data 30 marzo 2012 la proposta di modifica è stata oggetto di discussione della 2^ commissione consiliare; VISTA la Legge Regionale n. 32 del ; VISTO l articolo 42 del Decreto legislativo n. 267/2000 e successive modificazioni; 1 DCC n. 13/2012

3 VISTO lo Statuto comunale; ACQUISITO il parere del responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica; CON voti favorevoli n. 13 contrari n. 0, astenuti n. 0 su n. 13 consiglieri presenti e votanti, espressi per alzata di mano, riconosciuti con l assistenza degli scrutatori e proclamati dal presidente, d e l i b e r a 1) di approvare le modifiche al regolamento dell asilo nido comunale Il Piccolo Principe quali contenute nel testo che viene allegato al presente provvedimento, sotto la lettera A), per costituirne parte integrante e sostanziale; 2) di prendere atto che tali modifiche, come previsto dall art. 6 dello Statuto comunale vigente, dopo l esecutività di questa deliberazione saranno pubblicato all albo pretorio per 15 giorni ed entreranno in vigore il giorno successivo all ultimo di pubblicazione. 2 DCC n. 13/2012

4 Allegato A) DCC n. 13/2012 REGOLAMENTO ASILO NIDO COMUNALE IL PICCOLO PRINCIPE Testo vigente ART. 9 Inserimento dei bambini al nido L inserimento è subordinato all esito favorevole dell accertamento sanitario effettuato dai servizi competenti. All inizio di ciascun anno scolastico è necessario esibire un certificato medico dal quale si evinca che il bambino è esente da malattie infettive e parassitarie in atto. ART. 12 Criteri per l allontanamento e la riammissione dei bambini in caso di malattia 1. - Nell'interesse di tutti i piccoli ospiti dell Asilo Nido e delle loro famiglie il bambino deve essere tempestivamente allontanato quando presenti una delle condizioni descritte da un apposito documento redatto dal pediatra del Nido. Il documento, ed i suoi eventuali aggiornamenti, dovrà essere esposto nei locali del Nido, così da permettere a tutti i genitori di prenderne ampia ed approfondita conoscenza In tali casi il personale educatore dell'asilo Nido è autorizzato a sospendere dalla collettività i bambini secondo le modalità concordate con il pediatra del Nido Inoltre la sospensione verrà attuata quando: a) anche in assenza di febbre il bambino manifesti malessere evidente (sonnolenza inusuale, forte mal di orecchie, pianto persistente, difficoltà respiratorie ecc.) che gli impedisce di giocare e di partecipare alle normali attività; b) la malattia, benché non diffusiva, comporti una tale intensità di cure da parte dello staff da rendere problematico l'accudimento degli altri bambini. c) sentito il parere del pediatra, vengano riscontrate condizioni che possano essere lesive per la salute degli altri bambini Per la riammissione del bambino all'asilo Nido: a) in caso di assenza per motivi familiari non è necessario alcun certificato, purché i genitori abbiano avvisato il personale dell'asilo Nido dell'inizio dell'assenza; Testo modificato ART. 9 Inserimento dei bambini al nido 12. Coerentemente con quanto previsto dal Manuale per la prevenzione delle malattie infettive nelle comunità infantili e scolastiche redatto a cura dell Assessorato alla Sanità - Segreteria Sanità e sociale Direzione Prevenzione della Regione Veneto, per l inserimento del bambino in collettività, non è necessario un certificato medico attestante le buone condizioni generali. Sarà richiesta invece la compilazione di un apposito modulo con il quale i genitori sono tenuti a portare a conoscenza il responsabile dell asilo nido (coordinatrice) di particolari condizioni di salute del minore (es.: diabete, cardiopatie, fibrosi cistica, celiachia, asma grave, allergie gravi, malattie psichiche) che possano richiedere interventi o particolari attenzioni da parte degli operatori del nido. ART. 12 Criteri per l allontanamento e la riammissione dei bambini in caso di malattia 1. - Nell'interesse di tutti i piccoli ospiti dell Asilo Nido e delle loro famiglie il bambino deve essere allontanato quando presenti una delle condizioni descritte dall apposita sezione del Manuale per la prevenzione delle malattie infettive nelle comunità infantili e scolastiche redatto a cura dell Assessorato alla Sanità - Segreteria Sanità e sociale Direzione Prevenzione della Regione Veneto. L estratto di tale manuale che tratta il tema dell allontanamento, dell assenza per malattia e della riammissione alla frequenza dovrà essere reso disponibile ai genitori ed esposto nei locali del Nido, così da permettere a tutti i genitori di prenderne ampia ed approfondita conoscenza. 2. Nei casi previsti dal documento suddetto il personale educatore dell'asilo Nido è autorizzato ad allontanare dalla collettività il bambino Qualunque assenza per malattia della durata superiore a cinque giorni consecutivi, con rientro quindi dal settimo giorno in poi (compresi sabato, domenica, festivi) necessita di certificato medico che attesti l idoneità alla frequenza scolastica (D.P.R , n. 1518, art. 42 e DPR 314/90 art. 19); ciò significa che per 5 giorni di assenza non è richiesto il certificato, mentre per 6 giorni di assenza è richiesto il certificato Le assenze per motivi non di salute non richiedono il certificato di riammissione, purché la famiglia abbia informato, precedentemente, il personale della scuola.

