REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi PROTEZIONE CIVILE

Transcript

1 AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE L'AMBIENTE E L'ENERGIA DELL'EMILIA ROMAGNA Data: 05/09/ :54:43 PGBO/2018/ REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi PROTEZIONE CIVILE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num del 04/09/2018 BOLOGNA Proposta: DPC/2018/3199 del 04/09/2018 Struttura proponente: SERVIZIO AREA RENO E PO DI VOLANO AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE Oggetto: NULLA OSTA IDRAULICO AI SENSI DEL R.D. 523/1904 PER LA REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE PER TLC A FIBRA OTTICA PER IL COLLEGAMENTO "MONTE SAN PIETRO-MONTE SAN GIOVANNI". BUL LOCALIZZAZIONE:COMUNE DI MONTE SAN PIETRO (BO), FOGLI VARI, MAPPALI VARI CORSI D'ACQUA: VARI RICHIEDENTE: ARPAE. SAC DI BOLOGNA COD. PRATICA: BO18T0055 Autorità emanante: IL RESPONSABILE - SERVIZIO AREA RENO E PO DI VOLANO Sostituzione del Responsabile di Servizio come previsto dalla nota PC/2017/51191 del 20/11/2017 Dirigente professional SPECIALISTA TECNICO AMMINISTRATIVO - AMBITO DI BOLOGNA, VALERIO BONFIGLIOLI Firmatario: VALERIO BONFIGLIOLI in qualità di Dirigente professional Firmato digitalmente pagina 1 di 19

2 Testo dell'atto IL DIRIGENTE FIRMATARIO Visti: - il R.D. 25 luglio 1904, n. 523, Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie ; - la D.G.R. n.3939/1994, direttiva concernente criteri progettuali per l'attuazione degli interventi in materia di difesa del suolo nel territorio della Regione Emilia-Romagna; - D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale ; - L.R. n. 13/2015 che assegna, tra l'altro, all'agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile l'espressione del nulla-osta idraulico; - il P.S.A.I. vigente (Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico del fiume Reno) redatto dall Autorità di Bacino del Reno; - la Variante di Coordinamento tra il Piano di Gestione del Rischio di Alluvione e il P.S.A.I. approvata dalla Giunta Regionale (DGR 2112/2016); Richiamate altresì: - la Legge n. 241/1990, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e s.m.i.; - la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia- Romagna ; - il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e s.m.i.; - la D.G.R. n. 93 del 29 gennaio 2018 Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento ; - la D.G.R. n. 2363/2016 del 21/12/2016 Prime direttive per il coordinamento delle Agenzie Regionali di cui agli articoli 16 e 19 della L.R. n. 13/2015, per l esercizio unitario e coerente delle funzioni ai sensi dell art. 15, comma 11, della medesima legge ; - la Determinazione del Direttore dell Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile del 26/06/2018, n. 2238, di conferimento di incarichi dirigenziali con decorrenza dal 01/07/2018; pagina 2 di 19

3 Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto anche potenziale di interessi; Preso atto di quanto previsto in merito alla sostituzione del Responsabile di Servizio nella nota di cui al PC/2017/51191 del 20/11/2017; Preso atto che a seguito dell'attuazione della L.R. n. 13/2015, i procedimenti di rilascio delle concessioni del demanio idrico sono assegnate all'agenzia Regionale per la Prevenzione, l'ambiente e l'energia (ARPAE), previo il rilascio nulla osta idraulico da parte dei Servizi di Area territorialmente competenti; Vista la nota di ARPAE PGBO del 11/05/2018, registrata al protocollo del Servizio al PC/2018/ del 15/06/2018, con la quale è stato richiesto il nulla osta idraulico relativo all istanza di concessione pratica n. BO18T0055 Fascicolo: 1314/2018/185, in favore di: Per: - DITTA/SIG: LEPIDA S.p.a. (C.F ) - COMUNE: Monte San Pietro Località: Monte San Giovanni - CORSO D ACQUA: Vari - DATI CATASTALI: Fogli vari, Mappali vari, - la realizzazione di infrastrutture per TLC a fibra ottica per il collegamento Monte San Pietro-Monte San Giovanni. BUL presentato da Lepida S.p.a. con occupazione di aree del demanio idrico in comune di Monte San Pietro (BO) per l attraversamento del rio Zanini, Rio Pocapaglia, Rio Rosario, Rio Tradito, Rio Grencie, Rio di Bellaria, Rio di Pianuro, Rio della Casona, Rio delle Campane dell Ospedale con cavi in fibra ottica. - i lavori per la realizzazione delle opere per il collegamento da Monte San Pietro Monte san Giovanni BUL consentiranno di collegare l armadio esistente LEPIDA bul da posare in prossimità del plesso produttivo Datalogic Srl in località Monte San Giovanni, nel comune di Monte San Pietro, al giunto esistente G.4 allocato in pozzetto 90*70 Lepida in via lavino (S.P. N.^ 26 Valle del Lavino ) angolo via della Pace, abitato di Calderino, comune di Monte San Pietro(BO) realizzando una nuova infrastruttura in attraversamento di corsi d acqua con 3 (tre) monotubi lisci diametro 50 da posare in tecnica No-dig, in cassetta in vetroresina dim. 175*175 mm zancata o in ferro dim. 175/175 in scavo a cielo aperto e la posa di cavo 48 FO TOL5D-48 4(12SMR)T/EVE. pagina 3 di 19

