Divisione Infrastrutture e Mobilità /034 Area Infrastrutture Servizio Ponti Vie d Acqua e Infrastrutture

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1 Divisione Infrastrutture e Mobilità /034 Area Infrastrutture Servizio Ponti Vie d Acqua e Infrastrutture CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 755 approvata il 17 dicembre 2018 DETERMINAZIONE: INTERVENTI DI SOMMA URGENZA SUI PONTI CITTADINI. FORMALIZZAZIONE DELL'AFFIDAMENTO AL PROF. ING. MANCINI DELLA SOCIETA' SINTECNA S.R.L.. IMPORTO EURO ,00 (I.V.A. E ONERI COMPRESI) CIG A seguito delle ultime ispezioni periodiche effettuate dai tecnici del Servizio Ponti, Vie d Acqua ed Infrastrutture si è verificato un progressivo e sensibile ammaloramento delle infrastrutture in c.a., particolarmente concentrato in corrispondenza delle travi di bordo, degli appoggi, delle selle Gerber e dei giunti di dilatazione degli impalcati e dovuto principalmente all aggressione degli agenti atmosferici (prima fra tutti la percolazione delle acque meteoriche) ed alla vita utile delle opere. Relativamente agli agenti atmosferici molte infrastrutture in c.a. e c.a.p. mostrano diffusi fenomeni di fessurazione (con fessure aperte anche dell ordine di qualche millimetro), nonché fenomeni di carbonatazione del calcestruzzo, espulsione del copriferro ed ossidazione delle sottostanti armature in acciaio, i quali diventano particolarmente pericolosi in corrispondenza delle zone di maggior sollecitazione, contribuendo sensibilmente ad una progressiva e sensibile perdita di capacità portante. Relativamente alla vita utile gran parte delle infrastrutture in gestione al Servizio sono state realizzate più di 50 anni fa (molte risalgono addirittura ad inizio del 900, se non all 800, quali i ponti storici sul Po e sulla Dora) e conseguentemente hanno già raggiunto il limite di vita di progetto previsto per le strutture in c.a.; in molti casi poi sono state progettate con carichi di riferimento non paragonabili con le sollecitazioni derivanti dai veicoli attuali (vedi mezzi pesanti e trasporti eccezionali). Proprio nel corso degli ultimi due anni sul territorio italiano si sono verificati numerosi episodi di collasso di impalcati in c.a. e c.a.p. di ponti costruiti negli anni 50 60, per cui risulta sempre più importante ed urgente valutare preventivamente il comportamento e la resistenza residua di tali strutture una volta oltrepassati i 50 anni di costruzione, così da poter intervenire con lavori di rinforzo strutturale e di risanamento conservativo mirati e specifici per garantirne il corretto esercizio e la sicurezza degli utenti. Il recente collasso di una campata dell impalcato del ponte Morandi di Genova ha contribuito a porre l attenzione su tali problematiche e sull improcrastinabile necessità

