Corte costituzionale RUOLO DELLE CAUSE UDIENZA PUBBLICA. Martedì, 22 maggio 2012

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1 Corte costituzionale RUOLO DELLE CAUSE UDIENZA PUBBLICA Martedì, 22 maggio 2012

2 1 ord. 185/2011 ord. 16 maggio 2011 Commissione tributaria provinciale di Cuneo - IN.PRO.MA., Industria produzione mangimi Srl c/ Comune di Ceresole d'alba e G.E.C., Gestione Esazioni Convenzioni Spa art. 16, c. 4 legge Regione Piemonte 24/10/2002 n. 24 (Imposte e tasse - Norme della Regione Piemonte - Impianti di pretrattamento e trattamento di scarti animali ad alto rischio ed a rischio specifico BSE - Obbligo dei gestori di corrispondere un contributo annuo ai Comuni sede degli impianti - Denunciato superamento dei limiti all'autonomia finanziaria delle regioni) per IN.PRO.MA., Industria produzione mangimi Srl: Marco PIZZETTI Mario TERNAVASIO Ludovico VILLANI per Regione Piemonte: Luca ANTONINI GALLO - rif. artt. 117, c. 2, lett. s) e 119 Costituzione 2 ord. 55/2011 ord. 6 dicembre 2010 Corte di cassazione - Sezioni unite civili - Perelli Maurizio ed altri c/ Consiglio dell'ordine degli avvocati di Rieti ed altri artt. 1 e 2 legge 25/11/2003 n. 339 (Impiego pubblico - Dipendenti di pubbliche amministrazioni con rapporto di lavoro a tempo parziale, con prestazioni lavorative non superiori al cinquanta per cento di quelle a tempo pieno - Divieto di iscrizione all'albo professionale degli avvocati - Non applicabilità a coloro che risultino già iscritti alla data di entrata in vigore della legge n. 339/ Mancata previsione) - rif. artt. 3, 4, 35 e 41 Costituzione per Perelli Maurizio: Maurizio PERELLI per Tavolazzi Dario: Lanfranco BOGLIETTI Michele MERLA per Felli Fabiana e Cenci Luciana: Flora de CARO Avv. STATO Paola PALMIERI MAZZELLA Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

3 3 ord. 19, 34 e 163/2011 ord. 6 settembre 2010 Tribunale di Firenze - B. S. ed altri c/ DEMETRA Srl ord. 21 ottobre 2010 Tribunale di Catania - C.P. ed altri c/ Società Cooperativa UMR - Unità Medicina della Riproduzione ord. 2 febbraio 2011 Tribunale di Milano - P.E. e M.M. c/ V. A. artt. 4, c. 3, 9, c. 1 e 3 (limitatamente alle parole "in violazione del divieto dell'art.4, comma 3") e 12, c. 1 legge 19/02/2004 n. 40 (Procreazione medicalmente assistita - Divieto di fecondazione eterologa) - rif. artt. 2, 3, 29, 31, 32, c. 1, 2 e 117, c. 1 (in relazione agli artt. 8 e 14 Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e libertà fondamentali, come interpretati da sentenza 1/04/2010 Corte EDU, Sez. 1 ) Costituzione per B.S. e B. F., per Associazione "Liberididecidere" e per Associazioni "Luca Coscioni, per la libertà di ricerca scientifica", "Amica cicogna Onlus" e "Cerco un bimbo": Francesco ALCARO Gianni BALDINI Gian Domenico CAIAZZA Filomena GALLO (ord. 19/2011) per C. P. e R.G., per P.E. e M.M., per "Sos Infertilità ONLUS", per "Hera ONLUS" e per "Menopausa Precoce": Massimo CLARA Maria Paola COSTANTINI Marilisa D'AMICO Sebastiano PAPANDREA (ord. 34 e 163/2011) TESAURO (*) Intervenienti ad adiuvandum (**) Intervenienti ad opponendum per Società Cooperativa "UMR - Unità Medicina della Riproduzione": Andrea BARENGHI Pietro RESCIGNO (ord. 34/2011) Avv. STATO Gabriella PALMIERI per B. S. e B. F. e per Associazione "Luca Coscioni, per la libertà di ricerca scientifica", ed altre: (*) Francesco ALCARO Gianni BALDINI Gian Domenico CAIAZZA Filomena GALLO (ord. 163/2011) per "Movimento per la vita italiano" e "Federazione dei Movimenti per la vita e dei centri di aiuto alla vita d'italia, M.P.V.": Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