4 Preso atto che a seguito dell'attuazione della L.R. n. 13/2015, il rilascio del nulla osta idraulico ai sensi del R.D. 523/1904 è in capo ai Servizi di Area territorialmente competenti; Vista la richiesta inoltra da: - DITTA/SIG: LEPIDA S.p.a. (C.F ) - COMUNE: Monte san Pietro (BO); Località: Monte san Giovanni - CORSO D ACQUA: Vari - DATI CATASTALI: Fogli vari, Mappali vari, registrata al protocollo del Servizio al PC/2018/ del 15/06/2018, con la quale è stato richiesto il nulla osta per: l occupazione di area del demanio idrico per la realizzazione con posa di infrastrutture per TLC a fibra ottica per il collegamento Monte San Pietro-Monte San Giovanni, secondo le ipotesi progettuali previste nel progetto n.^ BUL presentato da Lepida S.p.a. di seguito indicate: Attraversamento in sub-alveo Rio Zanini con n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 4.00 metri in sub-alveo. Attraversamento in sub-alveo Rio Pocapaglia con n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 4.00 metri in sub-alveo. Attraversamento in scavo a cielo aperto tradizionale Rio Rosario n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta Fe 175x175 mm per Mt. 4,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in scavo tradizionale in cassetta di ferro delle dimensioni di mm. 175x175 mm a quota obbligata affogata in cls. pagina 4 di 19

5 Attraversamento aereo staffato a ponte Rio di Tradito con n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta VTR 175x175 mm per Mt. 4,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in sopra-attraversamento in cassetta di vetroresina delle dimensioni di mm 175x175 zancata alla spalletta del ponte. A valle ed a monte di tale attraversamento verranno posate, a quota obbligata, cassette in ferro delle dimensioni di mm 175x175 affogate in cls. Attraversamento in sub-alveo Rio Grencie n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 5.00 metri in sub-alveo. Attraversamento in sub-alveo Rio Bellaria con n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 6,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 3.00 metri in sub-alveo. Attraversamento in sub-alveo Rio di Pianuro con n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 5.00 metri in sub-alveo. Attraversamento aereo staffato a ponte Rio della Casona con n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta VTR 175x175 mm per Mt. 6,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in sopra-attraversamento in cassetta di vetroresina delle dimensioni di mm 175x175 zancata alla spalletta del ponte. A valle ed a monte di tale attraversamento verranno posate, a quota obbligata, cassette in ferro delle dimensioni di mm 175x175 affogate in cls. Attraversamento aereo staffato a ponte Rio delle Campane dell Ospedale con n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta VTR 175x175 mm per Mt. 6,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in sopra-attraversamento in cassetta di vetroresina delle dimensioni di mm 175x175 zancata alla spalletta del ponte. A valle ed a monte di tale pagina 5 di 19

6 attraversamento verranno posate, a quota obbligata, cassette in ferro delle dimensioni di mm 175x175 affogate in cls. Valutato che, nell'ambito del procedimento sopra richiamato, l utilizzo di tale area del demanio idrico non altera negativamente il buon regime idraulico del corso d acqua; Attestata la regolarità amministrativa del presente atto; DETERMINA richiamate tutte le considerazioni espresse in premessa, di rilasciare a ARPAE, in favore della ditta/sig. LEPIDA S.p.a. (C.F ) il nulla osta ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti di terzi, per: - l occupazione di area del demanio idrico ad uso cavi in fibra ottica per la realizzazione con posa di infrastrutture per TLC a fibra ottica per il collegamento Monte San Pietro- Monte San Giovanni. Secondo le ipotesi progettuali previste nel progetto n.^ BUL presentato da Lepida S.p.a. - COMUNE: Monte San Pietro (BO) Località: Monte San Giovanni - CORSO D ACQUA: Vari - DATI CATASTALI: Fogli vari, Mappali vari, come dettagliato nella relazione tecnica e negli elaborati grafici del progetto n. BUL allegati alla presente di cui costituiscono parte integrante alle seguenti condizioni e prescrizioni: 1. Assoluto rispetto delle quote e dei dimensionamenti progettuali. 2. Ogni attraversamento dovrà essere, nel corso dei lavori, documentato da apposito rilievo e Scheda di Lancio con l indicazione della profondità di esecuzione, quota alveo e distanza. La documentazione sarà inviata allo scrivente Servizio. 3. L inizio dei lavori dovrà essere comunicato per iscritto al Servizio Area Reno e Po di Volano sede di Bologna, con almeno 15 gg di anticipo dalla data di inizio lavori. Dovrà, altresì, essere tempestivamente comunicata in forma scritta la fine lavori. 4. L utilizzo diverso dell area dagli scopi per cui viene è rilasciato il presente nulla osta o l inottemperanza delle prescrizioni qui riportate, comporterà l immediata revoca pagina 6 di 19