2 /034 2 di avviare preliminarmente, ma con urgenza, un azione di verifica e monitoraggio sullo stato di conservazione e manutenzione delle opere, viarie e non, che abbiano un diretto e significativo riflesso sulla sicurezza e sulla salvaguardia della vita dei cittadini, così come richiesto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota del 23 agosto 2018 indirizzata agli enti locali gestori di tali infrastrutture. A causa del perdurare del periodo di congiuntura economica e di conseguente ridotta disponibilità economica, nel corso degli ultimi anni si sono sensibilmente ridotti i fondi da destinare ad interventi mirati di rinforzo strutturale e di risanamento conservativo sulle infrastrutture esistenti, potendo pertanto limitarsi solo ad interventi di monitoraggio e di ripristino degli ammaloramenti localizzati. Allo stato attuale tra i 250 ponti in gestione al Servizio Ponti, Vie d Acqua ed Infrastrutture (numero che ricomprende i ponti sui fiumi, le passerelle pedonali, i sottopassi, i cavalcavia, i cavalcaferrovia ed i ponticelli sui rivi collinari), la maggior parte ha ormai raggiunto il proprio periodo di vita utile o lo ha già ampiamente superato ed alcune infrastrutture presentano estesi e profondi fenomeni di ammaloramento delle strutture in c.a., c.a.p. o miste, tali da rendere necessaria, urgente e soprattutto improcrastinabile una verifica della loro capacità portante nei riguardi delle azioni antropiche ed ambientali, nonché della loro robustezza. Per l esecuzione di tale verifica, unitamente alle non meno importanti verifiche nei confronti delle azioni sopradescritte, si rende necessario realizzare apposito modello di calcolo specifico per ciascun ponte ed effettuare una valutazione dei parametri e dei coefficienti di sicurezza da inserire nel modello in grado di tener conto sia delle effettive e reali condizioni di conservazione delle strutture (in particolare dei materiali costruttivi), sia dell eventuale influenza esercitata dagli ammaloramenti esistenti. Tenuto quindi conto delle problematiche sopra esposte, in data 10 dicembre 2018 i tecnici del Servizio Ponti, Vie d Acqua ed Infrastrutture, unitamente al Prof. Ing. Giuseppe Mancini, Ordinario dei corsi di Teoria e Progetto dei Ponti, Tecnica delle Costruzioni e Modellazione Strutturale presso il Politecnico di Torino (nonchè presidente della FIB - Fédération International du Beton; membro del Liaison Committee tra le Organizzazioni Internazionali di Ingegneria Civile - FIB, IABSE, ECCS, RILEM, IASS, JCSS, CIB; chairman del Project Team per la redazione dell Eurocodice EN Concrete Bridges; membro dell Horizontal Group for Bridges del CEN TC250 della Comunità Europea; chairman della Commissione CIS-UNI n SC9 - Progetto dei ponti; proud member dell ASCE - American Society for Civil Engineering; membro dell ACI - American Concrete International; membro dell IABSE - International Association for Bridges and Structural Engineering) hanno effettuato una serie di ispezioni presso alcuni ponti cittadini e, dopo la verifica della documentazione agli atti del Servizio in merito alle precedenti ispezioni periodiche ed alle prove in sito effettuate sui vari manufatti nel corso degli ultimi anni, hanno redatto apposito verbale ai sensi dell art. 163 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. (Allegato 1),

3 /034 3 specificando che: - al fine di garantire adeguate condizioni di sicurezza degli utenti di tali infrastrutture e rimuovere possibili stati di pregiudizio per la pubblica incolumità è urgente, indispensabile ed inderogabile provvedere alla verifica di sicurezza delle varie infrastrutture in gestione, a partite da quelle maggiormente ammalorate e per cui è già stato superato il periodo di vita utile e procedendo a seguire con tutte le altre; - per far ciò è necessario redigere apposito modello di calcolo ed apposita scheda tecnica per ciascuna infrastruttura, comprendente parametri valutativi adimensionali; - una volta completata la schedatura delle varie infrastrutture sarà così possibile redigere una scala di priorità di intervento mirata a: - adottare eventuali immediate limitazioni al transito dell infrastruttura o, nei casi più gravi, imporre la sua chiusura totale al transito; - definire e quantificare gli interventi di rinforzo strutturale / risanamento conservativo più urgenti e necessari; - approvare i relativi progetti di manutenzione e richiedere apposito finanziamento a copertura della spesa necessaria; così come richiesto dalla ultime disposizioni dello stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Decreto Legge 28 settembre 2018 n Il Prof. Ing. Mancini, titolare della società di ingegneria Sintecna s.r.l., con sede in corso Massimo d Azeglio n Torino, si è dichiarato immediatamente disponibile all esecuzione delle sopra citate verifiche e, oltre ad essere in possesso di una lunga esperienza accademica presso il Politecnico di Torino e di una comprovata esperienza professionale a livello mondiale nella progettazione e realizzazione di ponti, si è già occupato della redazione della stessa tipologia di schedature e di verifiche di ponti relativamente alle Autostrade Torino Savona e Torino Bardonecchia ed allo stato attuale ha in corso la schedatura dei ponti lungo le Autostrade Quincinetto Aosta e Sestri Levante Livorno. Per la quantificazione economica degli interventi il Prof. Mancini ha trasmesso apposito preventivo (Allegato 2) ammontante ad 3.000,00/ manufatto così che la somma complessiva stimata per la verifica e la schedatura del primo gruppo di ponti in gestione al Servizio da sottoporre a verifica urgente ed inderogabile risulta pari ad ,00, di cui ,25 per le operazioni di schedatura dei ponti, 6.305,17 per Inarcassa al 4 % ed ,58 per I.V.A. al 22 %; eventuali integrazioni di tale somma potranno poi essere valutate dal Servizio Ponti, Vie d Acqua ed Infrastrutture solo a seguito dell avvio delle verifiche ed in funzione dell effettiva gravità delle condizioni di ammaloramento riscontrate sulle strutture. Allo stato attuale, essendo già in corso di svolgimento le verifiche urgenti sui primi ponti presi in esame, richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs. 118/2011, così come integrati e corretti con D.Lgs. 126/2014, si rende pertanto