4 (**) Carlo CASINI Ciro INTINO (ord. 34/2011) Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

5 4 ric. 122/2011 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Toscana artt. 2 (che modifica art. 6 ter legge Regione Toscana 18/05/1998 n. 25) e 11 (che aggiunge art. 20 octies in legge Regione Toscana 18/05/1998 n. 25) legge Regione Toscana 05/08/2011 n. 41 Avv. STATO Maria Letizia GUIDA per Regione Toscana: Lucia BORA NAPOLITANO (Ambiente - Norme della Regione Toscana - Gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati - Piani di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui di carico nei porti approvati dall'autorità marittima - Previsione che la Comunità di ambito provveda, in avvalimento e per conto della Autorità Marittima, all'espletamento della procedure di affidamento del servizio di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi, previa stipula di apposita convenzione per il rimborso delle spese sostenute - Contrasto con la normativa statale di riferimento che prevede, ai fini dell'elaborazione dei piani di raccolta e gestione dei rifiuti, la necessaria intesa con la Regione competente; Sedimenti in acque superficiali - Previsione che ai fini dell'applicazione dell'art. 185, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006, per acque superficiali si intende l'area occupata dal medesimo corpo idrico superficiale così come definito dall'art. 54, comma 1, lett. i) ed n), del medesimo d.lgs., nel limite delle fasce di pertinenza fino ad un massimo di dieci metri dal ciglio di sponda o dal piede esterno dell'argine ove esistente - Ritenuta interpretazione autentica della disposizione del codice dell'ambiente relativa alle ipotesi di esclusione dalla disciplina dei rifiuti, nonché contrasto con la definizione di acque superficiali, di cui al codice dell'ambiente e alla normativa comunitaria, che non include le fasce di pertinenza) - rif. artt. 97 e 117, c. 1 e 2 lett. g) ed s) Costituzione; art. 5, c. 4 (come modificato da decreto legge 25/09/2009 n. 135, convertito con modificazioni in legge 20/11/2009 n. 166) decreto legislativo 24/06/2003 n. 182; artt. 54, c. 1, 115, c. 1 e 185, c. 3 decreto legislativo 03/04/2006 n. 152; art. 2 direttiva 2008/98/CE del 19/11/2008 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

6 5 ric. 121/2011 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Calabria art. 1 legge Regione Calabria 10/08/2011 n. 30 (Farmacia - Norme della Regione Calabria - Disciplina transitoria in materia di assegnazione di sedi farmaceutiche - Farmacisti titolari in via provvisoria e da almeno tre anni di una farmacia ottenuta mediante scorrimento della graduatoria del concorso regionale bandito nel Diritto di conseguire per una sola volta la titolarità della farmacia, purché non si sia già usufruito nel decennio antecedente di altro analogo beneficio - Contrasto con la normativa statale di settore che pone l'obbligo dell'assegnazione delle sedi farmaceutiche mediante procedura concorsuale) Avv. STATO Diana RANUCCI per Regione Calabria: Mario DE TOMMASI GROSSI - rif. artt. 97 e 117, c. 3 Costituzione; art. 48, c. 29 decreto legge 30/09/2003 n. 269 convertito con modificazioni in legge 24/11/2003 n. 326 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