7 dello stesso, previa diffida ad ottemperare in un tempo congruo comunicata alla ditta autorizzata. 5. Qualunque variante all'opera assentita dovrà essere preventivamente autorizzata dal Servizio Scrivente. 6. L'opera assentita dovrà essere sempre tenuta in perfetto stato di manutenzione. 7. I lavori, da effettuarsi per porre rimedio a eventuali effetti negativi sul corso d acqua dovuti a quanto assentito (innesco e/o accentuazione di erosioni ecc.), saranno a carico esclusivo del Richiedente. 8. Il Richiedente è tenuto a consentire in qualunque momento l'accesso all'area al personale di questa Amministrazione, nonché alle imprese da questa incaricate. 9. Per sopravvenuti motivi idraulici e/o di pubblico interesse, questo Servizio può revocare il nulla osta e ordinare il ripristino dei luoghi, ovvero prescrivere modifiche. 10. Qualsiasi variazione circa la titolarità dell opera in questione dovrà essere tempestivamente comunicata al Servizio scrivente. 11. Si specifica che il nulla osta è rilasciato in quanto il richiedente ha espresso preciso interesse alla realizzazione di quanto assentito pertanto dà piena manleva al Servizio scrivente da qualsivoglia responsabilità in merito sia nei suoi confronti che nei confronti di terzi. di dare atto che: - La violazione alle disposizioni del presente provvedimento sarà punita con le sanzioni previste dalle norme vigenti in materia di Polizia Idraulica. - La presente determinazione dirigenziale dovrà essere esibita ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza idraulica. - L originale del presente atto è conservato presso l archivio informatico del Servizio e una copia sarà trasmessa all ARPAE SAC di Bologna. - Sarà data pubblicità e trasparenza al presente atto secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. e dalle vigenti disposizioni normative richiamate in parte narrativa. Claudio Miccoli pagina 7 di 19

8 Allegato parte integrante - 1 RELAZIONE TECNICA La presente relazione descrive i lavori per la realizzazione delle opere per il collegamento Monte San Pietro MONTE SAN GIOVANNI - BUL ATTRAVERSAMENTO RIO ZANINI, RIO POCAPAGLIA, RIO ROSARIO, RIO DI TRADITO, RIO GRENCIE, RIO DI BELLARIA, RIO DI PIANURO, RIO DELLA CASONA e RIO DELLE CAMPANE DELL OSPEDALE RICADENTI NEL COMUNE DI MONTE SAN PIETRO. Le scelte progettuali alla base dell intervento sono state definite nel rispetto delle specifica tecnica del Committente, delle prescrizioni impartite dagli enti interessati dai lavori, nella fattispecie dal Comune di Monte San Pietro e da ARPAE delle normative di riferimento vigenti in materia ma anche con l obiettivo di minimizzare l impatto ambientale, i disagi ed i costi, pur nel conseguimento dei massimi livelli qualitativi e di sicurezza. Per quanto concerne i materiali e le relative caratteristiche tecniche si fa riferimento esclusivamente alle specifica tecnica Lepida, a quali questi risultano conformi. Il lavoro consiste nel collegare l'armadio stradale Lepida BUL da posare in prossimità del plesso produttivo Datalogic srl, in località Monte San Giovanni, nel comune di Monte San Pietro, al giunto esistente G.4 allocato in pozzetto 90x70 Lepida esist. in Via Lavino (S.P. N. 26 Valle del Lavino ) angolo Via della Pace, abitato di Calderino, Comune di Monte San Pietro. Le interferenze con i corsi d acqua di Vs. pertinenza prevedono la realizzazione di nuova infrastruttura costituita da 3(tre) monotubi lisci diametro 50 da posare in tecnica No-Dig, in cassetta in vetroresina dim. 175X175 mm zancata o in Ferro dim. 175x175 mm in scavo a cielo aperto e la posa di cavo 48 FO TOL5D 48 4(12SMR)T/EVE, così sintetizzati: Attraversamento in sub-alveo Rio Zanini n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 4.00 metri in sub-alveo. Questa tecnica riduce al minimo l'impatto ambientale, non richiedendo alcuno scavo lungo la traiettoria di posa e con aree cantiere di dimensioni molto ridotte con conseguente eliminazione di effetti di disturbo sia sull'ambiente che sul traffico. Per le infrastrutture realizzate con le perforazioni non si richiede la presenza del nastro segnalatore del cavo o altri dispositivi. Attraversamento in sub-alveo Rio Pocapaglia n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 4.00 metri in sub-alveo. Attraversamento in scavo a cielo aperto tradizionale Rio Rosario n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta Fe 175x175 mm per Mt. 4,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in scavo tradizionale in cassetta di ferro delle dimensioni di mm 175x175 mm a quota obbligata affogata in cls. Attraversamento aereo staffato a ponte Rio di Tradito n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta VTR 175x175 mm per Mt. 4,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in sopra-attraversamento in cassetta di vetroresina delle dimensioni di mm 175x175 zancata alla spalletta del ponte. A valle ed a monte di tale attraversamento verranno posate, a quota obbligata, cassette in ferro delle dimensioni di mm 175x175 affogate in cls. pagina 8 di 19