4 /034 4 necessario provvedere alla formalizzazione del relativo affidamento mediante procedura negoziata ai sensi dell art comma 2, lettera c) del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. al Prof. Ing. Giuseppe Mancini, titolare della società Sintecna s.r.l., con sede in con sede in corso Massimo d Azeglio n Torino, P. I.V.A (CIG ), per l importo complessivo di ,00 (I.V.A. ed oneri inclusi) e al contestuale impegno della spesa. Gli allegati sono conservati agli atti del Servizio proponente. Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE Visto l art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267; Visto l art. 74 dello Statuto della Città; Visto l art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate. DETERMINA 1. di dare atto, per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate, che il presente provvedimento è improrogabile ed urgente, in quanto trattasi di interventi finalizzati a rimuovere lo stato di pregiudizio e garantire la pubblica incolumità, come da allegato Verbale redatto ai sensi dell art. 163 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. (all. 1); 2. di formalizzare l affidamento a procedura negoziata, conferito in situazione di emergenza, per le motivazioni di cui al precedente punto 1) ed ai sensi dell art comma 2, lettera c) del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., al Prof. Ing. Giuseppe Mancini, titolare della società Sintecna s.r.l., con sede in con sede in corso Massimo d Azeglio n Torino, P. I.V.A , per un importo complessivo di ,00, di cui ,25 per prestazioni, 6.305,17 per contributo previdenziale 4% ed ,58 per I.V.A. 22% (arrotondata) (CIG ), sulla base dell allegato preventivo economico (all. 2); 3. trattandosi di affidamento diretto, ai sensi dell art comma 10, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., al presente affidamento non si applica il termine dilatorio di cui all art comma 9 del citato decreto legislativo; 4. di impegnare la spesa complessiva di ,00 (I.V.A. ed oneri compresi), secondo la

5 /034 5 seguente imputazione: Importo Anno Capitolo UEB Scadenza Missione Programma Titolo Macro Bilancio articolo/ Obbligazione aggregato coel , /02 /0000 Descrizione capitolo e articolo Conto finanziario n. U Ponti Vie d Acqua e Infrastrutture Prestazioni di servizi Opere e provviste diverse per i ponti e i cavalcavia Descrizione conto finanziario Manutenzione Ordinaria e riparazioni di mezzi di trasporto ad uso civile, di sicurezza e ordine pubblico 5. di dare atto che, per quanto riguarda le transazioni relative ai pagamenti, verranno rispettate le disposizioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010; 6. di dare atto che il presente provvedimento, per la natura dell oggetto, non è pertinente alla disciplina di cui alla circolare prot. n del 19 dicembre 2012 in materia di valutazione impatto economico (V.I.E.); 7. di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione internet Amministrazione aperta ; 8. di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole. Torino, 17 dicembre 2018 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Ing. Giorgio MARENGO Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO

6 /034 6 dott. Paolo LUBBIA