7 6 ric. 120/2011 Regione Emilia-Romagna c/ Presidente del Consiglio dei ministri art. 6, c. 1 lett. a) (che modifica art. 19, c. 4 legge 07/08/1990 n. 241) e b) (che modifica art. 19, c. 6 bis legge 07/08/1990 n. 241) decreto legge 13/08/2011 n. 138 (Edilizia e urbanistica - Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) - Previsione che, decorso il termine di trenta giorni, sia consentito all'amministrazione di intervenire solo nelle ipotesi di danno per il patrimonio artistico e culturale, per l'ambiente, per la salute, per la sicurezza pubblica o la difesa nazionale - Lamentata impossibilità di intervenire dopo il termine di trenta giorni a tutela dell'ordinato sviluppo del territorio ovvero di ulteriori e diversi interessi pubblici specifici - Prospettazione di una interpretazione del censurato comma 4, ritenuta costituzionalmente conforme, che consentirebbe l'ultrattività del potere inibitorio anche dopo la scadenza del termine; Conferma delle disposizioni relative alla vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia, alle responsabilità e alle sanzioni previste dal d.p.r. n. 380/2001, con salvezza dell'applicazione del comma 4 della legge regionale censurata - Ritenuta vanificazione delle disposizioni formalmente confermate - Prospettazione di una interpretazione del censurato comma 4, ritenuta costituzionalmente conforme, che consentirebbe l'ultrattività del potere inibitorio anche dopo la scadenza del termine) per Regione Emilia-Romagna: Giandomenico FALCON Luigi MANZI Avv. STATO Maria Letizia GUIDA LATTANZI - rif. artt. 3, 97, c. 1, 114, 117, c. 3 e 118 Costituzione Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

8 7 ric. 45/2011 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Campania Legge Regione Campania 15/03/2011 n. 4; discussione limitata a: - art. 1, c. 250 (Pt.2/2) (Ambiente - Norme della Regione Campania - Autorizzazione agli scarichi di acque reflue - Domanda di autorizzazione - Obbligo a provvedere entro 60 giorni, decorsi i quali l'autorizzazione si intende temporaneamente concessa per i successivi 60 giorni, salvo revoca - Contrasto con la normativa nazionale) Avv. STATO Diego GIORDANO per Regione Campania: Maria D'ELIA Beniamino CARAVITA di TORITTO CARTABIA - rif. art. 117, c. 2 lett. s) Costituzione; art. 20, c. 4 legge 07/08/1990 n. 241; art. 124, c. 7 decreto legislativo 03/04/2006 n. 152 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

9 8 ric. 62/2011 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Campania art. 1, c. 5 (che sostituisce art. 8, c. 5 legge Regione Campania 28/11/2008 n. 16), e 8 legge Regione Campania 05/05/2011 n. 7 (Bilancio e contabilità pubblica - Sanità pubblica - Norme della Regione Campania - Aziende sanitarie locali - Obbligo di sottoscrivere con strutture autorizzate, nelle more dell'accreditamento istituzionale, contratti per le attività di cure palliative ai malati terminali-hospice, in base a tariffe da approvarsi dalla Giunta regionale - Lamentata violazione del limite di spesa fissato dalla normativa nazionale per il contenimento della spesa pubblica - Lamentata violazione della normativa nazionale che prevede per l'erogazione di prestazioni sanitarie da parte di strutture esterne al Servizio Sanitario Nazionale, l'accreditamento, ancorché provvisorio, e non la semplice autorizzazione; Ambiente - Norme della Regione Campania - Scarichi in corpi idrici superficiali - Istruttoria e autorizzazione - Prevista concessione dell'autorizzazione, salvo revoca, in caso di mancata decisione negativa nel termine di 60 giorni, prorogato di ulteriori 60 giorni - Contrasto con la normativa nazionale che statuisce l'inapplicabilità del silenzio-assenso alla materia ambientale e con la normativa nazionale che stabilisce il termine perentorio di 90 giorni) Avv. STATO Diego GIORDANO per Regione Campania: Maria D'ELIA Raffaele CHIANESE CARTABIA - rif. art. 117, c. 2 lett. s) e 3 Costituzione; artt. 20, c. 4 e 29 legge 07/08/1990 n. 241; artt. 8, c. 4, 8 bis, 8 ter, 8 quater decreto legislativo 30/12/1992 n. 502; art. 19 legge 11/02/2005 n. 15; art. 124, c. 7 decreto legislativo 03/04/2006 n. 152; art. 1, c. 796 lett.a), b), e t) legge 27/12/2006 n. 296 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