9 Attraversamento in sub-alveo Rio Grencie n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 5.00 metri in sub-alveo. Attraversamento in sub-alveo Rio Bellaria n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 6,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 3.00 metri in sub-alveo. Attraversamento in sub-alveo Rio di Pianuro n 3 monotubi Dn 50 mm per Mt. 10,00 L intervento prevede la realizzazione di nuova infrastruttura in tecnica No-Dig. Lo scavo in Tecnica No-dig (perforazione teleguidata), con posa di n 3 monotubi ø 50 mm, prevede una profondità di 5.00 metri in sub-alveo. Attraversamento aereo staffato a ponte Rio della Casona n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta VTR 175x175 mm per Mt. 6,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in sopra-attraversamento in cassetta di vetroresina delle dimensioni di mm 175x175 zancata alla spalletta del ponte. A valle ed a monte di tale attraversamento verranno posate, a quota obbligata, cassette in ferro delle dimensioni di mm 175x175 affogate in cls. Attraversamento aereo staffato a ponte Rio delle Campane dell Ospedale n 3 monotubi Dn 50 mm in cassetta VTR 175x175 mm per Mt. 6,00 Posa n. 3 tubi del diametro 50 mm in sopra-attraversamento in cassetta di vetroresina delle dimensioni di mm 175x175 zancata alla spalletta del ponte. A valle ed a monte di tale attraversamento verranno posate, a quota obbligata, cassette in ferro delle dimensioni di mm 175x175 affogate in cls. Sarà predisposta la segnaletica stradale di delimitazione e segnalazione cantiere, come previsto da: -ART. 21 del Nuovo Codice della Strada (D. Lgs. 285 del ) -ART. 30-ART. 43 del Regolamento di Esecuzione e di Attuazione del Nuovo Codice della Strada -D.M : disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo -D.I. 4/03/2013 Segnaletica stradale per attività lavorative svolte in presenza di traffico veicolare. Saranno usate tutte quelle cautele atte ad evitare, in seguito, cedimenti al piano viabile e pedonale. Il lavoro sarà eseguito nel più breve tempo con il minor intralcio alla circolazione stradale, e con le vigenti normative sulla segnaletica nel rispetto di tutte le norme antinfortunistiche assicurando la normale circolazione pedonale e veicolare. Saranno prese tutte le precauzioni per la protezione degli altri servizi. Per maggiori dettagli si rimanda agli elaborati grafici. Il Progettista Dott. Ing. Doriano Fiorindo (f.to digitalmente) pagina 9 di 19

10 Allegato parte integrante - 2 pagina 10 di 19

11 Allegato parte integrante - 3 pagina 11 di 19

12 Allegato parte integrante - 4 pagina 12 di 19

13 Allegato parte integrante - 5 PC/2018/ del 15/06/ :39:36 pagina 13 di 19

14 Allegato parte integrante - 6 pagina 14 di 19

15 Allegato parte integrante - 7 pagina 15 di 19

16 Allegato parte integrante - 8 pagina 16 di 19

17 Allegato parte integrante - 9 pagina 17 di 19

18 Allegato parte integrante - 10 pagina 18 di 19

19 Allegato parte integrante - 11 pagina 19 di 19