5 b) per malattie che comportino assenze inferiori ai cinque (5) giorni compresi i festivi non è necessario il certificato medico. Se il bambino è stato allontanato dal Nido per uno dei motivi elencati nel documento redatto dal pediatra del Nido, la riammissione al Nido non potrà avvenire se non sono trascorse 48 ore di osservazione da parte della famiglia; c) se l'assenza per malattia supera i cinque (5) giorni festivi compresi, qualunque sia la durata dell'assenza la riammissione al Nido può avvenire solo con certificato del medico curante; d) anche in caso di malattia infettiva e diffusiva, inclusi i pidocchi e la scabbia, il bambino può essere riammesso solo con certificazione del medico curante I genitori devono segnalare le assenze per malattia infettiva al più presto in modo da permettere l'adozione tempestiva delle misure utili a proteggere sia gli altri bambini del Nido che le loro famiglie. ART. 20 Vigilanza igienico-sanitaria 1. - La vigilanza igienico-sanitaria sarà esercitata dall'aulss n. 15; si adotteranno tutti i provvedimenti di medicina preventiva attraverso le strutture sanitarie distrettuali Il Servizio Sanitario dell'asilo Nido deve essere assicurato da un medico pediatra, con l aiuto del personale educativo A questo medico spetta il compito di individuare e adottare tutti i provvedimenti utili per il raggiungimento di uno stato di crescita ottimale, sia sotto il profilo fisico che psichico, di tutti i bambini I bambini che sono stati allontanati dall asilo nido o dalla scuola per sospetta malattia, se assenti fino a 5 giorni, sono riammessi su autodichiarazione (redatta su apposito fac simile) del genitore che attesti di essersi attenuto alle indicazioni del curante per quanto riguarda la terapia ed il rientro in collettività In caso di allontanamento per febbre il bambino deve essere tenuto in osservazione per almeno 24 ore prima del rientro In linea generale per la riammissione alla frequenza delle comunità della prima infanzia non è sufficiente l assenza di sintomi di malattia, bensì è necessario che il bambino si sia ristabilito al punto da poter partecipare adeguatamente alle attività scolastiche e non richieda cure particolari che il personale non sia in grado di garantire senza pregiudicare l assistenza agli altri bambini Il bambino con pediculosi può essere riammesso in comunità il giorno dopo l avvio di idoneo trattamento disinfestante, autodichiarato dal genitore. 9. E auspicabile che in caso di malattia infettiva, i genitori del bambino ammalato comunichino al Responsabile dell asilo nido (coordinatrice), anche telefonicamente, la diagnosi effettuata dal curante. Ciò al fine di poter garantire l avvio tempestivo degli interventi preventivi necessari nella scuola. ART. 20 Vigilanza igienico-sanitaria 1. - Al Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell Unità locale socio-sanitaria compete la tutela della salute collettiva ed in particolare la sorveglianza sanitaria e la prevenzione delle malattie infettive. 2. Per quanto riguarda le norme comportamentali relative alla medicina scolastica applicabili all asilo nido si fa riferimento per quanto possibile al MANUALE PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLE COMUNITÀ INFANTILI E SCOLASTICHE redatto dalla Regione Veneto, Assessorato alla Sanità - Segreteria Sanità e Sociale, Direzione Prevenzione Oltre all'intervento dell'equipe psico-socioriabilitativa presente nel territorio, nel caso la situazione lo renda opportuno, potrà essere ammessa la presenza al Nido di uno dei genitori o di altra persona di fiducia per una più intensa attività educativa e di riabilitazione precoce. La decisione spetta al competente servizio comunale, sentito il Presidente del Comitato di Gestione In ogni caso, le persone ammesse dovranno rispettare la normativa regionale in materia sanitaria.

6 L'approvazione del presente verbale viene rimessa ad una prossima seduta. PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (SETTORE AFFARI GENERALI Servizi Culturali e Sociali) OGGETTO: APPROVAZIONE MODIFICHE AL REGOLAMENTO ASILO NIDO COMUNALE IL PICCOLO PRINCIPE. Ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole: - in ordine alla sola regolarità tecnica. Lì Il Responsabile del Servizio dott. Lucio Piva Approvato il (verbale n. )