10 9 ric. 98/2011 Regione Emilia-Romagna c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 06/07/2011 n. 98, convertito con modificazioni in legge 15/07/2011 n. 111; discussione limitata a: - art. 16, c. 1, lett. b), c), d), e) ed f) (Pt. 1/2) (Amministrazione pubblica - Impiego pubblico - Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria - Attribuzione ad uno o più regolamenti di delegificazione del compito di dettare misure di razionalizzazione e contenimento della spesa in materia di pubblico impiego, e specificamente sulla limitazione della crescita dei trattamenti economici anche accessori del personale delle p. a., sulle modalità di calcolo relative all'erogazione dell'indennità di vacanza contrattuale per gli anni , sulle procedure di mobilità del personale, sulla valorizzazione ed incentivazione dell'efficienza di determinati settori, sulla individuazione degli enti destinatari in via diretta delle misure di razionalizzazione della spesa - Lamentata incidenza con regole di dettaglio sull'organizzazione e sulla finanza regionale, nonché sugli enti dipendenti dalle Regioni e sugli enti locali, lamentato utilizzo della fonte regolamentare in materia di legislazione concorrente, e in subordine, mancata intesa con la Conferenza Stato- Regioni) per Regione Emilia-Romagna: Giandomenico FALCON Luigi MANZI Avv. STATO Marco STIGLIANO MESSUTI CARTABIA Precedente discussione parziale u.p rif. artt. 114, 117, c. 3 e 6 e 118 Costituzione Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

11 10 ric. 99/2011 Regione Liguria c/ Presidente del Consiglio dei ministri Decreto legge 06/07/2011 n. 98, convertito con modificazioni in legge 15/07/2011 n. 111; discussione limitata a: - art. 16, c. 1, lett. b), c), d), e) ed f) (Pt. 2/5) (Amministrazione pubblica - Impiego pubblico - Bilancio e contabilità pubblica - Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria - Attribuzione ad uno o più regolamenti di delegificazione del compito di dettare misure di razionalizzazione e contenimento della spesa in materia di pubblico impiego, e specificamente sulla limitazione della crescita dei trattamenti economici anche accessori del personale delle pubbliche amministrazioni, sulle modalità di calcolo relative all'erogazione dell'indennità di vacanza contrattuale per gli anni , sulle procedure di mobilità del personale, sulla valorizzazione ed incentivazione dell'efficienza di determinati settori, sulla individuazione degli enti destinatari in via diretta delle misure di razionalizzazione della spesa - Lamentata incidenza con regole di dettaglio sull'organizzazione e sulla finanza regionale, nonché sugli enti dipendenti dalle Regioni e sugli enti locali, lamentato utilizzo della fonte regolamentare in materia di legislazione concorrente, e in subordine, mancata intesa con la Conferenza Stato-Regioni) per Regione Liguria: Giandomenico FALCON Luigi MANZI Avv. STATO Angelo VENTURINI CARTABIA Precedente discussione parziale u.p rif. artt. 114, 117, c. 3 e 6 e 118 Costituzione Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

12 11 ric. 119/2011 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Campania art. 1, c. 19 e 35 (che inserisce c. 237 nonies e octodecies - quest'ultimo in sostituzione del c. 5 dell'art. 8 legge Regione Campania 28/11/2008 n in art. 1 legge Regione Campania 15/03/2011 n. 4) legge Regione Campania 04/08/2011 n. 14 Avv. STATO Barbara TIDORE per Regione Campania: Maria D'ELIA Raffaele CHIANESE CARTABIA (Ambiente - Caccia - Norme della Regione Campania - Autorizzazione alla Giunta regionale a disciplinare con regolamento il calendario venatorio e il relativo regolamento, su base triennale, sentita la Commissione consiliare permanente competente per materia - Contrasto con la disciplina statale costituente standard uniforme in materia di tutela dell'ambiente; Sanità pubblica - Norme della Regione Campania - Accreditamento di strutture sanitarie e socio-sanitarie private - Domande eccedenti il fabbisogno programmato a livello regionale - Previsione che debba tenersi conto dell'ordine cronologico di acquisizione delle pregresse istanze di accreditamento istituzionale presentate ai sensi dei regolamenti 3/2006 e 1/2007, ferma restando la procedura di accreditamento in esubero disciplinata dai medesimi regolamenti - Lamentato contrasto con la normativa statale di riferimento e particolarmente con il criterio che disciplina l'esubero in relazione non solo alle domande di accreditamento avanzate dalle strutture private, ma anche alla capacità produttiva delle strutture pubbliche; Strutture destinate a erogare prestazioni di assistenza palliativa ai malati terminali (hospice) e di assistenza a disabili e anziani non autosufficienti (Residenze Sanitarie Assistenziali), già autorizzate all'esercizio - Facoltà di operare in regime di accreditamento, fermo restando il successivo rispetto delle procedure per la conferma dell'accreditamento - Contrasto con la normativa statale di settore) - rif. art. 117, c. 2 lett. s) e 3 Costituzione; art. 18, c. 2, 3 e 4 legge 11/02/1992 n. 157; artt. 8 quater, c. 8 e 19, c. 1 decreto legislativo 30/12/1992 n. 502 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

13 12 ric. 127/2011 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Lazio artt. 1 e 2 legge Regione Lazio 05/08/2011 n. 9 (Alimenti e bevande - Agricoltura - Norme della Regione Lazio - Istituzione dell'elenco regionale "Made in Lazio - Prodotto in Lazio" - Dichiarata finalità di informazione ai consumatori sui prodotti del territorio regionale - Ritenuta finalità implicita di promozione della produzione regionale laziale a svantaggio di prodotti simili provenienti da altri territori, ostacolo alla libera circolazione delle merci) Avv. STATO Maurizio DI CARLO per Regione Lazio: Renato MARINI MORELLI - rif. artt. 117, c. 1 e 120, c. 1 Costituzione; artt. 34, 35 e 36 Trattato sul Funzionamento dell'unione Europea 13 confl. pot. mer. 2/2011 Presidente del Consiglio dei ministri c/ Tribunale di Milano - Sezione 1.a penale Conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito dell'ordinanza Tribunale di Milano, Sezione 1.a penale 01/03/2010 Avv. STATO Michele DIPACE Avv. STATO Maurizio BORGO CASSESE (Processo penale - Legittimo impedimento - Procedimento a carico del Presidente del Consiglio dei ministri - Ordinanza del Tribunale di Milano, sezione 1.a penale, di rigetto della richiesta di rinvio dell'udienza dibattimentale del 1 marzo 2010, per legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei ministri, in quanto impegnato, nella medesima data, nella presidenza della riunione del Consiglio dei ministri) - rif. artt. 92 e 95 Costituzione, in relazione ad art. 420 ter codice di procedura penale, ad art. 5 legge 23/08/1988 n. 400 e ad artt. 1, 5, 6 e 7 decreto Presidente del Consiglio dei ministri 10/11/1993 Ruolo dell'udienza pubblica del 22 maggio

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